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Messaggioda Caroline Priscilla » 12/03/2015, 11:36

[29 Ottobre 2109 - Sala Grande - Breakfast Time]


Non ci posso credere, sta davvero con quella tizia!

Lei è bellissima e lui...

Lui è un gran figo hihihihi!

Quanto vorrei essere al suo posto!
Passerei tutto il tempo a baciarlo!


Dilettante!
Io con Axell Cartwright farei molto più che baciarlo!


Che sfacciata!...


Quando aveva sentito quel nome, passando dietro il gruppetto di ragazze del quinto, la prefetta di Tassorosso si immobilizzò a pochi passi da loro, incuriosita dall'oggetto della loro conversazione.

Scusate, posso dare un'occhiata?

Attese che le ragazze le passassero il giornale di gossip, prendendolo in mano e leggendo velocemente l'articolo al suo interno. L'espressione, man mano che andava avanti con la lettura, da incuriosita si fece sbigottita per poi passare ad una amareggiata e profondamente intristita da ciò che stava leggendo.

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Questo è sequestrato...

Ehi ma guarda che stronza, quello è mio!

Dieci punti in meno a Serpeverde, per la mancanza di rispetto verso un prefetto, che diventeranno venti se continui ad aprire bocca e a protestare!

La ragazza verde-argento fu costretta a ingoiare il rospo e a lasciare il malloppo alla Tassorosso, che se andò sconcertata dal tavolo delle serpi (era la prima volta che faceva abuso del proprio potere) per rintanarsi in un angolo della Sala Grande dove poter leggere l'articolo in santa pace.
Quando passavi settimane senza sentire una persona, neanche una parola scritta per rincuorarti che si, stava ancora pensando a te, era facile sentirsi affamate di notizie da qualunque fonte esse provenissero. Sfortunatamente per la piccola O'Neill (ormai neanche più tanto piccola) quel giorno era incappata proprio nell'articolo di una rivista di gossip, dedicato interamente alla persona per la quale aveva perso la testa. Le foto del ragazzo (bello come se lo ricordava) lo immortalavano insieme ad una super figa da paura, una ragazza che Cappie non conosceva ma che sembrava molto in intimità con il giocatore di Quidditch.

E' solo un giornale di gossip, non è detto che tutto quello che c'è scritto sia vero...

Giustissimo, ma allora per quale motivo parole come "occhiate di intesa", "un sorriso capace di far innamorare chiunque" e "Il prototipo di ragazza che qualsiasi maschio sano di mente vorrebbe vicino" le facevano ribollire il sangue dalla rabbia e dalla delusione? La poca autostima della Tassorosso veniva messa a dura prova dall'articolo e dalle foto pubblicate, foto che la rendevano triste, certo, ma anche incazzata con sè stessa per essere cascata di nuovo nella trappola di qualcuno al quale di lei non gliene fregava assolutamente niente.

Calmati, adesso, non sai se è davvero così!
Butta il giornale e fa finta che non sia successo niente, non devi lasciarti prendere dal panico...


Invece, quando si alzò dal tavolo, il giornale venne arrotolato con cura e infilato dentro la borsa a tracolla della ragazza, mentre si dirigeva scura in volto verso l'esterno del Castello.

[Quella stessa sera...]


Axell non è stato affatto solo, anzi, ha ricevuto una visita molto interessante e decisamente mozzafiato...
Ylenia Sartor...I due ragazzi si sono visti in spiaggia...
Lei bellissima, sempre in perfetta forma fisica...
Che il nostro amato sexy giocatore abbia voluto godersi una piccola pausa dall'astinenza forzata in preparazione del campionato?
Oppure sta direttamente nascendo una nuova coppia?

L'inverno vi porterà difficoltà risolvibili, ma da non prendere sotto gamba.
Col partner (o presunto tale) sono invece guai seri, correte ai ripari, tempesta in arrivo!
Verità sconcertati si apriranno a voi, in parole povere è periodo di sorprese.


D'accordo l'ultima parte non riguardava l'articolo che aveva reso folle la giornata della Tassoroso, ma anche quello stupido oroscopo (come lo aveva chiamato Cappie) aveva deciso di aggiungere il proprio carico sulle spalle già provate della tassetta, avvisandola di stare attenta alle questioni amorose. Una dannata coincidenza che fosse stato scritto in concomitanza con la possibile storia fra Axell e quella Sartor, vero? L'irlandese non era tipa da credere alle coincidenze, ma neanche agli oroscopi, trovandoli poco attinenti alla realtà. Questa volta, invece, il colpo era andato a segno e nonostante la prefetta avesse cercato in tutti i modi di non lasciare che le proprie emozioni prendessero il sopravvento, alla fine (dopo una lunga giornata passata a pensarci) fu costretta a dichiararsi sconfitta e ad uscire completamente fuori di testa.
Non aveva detto nulla al migliore amico, perchè lei per prima si sentiva un'idiota ad aver potuto pensare per tutto quel tempo di essere una persona importante per il Cartwright. Che cosa le era saltato in mente, quel giorno, quando gli aveva permesso di scendere con le mani sul suo sedere e di baciarlo ancora e ancora? Probabile che Axell stesse puntando ad una sveltina (come aveva suggerito scherzosamente Kelly) prima di affrontare un lungo periodo di astinenza a causa degli allenamenti.
Se fosse stato possibile materializzare il suo umore, una nuvola carica di fulmini e saette sarebbe apparsa sulla testa biondo platino della piccoletta, facendo comprendere a chiunque la guardasse che in quel momento era meglio tenersi alla larga. Ma nonostante non presentasse nessun evento meteorologico personale sopra di sè, la scarica di adrenalina che la attraversava per tutto il corpo invece era reale, pronta a farla scoppiare in qualsiasi momento.

Non mi ha mai neanche detto che cosa eravamo...sono io che mi sono immaginata tutto, certo, non potevo mica essere la sua ragazza! Avrei dovuto pensarci prima, sembra che sia totalmente incapace di imparare la lezione!
Certo il fatto che sia il cugino di Vergil, mi portava a credere che fosse una brava persona, ma essere dello stesso sangue non significa per forza essere la stessa persona...
Vergil! Devo parlare assolutamente con Vergil!


Come aveva fatto a non pensarci prima? Vergil lo conosceva meglio di lei, era suo cugino e lui (almeno lui) le voleva bene. E poi le doveva un favore per non averlo tartassato con la storia della ragazza che gli piaceva. No, non aveva molto senso che la Tassorosso giudicasse il non essersi impicciata dei fatti di un amico come un favore, ma in quel momento la sua mente era completamente sparata in quarta verso Axell e l'articolo, un articolo che stava facendo molti più danni del previsto. C'è da dire però che la colpa non poteva essere imputato solo al carattere della ragazzina, ma in buona parte anche a tutta una serie di fatti che, convergendo, avevano scatenato l'impulsività della piccola O'Neill. Il non sapere che tipo di rapporto li legasse, l'assenza di parole fra di loro (il ragazzo non aveva mai risposto alle sue lettere), anche l'astinenza prolungata data dalla distanza (se era così per lei perchè non doveva esserlo per lui?): tutto insomma aveva contribuito a far si che Cappie pensasse il peggio del peggio di quell'articolo e solo una persona in quel momento aveva la facoltà di calmare e sedare lo spirito imbizzarrito dell'irlandese.
Saltò già dal letto, la rivista stretta in una mano, aprendo di scatto la porta della propria stanza per dirigersi verso quella che aveva di fronte a sè, appartenente al collega prefetto.

Vergil sei lì? Ho bisogno di parlarti!

Disse a voce alta, bussando freneticamente sulla porta, un modo di fare decisamente insolito per lei.

Qualunque cosa tu stia facendo, non mi interessa, sto per entrare al mio tre!
Uno...
Due...


Al tre, volente o nolente, la porta si spalancò, dando modo al Cartwright di notare quanto profondamente fosse agitata la sua piccola amica: capelli biondi che le scendevano sulle spalle in due boccoli un po' arruffati, labbra leggermente socchiuse e sguardo spaventato e bisognoso dell'aiuto e del conforto di un amico, come poteva esserlo per lei il professore di Volo.

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Ultima modifica di Caroline Priscilla il 12/03/2015, 19:04, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Vergil » 12/03/2015, 18:16

29-10-2109 / Dopo Cena / Stanza del Prefetto Cartwright / 22:06


Una volta finito di mangiare, il docente di Volo se ne tornò in camera sua bisognoso di farsi una bella doccia.
Quando si svolgeva un duplice ruolo come l'Auror addetto alla difesa di Hogwarts e il professore di una materia atletica, era facile arrivare al termine della giornata estremamente sudati e di sicuro l'americano non faceva affatto eccezione. Che tanto comunque a prescindere si facesse le docce per placare i bollenti spiriti era un altro discorso, tanto ogni sacrosanta sera se la vedeva lì, lontana, al tavolo dei Draghi o dei Delfini, intenta a sorridere, divertirsi, mangiare e bere spensierata, bellissima da impazzire, un vero splendore per gli occhi e per gli ormoni.
Vergil preferiva sempre farsi la doccia a parte e poi lo shampoo, una sorta di abitudine rimasta da quando era più piccolo.
Una volta uscito dal box, si mise intorno alla vita un asciugamano e si avvicinò al lavandino grande dove cominciò a bagnarsi la chioma bionda e passarsi i vari prodotti per la cura del cuoio capelluto. Ci teneva che non fossero crespi o creassero nodi alla spazzola ed avere un amico di fiducia gay in questo senso aiutava moltissimo perché la maggior parte delle marche e delle procedure da seguire gliele aveva illustrate Calvin. Strinse la spugna a due mani per togliere un po' d'acqua in eccesso e poi se la portò in testa facendo cadere tutto lo shampoo strizzando per bene. Alcune gocce d'acqua caddero per forza anche sul petto e sulle braccia, ma tanto sapeva che si sarebbe asciugato per bene dopo.

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Circa dieci minuti e il trattamento era finito.
La pelle e soprattutto i capelli aveva riacquistato benessere e Vergil era pronto per asciugarsi del tutto.
Quella sera non aveva nessuna ronda e ciò gli avrebbe permesso di poter rimanere in camera a godersi un po' di meritata calma.
Non poteva sicuramente immaginare quale dramma psicologico sentimentale si stava creando nella stanza di fronte alla propria, quella di Caroline Priscilla O'Neill. Purtroppo l'amara stampa aveva colpito anche lei, inesorabilmente, e il più giovane dei cugini Cartwright non aveva avuto ancora sotto mano la rivista della Bergman, altrimenti sarebbe per lo meno andato a trovare l'amica per sapere come si sentiva. Era una serata un po' piovosa, a tratti le nuvole si placavano e il vento era pressoché assente, insomma Ottobre.
Infilò i calzini a fantasmino bianchi, li adorava per la loro comodità, passando poi all'intimo, dei boxer neri elasticizzati e attillati.
Aprendo l'armadio selezionò dei jeans neri di tipica fattura babbana e poi una canottiera bianca, tipico abbigliamento da camera in vista di possibili emergenze. Quando Vergil non andava a dormire evitava di stare completamente in pigiama, questo perché in quanto Auror c'era la possibilità di chiamate notturne che lo costringevano a scattare. In quel caso però, più che una chiamata notturna dal Ministero o dalla Vice Preside, si trattò di un altro tipo di emergenza, ovvero la stabilità mentale ed emotiva della giovane Tassorosso al suo ultimo anno di scuola.
Il ragazzo sentì bussare alla porta velocemente e di riflesso si volse mentre si stava allacciando i pantaloni, stando però ancora a petto nudo.

Vergil sei lì? Ho bisogno di parlarti!

Uhm?
Un attimo!


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Qualunque cosa tu stia facendo, non mi interessa, sto per entrare al mio tre!
Uno...
Due...


La osservò abbastanza preoccupato e perplesso allo stesso tempo, lanciando uno sguardo alla rivista che teneva in mano arrotolata.

... E tre.
Ok ok, accomodati, tanto non penso ti scandalizzerai troppo!
Chiudi la porta però, entra corrente...


Quando furono nuovamente isolati, il collega Prefetto la invitò a sedersi sul letto mentre lui intanto indossava la canottiera.

Allora, mi vuoi spiegare cosa è successo?
Sembra sia accaduta una catastrofe!


Prese una sedia e la mise di fronte al letto, mettendocisi seduto con il petto rivolto allo schienale.

Calmati, prendi un bel respiro e spiega, forza...
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Messaggioda Caroline Priscilla » 12/03/2015, 22:30

Aveva avuto tutto il giorno per calmarsi e provare a far ragionare il cervello, ma quello proprio non voleva saperne di collaborare. Per quale motivo avrebbe dovuto poi, visto che era così difficile combattere con le emozioni contrastanti della Tassorosso, una vera e propria bomba atomica in piena esplosione? No, meglio rimanersene in panciolle e aspettare che la tempesta ormonale ed emozionale passasse da sola, così da riprendere a fare il proprio lavoro senza doversi sforzare più del necessario.
Visto che il cervello della O'Neill quindi era andato momentaneamente in vacanza, doveva pensarci quello di un'altra persona a farla ragionare o almeno a calmarla dalla voglia irrefrenabile che aveva di prendere una lettera e scrivere ad Axell Cartwright quanto era stronzo e che avrebbe potuto tranquillamente trovarsi un'altra gattina con la quale pomiciare, visto che lei non aveva più alcuna intenzione di dargliela.
Si, gliel'avrebbe data volentieri (dopo mesi d'astinenza era forse da biasimare?) ma in quel momento il suo desiderio sessuale era colato a picco, sotterrandosi almeno quaranta metri sotto terra, cosa che in effetti l'aiutò quando, in preda alla follia, entrò in camera dell'amico Vergil, trovandolo in jeans e a petto nudo.

Chiudi la porta però, entra corrente...

Fece come le era stato chiesto, per nulla colpita (per una volta!) dal fisico asciutto e allenato del Cartwright. C'era da dire che per tutto quel tempo l'irlandese aveva pensato solo ed esclusivamente al cugino, che di certo non aveva nulla da invidiare al professore di Volo. In ogni caso, la Tassorosso si gettò letteralmente sul letto del ragazzo più grande, sedendosi e portando le ginocchia al petto, fissando ancora più triste e sconvolta il collega prefetto.

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Allora, mi vuoi spiegare cosa è successo?
Sembra sia accaduta una catastrofe!


E' accaduta una catastrofe!- rispose, sottolineando quel concetto, mentre il petto si alzava e abbassava velocemente sotto la maglietta del pigiama che indossava la piccola O'Neill -Mi sento una stupida, una cretina, una totale imbecille! Come ho fatto a credere che potesse davvero accadere quello che pensavo stesse accadendo?

Furia oratoria di Cappie O'Neill, un must quando la ragazza era agitata e le sue emozioni erano incontrollabili come in quel momento potè capire il Cartwright.

Calmati, prendi un bel respiro e spiega, forza...

In risposta, l'irlandese prese la rivista che era rimasta arrotolata nella sua mano e gliela lanciò, afferrando un cuscino di Vergil e usandolo come "momentaneo peluche" da abbracciare e stritolare.

Vai alla prima pagina!

Attese che il ragazzo leggesse l'articolo, rimanendo stranamente e per il momento in silenzio. In realtà Cappie si stava solo caricando di rabbia e frustrazione, emozioni che riversò sul povero malcapitato non appena fu certa che avesse ormai finito di leggere tutte quelle assurde notizie sul cugino famoso.

...Se era sua intenzione farsi solo una sveltina con me, avrebbe anche potuto dirmelo! Forse gli avrei detto di sì...ok sicuramente gli avrei detto di sì, ma almeno avrei saputo che era solo quello che voleva da me e niente altro, senza farmi credere davvero che fosse interessato a me!
E poi, diciamocela tutta, IO interessare ad uno come lui? Ci ho creduto ed ecco che cosa è successo: lui sta con quella Ylenia Sartor
- mimò un tono di disgusto nel pronunciare quel nome -Mentre io ho passato tutti questi mesi a chiedermi quando lo avrei rivisto, se stesse davvero pensando a me e a cosa diavolo ero io per lui, visto che è anche partito senza dirmi nulla, nè quando ci saremmo incontrati, nè cosa intendeva con quel "pensami mi raccomando" nè altro!
Chi diavolo lascerebbe davvero una ragazza alla quale dice di essere interessato senza farle sapere di persona quanto dura il proprio ritiro?
Te lo dico io, ecco chi: uno alla quale non gliene frega un cazzo di lei!
Sono stata una vera deficiente: Devo non mi è bastato, avevo bisogno che anche tuo cugino mi prendesse in giro per capire come gira il mondo!


Non aveva fatto nemmeno una pausa da quando aveva aperto bocca per buttare fuori tutto quello che aveva accumulato durante la giornata. Fissava il giornale, arrabbiata, poi la foto di Axell e Ylenia insieme, poi di nuovo il giornale e infine Vergil, con gli occhioni lucidi di lacrime rabbiose.

E' perchè quella...quella stronza è più bella di me, vero?
Perchè sono troppo poco per uno come lui perchè possa accontentarsi.
Cazzo...mi ha pure vista mentre...mentre...
- le lacrime iniziarono a rigarle le guance e la tassetta affondò il viso nel cuscino, bloccando le parole che stavano per uscire fuori e che avrebbero reso noto a Vergil un particolare molto imbarazzante dell'ultimo incontro fra Cappie e il giocatore di Quidditch -Probabile che adesso si starà facendo quattro risate pensando a quella stupida ragazzina che gli è pure venuta sopra mentre se la stava pomiciando!

Precauzione inutile, visto che alla fine quel ricordo (mai detto ad anima viva) era venuto fuori lo stesso, senza però provocarle imbarazzo: era troppo arrabbiata con sè stessa, troppo sconvolta dall'intera vicenda per preoccuparsene.
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Messaggioda Vergil » 13/03/2015, 15:39

E' accaduta una catastrofe!
Mi sento una stupida, una cretina, una totale imbecille!
Come ho fatto a credere che potesse davvero accadere quello che pensavo stesse accadendo?


... ?

Vergil per il momento si limitò a fissarla sempre un po' perplesso, con una buona punta di curiosità.
A giudicare dallo stato della ragazza, doveva essere per forza una catastrofe, sembrava sul punto di scoppiare a piangere.
Le chiese comunque di tentare un respiro più regolare e di calmarsi, spiegandogli poi adeguatamente la situazione.
Afferrando al volo il giornale di gossip, aprì alla pagina indicatagli, inarcando il sopracciglio nel vedere la foto del cugino con la sventola.
Fin qui sembrava tutto regolare, ma dopo alcuni secondi il Cartwright fece il collegamento con Cappie e arrivò alla soluzione.

Aaaaahhhh ecco...
... Ok, vedi Cappie, il fatto è che...


... Se era sua intenzione farsi solo una sveltina con me, avrebbe anche potuto dirmelo!
Forse gli avrei detto di sì... ok sicuramente gli avrei detto di sì, ma almeno avrei saputo che era solo quello che voleva da me e niente altro, senza farmi credere davvero che fosse interessato a me!


Aspetta, lasciami sp...

E poi, diciamocela tutta, IO interessare ad uno come lui?
Ci ho creduto ed ecco che cosa è successo: lui sta con quella Ylenia Sartor, mentre io ho passato tutti questi mesi a chiedermi quando lo avrei rivisto, se stesse davvero pensando a me e a cosa diavolo ero io per lui, visto che è anche partito senza dirmi nulla, nè quando ci saremmo incontrati, nè cosa intendeva con quel "pensami mi raccomando" né altro!


Andiamo per gradi, che ne d...

Chi diavolo lascerebbe davvero una ragazza alla quale dice di essere interessato senza farle sapere di persona quanto dura il proprio ritiro?
Te lo dico io, ecco chi: uno alla quale non gliene frega un cazzo di lei!
Sono stata una vera deficiente: Devo non mi è bastato, avevo bisogno che anche tuo cugino mi prendesse in giro per capire come gira il mondo!


Va bene va bene va bene ho capito!
Silenzio un attimo per cortesia!


E per quanto lui fosse già esaurito da quei pochi secondi di conversazione a cascata tipica della O'Neill, Caroline Priscilla non sembrava nemmeno averlo ascoltato, continuando a fissare la foto in prima pagina e poi lui, la foto in prima pagina e poi lui, facendosi venire gli occhioni gonfi di lacrime e singhiozzando di tanto in tanto ferma nei suoi pensieri e convinzioni.

E' perché quella... quella stronza è più bella di me, vero?
Perché sono troppo poco per uno come lui perché possa accontentarsi.


Ma con una come te non c'è da accontentarsi...

Probabile che adesso si starà facendo quattro risate pensando a quella stupida ragazzina che gli è pure venuta sopra mentre se la stava pomiciando!

Che cosa?!

Sgranò gli occhi a quella affermazione/confidenza/confessione, volendo provare a cancellarla dalla sua memoria, seppur a fatica.
Prese un bel respiro, alzandosi dalla sedia e avvicinandosi alla ragazzina, mettendole un braccio gigante intorno alle spalle e invitandola ad abbracciarlo e per lo meno sfogarsi addosso a lui, tanto era pulito, profumato e fresco fresco di doccia. Lasciò che ella buttasse fuori un po' di lacrime per alcuni secondi, o forse minuti, come avesse preferito, per poi tornare a guardarla negli occhi e asciugarglieli con un fazzoletto.
Come faceva a pensare di valere di meno della riccona in foto? Cappie era davvero bellissima, un tesoro prezioso, una ragazza adorabile.

Adesso mi puoi stare a sentire una buona volta?
Sei sempre il solito vulcano in eruzione, o nel tuo caso mi verrebbe più spontaneo dire "pioggia di fulmini a ripetizione".
Hai una capacità di diventare elettrica da un momento all'altro impressionante: la calma prima e dopo la tempesta.
Ora ragione sulle mie parole e prenditi una cosa da bere, ti va?
Un bel tè freddo alla pesca!


Aprì il piccolo frigo magico che teneva in camera e al suo interno c'erano almeno trenta bottigliette.

Immagine


Ecco a te!
Bevi e rilassati cortesemente.


Tornò al proprio posto sulla sedia, gettando il giornale nel cestino dei rifiuti con tranquillità e un sorriso sereno.

Vuoi sapere quante fidanzate dovrebbe avere mio cugino per riviste come quelle?
Forse forse un'ottantina o novantina abbondante, non sto scherzando.
Vatti a vedere il numero di Settembre di "Vogue Witch", una rinomata modella polacca ha affermato addirittura di aspettarsi da un momento all'altro la mega proposta da mio cugino, cosa che lui al matrimonio per ora non ci pensa neanche per sogno.


Buttò già un paio di sorsi di tè freddo, trovandolo davvero gustoso, quella marca consigliata dal padre era eccezionale.

Ylenia Sartor la conosco benissimo anche io, qualche volta ci ho scambiato quattro chiacchiere.
È una ragazza sveglia, intelligente, allegra ed anche sexy, non ho dubbi al riguardo, ma Axell non l'ha mai vista in quell'ottica.
Sono amici dai tempi della scuola, lei era migliore amica della ex di mio cugino, Noel, te la ricordi? Quella rossa del coro della Cyprus.
Ci ha sempre provato spudoratamente con lui ma ha un difetto enorme, ovvero odia il Quidditch, le fa veramente schifo ed è uno sport che, se stai con uno come Axell, non puoi assolutamente non apprezzare, almeno un minimo, anzi, per lui è un prerequisito fondamentale.


Le fece un occhiolino, ben ricordando che invece a lei il Quidditch non dispiaceva affatto, non quanto Kelly, ma comunque...

Inoltre, se Axell ti ha chiesto di pensarlo mentre era via, significa che lo hai colpito sul serio.
Di sicuro è uno sciupa femmine, un playboy da strapazzo e uno al quale piace la bella vita e il bel sesso, ma non prende mai in giro nessuna.
È sempre molto chiaro e quando una storia dev'essere di una notte, allora lo dice anche a costo di risultare pessimo.
Inoltre come hai visto, nel giornale non ci sono foto osé o che lasciano intendere qualcosa di più, ma solo pose da amici, non da coppia.
Parlando invece del fatto che non ti ha detto quanto dura il ritiro... beh... mio cugino è poco abituato alle frequentazioni normali!


Si fece una mezza risata a proposito, passandosi una mano tra i capelli e bevendo un altro poco di tè freddo.

Non è mai stato insieme ad una ragazza qualsiasi, di quelle che si incontrano per strada o al super mercato.
Sempre con ragazze d'alta classe o addirittura famose, quindi nella sua ottica non serviva che ti dicesse quanto stava via perché lo saresti venuta a sapere da sola attraverso altri mille canali media, so che è una stupidaggine ma ognuno ha i suoi difetti e lui in certi casi è sbadato.
Però vorrei che non ti buttassi affatto giù sul tuo aspetto, perché non hai niente da invidiare a Ylenia, è chiaro?
Axell ha l'occhio lungimirante e appena ti ha visto ha riconosciuto subito quanto potessi essere bella sia dentro che fuori...


Annuì convinto a quelle parole, quando poi un lampo di consapevolezza lo attraversò improvvisamente.

... Oltre al fatto che, ora che mi ci fai pensare... Lui mi ha detto chiaramente che tu sei la sua ragazza!
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Messaggioda Caroline Priscilla » 13/03/2015, 22:22

Aveva buttato fuori tutti i pensieri accumulati durante la giornata e che l'avevano sconvolta a causa dell'articolo di giornale. Non voleva che Vergil finisse a farle da confessore, ma era l'unico nella sua cerchia di amici che conoscesse il ragazzo per il quale aveva perso la testa e che poteva smentire/confermare tutto ciò che la tassetta aveva pensato quel giorno. Non appena le lacrime spuntarono fuori, il professore di Volo fu subito pronto a sederle accanto e ad offrirle una spalla amica su cui piangere, cosa della quale Cappie approfittò e anche ampiamente, affondando il viso sul suo petto nudo e iniziando a singhiozzare per un buon cinque minuti, il tempo necessario insomma a lasciarla sfogare con un bel pianto tutto quello che aveva accumulato.

Adesso mi puoi stare a sentire una buona volta?
Sei sempre il solito vulcano in eruzione, o nel tuo caso mi verrebbe più spontaneo dire "pioggia di fulmini a ripetizione".
Hai una capacità di diventare elettrica da un momento all'altro impressionante: la calma prima e dopo la tempesta.


Ultimamente me lo dicono in molti...

Non serve ripetere quanto l'elemento che era in lei la rendesse instabile, per quanto probabilmente buona parte del carico fosse dovuta ai M.A.G.O. in grado di mettere sotto pressione anche gli studenti più preparati.

Ora ragione sulle mie parole e prenditi una cosa da bere, ti va?

Sniff...va bene...
Che cosa hai di buono?


Un bel tè freddo alla pesca!

E come sbagliarsi? D'altronde, Cappie aveva capito già da un po' che i gusti del Cartwright erano drasticamente cambiati a causa di una potente cotta presa per una ragazza ancora non ben identificata. Diede un'occhiata alla scorta personale del ragazzo, contando non meno di venticinque bottigliette, ma per il momento non rimanendo molto colpita da quel particolare. Era ancora troppo sconvolta per mettere da parte i propri problemi e dedicarsi a quelli dell'amico.

Vuoi sapere quante fidanzate dovrebbe avere mio cugino per riviste come quelle?
Forse forse un'ottantina o novantina abbondante, non sto scherzando.
Vatti a vedere il numero di Settembre di "Vogue Witch", una rinomata modella polacca ha affermato addirittura di aspettarsi da un momento all'altro la mega proposta da mio cugino, cosa che lui al matrimonio per ora non ci pensa neanche per sogno.


Sorseggiò con lentezza il suo tè freddo: a lei il gusto pesca non dispiaceva affatto, era più dolce e più fruttato rispetto al corrispettivo al limone, gusto per cui in passato Vergil andava matto.

Ylenia Sartor la conosco benissimo anche io, qualche volta ci ho scambiato quattro chiacchiere.
È una ragazza sveglia, intelligente, allegra ed anche sexy, non ho dubbi al riguardo, ma Axell non l'ha mai vista in quell'ottica.
Sono amici dai tempi della scuola, lei era migliore amica della ex di mio cugino, Noel, te la ricordi? Quella rossa del coro della Cyprus.
Ci ha sempre provato spudoratamente con lui ma ha un difetto enorme, ovvero odia il Quidditch, le fa veramente schifo ed è uno sport che, se stai con uno come Axell, non puoi assolutamente non apprezzare, almeno un minimo, anzi, per lui è un prerequisito fondamentale.


Rimase in silenzio, per una volta, continuando ad ascoltare e sentendo man mano il groppo in gola che si era formato da quella mattina sciogliersi come neve al sole. Anche Vergil dovette accorgersi del miglioramento, visto che continuò a parlare tranquillizzando la O'Neill sotto ogni singolo punto.

Inoltre, se Axell ti ha chiesto di pensarlo mentre era via, significa che lo hai colpito sul serio.

Tu credi?

Di sicuro è uno sciupa femmine, un playboy da strapazzo e uno al quale piace la bella vita e il bel sesso, ma non prende mai in giro nessuna.
È sempre molto chiaro e quando una storia dev'essere di una notte, allora lo dice anche a costo di risultare pessimo.
Inoltre come hai visto, nel giornale non ci sono foto osé o che lasciano intendere qualcosa di più, ma solo pose da amici, non da coppia.


...Si ci può stare.
Ma allora perchè non mi ha dato nessuna notizia di lui, neanche prima di partire?


Parlando invece del fatto che non ti ha detto quanto dura il ritiro... beh... mio cugino è poco abituato alle frequentazioni normali!

Non capisco...

Non è mai stato insieme ad una ragazza qualsiasi, di quelle che si incontrano per strada o al super mercato.
Sempre con ragazze d'alta classe o addirittura famose, quindi nella sua ottica non serviva che ti dicesse quanto stava via perché lo saresti venuta a sapere da sola attraverso altri mille canali media, so che è una stupidaggine ma ognuno ha i suoi difetti e lui in certi casi è sbadato.


Ok, ok, afferrato il concetto.

Però vorrei che non ti buttassi affatto giù sul tuo aspetto, perché non hai niente da invidiare a Ylenia, è chiaro?
Axell ha l'occhio lungimirante e appena ti ha visto ha riconosciuto subito quanto potessi essere bella sia dentro che fuori...


Poteva fidarsi ciecamente delle parole di Vergil? Assolutamente sì, lo considerava uno dei suoi migliori amici, lo adorava e ammirava in quanto persona dal quale prendere esempio e sapeva che non le avrebbe mai mentito per paura che la verità la ferisse troppo.
Certo, non le aveva ancora mai parlato della ragazza per la quale aveva una cotta, ma Cappie era convinta che sarebbe stata solo questione di tempo prima che il Cartwright sputasse fuori il rospo con lei. Sorrise grata, asciugandosi il naso con un fazzoletto, quando arrivò un'altra bomba da parte del professore di Volo che la scosse in ogni singola parte del suo corpo.

... Oltre al fatto che, ora che mi ci fai pensare... Lui mi ha detto chiaramente che tu sei la sua ragazza!

Si certo, la sua....CHE COSA?!

In un attimo gli occhioni della Tassorosso si spalancarono dallo stupore, insieme alla bocca a formare una perfetta "o".

Vergil ti starai sbagliando, ne sono sicura!
Insomma dai è assurdo: a me non ha detto assolutamente niente e viene a dire una cosa del genere a te?!
E poi quando è successo? E cosa ti ha detto esattamente?
...Insomma, è mai possibile che io debba essere sempre l'ultima a sapere le cose, anche quelle che riguardano direttamente me?!


E non si stava riferendo, naturalmente, solo a quella incredibile notizia, ma anche al segreto che Vergil continuava a custodire nel proprio cuore.

A proposito: lo sai che avere una scorta così abbondante di tè alla pesca è maniacale e ti fa sembrare un tantino esagerato?

Lo punzecchiò poco dopo, volendo provare a vedere la reazione dell'amico a quella battuta.
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Messaggioda Vergil » 15/03/2015, 20:19

Si certo, la sua... CHE COSA?!

Per un attimo il ragazzone saltò dalla sedia con un piccolo balzo all'indietro, inarcando il sopracciglio.

Ehi!
Mi hai fatto prendere un colpo!


Vergil ti starai sbagliando, ne sono sicura!

Perché?!

Insomma dai è assurdo: a me non ha detto assolutamente niente e viene a dire una cosa del genere a te?!

Mh...

E poi quando è successo? E cosa ti ha detto esattamente?
...Insomma, è mai possibile che io debba essere sempre l'ultima a sapere le cose, anche quelle che riguardano direttamente me?!


Hai pensato che forse per lui dovrebbe essere un concetto scontato senza doverlo mettere in chiaro?
Riflettici: avete fatto qualcosa che si potrebbe tranquillamente riferire all'essere una coppia effettiva?
Devi sempre ricordare che Axell non è un tipo molto propenso a mettere sempre tutto nero su bianco, a volte per lui certe cose sono ovvie.
Se non ha messo in chiaro che quello era un evento esclusivo e circoscritto, allora voleva dire che per lui si trattava di qualcosa di più.
Almeno, per quel che lo conosco, dovrebbe essere così...


Scosse il capo, continuando a voler rimuovere la confessione della Tassorosso riguardo l'essere "venuta" con il cugino.

Comunque... La sera della tua festa di compleanno.
Mentre parlavamo mi ha detto che avevate raggiunto la prima base con qualche dettaglio in più, che adesso per mia sfortuna conosco!
Dopo di che, quando ci stavamo salutando, mi disse esattamente "Mi raccomando, fammi sapere se qualcuno ronza intorno alla mia ragazza".
A quel punto niente di più, se ne è andato in ritiro e l'ho sentito esattamente quanto lo hai sentito tu, ovvero per nulla.
Quindi non ti ha detto proprio niente niente? Che folle...


Scosse il capo facendo un mezzo sorriso, bevendo ancora la propria bibita ormai preferita, suscitando poi la battutina dell'amica.

A proposito: lo sai che avere una scorta così abbondante di tè alla pesca è maniacale e ti fa sembrare un tantino esagerato?

Sbattendo le palpebre silenziosamente, il ragazzo deglutì l'ultimo sorso diventando leggermente rosso in viso, palesemente a disagio.

Ch-che?
Dici?
Ma no, perché?
Soltanto... non mi va di rimanere senza, ultimamente bevo un sacco!
Poi mio padre ha avuto una bella offerta sulle scorte di questa marca, che motivo avevo di rifiutare?
Eheheheh... Eheheheh... Eheheheh...


Leccandosi le labbra, guardò un poco intorno a sé, provando a cercare un motivo per cambiare discorso in fretta, ma non era semplice.

Ti ho mai fatto leggere il manga chiamato "Ultimate Muscle"?
Mi sembra di no... potrei prestartelo, è uno dei preferiti di Axell, tra l'altro!
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Messaggioda Caroline Priscilla » 15/03/2015, 22:49

Ehi!
Mi hai fatto prendere un colpo!


Perchè a lei non era preso un colpo nel venire a conoscenza che era diventata, magicamente, la ragazza di Axell senza saperlo? Era assurdo, totalmente fuori da ogni logica che una cosa del genere potesse accadere, anche perchè il giocatore di Quidditch non aveva mai detto nulla alla tassetta al riguardo, nè glielo aveva fatto capire, palesemente, in qualche modo. In realtà se Cappie avesse conosciuto meglio il Cartwright avrebbe compreso certi suoi atteggiamenti e modi di fare, arrivando all'istante alla stessa identica conclusione che le stava rivelando ora Vergil.

Hai pensato che forse per lui dovrebbe essere un concetto scontato senza doverlo mettere in chiaro?
Riflettici: avete fatto qualcosa che si potrebbe tranquillamente riferire all'essere una coppia effettiva?


Immagine


Immagine


Baciarsi e lasciarsi toccare il fondoschiena per la O'Neill era da considerarsi un privilegio che avrebbe permesso solo al proprio ragazzo o al massimo alla persona che voleva fosse il proprio ragazzo. Non aveva mai pensato al fatto che Axell avrebbe potuto considerare quello, più naturalmente il piccolo incidente accaduto a casa della tassetta, come un dato palese dell'essere diventati una coppia a tutti gli effetti. Le guance della tassetta si tinsero di rosso, mentre pensava ancora alla mano che scendeva giù lungo la sua schiena, accarezzandola quasi con dolcezza sotto la gonna per poi concludere con una stretta più forte e virile, che ancora adesso a pensarci la faceva bagnare senza pudore. Non lo aveva mai confessato ad anima viva, ma si sarebbe fatta palpare da Axell in quel modo più e più volte.

Si...forse...qualcosina...

Devi sempre ricordare che Axell non è un tipo molto propenso a mettere sempre tutto nero su bianco, a volte per lui certe cose sono ovvie.
Se non ha messo in chiaro che quello era un evento esclusivo e circoscritto, allora voleva dire che per lui si trattava di qualcosa di più.
Almeno, per quel che lo conosco, dovrebbe essere così...


Annuì non potendo fare altro se non credere alle parole del professore di Volo, mentre il cuore iniziava a batterle più forte al pensiero che davvero una come lei potesse realmente stare con Axell Cartwright. La sorpresa era tale che per un momento le emozioni della tassetta si azzerarono, troppo intontite da tante rivelazioni, ma non la sua curiosità, decisamente troppo forte in lei. Questo la spinse a chiedere maggiori dettagli su come, quando e dove il giocatore di Quidditch ne avesse parlato al cugino.

Comunque... La sera della tua festa di compleanno.
Mentre parlavamo mi ha detto che avevate raggiunto la prima base con qualche dettaglio in più, che adesso per mia sfortuna conosco!


Ehi! Non farla sembrare come una cosa disgustosa!- gli rispose punta sul vivo, mentre le guance andavano letteralmente a fuoco nel ricordare l'imbarazzo provato durante quella mattinata.

Dopo di che, quando ci stavamo salutando, mi disse esattamente "Mi raccomando, fammi sapere se qualcuno ronza intorno alla mia ragazza".
A quel punto niente di più, se ne è andato in ritiro e l'ho sentito esattamente quanto lo hai sentito tu, ovvero per nulla.
Quindi non ti ha detto proprio niente niente? Che folle...


Nulla di nulla.
Altrimenti perchè secondo te quell'articolo mi ha fatto uscire fuori di testa?


Si giustificò Cappie, lanciando un'occhiata al Cartwright e decidendo che era arrivato il momento di punzecchiarlo un po' sulla sua smodata passione per il gusto pesca, in ogni possibile forma e salsa.

Ch-che?
Dici?
Ma no, perché?
Soltanto... non mi va di rimanere senza, ultimamente bevo un sacco!
Poi mio padre ha avuto una bella offerta sulle scorte di questa marca, che motivo avevo di rifiutare?
Eheheheh... Eheheheh... Eheheheh...


Lo fissò dritta negli occhi, un mezzo ghigno stampato sul volto e le braccia conserte. Adesso chi è il pomodorino fra i due? pensò con soddisfazione, non lasciandosi sviare dalla spiegazione frettolosa che il Cartwright aveva dato per giustificare la scorta di bottigliette di tè alla pesca che teneva conservate in frigo in quantità industriale [d20:7 + Intuito(P): 22= 29 / d20:6 + Intuito(S):20= 26].

Ti ho mai fatto leggere il manga chiamato "Ultimate Muscle"?

Vergil...

Mi sembra di no... potrei prestartelo, è uno dei preferiti di Axell, tra l'altro!

Non tentare di cambiare discorso. Guarda che ormai lo so. So tutto! E' da circa un mese che ti tengo d'occhio e so perfettamente che ti sei preso una sbandata per una ragazza- disse gongolando, sedendosi all'indiana e assumendo un'espressione da saputella, mentre si preparava a smascherare il suo migliore amico -Capelli biondi...occhi chiari...un bel paio di tette...ama le pesche, sicuramente e deve essere davvero dolce e simpatica...- supposizioni aggiuntive che la tassetta aveva preso in considerazione conoscendo il carattere dell'amico prefetto -In realtà non ho ancora capito chi è esattamente...- ammise ridacchiando, in fondo per lei non c'era nulla di male nel venire a conoscenza dell'identità di questa ragazza, non prevedendo in che razza di guaio stesse per andarsi a ficcare -Ma ho ben tre possibili candidate, fra cui sono sicura al cento per cento che c'è anche la ragazza che ti piace!
Akihime Fujosawa, del sesto anno Grifondoro...
Charisma Wellington, quinto anno Grifondoro...
...e Kiki Lun, sesto anno Dragargenteo!
Allora? Chi delle tre è la fortunata?


Impossibile che fosse Victoria Randall, dai, sarebbe stato davvero un accanirsi del destino contro il povero cuore del Cartwright. Cappie attendeva fiduciosa la risposta, un sorriso divertito sul volto, convinta di aver appena messo Vergil con le spalle al muro.
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Messaggioda Vergil » 15/03/2015, 23:12

Vergil...

Preso troppo alla sprovvista, il Cartwright non riuscì a dissimulare abbastanza la tensione per essere stato scoperto dall'amica.
Non aveva intenzione di farglielo sapere, c'erano diversi motivi per i quali era importante che rimanesse nascosto il segreto, ma evidentemente la Tassorosso era giunta ad una conclusione inattesa e aspettata, costringendolo a comportarsi in maniera poco naturale e di conseguenza conducendola con ancora più convinzione all'intuizione originaria.

Non tentare di cambiare discorso.
Guarda che ormai lo so. So tutto!


Tutto?
Ma tutto cosa?


E' da circa un mese che ti tengo d'occhio e so perfettamente che ti sei preso una sbandata per una ragazza!

Quella affermazione fu simile ad una specie di martello di pietra che gli piombò in testa, facendogli un gran male.
Come aveva fatto a farsi notare tanto palesemente? Ok, forse Caroline Priscilla stava ormai diventando sempre più una giovane promessa detective, ma non era mica ancora tanto esperta da cogliere determinati piccoli dettagli del suo comportamento, no? Eppure Vergil si trovava di fronte al fatto compiuto, avrebbe voluto provare a negare ma in qualche modo era convinto che non sarebbe servito a nulla. Quella conversazione era iniziata con i problemi della O'Neill e adesso perché si stava trattando dei suoi?
Non c'era bisogno che se ne interessasse, non c'era bisogno che facesse domande, neanche che snocciolasse le proprie deduzioni, e invece...

Capelli biondi... occhi chiari... un bel paio di tette... ama le pesche, sicuramente e deve essere davvero dolce e simpatica...

Hai dimenticato bellissima, con una voce eccitante e un gran bel cu-...

In realtà non ho ancora capito chi è esattamente...

Meno male...

A-Ah no?
Ok, capisco, ma non c'è problema, tranquilla, è una cottarella da nulla, sul serio!


Ma ho ben tre possibili candidate, fra cui sono sicura al cento per cento che c'è anche la ragazza che ti piace!

Difficile che fosse davvero arrivata alla giusta conclusione e Vergil lo poteva dare per scontato perché altrimenti non avrebbe avuto quell'espressione divertita e contenta sul viso. Voleva bene al suo migliore amico e tra l'altro anche il Cartwright stesso lo stimava e rispettava molto, ma quello era un altro discorso. Se avesse davvero pensato che la ragazza nel cuore del docente fosse stata la fidanzata di Jorge, di sicuro avrebbe inveito, dicendogliene di tutti i colori, o magari semplicemente gli avrebbe dato una pacca sulla spalla con dispiacere, pensando tra sé un "Poveretto, non gliene dice mai bene una". Ascoltò i nomi delle tre studentesse che per altri ricordava piuttosto bene e dovette ammettere tra sé che ormai le capacità intuitive di Cappie avevano davvero preso il volo, per essere una che ancora nel settore investigativo non ci lavorava.

Akihime Fujisawa, del sesto anno Grifondoro...
Charisma Wellington, quinto anno Grifondoro...
...e Kiki Lun, sesto anno Dragargenteo!


Ce le ho presenti.

Allora? Chi delle tre è la fortunata?

... Nessuna delle tre, Cappie, mi spiace.

Il tono con il quale se ne uscì era quasi funereo e non certo dispiaciuto per averle fatto crollare quella torre di cristallo, bensì perché parlare del suo affetto non corrisposto significava comunque ricordarsene, riportarlo alla memoria e di conseguenza, soffrirne di più, più di quanto già non facesse ogni giorno a lezione. Finì di bere il suo tè freddo, lanciando la bottiglietta nel cestino non troppo lontano, poi guardò attentamente l'amica negli occhi, scorgendo forse in lei una nuova consapevolezza, un nuovo stato d'animo più inquieto, più preoccupato, meno sereno.
Evidentemente aveva messo anche Victoria nel mucchio ma l'aveva esclusa a priori per via delle varie implicazioni, peccato che aveva commesso in quel preciso istante l'errore più fatale, non calcolare che spesso la vita sapeva avere davvero un pessimo senso dell'umorismo.

Non mi va di parlarne.
Prima o poi passerà, esattamente come è cominciata.
Adesso lo sai, mi congratulo con te, sul serio.
Ma credo tu possa comprendere da sola che è un segreto.
Nessuno deve saperlo, Kelly compresa.
Vorrei poter contare sulla tua discrezione, a differenza di Calvin...
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Messaggioda Caroline Priscilla » 15/03/2015, 23:41

Ok, capisco, ma non c'è problema, tranquilla, è una cottarella da nulla, sul serio!

Non aveva sprecato ore preziose che avrebbe potuto dedicare allo studio solo per sentirsi dire che quella di Vergil era una "cottarella da nulla". Conosceva abbastanza bene l'amico da riconoscere i segnali quando una ragazza gli piaceva e basta e quando le moriva dietro. Certo il Cartwright si era fatto più maturo e responsabile, al punto tale da riuscire a nascondere i propri sentimenti molto bene. Ma nulla poteva sfuggire ad un'osservazione attenta e precisa, come quella fatta dalla O'Neill per la precisione durante quell'ultimo mese.

Ma ho ben tre possibili candidate, fra cui sono sicura al cento per cento che c'è anche la ragazza che ti piace!

Non poteva sbagliarsi, aveva selezionato con cura le proprie informazioni, scartando tutte coloro che non corrispondevano al profilo creato grazie agli indizi raccolti. Cappie era un'inguaribile ottimista, voleva credere che l'amico prefetto si fosse preso una cotta per una ragazza occupata si, ma non con un amico, il che avrebbe reso il peso di quello che stava provando molto più sopportabile. Gongolava e rideva, convinta che nulla l'avrebbe sorpresa, convinta di aver fatto un ottimo lavoro e che adesso il nome di una delle tre possibili ragazze sarebbe saltato fuori dalla bocca di Vergil.

... Nessuna delle tre, Cappie, mi spiace.

In quel momento sembrava che un Petrificus fosse stato lanciato sul povero corpo dell'irlandese, lasciandola di sasso per lo stupore. Non poteva essere, non riusciva a credere realmente che una cosa del genere stesse accadendo a lui. L'espressione preoccupata, allibita, nervosa, a tratti dispiaciuta dovette essere molto eloquente per il professore di Volo, che non le permise di pronunciare il nome di lei, della reale ragazza per la quale aveva iniziato a provare qualcosa di più già durante quell'estate.

Non lei...
Non Vic...


Non mi va di parlarne.
Prima o poi passerà, esattamente come è cominciata.
Adesso lo sai, mi congratulo con te, sul serio.
Ma credo tu possa comprendere da sola che è un segreto.
Nessuno deve saperlo, Kelly compresa.
Vorrei poter contare sulla tua discrezione, a differenza di Calvin...


Quale stupido scherzo gli stava giocando il destino per rendere la vita sentimentale del Cartwright un completo e assoluto disastro? Poteva davvero credere che fosse possibile ottenere giustizia nel mondo quando cose del genere accadevano alle persone migliori? Cappie rimase ferma al proprio posto, impietrita, non sapendo minimamente che cosa dire nè che cosa fare: tuttavia dentro di sè si impose che qualcosa avrebbe dovuto farla, anche per rompere il silenzio che era calato, come un macigno, fra di loro.

Vergil...- sussurrò il suo nome in maniera dolcissima, passandogli una mano fra i capelli, accarezzandoli, per poi avvicinarsi al corpo del professore di Volo, facendogli scivolare le proprie braccia attorno al collo -Scusami, sono stata davvero una stupida impicciona...- ammise le proprie colpe, continuando a parlargli in quel modo dolce, tenero, delicato, come se in quel momento il Cartwright fosse fatto non di carne e sangue ma di puro, fragilissimo cristallo -Se vuoi piangere, se vuoi sfogarti, se vuoi fare qualsiasi cosa io ci sono, ok?
...Ti voglio bene.


Non un semplice ti voglio bene, di quelli che si possono dire ogni giorno per scherzo. Ma un ti voglio bene carico, sentito, pieno di tutto l'affetto che la O'Neill provava nei confronti del suo adorato prefetto, il suo caro amico, il suo modello da seguire ed imitare.
Lo fissò dritto negli occhi, i suoi traboccanti di amore, preoccupazione e tristezza, mentre si avvicinava al volto del professore di Volo, posandogli un tenero bacio sulla fronte.

Lo sa qualcun'altro?
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Messaggioda Vergil » 18/03/2015, 18:04

Vergil...

Stai forse per dire: "Sei il ragazzo più fortunato che io conosca?".
Lo so, me lo ripeto praticamente da sei mesi...


Così almeno adesso la ragazza sapeva anche da quanto stava andando avanti quella cotta segreta, da quanto Vergil stava resistendo in silenzio.
Non era una persona cattiva, non intendeva assolutamente cercare di insidiare la studentessa per provare ad avere una chance.
Era consapevole delle implicazioni negative di un tentativo simile e poi a prescindere non avrebbe mai e poi mai tentato di conquistare una persona già fidanzata per rispetto a prescindere nei confronti del ragazzo, chiunque egli fosse stato. Caroline Priscilla si avvicinò a lui, commossa e dispiaciuta, cercando di abbracciarlo e dargli un poco di conforto e affetto, ma naturalmente per il Cartwright, anche se si trattava di un atteggiamento bello e positivo, non c'era molto verso di tirarlo su di morale.

Scusami, sono stata davvero una stupida impicciona...

... Almeno possiamo dire che le tue aspirazioni per il futuro non sono campate in aria...

Ovvero che ben presto sarebbe potuta diventare una bravissima investigatrice.

Se vuoi piangere, se vuoi sfogarti, se vuoi fare qualsiasi cosa io ci sono, ok?
... Ti voglio bene.


Ringrazia che sei impegnata con mio cugino o che abbiamo un rapporto speciale, altrimenti penso proprio che ne avrei approfittato un po' per sfogarmi... almeno in un senso!

E troppe volte lo aveva fatto da solo, durante quelle settimane, cercando in tutti i modi di spostare le attenzioni e le fantasie che cercavano di convergere su un solo ed unico soggetto. Dunque anche provare del piacere fisico era diventato uno strazio. Espresse quella battuta con una insolita amara ironia, di quelle che in lui non si erano mai viste, ma d'altronde era uno stato d'animo nuovo, diverso da quelli precedentemente provati. A parte questo, corrispose l'abbraccio senza stringere troppo, non voleva mica stritolarla, dandole un bacio sulla guancia e uno a fior di labbra con un chiaro intento affettuoso, senza alcuna malizia, anche perché in un momento come quello era l'ultima delle sue intenzioni.
Sospirò, poi si allontanò di qualche centimetro per andarsi a prendere un'altra bottiglietta di tè freddo: sembrava quasi una malattia.

Lo sa qualcun altro?

Evan... E Alexis.
Del primo mi fido ciecamente, la seconda è estranea a questo contesto e quindi ho ritenuto senza pericoli confidarglielo.
Sai che l'avrei detto anche a te, ma sei con gli esami alle porte, Jorge è il tuo migliore amico e non volevo affidarti un peso troppo grande.
Ognuno ha le proprie rogne e sto cercando di cavarmela come meglio credo...


C'era molta rassegnazione nel suo viso, la consapevolezza di non poter fare nulla per cambiare gli eventi ma soltanto la necessità di adattarcisi nel minor tempo possibile. Era sicuro che prima o poi quello strazio sarebbe finito, ma ci voleva tantissima pazienza, perché la Randall gli era entrata prepotentemente dentro e farla uscire avrebbe richiesto un lunghissimo periodo di tensione e difficoltà. Di sicuro non si aiutava circondandosi di cose che gli ricordavano lei, ma per certi versi fungevano da balsamo curativo per la sua stanca malinconia.

Forse è meglio cambiare discorso, che ne dici?
Variamo l'argomento...
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Data Utente Tipo Dado Risultato  
2015-03-18 21:18:02 Caroline Priscilla d20 12  
2015-03-15 20:35:19 Caroline Priscilla d20 6  
2015-03-15 20:34:07 Caroline Priscilla d20 7  
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