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Montevideo

MessaggioInviato: 13/06/2013, 14:59
da Monique
Situata nella parte meridionale del paese, Montevideo è la capitale, il porto principale e la città più popolosa dell'Uruguay: affacciata sulla riva settentrionale del Rio de la Plata, come capitale è la città situata più a sud di tutta l'America; infatti la vicina capitale argentina, Buenos Aires, sulla sponda opposta del Rio de la Plata, si trova su di un parallelo situato solo 30 km più a nord di quello della capitale uruguaiana. Montevideo è anche la capitale del dipartimento omonimo, che ha la più piccola estensione dei diciannove dipartimenti in cui si suddivide primariamente il paese: il dipartimento di Montevideo si estende su un'area di 525,54 km² (dei quali circa il 60% è rappresentato dall'area rurale, mentre il restante 40% dall'area urbanizzata o potenzialmente urbanizzabile). Il punto di massima elevazione è il Cerro di Montevideo (132 metri sul livello del mare).

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Re: Montevideo

MessaggioInviato: 12/07/2014, 23:16
da Wyatt
23/11/2108 | Ore 04:40 | Stanza di Wyatt | Abitazione di Alistair e Celine

AGENTE SPECIALE MATRICOLA 8891333.
RICHIESTA CON URGENZA PRESENZA NELLA STANZA N°76 DEL MINISTERO DELLA MAGIA.
EFFETTUARE TIMBRO DEL CARTELLINO SPECIALE ENTRO E NON OLTRE 28 MINUTI.
TENUTA DA COMBATTIMENTO NECESSARIA.
MUOVERSI.


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Doveva ancora abituarsi alle "strillettere", ormai utilizzate dal Ministero della Magia anche per le comunicazioni di emergenza assoluta.
In quanto Agente Speciale, Wyatt doveva rispondere a quelle chiamate in tempi estremamente corti, mettendosi in piedi, dandosi una sistemata ai capelli e vestendosi in velocità. Se non altro la fortuna era che non doveva lavarsi, un processo evitato grazie alle sue caratteristiche come Druido che gli faceva risparmiare quei dieci minuti estremamente preziosi che gli permettevano di mandare giù almeno un bicchiere di succo d'arancia.
Il cugino, affacciandosi dalla camera mentre il Giovane scendeva, gli chiese dove stesse andando e il ragazzo rispose all'istante.
Augurandogli buona fortuna, Alistair lo lasciò correre fuori dalla casa, anche perché non ci sarebbe stato modo di salutare anche la fidanzata in coma catatonico e impossibile da svegliare se non con le parole "sesso - alcol - Monique in lacrime" non necessariamente in quell'ordine.
Uscito sul giardino, Wyatt prese un bel respiro. Maglietta a maniche lunghe nera e attillata, giubbotto anti-magia di protezione, pantaloni grigi e neri a motivo militare, scarponi di cuoio nero e bacchetta nella fondina ascellare di cuoio nero sulla sinistra.

23/11/2108 | Ore 04:55 | Stanza n°76 | Ministero della Magia


Bene Agenti, il vostro compito è molto semplice.
Verranno inviate quattro squadre a Montevideo, in Uruguay.
Una sommossa di maghi oscuri ha procurato non poche grane agli Auror del posto.
Il Ministro del Sud-America ha richiesto un intervento di aiuto e questa sede ha optato per le truppe Speciali.
Compito primario: aiutare gli Auror nell'arginare l'avanzata nemica e trarre in salvo i civili.
Nessun eroismo, sono stato chiaro?
Una volta terminata la missione, avete libertà fino al resoconto di questa sera alle ore 19:00.
Domande?
Bene, filare avanti!


23/11/2108 | Ore 05:30 | Campo ZKB | Montevideo


Una volta giunto lì, il Druido Giovane si mise subito a disposizione per le truppe adibite al salvataggio dei civili.
Non è che avesse paura, ma semplicemente desiderava aiutare quelle persone innocenti trovatesi in mezzo a quello scontro improvviso.
C'erano donne e bambini in pericolo, non voleva lasciarli soli, doveva e voleva ad ogni costo difenderli da qualsiasi pericolo possibile e ipotizzabile.
Dovette scontrarsi con circa ventuno uomini intenzionati a sgominare tutta quanta la truppa della sua divisione, ma con molto impegno e le doti apprese grazie all'addestramento primario come Ranger, il figlio di Gaia riuscì a sfuggire a quasi tutti gli attacchi, anche quelli più letali.
D'un tratto però, mentre stava per tranquillizzare una famiglia all'interno di un appartamento al piano terra di una palazzina signorile, uno schiantesimo lo fece volare all'indietro con una ferocia inaudita, costringendolo a restare al suolo sdraiato per almeno cinque o sei secondi.
Non poteva permettersi il lusso di una attesa così lunga, per questo cercò all'istante di tornare in piedi, ma una bacchetta gli venne puntata a poca distanza dalla testa, costringendolo a rimanere immobile, temendo di essere addormentato per poi essere fatto prigioniero.
Un flash di sorpresa si levò da circa dieci metri di distanza e l'individuo che lo stava per finire cadde svenuto a parecchia distanza da Wyatt, il quale cercò subito con lo sguardo l'identità del suo salvatore... o meglio, comprese che si trattava di una salvatrice.
Capelli biondi, sguardo fiero e glaciale, una tuta aderente di pelle nera che lasciava ben poco all'immaginazione. Giovane, sicuramente, ma con una maschera di tessuto che le copriva la parte inferiore del volto, che peccato.
L'aveva fatto per salvare lui oppure era tra i suoi compiti spazzare via quel membro della ribellione oscura?
Non poté assolutamente chiederglielo poiché ella si smaterializzò quasi immediatamente, vanificando il suo tentativo di conoscenza veloce.
Si preoccupò subito di tornare dalla famiglia impaurita e dopo quell'evento, accaduto alle ore 10:33, tutto il resto della missione filò liscio, terminando con un inno alla vittoria generale intorno alle 13:08.

23/11/2108 | Ore 13:29 | Trattoria "Sol y Luna" | Montevideo Centro

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Il luogo più indicato per prendersi il meritato premio e la meritata pausa cibo dal lavoro.
Il Ministero aveva stanziato dei fondi extra per offrire il pranzo agli Agenti, una bella notizia per tutti quelli come Wyatt parecchio affamati.
Nessuno però aveva deciso di andare in quella trattoria, volevano tutti ristoranti sofisticati, cucina di classe, ma lui non era mai stato un individuo troppo attento a quei costumi, molto più attaccato alla tradizione e a quella cucina casereccia che soltanto una anziana del posto sapeva garantire.
Entrato dentro la piccola struttura in legno massiccio, pietre calde e odori invitanti, Wyatt venne accompagnato fino ad un tavolo ove si sedette finalmente un po' esausto. Si tolse il giubbotto anti-magia rimanendo solo con la maglia e trasse un bel sospiro di sollievo, sorridendo al cameriere che generosamente gli si avvicinò per dargli la lista dei piatti odierni e le specialità della casa, oltre che l'elenco dei vini e delle bevande generiche.
Proprio mentre stava chiedendo solo una bottiglia di acqua fresca semplicemente frizzante e una ricchissima insalata condita con noci, pere, parmigiano, foglie di lattuga verde, olio extra vergine di oliva, limone, pomodori, cetrioli e mais... ecco che gli apparve di nuovo la salvatrice.
Indossava abiti differenti e il viso era completamente visibile ma il Druido Giovane non poteva avere alcun dubbio sulla sua identità.
Le doveva la vita ed in più... beh, perché non essere onesti e aggiungere anche che si trattava di una bellissima ragazza?
Si alzò quasi subito, intuendo che forse anche lei lo avrebbe riconosciuto, o magari no, avvicinandosi a lei con un sorriso gentile e riconoscente.

Mi chiamo Wyatt, Wyatt Selûne, non potrò mai ringraziarti abbastanza per quello che hai fatto stamattina!
Ti prego, potresti accettare il mio invito a pranzo?
Sarei davvero felice di trascorrere quest'ora in tua compagnia...


Spoiler:
Isabelle

Re: Montevideo

MessaggioInviato: 13/07/2014, 15:37
da Isabelle
∞ 23.11.2108 | Ore 6.05 | Campo ZKB ∞


Sei stata pazzesca, oh, quando hai atterrato quei due omaccioni!
Loro volevano metterti fuori gioco ma tu, bam!, un calcio ad uno e bam!, una ginocchiata all'altro, e sono finiti a terra in un secondo, che spasso!!


Lieta di averti reso la missione più divertente, Belle…

Sì sì, in fondo mica bisogna per forza essere sempre seri, no?
Cioè, ci si può anche divertire tra una missione e l'altra o durante le missioni stesse!


Sì, beh, tutto quello che voglio ora è tornare a casa: abbiamo consegnato il tizio a chi di dovere, non c'è motivo di trattenersi oltre.

Hai ragione, non vedo l'ora di rientrare e mangiare un sacco di gelato!
Voglio un cono gigante con fiordilatte, cioccolato, nocciola, pistacchio, stracciatella, crema, yogurt, e… oh, Lysa, guarda!


Mh?

Quel ragazzo, quello laggiù, sembra essere in pericolo!


La Mercenaria posò lo sguardo sulla figura indicatale dal suo alter ego, fissandola per un istante prima di alzare le spalle.

Non ci riguarda.

Ma…

Belle, sai anche tu che quello non è il nostro lavoro.
Abbiamo fatto ciò che dovevamo, perché impelagarci in qualcosa che non ha nulla a che fare con noi?


Perché ha salvato una famiglia, l'ho visto io stessa, quindi è una brava persona!
Oh, ti prego Lysa, ti prego!!


… d'accordo.


Non ci fu altro da dire o da aggiungere: bacchetta alla mano, uno schiantesimo alle spalle del "nemico", e quest'ultimo volò parecchi metri al di là del ragazzo individuato da Belle, ora nuovamente al sicuro.

Fatto, adesso filiamo.

Ti seguo a ruota!
… beh, in effetti non è che abbia molta altra scelta…


∞ Same day | Ore 13.31 | Trattoria "Sol y Luna" ∞


Rientrata nella camera dell'hotel dove aveva prenotato una stanza per un paio di giorni, quelli necessari alla missione, si era fatta una bella doccia, si era rilassata un po' sul letto spazioso e piuttosto comodo che aveva a disposizione, ed aveva fatto un sonnellino fino a che lo stomaco non l'aveva svegliata reclamando di essere riempito: si era dunque vestita, e aveva scelto un posticino semplice e tranquillo dove riempirsi la pancia con qualcosa di genuino e rustico.

Che bello qui!

Sì, è un posto decente…

Ma quanto sei antipatica!
Fosse stato per te saremmo dovute andare al ristorante tutto di lusso e snob, e io odio posti come quello!


Il che spiega perché tu sei fuori e io sono dentro.
… che c'è, ti sei offesa?


No, no… stavo ripensando a tutte quelle povere famiglie di oggi… chissà quanto hanno sofferto per colpa della ribellione dei maghi oscuri!


Per un secondo lo sguardo di Belle - la personalità dominante al momento - si fece più serio e triste, il volto che si abbassava leggermente assumendo una posa piuttosto malinconica.

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È la vita, Belle, quasi sempre ingiusta: perché, noi ci meritavamo di finire così?

Ovviamente no… però in fondo ci è andata bene, non pensi?
Cioè, mica ci possiamo lamentare!


Di sicuro stiamo meglio di quelle famiglie…


Concesse Lysa - la personalità attualmente recessiva - proprio mentre un ragazzo sconosciuto si avvicinò loro con un sorriso sulle labbra.

Mi chiamo Wyatt, Wyatt Selûne, non potrò mai ringraziarti abbastanza per quello che hai fatto stamattina!
Ti prego, potresti accettare il mio invito a pranzo?
Sarei davvero felice di trascorrere quest'ora in tua compagnia…


È il ragazzo a cui abbiamo salvato la vita stamattina!

Me ne sono accorta… avanti, rifiuta il suo invito.


Con piacere!

Belle!

Oooh, ma dai!
È così carino, che male c'è a pranzarci insieme?


Avrebbe anche potuto perdere del tempo a spiegarle che il male c'era, non essendo ancora troppo abituate a rapportarsi pubblicamente agli altri dopo che la Setta aveva simpaticamente diviso le loro personalità… ma sarebbe stato tempo perso, appunto.
Così, Lysa non ebbe altra scelta se non seguire Belle e Wyatt, il ragazzo che avevano salvato per pietà della dolce Investigatrice, fino al tavolo di lui.

Perlomeno ordina della carne al sangue, mh?
Ho una fame assurda, e di mangiare il tuo pesce bollito non mi va proprio!


Quante storie, e per di più io non mangio pesce bollito, al massimo al forno!
Comunque va bene, va bene…


Belle aprì il menu, dunque, e quando il cameriere arrivò da loro ordinò un boccale di birra ed una tagliata di carne estremamente al sangue con patate al forno, così da accontentare la Mercenaria recalcitrante a passare il suo pranzo in compagnia.

Sono contenta che tu stia bene… per un secondo te la sei vista davvero brutta, fortuna che c'ero io!

Già, proprio tu…

Ma cosa voleva da te quel cattivone? - domandò Belle con espressione corrucciata ed un modo di fare che, a prima vista, aveva ben poco a che fare con quello deciso e freddo della Mercenaria che gli aveva salvato la vita - A proposito, io sono Isabelle… ma puoi chiamarmi Belle!

Re: Montevideo

MessaggioInviato: 17/07/2014, 21:43
da Wyatt
Con piacere!

Wyatt sorrise quando la ragazza acconsentì all'invito a pranzo, annuendo con gratitudine, perché per lui quello davvero era un ringraziamento.
Certo, da un lato rimase abbastanza interdetto nel vederla così... solare, genuina, dolce e tenera. Qualcosa non quadrava.
Aveva una capacità incredibile di modificare la propria indole in base alla situazione e al momento di lavoro, non c'erano molte altre spiegazioni.
Standole abbastanza vicino, inoltre, il ragazzo comprese che qualcosa in lei non era del tutto naturale, che nel suo corpo ci fosse la presenza di una energia artificiale e animale ma che, stranamente, non gli stava dando fastidio, per nulla.
Una volta arrivati al tavolo, si sedettero e per l'ennesima volta il Druido Giovane rimase stupito, in quel caso dall'ordinazione della ragazza, molto più simile a quella di un uomo di stazza e con ore di duro lavoro da manovale sulle spalle più che ad una biondina carina e minuta come lei.
Dal canto suo, l'Agente Speciale aveva preso una bella insalata e quindi proseguì semplicemente col gustarsi quel piatto, avendo già messo nello stomaco per quella settimana il quantitativo necessario di proteine animali.

Sono contenta che tu stia bene… per un secondo te la sei vista davvero brutta, fortuna che c'ero io!

Già, proprio una immensa fortuna!
Era provato, dopo aver combattuto contro altre decine di uomini mi è capitata una pericolosa svista...
Non è molto che sono un Agente Speciale e grazie a te potrò fare ancora un po' di esperienza per fortificarmi!


Non una minima traccia di invidia o risentimento nella voce: Wyatt sapeva ammettere senza remore i propri limiti e le proprie difficoltà lavorative.
Essere salvato da una ragazza era lo stesso che essere salvato da un collega o da un superiore, tutti potevano dimostrare di essere bravi e capaci e il sesso non rappresentava sicuramente un motivo per definire una persona più o meno in grado di badare a se stessa rispetto a un'altra.
Fissò per qualche istante la ragazza negli occhi, profondamente, trovandola davvero di una bellezza rara, di quelle bellezze che non si incontravano tanto facilmente, specie poi in un ambiente come il suo, frequentato soprattutto da uomini o donne particolarmente grosse e giunoniche.
Continuava a chiedersi come mai percepisse qualcosa di strano in lei ma non gli facesse alcun effetto negativo... evidentemente qualcosa bloccava la sua avversione nei confronti delle Aberrazioni o gli individui esterni all'Equilibrio naturale, già, ma cosa?
Insolitamente tranquillo, il Druido scelse di proseguire quella conversazione senza farsi altre domande, perché adesso era lì solo per sdebitarsi e ringraziarla e in più anche per conoscerla meglio, niente di diverso.

Ma cosa voleva da te quel cattivone?

"Cattivone"?

A proposito, io sono Isabelle… ma puoi chiamarmi Belle!

E' davvero un bel nome, le si addice in effetti... Soprattutto "Belle"...

Forze di ribellione magica oscura.
Saccheggiavano da diverse settimane la città, prendendosi gli averi delle famiglie più deboli e vulnerabili.
Il Ministero uruguaiano ci ha chiesto supporto questa mattina preso ed abbiamo agito subito.
Mentre tu invece, cosa ci facevi lì?
Fai parte della divisione Auror di Montevideo forse?


Signorina... Ecco a lei!

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Buon appetito!

Non interruppe il momento del primo boccone e della prima sorsata, perché sapeva che dopo una mattinata simile il silenzio "gusto" era d'obbligo.
Aspettò pazientemente che Isabelle tornasse ad essere disponibile al dialogo prima di proseguire, non mancando però di approfittare di quel momento vuoto per ammirarla ulteriormente ed osservare i tratti delicati della sua belle, delle labbra, il taglio degli occhi e la rotondità degli zigomi. Le mani piccole ma dalle dita e unghie affusolate, la lingua che leccava la schiuma depositata sotto il nasino piccolo e perfetto.
Senza che nemmeno se ne potesse accorgere, il cuore aveva preso a battere più forte e probabilmente ella avrebbe colto quel cambio nel suo atteggiamento, visto che rimase imbambolato a fissarla per almeno dieci secondi e di sicuro non era la bistecca ciò che stava reputando degna di idolazione. Sbatté le palpebre, cercando di riprendersi, scuotendo appena il capo per accelerare il processo di sveglia, afferrando la forchetta e mangiando subito un paio di bocconi di insalata, evitando di sembrare troppo innaturale, un tentativo difficile ma non impossibile.
Bevve un bel bicchiere pieno d'acqua fresca, gelata, per raffreddare i bollenti spiriti, ovvero il fuoco che vorticoso aveva iniziato a manifestarsi maggiormente in lui, dopo di che, riprese a fissarla e parve come se quel tentativo di refrigerio fosse andato in un istante a farsi benedire.

Beh allora, raccontami qualcosa di te...
Quanti anni hai?
Da dove vieni?
Sei f... fedele a dei principi in particolare?

Re: Montevideo

MessaggioInviato: 17/07/2014, 22:55
da Isabelle
Certo che è davvero carino quando sorride… vero?



Ooooh, ma insomma Lysa!
Ti costa tanto ammetterlo?! Dai!! Ammettilo, ammettilo, ammettilo, ammettilo, amm--


Se lo ammetto ti spegni?

Almeno per un minuto, promesso!

… d'accordo, lo ammetto, è un gran bel ragazzo.

Evviva!!


Se non altro la si poteva fare felice con poco.
Belle ricambiò il sorriso del ragazzo, Wyatt, e si sedette di fronte a lui, per ordinare poi una bistecca e della birra su richiesta di Lysa che, in quanto a cibo, aveva gusti molto diversi rispetto al suo alter ego.

Già, proprio una immensa fortuna!
Ero provato, dopo aver combattuto contro altre decine di uomini mi è capitata una pericolosa svista...
Non è molto che sono un Agente Speciale e grazie a te potrò fare ancora un po' di esperienza per fortificarmi!


E poi sarebbe stato un vero spreco lasciar morire un così bel bocconcino…

E poi sarebbe stato un vero spreco lasciar morire un così bel bocconcino!

… Belle… non dovevi ripeterlo.

Ops…


Mentre, mentalmente parlando, Lysa alzava gli occhi al cielo per la figura appena fatta, Belle sentì le proprie guance arrossire, e la cosa che le venne spontaneo fare fu esibire un sorrisetto impacciato e dolcissimo e riempirsi la bocca con un intero grissino, giusto per impedirsi di dire qualcos'altro di stupido o fuori luogo.
Quando l'ebbe ingoiato, si passò la lingua sul labbro superiore e gli chiese subito come mai si fosse trovato in quella situazione, così da farlo parlare nell'attesa del pranzo.

Forze di ribellione magica oscura.
Saccheggiavano da diverse settimane la città, prendendosi gli averi delle famiglie più deboli e vulnerabili.
Il Ministero uruguaiano ci ha chiesto supporto questa mattina preso ed abbiamo agito subito.


Sentito? È un eroe!

In realtà sarebbe più corretto dire che ha svolto il suo lavoro… ma riconosco che si è impegnato davvero molto per aiutare quelle famiglie, ed ha il mio rispetto per questo.

Ma non fai prima a dire che è un eroe, scusa?!

E palesare il mio essere d'accordo con te?
Manco per sogno…


Cattiva, sei cattiva, antipatica… e pure brutta!

Calcolando che siamo la stessa persona, ti stai auto-definendo "cesso"?

… non ti rispondo nemmeno, ecco!


Mentre tu invece, cosa ci facevi lì?
Fai parte della divisione Auror di Montevideo forse?


… posso dirgli che sei una Mercenaria?

Sì, in fondo non è certo un lavoro che tengo segreto…


No no, io faccio la Mercenaria!
Dovevamo… cioè, dovevo svolgere una missione da queste parti, per questo ci siamo incrociati! Sono stata bravissima, sai? Avresti dovuto vedermi, ho messo al tappeto un sacco di altri Mercenari cattivi coi miei colpi micidiali, e…


Signorina... Ecco a lei!

Belle?

Sì, Lysa?

Mangia e stai zitta, è meglio.


Buon appetito!

Decise di seguire il consiglio/ordine della sua controparte, e dunque si concesse un generoso pezzo di bistecca che innaffiò con un bel sorso di birra: a lei quei sapori non facevano impazzire, mentre a Lysa sì, e visto che si stava godendo il pranzo al posto suo… poteva almeno sforzarsi e riempirsi lo stomaco con un po' di proteine alternative alle proprie.

Mmmh, è tutta frizzosa!

Esclamò dopo aver bevuto il primo sorso di birra, storcendo il nasino e andando poi con la lingua e pulirsi della schiuma che la bevanda le aveva lasciato: sì, aveva appena coniato un nuovo termine - frizzosa - ma sarebbe stato probabilmente il primo di una lunga, lunghissima serie.

Ti sta fissando.

Chi?

Alza gli occhi, scema…


Effettivamente, una volta alzato lo sguardo, persino Belle si accorse che Wyatt sembrava un po' imbambolato a fissarla, ma non fu abbastanza veloce per farglielo presente che subito lui si mise a mangiare l'insalata, come nulla fosse.

… secondo te che devo fare?

Niente, lascialo mangiare tranquillo…


Beh allora, raccontami qualcosa di te...
Quanti anni hai?
Da dove vieni?


Ah, sì!
Sono nata a Sidney ed ho ventitré anni… tu hai la mia età, più o meno?
Non sembri molto più vecchio, oppure li porti benissimo!
- esclamò con un gran sorriso, mangiando un altro po' di bistecca.

Sei f... fedele a dei principi in particolare?

Ad esempio?
- domandò Belle, aggrottando leggermente la fronte.

Digli che non uccidi donne o bambini.

Perché?

Perché sono i miei principi, quelli che lui vuole sapere.

Ah, allora intendeva questo!
Adesso ho capito…


Non uccido donne e bambini, ecco!
Poi mangio cioccolato solo durante quel brutto periodo per noi femminucce, vado dal parrucchiere almeno una volta al mese, e… e ho promesso a me stessa che non avrò mai un animale domestico, perché penso che non potrei mai prendermene cura attivamente!


… non credo volesse sapere esattamente questo, ma comunque…

E tu?
Hai dei principi a cui sei fedele?

Re: Montevideo

MessaggioInviato: 18/07/2014, 17:39
da Wyatt
E poi sarebbe stato un vero spreco lasciar morire un così bel bocconcino!

L'espressione che fece Isabelle non fu per nulla in accordo con le parole appena dette, tanto da lasciare decisamente di stucco il Druido Giovane.
Qualcosa non quadrava, però alla fine poteva anche essere una realtà esatta: una ragazza così tanto determinata sul campo di battaglia era anche in grado di mostrarsi molto schietta, ciò però costituiva in alcuni casi un motivo di imbarazzo vista la sua natura normalmente solare e gentile.
Di sicuro tutto poteva ipotizzare meno che l'interiorità della Aberrazione fosse costituita da due personalità diverse e ben distinte, spesso anche in disaccordo tra loro, seppur collaborative quando ce n'era bisogno, come nel caso della battaglia avvenuta quella mattina, dove Belle lasciò completamente spazio all'altra versione di se stessa per occuparsi del lavoro da svolgere a suon di incantesimi. Tuttavia Wyatt rimaneva ancora col dubbio su quale carriera esattamente lei svolgesse, dubbio che venne fugato quasi all'istante al seguito della relativa domanda.

No no, io faccio la Mercenaria!
Dovevamo… cioè, dovevo svolgere una missione da queste parti, per questo ci siamo incrociati!
Sono stata bravissima, sai?
Avresti dovuto vedermi, ho messo al tappeto un sacco di altri Mercenari cattivi coi miei colpi micidiali, e…


Pareva quasi che non stesse parlando sul serio e stesse commentando con eccessiva enfasi l'impresa di qualcun altro, ma non c'erano molti dubbi sul fatto che fosse davvero lei la persona incontrata e vista quella mattina. Non avrebbe mai pensato all'idea di due gemelle, anche perché altrimenti cavolo, erano davvero uguali, sul serio la fotocopia l'una dell'altra e non era possibile. Di solito qualche minima differenza c'era e si poteva osservare con maggiore attenzione, ma anche sforzandocisi, Wyatt non colse nessun segno che facesse pensare ad una eventualità del genere.
Ad ogni modo, lei lo fece sorridere divertito, sembrava così genuina, così dolce anche nel modo di esprimersi, nel modo di arricciare il naso dopo aver bevuto la birra, e poi così inconsapevolmente sensuale quando leccava via la schiuma dalle labbra.
Il termine "frizzoso" poi, lo trovò adorabile fin da subito, ma forse soltanto perché lo aveva inventato lei.

Non posso fare a meno di guardarla, non riesco a smettere...
... Ca**o se ne è accorta!


La prima cosa che gli venne spontaneo fare fu prendere la forchetta e cominciare a mangiare insalata, evitando di sostenere ancora gli occhi nei suoi, primo perché probabilmente ci si sarebbe perso irrimediabilmente, secondo perché si sentiva ancora imbarazzato per la pessima figura fatta.
Dovettero trascorrere diversi secondi prima che la conversazione potesse riprendere in modo più fluido, a cominciare con una piccola serie di domande che il Druido Giovane fece ad Isabelle con l'intento di conoscerla meglio, riuscendo anche a bloccarsi e correggersi alla fine poco prima di chiederle una informazione fin troppo intima che rischiava di mettere troppo in luce il suo apprezzamento verso di lei, ovvero se fosse o meno fidanzata, trasformando la "f" di "fidanzata" in "f" di "fedele" ai principi.
Non era andata così male comunque, infatti parve che la bionda non colse quella sua sfumatura di difficoltà ed anzi, rispose attivamente rigirandogli anche la stessa domanda con curiosità, mangiando di gusto la propria bistecca che emanava un odore buonissimo.

Ah, sì!
Sono nata a Sidney ed ho ventitré anni… tu hai la mia età, più o meno?
Non sembri molto più vecchio, oppure li porti benissimo!


No, in realtà sono poco più grande, ne ho venticinque.
Ma è una cosa che mi dicono tutti, ormai ci ho fatto l'abitudine!


Essere druidi dava anche vantaggi simili, tra i quali l'invecchiamento rallentato della pelle e delle cellule, un pregio che fin troppo spesso Celine rinfacciava ad Alistair dandogli gratuitamente dello stronzo, incolpandolo perché non era capace di "druidizzarla", termine coniato da lei.

Non uccido donne e bambini, ecco!
Poi mangio cioccolato solo durante quel brutto periodo per noi femminucce, vado dal parrucchiere almeno una volta al mese, e… e ho promesso a me stessa che non avrò mai un animale domestico, perché penso che non potrei mai prendermene cura attivamente!


... Ha una voce così melodiosa e soave, quasi angelica...

E tu?
Hai dei principi a cui sei fedele?


Mh?
Ah si si, certamente!
L'onestà, il rispetto, l'altruismo e l'umiltà.
Poi cerco di mangiare carne e pesce solo una volta ogni dieci giorni circa e con gli animali invece ho una certa affinità!
Quale è il tuo Patronus?


Si chiamava così, vero?!

Non era ancora totalmente sicuro su molti termini che riguardavano il Mondo Magico, soprattutto perché il cugino e la sua fidanzata gli avevano insegnato fin da subito ad utilizzare le magie silenziose, facendogli perdere quella propedeutica vocale di base che si apprendeva a scuola.
Una volta terminato il proprio piatto abbondante di insalata, con netta soddisfazione tra l'altro, si sentiva pieno e sazio, concludendo in bellezza con una ricca sorsata di acqua fresca e filtrata, la bevanda più buona sulla faccia del pianeta, almeno secondo lui.
Si accorse poi che anche Belle aveva finito la bistecca (piuttosto in fretta per altro: abbastanza famelica, altro dato di fatto strano e curioso) e aveva scolato tutto il boccale di birra con un sorriso finale che dava l'idea che fosse in pace coi sensi.

Io non credo che prenderò altro, ma prima ho visto la carta dei dolci e mi è sembrata piena di delizie.
Dacci un'occhiata, puoi prendere quello che vuoi...


Me compreso...

Re: Montevideo

MessaggioInviato: 18/07/2014, 20:23
da Isabelle
Ma come fa a piacerti tutta questa carne?
Non ti nausea dopo un po'??


Potrei farti la stessa domanda sul tuo pesce bollito…

Antipatica!

Obiettiva.
Però…


Però…

Le patate sono proprio buone!


Un sorriso mentale spuntò ad entrambe a quelle parole pronunciate all'unisono, in totale armonia: beh, d'altronde la matrice era sempre quella, non lo si doveva certo dimenticare.
Quasi a sottolineare quel pensiero, Belle si mise in bocca una patata arrosto con gusto, mangiando con espressione estasiata: Lysa invece, non potendosi riservare lo stesso piacere, aveva la libertà di riflettere, di ragionare su una sensazione che Wyatt le trasmetteva.

… strano.

Cosa?

Non so perché… ma ora che lo guardo meglio, questo tizio--

Si chiama Wyatt!

Lo so come si chiama, Belle…

E allora chiamalo per nome, non è educazione definirlo "tizio"!

Ma lui mica mi sente, scusa!

Eh, ho capito, ma ti sento io!

Mmmh…
- sbuffò Lysa - Beh, comunque, ora che guardo meglio il suo volto mi sembra più…

Più?

Carino.
Molto più carino di prima, in effetti…


Cioè, ti piace più di cinque minuti fa?

Te l'ho detto che era una cosa strana!


Belle aggrottò leggermente la fronte e posò i suoi occhioni verdi sul volto dell'Agente Speciale, fissandolo intensamente prima di riprendere a mangiare come nulla fosse.
Mentalmente, tuttavia…

Hai ragione, anche io lo trovo molto più bello!
Mi sento tutta calda adesso…


Me ne sono accorta… strano, molto molto strano.
La cosa positiva, comunque, è che anche lui sembra attratto da noi…


Oooh, ma allora è un colpo di fulmine reciproco!

Non saprei, non posso dire di sentirmi innamorata… al massimo attratta fisicamente, che è comunque un buon punto di partenza.

Quindi come ci muoviamo?

Al momento sarebbe inutile fare o dire qualcosa… proviamo a conoscerlo meglio, e vediamo cosa viene fuori.
E prendi un altro sorso di birra, quand'è gelata è molto più buona rispetto a quando si scalda.


Agli ordini!


Ridendo mentalmente come una bambina, Belle fece come Lysa le aveva suggerito, godendosi la sua birra "frizzosa" mentre veniva a sapere che l'Agente Speciale di fronte a lei era di un paio d'anni più grande rispetto al previsto.

No, in realtà sono poco più grande, ne ho venticinque.
Ma è una cosa che mi dicono tutti, ormai ci ho fatto l'abitudine!


Ah beh, ma due anni di differenza sono pochi, praticamente siamo coetanei!

Esclamò la Mercenaria/Investigatrice mentre annuiva con convinzione alle sue stesse parole e rispondeva poi, grazie ai suggerimenti di Lysa, alla domanda sui principi che Wyatt le aveva posto, rigirandola subito dopo così da poterlo conoscere meglio.

Mh?
Ah si si, certamente!
L'onestà, il rispetto, l'altruismo e l'umiltà.
Poi cerco di mangiare carne e pesce solo una volta ogni dieci giorni circa e con gli animali invece ho una certa affinità!


Ah, anche io sono onesta!

Sono onesta, vero?

Anche troppo…


Sì, sono onesta, e sono… sono…

Generosa, ma non dirlo o penserà che te la tiri.

E allora che dovrei aggiungere?

Che sei una persona semplice, trasparente, leale e fedele.

Pensi davvero che io sia tutto questo, Lysa?

Certamente. Perché?

Aaw, ma sei dolcissima!

Piantala o non ti parlo più.

Va bene… glielo dico!


… sono anche semplice, trasparente, leale e fedele, ecco! - concluse Belle, riempiendosi la bocca di patate.

Quale è il tuo Patronus?

Oh mamma, e ora cosa gli dico?

Digli che è la mantide.

Quindi…

Sì, sarebbe complicato agire diversamente: se gli dicessimo il tuo e dovesse mai ritrovarsi a vedere il mio, saremmo nei guai… così è più facile non creare casini.

Okay!


La Mantide Religiosa!
Il tuo, invece?


Gli domandò curiosa, finendo di mangiare quell'enorme bistecca, le patate e la birra per poi appoggiarsi allo schienale con un sospiro soddisfatto: il pancino non avrebbe di certo potuto lamentarsi, era piena.

Io non credo che prenderò altro, ma prima ho visto la carta dei dolci e mi è sembrata piena di delizie.
Dacci un'occhiata, puoi prendere quello che vuoi…


Davvero? - domandò subito Belle, entusiasta, prontamente fermata da Lysa.

Ci sta pagando il pranzo, non è carino approfittarne.

Oh… hai proprio ragione!


Cioè, volevo dire… non è il caso, mi hai già offerto la bistecca e la birra, non voglio approfittarne…

Ma se poco poco lui avesse insistito…

… allora d'accordo, grazie!
Scusi, posso avere la carta dei dolci?
- domandò al cameriere, posando gli occhi verde intenso su di lui per poi fargli un sorriso dolce e amichevole - Ti va se ne prendiamo uno insieme e lo dividiamo?
Dai, mi farebbe davvero troppo piacere, e quindi non puoi proprio dirmi di no!


E si esibì in una faccina che le riusciva benissimo, perlomeno quand'era Belle a tenere in mano le redini delle interazioni sociali… la faccia da bimba dolce, quella che metteva il broncio e sbatteva gli occhioni così da rendere impossibile, all'altro, rifiutare una qualsiasi sua richiesta.

Almeno il dolce lo posso scegliere io? - chiese comunque a Lysa, speranzosa.

D'accordo… senti, mi fai un favore?

Ma certo!
Quale?


Gli chiedi qualcosa su di lui?
Voglio capire perché sento questo bisogno di…


… di baciarlo?

Lo provi anche tu?

Sì…
- ammise Belle, facendo sospirare mentalmente entrambe prima che quest'ultima si decidesse a parlare.

Ehi, Wyatt!
Mi racconti come sei diventato Agente Speciale, e cosa facevi prima? Sono curiosa, vorrei conoscerti meglio!

Re: Montevideo

MessaggioInviato: 19/07/2014, 2:34
da Wyatt
Ah beh, ma due anni di differenza sono pochi, praticamente siamo coetanei!

Infatti, in fondo prima di parlare di cambio generazionale ne servono almeno cinque...

In realtà tra Druidi il cambio generazionale avveniva ogni quindici, ma ovvio che lui si rifacesse alla concezione normale dei maghi.
Celine Sauvage l'aveva aiutato moltissimo, in tantissime occasione, non solo standogli vicino e aiutandolo a farsi forza per la situazione corrente, ma dandogli anche delle dritte sulla vita degli appartenenti al mondo della Trama, le loro abitudini ed anche il loro normale modo di osservare la vita sotto ogni sfaccettatura. Grazie a ciò, Wyatt poteva amalgamarsi a loro molto più semplicemente, senza rischiare di venire scoperto.

Ah, anche io sono onesta!

Ottimo, oltre ad essere entrambi bei "bocconcini", abbiamo un'altra cosa in comune...

Tentò quel piccolo approccio leggermente più malizioso e sicuro di sé.
Non gli andava di risultare tonto, goffo o comunque poco capace di sapersi relazionare con una ragazza, inoltre lei aveva dato prova di essere alla mano anche nei modi di dire e negli apprezzamenti verso l'altro, dunque era ipotizzabile che si sentisse lusingata da un complimento indiretto di quel genere. Ovviamente gli faceva molto piacere che fosse una persona onesta, altro buon motivo per guardarla ipnotizzato.

Sì, sono onesta, e sono… sono…

... Sei?

… sono anche semplice, trasparente, leale e fedele, ecco!

Non ti fai proprio mancare niente!
A questo punto dovremmo aggiungere direttamente perfetta senza troppi giri di parole...


Sorrise divertito e sereno, fissandola appena più intensamente, mentre lei passava a informarlo su quale fosse il suo Patronus: la Mantide Religiosa.
Anche in quel caso, Wyatt dovette fare un attimo ricorso alle info apprese fino ad allora, ricordando che solitamente il Patronus rispecchiava l'indole della persone, o comunque un aspetto fondamentale della sua anima. Quindi Isabelle che cos'era? Combattiva, paziente ed eclettica? Beh, a giudicare dai cambi di atteggiamento passando dal lavoro alla vita normale, come animale totem ci aveva proprio azzeccato.

Il tuo, invece?

Ah, il mio invece è il Pangolino, lo conosci?

Immagine


Gaia gli aveva donato quella forma di Terra in quanto Wyatt era un ragazzo molto protettivo, di buon cuore ma allo stesso tempo forte e capace di resistere anche ai colpi più duri che la vita era in grado di riservargli. Tendenzialmente innocuo, poco propenso a mettersi in mostra e affine ai rapporti con le altre persone. Quelli erano solo alcuni lati di lui, per gli altri sarebbe servito parlare della forma Aria e la forma Acqua ma non era saggio far presente di avere tre Patronus, già, sarebbe stato alquanto strano. La cosa bella poi, era che quel segreto faceva parte di entrambi.

Io non credo che prenderò altro, ma prima ho visto la carta dei dolci e mi è sembrata piena di delizie.
Dacci un'occhiata, puoi prendere quello che vuoi…


Davvero?

Ma si, certamente, te l'ho detto!

Cioè, volevo dire… non è il caso, mi hai già offerto la bistecca e la birra, non voglio approfittarne…

... Belle... Mi hai salvato la vita...
... E poi mi farebbe piacere a prescindere da tutto.
Per favore, accetta e ordine quello che preferisci...


… allora d'accordo, grazie!
Scusi, posso avere la carta dei dolci?
Ti va se ne prendiamo uno insieme e lo dividiamo?
Dai, mi farebbe davvero troppo piacere, e quindi non puoi proprio dirmi di no!


E come faccio a dirti di no, se mi guardi con quegli occhi?

... Va bene, andata per la divisione del dolce!
A me piacciono sia la panna cotta, che il budino al cioccolato, che la cheesecake, che la crostata di frutta.
Ce n'è uno tra questi quattro che ti ispira?


Chiese subito, dopo aver fatto presente i suoi gusti, aspettando che ella facesse la propria scelta e indicasse al cameriere cosa portar loro con due cucchiaini per mangiare dalla stessa porzione. In quell'istante gli venne in mente l'immagine di lei che lo imboccava e lui che faceva lo stesso... Fu piuttosto difficile mandarla via ma per fortuna ci riuscì. Osservò le sue mani, le unghie curate, e poi il modo in cui si sfiorava i capelli di tanto in tanto e poi l'incavo del seno che... oh quello gli faceva salire di nuovo il Fuoco alle stelle. La domanda rivoltagli lo fece tornare coi piedi per terra.

Ehi, Wyatt!
Mi racconti come sei diventato Agente Speciale, e cosa facevi prima?
Sono curiosa, vorrei conoscerti meglio!


Ovvio, ti spiego subito...
Sono diventato Agente Speciale dopo un periodo annuale come Ranger, periodo che ho rinnovato, comunque.
Mi andava di integrare un'altra carriera affine a quella che già avevo, quindi difendere creature e difendere esseri umani.
Necessitavo, anzi, necessito di un introito maggiore per comperarmi una abitazione tutta mia.
Attualmente vivo con mio cugino in Irlanda ma lui convive con la ragazza quindi vorrei togliermi dai piedi al più presto!

Re: Montevideo

MessaggioInviato: 19/07/2014, 16:21
da Isabelle
Infatti, in fondo prima di parlare di cambio generazionale ne servono almeno cinque...

Annuì, Belle, esibendosi in un bel sorriso mentre conveniva mentalmente con la sua controparte Lysa che quel ragazzo aveva indubbiamente qualcosa di strano, in sé: altrimenti come spiegare che, da quando avevano cominciato a parlare, entrambe avevano provato il desiderio crescente di accarezzare il suo corpo, di avvicinarsi a lui fisicamente, di baciarlo?
Va bene trovare qualcuno attraente, ma sentire quell'attrazione crescere in maniera spropositata ad ogni secondo trascorso era decisamente troppo assurdo per essere normale - e lei ben sapeva che di cose "anormali", al mondo, potevano essercene a bizzeffe, visto che rientrava a pieno titolo nella categoria.
Furono entrambe concordi, comunque, nel non dare peso eccessivo alla cosa per il momento, concentrandosi sulla chiacchierata con Wyatt e sull'elencare i pregi che, secondo Lysa, Belle possedeva, come l'onestà.

Ottimo, oltre ad essere entrambi bei "bocconcini", abbiamo un'altra cosa in comune...

Ooh… - mormorò Belle, con le guance che si arrossavano ed un sorriso deliziato sulle labbra, uno di quelli radiosi che sembravano tanto luminosi da poter donare luce ad una sala intera - Ma sei dolcissimo!

Si dice galante, Belle.

Oh, quindi non va bene se gli ho detto che è dolce?

Non ho detto questo, solo che non l'ha detto con quell'intento… non hai sentito la sfumatura maliziosa della sua voce? Sta cercando di flirtare…

Ah… ah!
E io… io che gli devo rispondere?


Beh, considerata l'attrazione che sentiamo per lui, potresti flirtare a tua volta…

E come si fa?
Anzi, facciamo che tu mi dici cosa devo fare, e io lo faccio!


Beh, allora intanto fai un sorriso malizioso…

Un… che?

Uff…
Tu sorridi e lasciami un po' di controllo, ci penso io…
- le disse Lysa, prendendo per qualche millesimo di secondo il controllo della situazione ed esibendosi dunque in un sorriso sfumato di malizia, prima di lasciare nuovamente il campo a Belle.

E adesso?

Adesso digli che temevi di non essere considerata tanto bella da lui, ma che sei felice del suo giudizio… ovviamente a modo tuo, se vuoi.

Okay!


Sono contenta che mi consideri un bel bocconcino, perché avevo paura che non lo pensassi… - ripeté Belle, usando parole proprie senza copiarle pari pari da quelle di Lysa - Però mi chiedo… l'essere bella per te, quali vantaggi mi da'?

Ma senti senti… allora sei essere maliziosa, e brava Belle!

Maliziosa? Perché dici così?
Io stavo scherzando, volevo fare una battuta!


… beh, il tuo scherzo è servito allo scopo, comunque.
- replicò Lysa, perché tra quelle parole ed il sorriso malizioso era chiaro che l'intento della ragazza fosse quello di flirtare.

Non ti fai proprio mancare niente!
A questo punto dovremmo aggiungere direttamente perfetta senza troppi giri di parole…


Sentito? Ci considera perfette!

E tu rispondigli che lui è tanto galante quanto bello…

Per--

Non chiedermi perché, fallo e basta!


E tu invece sei tanto galante quanto bello… - commentò dunque Belle con un sorriso delizioso, seguendo i suggerimenti di Lysa per continuare a flirtare con Wyatt e rispondendo poi alla sua domanda sul Patronus prima di rigirargliela con curiosità.

Ah, il mio invece è il Pangolino, lo conosci?

Mh-mh… - rispose lei, scuotendo il capo in un cenno di diniego - Che animale è?

Gli chiese sorridente e sempre più curiosa, prima di accettare, rifiutare e nuovamente accettare la proposta di lui di prendere il dolce, a patto però che lo dividesse con lei.

... Va bene, andata per la divisione del dolce!
A me piacciono sia la panna cotta, che il budino al cioccolato, che la cheesecake, che la crostata di frutta.
Ce n'è uno tra questi quattro che ti ispira?


Ah, la cheesecake, la adoro!


Ti va bene Lysa?

Sì, tranquilla… e poi il dolce è a scelta tua, quindi prendi quello che ti piace, mh?


Tutta contenta, dunque, Belle ordinò al cameriere una cheesecake con doppie posate, ascoltando poi la richiesta di Lysa e rigirandola a Wyatt, così da cercare di capire qualcosa in più della sua persona.

Ovvio, ti spiego subito...
Sono diventato Agente Speciale dopo un periodo annuale come Ranger, periodo che ho rinnovato, comunque.
Mi andava di integrare un'altra carriera affine a quella che già avevo, quindi difendere creature e difendere esseri umani.
Necessitavo, anzi, necessito di un introito maggiore per comperarmi una abitazione tutta mia.
Attualmente vivo con mio cugino in Irlanda ma lui convive con la ragazza quindi vorrei togliermi dai piedi al più presto!


Anche io convivo con qualcuno… - raccontò Belle con un sorriso affettuoso - … il mio migliore amico!
Si chiama Venser e ci conosciamo da quando andavamo a scuola insieme, alla Cyprus… ah, tu dove hai studiato?
- s'informò curiosa.

Comunque grazie ancora per il pranzo… ho mangiato benissimo, per quanto non si possa dire che adori la bistecca…

Belle!

Ops, cavoli…

Avanti, rimedia!


… nel senso, di solito preferisco altri tagli o formati di carne come hamburger o würstel, ma dopo una missione impegnativa è importante reintegrare le proteine! - aggiunse subito dopo, nel tentativo di salvarsi dallo strafalcione commesso.

Ora che hai finito la tua missione, tornerai a casa?

Re: Montevideo

MessaggioInviato: 19/07/2014, 22:01
da Wyatt
Sono contenta che mi consideri un bel bocconcino, perché avevo paura che non lo pensassi…
Però mi chiedo… l'essere bella per te, quali vantaggi mi da'?


... Vantaggi?

Non era molto sicuro di aver compreso il senso delle parole di Isabelle, o meglio, quello che aveva capito è che stava cercando di essere un po' maliziosa, riuscendoci per altro, ma questo tornava di nuovo in contrasto con il "sei dolcissimo" di prima, molto più angelico e... dolce!
Forse doveva semplicemente abituarsi a lei, al trovarsi davanti una persona in grado di modificare il suo modo di essere con una velocità impressionante, ma senza mai mutare la propria integrità e il proprio status di ragazza interessante.

Dipende dai vantaggi che a te interessano di più, ovviamente...
Per esempio uno di questi potrebbe essere il rinnovo per un altro incontro a tu per tu durante un weekend.


Eccola lì la proposta super di appuntamento, fornita su un piatto d'argento e così diretta che non si poteva rischiare l'errore di comprensione.
Wyatt, ormai avvolto dal suo stesso fuoco, reagiva di conseguenza, mutando il proprio allineamento e sentendosi parecchio più istintivo e votato alla sincerità, alla schiettezza e alla sfacciataggine, senza mezze misure o senza il timore di rimediare un due di picche clamoroso.
Non era però necessario che gli rispondesse subito... magari poteva pensarci mentre lui le illustrava che animale era il proprio Patronus.

E' una sorta di formichiere con la corazza, mammifero e di piccole dimensioni.
Proprio come gli armadilli sono in grado di appallottolarsi se minacciati e risultano molto amichevoli per l'uomo.
Hanno una aspettativa di vita intorno ai quindici anni e sono tendenzialmente territoriali e solitari!


Come poteva un Druido non conoscere alla perfezione le caratteristiche degli animali, in particolare poi quelli facenti parte di sé?
Preparati fin da piccoli alla cultura su tutte le specie del mondo conosciute, i Druidi sapevano che l'unico modo per far sbocciare nel loro spirito la presenza di tre distinte personalità animali era la perfetta conoscenza di esse sotto ogni sfaccettatura.
Una volta finita la spiegazione naturalistica, poterono passare all'ordinazione del dolce, che decisero di dividere, quasi come una coppia...

Ah, la cheesecake, la adoro!

Andata per la cheesecake dunque!
Va bene la base di lamponi e banana?


In realtà avrebbe accettato qualsiasi base possibile e immaginabile scelta dalla bionda, ma se proprio poteva esprimere una preferenza, allora quel tipo di combinazione tra gusti naturali era sicuramente quella che lo attirava maggiormente in mezzo alle altre presentate ed offerte.
Proseguirono nel dialogo ed Isabelle volle sapere qualcosa in più su di lui, chiedendogli che lavoro facesse prima e come avesse deciso di fare l'Agente Speciale. Wyatt si era preparato per tantissimo tempo a rispondere a certi quesiti, non serviva altro che comportarsi come al Ministero.

Anche io convivo con qualcuno… il mio migliore amico!
Si chiama Venser e ci conosciamo da quando andavamo a scuola insieme, alla Cyprus… ah, tu dove hai studiato?


Fiuuuu, menomale, solo il migliore amico!

Io ho studiato ad Hogwarts, smistato nella Casata di Grifondoro, la conosci?
So invece che ci sono Aquilarossa, Squalobianco e Orsobruno nella tua scuola giusto?
Tu dove sei stata mandata?


Tutto merito dei testi e dei documenti pervenutigli ad opera di Celine, la quale non poteva certo stare tranquilla solo nell'istruirlo riguardo la storia e le usanze del Mondo Magico europeo. Sarebbe stato strano se uno gli avesse chiesto "sai cos'è la Cyprus" e lui avesse risposto "no", per quello era corsa ai ripari, istruendolo talmente tanto bene che tra un po' conosceva più lui dettagli sulla vita dei maghi dei maghi e le streghe stessi!
Terminò la bottiglia d'acqua ma non ne prese un'altra, in fondo avevano quasi finito il pasto e per altro, il dolce giunse finalmente, con due posate.

Comunque grazie ancora per il pranzo… ho mangiato benissimo, per quanto non si possa dire che adori la bistecca…

Ma, scusa, se non ti piaceva allora perché...

… nel senso, di solito preferisco altri tagli o formati di carne come hamburger o würstel, ma dopo una missione impegnativa è importante reintegrare le proteine!

... Aaaahhh ecco!
Ora è tutto chiaro!
Giustissimo in effetti...


Ora che hai finito la tua missione, tornerai a casa?

Il mio orario di raccolta per fornire i dettagli dell'operazione e i resoconti è alle 19:30, quindi mi recherò al Ministero inglese solo in serata. Credo che una volta concluso di mangiare tornerò sul luogo dello scontro qualche minuto per rivolgere una piccola preghiera ai caduti.
Lo faccio spesso, non so a cosa serva o se serva, ma la mia idea è che nessuno merita di morire dimenticato, nemmeno le persone peggiori.


Per quanto quella fosse una filosofia realistica del ragazzo, la verità dietro a quell'intento era trovare più corpi possibili ed effettuare la reincarnazione animale, così che il Mana avesse un lavoro in meno da svolgere, delegato ai suoi figli ben disposti a collaborare.
In alcuni casi si faceva aiutare anche da suo cugino, felice di offrire supporto, ma Wyatt sapeva bene che quel giorno doveva imbottigliare i vini e raccogliere gli ortaggi, quindi preferiva non disturbarlo, stancandosi un poco di più, nulla che un buon bagno caldo non avrebbe risolto.

Mentre tu invece?
Essendo una Mercenaria immagino che andrai a riscuotere il tuo pagamento...
Svolgi solo questo lavoro oppure ti dediche anche ad altro?