Re: Roma
Inviato: 25/04/2015, 21:02
Ogni attentato subito e ricevuto dal sottoscritto ha avuto luogo nel mio studio personale, dove, se ben ricorda, le ho sempre impedito di prestare servizio, in quanto necessitavo delle sue mansioni nel territorio ministeriale, dotato di un sistema di sicurezza globale.
Indi per cui, qualsiasi desiderio di intentare una causa legale dovrebbe essere rivolto alla struttura che ospita l'ufficio dove lei lavora e non al datore del lavoro in sé, completamente estraneo all'ipotesi che qualcuno potesse avere la folle idea di provare a colpirlo in una sede tanto protetta. Dubito però che abbia così tante chance di vincere contro gli avvocati del Ministro della Magia... Forse solo io potrei.
In questo caso, mi ricorderò di assumerla quando deciderò di intentare causa al Ministero.
Scherzò con quella battuta, dimostrando di non essersela presa perchè l'uomo aveva smontato la sua accusa in meno di un secondo. In parte perchè era felice di vedere che il Principe si fosse ripreso e anche abbastanza bene, in parte perchè era lo Squalo del Foro: come poteva pretendere di riuscire a batterlo in ciò che era più capace a fare?
La Everett sapeva quando riconoscere i propri limiti ed in questo caso lei non poteva sperare di essere alla sua altezza. Anche perchè non aveva la minima intenzione di intraprendere la sua stessa carriera o meglio, non ci pensava affatto! La sua mente in quel momento era occupata da ben altri pensieri, alcuni molto poco casti e puri, altri di natura più seria e professionale.
Mi sta accomunando ad un bardo da locale di quart'ordine?
Adesso sì che mi sento più sollevato, uff...
Non aveva capito che cosa fosse un bardo -non possedeva certo una profonda cultura in storia medievale!- ma dal momento che Joël sembrava non aver intuito cosa effettivamente stava per uscire dalla bocca dell'inglese, Kelly decise di fare la vaga e annuire silenziosamente, dando conferma alle parole dell'altro. Meglio scambiarlo per un bar-qualcosa piuttosto che per uno che la ragazza si sarebbe trombato volentieri. E che diavolo, era pur sempre il suo capo!
Un gran bel capo, non c'è che dire...
Lo sguardo cadde per qualche secondo sul suo fondoschiena, mentre l'uomo era girato di spalle, per poi rialzarlo subito dopo quando il Montesquieu si riavvicinò a lei chiedendole notizie di come procedessero le cose al lavoro. A parte le centinaia di regali che arrivavano per il Principe ogni giorno, non c'era nulla di nuovo da raccontare se non che il caso al quale stava lavorando il MagiAvvocato sarebbe stato assegnato -secondo voci di corridoio- al collega Dereck Cornwell.
CHE COSA?!
Confermò quanto detto in precedenza e aggiunse che il cliente da loro difeso -il signor Johnson- era venuto in visita allo studio per lasciare un messaggio al Principe, dicendosi desolato di quanto gli era accaduto a causa sua.
Pochi giorni?
Magari, signorina Everett.
In base alla mia condizione attuale, non sarò fuori di qui prima di altri dieci giorni e l'udienza è tra una settimana.
Viridian ha fatto in modo che il rinvio non fosse eccessivo proprio per avere la sicurezza che io non tornassi in aula.
... La figlia del signor Johnson merita di essere vendicata, almeno dal punto di vista legale...
Già, ma come?
Era quello il problema. Sembrava una causa impossibile da vincere se a seguirla non ci fosse stato Joël, in parte per la sua bravura, in parte perchè l'uomo era l'unico che non si lasciava intimidire da minacce o corrompere da mazzette: cose che potevano tranquillamente capitare -la prima o la seconda oppure entrambe- all'avvocato Cornwell.
Adesso che ci penso però, Cornwell potrebbe anche farcela...
La ascolto!
Gli basterebbe appellarsi alla legge 119, paragrafo 20 comma 4 del Codice di Procedura Penale Magica.
Se neanche questo bastasse, allora con la legge 426, paragrafo 7 comma 2 avrebbe ugualmente il caso in pugno.
Sì, ha ragione!
Ci era cascata come una pera cotta [d20:1 + Elaborazione:10= 11]: non aveva capito che l'uomo la stava mettendo alla prova in quel momento, sparando due evidenti e palesi cazzate per vedere se la sua segretaria fosse stata pronta a smascherarle. Purtroppo, convinta dell'infallibilità dell'uomo, Kelly non aveva compreso subito che si trattassero di due false soluzioni, dovendo aspettare almeno sei, sette secondi di intensa riflessione prima di trovare qualcosa da ridire al Principe [d20:7 + Intuito(P):19= 26].
Aspetti un attimo...
No, ma quale ragione: sta sbagliando capo!- disse con tono sorpreso, perchè non si aspettava certo che il grande Montesquieu potesse prendere una cantonata grossa come quella -Non ci sono i presupposti giusti per applicare la legge 119 e la legge 426 può essere tranquillamente contestata dalla numero 487, paragrafo 15 comma 3.
Viridian conoscerà di certo questa scappatoia per sfuggirle, quindi inutile anche solo provarci...
Disse amareggiata, perchè sembrava che non ci fosse proprio modo di venirne a capo.
Sa qual è la cosa peggiore? Che potremmo aiutare noi Cornwell o qualunque avvocato venga scelto per rappresentare il signor Johnson, passando loro tutto il lavoro fatto in questi mesi. Ma sono sicurissima che al primo accenno di una velata minaccia o di un risarcimento per ritirarsi dal processo tutti farebbero un passo indietro e questa è una cosa che mi fa davvero incaz...arrabbiare, davvero molto arrabbiare...
Indi per cui, qualsiasi desiderio di intentare una causa legale dovrebbe essere rivolto alla struttura che ospita l'ufficio dove lei lavora e non al datore del lavoro in sé, completamente estraneo all'ipotesi che qualcuno potesse avere la folle idea di provare a colpirlo in una sede tanto protetta. Dubito però che abbia così tante chance di vincere contro gli avvocati del Ministro della Magia... Forse solo io potrei.
In questo caso, mi ricorderò di assumerla quando deciderò di intentare causa al Ministero.
Scherzò con quella battuta, dimostrando di non essersela presa perchè l'uomo aveva smontato la sua accusa in meno di un secondo. In parte perchè era felice di vedere che il Principe si fosse ripreso e anche abbastanza bene, in parte perchè era lo Squalo del Foro: come poteva pretendere di riuscire a batterlo in ciò che era più capace a fare?
La Everett sapeva quando riconoscere i propri limiti ed in questo caso lei non poteva sperare di essere alla sua altezza. Anche perchè non aveva la minima intenzione di intraprendere la sua stessa carriera o meglio, non ci pensava affatto! La sua mente in quel momento era occupata da ben altri pensieri, alcuni molto poco casti e puri, altri di natura più seria e professionale.
Mi sta accomunando ad un bardo da locale di quart'ordine?
Adesso sì che mi sento più sollevato, uff...
Non aveva capito che cosa fosse un bardo -non possedeva certo una profonda cultura in storia medievale!- ma dal momento che Joël sembrava non aver intuito cosa effettivamente stava per uscire dalla bocca dell'inglese, Kelly decise di fare la vaga e annuire silenziosamente, dando conferma alle parole dell'altro. Meglio scambiarlo per un bar-qualcosa piuttosto che per uno che la ragazza si sarebbe trombato volentieri. E che diavolo, era pur sempre il suo capo!
Un gran bel capo, non c'è che dire...
Lo sguardo cadde per qualche secondo sul suo fondoschiena, mentre l'uomo era girato di spalle, per poi rialzarlo subito dopo quando il Montesquieu si riavvicinò a lei chiedendole notizie di come procedessero le cose al lavoro. A parte le centinaia di regali che arrivavano per il Principe ogni giorno, non c'era nulla di nuovo da raccontare se non che il caso al quale stava lavorando il MagiAvvocato sarebbe stato assegnato -secondo voci di corridoio- al collega Dereck Cornwell.
CHE COSA?!
Confermò quanto detto in precedenza e aggiunse che il cliente da loro difeso -il signor Johnson- era venuto in visita allo studio per lasciare un messaggio al Principe, dicendosi desolato di quanto gli era accaduto a causa sua.
Pochi giorni?
Magari, signorina Everett.
In base alla mia condizione attuale, non sarò fuori di qui prima di altri dieci giorni e l'udienza è tra una settimana.
Viridian ha fatto in modo che il rinvio non fosse eccessivo proprio per avere la sicurezza che io non tornassi in aula.
... La figlia del signor Johnson merita di essere vendicata, almeno dal punto di vista legale...
Già, ma come?
Era quello il problema. Sembrava una causa impossibile da vincere se a seguirla non ci fosse stato Joël, in parte per la sua bravura, in parte perchè l'uomo era l'unico che non si lasciava intimidire da minacce o corrompere da mazzette: cose che potevano tranquillamente capitare -la prima o la seconda oppure entrambe- all'avvocato Cornwell.
Adesso che ci penso però, Cornwell potrebbe anche farcela...
La ascolto!
Gli basterebbe appellarsi alla legge 119, paragrafo 20 comma 4 del Codice di Procedura Penale Magica.
Se neanche questo bastasse, allora con la legge 426, paragrafo 7 comma 2 avrebbe ugualmente il caso in pugno.
Sì, ha ragione!
Ci era cascata come una pera cotta [d20:1 + Elaborazione:10= 11]: non aveva capito che l'uomo la stava mettendo alla prova in quel momento, sparando due evidenti e palesi cazzate per vedere se la sua segretaria fosse stata pronta a smascherarle. Purtroppo, convinta dell'infallibilità dell'uomo, Kelly non aveva compreso subito che si trattassero di due false soluzioni, dovendo aspettare almeno sei, sette secondi di intensa riflessione prima di trovare qualcosa da ridire al Principe [d20:7 + Intuito(P):19= 26].
Aspetti un attimo...
No, ma quale ragione: sta sbagliando capo!- disse con tono sorpreso, perchè non si aspettava certo che il grande Montesquieu potesse prendere una cantonata grossa come quella -Non ci sono i presupposti giusti per applicare la legge 119 e la legge 426 può essere tranquillamente contestata dalla numero 487, paragrafo 15 comma 3.
Viridian conoscerà di certo questa scappatoia per sfuggirle, quindi inutile anche solo provarci...
Disse amareggiata, perchè sembrava che non ci fosse proprio modo di venirne a capo.
Sa qual è la cosa peggiore? Che potremmo aiutare noi Cornwell o qualunque avvocato venga scelto per rappresentare il signor Johnson, passando loro tutto il lavoro fatto in questi mesi. Ma sono sicurissima che al primo accenno di una velata minaccia o di un risarcimento per ritirarsi dal processo tutti farebbero un passo indietro e questa è una cosa che mi fa davvero incaz...arrabbiare, davvero molto arrabbiare...