Pagina 5 di 5

Re: Nicosia

MessaggioInviato: 01/09/2018, 18:36
da Sandyon
In merito all'azione Autoconclusiva svolta da Emmett a Savannah:

Nel caso in cui Cecilia volesse accettare l'incarico ì, dovrà eseguire diversi tiri che rappresenteranno l'efficienza della creazione.

In tutto ci sono tre settori di perfezionamento scientifico ai quali badare:

- Raggio di Acustica (Concentrazione + Abilità Magica)
- Velocità di Trasmissione (Abilità Magica)
- Scudo Anti Individuazione (Elaborazione + Abilità Magica)

Più la percentuale di questi tre fattori sarà alta, migliore sarà il progetto e di conseguenza l'aiuto fornito all'Avanguardia.

Si effettuano CINQUE tiri per ogni qualità richiesta nella singola esecuzione (ad esempio, per il Raggio di Acustica, 5 tiri su Conc. e 5 tiri su Ab. Magica).

Una volta fatti i tiri, sommare totalmente il risultato, basandosi poi sullo schema finale riportato in basso:

Raggio di Acustica

Tra 180 e 210 ---> Percentuale di efficienza al 20%
Tra 211 e 230 ---> Percentuale di efficienza al 30%
Tra 231 e 255 ---> Percentuale di efficienza al 40%
Tra 256 e 282 ---> Percentuale di efficienza al 50%
Tra 283 e 300 ---> Percentuale di efficienza al 60%
Tra 300 e 330 ---> Percentuale di efficienza al 70%
Oltre il 330 ---> Percentuale di efficienza al 80%

Velocità di Trasmissione

Tra 95 e 110 ---> Percentuale di efficienza al 15%
Tra 111 e 130 ---> Percentuale di efficienza al 25%
Tra 131 e 155 ---> Percentuale di efficienza al 35%
Tra 156 e 182 ---> Percentuale di efficienza al 45%
Tra 183 e 188 ---> Percentuale di efficienza al 55%
Oltre il 188 ---> Percentuale di efficienza al 65%

Scudo Anti Individualizzazione

Tra 200 e 210 ---> Percentuale di efficienza al 20%
Tra 211 e 230 ---> Percentuale di efficienza al 30%
Tra 231 e 255 ---> Percentuale di efficienza al 40%
Tra 256 e 282 ---> Percentuale di efficienza al 50%
Tra 283 e 300 ---> Percentuale di efficienza al 60%
Tra 300 e 330 ---> Percentuale di efficienza al 70%
Oltre il 330 ---> Percentuale di efficienza al 80%

Una volta terminate tutte le prove, Cecilia dovrà effettuare ulteriori CINQUE tiri sulla Perspicacia.
Questi tiri determineranno una percentuale aggiuntiva da distribuire a suo piacimento in una delle tre specifiche del prodotto finale.
Cecilia può decidere di distribuire la percentuale bonus anche su tutte e tre assieme, ma per forza a blocchi di 5%.

Tra 165 e 185 ---> Percentuale Bonus 10%
Tra 186 e 200 ---> Percentuale Bonus 15%
Tra 201 e 215 ---> Percentuale Bonus 20%
Tra 216 e 235 ---> Percentuale Bonus 25%
Tra 236 e 250 ---> Percentuale Bonus 30%
Tra 251 e 258 ---> Percentuale Bonus 35%
Oltre il 258 ---> Percentuale Bonus 50%

Facendo arrivare la percentuale di una o più specifiche al 100%, il prodotto su quel campo sarà da considerare per tanto infallibile e perfetto.
In base ai risultati finali ottenuti ed una eventuale autoconclusiva di organizzazione del lavoro, potranno essere applicati bonus permanenti.

Buon Lavoro e Buona Fortuna

Re: Nicosia

MessaggioInviato: 16/09/2020, 11:09
da Cecilia
Laboratorio dei fratelli Ravnick
Nicosia - Cipro
5 Giugno 2114
18:35


Immagine


Erano ormai dieci minuti buoni che la Bishop se ne stava ferma in quella posa, gli occhiali poggiati su un lato della scrivania, lo schermo del computer acceso. Erano passate diverse settimane nelle quali la sua vita aveva iniziato a prendere una piega strana, caotica, tormentata, di quelle che lei odiava perché odiava tutto ciò che non rientrava in un ordine ben preciso e definito. Prima di tutto la fine della storia con Grant l'aveva portata a provare moltissima rabbia non solo nei confronti del Faraday e dei suoi amici, ma anche di Peyton Hastings, che aveva cercato per l'ennesima volta di rubare qualcosa sotto al naso di Cecilia. Poi il rapporto adultero e consenziente con il proprio ex-Magi Psicolog, J.D., che aveva portato altro caos, ma anche piacevoli ondate di vendetta e rivalsa nei confronti di Peyton. Infine quella sensazione strana, al centro del petto, di un'Acqua che non era più Acqua, ma qualcos'altro, qualcosa di diverso. Avrebbe dovuto fare un salto in Gilda per capire meglio che cosa le stesse accadendo o anche solo per tranquillizzarsi che non ci fosse nulla di strano. Ma il tempo per Cece scarseggiava sempre, soprattutto a fronte di un lavoro che proseguiva ad essere sempre lo stesso, che non cambiava mai, che la vedeva ancora lì a cercare di riprendersi il suo vecchio grado al solo scopo di riottenere i propri progetti.

La strada sembra ancora così lunga...

Chiuse gli occhi, si massaggiò le tempie con una mano, emise un sospiro infastidito, mentre il sibilo infastidito di Snicky faceva comprendere alla bionda che ancora una volta Samus si stava divertendo a cercare di giocare con il proprio cobra egiziano. Non aveva la forza di sgridarla, inoltre sapeva che il cobra si sarebbe saputo difendere da solo, magari dandole una codata oppure scappando fra le gambe di Cecilia, che avrebbe quindi dovuto consolarlo. E dire che all'inizio le faceva ribrezzo avvertire quel rettile fra i suoi piedi, adesso era diventato una figura indispensabile, sia per la compagnia, sia per il suo lavoro. Alexis aveva ottenuto quello strano medusoide che aveva chiamato Doc ed anche se all'inizio la Bishop glielo aveva invidiato da morire, adesso sentiva di aver trovato la sua dimensione sia con Samus, sia con Snicky. Il difficile era comprendere invece che cosa farne della propria vita e soprattutto della propria relazione con Grant.

Senti Grant, so che vuoi sapere se voglio tornare insieme a te oppure no, ma adesso non posso risponderti.
Apprezzo che tu abbia avuto finalmente il coraggio di affrontare i tuoi amici, ma se questo mi basta per decidere di andare avanti con te o meno... Non so dirtelo ora.
So di avere un brutto carattere, ma questo non significa che non ci sia rimasta male nel venire a sapere tutte le brutte cose che quel branco di scimmie poco ammaestrate ha detto su di me.


Anche ragionandoci a mente fredda e lucida, la Bishop non sentiva di voler perdonare gli amici del Faraday. Non era con loro che avrebbe dovuto stare, giustissimo, ma li avrebbe frequentati, ci sarebbe stata a contatto e se si fosse impuntata nel non volerli vedere, avrebbe costretto Grant a dividere il suo tempo fra i suoi amici e lei. La cosa a dire il vero non le importava granché, tuttavia sentiva che qualcosa ormai si era rotto e questo le dava altamente fastidio. I week-end con il fidanzato ed il gruppo di amici nerd erano belli proprio perché aveva modo di mettere in pratica le proprie passioni, condividerle e svagarsi insieme ad altre persone, anche se di dubbia intelligenza. Fingere non faceva parte di lei, non senza una buona motivazione dietro che la spingesse a comportarsi da persona falsa. Ma lei non vedeva alcun buon motivo per sentirsi serena nel riprendere a frequentare il Faraday come prima, con dei cambiamenti tanto poderosi da farle finire il cervello in tilt.

Forse ha ragione J.D.... Forse in fondo non provo più chissà quanti sentimenti per lui...

Ma li aveva mai provati? Cecilia non gli aveva mai detto "ti amo", preferendo aspettare ed aspettare il momento in cui avrebbe sentito davvero, dentro di sé, di provare quel sentimento per lui. Per Clovis ci era voluto del tempo eppure questo non lo aveva salvato dalle fisime e paranoie della Bishop, che era riuscita comunque a rovinare tutto, tradendolo e infine mollandolo, quando aveva compreso di non poter più andare avanti così. Grant era entrato nella sua vita quasi subito, comportandosi come uno strano cavaliere, aiutandola nei momenti di difficoltà, facendo cose per lei che nessuno avrebbe mai fatto. Era stato pazzo e folle e per questo motivo la Bishop aveva deciso di concedergli una possibilità, ritrovandosi a stare molto bene con lui, a comandarlo a bacchetta, ad avere in fondo un alleato come gli mancava da diverso tempo... Eppure tutto era finito, per colpa dei suoi stupidi amici e di lui, che aveva dimostrato di non avere carattere. Avrebbe dovuto rispondere subito a Hugh e alla sua banda, zittirli, cacciarli di casa, fatturarli. Invece era rimasto in silenzio e solamente dopo l'esplosione della bionda si era deciso a fare qualcosa, un gesto che in parte Cece aveva apprezzato ed in parte aveva sentenziato come troppo ritardatario.

... Certo, se però hai le idee confuse allora potrebbe significare che ancora tieni a lui.
Ti conosco, so che questo adesso non è un ragionamento semplice, ma ho paura anche di non poterti dare un vero aiuto concreto.
È una valutazione che devi compiere in maniera personale, le mie supposizioni o i miei consigli potrebbero sviarti e non è un bene...


Ma perché non mi ha dato una risposta che fosse quella, invece che riempirmi la testa di atroci dubbi?!
Dovrebbe essere il mio MagiPsicologo, invece pare aver voluto prendere le distanze dalla mia situazione!


Non ce l'aveva veramente con il Sykes, anche se avrebbe tanto voluto che invece di provare a comportarsi in maniera neutrale le avesse detto o una cosa oppure un'altra. In questo modo il cervello della Bishop si sarebbe convinto di quella cosa e lei non avrebbe dovuto affrontare quelle penose giornate, con quel penoso mal di testa e quell'indecisione che la faceva diventare matta. C'era qualcosa che la bloccava dal decidere di dare a Grant una seconda possibilità e non era certo il fatto che adesso i suoi amici le stessero sulle scatole. Il fatto era che se la bionda avesse ricominciato da zero con lui, avrebbe dovuto forzatamente interrompere i suoi propositi di vendetta nei confronti di Peyton, e quindi smettere di vedere suo marito per sfogarsi sessualmente. Certo, poteva anche stare con il Faraday e semplicemente continuare quello che stava già facendo, ma non era ancora arrivato il momento per lei di comportarsi in quel modo, anche perché non le interessava affatto tradire Grant... Ma le interessava almeno starci insieme, più che fare un dispetto ad una ex-amica?

... Se davvero mi importasse qualcosa di lui, forse non darei così tanto peso al mio risentimento verso Peyton...

Però non poteva dire di non volergli bene. Forse non lo amava, quello era vero, ma la bionda sapeva di essersi affezionata a Grant, anche perché insieme sapevano essere un duo affiatato e in grado di fare molto. Lo avevano dimostrato ultimamente, quando avevano aiutato quel Commissario di Vigilanza nel modificare un dispositivo di magi-localizzazione. Il Faraday era stato un aiuto indispensabile per finire il progetto senza errori e nel minor tempo possibile e inoltre quello che era successo dopo fra di loro aveva inebriato di nuovo la vanità da primadonna della Bishop. Il ragazzo ancora moriva per lei, al punto tale da non riuscire a fare niente senza di lei. Il potere le piaceva, ma la terapia con J.D. le era servita anche per cercare di crescere e di diventare una persona migliore, capace di saper dare un freno a quello che era un palese comportamento sbagliato. Forse non riusciva a perdonare Peyton -e quindi proseguiva ad andare a letto con suo marito- ma non desiderava prendere in giro qualcuno e stare con lui al solo scopo di sentirsi potente.

E nemmeno posso chiedere a Lex... Figurati, lei mi rimprovererebbe perché sto facendo del male alla sua amichetta del cuore...

La Parker non si era mai sforzata di comprendere invece Cecilia. Da quando Peyton era arrivata nelle loro vite, pareva che Alexis avesse preferito sempre di più la compagnia della Hastings, relegando Cecilia ad un'amica di terzo ordine, specialmente dopo che la bionda era stata licenziata da Andorra. Da quel momento in poi, era completamente sparita dalla circolazione. Adesso riusciva a comprendere come si stesse sentendo Desmond, abbandonata da una persona che avrebbe dovuto dimostrare un po' più di riguardo nei confronti dei propri cari. Tuttavia non riusciva nemmeno a biasimarla completamente: lei stessa avrebbe sempre scelto la propria carriera, il proprio lavoro, mettendolo al primo posto rispetto a chiunque altro. Era il motivo per cui non capiva la decisione di una e dell'altra di sposarsi: un matrimonio significava dare il giusto tempo al proprio consorte, tempo che non avanzava per una professione come la loro. Per questo motivo lei aveva deciso di non sposarsi prima dei trenta, età nella quale sperava di aver raggiunto tutti i suoi obiettivi e dunque di potersi dedicare anche alla vita matrimoniale. E forse era il motivo perfetto per comprendere che non fosse il caso di andarsi ad impelagare di nuovo in una relazione, sfruttando ciò che aveva a disposizione per poter andare avanti con i propri progetti e concentrarsi esclusivamente su di essi.

Non sono avanzata neanche di un passo da quando mi sono messa con Grant... La colpa è mia, mi sono lasciata distrarre troppo, mentre invece dovrei solamente concentrarmi sul lavoro, lavoro ed unicamente lavoro!
E poi... Ho già chi mi aiuta a sfogarmi per bene, quando ne ho bisogno.
Sì, questa è la decisione giusta per me.
Basta dubbi... Domani lo passo a trovare e gli dirò quello che penso.
Saremo solo buoni amici e niente di più.


Un sorriso sollevato spuntò sulle labbra della bionda, al termine di quella lunga riflessione. Non sembrava ma era passata all'incirca un'ora, un'ora che era rimasta ferma all'interno del laboratorio, senza essere produttiva. Doveva assolutamente recuperare il tempo perso e mettersi all'opera. Si sgranchì le dita delle mani, si stiracchiò la schiena, consapevole che sarebbe rientrata molto tardi a casa quel Venerdì sera. Ma non aveva nessuno ad aspettarla, nessuno verso cui avere un qualche dovere e poi poteva sempre mangiare qualcosa lì in ufficio, mentre proseguiva il suo lavoro. Une telefonata veloce a qualche fast-food nelle vicinanze e tutto sarebbe stato perfetto.
Lei, da sola.
Ed i suoi progetti, per cui avrebbe dato l'anima stessa pur di vederli realizzati un giorno.

Autoconclusiva