Re: Sala Grande
Inviato: 14/05/2013, 12:07
[Biblioteca - ore 11.35]
Anche quell'anno stava per volgere al termine, l'ultimo per Alexis Parker che, di lì a poche settimane, si sarebbe diplomata: le sembrava impossibile che sette anni fossero passati così velocemente, e che fossero riusciti a cambiarla tanto; da ragazzina timida ed insicura, infatti, era diventata una giovane donna preparata, intelligente e curiosa, attenta e razionale, con un curriculum scolastico di ottimo livello. Aver fatto da assistente ad Irvyne Trigger e da co-coordinatrice del coro con Monique Vireau, senza dimenticare la supervisione della Biblioteca con Madama Berforth, erano state tutte esperienze che l'avevano fatta crescere, maturare, fortificare; sapeva che sarebbe uscita da scuola con una preparazione eccellente, ma questo non le impediva di agitarsi da morire per gli esami dei M.A.G.O. che presto avrebbe dovuto affrontare.
Scommetto che Vergil nemmeno si sta ponendo il problema.
Uff, sarebbe bello avere Ty qui a rassicurarmi, adesso...
Pensò la Delfina, mordicchiandosi il labbro mentre voltava la pagina di uno dei cinque libri che aveva davanti, tutti di materie diverse ovviamente: molti dei suoi compagni, la maggior parte anzi, doveva sostenere gli esami solo di alcune materie, mentre lei... lei doveva darle tutte; una sua scelta, naturalmente, nessuno l'aveva costretta ed anzi, senza la Giratempo donatale dalla Vice Preside niente di tutto ciò sarebbe stato possibile, ma questo significava anche un impegno maggiore da parte sua per concludere l'anno scolastico col botto.
Era immersa nel tomo di Erbologia, testo che le faceva pensare al fidanzato, probabilmente immerso nelle Serre a preparare la prossima lezione da supplente, o magari intento a svolgere i compiti che la professoressa Vilvarin gli mandava tramite gufo, quando la voce della Preside Bergman si propagò per tutta la Biblioteca, facendola saltare sulla sedia.
Si comunica a tutti gli allievi che è stato indetta una spedizione presso la Foresta Proibita da parte della Vice Preside Monique Vireau, accompagnata dalla Professoressa Vilvarin e dal Professor Vastnor, per risolvere una volta per tutte la precaria situazione di pace minacciata dalla presenza di creature ostili all'interno del suddetto luogo.
Si chiede pertanto ad ogni studente presente di non uscire dal Castello fino a nuova comunicazione e in via del tutto eccezionale, le lezioni sono sospese.
I Prefetti di ogni Casata, inoltre, sono invitati ad accompagnare i propri ragazzi presso la Sala Grande per rimanere tutti uniti.
Qualunque atto che andrà contro le disposizione emesse in questa segnalazione pubblica verrà punito con l'espulsione immediata.
Grazie mille per la collaborazione e buona giornata.
Nonostante non fosse una persona particolarmente perspicace (Intuito/Perspicacia 11), non le ci volle molto per comprendere che per "creature ostili" ci si riferiva probabilmente al Mezzo-Drago che già una volta era stato affrontato e che aveva praticamente distrutto metà della Foresta Proibita.
Sentendosi chiamare in causa, comunque, in quanto Prefetta di Delfinazzurro, Alexis scattò in piedi, chiuse i libri velocemente e li ripose in borsa, prima di correre, letteralmente e per la prima volta, fuori dalla Biblioteca, dirigendosi nell'ala Ovest del Castello dove si trovava la sala comune bianco-azzurra: fece appena in tempo ad entrarvi, perché probabilmente se fosse arrivata cinque minuti più tardi sarebbe scoppiato il caos; già in quel momento gli studenti, quelli che non erano a lezione, sembravano in preda al panico, e la Parker dovette tirare fuori tutta la sua ferma determinazione per non permettere alla paura di prendere possesso dell'intera sala comune.
Silenzio, per favore! - esclamò ad alta voce, per sovrastare i mormorii concitati e spaventati degli studenti, aspettando che tutti si voltassero verso di lei prima di riprendere a parlare - Mi rendo conto che la situazione possa spaventare, ma Hogwarts è al sicuro altrimenti la Preside non ci avrebbe fatto rimanere all'interno del Castello: vi chiedo perciò di suddividervi in coppie, uno studente più grande con uno più piccolo, e di seguirmi ordinatamente fino in Sala Grande.
Calma ma decisa, l'Alexis Parker 17enne non poteva che essere soddisfatta di sé, a mente fredda: fredda, sì, perché ora la sua mente era calda, anzi, praticamente bollente; naturale che fosse spaventata e preoccupata anche lei, ma era suo compito scortare la propria Casata fino alla Sala Grande e così avrebbe fatto, contenendo le proprie emozioni così da dare per prima il buon esempio.
[Sala Grande]
C'erano praticamente tutti, quando i Delfinazzurro fecero il loro ingresso nella Sala Grande: lo sguardo di Alexis raggiunse prima i docenti, Tisifone, Dylan, Lucas, Irvyne, Simon e Martha, e poi i suoi colleghi Prefetti, Melia, Ariel, Zephyr, Vergil e Ferdy; il non vedere Typhon la fece agitare parecchio, tanto che si avvicinò al gruppo di docenti per chiedere loro se per caso l'avessero visto, preoccupata per il proprio ragazzo.
Signorina Parker ci sono tutti?
La voce di Martha la intercettò prima, ed Alexis si volse solo per un secondo verso i Delfini, abbracciandoli tutti con lo sguardo prima di rendersi conto che ne mancava uno.
No professoressa, manca Jorge Alvares del terzo anno.
Rispose dunque, avvicinandosi poi con lei al gruppo di docenti e Prefetti così da poter ascoltare la loro conversazione bassa ma concitata, chiaro segno che anche loro, ed era comprensibile che fosse così, erano molto preoccupati per la situazione.
Non so dove sia O'Neill. Non era a lezione nè a colazione.
E Alvares non è al tavolo dei Delfini.
E nessuno dei due era alla mia lezione.
Come se non avessimo già troppi problemi.
Inutile dire che la consapevolezza della non-presenza di Alvares la portava a preoccuparsi ancora di più, visto che Jorge era uno dei suoi compagni di Casata noto per il suo carattere turbolento: il pensiero che potesse essere da qualche parte in giro per il Castello, e quindi potenzialmente in pericolo, era una notizia quanto mai seria e grave.
Forse dovremmo...
Jorge e Caroline Priscilla sono in Infermeria insieme a Typhon, o almeno è quello che una primina dei Draghi mi ha riferito dietro richiesta del suo Prefetto.
Si volse verso Zephyr, portatore di quella notizia, rivolgendogli un debole sorriso: anche se non l'aveva minimamente fatto per lei, ciò che aveva detto era riuscito a calmare un poco l'animo della Delfina, facendola sentire più tranquilla sul fatto che, se non altro, Typhon non si trovava all'esterno, ma sempre e comunque dentro al Castello.
Booommmm
Un'onda d'urto di proporzioni enormi si abbatté fuori dal Castello contro le Serre, disintegrando la loro barriera protettiva: naturalmente all'interno della Sala Grande nessuno si era fatto male, ma era bastato sentire quel suono per far andare tutti nel panico, al punto che la professoressa Samyliak decise per una soluzione drastica ma efficace; trasfigurò una delle pareti della Sala in una finestra gigantesca, permettendo a tutti gli studenti di seguire lo scontro e tranquillizzandoli così in parte, perché vedere coi loro occhi cosa stava succedendo avrebbe permesso di mantenere un po' più di auto-controllo.
Lo sguardo di Alexis si focalizzò immediatamente su ciò che stava succedendo al di là delle vetrate, sul Drago - ma possibile che un Drago non avesse le ali? - che i quattro docenti stavano affrontando per proteggere la scuola e le Serre: inutile dire che i suoi occhi si velarono di preoccupazione infinita, ed una mano si portò alla bocca, posandosi su di essa forse per contenere un gridolino di terrore al pensiero che quel mostro avrebbe potuto uccidere non solo i professori, ma tutta Hogwarts.
Professoressa Samyliak...
La voce spaventata di Ariel la destò dalla propria posizione d'immobilità, costringendola a voltarsi prima in sua direzione, e poi in quella indicata dalla Grifa stessa: il suo dito puntava ad una figura che volteggiava più o meno sopra la Foresta Proibita, una figura con le ali ma dalle sembianze umanoidi; che fosse...
Mezzo-Drago…
Il sibilo di Tisifone fu la prova implicita di ciò che la Delfina aveva ipotizzato: quello era il famoso Mezzo-Drago, la creatura che anni prima aveva mandato Ferdy, Monique, Tisifone ed Estelle in Infermeria... ma allora contro chi stavano combattendo i quattro professori, ora? O meglio, quante creature ostili c'erano, a parte il Mezzo-Drago, intorno ad Hogwarts, pronte ad attaccare e a distruggere il Castello?
A terra! Tutti, subito!
Ancora una volta fu la voce della docente di Divinazione a catturare l'attenzione della ragazza, che si volse prima verso gli studenti della propria Casata per assicurarsi che si fossero abbassati, e che poi si abbassò a sua volta, sperando in cuor suo che quelle sfere lanciate dal Drago senz'ali non arrivassero mai al Castello; per fortuna, furono Monique e Sandyon a bloccarle per tempo, permettendole di rialzare lo sguardo proprio mentre la Vice Preside, insieme a Logan Sykes, correva verso la Foresta Proibita.
Fermati incosciente. Non sai se ha altri trucchi nascosti.
Un urlo preoccupato, quello della Caposcuola Grifondoro, che sul momento non diede troppo da pensare ad Alexis; sì, forse a mente lucida si sarebbe chiesta perché Tisifone si fosse mostrata così disperata al pensiero che la Vireau fosse corsa dal Mezzo-Drago per affrontarlo, e non avesse avuto la stessa reazione per il collega di Babbanologia, ad esempio, ma in quegli istanti era troppo spaventata e preoccupata per poter dare attenzione a certi particolari.
Purtroppo il vociferare nella Sala Grande non cessava, e nessuno dei docenti sembrava avere idea di cosa fare, preoccupati quanto gli studenti, in alcuni casi anche di più, per la sorte dei quattro colleghi fuori dal Castello e per il Castello stesso.
Ci vorrebbe un intervento della Pres--
Silenzio.
Non fece nemmeno in tempo a finire quel pensiero, che le porte della Sala Grande si aprirono e da esse fece il suo ingresso proprio Madeline Bergman, Preside di Hogwarts: non capitava spesso di trovarsela di fronte se non a pranzo o a cena, era chiaro che si trattasse di una situazione ben fuori dall'ordinario e che dunque necessitava di misure drastiche; al cenno della donna di avvicinarsi, Alexis scattò in sua direzione insieme ai colleghi Prefetti e ai professori, creando un cerchio intorno alla Preside cosicché tutti loro potessero ascoltarla senza perdersi una virgola delle sue parole.
Perché si agitano così tanto?
Vorrebbero vedere cosa sta succedendo?
Sarà meglio accontentarli o non vi daranno tregua, non possiamo permetterci di perdere l'autocontrollo.
In caso di bisogno, Professor Connor, Professor Trigger, Professor McDullan, provvederete a raggiungere i vostri colleghi alla difesa del Castello.
Parker, Jiménez, Herbert, fate disporre in file perfettamente composte tutti gli studenti delle vostre Casate.
Professoressa Bennet, Professoressa Samyliak, effettuate un incanto "Sonorus" ed informate i ragazzi che se non ci sarà completo silenzio nessuno vedrà lo scontro in corso.
Professor Turner, Kenway, Cartwright, Stone, vi autorizzo a dirigervi in giro per il Castello e controllate che nessuno sia rimasto impietrito dalla paura da qualche parte, chiedete ausilio anche agli spettri e a Pix, ditegli che se si azzarderà a fare scherzi se la vedrà con me.
Andate!
Una divisione equa dei compiti, dunque: Alexis annuì un paio di volte in direzione della Bergman e poi scattò verso il gruppo dei Delfini, un sorriso più rassicurante di prima sulle labbra, ora, perché c'era la Preside con loro.
Avanti ragazzi, mettetevi seduti composti.
Vedrete che andrà tutto bene e che nessuno di noi si farà male. Hogwarts è al sicuro.
Disse loro con voce dolce ed accomodante, accarezzando il capo di qualche primino ed anche quello di Brianna che sembrava più preoccupata di altri, anche se la Parker non poteva immaginarne il motivo.
Le bastò un'occhiata con Ariel e Melia per capire cosa doveva fare, e dunque Alexis, insieme alle colleghe, prese l'iniziativa di far sedere in modo ordinato anche gli studenti delle altre Casate: lei si occupò di Delfini e Draghi, Ariel di Grifi e Tassi, Melia di Serpi e Corvi, così da togliere dei pensieri al resto dei professori rimasti nel Castello visto che i Prefetti di due Casate si erano dovuti allontanare sotto ordine della Preside ed uno, Typhon, si trovava in Infermeria.
Fatto ciò, la Prefetta lasciò che Tisifone e Martha informassero gli studenti del fatto che se non fossero stati in silenzio non avrebbero potuto seguire lo scontro, avvicinandosi al contempo alla vetrata da cui si poteva seguire lo scontro, notando proprio in quel momento come il professor Vastnor avesse appena assorbito un brutto colpo scagliato dal Drago senz'ali per proteggere le Serre.
Deve tenere molto alle piante... o forse lo sta facendo per la professoressa Vilvarin, visto che sono la sua vita...
Pensieri futili ed superflui, probabilmente, ma l'aiutavano a rimanere quanto più lucida possibile: certo, non sapevano cosa stesse succedendo a Monique e Logan e tanto bastava per agitare un po' tutti, Preside compresa; e fu proprio per la preoccupazione verso i due docenti, probabilmente, che Madeline alzò la bacchetta, scandendo la formula di un incantesimo totalmente sconosciuto ad Alexis.
OMNISCENCT VIDEOR
La parete di fronte a lei, ormai trasfigurata in vetrata, venne colpita due volte, tramutandola ancora: due schermi ad alta definizione presero il suo posto, permettendo così a tutta Hogwarts di poter seguire anche lo scontro di Monique e Logan contro il Mezzo-Drago, una magia oltremodo potente quella della Bergman che si rivelò essere, per la Parker, l'ancora di salvezza della lucidità dell'intera scuola, chiusa dentro il Castello.
Alexis, tesoro...
Sentì la voce flebile di Madeline chiamarla e subito si avvicinò a lei, temendo che si stesse per sentire male ma capendo che, a prescindere, aveva bisogno di lei.
Sì, Preside Bergman, mi dica!
... Da ora in poi non potrete contare più su di me, perché è necessario che rimanga immobile per mantenere la visione sulla vicenda.
Puoi cortesemente informare gli altri della mia condizione?
Oh, naturalmente Preside!
Non si preoccupi, informo subito l'intero corpo docenti!
Sei gentilissima cara... Vedrai, andrà tutto bene...
Era la prima volta, forse, che Alexis le rivolgeva la parola, ma non si fece sopraffare dalle emozioni e, mantenendo quel poco di lucidità necessaria a non cadere nel panico, si avvicinò al gruppo docenti, facendo segno anche alle colleghe Prefette di avvicinarsi a lei.
La Preside Bergman dovrà rimanere immobile, da questo momento in poi, per permettere all'incantesimo che ha lanciato di continuare a farci seguire lo scontro.
Riportò dunque al gruppo, senza aggiungere altro perché, in fondo, che altro c'era da dire? La donna aveva già fatto molto, adesso toccava a loro mantenere quell'alone di calma e di silenzio per il Castello, almeno finché lo scontro non fosse finito.
Alexis si volse dunque verso le vetrate, fissando alternativamente i due schermi con aria preoccupata e grave.
Stanno rischiando moltissimo, e noi da qui non possiamo fare niente, non è giusto...
Pensò la Parker, trattenendo il fiato quando la Vireau venne colpita dalla codata del Mezzo-Drago e poi ancora quando lanciò l'incantesimo contro la creatura, sperando che andasse a segno.
I suoi occhi, però, tornavano spesso sulla professoressa Vilvarin, non perché fosse più legata a lei che agli altri, anzi, ma perché sapeva che se le fosse successo qualcosa, Typhon sarebbe andato fuori di testa.
Vi prego, non fatevi ammazzare...
Implorò tra sé i docenti la Delfina: Hogwarts aveva bisogno di loro, non sarebbe stata più la stessa senza di loro... dovevano vincere ad ogni costo.
Spoiler: