Re: Centro città
Inviato: 16/05/2016, 22:36
Sì, lo capisco, nemmeno io sono una persona particolarmente paziente... Mi dispiace tanto che non sia andata tra voi, davvero.
E mi auguro anche che tu possa trovare presto la donna che fa per te, con la quale sentirti completo, che ti dia tutto ciò che desideri e alla quale dare tutto se stesso.
In effetti a questo punto comincio seriamente a pensare che sia una donna quella che mi serve per stare bene, non una ragazza.
Prima che tu possa pensare male, non sto parlando di Monique, o meglio, sicuramente una donna come lei potrebbe rappresentare un ideale, ma non lei, no, con lei non sussistono certi sentimenti.
Inoltre non poteva certo andare a dire che il modello di sessualità osservato nella zia fosse per lui qualcosa di assolutamente perfetto e consono alle sue voglie.
Monique Vireau ad ora era una specie di elemento di confronto, un confronto dal quale nessuna usciva vincitrice o almeno alla pari, però fino ad allora si erano confrontate solo ragazze, non donne.
Robyn non aveva mai avuto relazioni con femmine più adulte quindi non se n'era mai presentata l'occasione e chissà che in un futuro non potesse davvero accadere una cosa simile.
Aspettando quel momento, comunque, i due andarono avanti a chiacchierare, parlando sia dell'attuale situazione complessa da gestire tra Selene e Veronique, sia della difficoltà momentanea nello stabilire un rapporto effettivo tra le due cugine, prima di passare ad argomenti più frivoli e in un certo senso, per Robyn anche parzialmente piccanti.
... Ahahah, intendo dire che sei... Insomma, che dimostrano molta praticità in casa, anche in questo sei molto simile a tua cugina.
Credo che abbiate davvero moltissime cose in comune, ci sarebbero tutti i presupposti per una amicizia seria e vera, lo ripeto...
Beh, grazie!
Mi piace stare a piedi nudi perché spesso, stando tanto in piedi, a fine giornata mi fanno male, e il contatto col pavimento freddo è un vero toccasana... per caso sei disponibile come massaggiatore improvvisato?
In quel preciso momento, pur cercando di mantenere il maggiore autocontrollo possibile, il Laars non poté impedire al suo amico del piano di sotto di svegliarsi un poco ed avere poi un sussulto.
Selene, senza saperlo, aveva un po' colpito nel segno e considerando che per effetto della sua trasformazione adesso Robyn stava messo decisamente oltre la media, ben oltre, non le sarebbe stato nemmeno tanto complesso osservare la reazione spontanea del giovane Auror. Tuttavia, provando a far finta di niente e cambiando posizione proprio per non dare nell'occhio aspettando che il "simpaticone" si calmasse il minimo indispensabile, Robyn prese un bel sospiro, sorridendo inizialmente nervoso e poi piano piano più calmo, non riuscendo però a non lanciare alcune occhiate veloci e furtive verso i piedi della donna, adesso di nuovo in bella vista grazie al fatto che, essendosi sistemata con le gambe sul divano, li aveva dovuti estrarre dalle ciabatte.
Beh... Sì ecco, insomma... Potrei, perché no?!
Spesso e volentieri Monique me lo ha chiesto proprio perché, camminando tutto il giorno ad Hogwarts subisce un po' la tua stessa sorte!
Mi ha sempre detto che ho un discreto talento, magari presto o tardi potrai confermarglielo pure tu!
Per fortuna che successivamente la Thompson scelse di camminare su un sentiero molto più serio e meno erotico, altrimenti sarebbe davvero avvenuto un grosso guaio, ma parecchio grosso.
La donna era completamente afflitta dalle colpe del passato, così tanto da voler rifiutare nella sua totalità il lato di Dominique rimasto in lei. Robyn su questo non si trovava tanto d'accordo e glielo fece presente senza mezzi termini, ipotizzando di poter parlare con una persona ormai aperta al dialogo e pronta a mettersi in discussione. Infatti, già subito dopo le prime battute, poterono avere un riscontro, un dibattito costruttivo ed anche parlare della questione con una più solida serenità, per quanto si stesse sempre trattando di un argomento delicatissimo. Il Laars pensava di parlare per esperienza, avendo imparato una lezione nel modo peggiore, ovvero perdendo qualcosa, ma naturalmente di questo la donna non ne era al corrente e volle informarsi, mettendo avanti un po' di sana curiosità complice.
Per esperienza?
Posso chiederti cosa intendi?
Intendo che per tanto tempo ho sopportato che Aryanne stesse a contatto con Emmett, quello che ad oggi è il suo attuale fidanzato, mentre stava ancora con me.
Evitavo scenate di gelosia minori, tenevo tutto dentro, continuando a ripetermi di essere una persona migliore, capace di controllare certi tipi di rabbie non completamente giustificate.
Alla fine però non ce l'ho fatta, ho ceduto ed anche nel modo peggiore, con una sfuriata epica, perdendo così la fiducia ed il cuore di Ary, per sempre.
No, forse la fiducia potrò riconquistarla giorno dopo giorno, sul cuore direi che siamo sul pietra sopra...
... da quando ha assaporato il cioccolato sembra aver cambiato completamente partito!
Si poteva notare una sfumatura consistente di orgoglio ferito ed autostima minata in quell'ultima affermazione? Oh assolutamente sì!
E comunque non credo che mi piaceresti totalmente buono, anzi, credo che non mi piacerebbe nessuno che fosse totalmente buono, al 100%... penso perderebbe molto fascino ed anche una bella dose di mistero, perché per quanto possa essere pericoloso, un po' di nero affascina ed attrae sempre.
Su quello non posso che darti ragione, Selene.
Ti senti attirato dalle donne un po' oscure, o prediligi quelle il più possibile "bianche"?
In tutta sincerità credo che l'oscurità e la consapevolezza di essere un po' cattive mi sia sempre piaciuta in una donna.
Giusto per fare un esempio, Monique appare tanto dolce, gentile, insomma, la persona più buona del mondo, ma quando siamo su quel piano, mostra la vera se stessa.
Un po' vanitosa, un po' cattiva, un po' egoista... Serpeverde, tanto per essere brevi!
D'altronde se l'avevano smistata in quella Casata un motivo doveva pur esserci, giusto?
In parole povere, dunque, fatti tutti i gusti nuovi che vuoi, ma se per caso la memoria ti riportasse alla mente qualcosa di familiare, non lo cacciare!
Almeno... Questa è la mia opinione, in tanti forse mi picchierebbero per averti detto una cosa simile!
Io invece voglio ringraziarti... sei stato dolcissimo ad ascoltarmi e si vede che mi hai risposto non perché ti sentissi costretto a dirmi qualcosa, ma perché volevi davvero darmi la tua opinione.
Non hai idea di quanto lo apprezzi, sul serio...
Si fece prendere la mano senza problemi, stringendola appena a sua volta.
Non ringraziarmi di nulla, sei della famiglia, ricordi?
Probabilmente quella era una delle cose più belle che Selene Thompson potesse sentirsi dire in assoluto, di quei tempi.
Posso fare la voce della coscienza per un'ultima volta?
Dopo ti prometto che potrai passare alle punizioni corporali, giuro!
Ahahahahahahahah, va bene va bene, te lo concedo!
Comincia ad inserirti di più nel contesto familiare, non avere paura di essere vista diversamente da tutti perché non sarà così.
Devi fare un primo passo per permettere a chiunque di avvicinarsi a te, ma una volta fatto quello il resto sarà in discesa.
Si vede tanto che sto per i fatti miei, vero?
Appena appena... Ahahah!
Me ne rendo conto anche da sola, ma non è semplice: siete tutti così legati, ed io non posso fare a meno di sentirmi, giustamente, l'outsider.
E poi, in un modo o nell'altro, ho ferito tutti voi, chi più chi meno...
Piano piano, il Laars si accorse di aver aperto un po' il Vaso di Pandora delle emozioni, per la donna, con quel suo ultimo consiglio.
Ella infatti parve assumere via via una nota sempre più triste, fino addirittura a sfociare nelle lacrime e nella tristezza, opprimendo il cuore del ragazzo.
Tu sei l'unico, al momento, che ha veramente voltato pagina e cominciato a vedermi in modo diverso: se penso che ti ho usato per mettere Monique e Veronique l'una contro l'altra...
Ehi... Ehi...
Gli lasciò la presa sulla mano, per poterle portare entrambe al viso a nascondersi, piangendo.
... scusami tanto, scusami...
Sei una persona meravigliosa, sei un uomo incredibile, ma nonostante ciò io ero pronta ad ucciderti senza pensarci due volte... e mi odio ancora per questo.
Il Supplente di Difesa decise che forse sarebbe stato meglio darle un conforto un po' più da vicino, per quello si alzò ed andò a mettersi accanto a lei, abbracciandola e tenendola stretta a sé, con la testa poggiata sul proprio petto, facendole qualche carezza tra i capelli alcuni istanti, giusto il tempo affinché quel dolore si attenuasse un poco e le lacrime smettessero di scorrere. Monique lo aveva informato che, qualora avesse visto Selene sfogare le proprie emozioni in qualsiasi modo, di lasciarla fare, perché in quella maniera l'anima stava espellendo le tossine della corruzione in eccesso, purificandosi, anche se in cambio di un bel po' di sofferenza e senso di colpa più acuito momentaneo. Passarono i minuti, ma egli non accennò affatto nello smettere di aiutarla a non sentirsi sola in quella tristezza di lacrime e incubi. Quando finalmente la donna sentì di poter nuovamente reagire, il Laars prese un fazzoletto dalla propria valigetta, porgendoglielo in modo che potesse utilizzarlo per asciugarsi gli occhi e le guance.
Se vuoi iniziare a farti perdonare da me... Comincia col non odiarti... D'accordo?
E mi auguro anche che tu possa trovare presto la donna che fa per te, con la quale sentirti completo, che ti dia tutto ciò che desideri e alla quale dare tutto se stesso.
In effetti a questo punto comincio seriamente a pensare che sia una donna quella che mi serve per stare bene, non una ragazza.
Prima che tu possa pensare male, non sto parlando di Monique, o meglio, sicuramente una donna come lei potrebbe rappresentare un ideale, ma non lei, no, con lei non sussistono certi sentimenti.
Inoltre non poteva certo andare a dire che il modello di sessualità osservato nella zia fosse per lui qualcosa di assolutamente perfetto e consono alle sue voglie.
Monique Vireau ad ora era una specie di elemento di confronto, un confronto dal quale nessuna usciva vincitrice o almeno alla pari, però fino ad allora si erano confrontate solo ragazze, non donne.
Robyn non aveva mai avuto relazioni con femmine più adulte quindi non se n'era mai presentata l'occasione e chissà che in un futuro non potesse davvero accadere una cosa simile.
Aspettando quel momento, comunque, i due andarono avanti a chiacchierare, parlando sia dell'attuale situazione complessa da gestire tra Selene e Veronique, sia della difficoltà momentanea nello stabilire un rapporto effettivo tra le due cugine, prima di passare ad argomenti più frivoli e in un certo senso, per Robyn anche parzialmente piccanti.
... Ahahah, intendo dire che sei... Insomma, che dimostrano molta praticità in casa, anche in questo sei molto simile a tua cugina.
Credo che abbiate davvero moltissime cose in comune, ci sarebbero tutti i presupposti per una amicizia seria e vera, lo ripeto...
Beh, grazie!
Mi piace stare a piedi nudi perché spesso, stando tanto in piedi, a fine giornata mi fanno male, e il contatto col pavimento freddo è un vero toccasana... per caso sei disponibile come massaggiatore improvvisato?
In quel preciso momento, pur cercando di mantenere il maggiore autocontrollo possibile, il Laars non poté impedire al suo amico del piano di sotto di svegliarsi un poco ed avere poi un sussulto.
Selene, senza saperlo, aveva un po' colpito nel segno e considerando che per effetto della sua trasformazione adesso Robyn stava messo decisamente oltre la media, ben oltre, non le sarebbe stato nemmeno tanto complesso osservare la reazione spontanea del giovane Auror. Tuttavia, provando a far finta di niente e cambiando posizione proprio per non dare nell'occhio aspettando che il "simpaticone" si calmasse il minimo indispensabile, Robyn prese un bel sospiro, sorridendo inizialmente nervoso e poi piano piano più calmo, non riuscendo però a non lanciare alcune occhiate veloci e furtive verso i piedi della donna, adesso di nuovo in bella vista grazie al fatto che, essendosi sistemata con le gambe sul divano, li aveva dovuti estrarre dalle ciabatte.
Beh... Sì ecco, insomma... Potrei, perché no?!
Spesso e volentieri Monique me lo ha chiesto proprio perché, camminando tutto il giorno ad Hogwarts subisce un po' la tua stessa sorte!
Mi ha sempre detto che ho un discreto talento, magari presto o tardi potrai confermarglielo pure tu!
Per fortuna che successivamente la Thompson scelse di camminare su un sentiero molto più serio e meno erotico, altrimenti sarebbe davvero avvenuto un grosso guaio, ma parecchio grosso.
La donna era completamente afflitta dalle colpe del passato, così tanto da voler rifiutare nella sua totalità il lato di Dominique rimasto in lei. Robyn su questo non si trovava tanto d'accordo e glielo fece presente senza mezzi termini, ipotizzando di poter parlare con una persona ormai aperta al dialogo e pronta a mettersi in discussione. Infatti, già subito dopo le prime battute, poterono avere un riscontro, un dibattito costruttivo ed anche parlare della questione con una più solida serenità, per quanto si stesse sempre trattando di un argomento delicatissimo. Il Laars pensava di parlare per esperienza, avendo imparato una lezione nel modo peggiore, ovvero perdendo qualcosa, ma naturalmente di questo la donna non ne era al corrente e volle informarsi, mettendo avanti un po' di sana curiosità complice.
Per esperienza?
Posso chiederti cosa intendi?
Intendo che per tanto tempo ho sopportato che Aryanne stesse a contatto con Emmett, quello che ad oggi è il suo attuale fidanzato, mentre stava ancora con me.
Evitavo scenate di gelosia minori, tenevo tutto dentro, continuando a ripetermi di essere una persona migliore, capace di controllare certi tipi di rabbie non completamente giustificate.
Alla fine però non ce l'ho fatta, ho ceduto ed anche nel modo peggiore, con una sfuriata epica, perdendo così la fiducia ed il cuore di Ary, per sempre.
No, forse la fiducia potrò riconquistarla giorno dopo giorno, sul cuore direi che siamo sul pietra sopra...
... da quando ha assaporato il cioccolato sembra aver cambiato completamente partito!
Si poteva notare una sfumatura consistente di orgoglio ferito ed autostima minata in quell'ultima affermazione? Oh assolutamente sì!
E comunque non credo che mi piaceresti totalmente buono, anzi, credo che non mi piacerebbe nessuno che fosse totalmente buono, al 100%... penso perderebbe molto fascino ed anche una bella dose di mistero, perché per quanto possa essere pericoloso, un po' di nero affascina ed attrae sempre.
Su quello non posso che darti ragione, Selene.
Ti senti attirato dalle donne un po' oscure, o prediligi quelle il più possibile "bianche"?
In tutta sincerità credo che l'oscurità e la consapevolezza di essere un po' cattive mi sia sempre piaciuta in una donna.
Giusto per fare un esempio, Monique appare tanto dolce, gentile, insomma, la persona più buona del mondo, ma quando siamo su quel piano, mostra la vera se stessa.
Un po' vanitosa, un po' cattiva, un po' egoista... Serpeverde, tanto per essere brevi!
D'altronde se l'avevano smistata in quella Casata un motivo doveva pur esserci, giusto?
In parole povere, dunque, fatti tutti i gusti nuovi che vuoi, ma se per caso la memoria ti riportasse alla mente qualcosa di familiare, non lo cacciare!
Almeno... Questa è la mia opinione, in tanti forse mi picchierebbero per averti detto una cosa simile!
Io invece voglio ringraziarti... sei stato dolcissimo ad ascoltarmi e si vede che mi hai risposto non perché ti sentissi costretto a dirmi qualcosa, ma perché volevi davvero darmi la tua opinione.
Non hai idea di quanto lo apprezzi, sul serio...
Si fece prendere la mano senza problemi, stringendola appena a sua volta.
Non ringraziarmi di nulla, sei della famiglia, ricordi?
Probabilmente quella era una delle cose più belle che Selene Thompson potesse sentirsi dire in assoluto, di quei tempi.
Posso fare la voce della coscienza per un'ultima volta?
Dopo ti prometto che potrai passare alle punizioni corporali, giuro!
Ahahahahahahahah, va bene va bene, te lo concedo!
Comincia ad inserirti di più nel contesto familiare, non avere paura di essere vista diversamente da tutti perché non sarà così.
Devi fare un primo passo per permettere a chiunque di avvicinarsi a te, ma una volta fatto quello il resto sarà in discesa.
Si vede tanto che sto per i fatti miei, vero?
Appena appena... Ahahah!
Me ne rendo conto anche da sola, ma non è semplice: siete tutti così legati, ed io non posso fare a meno di sentirmi, giustamente, l'outsider.
E poi, in un modo o nell'altro, ho ferito tutti voi, chi più chi meno...
Piano piano, il Laars si accorse di aver aperto un po' il Vaso di Pandora delle emozioni, per la donna, con quel suo ultimo consiglio.
Ella infatti parve assumere via via una nota sempre più triste, fino addirittura a sfociare nelle lacrime e nella tristezza, opprimendo il cuore del ragazzo.
Tu sei l'unico, al momento, che ha veramente voltato pagina e cominciato a vedermi in modo diverso: se penso che ti ho usato per mettere Monique e Veronique l'una contro l'altra...
Ehi... Ehi...
Gli lasciò la presa sulla mano, per poterle portare entrambe al viso a nascondersi, piangendo.
... scusami tanto, scusami...
Sei una persona meravigliosa, sei un uomo incredibile, ma nonostante ciò io ero pronta ad ucciderti senza pensarci due volte... e mi odio ancora per questo.
Il Supplente di Difesa decise che forse sarebbe stato meglio darle un conforto un po' più da vicino, per quello si alzò ed andò a mettersi accanto a lei, abbracciandola e tenendola stretta a sé, con la testa poggiata sul proprio petto, facendole qualche carezza tra i capelli alcuni istanti, giusto il tempo affinché quel dolore si attenuasse un poco e le lacrime smettessero di scorrere. Monique lo aveva informato che, qualora avesse visto Selene sfogare le proprie emozioni in qualsiasi modo, di lasciarla fare, perché in quella maniera l'anima stava espellendo le tossine della corruzione in eccesso, purificandosi, anche se in cambio di un bel po' di sofferenza e senso di colpa più acuito momentaneo. Passarono i minuti, ma egli non accennò affatto nello smettere di aiutarla a non sentirsi sola in quella tristezza di lacrime e incubi. Quando finalmente la donna sentì di poter nuovamente reagire, il Laars prese un fazzoletto dalla propria valigetta, porgendoglielo in modo che potesse utilizzarlo per asciugarsi gli occhi e le guance.
Se vuoi iniziare a farti perdonare da me... Comincia col non odiarti... D'accordo?