Re: Interno Serre
Inviato:
03/04/2018, 16:18
da Typhon
Io ero una Corvonero e tu invece?
...
Aspetta, aspetta! Lasciami indovinare...
... Mpf, prego.
Da ciò che ho sentito sul tuo conto... dal modo in cui ti sei comportato... dalla tua caparbietà...
Probabilmente la donna si riferiva agli eventi legati al matrimonio e alla salvaguardia del suo rapporto con l'Erede del Fuoco.
Per quel Typhon erano comunque ricordi vividi, seppur meno intensi e forti come potevano esserlo per quello "Originale".
Sorrise piano, continuando a fissare la greca, aspettando che eseguisse le sue valutazioni, mentre lui pensava alle proprie.
Aveva un carattere spigliato e acceso, era una femmina carica di allegria ed energia, come poche altre incontrate nella vita.
Nettamente diversa da una Anko, ad esempio, ma con un fascino ugualmente osservabile.
Direi o Serpeverde o Dragargenteo... Entrambe spruzzate di un pizzico di Delfinazzurro.
Ci sono andata vicina?
... Molto più che vicina.
Strano tu non abbia fatto caso allo Stemma creato per me durante la Sfida con i Druidi.
Era quello della mia Casata, Dragargenteo.
Ammesso che ella ci fosse stata, come spettatrice, a quella sfida, ma perché non avrebbe dovuto?
Typhon non si poteva vedere facilmente se disposti nella folla, ecco perché ella non conoscesse il suo aspetto, ma quello stemma era stato creato gigante.
Tuttavia il Seal espresse la sua identità con una lieve dose di orgoglio e fermezza, lui si sentiva sempre e comunque IL Drago, in tutto e per tutto.
Non a caso era l'unico Mago ad avere come Patronus proprio un Drago e ad aver ottenuto l'aspetto di Drago in forma Animagica.
A parte questo, dopo averle chiesto quale fragranza di tè preferisse, l'uomo attese che ella facesse la propria scelta, valutando secondo un regima di odore e sensazione.
Li hai comprati o li hai preparati tu?
Tutti quanti di mia creazione...
Ricevette poi quella agli agrumi, una tra le migliori, per la quale aveva pestato personalmente foglie e bucce di ogni tipo di frutto.
Era un aroma incredibilmente avvolgente, esaltato da cristalli di zucchero naturali che rendevano il composto non bisognoso di altro dolcificante.
Certo che quella donna era proprio una bella chiacchierona, c'era davvero da dirlo.
Ho provato miscele di tutti i tipi, ma devo dire che fra quelle più comuni ne ho trovate poche così buone...
Se non l'hai ancora fatto, ti consiglio di buttarti su quelle orientali.
La mia migliore amica e collega è giapponese, me ne porta sempre una scorta abbondante quando fa un salto nel suo paese.
Davvero deliziosi e soprattutto benefici!
Ma davvero... ?
Oh... pf, che sciocca!
Io che dico ad un Erbologo che il té ha proprietà benefiche!
Ahahahahah!
Ahahah, sei forte, dottoressa Patroklos, dico davvero, comunque ho svolto qualche studio sulle piante orientali.
Le proprietà benefiche necessitano di un ciclo in acqua mineralizzata dello stesso habitat, per questo non produco direttamente qui.
Quando creo un tè, non voglio che sia solo buono, ma che le sue sostanze risultino di supporto all'organismo, alla Trama e al Mana.
Per esempio, quello agli agrumi che stai per bere, contiene circa l'88% di Vitamina C, quindi cinque volte più potente di un normale succo d'arancia.
Se usassi miscele orientali, creerei solo del buon tè ma non del tè medicinale: a quel punto sarei un botanico naturalista, non un Erbologo!
Anche il modo di parlare e rivolgersi si era distaccato parzialmente da quello del Typhon vero e proprio.
Pur dimostrando fisicamente intorno ai 28-29 anni, la maturità di quel Drago si aggirava sui 33-35, come quella dello spirito rimasto intrappolato nello specchio.
Era un ibrido molto particolare, interessante sotto tanti aspetti e punti di vista, ma non gli andava di reputarsi tale, di risultare tale.
Ormai doveva essere il Typhon Seal in tutto e per tutto, almeno fino a quando i Capi Gilda non avessero deciso il momento per dire la verità a chiunque.
Lui non aveva problemi in tal senso, ma tutti e tre avevano convenuto sul fatto che un periodo nell'ombra avrebbe permesso ad ognuno poi di non poter negare l'uguaglianza.
Cosa fai nella vita?
Sono Dottoressa in Storia e Cultura delle Civiltà Magiche, docente di ruolo nell'istituto di MagiArcheologia dei fratelli Ravnick e... MagiArcheologa Specialista!
Non chiedo quale sia il tuo di lavoro invece perché è piuttosto palese.
Si sente che appartieni a questo mondo: sembra che le piante rispondano al tuo richiamo ogni volta che sei vicino.
... E non lo sto dicendo certo per ingraziarmi il tuo favore.
Ingraziarti il mio favore... Insomma è per questo che sei qui.
Lei non aveva specificato il motivo della venuta, aveva solamente chiesto una convocazione con dialogo.
Uscendosene in quella maniera però aveva palesato che fosse in cerca di qualcosa, un qualcosa che evidentemente soltanto l'Uragano potesse darle.
Non la accusò con il proprio tono, piuttosto rimase placido e sorridente, quasi a volerla un po' prendere in giro.
Di sicuro ci voleva ben altro per imbarazzare quella peperina di una MagiArcheologa.
Il tè era pronto, le venne consegnato subito, fumante, bollente, così da farla lottare un po' contro il freddo pungente dell'alta Inghilterra.
Mmmh... Correggimi se sbaglio ma... Tu dovresti avere venticinque anni, giusto?
Ne farò a breve ventisei, perché?
Te lo chiedo perché ammetto che quando ti ho visto ho creduto di trovarmi di fronte ad uno della mia stessa età.
Sembri piuttosto adulto per avere meno di trent'anni...
Non sei la prima a farmelo presente, se può consolarti!
Oh non prenderla come un'offesa però: sei molto affascinante, anche per una che i trenta sta per raggiungerli ahahah!
L'Erede del Fuoco è molto fortunata...
... Immagino di sì, ma se dobbiamo proprio parlare di fascino, in questa serra non sono io detenere il titolo ora come ora.
Specificò quindi che stesse parlando proprio di lei, perché lì c'erano solo lui e Nausicàa, nessun altro.
Mostrò una elasticità di adattamento ai complimenti e all'interazione verso il sesso opposto piuttosto semplice, automatica.
Non pareva essere stato ferito o colpito, perché all'effettiva in lui il sentimento verso Estia non era presente.
Era libero di poter portare avanti la propria vita con chiunque desiderasse, l'unico ostacolo attuale era appunto il fatto che dovesse ancora restare in ombra.
Di improvviso tirò un bel vento forte all'interno del posto, un vento comunque freddo, che portò il giovane uomo ad avvicinarsi alla porta per chiuderla.
Ammiro il tuo coraggio nell'indossare così pochi strati in una giornata simile, ma se non ci isolo, non ti basterà tutta la Vitamina C del mondo!
Con quella piccola battuta, il Drago tornò al proprio posto, congiungendo le mani e riprendendo a fissare la greca negli occhi.
Direi che potremmo passare al famoso favore... Sei d'accordo?
Re: Interno Serre
Inviato:
03/04/2018, 20:11
da Nausicàa
Direi o Serpeverde o Dragargenteo... Entrambe spruzzate di un pizzico di Delfinazzurro.
Ci sono andata vicina?
... Molto più che vicina.
Strano tu non abbia fatto caso allo Stemma creato per me durante la Sfida con i Druidi.
Era quello della mia Casata, Dragargenteo.
Cosa?
Noooo, me lo sono perso!
Mi dispiace tantissimo, in quel periodo non potevo assistere alla sfida.
Stavo portando a compimento una ricerca in Perù, allontanarmi mi avrebbe fatto perdere un vantaggio prezioso...
Le dispiaceva davvero non aver potuto vedere con i propri occhi la sfida a cui si era sottoposto Typhon, perché dai racconti che aveva sentito dire in giro era stata davvero una cosa fuori dal comune, irripetibile. Tuttavia il lavoro era lavoro e Nausicàa era anche una persona per certi versi competitiva su determinate questioni.
Non poteva assentarsi col rischio poi che i suoi avversari arrivassero alla scoperta prima di lei. Questione di priorità e dato che al momento la Patroklos non aveva alcun partner fisso, il lavoro aveva la precedenza un po' su tutto.
Li hai comprati o li hai preparati tu?
Tutti quanti di mia creazione...
Allora posso sperare di averne un assaggio di ognuno?
Pagando, è chiaro, sia mai che mi approfitti del duro lavoro altrui...
In questo, forse, si differenziava da Haytham. Non era tirchia, parsimoniosa, ma non tirchia. Era disposta a spendere soldi senza alcun problema, anche perché riconosceva che il Seal avesse impiegato il proprio tempo, le proprie risorse e le proprie conoscenze per giungere a preparare delle miscele tanto squisite. Tutte doti che, nell'ottica della greca, andavano ricompensate.
Scelse di assaggiare quella agli agrumi, restituendo il sacchetto all'Erbologo e consigliandogli di provare le miscele orientali, asserendo quanto fossero benefiche per il corpo. Salvo poi ricordarsi -tonta!- che stava parlando con un Erbologo, appunto, il quale in materia ne sapeva sicuramente più di lei.
Ahahah, sei forte, dottoressa Patroklos, dico davvero, comunque ho svolto qualche studio sulle piante orientali.
Le proprietà benefiche necessitano di un ciclo in acqua mineralizzata dello stesso habitat, per questo non produco direttamente qui.
Quando creo un tè, non voglio che sia solo buono, ma che le sue sostanze risultino di supporto all'organismo, alla Trama e al Mana.
Per esempio, quello agli agrumi che stai per bere, contiene circa l'88% di Vitamina C, quindi cinque volte più potente di un normale succo d'arancia.
Se usassi miscele orientali, creerei solo del buon tè ma non del tè medicinale: a quel punto sarei un botanico naturalista, non un Erbologo!
Interessante!
E quindi quali proprietà medicinali possiedono le altre miscele che hai creato?
Chiese piuttosto incuriosita, aspettando che l'Uragano rispondesse prima di rivolgergli un'altra domanda, sempre di natura curiosa, ma che l'altro avrebbe anche potuto travisare.
Ti sei mai trovato a dover fare un té con proprietà afrodisiache?
Piuttosto impicciona, perché se il Seal lo avesse anche fatto magari era stato spinto da un motivo puramente personale. Tuttavia certe domande vorticavano senza alcun freno nella mente della dottoressa greca, la cui curiosità si rispecchiava in diversi campi, senza porsi alcun limite.
Il Terran però non sembrava il tipo di persona capace di imbarazzarsi per certe domande e lei non era il tipo di persona che non se ne approfittava in queste occasioni. Il sorriso che esibiva a Typhon rimase, forse velato da una leggera furbizia, ma sempre spontaneo, bello e solare.
Come spontanei furono i complimenti che Nausicàa fece al giovane uomo, sottolineando però la totale assenza di secondi fini nel farglieli.
Si sente che appartieni a questo mondo: sembra che le piante rispondano al tuo richiamo ogni volta che sei vicino.
... E non lo sto dicendo certo per ingraziarmi il tuo favore.
Ingraziarti il mio favore... Insomma è per questo che sei qui.
Beh, sì, avrei voluto presentarmi a te per chiederti di uscire, ma purtroppo come motivazione non regge più.
Sei già sposato... Peccato...
Era un bel uomo no? Era attraente, affascinante e carismatico, quindi perché doveva trattenersi dal flirtare?
Per un conflitto di interessi, avrebbe risposto la sua Assistente, ma Nausicàa trovava che Fujiko a volte si lasciasse bloccare troppo dalla sua etica.
Non c'era nulla di male in fondo, non stava spingendo l'Uragano a tradire sua moglie. Non c'era il rischio di un incidente diplomatico o almeno così ipotizzava.
A meno che sia il Typhon originale che la copia non condividessero la stessa moglie, in quel caso furba ed ingorda l'Erede, tanto di inchino per la fortuna.
Avere due mariti uguali poteva essere un gioco perverso ed eccitante a letto, sempre che la cara Estia fosse in grado di apprezzare simili eventualità.
Di sicuro alla Patroklos non sarebbe dispiaciuto farsi un giretto sul Seal, ma avrebbe dovuto mettere da parte i propri bassi istinti per concentrarsi invece sulla missione affidatale da Haytham.
Oh non prenderla come un'offesa però: sei molto affascinante, anche per una che i trenta sta per raggiungerli ahahah!
L'Erede del Fuoco è molto fortunata...
... Immagino di sì, ma se dobbiamo proprio parlare di fascino, in questa serra non sono io detenere il titolo ora come ora.
Hai perfettamente ragione...
... Quel cactus è davvero delizioso e affascinante!
Le venne spontaneo fare quella battuta, non perché si sentisse a disagio né in imbarazzo, ma semplicemente perché trovava molto divertente scherzare un po' su sul proprio fascino. Non era una donna particolarmente vanitosa e poi la sua domanda non aveva dato purtroppo le risposte che cercava.
Quel Typhon continuava ad essere sposato oppure no con l'Erede del Fuoco?
Era un vero mistero che purtroppo Nausicàa non poteva proprio svelare, considerando il fatto che le era stato proibito di palesare ciò che lei sapeva.
Brrrrrr... Uh entra un po' di corrente fredda...
In realtà era gelida, ma la Patroklos cercò di non farci caso, anche se i suoi capezzoli sotto la camicetta altro che se se ne erano accorti!
Purtroppo, nello scegliere quella mise tanto avvenente, sapeva già che avrebbe dovuto soffrire un po' più il freddo. Meno male che Typhon fu così gentile da alzarsi ed andare a chiudere bene la porta, proteggendo la greca da altri spifferi gelidi improvvisi.
Ammiro il tuo coraggio nell'indossare così pochi strati in una giornata simile, ma se non ci isolo, non ti basterà tutta la Vitamina C del mondo!
Non si chiama coraggio, si chiama essere stupidi nel non ricordarsi che se abiti in un posto caldo e ti sposti in un posto freddo, ci sarà una differenza di temperatura che ti farà congelare.
Avevo dimenticato gli inverni gelidi di Hogwarts, sai vivo a Cipro, dove le temperature anche di inverno sanno essere piacevolmente miti...
Aveva continuato fino a quel momento a prendere tempo, un po' perché le piaceva chiacchierare, un po' perché le sembrava brutto partire in quarta e chiedergli subito un favore, senza averlo nemmeno conosciuto un po'.
O esserselo accattivato. Almeno un pochino. Dai su, l'Erede del Fuoco poteva già contare su un marito devoto, l'altro avrebbe anche potuto togliersi qualche sfizio di tanto in tanto no?
Direi che potremmo passare al famoso favore... Sei d'accordo?
Ahahahah, in realtà mi fermerei a chiacchierare con te ancora un po', ma so che non posso monopolizzare il tuo tempo.
Va bene, allora il favore che vorrei chiederti è... piuttosto singolare.
Ho saputo da un mio contatto, che ha ricevuto a sua volta una soffiata piuttosto importante, dell'esistenza di un artefatto leggendario appartenente al popolo degli Eladrin.
Uno Specchio, ad essere precisi.
In quanto MagiArcheologa provo molto interesse nella possibilità di poter studiare un simile oggetto e, sempre da fonti sicure, sono venuta a sapere che l'Uragano fosse a conoscenza dell'ubicazione esatta di questa spettacolare reliquia.
... Il favore che volevo chiederti era di concedermi questa possibilità e di accompagnarmi nel luogo dove si trova adesso lo Specchio.
So di non chiedere una cosa semplice ma dovevo fare almeno un tentativo.
... E se posso essere totalmente sincera, spero di aver fatto su di te un'impressione talmente ottima da spingerti a cedere un pochino per acconsentire alla mia richiesta.
... Per favore...
Mani giunte in una sorta di preghiera e tono un po' bambinesco.
Sarebbe bastato per convincere Typhon a cedere?
Re: Interno Serre
Inviato:
05/04/2018, 20:00
da Typhon
Cosa?
Noooo, me lo sono perso!
Mi dispiace tantissimo, in quel periodo non potevo assistere alla sfida.
Stavo portando a compimento una ricerca in Perù, allontanarmi mi avrebbe fatto perdere un vantaggio prezioso...
È un bel posto?
Il Perù, intendo...
... Non ci sono mai stato.
Era orgoglioso, ma non egocentrico, il Drago.
Non era importante che lei non avesse assistito e purtroppo non aveva dei video della sfida da mostrarle.
Mai aveva pensato tra l'altro di tenere il ricordo in un Ponderatoio e quello forse era stato un grosso errore.
Comunque preferì di gran lunga sentire qualche commento sul Perù, intenzionato presto o tardi a fare qualche viaggio.
Adesso che aveva un matrimonio in meno, poteva concentrarsi anche un po' più su se stesso.
Li hai comprati o li hai preparati tu?
Tutti quanti di mia creazione...
Allora posso sperare di averne un assaggio di ognuno?
Pagando, è chiaro, sia mai che mi approfitti del duro lavoro altrui...
Vorresti pagare per un assaggio?
Non ne stai prendendo una confezione...
... Ti lascerò una bustina di ogni aroma prima che te ne vada.
Cordiale e cortese, sorridente e sereno, questo era il suo modo di parlare, la sua espressione pacata, più legata al Vento che alla Terra, in quell'istante.
Typhon conviveva con realtà di Elementi molteplici, traendo da ognuno una forza e un supporto diversi, avendo imparato ormai bene a trattare con essi.
Inoltre, la versione più "saggia" dell'Uragano era ancora più brava a saper liberare al momento giusto ogni potenza celata nel suo Spirito.
Quindi sapeva tranquillamente farsi una risata, esporsi in modo estroverso ma anche risultare un po' criptico e riservato.
Su una cosa però non era per niente cambiato: la voglia di parlare della propria arte e dei propri studi, con lo stesso orgoglio che metteva nella vita.
Se usassi miscele orientali, creerei solo del buon tè ma non del tè medicinale: a quel punto sarei un botanico naturalista, non un Erbologo!
Interessante!
E quindi quali proprietà medicinali possiedono le altre miscele che hai creato?
Non una ma molte, in realtà.
Alcune facilitano l'espulsione delle tossine durante le fasi di malattia, ad esempio.
Altre ancora proteggono l'organismo da attacchi esterni per un periodo di tempo.
Infine ci sono quelle che promuovono un sonno durante il quale il processo metabolico è accelerato oppure quello di rigenerazione magica delle ferite.
L'Erbologia offre una vasta gamma di benefici eccezionali, l'importante è non credere che sia una cura miracolosa!
Ti sei mai trovato a dover fare un té con proprietà afrodisiache?
Prima di rispondere, assottigliò un attimo lo sguardo, sorridendo leggermente, divertito e curioso.
... Credo non mi abbiano mai chiesto nulla di simile, no!
Ed io non ne ho mai avuto bisogno...
Quella battuta nascondeva dietro di sé un doppio senso?
Ma ovvio che sì, insomma, l'Uragano non era di certo un santo, anzi, era un Uragano, appunto.
Sbuffò, alzandosi un momento in piedi, avvicinandosi infine ad un gruppo di piante.
Carezzandole, esse fremettero quasi emozionate, agitandosi.
Poi spostò l'attenzione sui fiori e sui pistilli, sfiorandoli con una delicatezza esemplare.
In natura ci sono all'incirca un'ottantina di vegetali che posseggono proprietà afrodisiache, alcune anche molto pericolose.
La Peonia Vultur Malystrix, giusto per citarne una, emette una sostanza vischiosa che in comunione col proprio polline, rischia di far impazzire.
Una volta inalato il polline, la persona è affetta da un desiderio incontrollabile e una libido talmente forte da rasentare la pazzia.
In dosaggi leggeri, comunque, può essere impegnata potenzialmente per creare una tisana, ma gli effetti sarebbero ugualmente consistenti.
Qualora dovesse interessarle un prodotto simile, sarò ben lieto di cimentarmi nell'impresa, in cambio poi di una recensione dell'esperienza.
Pur dicendolo quasi come se fosse un semplice ricercatore volenteroso di conoscenza e giudizi, fu innegabile non cogliere una sfumatura giocosa nel suo timbro.
Si sente che appartieni a questo mondo: sembra che le piante rispondano al tuo richiamo ogni volta che sei vicino.
... E non lo sto dicendo certo per ingraziarmi il tuo favore.
Ingraziarti il mio favore... Insomma è per questo che sei qui.
Beh, sì, avrei voluto presentarmi a te per chiederti di uscire, ma purtroppo come motivazione non regge più.
Sei già sposato... Peccato...
Saresti stata come minimo un po' troppo sospetta non trovi?
Presentarti qui, chiedermi di uscire senza nemmeno sapere se sia o meno il tuo tipo.
Era ovvio che andassi a ricercare un secondo fine!
Anche in quel caso non rispose completamente, non fece accenni alla propria realtà di individuo sposato, sempre facendo slalom tra le parole e le frasi.
Oh non prenderla come un'offesa però: sei molto affascinante, anche per una che i trenta sta per raggiungerli ahahah!
L'Erede del Fuoco è molto fortunata...
... Immagino di sì, ma se dobbiamo proprio parlare di fascino, in questa serra non sono io detenere il titolo ora come ora.
Hai perfettamente ragione...
... Quel cactus è davvero delizioso e affascinante!
Si volse a guardare il famoso cactus, quello regalatogli da Caroline Priscilla ormai diversi anni prima, diventato proprio maestoso e possente.
... Se lo desideri posso prepararti un vasetto con dei suoi piccoli figlioli.
Potresti piazzarlo sul davanzale della finestra e faresti un'ottima figura.
Ovviamente mi preoccuperei di darti solo gli esemplari che resteranno a grandezza abitativa.
Lei però non demordeva, continuava a stargli appresso e tutto questo per quale motivo?
Prima di arrivare al sodo, al dunque, Typhon dovette per forza optare per chiudere la porta della Serra.
Il freddo si faceva sentire e la donna fece intendere di percepirlo piuttosto bene grazie alla visione a punta dei propri capezzoli sotto la camicetta.
Brrrrrr... Uh entra un po' di corrente fredda...
Il tuo seno è perfettamente d'accordo...
Ammiro il tuo coraggio nell'indossare così pochi strati in una giornata simile, ma se non ci isolo, non ti basterà tutta la Vitamina C del mondo!
Non si chiama coraggio, si chiama essere stupidi nel non ricordarsi che se abiti in un posto caldo e ti sposti in un posto freddo, ci sarà una differenza di temperatura che ti farà congelare.
Avevo dimenticato gli inverni gelidi di Hogwarts, sai vivo a Cipro, dove le temperature anche di inverno sanno essere piacevolmente miti...
Non sono mai stato nemmeno a Cipro.
Piccola recensione anche di lì?
Dopo però arriviamo alle cose serie...
Cose molto ma molto serie, talmente tanto serie che Typhon, quando poi la donna si mise ad esporre perché fosse lì, si ritrovò molto perplesso.
Era venuta fuori la questione dello specchio. Roba molto segreta e mantenuta tale da tutti i Consigli delle Gilde.
Qualcuno doveva avere amicizie piuttosto in alto per essere riuscito a ricevere informazioni tanto delicate e non si sapeva se quel qualcuno fosse proprio la greca o chi per lei.
Nonostante ciò, però, il Drago restò in ascolto, congiungendo nuovamente le mani e permettendole di finire il discorso e la richiesta.
La MagiArcheologa voleva osservare da vicino il famoso artefatto che aveva reso nuova vita a quell'altro Typhon.
So di non chiedere una cosa semplice ma dovevo fare almeno un tentativo.
... E se posso essere totalmente sincera, spero di aver fatto su di te un'impressione talmente ottima da spingerti a cedere un pochino per acconsentire alla mia richiesta.
... Per favore...
... No, mi spiace.
Parve anche averci pensato un minimo prima di negarle quella possibilità.
Quel Typhon era un Typhon divenuto ancora più responsabile e posato.
Un tipo di Gildato che chiunque avrebbe potuto tranquillamente vedere un giorno come nuovo Capo.
In quanto Uragano potrei avere il permesso di condurti lì.
Ma questo significherebbe garantire per la tua persona.
La fiducia degli Eladrin è una cosa seria e non intendo giocarmela e farla giocare ai Terran.
Non ti conosco abbastanza da poterti dare l'ok per una questione simile.
Spero potrai comprenderlo e capirlo al 100%...
Non è una questione legata all'impressione che mi hai fatto, perché ti posso assicurare che sia buonissima.
È un discorso di responsabilità.
A parte questo, potrei sapere come hai saputo dell'Artefatto nei dettagli?
Perché c'era anche la minima possibilità che lei non sapesse solo dello specchio in sé, ma anche dell'identità vera e propria di quel Typhon.
Fino a quel momento non si era espressa direttamente e schiettamente, ma mettendo insieme i pezzi e gli stralci della conversazione appena avvenuta, qualcosa veniva fuori.
Improvvisamente il Seal si rese conto che quella possibilità non fosse affatto minima ma probabilmente massima.
Nausicàa sapeva, sapeva che lui non fosse l'Uragano nato e cresciuto lì da circa ventisei anni.
Non le chiese niente, non insinuò nulla.
Quella era una prova nei suoi confronti, per testare la fiducia che poteva permettersi di fornirle.
Avrebbe vuotato il sacco ammettendo la verità e ammettendo di conoscere quel segreto?
Oppure avrebbe proseguito a fare finta di trovarsi davanti al marito dell'Erede del Fuoco?
Re: Interno Serre
Inviato:
07/04/2018, 10:23
da Nausicàa
È un bel posto?
Il Perù, intendo...
... Non ci sono mai stato.
Ogni luogo del mondo è un bel posto, se si sa con quale prospettiva visitarlo.
A me piace vederli come tanti piccoli mondi a sé stanti, collegati da particolari in comune e divisi da differenze sostanziali.
In questo modo ogni paese che visito, ogni cultura che incontro ha qualcosa di nuovo ed affascinante.
... Quindi sì, è un bel posto, ma per credermi dovresti visitarlo tu stesso!
Gli fece anche un occhiolino, consigliandolo quindi di lasciare di tanto in tanto i propri doveri per concedersi un viaggio alla scoperta di mondi ancora sconosciuti ai più. Sentirne parlare era un conto, ma viverli a diretto contatto con la propria pelle tutt'altro e la Patroklos era un'assidua sostenitrice del viaggio come forma di cultura e conoscenza più immediata e spontanea.
La sua curiosità non aveva limiti, dalle grandi cose -come le civiltà antiche- a quelle più piccole, come potevano essere delle semplici miscele di té fatte a mano. Typhon era un Erbologo davvero esperto e capace e le bastò una semplice annusata alle sue creazioni per convincersi a volerle assaggiare tutte, nessuna esclusa.
Chiese quindi all'Uragano di poterne avere un assaggio -non voleva certo finirgli tutta la scorta!- dietro un adeguato compenso.
Vorresti pagare per un assaggio?
Non ne stai prendendo una confezione...
... Ti lascerò una bustina di ogni aroma prima che te ne vada.
Ma che gentile... Grazie!
Ringraziamenti dovuti, per poi passare a domande più specifiche, come ad esempio le proprietà benefiche di ogni miscela creata dal Seal.
E quindi quali proprietà medicinali possiedono le altre miscele che hai creato?
Non una ma molte, in realtà.
Alcune facilitano l'espulsione delle tossine durante le fasi di malattia, ad esempio.
Altre ancora proteggono l'organismo da attacchi esterni per un periodo di tempo.
Infine ci sono quelle che promuovono un sonno durante il quale il processo metabolico è accelerato oppure quello di rigenerazione magica delle ferite.
L'Erbologia offre una vasta gamma di benefici eccezionali, l'importante è non credere che sia una cura miracolosa!
Ti sei mai trovato a dover fare un té con proprietà afrodisiache?
Il giovane uomo sorrise e di riflesso sorrise anche lei, divertita dalla propria stessa domanda.
... Credo non mi abbiano mai chiesto nulla di simile, no!
Ed io non ne ho mai avuto bisogno...
Ooooh su questo non avevo dubbi... Ma in una coppia utilizzare cibi o bevande afrodisiaci non è solo un espediente per... funzionare meglio.
Lo si fa anche per semplice e pura trasgressione, come momento peccaminoso più intenso, ricreando un'intimità tutta particolare e speciale.
Io lo proverei, per il semplice e puro gusto di vedere che cosa potrebbe accadere...
Ne parlava senza malizia, affrontando l'argomento come una vera scienziata o, anche, donna navigata in certe pratiche. La più recente di tutte, fra l'altro, era accaduta nemmeno qualche mese prima, durante una spedizione insieme alla sua fedele Assistente. All'interno della stessa lei e la Danma erano state colpite da un incantesimo che ne incrementava a livelli esorbitanti la libido.
Spiacevole, quando si doveva uscire da un edificio pieno di trappole magiche, ma in altri contesti un fenomeno più che interessante da osservare.
In natura ci sono all'incirca un'ottantina di vegetali che posseggono proprietà afrodisiache, alcune anche molto pericolose.
La Peonia Vultur Malystrix, giusto per citarne una, emette una sostanza vischiosa che in comunione col proprio polline, rischia di far impazzire.
Una volta inalato il polline, la persona è affetta da un desiderio incontrollabile e una libido talmente forte da rasentare la pazzia.
In dosaggi leggeri, comunque, può essere impegnata potenzialmente per creare una tisana, ma gli effetti sarebbero ugualmente consistenti.
Qualora dovesse interessarle un prodotto simile, sarò ben lieto di cimentarmi nell'impresa, in cambio poi di una recensione dell'esperienza.
Sono interessata, quindi puoi ritenerti fin da oggi ingaggiato...
Non stesse a sottolineare che la recensione avrebbe voluto sperimentarla insieme a lui. Bastava lo sguardo che gli lanciò, molto interessato, ma purtroppo dovette ricordare a sé stessa che l'Uragano -anche se una copia- poteva essere ancora sentimentalmente legato alla'Erede del Fuoco.
Iniziava a dispiacersi di non poter essere diretta e sincera con lui, ma temeva che facendolo avrebbe posto l'altro nell'ottica di chiudersi completamente alla sua richiesta specifica. Non ne aveva ancora fatto parola, ma ci sarebbe arrivata con calma.
Nel frattempo gli fece presente che c'era un motivo per cui lei si trovasse lì, anche se purtroppo non era quello di corteggiarlo.
Saresti stata come minimo un po' troppo sospetta non trovi?
Presentarti qui, chiedermi di uscire senza nemmeno sapere se sia o meno il tuo tipo.
Era ovvio che andassi a ricercare un secondo fine!
Ma sentilo... Caro il mio Erbologo, sembra proprio che tu non abbia la minima idea del fascino che esercita la tua posizione come Uragano.
A prescindere dal carattere, sei ormai una figura importante all'interno delle Gilde, misteriosa, carismatica senza bisogno di conoscerti.
Qualunque ragazza o donna vorrebbe provare ad uscire con te, semplicemente perché sei l'Uragano e questo perché stimoli... molta curiosità.
Poi certo, nella realtà non deludi affatto le aspettative, ma qui si va tutto a vantaggio della tua persona.
Era meglio che il Seal iniziasse a riconoscere che il suo nuovo status poteva essere motivo di attrazione per molte femmine. Poteva essere una cosa brutta come bella, perché la fama portava tante persone ad avvicinarsi a te, ma poche erano vere e sincere.
Tuttavia Typhon non aveva nulla da temere, fino a quando tutti avessero continuato a credere che lui fosse ancora sposato con l'Erede del Fuoco. Persino Nausicàa non provava un approccio più diretto perché non sapeva con chi avesse a che fare, ma ciò non le impedì di flirtare almeno un pochino con lui.
Tanto al massimo, se gli avesse dato fastidio, avrebbe sicuramente saputo come distogliere attenzioni fastidiose da sé stesso.
... Immagino di sì, ma se dobbiamo proprio parlare di fascino, in questa serra non sono io detenere il titolo ora come ora.
Hai perfettamente ragione...
... Quel cactus è davvero delizioso e affascinante!
... Se lo desideri posso prepararti un vasetto con dei suoi piccoli figlioli.
Potresti piazzarlo sul davanzale della finestra e faresti un'ottima figura.
Ovviamente mi preoccuperei di darti solo gli esemplari che resteranno a grandezza abitativa.
Mi farebbe davvero piacere!
Era entusiasta all'idea, una delle sue passioni più sfrenate consisteva nel'addobbare la propria abitazione, sistemando e ponendo oggetti che raccontassero molto della padrona di casa.
Stava trovando veramente piacevole la conversazione con il giovane uomo, ma ben presto fu costretta anche a fargli presente quanto stesse morendo di freddo. Purtroppo, avendo scelto abiti troppo leggeri, il suo corpo reagì di conseguenza, ma Typhon non sembrò esserne imbarazzato.
Anzi, le fece notare anche piuttosto tranquillamente gli effetti del freddo nella zona petto.
Brrrrrr... Uh entra un po' di corrente fredda...
Il tuo seno è perfettamente d'accordo...
La croce di ogni donna: le variazioni di temperatura si vedono subito da lì.
Nemmeno lei dimostrò alcun imbarazzo, proseguendo a spiegare perché si fosse vestita tanto leggera. Ovviamente la sua fu una scusa bella e buona ma anche abbastanza convincente: abitando a Cipro, lì il clima era più mite ed essendo una persona piuttosto sbadata aveva accidentalmente dimenticato che invece ad Hogwarts si toccavano spesso gli zero gradi.
Avevo dimenticato gli inverni gelidi di Hogwarts, sai vivo a Cipro, dove le temperature anche di inverno sanno essere piacevolmente miti...
Non sono mai stato nemmeno a Cipro.
Piccola recensione anche di lì?
Dopo però arriviamo alle cose serie...
Nessuna recensione.
Ti invito, anzi ti obbligo a passare a trovarmi un giorno che sei libero, così potrai vederla tu stesso con i tuoi occhi.
Disse solo questo, prima di passare a spiegare il favore che le serviva. Non stette a girarci molto intorno, perché non avrebbe ottenuto di certo ciò che voleva facendo la vaga. Semplicemente evitò di menzionare il fatto che lei fosse a conoscenza dell'intera storia, sempre perché da un lato temeva nel suo rifiuto automatico, dall'altro aveva la voce di Fujiko che le ricordava di mostrare un po' più di sensibilità.
Non voleva ferire nessuno la Patroklos, ma nella sua ottica era come ignorare una persona con un grave difetto fisico piuttosto evidente: trattarlo come se non fosse diverso andava bene, far finta di non vedere la diversità era ridicolo e offensivo.
Tutte le sue premure, comunque non servirono a nulla. L'Uragano fu piuttosto deciso nel negarle la possibilità di studiare lo Specchio degli Eladrin, non tanto per sfiducia ma perché egli stesso rischiava molto garantendo per una sconosciuta.
Un discorso che al di là della delusione provocata, era sensato e ragionevole.
In quanto Uragano potrei avere il permesso di condurti lì.
Ma questo significherebbe garantire per la tua persona.
La fiducia degli Eladrin è una cosa seria e non intendo giocarmela e farla giocare ai Terran.
Non ti conosco abbastanza da poterti dare l'ok per una questione simile.
Spero potrai comprenderlo e capirlo al 100%...
Non è una questione legata all'impressione che mi hai fatto, perché ti posso assicurare che sia buonissima.
È un discorso di responsabilità.
E tu ti stai dimostrando molto responsabile.
Comprendo appieno il tuo discorso e ti dò completa ragione.
Questo però non è un no a prescindere, ma solamente un sì rimandato, dico bene?
Posso darti il tempo di conoscermi e di fidarti di me, se serve.
A parte questo, potrei sapere come hai saputo dell'Artefatto nei dettagli?
A questo punto...
Non aveva alcun senso mentire o nascondere no? Nausicàa aveva già ricevuto una risposta negativa, una risposta che si basava sulla poca fiducia per scarsa conoscenza in lei. Se avesse continuato a mentirgli, non avrebbe fatto altro che accrescere in lui una falsa fiducia, basata sulle menzogne, e quindi fragile ed instabile.
Desiderava davvero avere la possibilità di studiare quell'Artefatto e per farlo Typhon doveva fidarsi di lei. Anche a costo di risultare poco sensibile nei suoi confronti.
La Patroklos fissò l'uomo negli occhi, assumendo un'espressione più seria e a tratti dispiaciuta, per non avergli fatto intendere di aver sempre saputo chi lui fosse in realtà.
È stato il mio datore di lavoro a parlarmene.
Anche lui è un gildato, un Ignis Tonum ed ha avuto questa soffiata da parte di uno degli Incendi che fanno parte del Consiglio.
Non so dirti chi di preciso, mi dispiace...
E mi dispiace anche di non averti detto che... Uhm... Conosco anche la vicenda... Per intero...
Ora sì, era in difficoltà. Ma sempre perché il consiglio di Fujiko la faceva sentire una persona cattiva ed insensibile nei confronti di qualcuno che stava imparando da poco a stare in quel mondo, sapendo che gli altri lo avrebbero visto come una persona non reale.
Ti ho ferito?
Spero davvero di no, perché non era mia intenzione te lo assicuro...
Non volevo che ci rimanessi male del fatto che io sapessi o che ti sentissi in soggezione.
... Anche poco disposto nei miei confronti, lo ammetto con onestà, ma dovendo chiederti un favore così tanto delicato, volevo che la tua risposta fosse scevra da ogni fastidio.
Mi hai fatto intendere che hai fatto le tue riflessioni, al di là di quanto potessi risultarti simpatica, bella o sensuale...
Piccolo sguardo velato di malizia, pur essendo quello un discorso piuttosto serio.
... Quindi ora mi sento più tranquilla nel dirti che con me non devi fingere perché... Io so.
Non tutto, ci sono alcune domande che ancora mi vorticano in testa, ma nulla di rilevante, solo mie curiosità personali.
Al di là di questo, mi farebbe davvero piacere poterti avere mio ospite a Larnaca, che tu decida di togliermi ogni possibilità con quello Specchio oppure no...