Re: Ufficio del Professor Sykes
Inviato: 20/11/2013, 17:12
E' sicuro professore che non la sto disturbando?
Disturbare?
E perché mai?
Come vedi stavo facendo merenda, quindi tempo completamente libero!
Avvicinati e siediti, sei una compagnia molto gradita...
Logan Sykes era riconosciuto nella scuola come uno dei professori più simpatici e allegri, aggettivi che si potevano riscontrare facilmente in quel comportamento nei confronti della delfina, la quale forse un po' più tranquillizzata si accinse ad avvicinarsi, seppur con timidezza, e sedersi davanti alla scrivania dell'omone di colore NatoBabbano, che per altro le offrì una fettina di pizza che la giovane accettò dopo qualche secondo di esitazione. Uno degli oggetti magici più assurdi che circolassero al mondo era proprio il suo creatore di pizze, in grado di riprodurre una pizza margherita in pochissimi secondi, a patto che nella dispensa del professore ci fossero tutti gli ingredienti, ovviamente.
Davvero squisita professore... La ringrazio!
Per così poco!
E poi si dice sempre che mangiare da soli non è mai un gran che, dico bene?
... Oh, ma che carino, come si chiama?
Lui... Si chiama Glaedr.
Il piccolo e tenero animale si fece coraggio, risalendo il braccio della padroncina per poi arrivare fino alla spalla, sistemandosi leggermente sdraiato, forse ormai completamente abituato a quella posizione, sospirando e muovendo di tanto in tanto la codina pelosa.
Gli occhi del petauro erano grandi e luccicanti, scuri come la notte ma immensamente dolci e indifesi.
A giudicare dal modo in cui la ragazzina se lo portava in giro, doveva tenerci davvero tantissimo, ed infatti tale verità venne confermata dalla richiesta che la delfina fece a Logan dopo appena pochi attimi di insicurezza iniziale.
Vorrei poterlo tenere sempre con me, ma il regolamento scolastico non permette di tenere animali durante le lezioni, a meno che non sia il docente stesso a decidere per la presenza dell'animale in aula... per questo sono venuta anche nel suo ufficio...volevo chiederle se potevo portare Glaedr a lezione di Babbanologia...è buonissimo e le posso garantire che non disturberà le sue lezioni...
L'animaletto nel frattempo discese nuovamente raggiungendo la mano di Brianna, accoccolandosi lì per ricevere un bel po' di attenzioni dall'amica del cuore. Dall'aria appena assonnata, forse perché aveva finito di mangiare anche lui da poco.
Infatti ad essere sinceri, anche il professore più andava avanti a mangiare e più sopprimeva sbadigli, desiderando ardentemente il pisolino che però non sarebbe arrivato: aveva una lezione nemmeno quaranta minuti dopo, non c'era tempo per chiudere gli occhi, purtroppo.
La richiesta della cantante del coro era abbastanza interessante e difficile da valutare, proprio perché si andava a toccare un tasto dolente come il regolamento. Vero era però che se sul serio bastava il permesso dell'insegnante, Logan non avrebbe passato alcun guaio con la Vireau o peggio, con la zietta Madeline per aver dato quell'ok che tanto la signorina Wollis stava aspettando speranzosa.
Prese un'altra fetta di pizza, gustandola così da avere il tempo per pensare bene a cosa dire, alzando gli occhi al cielo, pensieroso, con l'altra mano che accarezzava il mento con aria quasi filosofica, il che nell'insieme formava una scena alquanto comica considerando che al posto di una mela alla "Amleto", lui teneva tutt'altro cibo per niente artistico.
Una volta deglutito il boccone, Sykes espirò profondamente, tornando a guardare sia il petauro che la padroncina.
E va bene, per me non c'è problema!
Puoi stare tranquilla e portarlo con te, ma lo devi sistemare sopra il banco, ad un angolo, tenendolo sempre d'occhio.
Sembra un tipetto calmo, non credo che darà fastidio...
Fece un bel sorriso ad entrambi, pucciando l'indice in mezzo ad un poco di pomodoro della pizza, avvicinandolo poi al muso dell'animale.
Dovevi chiedermi soltanto questo?
Come vanno gli studi?
Hai già un'idea di cosa farai da grande, Wollis?
Disturbare?
E perché mai?
Come vedi stavo facendo merenda, quindi tempo completamente libero!
Avvicinati e siediti, sei una compagnia molto gradita...
Logan Sykes era riconosciuto nella scuola come uno dei professori più simpatici e allegri, aggettivi che si potevano riscontrare facilmente in quel comportamento nei confronti della delfina, la quale forse un po' più tranquillizzata si accinse ad avvicinarsi, seppur con timidezza, e sedersi davanti alla scrivania dell'omone di colore NatoBabbano, che per altro le offrì una fettina di pizza che la giovane accettò dopo qualche secondo di esitazione. Uno degli oggetti magici più assurdi che circolassero al mondo era proprio il suo creatore di pizze, in grado di riprodurre una pizza margherita in pochissimi secondi, a patto che nella dispensa del professore ci fossero tutti gli ingredienti, ovviamente.
Davvero squisita professore... La ringrazio!
Per così poco!
E poi si dice sempre che mangiare da soli non è mai un gran che, dico bene?
... Oh, ma che carino, come si chiama?
Lui... Si chiama Glaedr.
Il piccolo e tenero animale si fece coraggio, risalendo il braccio della padroncina per poi arrivare fino alla spalla, sistemandosi leggermente sdraiato, forse ormai completamente abituato a quella posizione, sospirando e muovendo di tanto in tanto la codina pelosa.
Gli occhi del petauro erano grandi e luccicanti, scuri come la notte ma immensamente dolci e indifesi.
A giudicare dal modo in cui la ragazzina se lo portava in giro, doveva tenerci davvero tantissimo, ed infatti tale verità venne confermata dalla richiesta che la delfina fece a Logan dopo appena pochi attimi di insicurezza iniziale.
Vorrei poterlo tenere sempre con me, ma il regolamento scolastico non permette di tenere animali durante le lezioni, a meno che non sia il docente stesso a decidere per la presenza dell'animale in aula... per questo sono venuta anche nel suo ufficio...volevo chiederle se potevo portare Glaedr a lezione di Babbanologia...è buonissimo e le posso garantire che non disturberà le sue lezioni...
L'animaletto nel frattempo discese nuovamente raggiungendo la mano di Brianna, accoccolandosi lì per ricevere un bel po' di attenzioni dall'amica del cuore. Dall'aria appena assonnata, forse perché aveva finito di mangiare anche lui da poco.
Infatti ad essere sinceri, anche il professore più andava avanti a mangiare e più sopprimeva sbadigli, desiderando ardentemente il pisolino che però non sarebbe arrivato: aveva una lezione nemmeno quaranta minuti dopo, non c'era tempo per chiudere gli occhi, purtroppo.
La richiesta della cantante del coro era abbastanza interessante e difficile da valutare, proprio perché si andava a toccare un tasto dolente come il regolamento. Vero era però che se sul serio bastava il permesso dell'insegnante, Logan non avrebbe passato alcun guaio con la Vireau o peggio, con la zietta Madeline per aver dato quell'ok che tanto la signorina Wollis stava aspettando speranzosa.
Prese un'altra fetta di pizza, gustandola così da avere il tempo per pensare bene a cosa dire, alzando gli occhi al cielo, pensieroso, con l'altra mano che accarezzava il mento con aria quasi filosofica, il che nell'insieme formava una scena alquanto comica considerando che al posto di una mela alla "Amleto", lui teneva tutt'altro cibo per niente artistico.
Una volta deglutito il boccone, Sykes espirò profondamente, tornando a guardare sia il petauro che la padroncina.
E va bene, per me non c'è problema!
Puoi stare tranquilla e portarlo con te, ma lo devi sistemare sopra il banco, ad un angolo, tenendolo sempre d'occhio.
Sembra un tipetto calmo, non credo che darà fastidio...
Fece un bel sorriso ad entrambi, pucciando l'indice in mezzo ad un poco di pomodoro della pizza, avvicinandolo poi al muso dell'animale.
Dovevi chiedermi soltanto questo?
Come vanno gli studi?
Hai già un'idea di cosa farai da grande, Wollis?