Re: Nuova Zelanda - Vulcano Ngauruhoe
Inviato: 30/06/2016, 21:32
Ti ho disturbato?
Ti trovo in forma, sei migliorato tantissimo in questi mesi eh?
Sarei io quello in forma?
Vogliamo parlare di te?
Sei gnocca da far schifo, fai silenzio...
Rise, portando le mani dietro la schiena e guardandolo sbarazzina e maliziosa, anche se certo non era suo intento provarci con lui. Però non poteva evitare a sè stessa di essere un po' vanitosa quando qualcuno le faceva un complimento, specie se erano ragazzi che apprezzavano lei e le sue forme. Il fatto di essersi sempre sentita di meno rispetto alle altre l'aveva portata a sviluppare quella caratteristica quando -grazie ad Irina- era cambiata, ed ora semplicemente faceva parte di lei.
Ti spiace se faccio prima una doccia al volo?
Poi sono tutto tuo...
Tutto mio?
Guarda che ci conto!
Passano i mesi ma sei sempre la solita pervertita...
... Però in fondo mi sei simpatica pure per quello!
Hihihi dai, vai a farti la doccia!
Ti aspetto!
Cerco di fare prima possibile, promesso!
In effetti non dovette attendere troppo il ragazzo, dato che con quel caldo non dovette nemmeno passare troppo tempo ad asciugarsi i capelli. Nel frattempo, la O'Neill semplicemente si mise tranquilla e buona, con Ermes che giocava insieme a lei e facendosi fare tante, tantissime coccole.
Eccomi, come promesso meno di dieci minuti.
Che ne dici di andare in una Relax Room?
Tranquilla, nessuna intenzione strana... Credo...
Credi?!- disse sorridendo, tirandogli anche un pugno -piccolo- sul braccio sorridendo ancora -Vorrà dire che rischierò. Forza andiamo, lo sai che la curiosità mi uccide e sono mesi che tu mi tieni sulle spine!
Lo rimproverò per modo di dire, muovendosi in direzione della Relax Room tenuta appositamente per lui, il campione, un bel privilegio non c'era che dire ma in fondo da loro dipendevano le sorti di uno scontro molto importante per le Gilde, quindi tutti quei riguardi nei loro confronti erano giustificati.
Decise di concedersi un bicchiere di Cola fredda, mentre raccontava all'Amarillo come le andassero le cose negli ultimi mesi, anche se le cose non erano andate proprio come stava raccontando la O'Neill. Purtroppo, per quanto le avrebbe fatto piacere poter confidarsi con uno dei suoi amici su quanto accaduto, Cappie sapeva di non poterlo fare, in quanto mantenere il segreto era la via più sicura per non incappare in spiacevoli incidenti. Sarebbe stata già costretta a raccontare qualcosa ad Haytham e probabilmente avrebbe fatto un resoconto completo anche al Sole. L'unico di cui si fidasse ciecamente al punto da sentire quello sfogo non solo come un dovere ma anche come un piacere era Shuyun, ma oltre a loro tre nessun'altro avrebbe dovuto saperlo, nemmeno Axell per non dargli dispiaceri inutili. Sapeva infatti che il fidanzato si sarebbe fatto venire tante paranoie e avrebbe solo contribuito a rovinare il bellissimo rapporto che ora c'era fra lui e Victoria.
Tu invece come stai?
Riesci a gestire la pressione della gara col fatto che non puoi parlarne alla tua ragazza?
Secondo me stai facendo un ottimo lavoro, comunque, ti ho visto scalare quella parete e si vede che ci stai mettendo tutto te stesso!
Mh? Che c'è, perchè d'improvviso sei diventato serio?
Chiese quando l'altro all'effettiva mise su una faccia a metà fra il serio -appunto- e il cospiratore, facendo preoccupare un minimo l'irlandese e rendendola un po' più attenta del normale.
Dai, sputa il rospo. Cosa c'è che non va?
Senti Cappie, io voglio dirti una cosa, una cosa molto importante... Ma è fondamentale che io abbia la tua parola che non dirai a nessuno di questa conversazione, ok?
Proprio a nessuno nessuno?
Uhm...ok, va bene, se per te è così importante...
Disse e gli sorrise, rassicurandolo e invitandolo ad andare avanti.
... In teoria ci hanno dato l'ordine di non fiatare, ma so che ad esempio altri campioni ne hanno parlato con parenti o persone care, strette, prima di questo avvertimento.
Ora, non ci sono contratti vincolanti, abbiamo solo dato la nostra parola ma nel tuo caso io vorrei fare un'eccezione, pur sapendo di violare una regola.
In fondo, lo sai... Siamo Ignis, agiamo di istinto ed impulso quasi per natura, no?
Infatti a questo punto dovrei dirti che stai sbagliando e che non dovresti dirmi nulla se hai dato la tua parola di mantenere il segreto, però...
.... Sono una Ignis della Curiosità, quindi dai, vai avanti!
Che cosa c'è di tanto importante che non dovresti dirmi?
Chiese, continuando a sorseggiare la sua cola ghiacciata.
I Campioni della sfida, in caso di vittoria, otterranno la possibilità di chiedere dei desideri, al Mana, ed essi verranno quasi certamente esauditi.
Cosa?!
Wooow... Incredibile!
Insomma... WOW! Cavolo Phoenix è una cosa... sensazionale!
Capisco perchè vi è stato detto di non dirlo, farebbe rimanere male chiunque sapere di non essere stato scelto, persino me!
Disse un po' a scherzo, ma al momento non stava pensando alle mille possibilità realizzabili grazie ad un premio come quello.
I Campioni individuali potranno arrivare a chiedere fino a due desideri limitati oppure un desiderio illimitato.
I Campioni a coppie invece avranno a disposizione solo i due limitati, ma non sto certo disobbedendo al Sole per farti avere invidia o qualcosa di simile, è ovvio...
Troppo tardi, ora avrai questo peso sulla coscienza!
Gli fece una bella linguaccia, ma ritornò seria quando vide l'evidente difficoltà con cui l'Amarillo stava cercando di sforzarsi a parlare, non capendo dove volesse andare a parare... A meno che, sospettò, il ragazzo non volesse offrire a lei la possibilità di esprimere un desiderio!
Ma davvero poteva arrivare a tanto per la loro amicizia?
Vedi... Io alla fine ho giusto un desiderio da voler visto esaudito, ovvero far sì che la mia fidanzata possa essere a conoscenza del Conflux.
Credo tu possa capirmi bene...
Ti capisco perfettamente, se Axell non fosse stato un gildato di suo ne avrei sofferto tantissimo.
Ma per il resto, credo di non desiderare nulla di più rispetto a quanto l'Equilibrio non mi abbia già dato.
Quindi stavo pensando... Magari penserai che non so farmi i fatti miei però... Ti piacerebbe, per caso, se chiedessi la possibilità di farti incontrare tuo padre per qualche secondo?
Non rispose subito. O meglio, a Cappie mancò la voce per poter dare fiato alle proprie parole, perchè la proposta dell'Amarillo era stata al tempo stesso prevista e inattesa. Aveva iniziato a capire che l'amico volesse cedere uno dei suoi desideri a lei, ma non si aspettava che andasse a scegliere proprio quello, che per il momento all'irlandese non sarebbe venuto in mente se non dopo attenta riflessione.
Tu... dici... sul serio?
Erano amici, lei e Phoenix, ma non aveva mai pensato che lui potesse conoscerla così bene, potesse comprenderla tanto bene da sapere che cosa avrebbe chiesto dal profondo del proprio cuore. Era davvero sotto shock, e dire che di recente aveva passato un'esperienza che avrebbe dovuto renderla muta a vita, ma questa proposta, questo regalo da parte del ragazzo era un gesto che la O'Neill faceva ancora tanta fatica a comprendere e ad accettare.
N-non lo so... Non sarebbe giusto, insomma io non sono stata scelta mentre tu sì e non dovresti sprecare un desiderio per me.
E poi... S-se accettassi non ti sentiresti ancora di più sotto pressione? Dovresti dare il tuo meglio per il bene del Conflux, non perchè sai che dall'altra parte c'è una persona che ci rimarrebbe male se... se tu non riuscissi a vincere.
Erano le prime obiezioni che le vennero in mente da fare e non sapeva nemmeno lei perchè stava obiettando qualcosa, dato che lo sapeva perfettamente che avrebbe desiderato con tutta sè stessa rivedere suo padre. Forse semplicemente la Ignis stava ancora elaborando la notizia e non era ancora in grado di accettarla. Aveva gli occhi lucidi e si portò le mani sul viso, a coprirlo parzialmente, facendo dei profondi respiri, mentre tentava di resistere alle proprie emozioni.
Phoenix... Per te davvero non sarebbe un problema?
Chiese infine e quando ebbe ricevuto la sua risposta, la Fulmen annuì ancora silenziosa, ma sorridendo commossa mentre si gettava fra le braccia dell'amico stringendolo con forza, il loro -all'effettiva- primo abbraccio.
Non so che cosa ho fatto per meritare questo privilegio da parte tua ma grazie, grazie, grazie...- prese a ripetere, sempre più euforica, sempre più commossa, cedendo infine alle lacrime -Tu non immagini da quanti anni ho sognato di poter davvero incontrare mio padre, di potergli parlare un'ultima volta! E adesso mi stai davvero offrendo quest'occasione e anche se dovesse andare male fa niente, mi stai comunque dando una speranza che credevo di non avere!
Sciolse l'abbraccio, asciugandosi le poche lacrime rimaste sul viso, cercando di non fantasticare, di non lasciarsi andare all'immaginazione, perchè se avesse iniziato a sognare l'incontro con suo padre, probabilmente non avrebbe retto se l'Amarillo avesse perso l'incontro, pur non dandogli alcuna colpa.
Come posso ripagarti?
Devo ripagarti in qualche modo, forse tu stai facendo un favore ad un'amica, ma per me questo gesto vale tantissimo, anzi non smetterò mai di ringraziarti nemmeno fra cento anni!
Ti trovo in forma, sei migliorato tantissimo in questi mesi eh?
Sarei io quello in forma?
Vogliamo parlare di te?
Sei gnocca da far schifo, fai silenzio...
Rise, portando le mani dietro la schiena e guardandolo sbarazzina e maliziosa, anche se certo non era suo intento provarci con lui. Però non poteva evitare a sè stessa di essere un po' vanitosa quando qualcuno le faceva un complimento, specie se erano ragazzi che apprezzavano lei e le sue forme. Il fatto di essersi sempre sentita di meno rispetto alle altre l'aveva portata a sviluppare quella caratteristica quando -grazie ad Irina- era cambiata, ed ora semplicemente faceva parte di lei.
Ti spiace se faccio prima una doccia al volo?
Poi sono tutto tuo...
Tutto mio?
Guarda che ci conto!
Passano i mesi ma sei sempre la solita pervertita...
... Però in fondo mi sei simpatica pure per quello!
Hihihi dai, vai a farti la doccia!
Ti aspetto!
Cerco di fare prima possibile, promesso!
In effetti non dovette attendere troppo il ragazzo, dato che con quel caldo non dovette nemmeno passare troppo tempo ad asciugarsi i capelli. Nel frattempo, la O'Neill semplicemente si mise tranquilla e buona, con Ermes che giocava insieme a lei e facendosi fare tante, tantissime coccole.
Eccomi, come promesso meno di dieci minuti.
Che ne dici di andare in una Relax Room?
Tranquilla, nessuna intenzione strana... Credo...
Credi?!- disse sorridendo, tirandogli anche un pugno -piccolo- sul braccio sorridendo ancora -Vorrà dire che rischierò. Forza andiamo, lo sai che la curiosità mi uccide e sono mesi che tu mi tieni sulle spine!
Lo rimproverò per modo di dire, muovendosi in direzione della Relax Room tenuta appositamente per lui, il campione, un bel privilegio non c'era che dire ma in fondo da loro dipendevano le sorti di uno scontro molto importante per le Gilde, quindi tutti quei riguardi nei loro confronti erano giustificati.
Decise di concedersi un bicchiere di Cola fredda, mentre raccontava all'Amarillo come le andassero le cose negli ultimi mesi, anche se le cose non erano andate proprio come stava raccontando la O'Neill. Purtroppo, per quanto le avrebbe fatto piacere poter confidarsi con uno dei suoi amici su quanto accaduto, Cappie sapeva di non poterlo fare, in quanto mantenere il segreto era la via più sicura per non incappare in spiacevoli incidenti. Sarebbe stata già costretta a raccontare qualcosa ad Haytham e probabilmente avrebbe fatto un resoconto completo anche al Sole. L'unico di cui si fidasse ciecamente al punto da sentire quello sfogo non solo come un dovere ma anche come un piacere era Shuyun, ma oltre a loro tre nessun'altro avrebbe dovuto saperlo, nemmeno Axell per non dargli dispiaceri inutili. Sapeva infatti che il fidanzato si sarebbe fatto venire tante paranoie e avrebbe solo contribuito a rovinare il bellissimo rapporto che ora c'era fra lui e Victoria.
Tu invece come stai?
Riesci a gestire la pressione della gara col fatto che non puoi parlarne alla tua ragazza?
Secondo me stai facendo un ottimo lavoro, comunque, ti ho visto scalare quella parete e si vede che ci stai mettendo tutto te stesso!
Mh? Che c'è, perchè d'improvviso sei diventato serio?
Chiese quando l'altro all'effettiva mise su una faccia a metà fra il serio -appunto- e il cospiratore, facendo preoccupare un minimo l'irlandese e rendendola un po' più attenta del normale.
Dai, sputa il rospo. Cosa c'è che non va?
Senti Cappie, io voglio dirti una cosa, una cosa molto importante... Ma è fondamentale che io abbia la tua parola che non dirai a nessuno di questa conversazione, ok?
Proprio a nessuno nessuno?
Uhm...ok, va bene, se per te è così importante...
Disse e gli sorrise, rassicurandolo e invitandolo ad andare avanti.
... In teoria ci hanno dato l'ordine di non fiatare, ma so che ad esempio altri campioni ne hanno parlato con parenti o persone care, strette, prima di questo avvertimento.
Ora, non ci sono contratti vincolanti, abbiamo solo dato la nostra parola ma nel tuo caso io vorrei fare un'eccezione, pur sapendo di violare una regola.
In fondo, lo sai... Siamo Ignis, agiamo di istinto ed impulso quasi per natura, no?
Infatti a questo punto dovrei dirti che stai sbagliando e che non dovresti dirmi nulla se hai dato la tua parola di mantenere il segreto, però...
.... Sono una Ignis della Curiosità, quindi dai, vai avanti!
Che cosa c'è di tanto importante che non dovresti dirmi?
Chiese, continuando a sorseggiare la sua cola ghiacciata.
I Campioni della sfida, in caso di vittoria, otterranno la possibilità di chiedere dei desideri, al Mana, ed essi verranno quasi certamente esauditi.
Cosa?!
Wooow... Incredibile!
Insomma... WOW! Cavolo Phoenix è una cosa... sensazionale!
Capisco perchè vi è stato detto di non dirlo, farebbe rimanere male chiunque sapere di non essere stato scelto, persino me!
Disse un po' a scherzo, ma al momento non stava pensando alle mille possibilità realizzabili grazie ad un premio come quello.
I Campioni individuali potranno arrivare a chiedere fino a due desideri limitati oppure un desiderio illimitato.
I Campioni a coppie invece avranno a disposizione solo i due limitati, ma non sto certo disobbedendo al Sole per farti avere invidia o qualcosa di simile, è ovvio...
Troppo tardi, ora avrai questo peso sulla coscienza!
Gli fece una bella linguaccia, ma ritornò seria quando vide l'evidente difficoltà con cui l'Amarillo stava cercando di sforzarsi a parlare, non capendo dove volesse andare a parare... A meno che, sospettò, il ragazzo non volesse offrire a lei la possibilità di esprimere un desiderio!
Ma davvero poteva arrivare a tanto per la loro amicizia?
Vedi... Io alla fine ho giusto un desiderio da voler visto esaudito, ovvero far sì che la mia fidanzata possa essere a conoscenza del Conflux.
Credo tu possa capirmi bene...
Ti capisco perfettamente, se Axell non fosse stato un gildato di suo ne avrei sofferto tantissimo.
Ma per il resto, credo di non desiderare nulla di più rispetto a quanto l'Equilibrio non mi abbia già dato.
Quindi stavo pensando... Magari penserai che non so farmi i fatti miei però... Ti piacerebbe, per caso, se chiedessi la possibilità di farti incontrare tuo padre per qualche secondo?
Non rispose subito. O meglio, a Cappie mancò la voce per poter dare fiato alle proprie parole, perchè la proposta dell'Amarillo era stata al tempo stesso prevista e inattesa. Aveva iniziato a capire che l'amico volesse cedere uno dei suoi desideri a lei, ma non si aspettava che andasse a scegliere proprio quello, che per il momento all'irlandese non sarebbe venuto in mente se non dopo attenta riflessione.
Tu... dici... sul serio?
Erano amici, lei e Phoenix, ma non aveva mai pensato che lui potesse conoscerla così bene, potesse comprenderla tanto bene da sapere che cosa avrebbe chiesto dal profondo del proprio cuore. Era davvero sotto shock, e dire che di recente aveva passato un'esperienza che avrebbe dovuto renderla muta a vita, ma questa proposta, questo regalo da parte del ragazzo era un gesto che la O'Neill faceva ancora tanta fatica a comprendere e ad accettare.
N-non lo so... Non sarebbe giusto, insomma io non sono stata scelta mentre tu sì e non dovresti sprecare un desiderio per me.
E poi... S-se accettassi non ti sentiresti ancora di più sotto pressione? Dovresti dare il tuo meglio per il bene del Conflux, non perchè sai che dall'altra parte c'è una persona che ci rimarrebbe male se... se tu non riuscissi a vincere.
Erano le prime obiezioni che le vennero in mente da fare e non sapeva nemmeno lei perchè stava obiettando qualcosa, dato che lo sapeva perfettamente che avrebbe desiderato con tutta sè stessa rivedere suo padre. Forse semplicemente la Ignis stava ancora elaborando la notizia e non era ancora in grado di accettarla. Aveva gli occhi lucidi e si portò le mani sul viso, a coprirlo parzialmente, facendo dei profondi respiri, mentre tentava di resistere alle proprie emozioni.
Phoenix... Per te davvero non sarebbe un problema?
Chiese infine e quando ebbe ricevuto la sua risposta, la Fulmen annuì ancora silenziosa, ma sorridendo commossa mentre si gettava fra le braccia dell'amico stringendolo con forza, il loro -all'effettiva- primo abbraccio.
Non so che cosa ho fatto per meritare questo privilegio da parte tua ma grazie, grazie, grazie...- prese a ripetere, sempre più euforica, sempre più commossa, cedendo infine alle lacrime -Tu non immagini da quanti anni ho sognato di poter davvero incontrare mio padre, di potergli parlare un'ultima volta! E adesso mi stai davvero offrendo quest'occasione e anche se dovesse andare male fa niente, mi stai comunque dando una speranza che credevo di non avere!
Sciolse l'abbraccio, asciugandosi le poche lacrime rimaste sul viso, cercando di non fantasticare, di non lasciarsi andare all'immaginazione, perchè se avesse iniziato a sognare l'incontro con suo padre, probabilmente non avrebbe retto se l'Amarillo avesse perso l'incontro, pur non dandogli alcuna colpa.
Come posso ripagarti?
Devo ripagarti in qualche modo, forse tu stai facendo un favore ad un'amica, ma per me questo gesto vale tantissimo, anzi non smetterò mai di ringraziarti nemmeno fra cento anni!