Re: Pozioni - Ufficio

05-03-2114
Ufficio della Preside Madeline Bergman
Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts
Ore 18:00
Cosa c'è?
Biscotto mio caro?
No, grazie.
Molto bene, scusa se ti ho chiesto questo piccolo incontro, dovevo informarti di una questione.
Sentiamo.
A partire da oggi abbiamo un nuovo studente.
Ed è per questo che sto rientrando a casa più tardi?
Un attimo, per la Trama come sei sempre poco accomodante!
Mmmhhhhh...
Il nuovo studente è tuo nipote Kenneth Laars.
... Ah.
Ho convalidato la richiesta di trasferimento dalla Cyprus la scorsa settimana ed oggi è stato il suo primo giorno qui ad Hogwarts.
Dovresti incontrarlo già a partire da domani per la lezione di Difesa.
È stato smistato...
Fammi indovinare: Corvonero.
Già, esattamente!
Il Cappello Parlante ha avuto esitazione pari a zero.
Cosa sanno di lui?
Direi niente.
Non ho divulgato informazioni ad alcun docente e da quello che ho capito, le chiacchiere sono rimaste confinate in America.
Ottimo.
Posso andare?
Aspetta, non sei interessato?
A cosa?
Ma... Al ragazzo, naturalmente!
Non sei preoccupato per lui?
Conosci la sua situazione, no?
Trovo strano che sia anche tu a conoscerla... O forse no, bah.
Ho lavorato molto a stretto contatto con Edea Laars, per questo so quanto basta.
Sandyon, per favore, cerca di essergli di supporto, credo gli farebbe davvero comodo non essere solo in questa scuola...
È il suo ultimo anno?
Penultimo.
Un anno e mezzo ancora da vivere tra queste mura...
Posso contare su di te?
Il docente di DCAO non rispose, si limitò a lanciare un'occhiata più prolungata alla Preside, dopo di che se ne andò dalla Presidenza con uno sbuffo.
Madeline sorrise leggermente, ma con un'aria comunque piuttosto preoccupata, tornando al proprio posto e riprendendo a firmare scartoffie.
La domanda di trasferimento venne adeguatamente registrata ed inserita nell'elenco dei nuovi studenti giunti in corso di diploma già avviato in altro istituto.
Il bagaglio del ragazzo era già giunto nella sua nuova stanza e un nuovo inizio si apprestava a cominciare per lui nel nord dell'Europa.
La madre si era raccomandata tantissimo con la Bergman e la buona donna di colore non aveva potuto che tranquillizzarla sul fatto che non ci sarebbero stati problemi.
Kenneth avrebbe conseguito il diploma M.A.G.O. senza alcun ostacolo aggiuntivo e, si sperava, con il massimo dei voti previsto.
Ad Hogwarts i compagni non avevano idea di chi fosse, al massimo avrebbero fatto il collegamento con il Supplente Robyn Laars, chiedendo se ci fosse parentela.
Quella indubbiamente c'era, seppur soltanto genetica, perché nel guardarli e metterli a confronto a tutto si poteva pensare meno che ad una somiglianza fisica.
18-03-2114
Ufficio della Professoressa Cartwright
Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts
Ore 18:55
TOC TOC TOC TOC TOC
Erano quasi arrivate le sette di sera, orario non tanto distante dalla cena nella Sala Grande normalmente impostata per le 20:00.
Era periodo di elaborati importanti per alcuni degli studenti più grandi, intenti a cercare di aumentare la propria media in una delle materie fondamentali.
La docente si era fermata lì a partire dalle tre per far sì di non avere ritardi sulle diverse correzioni... O almeno questo sapeva il giovane Kenneth.
Fuori dalla porta dell'ufficio, aveva bussato sperando che ella non avesse fatto troppo prima del previsto e fosse ancora lì.
Non appena sentì la voce autoritaria di Martha invitare ad entrare, deglutì con pesantezza, girando il pomello con poca energia.
È... Permesso?
Kenneth era un ragazzetto di circa 17/18 anni, decisamente di bassa statura e con una corporatura magra.
Occhi e capelli castani, voce morbida con quel lieve accenno graffiato dalla crescita del timbro in base allo sviluppo e all'adolescenza.
L'espressione era perennemente buona, alle volte da scambiare con una quasi spaventata, insomma, all'apparenza era l'esempio del tipico bravo giovanotto.
Un'apparenza assolutamente confermata... Kenneth era l'ombra di ciò che forse un tempo era stato il Laars che adesso viveva di rancori e sotterfugi.
Il giovane aveva interrotto gli studi per circa un anno e mezzo per cause momentaneamente sconosciute, ecco perché si trovava al penultimo anno ma già maggiorenne.
Professoressa Cartwright, sono desolato di disturbarla, però avrei bisogno di parlarle...
Fermo, immobile, a pochi centimetri dalla porta chiusa alle spalle, restava in attesa di un consenso da parte della donna.
... Ecco, intanto volevo sapere se per caso avesse già dato un'occhiata al mio test di livello materia...
Il test di livello materia era un test che i docenti sottoponevano agli studenti arrivati da altre scuole, per comprenderne il grado di apprendimento e bravura.
Se ce n'era stato uno dove Kenneth aveva dato il massimo, questo era proprio quello di Pozioni, realizzando un elaborato a dir poco perfetto e magnifico.
Martha, pur cercando qua e là errori, non aveva trovato la benché minima sbavatura e dire che quel test era stato basato sugli ultimi esami G.U.F.O. da lei stessa ideati.
Praticamente quel piccolo Laars sembrava essere una vera e propria promessa in quel campo ed era praticamente impossibile che avesse copiato.
Sorrise leggermente nel sapere che tutto fosse andato per il meglio, rincuorandosi quasi come se da quel risultato ne potesse andare la sua stessa vita.
Wow... Ok, mi fa davvero piacere sapere di aver fatto bella figura con una Pozionista di immenso valore come lei, Professoressa.
Le assicuro che intendo continuare su questa strada, anzi, mi impegnerò affinché possa dimostrarle molto di più!
... Ho letto quasi tutti i suoi articoli presenti nelle riviste scientifiche magiche e sono rimasto affascinato dalla sua sintesi del composto di adattamento alfa-beta-omega.
S-so anche che ha collaborato in passato con la sensazionale sua collega Thessa Anderson per la definizione del liquido di stratificazione luminosa.
Posso pregarla di portarle i miei saluti ed elogi qualora dovesse rivederla? Gliene sarei immensamente grato!
Eh no, proprio niente a che vedere con Robyn, neanche una minima traccia.
Lo sguardo del ragazzo brillava all'idea che Martha potesse fare il suo nome a quell'altro grande nome che era la migliore amica Thessa.
Tra l'altro, parlava con un grado di conoscenza delle Pozioni tale da non apparire come uno intenzionato solo a fare bella figura.
Ma era venuto lì esclusivamente per fare tutti quei complimenti o anche per qualcosa di più concreto?
Specie perché, obiettivamente, cose del genere potevano essere espresse anche a fine lezione o tra una e l'altra.
Mi scusi, è vero, non intendo assolutamente farle perdere tempo!
In realtà sarei voluto passare un po' prima ma questa struttura è così diversa dalla Cyprus, credo un po' più labirintica, ecco!
... Ad ogni modo, io ho fatto qualche domanda in giro e so che lei per ora ha fermamente fatto sapere che non intende prendere un Assistente.
Dopo la pessima esperienza avuta con Jorge Alvares, c'era anche da biasimarla?
Martha si era mostrata categorica tempo prima, facendo desistere chiunque da tentare la richiesta.
Ogni compagno di Casata aveva detto a Kenneth che sperare di ottenere quel posto era praticamente una utopia.
Il Laars aveva annuito, desistendo dall'idea di presentarsi, per lo meno fino a quella sera.
Fosse stato per lui, le sarebbe piombato in ufficio già dal primo giorno di scuola... Era un record che fosse giunto quasi a due settimane di silenzio.
Solo che... Ci tenevo a dirle che... Nel caso in cui questa sua idea... Fosse mutata nel tempo... Sarei onorato di propormi io per quel ruolo...

Speranzoso, con una specie di groppo in gola, restava ad osservare la donna dall'altro capo della camera.
Aveva la sensazione di sentire il battito cardiaco fin dentro le orecchie, anzi, direttamente nel cervello.
Le mani erano vagamente sudate e per giunta anche fredde.
Neanche stesse per ricevere il Premio MagiNobel per la Scienza Pozionistica.
E mentre pronunciava quelle parole, fuori dalla porta dell'ufficio della Cartwright una figura si era fermata, enigmatica, ad ascoltare il proseguo di quel colloquio.

Ufficio della Preside Madeline Bergman
Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts
Ore 18:00
Cosa c'è?
Biscotto mio caro?
No, grazie.
Molto bene, scusa se ti ho chiesto questo piccolo incontro, dovevo informarti di una questione.
Sentiamo.
A partire da oggi abbiamo un nuovo studente.
Ed è per questo che sto rientrando a casa più tardi?
Un attimo, per la Trama come sei sempre poco accomodante!
Mmmhhhhh...
Il nuovo studente è tuo nipote Kenneth Laars.
... Ah.
Ho convalidato la richiesta di trasferimento dalla Cyprus la scorsa settimana ed oggi è stato il suo primo giorno qui ad Hogwarts.
Dovresti incontrarlo già a partire da domani per la lezione di Difesa.
È stato smistato...
Fammi indovinare: Corvonero.
Già, esattamente!
Il Cappello Parlante ha avuto esitazione pari a zero.
Cosa sanno di lui?
Direi niente.
Non ho divulgato informazioni ad alcun docente e da quello che ho capito, le chiacchiere sono rimaste confinate in America.
Ottimo.
Posso andare?
Aspetta, non sei interessato?
A cosa?
Ma... Al ragazzo, naturalmente!
Non sei preoccupato per lui?
Conosci la sua situazione, no?
Trovo strano che sia anche tu a conoscerla... O forse no, bah.
Ho lavorato molto a stretto contatto con Edea Laars, per questo so quanto basta.
Sandyon, per favore, cerca di essergli di supporto, credo gli farebbe davvero comodo non essere solo in questa scuola...
È il suo ultimo anno?
Penultimo.
Un anno e mezzo ancora da vivere tra queste mura...
Posso contare su di te?
Il docente di DCAO non rispose, si limitò a lanciare un'occhiata più prolungata alla Preside, dopo di che se ne andò dalla Presidenza con uno sbuffo.
Madeline sorrise leggermente, ma con un'aria comunque piuttosto preoccupata, tornando al proprio posto e riprendendo a firmare scartoffie.
La domanda di trasferimento venne adeguatamente registrata ed inserita nell'elenco dei nuovi studenti giunti in corso di diploma già avviato in altro istituto.
Il bagaglio del ragazzo era già giunto nella sua nuova stanza e un nuovo inizio si apprestava a cominciare per lui nel nord dell'Europa.
La madre si era raccomandata tantissimo con la Bergman e la buona donna di colore non aveva potuto che tranquillizzarla sul fatto che non ci sarebbero stati problemi.
Kenneth avrebbe conseguito il diploma M.A.G.O. senza alcun ostacolo aggiuntivo e, si sperava, con il massimo dei voti previsto.
Ad Hogwarts i compagni non avevano idea di chi fosse, al massimo avrebbero fatto il collegamento con il Supplente Robyn Laars, chiedendo se ci fosse parentela.
Quella indubbiamente c'era, seppur soltanto genetica, perché nel guardarli e metterli a confronto a tutto si poteva pensare meno che ad una somiglianza fisica.
18-03-2114
Ufficio della Professoressa Cartwright
Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts
Ore 18:55
TOC TOC TOC TOC TOC
Erano quasi arrivate le sette di sera, orario non tanto distante dalla cena nella Sala Grande normalmente impostata per le 20:00.
Era periodo di elaborati importanti per alcuni degli studenti più grandi, intenti a cercare di aumentare la propria media in una delle materie fondamentali.
La docente si era fermata lì a partire dalle tre per far sì di non avere ritardi sulle diverse correzioni... O almeno questo sapeva il giovane Kenneth.
Fuori dalla porta dell'ufficio, aveva bussato sperando che ella non avesse fatto troppo prima del previsto e fosse ancora lì.
Non appena sentì la voce autoritaria di Martha invitare ad entrare, deglutì con pesantezza, girando il pomello con poca energia.
È... Permesso?
Kenneth era un ragazzetto di circa 17/18 anni, decisamente di bassa statura e con una corporatura magra.
Occhi e capelli castani, voce morbida con quel lieve accenno graffiato dalla crescita del timbro in base allo sviluppo e all'adolescenza.
L'espressione era perennemente buona, alle volte da scambiare con una quasi spaventata, insomma, all'apparenza era l'esempio del tipico bravo giovanotto.
Un'apparenza assolutamente confermata... Kenneth era l'ombra di ciò che forse un tempo era stato il Laars che adesso viveva di rancori e sotterfugi.
Il giovane aveva interrotto gli studi per circa un anno e mezzo per cause momentaneamente sconosciute, ecco perché si trovava al penultimo anno ma già maggiorenne.
Professoressa Cartwright, sono desolato di disturbarla, però avrei bisogno di parlarle...
Fermo, immobile, a pochi centimetri dalla porta chiusa alle spalle, restava in attesa di un consenso da parte della donna.
... Ecco, intanto volevo sapere se per caso avesse già dato un'occhiata al mio test di livello materia...
Il test di livello materia era un test che i docenti sottoponevano agli studenti arrivati da altre scuole, per comprenderne il grado di apprendimento e bravura.
Se ce n'era stato uno dove Kenneth aveva dato il massimo, questo era proprio quello di Pozioni, realizzando un elaborato a dir poco perfetto e magnifico.
Martha, pur cercando qua e là errori, non aveva trovato la benché minima sbavatura e dire che quel test era stato basato sugli ultimi esami G.U.F.O. da lei stessa ideati.
Praticamente quel piccolo Laars sembrava essere una vera e propria promessa in quel campo ed era praticamente impossibile che avesse copiato.
Sorrise leggermente nel sapere che tutto fosse andato per il meglio, rincuorandosi quasi come se da quel risultato ne potesse andare la sua stessa vita.
Wow... Ok, mi fa davvero piacere sapere di aver fatto bella figura con una Pozionista di immenso valore come lei, Professoressa.
Le assicuro che intendo continuare su questa strada, anzi, mi impegnerò affinché possa dimostrarle molto di più!
... Ho letto quasi tutti i suoi articoli presenti nelle riviste scientifiche magiche e sono rimasto affascinato dalla sua sintesi del composto di adattamento alfa-beta-omega.
S-so anche che ha collaborato in passato con la sensazionale sua collega Thessa Anderson per la definizione del liquido di stratificazione luminosa.
Posso pregarla di portarle i miei saluti ed elogi qualora dovesse rivederla? Gliene sarei immensamente grato!
Eh no, proprio niente a che vedere con Robyn, neanche una minima traccia.
Lo sguardo del ragazzo brillava all'idea che Martha potesse fare il suo nome a quell'altro grande nome che era la migliore amica Thessa.
Tra l'altro, parlava con un grado di conoscenza delle Pozioni tale da non apparire come uno intenzionato solo a fare bella figura.
Ma era venuto lì esclusivamente per fare tutti quei complimenti o anche per qualcosa di più concreto?
Specie perché, obiettivamente, cose del genere potevano essere espresse anche a fine lezione o tra una e l'altra.
Mi scusi, è vero, non intendo assolutamente farle perdere tempo!
In realtà sarei voluto passare un po' prima ma questa struttura è così diversa dalla Cyprus, credo un po' più labirintica, ecco!
... Ad ogni modo, io ho fatto qualche domanda in giro e so che lei per ora ha fermamente fatto sapere che non intende prendere un Assistente.
Dopo la pessima esperienza avuta con Jorge Alvares, c'era anche da biasimarla?
Martha si era mostrata categorica tempo prima, facendo desistere chiunque da tentare la richiesta.
Ogni compagno di Casata aveva detto a Kenneth che sperare di ottenere quel posto era praticamente una utopia.
Il Laars aveva annuito, desistendo dall'idea di presentarsi, per lo meno fino a quella sera.
Fosse stato per lui, le sarebbe piombato in ufficio già dal primo giorno di scuola... Era un record che fosse giunto quasi a due settimane di silenzio.
Solo che... Ci tenevo a dirle che... Nel caso in cui questa sua idea... Fosse mutata nel tempo... Sarei onorato di propormi io per quel ruolo...

Speranzoso, con una specie di groppo in gola, restava ad osservare la donna dall'altro capo della camera.
Aveva la sensazione di sentire il battito cardiaco fin dentro le orecchie, anzi, direttamente nel cervello.
Le mani erano vagamente sudate e per giunta anche fredde.
Neanche stesse per ricevere il Premio MagiNobel per la Scienza Pozionistica.
E mentre pronunciava quelle parole, fuori dalla porta dell'ufficio della Cartwright una figura si era fermata, enigmatica, ad ascoltare il proseguo di quel colloquio.
