Re: Salisburgo
Inviato: 07/10/2014, 20:58
Vuoi conoscere il mio segreto?
Naturalmente!
Dai, raccontami…
Beh, da piccolo, il mio migliore amico era il figlio del proprietario di un negozio di alimentari, per altro natobabbano.
Passai molte ore in sua compagnia, giocavamo nella villa e qualche volta sono anche stato a casa da lui per pranzo.
Eravamo due bambini normalissimi che condividevano tante cose e in un certo senso mi ha insegnato a non badare alla mia posizione.
Grazie a lui ho visto il mondo con gli occhi di una persona uguale a tante altre, ma ai miei genitori la cosa non è mai andata troppo giù.
È una cosa molto tenera, ed è una fortuna che i tuoi genitori, nonostante non fossero d'accordo, non ti abbiano impedito di frequentare quel bambino.
Perché se effettivamente i precedenti reali di Andorra non vedevano positivamente il fatto che il figlio frequentasse bambini/e di rango inferiore al suo, avrebbero anche potuto impedirglielo fisicamente.
... E fu sempre grazie a lui che mi impegnai nel campo del volontariato economico ospedaliero.
Morì a seguito di una malattia in parte sconosciuta all'età di diciotto anni, una vera tragedia.
Oh… - mormorò Eibhlin con aria dispiaciuta, immaginando il dolore provato dalla famiglia del ragazzo nel vedersi strappare il figlio dalle braccia ad una così giovane età.
Da allora mi interessai alla ricerca medica e stanziai diversi fondi a riguardo, scegliendo poi di dedicarmi al benessere dei bambini.
Comunque non ho mai perso quella propensione a fraternizzare con gente comune e per nulla nobile, tant'è che ad oggi uno dei miei più cari amici e confidenti è il botanico del castello, un uomo umile e affidabile che di lavoro principale fa l'agricoltore.
Conoscere persone diverse dal proprio mondo può essere educativo ed estremamente stimolante, se si tratta di individui intelligenti e pieni di spirito. - convenne l'Oceano, annuendo lentamente - In questo, noi Gildati siamo molto avvantaggiati… il Conflux, in fondo, sceglie in base all'interiorità di ciascuno e non alla sua posizione economica o sociale.
In tal senso, ci ritroviamo circondati da persone magari diverse da noi che sono ugualmente nostri Confratelli… trovo sia una cosa bellissima.
Commentò con un sorriso leggero e sentito la donna, bevendo un sorso di vino mentre Joël parlava ancora del migliore amico, una persona a suo dire gradevolissima - e per essere così amico del Principe, doveva esserlo davvero.
Tra l'altro, mi piacerebbe una volta fartelo conoscere, sono certo che lo troveresti molto simpatico.
Sempre che non ti dia fastidio avere a che fare con i Druidi, naturalmente.
E' un Rinnegato, facente parte della comunità distrutta in Irlanda.
Unico sopravvissuto, fu cacciato via prima per adesione alla Trama.
Oh, capisco… - si prese qualche secondo per digerire la notizia, annuendo tra sé prima di parlare di nuovo - Mi dispiace molto per la tragedia d'Irlanda, hanno perso la vita così tante persone… nonostante possa sentirmi lontana dai figli del Mana, è qualcosa che mai avrei potuto augurare loro. - sospirò leggermente, portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio e rivolgendo a Joël un'occhiata penetrante - Come sai, gli Acuan sono per indole meno propensi ad avvicinarsi ai Druidi, quindi non posso prometterti che sarò affabile come sempre, ma… mi farebbe piacere conoscere una persona così importante per te, e cercherò di farlo senza alcun pregiudizio.
E questo perché aveva capito quanto ciò fosse importante per il Montesquieu.
La conversazione andò avanti, toccando argomenti meno seri come il fatto che all'Acuan Diluvium piacesse un Principe con un velo di barba, e non totalmente rasato.
Leggera, moderata, i tuoi gusti saranno per me ordini, Eibhlin.
Sorrise e scosse leggermente il capo, perché sapeva che non c'era modo di fargli cambiare idea, ora: e in fondo, perché avrebbe dovuto? La sua vista esattamente come le piaceva sarebbe stata una cosa positiva al cento per cento, non c'era alcun motivo di lamentarsi.
E chissà se si sarebbe presentato con della barba anche il 23 Dicembre, la sera nella quale il Castello di Andorra avrebbe ospitato la cena pre-natalizia a cui lei si sarebbe presentata accanto al Principe: la cosa buona era che, essendo invitati anche alcuni Gildati, la donna non si sarebbe potuta sentire troppo sola o fuori luogo, finendo magari per ammorbare Joël fino allo sfinimento.
Ah non ti andava?
Io ero anche pronto a disdire tutti gli inviti per avere una fortuna simile!
Ti prometto che sarò quanto più appiccicosa possibile, allora!
Esclamò l'Oceano, ridendo a sua volta di gusto e lasciando che la conversazione tra loro si spostasse sulla sorella minore dell'Acuan, la quale frequentava un uomo di lignaggio inferiore al proprio.
Diciamo che mia sorella è anche spinta maggiormente dall'odio nei confronti degli obblighi che mio padre le metteva addosso.
Avrebbe dovuto sposare eredi importanti, marchesi, baroni, sceicchi o sultani, tutta gente che lei non sopportava: troppo finta.
Quando tornò qui, mi chiese se per caso io avessi delle pretese in tal senso e fu ben felice di sapere che a me non importava nulla del suo partner, purché la rendesse felice e fosse quanto meno raccomandabile. Ovvio, in quanto fratello la gelosia non mi manca, ma la so mantenere a bada se davvero vedo che a Danielle importa seriamente dell'individuo in questione.
Non ho fratelli o sorelle, quindi non so cosa voglia dire essere gelosa di qualcuno di così vicino… ma credo sia anche normale, nel tuo caso, volere per tua sorella una brava persona che la renda felice, e ti fa onore che per te non sia importante la posizione sociale od economica di questa persona.
Commentò l'Acuan Diluvium con un sorriso leggero ed ammirato, assaggiando i piatti che le erano stati posati di fronte per trovarli eccezionali e chiedere poi a Joël se fosse sempre abituato a quel tipo di cucina, o se mangiasse anche cose meno… raffinate.
Oh no no, la nostra cuoca è una donna sofisticata ma spesso e volentieri sa rendere cibi semplici delle autentiche opere d'arte.
Il bollito per esempio, oppure l'insalata di mare, il vitello tonnato e la torta rustica di verdure. Raramente chiediamo dei menù esagerati e capita solo quando abbiamo ospiti di un certo livello, ma lo facciamo più per loro che per noi.
Niente cibo spazzatura o da asporto allora, mh? - commentò Eibhlin con un sorriso divertito - Non dirmi che non ti piace la pizza o che non la mangi spesso… sarebbe quasi un delitto!
Già, incredibile ma vero all'Oceano piaceva la pizza… quasi assurdo pensando ad una donna elegante ed eterea come lei? Forse, ma se non altro il Montesquieu aveva appena scoperto qualcosa d'interessante sulla persona che voleva così ardentemente frequentare.
E l'uomo che la sorella del Principe frequentava, invece, gli piaceva? Lo reputava una persona a posto?
E' un tipo di quelli che mettono in pericolo la propria vita ogni giorno, per questo non mi va molto a genio.
Come ho accennato prima è un Sicario, per carità, un Capitano, quindi conosce bene i rischi del mestiere, ma se in futuro Danielle volesse sposarlo, non vorrei che si ritrovasse vedova prima del tempo, ecco tutto.
A dir la verità non lo conosco moltissimo, credo avrò maggiore occasione proprio il 23, qualora decidesse di portarlo, ma è quasi sicuro.
Citando lei, dovrebbe essere un uomo "deciso, sicuro, protettivo, intelligente e bravo sotto le lenzuola", ma ammetto che l'ultima informazione sicuramente non ci tenevo per nulla a saperla.
Immagino! - esclamò la donna sorridendo - Comunque mi sembra una persona responsabile, indipendente e in grado di prendersi cura di tua sorella… e se la rende anche felice, in tutti i sensi, credo lei abbia trovato la persona giusta per se stessa. - commentò, mentre finiva l'antipasto.
Ti avverto, lei è abbastanza sboccata e schietta, con chiunque, quindi preparati psicologicamente!
Se vai oltre a questo suo modo di fare tutt'altro che da Duchessa, la troverai senza dubbio una donna piacevole con la quale dialogare.
Tranquillo, sono certa di non scandalizzarmi… al massimo rimarrò sconcertata all'inizio, ma spero di potermi riprendere in fretta! - scherzò la Johanndottir, posando le posate sul piatto - Credi che potrò sfruttare la conoscenza del menu anche per il resto del pasto?
Prometto però che sul dolce prenderò una decisione da sola!
Era molto più rilassata e spontanea di quando si era seduta a tavola, ma questo non poteva che essere considerato un bene per entrambi, e per quel pranzo che si stava facendo sempre più gradevole man mano che il tempo passava.
Joël… temi il Gaiux in arrivo?
Gli chiese improvvisamente, facendosi più seria.
Naturalmente!
Dai, raccontami…
Beh, da piccolo, il mio migliore amico era il figlio del proprietario di un negozio di alimentari, per altro natobabbano.
Passai molte ore in sua compagnia, giocavamo nella villa e qualche volta sono anche stato a casa da lui per pranzo.
Eravamo due bambini normalissimi che condividevano tante cose e in un certo senso mi ha insegnato a non badare alla mia posizione.
Grazie a lui ho visto il mondo con gli occhi di una persona uguale a tante altre, ma ai miei genitori la cosa non è mai andata troppo giù.
È una cosa molto tenera, ed è una fortuna che i tuoi genitori, nonostante non fossero d'accordo, non ti abbiano impedito di frequentare quel bambino.
Perché se effettivamente i precedenti reali di Andorra non vedevano positivamente il fatto che il figlio frequentasse bambini/e di rango inferiore al suo, avrebbero anche potuto impedirglielo fisicamente.
... E fu sempre grazie a lui che mi impegnai nel campo del volontariato economico ospedaliero.
Morì a seguito di una malattia in parte sconosciuta all'età di diciotto anni, una vera tragedia.
Oh… - mormorò Eibhlin con aria dispiaciuta, immaginando il dolore provato dalla famiglia del ragazzo nel vedersi strappare il figlio dalle braccia ad una così giovane età.
Da allora mi interessai alla ricerca medica e stanziai diversi fondi a riguardo, scegliendo poi di dedicarmi al benessere dei bambini.
Comunque non ho mai perso quella propensione a fraternizzare con gente comune e per nulla nobile, tant'è che ad oggi uno dei miei più cari amici e confidenti è il botanico del castello, un uomo umile e affidabile che di lavoro principale fa l'agricoltore.
Conoscere persone diverse dal proprio mondo può essere educativo ed estremamente stimolante, se si tratta di individui intelligenti e pieni di spirito. - convenne l'Oceano, annuendo lentamente - In questo, noi Gildati siamo molto avvantaggiati… il Conflux, in fondo, sceglie in base all'interiorità di ciascuno e non alla sua posizione economica o sociale.
In tal senso, ci ritroviamo circondati da persone magari diverse da noi che sono ugualmente nostri Confratelli… trovo sia una cosa bellissima.
Commentò con un sorriso leggero e sentito la donna, bevendo un sorso di vino mentre Joël parlava ancora del migliore amico, una persona a suo dire gradevolissima - e per essere così amico del Principe, doveva esserlo davvero.
Tra l'altro, mi piacerebbe una volta fartelo conoscere, sono certo che lo troveresti molto simpatico.
Sempre che non ti dia fastidio avere a che fare con i Druidi, naturalmente.
E' un Rinnegato, facente parte della comunità distrutta in Irlanda.
Unico sopravvissuto, fu cacciato via prima per adesione alla Trama.
Oh, capisco… - si prese qualche secondo per digerire la notizia, annuendo tra sé prima di parlare di nuovo - Mi dispiace molto per la tragedia d'Irlanda, hanno perso la vita così tante persone… nonostante possa sentirmi lontana dai figli del Mana, è qualcosa che mai avrei potuto augurare loro. - sospirò leggermente, portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio e rivolgendo a Joël un'occhiata penetrante - Come sai, gli Acuan sono per indole meno propensi ad avvicinarsi ai Druidi, quindi non posso prometterti che sarò affabile come sempre, ma… mi farebbe piacere conoscere una persona così importante per te, e cercherò di farlo senza alcun pregiudizio.
E questo perché aveva capito quanto ciò fosse importante per il Montesquieu.
La conversazione andò avanti, toccando argomenti meno seri come il fatto che all'Acuan Diluvium piacesse un Principe con un velo di barba, e non totalmente rasato.
Leggera, moderata, i tuoi gusti saranno per me ordini, Eibhlin.
Sorrise e scosse leggermente il capo, perché sapeva che non c'era modo di fargli cambiare idea, ora: e in fondo, perché avrebbe dovuto? La sua vista esattamente come le piaceva sarebbe stata una cosa positiva al cento per cento, non c'era alcun motivo di lamentarsi.
E chissà se si sarebbe presentato con della barba anche il 23 Dicembre, la sera nella quale il Castello di Andorra avrebbe ospitato la cena pre-natalizia a cui lei si sarebbe presentata accanto al Principe: la cosa buona era che, essendo invitati anche alcuni Gildati, la donna non si sarebbe potuta sentire troppo sola o fuori luogo, finendo magari per ammorbare Joël fino allo sfinimento.
Ah non ti andava?
Io ero anche pronto a disdire tutti gli inviti per avere una fortuna simile!
Ti prometto che sarò quanto più appiccicosa possibile, allora!
Esclamò l'Oceano, ridendo a sua volta di gusto e lasciando che la conversazione tra loro si spostasse sulla sorella minore dell'Acuan, la quale frequentava un uomo di lignaggio inferiore al proprio.
Diciamo che mia sorella è anche spinta maggiormente dall'odio nei confronti degli obblighi che mio padre le metteva addosso.
Avrebbe dovuto sposare eredi importanti, marchesi, baroni, sceicchi o sultani, tutta gente che lei non sopportava: troppo finta.
Quando tornò qui, mi chiese se per caso io avessi delle pretese in tal senso e fu ben felice di sapere che a me non importava nulla del suo partner, purché la rendesse felice e fosse quanto meno raccomandabile. Ovvio, in quanto fratello la gelosia non mi manca, ma la so mantenere a bada se davvero vedo che a Danielle importa seriamente dell'individuo in questione.
Non ho fratelli o sorelle, quindi non so cosa voglia dire essere gelosa di qualcuno di così vicino… ma credo sia anche normale, nel tuo caso, volere per tua sorella una brava persona che la renda felice, e ti fa onore che per te non sia importante la posizione sociale od economica di questa persona.
Commentò l'Acuan Diluvium con un sorriso leggero ed ammirato, assaggiando i piatti che le erano stati posati di fronte per trovarli eccezionali e chiedere poi a Joël se fosse sempre abituato a quel tipo di cucina, o se mangiasse anche cose meno… raffinate.
Oh no no, la nostra cuoca è una donna sofisticata ma spesso e volentieri sa rendere cibi semplici delle autentiche opere d'arte.
Il bollito per esempio, oppure l'insalata di mare, il vitello tonnato e la torta rustica di verdure. Raramente chiediamo dei menù esagerati e capita solo quando abbiamo ospiti di un certo livello, ma lo facciamo più per loro che per noi.
Niente cibo spazzatura o da asporto allora, mh? - commentò Eibhlin con un sorriso divertito - Non dirmi che non ti piace la pizza o che non la mangi spesso… sarebbe quasi un delitto!
Già, incredibile ma vero all'Oceano piaceva la pizza… quasi assurdo pensando ad una donna elegante ed eterea come lei? Forse, ma se non altro il Montesquieu aveva appena scoperto qualcosa d'interessante sulla persona che voleva così ardentemente frequentare.
E l'uomo che la sorella del Principe frequentava, invece, gli piaceva? Lo reputava una persona a posto?
E' un tipo di quelli che mettono in pericolo la propria vita ogni giorno, per questo non mi va molto a genio.
Come ho accennato prima è un Sicario, per carità, un Capitano, quindi conosce bene i rischi del mestiere, ma se in futuro Danielle volesse sposarlo, non vorrei che si ritrovasse vedova prima del tempo, ecco tutto.
A dir la verità non lo conosco moltissimo, credo avrò maggiore occasione proprio il 23, qualora decidesse di portarlo, ma è quasi sicuro.
Citando lei, dovrebbe essere un uomo "deciso, sicuro, protettivo, intelligente e bravo sotto le lenzuola", ma ammetto che l'ultima informazione sicuramente non ci tenevo per nulla a saperla.
Immagino! - esclamò la donna sorridendo - Comunque mi sembra una persona responsabile, indipendente e in grado di prendersi cura di tua sorella… e se la rende anche felice, in tutti i sensi, credo lei abbia trovato la persona giusta per se stessa. - commentò, mentre finiva l'antipasto.
Ti avverto, lei è abbastanza sboccata e schietta, con chiunque, quindi preparati psicologicamente!
Se vai oltre a questo suo modo di fare tutt'altro che da Duchessa, la troverai senza dubbio una donna piacevole con la quale dialogare.
Tranquillo, sono certa di non scandalizzarmi… al massimo rimarrò sconcertata all'inizio, ma spero di potermi riprendere in fretta! - scherzò la Johanndottir, posando le posate sul piatto - Credi che potrò sfruttare la conoscenza del menu anche per il resto del pasto?
Prometto però che sul dolce prenderò una decisione da sola!
Era molto più rilassata e spontanea di quando si era seduta a tavola, ma questo non poteva che essere considerato un bene per entrambi, e per quel pranzo che si stava facendo sempre più gradevole man mano che il tempo passava.
Joël… temi il Gaiux in arrivo?
Gli chiese improvvisamente, facendosi più seria.