Non c'era nulla che non aveva sotto controllo e nulla che lo potesse spaventare in alcun modo, anche perchè farsi cogliere dall'eccessivo nervosismo od ansia in quell'istante avrebbe significato sconfitta in partenza.
Adesso che il compito l'aveva accettato molte cose erano diverse: Una volta accettata una missione Sandyon cercava e nella maggior parte dei casi riusciva a crearsi un piano in testa apposito per cavarsela ed andare come egli prevedeva, analizzando le caratteristiche non solo dell'ambiente ma anche delle persone.
Ogni parola che usciva dalla bocca del padre della Vice Preside era una parola che nascondeva tutto, un mondo intero di altri pensieri, ma "l'essere", così lo definiva Sandyon, aveva smesso di fargli troppa paura da ormai diversi anni, come se la sua mente eccessivamente diabolica e macchinosa avesse raggiunto il suo limite. Oltre quella cattiveria non poteva andare e non perchè ne possedesse poca, ma perchè nel corso del tempo aveva già toccato parecchi tra i fondi peggiori che la feccia potesse raggiungere.
...Ma d'altronde la nostra Princesse può riuscire in qualunque cosa desideri, perchè è... speciale.
Già, sottoscrivo. Una dote nel canto eccezionale...
Aggiunse poi l'uomo, come a non voler mai lasciare che l'ultima parole rimanesse al padre, questo per farle capire che aveva qualcuno accanto che la stava difendendo come poteva e fino a quel momento, era una difesa al meglio delle possibilità e delle capacità, intrisa anche di un complimento questa volta parato lì davanti con tutta sincerità, anche se forse probabilmente il vero Sandyon Vastnor non si sarebbe mai espresso così apertamente nei suoi confronti, non dopo così poco tempo.
In ogni caso, non era quella l'attenzione che sembrava volesse attirare su di se l'uomo, ma ben altra, molto più pesante e forse a tratti molto più preoccupante, visto che ancora una volta le sue doti da attore da strapazzo come genitore amabile stavano avendo la meglio, in quella sceneggiata volta esclusivamente per separare la donna dal suo accompagnatore e probabile punto di forza e resistenza.
Mog, sai cosa fare.
Non preoccuparti boss, sarò il tuo udito fra loro!
So bene che i nostri chef ci stanno preparando una cena indimenticabile, tuttavia spero perdonerete questo povero vecchio sentimentale che si vorrebbe concedere un ballo con sua figlia. Il suo accompagnatore, Sandyon, sono certo sarà lieto di far ballare la mia bellissima consorte.
Dividerci, buona mossa Nick, se solo fosse stata utilizzata una decina di anni fa, quando tua figlia ancora è tua succube completa...
Pensò fra se con aria assolutamente tranquilla e rilassata, calcolatore più che mai, sopratutto perchè in effetti da quelo che aveva potuto vedere la sera prima in cucina, lei aveva un atteggiamento molto più forte, aveva un modo di fare più di contrasto e resistenza di qualche anno prima, già, perchè Sandyon aveva fatto ricerche su di lei anche di quando era molto più piccola, scoprendo anche alcune informazioni sul patrimonio genetico della donna e del padre che non gli andavano troppo a genio, ma preferì evitare di andare oltre con le immagini anche perchè non era ancora certo che avrebbe accettato l'incarico.
Adesso però tutto quello che voleva fare era concedere quel benedetto ballo alla madre di Moni che prontamente si era avvicinata a lui per tendergli la mano e sperare che finisca quanto prima, anche perchè appunto, in quell'occasione odiava alquanto ballare.
Mi fate ballare, monsieur Vastnor?
La risposta di lui fu un cenno di assenso quasi di riverenza, senza nemmeno sprecarsi ad aprire bocca insomma, avvicinandosi e prendendola nel modo adeguato per cominciare a ballare elegantemente con delle movenze di chi avesse studiato ballo fin da giovane. Insomma chi avrebbe mai detto che lo faceva solo per lavoro... se era vero che lo faceva solo per quello ovviamente.
Allora, posso ben sperare che ci sia del tenere fra voi e mia figlia, Sandyon?
Ben sperare una cosa del genere? pensavo voleste vedere ben altra gente al fianco per la vita della vostra figliola...
Tanto lei non fa mai quello che le dico, quindi a questo punto preferisco sperare che intanto si metta con un uomo affascinante e forte, per la famiglia di alta classe potrò passarci sopra.
Tsk, mi offendete in questo modo signora Vireau, cosa vi dice che la mia famiglia non possa essere all'altezza?
Perchè io faccio sempre delle ricerche adeguate sulle persone che "lavorano" con mio marito dato che il più delle volte queste chiedono la mano di mia figlia e devo sapere se concedere il tentativo o meno...
Capisco, dunque a me lo concedereste?
E' possibile, si, però vorrei sapere... vi siete baciati già?
Non è escluso... Ma non penso che anche come madre sia un affare vostro, visto che non avrei violato nulla di pericoloso.
Vero, è solo la mia sfacciata curiosità, perdonami!
Ridacchiò appena la donna, quasi come se fosse felice realmente se fra la figlia e l'uomo ci fosse stato qualcosa, chissà se era falso o vero, ma a giudicare dall'opinione della madre sulla propria figlia, se ci fosse stato del tenero con un ex mercenario assassino, da una parte le avrebbe dato fastidio per la reputazione della famiglia, dall'altro l'avrebbe compiaciuta perchè l'avrebbe catalogata come sconfitta di Monique contro la madre che invece si era più che sistemata con un uomo ricco e potente e non folle e viandante come Sandyon.
Quel ballo infine si concluse e così, Vastnor semplicemente facendo un inchino verso la madre della propria accompagnata si fece qualche passo indietro, guardandosi attorno per cercarla, mentre nel frattempo riceveva tutte le informazioni da Mog che lo metteva al corrente di tutta la "piacevole chiacchierata" tra la figlia ed il padre maledetto.
Me lo sarei aspettato, la risposta di lei forse non molto. Potrei nutrire meno speranze di quelle che effettivamente dovrei avere... anche se... Bisogna ancora un po' lavorarci su...
E finalmente la individuò con quello sguardo così perso e un po' affranto, forse più che altro un po' ammaccato dopo tutta quella pressione accumulata nel dialogo con Nicholas, e subito sospirò animatamente, non guardandola direttamente per non destare sospetti, per poi cominciare a fissarla con insistenza per farsi notare e farla avvicinare a se, nel frattempo stava cominciando un altro ballo e l'uomo comprese che l'unica cosa che forse l'avrebbe tirata su sarebbe stato fare il primo smacco serio della sera nei confronti della madre, più che altro perchè per il padre ci dovevano ancora lavorare su.
[yt]http://www.youtube.com/watch?v=pFXZ618pU_0[/yt]
La musica era decente e sicuramente un po' più allegra di quella precedente per quanto sempre dalle tonalità classiche, ma l'uomo era certo che non gli sarebbe dispiaciuta visto che era stato proprio lui a chiederla ad uno dei musicisti mentre era in cerca di Monique, dato che se non altro se doveva ballare e fare il gioco giusto, doveva scegliere qualcosa di utile a farlo stare almeno un po' più a suo agio.
A prescindere che la donna venendo contro di lui si fosse accorta o meno dell'inizio effettivo della canzone e che l'uomo la attendeva proprio per ballare, una volta arrivata davanti a lui Sandyon avrebbe posato le mani ai suoi fianchi e l'avrebbe alzata verso l'alto facendola volteggiare per almeno quattro o cinque volte proprio in fronte alla madre, mostrando l'eleganze del vestito della Vice Preside e la sua sfavillanza della gioventù non corrotta dal male e dalla tristezza e dopo durante la discesa lenta e calibrata avrebbe piano piano unito la mano dietro di lei sulla schiena e l'altra l'avrebbe utilizzata per prendere quella di lei e cominciare così, secondo il suo piano per la riconquista della tranquillità e maggiore serenità della ragazza, importantissima per avere la capacità di uscire vivi, sani e salvi di lì.
Rifletteremo poi su quello che ti ha detto, adesso pensa a divertirti, non dar loro questa vittoria, portala a casa tu e vedrai quanto andrai a dormire molto più soddisfatta. Usciremo di qui, te lo assicuro.
Le disse sottovoce in un sussurro udibile solo da lei, annuendo col capo, mentre nel suo volto si disegnava la più assoluta e reale risolutezza, fermezza ed integrità, come se da un certo punto di vista, sapesse già che l'avrebbe salvata.
Dentro di lui non era così effettivamente certo, ma lei doveva credere che fosse così, lei doveva credere in lui, un po' per lei... ed anche un po' per Sandyon.