Re: Via Principale
Inviato: 13/03/2012, 16:13
Quello al quale cercava di arrivare si fece presente in poco tempo e finalmente qualche segno di particolare apprensione della ragazza nei confronti del prefetto dei corvi ci fu eccome.
Le guance le si colorarono in fretta e per diversi secondi rimase in silenzio facendo finta di riflettere troppo sulla domanda quando in realtà stava forse ripensando o ricordando qualcos'altro.
Vergil comprese allora che forse la situazione era più grave di quanto non sembrasse effettivamente all'inizio di quel pranzo. Il ragazzo le era entrato per bene in testa ma forse per qualche strano motivo, Vergil capì che il cuore non doveva essere stato ancora conquistato e questo lo dedusse dal fatto che comunque non disse una parola Alexis per difendere "l'onore" del bellimbusto, se non altro qualcosa a favore, anche se altro prese un po' troppo l'attenzione del tassorosso.
Nella sua casata si pensava ci fossero persone poco sveglie e leste, ma a tutti gli effetti non era affatto così,e a dimostrazione di ciò, l'attenzione lesta dell'americano colse nello sguardo che Typhon a Lex una nota di interesse un po' eccessivamente forte e tale particolare lo stranì, si, lo stranì parecchio.
O ci siamo invertiti i ruoli inavvertitamente o qui qualcosa non mi quadra affatto...
Per quanto mi riguarda no, nessuna delle due Vergil... in realtà sono ancora molto indecisa: mi piacerebbe diventare Medimago o Infermiere, ma anche professioni come il Veterinario o l'Allevatore mi interessano molto. E mi affascina anche la figura del Ricercatore in campo erboristico-medicinale.
Nonostante non volesse distogliere ancora l'attenzione dallo sguardo di Ty sulla ragazza accanto a se, dovette per forza visto che Alexis si decise a dare la sua risposta facendo intendere che nessuno dei mestieri da lui ipotizzati le andassero troppo a genio.
Vergil dal canto suo sorrise annuendo, mentre nel frattempo osservava arrivare la roba da mangiare e nel frattempo sentì uno strano brivido pervaderlo in tutto il corpo, una sorta di presentimento strano su tutto quel pranzo, come se qualcosa stesse andando diversamente da come previsto ma in maniera collaterale. Era il primo ad accorgersi di quella stranezza? Lanciò un'occhiata fugace verso Arianna per accertarsene e allo stesso tempo però non stette troppo a fissarla per evitare di far comprendere troppo al fidanzato, ma stava di fatto che in quel momento l'unica cosa che avrebbe voluto era tornarsene in camera propria e bere un goccio di vodka panna e fragola oppure pesca per rimuginare su tutto quanto, peccato che purtroppo per lui non avevano nemmeno iniziato ad assaggiare il cibo.
Sono professioni che rendono onore Lex, sono certo che saresti ottima in ogni campo di quelli che hai menzionato, tu che ne dici Typhon? Ho ragione secondo te?
Ci sei andato vicino Cartwright, vorrei essere un... Medimago sportivo.
Medimago sportivo, molto simile a quello che vuole fare lei.
Semplice coincidenza oppure lo hai detto appositamente per sorprenderla?
Beh tanto facile, basta vedere la reazione di Ary, lei dovrebbe saperlo per forza cosa vuole fare in futuro il suo ragazzo, no?
Sono sicura che saresti bravissimo...
Già, ne sono certo anche io, in fondo hai la stoffa dello sportivo e la fermezza del Drago, quale migliore connubio?
Lo voleva adulare di proposito? No, per niente, anzi, stava cercando di parlare un po' per fargli comprendere che la situazione stava iniziando a dargli fastidio, puzzargli un po'. Non era normale tutta quella affinità e di sicuro arrivati a quel punto Vergil Cartwright non si sarebbe fermato alle apparenze, sopratutto quando si poteva mettere in gioco la sofferenza o meno di Arianna.
Se Seal avesse provato soltanto a farle versare una lacrima gli avrebbe fatto ingoiare tutti gli arnesi da infermiere, medimago e giocatori da Quidditch insieme, ci poteva scommettere senza ombra di dubbio.
Nel frattempo comunque iniziarono a mangiare loro tre e poco dopo Alexis e Typhon ritrovarono subito un po' di intesa fra loro, anche se ad un tratto, un dato di fatto stranissimo e improvviso fece trasalire l'americano.
Qualcosa mi dice che con questa roba non prenderemo manco un etto non è così?
Adesso capisco perchè è uno dei tuoi cibi preferiti tesoro...
Perché adesso aveva ripreso con tanta familiarità ed intimità a parlare con lei non contraccambiando le parole di Alexis?
Che avesse capito che lui stava comprendendo qualcosa? No, impossibile, in fondo non si erano ancora nemmeno guardati bene negli occhi ed in più il suo atteggiamento fu più che naturale e non strano come nei minuti precedenti.
Forse la consapevolezza che stava raggiungendo Vergil era una di quelle non troppo semplici da spiegare ma di sicuro semplici da capire e condividere, comprendere insomma.
E se anche lui avesse un po' di confusione tra Principesse e Fatine?
Alexis perse vistosamente il sorriso a quel comportamento di Seal e Vergil se ne accorse quasi subito visto che abbassò il capo mentre i due fidanzati si guardavano negli occhi.
La ragazza ci era rimasta molto male per non aver ritrovato subito gli occhi del drago nei suoi, e Vergil non seppe se quello era un dato normale oppure preoccupante.
Insomma, avevano tutta quella confidenza da rimanerci male, oppure c'era qualcosa tra loro o che stava scattando in lei che lui non poteva controllare e che la stava conducendo verso un bivio, o in quel caso, un trivio?
E intanto, mentre tutte quelle elucubrazioni si stavano facendo spazio nella testa del prefetto giallo-nero...
Ecco qui, sua ordinazione.
Oh, grazie capo!
Oh per Silente quanta roba... Ary, è vero che mi aiuti?
In ogni caso, riguardo il tuo voler diventare più forte, ti capisco in pieno, anche io un giorno sarò molto più forte di così, altrimenti che speranze avrei di salvare vite umane?
Magari qualche volta ci possiamo addestrare insieme, che ne dici, buona idea?
Le guance le si colorarono in fretta e per diversi secondi rimase in silenzio facendo finta di riflettere troppo sulla domanda quando in realtà stava forse ripensando o ricordando qualcos'altro.
Vergil comprese allora che forse la situazione era più grave di quanto non sembrasse effettivamente all'inizio di quel pranzo. Il ragazzo le era entrato per bene in testa ma forse per qualche strano motivo, Vergil capì che il cuore non doveva essere stato ancora conquistato e questo lo dedusse dal fatto che comunque non disse una parola Alexis per difendere "l'onore" del bellimbusto, se non altro qualcosa a favore, anche se altro prese un po' troppo l'attenzione del tassorosso.
Nella sua casata si pensava ci fossero persone poco sveglie e leste, ma a tutti gli effetti non era affatto così,e a dimostrazione di ciò, l'attenzione lesta dell'americano colse nello sguardo che Typhon a Lex una nota di interesse un po' eccessivamente forte e tale particolare lo stranì, si, lo stranì parecchio.
O ci siamo invertiti i ruoli inavvertitamente o qui qualcosa non mi quadra affatto...
Per quanto mi riguarda no, nessuna delle due Vergil... in realtà sono ancora molto indecisa: mi piacerebbe diventare Medimago o Infermiere, ma anche professioni come il Veterinario o l'Allevatore mi interessano molto. E mi affascina anche la figura del Ricercatore in campo erboristico-medicinale.
Nonostante non volesse distogliere ancora l'attenzione dallo sguardo di Ty sulla ragazza accanto a se, dovette per forza visto che Alexis si decise a dare la sua risposta facendo intendere che nessuno dei mestieri da lui ipotizzati le andassero troppo a genio.
Vergil dal canto suo sorrise annuendo, mentre nel frattempo osservava arrivare la roba da mangiare e nel frattempo sentì uno strano brivido pervaderlo in tutto il corpo, una sorta di presentimento strano su tutto quel pranzo, come se qualcosa stesse andando diversamente da come previsto ma in maniera collaterale. Era il primo ad accorgersi di quella stranezza? Lanciò un'occhiata fugace verso Arianna per accertarsene e allo stesso tempo però non stette troppo a fissarla per evitare di far comprendere troppo al fidanzato, ma stava di fatto che in quel momento l'unica cosa che avrebbe voluto era tornarsene in camera propria e bere un goccio di vodka panna e fragola oppure pesca per rimuginare su tutto quanto, peccato che purtroppo per lui non avevano nemmeno iniziato ad assaggiare il cibo.
Sono professioni che rendono onore Lex, sono certo che saresti ottima in ogni campo di quelli che hai menzionato, tu che ne dici Typhon? Ho ragione secondo te?
Ci sei andato vicino Cartwright, vorrei essere un... Medimago sportivo.
Medimago sportivo, molto simile a quello che vuole fare lei.
Semplice coincidenza oppure lo hai detto appositamente per sorprenderla?
Beh tanto facile, basta vedere la reazione di Ary, lei dovrebbe saperlo per forza cosa vuole fare in futuro il suo ragazzo, no?
Sono sicura che saresti bravissimo...
Già, ne sono certo anche io, in fondo hai la stoffa dello sportivo e la fermezza del Drago, quale migliore connubio?
Lo voleva adulare di proposito? No, per niente, anzi, stava cercando di parlare un po' per fargli comprendere che la situazione stava iniziando a dargli fastidio, puzzargli un po'. Non era normale tutta quella affinità e di sicuro arrivati a quel punto Vergil Cartwright non si sarebbe fermato alle apparenze, sopratutto quando si poteva mettere in gioco la sofferenza o meno di Arianna.
Se Seal avesse provato soltanto a farle versare una lacrima gli avrebbe fatto ingoiare tutti gli arnesi da infermiere, medimago e giocatori da Quidditch insieme, ci poteva scommettere senza ombra di dubbio.
Nel frattempo comunque iniziarono a mangiare loro tre e poco dopo Alexis e Typhon ritrovarono subito un po' di intesa fra loro, anche se ad un tratto, un dato di fatto stranissimo e improvviso fece trasalire l'americano.
Qualcosa mi dice che con questa roba non prenderemo manco un etto non è così?
Adesso capisco perchè è uno dei tuoi cibi preferiti tesoro...
Perché adesso aveva ripreso con tanta familiarità ed intimità a parlare con lei non contraccambiando le parole di Alexis?
Che avesse capito che lui stava comprendendo qualcosa? No, impossibile, in fondo non si erano ancora nemmeno guardati bene negli occhi ed in più il suo atteggiamento fu più che naturale e non strano come nei minuti precedenti.
Forse la consapevolezza che stava raggiungendo Vergil era una di quelle non troppo semplici da spiegare ma di sicuro semplici da capire e condividere, comprendere insomma.
E se anche lui avesse un po' di confusione tra Principesse e Fatine?
Alexis perse vistosamente il sorriso a quel comportamento di Seal e Vergil se ne accorse quasi subito visto che abbassò il capo mentre i due fidanzati si guardavano negli occhi.
La ragazza ci era rimasta molto male per non aver ritrovato subito gli occhi del drago nei suoi, e Vergil non seppe se quello era un dato normale oppure preoccupante.
Insomma, avevano tutta quella confidenza da rimanerci male, oppure c'era qualcosa tra loro o che stava scattando in lei che lui non poteva controllare e che la stava conducendo verso un bivio, o in quel caso, un trivio?
E intanto, mentre tutte quelle elucubrazioni si stavano facendo spazio nella testa del prefetto giallo-nero...
Ecco qui, sua ordinazione.
Oh, grazie capo!
Oh per Silente quanta roba... Ary, è vero che mi aiuti?
In ogni caso, riguardo il tuo voler diventare più forte, ti capisco in pieno, anche io un giorno sarò molto più forte di così, altrimenti che speranze avrei di salvare vite umane?
Magari qualche volta ci possiamo addestrare insieme, che ne dici, buona idea?