Re: Primo Piano
Inviato: 11/07/2016, 21:44
Ospedale San Mungo
Londra Magica
Secondo Piano
01/08/2112
Ore 10:10
Non è stato facile trovarti, Dea della Saggezza.
Il tuo spirito si è confuso bene.
Disperso e rarefatto con l'avanzare degli anni, dei decenni, dei secoli.
Ma il potere che ho assorbito da te mi ha condotto al tuo nuovo corpo.
Non ha più senso aspettare, ora che possiamo ricreare ciò che c'era un tempo.
Tu collaborerai, volente o nolente.
Aveva preso "in prestito" degli abiti consoni a quella nuova era, presso un negozio esclusivo e chic nelle vicinanze.
Molti codici di apparenza non erano mutati rispetto al passato: mostrarsi con vesti di valore fungeva da garanzia per fiducia e rispetto.
Il genere umano era rimasto così sciocco e credulone anche dopo secoli di storia e dimostrazioni del contrario, ma cosa poteva interessare a lui?
Erano una razza inferiore, quasi si sentiva obbligato a governarli e dare loro un codice da seguire, insomma, voleva soltanto far loro un grosso favore.
Entrato nella grossa struttura, aveva chiesto di poter parlare con la rappresentante delle Infermiere del Secondo Piano.
Il semplice interrogatorio effettuato sull'ex responsabile del personale, trovato morto nella sua stessa abitazione, aveva dato i suoi frutti.
Peccato non essere riusciti a rintracciare il colpevole, ma d'altronde, come si potevano individuare impronte digitali sul collo di un defunto, quando l'omicida non faceva parte di quell'epoca?
La corruzione, l'odio, la collera, hanno proliferato liberi, serpeggiando tra le persone.
La mentalità non ha fatto altro che peggiorare, incredibile a dirsi ma devo arrendermi all'effettiva verità.
In un Best Seller rinomato tra i non maghi pare giri la voce di un diluvio ripulitore globale.
Simpatica come opera di fantasia, ma perché sommergere tutto quanto?
È così bello far piovere sangue e aspettare solo che i superstiti si inginocchino da soli.
All'apparenza distinto e per nulla pericoloso, Leonidas Vastnor, Illustre Stregone Na'eh tra i più potenti esistiti, aspettava la sua preda.
Era consapevole che non appena ella avesse posato gli occhi su di lui, cosciente o meno, lo avrebbe individuato all'istante, prendendo il sopravvento.
Purtroppo però scappare in quella struttura era alquanto impossibile e bisognava solo sperare che Nayru non facesse la sciocchezza di farlo correre.
Indossava abiti così belli e una camicia pulita di bucato, non c'era bisogno di farlo sudare inutilmente, no?
Non appena la voce del nuovo responsabile del personale richiamò la sua attenzione, l'uomo assottigliò lo sguardo.
Finalmente il momento tanto atteso era giunto.
Ecco, signorina Shepard, il signore qui presente ha chiesto di lei.
Dottore, può rivolgere le sue lamentele alle signorina, sono certo che saprà darle tutte le risposte che cerca.
Gli occhi celesti del Na'eh Originario si mossero lentamente fino ad individuare Charlotte, il corpo che ospitante la coscienza della Dea.
Grazie infinite, sono assolutamente sicuro anche io che la signorina mi saprà fornire tutto ciò che mi è utile.
Sorrise, un sorriso gelido, inquietante.
Un tono di voce basso, leggermente rauco e tremendamente eccitato, pur nascondendo bene le proprie emozioni.
Non appena il responsabile si allontanò lasciandoli soli, Leonidas fece qualche passo verso una Charlotte forse stranamente ed inspiegabilmente terrorizzata.
Posando una mano sulla spalla della ragazza, fece in modo che all'istante venisse fuori lo spirito di Nayru, pur rimanendo con il corpo della infermiera del San Mungo.
I suoi poteri erano in grado di fare quello ed altro, non c'era da stupirsi che fosse il migliore e il più temuto fra tutti i Na'eh, sia in passato, che adesso.
Inspirò profondamente, sbattendo piano le palpebre, poi sorrise più di gusto.
Spiacente del piccolo incidente dell'esplosione.
Ma in fondo qualche rifiuto in meno su questo mondo non è una grande perdita.
Ti donano le curve, ma scommetto che l'Ibrido preferisce ricordarti per com'eri un tempo.
Attese che la Na'eh Bianca rispondesse qualcosa, prima di proseguire e dettare subito le regole.
Seguimi immediatamente... O ti posso assicurare che di questa struttura rimarrà solamente polvere e resti di carcasse carbonizzate.
Come rifiutare un invito così accomodante e gentile?
Al confronto Hyenn era un comico nato.
Londra Magica
Secondo Piano
01/08/2112
Ore 10:10
Non è stato facile trovarti, Dea della Saggezza.
Il tuo spirito si è confuso bene.
Disperso e rarefatto con l'avanzare degli anni, dei decenni, dei secoli.
Ma il potere che ho assorbito da te mi ha condotto al tuo nuovo corpo.
Non ha più senso aspettare, ora che possiamo ricreare ciò che c'era un tempo.
Tu collaborerai, volente o nolente.
Aveva preso "in prestito" degli abiti consoni a quella nuova era, presso un negozio esclusivo e chic nelle vicinanze.
Molti codici di apparenza non erano mutati rispetto al passato: mostrarsi con vesti di valore fungeva da garanzia per fiducia e rispetto.
Il genere umano era rimasto così sciocco e credulone anche dopo secoli di storia e dimostrazioni del contrario, ma cosa poteva interessare a lui?
Erano una razza inferiore, quasi si sentiva obbligato a governarli e dare loro un codice da seguire, insomma, voleva soltanto far loro un grosso favore.
Entrato nella grossa struttura, aveva chiesto di poter parlare con la rappresentante delle Infermiere del Secondo Piano.
Il semplice interrogatorio effettuato sull'ex responsabile del personale, trovato morto nella sua stessa abitazione, aveva dato i suoi frutti.
Peccato non essere riusciti a rintracciare il colpevole, ma d'altronde, come si potevano individuare impronte digitali sul collo di un defunto, quando l'omicida non faceva parte di quell'epoca?
La corruzione, l'odio, la collera, hanno proliferato liberi, serpeggiando tra le persone.
La mentalità non ha fatto altro che peggiorare, incredibile a dirsi ma devo arrendermi all'effettiva verità.
In un Best Seller rinomato tra i non maghi pare giri la voce di un diluvio ripulitore globale.
Simpatica come opera di fantasia, ma perché sommergere tutto quanto?
È così bello far piovere sangue e aspettare solo che i superstiti si inginocchino da soli.
All'apparenza distinto e per nulla pericoloso, Leonidas Vastnor, Illustre Stregone Na'eh tra i più potenti esistiti, aspettava la sua preda.
Era consapevole che non appena ella avesse posato gli occhi su di lui, cosciente o meno, lo avrebbe individuato all'istante, prendendo il sopravvento.
Purtroppo però scappare in quella struttura era alquanto impossibile e bisognava solo sperare che Nayru non facesse la sciocchezza di farlo correre.
Indossava abiti così belli e una camicia pulita di bucato, non c'era bisogno di farlo sudare inutilmente, no?
Non appena la voce del nuovo responsabile del personale richiamò la sua attenzione, l'uomo assottigliò lo sguardo.
Finalmente il momento tanto atteso era giunto.
Ecco, signorina Shepard, il signore qui presente ha chiesto di lei.
Dottore, può rivolgere le sue lamentele alle signorina, sono certo che saprà darle tutte le risposte che cerca.
Gli occhi celesti del Na'eh Originario si mossero lentamente fino ad individuare Charlotte, il corpo che ospitante la coscienza della Dea.
Grazie infinite, sono assolutamente sicuro anche io che la signorina mi saprà fornire tutto ciò che mi è utile.
Sorrise, un sorriso gelido, inquietante.
Un tono di voce basso, leggermente rauco e tremendamente eccitato, pur nascondendo bene le proprie emozioni.
Non appena il responsabile si allontanò lasciandoli soli, Leonidas fece qualche passo verso una Charlotte forse stranamente ed inspiegabilmente terrorizzata.
Posando una mano sulla spalla della ragazza, fece in modo che all'istante venisse fuori lo spirito di Nayru, pur rimanendo con il corpo della infermiera del San Mungo.
I suoi poteri erano in grado di fare quello ed altro, non c'era da stupirsi che fosse il migliore e il più temuto fra tutti i Na'eh, sia in passato, che adesso.
Inspirò profondamente, sbattendo piano le palpebre, poi sorrise più di gusto.
Spiacente del piccolo incidente dell'esplosione.
Ma in fondo qualche rifiuto in meno su questo mondo non è una grande perdita.
Ti donano le curve, ma scommetto che l'Ibrido preferisce ricordarti per com'eri un tempo.
Attese che la Na'eh Bianca rispondesse qualcosa, prima di proseguire e dettare subito le regole.
Seguimi immediatamente... O ti posso assicurare che di questa struttura rimarrà solamente polvere e resti di carcasse carbonizzate.
Come rifiutare un invito così accomodante e gentile?
Al confronto Hyenn era un comico nato.