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Copenaghen

Messaggioda Yrjö » 15/09/2016, 21:25

Purtroppo anche Shay ha un lavoro, e non può stare sempre con me...
E poi gli animali ti hanno preso in simpatia ormai, ti conoscono e si sono affezionati a te, sarà un mezzo trauma per loro dover rinunciare alla tua presenza!


In effetti era da un bel po' che non vedeva il fidanzato di Phoebe in giro ed almeno aveva finalmente capito il perché.
Strano che il periodo delle vacanze per lui significasse maggiore lavoro, ma forse semplicemente lui non aveva un vero e proprio periodo di ferie.
Quando lo chiamavano doveva andare ed assentarsi per un determinato numero di mattine e/o pomeriggi, ecco tutto.

Inoltre ammetto che mancherai anche a me... mi ero abituata ad averti intorno, e sarà strano tornare ad essere solo me... e me!
Ma non dirlo in giro, ho una reputazione da lupa solitaria da difendere...


Il cuore gli saltò qualche battito e gli arrivò in gola a quelle parole, lasciandolo momentaneamente senza fiato.
Cosa gli stava prendendo tutto a un tratto? Perché si stava comportando in quella maniera assurda e perché il suo corpo reagiva in quella maniera fuori controllo?
Soprattutto poi... Perché mentre la vedeva stiracchiarsi gli saliva l'eccitazione sessuale e la voglia di sbatterla al muro per farci di tutto e di più?

Ho fatto mangiare la madre circa un'ora fa, non l'ho mai vista così affamata!
Non ti prendo affatto per pazza, anche io tal volta resto in adorazione nel vederti...


Mh... ?

... cioè, nel vederLI dormire, così beati, immersi tra le braccia dei sogni, un vero capolavoro!

Vedi perché mi mancherai?!
Sei l'unico che mi capisce!


Ahahah, ma dai...

Quindi la madre ha mangiato tutto?
La pancia dei piccoli l'hai sentita?
Non vorrei che s'indurisse troppo, o finiremmo per dover chiamare il magi-veterinario... e sentirmi dire che non so prendermene cura, tsk!


La madre è in perfetta salute e il battito non solo è regolare, ma anche la pressione e i valori degli zuccheri sono tornati normali.
Sei stata come sempre eccezionale...


Non gli sfuggì quel piccolo accenno di tristezza che le fece scolorire il viso, ma decise di non parlare subito, di lasciare che si trovassero in un contesto migliore rispetto all'appena sveglia.
Le mostrò con attenzione tutti i ripiani degli attrezzi e dove aveva sistemato ogni sacco di mangime oppure di scorte di emergenza, così da farle memorizzare tutto quanto.
Dopo di che preferì dirle subito che l'arduo compito di avvicinarsi ai Dromedari Vulcanici era di lei perché purtroppo per il momento ancora non se la sentiva di rischiare.

Non so... Hai sete?
Vuoi bere qualcosa assieme?


Non dico mai di no ad uno spuntino, soprattutto se ci aggiungi qualcosa da mangiare...
Ci mettiamo fuori?


Si dia il caso che ho portato con me dei tramezzini al burro di arachidi.
Sono una tentazione abbastanza forte?


A prescindere dalla risposta della ragazza, quindi, Yrjö si trasferì con lei in una zona più consona, dove oltre allo spuntino offerto da lui, arrivarono anche altre cose in abbondanza.
Quando ci si avvicinava alla Luna Piena Phoebe diventava davvero famelica e vorace e nella maggior parte dei casi le merende consistevano in carne cruda o comunque proteine.
A qualcuno sarebbe potuto venire in mente la domanda se per caso Phoebe fosse anche più sfacciata e diretta in quel periodo, ma la risposta era no, lei era sempre così.

Senti, Yrjö, posso farti una domanda forse un po'... sfacciata?

Tutte quelle che vuoi.

In queste settimane hai passato tantissime ore qui, e come ti ho detto la cosa mi ha fatto incredibilmente piacere, ma...
Zoé non si è infastidita? Credo tu abbia passato più tempo con me che con lei, al posto suo mi sarei ingelosita terribilmente... non vorrei avesse finito per farsi chissà quali strane idee!


... Lei non è esageratamente gelosa per natura ed un po' per abitudine.
Col lavoro che fa sa che deve chiedere al partner molta pazienza ed in cambio lei ne ha il doppio, se non il triplo, a meno che non veda che qualcuna sta puntando il fidanzato, lì è ben diverso!
Inoltre nel periodo Agosto ed inizio Settembre è così tanto oberata di lavoro che rientra a casa la notte fonda e crolla a dormire fino al pomeriggio dopo.
Ci siamo visti pochissimo ed abbiamo trascorso appena una settimana scarsa di vera vacanza, poi per il resto tutto Underground... Se non altro le ferie dal San Mungo le ha potute prendere.


Oltretutto mi conosci ormai, non sono propriamente buona ed altruista...
Se ti mostri così disponibile a rimanere in allevamento anche fino a tardi, a togliermi i lavori più noiosi, a migliorare nell'approccio con le creature più ostili... finirò per desiderare che tu qui ci sia sempre...


E poi chi glielo dice alla Bergman, ahahahah!

Tentò di smorzare un po' la tensione di quel discorso, anche se forse di troppo teso c'era solamente lui, con una voglia matta di baciarla e l'istinto di non cedere alla voglia di combinare idiozie.
Forse era soltanto la lontananza forzata da Zoé che lo stava portando a desiderare certe cose, anzi, era certamente così, non potevano esserci altre spiegazioni valide.
O meglio, una ce n'era, ma da un certo punto di vista era così pericolosa che preferiva di gran lunga scartarla a priori.

Sfacciataggine per sfacciataggine... Io invece ammetto di aver colto un po' di malessere quando poco fa mi hai detto che ti capisco.
Nascondeva qualche sotto testo quella affermazione oppure me lo sono sognato?


Chiese con attenzione, mentre le passava una piccola tartare di manzo completamente scondita, niente sale, niente pepe, niente aromi... Ma a lei piaceva così, bella cruda e al naturale.
Come faceva ad essere sensuale ed erotica anche mentre mangiava in modo piuttosto selvaggio della carne rossa? Quando poi si succhiò e leccò le dita, Gabriel deglutì pesantemente.
Il profumo dei suoi capelli gli arrivava direttamente al cervello, ai sensi... E li scuoteva, li mandava in follia e pazzia.

Oh, attenta, ti stava cadendo!

Disse subito mentre afferrava al volo un pezzetto di carne che le era caduto dalle mani, avvicinandolo alle sue labbra, con spontanea e incontrollata complicità.
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Messaggioda Phoebe » 15/09/2016, 22:01

Vedi perché mi mancherai?!
Sei l'unico che mi capisce!


Ahahah, ma dai...

Quindi la madre ha mangiato tutto?
La pancia dei piccoli l'hai sentita?
Non vorrei che s'indurisse troppo, o finiremmo per dover chiamare il magi-veterinario... e sentirmi dire che non so prendermene cura, tsk!


La madre è in perfetta salute e il battito non solo è regolare, ma anche la pressione e i valori degli zuccheri sono tornati normali.
Sei stata come sempre eccezionale...


E tu sei sempre troppo buono...
Finirò per montarmi la testa e considerarmi l'Allevatrice migliore del mondo a causa tua!


Lo riprese bonariamente Phoebe, ridacchiando divertita ma anche un po' triste al pensiero che di lì a pochi giorni Yrjö avrebbe avuto molto meno tempo da dedicarle, dovendo riprendere il lavoro ad Hogwarts come docente: era giusto, d'altronde era proprio l'insegnamento la sua attività principale... ma dopo aver passati giornate intere insieme, sarebbe stato strano per la Chamberlain ritrovarsi da sola.

Non so... Hai sete?
Vuoi bere qualcosa assieme?


Non dico mai di no ad uno spuntino, soprattutto se ci aggiungi qualcosa da mangiare...
Ci mettiamo fuori?


Si dia il caso che ho portato con me dei tramezzini al burro di arachidi.
Sono una tentazione abbastanza forte?


Devo forse ricordarti che la mia fame ha già iniziato ad aumentare... e che andrà sempre peggio? -le accadeva sempre quando la Luna cominciava a riempirsi- Andiamo, tra i tuoi tramezzini e quello che farò portare all'elfo... credo ne verrà fuori una merenda decente!

Gli sorrise complice la Ciclonis, prendendolo sottobraccio per sistemarsi all'esterno, lì dove poteva tenere sotto controllo l'intero allevamento e mangiare tutto ciò che stuzzicava il suo appetito da Licantropa; e fu proprio una volta seduta comodamente che la ragazza azzardò una domanda molto sfacciata verso il Kaimson, un quesito che non riuscì proprio a trattenere per sé.

Senti, Yrjö, posso farti una domanda forse un po'... sfacciata?

Tutte quelle che vuoi.

In queste settimane hai passato tantissime ore qui, e come ti ho detto la cosa mi ha fatto incredibilmente piacere, ma...
Zoé non si è infastidita? Credo tu abbia passato più tempo con me che con lei, al posto suo mi sarei ingelosita terribilmente... non vorrei avesse finito per farsi chissà quali strane idee!


... Lei non è esageratamente gelosa per natura ed un po' per abitudine.
Col lavoro che fa sa che deve chiedere al partner molta pazienza ed in cambio lei ne ha il doppio, se non il triplo, a meno che non veda che qualcuna sta puntando il fidanzato, lì è ben diverso!
Inoltre nel periodo Agosto ed inizio Settembre è così tanto oberata di lavoro che rientra a casa la notte fonda e crolla a dormire fino al pomeriggio dopo.
Ci siamo visti pochissimo ed abbiamo trascorso appena una settimana scarsa di vera vacanza, poi per il resto tutto Underground... Se non altro le ferie dal San Mungo le ha potute prendere.


Mh, capisco...
Cioè, capisco il suo punto di vista, ma non posso proprio condividerlo, sai com'è... a me la gelosia piace da impazzire! E poi, vuoi per carattere, vuoi per il mio essere licantropa, la possessione verso il partner mi viene proprio spontanea.
-lei, infatti, non sarebbe mai potuta essere tanto paziente con Zoé, ed anzi, non capiva proprio come facesse, era qualcosa al di là della sua comprensione... e le andava bene così- Oltretutto mi conosci ormai, non sono propriamente buona ed altruista...
Se ti mostri così disponibile a rimanere in allevamento anche fino a tardi, a togliermi i lavori più noiosi, a migliorare nell'approccio con le creature più ostili... finirò per desiderare che tu qui ci sia sempre...


E poi chi glielo dice alla Bergman, ahahahah!

Guarda che se si tratta solo di questo ci parlo io con la Bergman, eh?!
Così poi posso tenerti tutto per me...


Ignara dell'effetto che le sue parole -o i suoi gesti- potessero avere sull'altro, Phoebe continuava a parlare e a mangiare, godendosi pienamente quel momento con lui... confessioni comprese.

Sfacciataggine per sfacciataggine... Io invece ammetto di aver colto un po' di malessere quando poco fa mi hai detto che ti capisco.
Nascondeva qualche sotto testo quella affermazione oppure me lo sono sognato?


No, non te lo sei sognato... Mister Perspicacia... -gli sorrise dolcemente, per fargli comprendere di non essersi infastidita alla sua domanda, dopodiché riprese- Intendevo dire che per quanto Shay mi stia vicino e mi aiuti il più possibile, non coglie totalmente la bellezza di questo lavoro.
Non gliene faccio certo una colpa, ci mancherebbe, anzi apprezzo profondamente il fatto che abbia studiato apposta per potermi stare accanto... ma so bene che non potrebbe mai stare un'ora a fissare un cucciolo di Pegaso dormire, osservandone rapito il respiro regolare, sorridendo commosso ad ogni suo verso, come faccio io... e come fai tu.
È anche per questo mi dispiacerà molto quando te ne andrai.


Gli spiegò quindi la Chamberlain, molto schiettamente e senza troppi problemi mentre mangiava una tartina con sopra un bel pezzo di manzo tagliato a coltello, carne cruda e scondita da leccarsi i baffi -solo per lei, chiaramente- e si leccava poi le dita con goduria, tralasciando però un pezzetto di carne che l'altro recuperò al volo.

Oh, attenta, ti stava cadendo!

Wow, che riflessi!
E meno male, perché è una carne che non va sprecata...


Commentò lei, prendendogli la mano per mangiare quel rimasuglio di cibo direttamente dal dito di lui, in un movimento lento, malizioso all'inverosimile senza nemmeno rendersene conto o rifletterci, accompagnato dallo sguardo della Ciclonis dritto negli occhi del Kaimson: che Zoé non avesse poi tutti i torti se le famose strane idee se le fosse fatte?
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Messaggioda Yrjö » 16/09/2016, 22:32

Inoltre nel periodo Agosto ed inizio Settembre è così tanto oberata di lavoro che rientra a casa la notte fonda e crolla a dormire fino al pomeriggio dopo.
Ci siamo visti pochissimo ed abbiamo trascorso appena una settimana scarsa di vera vacanza, poi per il resto tutto Underground... Se non altro le ferie dal San Mungo le ha potute prendere.


Mh, capisco...
Cioè, capisco il suo punto di vista, ma non posso proprio condividerlo, sai com'è... a me la gelosia piace da impazzire!
E poi, vuoi per carattere, vuoi per il mio essere licantropa, la possessione verso il partner mi viene proprio spontanea.


Ho la mia buona percentuale di gelosia, ma se si sta con una come Zoé che lavora praticamente flirtando di continuo... Allora bisogna fare gioco forza su se stessi!

Oltretutto la malizia che la Bourgeois metteva nel parlare con i clienti e determinate occhiate più intense che avrebbero potuto far intendere davvero ogni speranza sessuale possibile ai vari maschi dell'Underground, non sapeva spiegarsi perché, ma li trovava estremamente eccitanti, anche se certo non gliene aveva mai parlato apertamente, forse temendo di risultare anche piuttosto strano. Aveva vissuto per troppo tempo in un luogo isolato ed esterno al mondo, ecco perché Yrjö soltanto adesso si stava affacciando alla realtà di se stesso e alle sfaccettature del suo carattere e del suo essere. Di quella non andava particolarmente fiero.

Oltretutto mi conosci ormai, non sono propriamente buona ed altruista...
Se ti mostri così disponibile a rimanere in allevamento anche fino a tardi, a togliermi i lavori più noiosi, a migliorare nell'approccio con le creature più ostili... finirò per desiderare che tu qui ci sia sempre...


E poi chi glielo dice alla Bergman, ahahahah!

Guarda che se si tratta solo di questo ci parlo io con la Bergman, eh?!
Così poi posso tenerti tutto per me...


... Giorno e Notte?

Pronunciò quelle parole un po' di getto ed obiettivamente se ne pentì poco dopo, facendo una piccola risata ironica e provando quindi a far pensare alla ragazza che avesse scherzato.
In realtà non solo non aveva scherzato ma in più quella domanda echeggiò nella sua mente come un distintivo campanello di allarme nella sua relazione con Zoé.
Se aveva pensato alla bellezza di stare con Phoebe giorno e soprattutto notte, allora evidentemente il suo desiderio era in rapido aumento, ma la desiderava solo per astinenza?

Sfacciataggine per sfacciataggine... Io invece ammetto di aver colto un po' di malessere quando poco fa mi hai detto che ti capisco.
Nascondeva qualche sotto testo quella affermazione oppure me lo sono sognato?


No, non te lo sei sognato... Mister Perspicacia...

Potresti essere una delle primissime persone a definirmi così, lo sai?
Forza, vai avanti...


Intendevo dire che per quanto Shay mi stia vicino e mi aiuti il più possibile, non coglie totalmente la bellezza di questo lavoro.
Non gliene faccio certo una colpa, ci mancherebbe, anzi apprezzo profondamente il fatto che abbia studiato apposta per potermi stare accanto... ma so bene che non potrebbe mai stare un'ora a fissare un cucciolo di Pegaso dormire, osservandone rapito il respiro regolare, sorridendo commosso ad ogni suo verso, come faccio io... e come fai tu.
È anche per questo mi dispiacerà molto quando te ne andrai.


Pensi che sapresti condividere la sensazione di adrenalina o compiacimento nel portare a termine una missione pericolosa da Agente Speciale?
... Appunto, è proprio questo il nocciolo della questione, a mio avviso.
Solo chi condivide il tuo lavoro, che poi tanto lavoro non è essendo bellissimo, può comprendere pienamente cosa senti in determinate situazioni.
Da una parte quindi non è neanche colpa sua, non lo fa apposta! Ma forse questo già lo sai...


Sorrise con leggerezza, perché l'idea di fargli da insegnante non lo aveva mai sfiorato. Era consapevole di quanto la Chamberlain fosse non solo sveglia, ma anche intelligente e furba.
Non ci voleva lui per farle capire quanto il fidanzato si impegnasse ogni giorno nell'essere coinvolto e condividere le bellezze del ruolo di Allevatrice di fronte alle bellezze del Conflux.
Però poteva essere un valido aiuto nell'afferrare al volo il cibo che stava per essere sprecato, ecco, quello sì.

Oh, attenta, ti stava cadendo!

Wow, che riflessi!
E meno male, perché è una carne che non va sprecata...


Beh no, assolu-...

Immagine


Non riuscì nemmeno a completare la frase, perché di improvviso Phoebe fece una cosa pericolosa, che non avrebbe dovuto fare... Succhiargli le dita fissandolo negli occhi.
Era davvero così brutto definire lo sguardo di una ragazza "da troia"? Beh nel suo caso, pur essendo un po' offensivo, caspita, ci stava eccome! Chi avrebbe potuto dargli torto?
Infatti fu impossibile per il ragazzo arrestare il processo di trasferimento del sangue dalla testa ad un'altra zona del corpo, una zona ben più che visibile, avendo lui addosso solo un costume umido e bianco.

... tamente.

Abbassò lo sguardo di riflesso, perché tanto lo sapeva di essere in una brutta situazione, dopo di che lo rialzò su Phoebe, palesemente in difficoltà.
Manco a dire poi che in tal senso il suo collega lo aiutasse, macché, rimaneva bene in vista e soprattutto così tanto in tiro da voler quasi rompere il tessuto del costume.
Alzarsi in piedi in quel frangente sarebbe stato del tutto escluso e fuori discussione.

Io... Ti chiedo scusa.

Scostò lo sguardo alcuni secondi, sospirando e passandosi una mano tra i capelli.

Non... Lo potresti considerare solo... Ecco... Un complimento speciale alle morbidezza delle tue labbra e ai tuoi occhi ipnotici?
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Messaggioda Phoebe » 16/09/2016, 23:32

Ho la mia buona percentuale di gelosia, ma se si sta con una come Zoé che lavora praticamente flirtando di continuo... Allora bisogna fare gioco forza su se stessi!

Buon per te, allora...
Salute alla tua pazienza!


Rise divertita, bevendo un sorso di succo ai frutti rossi, forse non l'accompagnamento migliore per le tartine che stava ingurgitando avidamente... ma tanto chi avrebbe dovuto giudicarla? Yrjö, che conosceva perfettamente chi fosse, quali "problemi" avesse, e quali fossero le sue manie? No, certamente non c'era pericolo in tal senso, per questo la Chamberlain se ne fregava e continuava a godersi quella pausa con lui, conversando con quell'intima complicità che per loro, ormai, era la prassi.

Oltretutto mi conosci ormai, non sono propriamente buona ed altruista...
Se ti mostri così disponibile a rimanere in allevamento anche fino a tardi, a togliermi i lavori più noiosi, a migliorare nell'approccio con le creature più ostili... finirò per desiderare che tu qui ci sia sempre...


E poi chi glielo dice alla Bergman, ahahahah!

Guarda che se si tratta solo di questo ci parlo io con la Bergman, eh?!
Così poi posso tenerti tutto per me...


... Giorno e Notte?

....

Lo osservò ridere, come a voler mettere giù la cosa in toni leggeri, scherzosi... ma Phoebe non era una stupida, oh no, non lo era per nulla: e tuttavia preferì non parlare, sorridendo a sua volta con tranquillità, dandogli corda in quel modo di fare, facendogli credere di non aver mangiato la foglia, di essersi fatta ingannare insomma... almeno per il momento.

Sfacciataggine per sfacciataggine... Io invece ammetto di aver colto un po' di malessere quando poco fa mi hai detto che ti capisco.
Nascondeva qualche sotto testo quella affermazione oppure me lo sono sognato?


No, non te lo sei sognato... Mister Perspicacia...

Potresti essere una delle primissime persone a definirmi così, lo sai?

Che vuoi farci, mi piace essere originale!

Forza, vai avanti...

Intendevo dire che per quanto Shay mi stia vicino e mi aiuti il più possibile, non coglie totalmente la bellezza di questo lavoro.
Non gliene faccio certo una colpa, ci mancherebbe, anzi apprezzo profondamente il fatto che abbia studiato apposta per potermi stare accanto... ma so bene che non potrebbe mai stare un'ora a fissare un cucciolo di Pegaso dormire, osservandone rapito il respiro regolare, sorridendo commosso ad ogni suo verso, come faccio io... e come fai tu.
È anche per questo mi dispiacerà molto quando te ne andrai.


Pensi che sapresti condividere la sensazione di adrenalina o compiacimento nel portare a termine una missione pericolosa da Agente Speciale?

Uhm, fammici pensare un millesimo di secondo...
No, ovviamente no!


... Appunto, è proprio questo il nocciolo della questione, a mio avviso.
Solo chi condivide il tuo lavoro, che poi tanto lavoro non è essendo bellissimo, può comprendere pienamente cosa senti in determinate situazioni.
Da una parte quindi non è neanche colpa sua, non lo fa apposta! Ma forse questo già lo sai...


Certo che lo so, per questo non gliene faccio minimamente una colpa.
Ma non credo di risultare stronza o ingrata se dico che tu, a differenza di Shay, puoi capirmi perfettamente, e che dunque certe sensazioni ho maggiore piacere a condividerle con te.


Si poteva dare le colpe per ciò che sbagliava, era abbastanza matura da farlo, ma non in quel caso: il Beowulf era stato meraviglioso con lei, ma questo non implicava automaticamente che fosse la persona migliore con cui vivere certi momenti riguardanti il lavoro... il Kaimson al contrario, in quel senso, la comprendeva al 100%, ed era anche quella la motivazione per la quale avrebbe sentito la sua mancanza.

Oh, attenta, ti stava cadendo!

Wow, che riflessi!
E meno male, perché è una carne che non va sprecata...


Beh no, assolu-...
... tamente.


Un pezzo di carne era sfuggito dalla tartina, ma Yrjö l'aveva raccolto al volo col dito, e Phoebe... beh, Phoebe l'aveva riportato alle labbra, succhiando quello stesso dito con avidità ed una grandissima -ma proprio grandissima- faccia da t***a, lo si doveva ammettere; e per rimanere in tema di "pezzi di carne", ciò che crebbe nei pantaloni del Kaimson, e che le fu perfettamente visibile praticamente da subito... era enorme.
Magari era il costume bianco che ingrossava il tutto, ma non poteva certo far miracoli, e questo significava solo una cosa: il ragazzo stava messo molto... ma davvero molto, molto, molto bene.

Io... Ti chiedo scusa.
Non... Lo potresti considerare solo... Ecco... Un complimento speciale alle morbidezza delle tue labbra e ai tuoi occhi ipnotici?


... sì, certo. -rispose la Ciclonis dopo un istante di silenzio, continuando però a fissarlo fino a che lui non avesse alzato gli occhi, ricambiando lo sguardo dell'altra: il motivo? Facile... non aveva finito di parlare- O meglio, potrei farlo... se si trattasse solo di una reazione fisica ed ormonale incontrollata.
Perché nel caso ci fosse di più dietro... fisicamente... o emotivamente... forse sarebbe il caso di parlare.


No, Phoebe Chamberlain non la si poteva decisamente prendere per il culo... metaforicamente parlando, perlomeno.
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Messaggioda Yrjö » 18/09/2016, 13:56

Solo chi condivide il tuo lavoro, che poi tanto lavoro non è essendo bellissimo, può comprendere pienamente cosa senti in determinate situazioni.
Da una parte quindi non è neanche colpa sua, non lo fa apposta! Ma forse questo già lo sai...


Certo che lo so, per questo non gliene faccio minimamente una colpa.
Ma non credo di risultare stronza o ingrata se dico che tu, a differenza di Shay, puoi capirmi perfettamente, e che dunque certe sensazioni ho maggiore piacere a condividerle con te.


No, non credo tu sia stronza, ma non è detto che una schiettezza così palese e concreta possa andare bene a chiunque.
Conosco poco Shay, quindi non ho idea di quanto sia disposto a sopportare in tal senso.
D'altronde la sua fidanzata gli sta comunque dicendo di provare piacere con un altro...


Interruppe il discorso quando raggiunse quella frase decisamente equivoca, anzi, fin troppo equivoca, sentendosi morire le altre parole in gola.
Ne stava combinando una dietro l'altra e la cosa peggiore era che non si controllava, andava avanti imperterrito e quella successiva era sempre peggio di quella precedente.
Se non altro almeno riusciva a capacitarsi dei propri errori e di conseguenza provava a recuperare con un minimo di nonchalance però piuttosto ridicola.

... Cioè no, nel senso, non intendevo quello che si è inteso, per quanto non è che sia una cosa tanto grave...

Provare piacere con un altro mentre si sta con un fidanzato? Era una frase riferita a se stesso o in generale?

... Cioè sì, probabilmente lo è, ma credo che di star divagando troppo, ahahah!
...Oh, attenta, ti stava cadendo!


Per fortuna gli venne in aiuto anche quel piccolo incidente, sventato all'ultimo secondo dagli ottimi riflessi dell'islandese, che recuperò al volo il pezzo di carne cruda della Chamberlain.
Ella, forse di istinto, forse per naturale provocazione, decise di cibarsi del pezzetto salvato direttamente dalle dita di Yrjö, fissandolo in una maniera... Beh, una maniera... Da t***a!
Quello sguardo e quelle movenze, le labbra carnose sulle sue dite, furono diversi colpi di grazia che fecero arrivare l'amico, anzi, l'amicone di Gabriel a livelli decisamente fuori misura.

Io... Ti chiedo scusa.
Non... Lo potresti considerare solo... Ecco... Un complimento speciale alle morbidezza delle tue labbra e ai tuoi occhi ipnotici?


... sì, certo.

Meno male, ti ringrazio tan-...

O meglio, potrei farlo... se si trattasse solo di una reazione fisica ed ormonale incontrollata.

Che... Che intendi?

Perché nel caso ci fosse di più dietro... fisicamente... o emotivamente... forse sarebbe il caso di parlare.

Phoebe non era affatto stupida, oca, poco perspicace o dotata di scarso sesto senso, anzi, probabilmente era una delle persone più sveglie che il Kaimson conoscesse.
La fissò a lungo negli occhi, cogliendo quella nuova sfumatura tra il serio e il curioso, decidendo infine di assumere anche lui un'espressione analoga, lasciando il cibo da parte.
Si leccò le labbra, provando a ragionare su cosa dire, su come dirlo, perché obiettivamente lui stesso stava iniziando a realizzare molte cose nelle ultime ore, negli ultimi giorni.

... No, non credo si tratti solo di una reazione fisica.

Cominciò col dire, assumendo anche un tono molto più basso e analitico, adulto, richiamando a sé tutta la Terra della quale disponesse, anche se non era moltissima.

Da quando è finita la sfida e mi sei venuta a trovare in infermeria, sono cambiate tante cose.
Non sto parlando di quando mi hai toccato le parti basse, quasi a scherzo, quasi a blanda provocazione delle tue... Ma quando mi hai dato quel bacio di riconoscenza.
Da allora, tutto ha assunto un odore, un colore differente e le mie giornate con te sono diventate delle giornate per te.
Inizialmente ho fatto diversi sogni di natura poco rispettosa nei tuoi confronti, poi sono diventati anche più sentimentali ed emotivi e questo mi ha un po' destabilizzato.
Però insomma, erano sogni, quelli non si controllano e visto che le cose con la mia fidanzata andavano bene, me ne sono preoccupato poco, specie perché non succedevano sempre.
Poi però... Nell'arco di quest'ultimo mese che ci ha visti più a contatto, ho iniziato a guardarti diversamente... E non solo...
... Quando ti mettevi in costume per andare a fare le ricognizioni nel lago finto ero costretto a inventarmi qualche altra mansione per non mostrarti quello che invece hai visto pienamente adesso.
E poi il guardarti dormire, volerti ascoltare di continuo per sentire il suono della tua voce, dispiacermi nel vederti andare via con Shay poco prima delle notti di Luna Piena...


Sorrise nervoso ed amareggiato, ridendo un po' di se stesso e del casino che si era creato completamente da solo, perché in fondo non era mica colpa di Phoebe.
Lei si era comportata da se stessa, magari sì, provocandolo di tanto in tanto, per il gusto di vederne le reazioni, ma pensando di provocare un amico, non un ragazzo, non un ammiratore.
Invece dentro di lui gli effetti erano cresciuti e non solo quelli, dando luogo ad una vera e propria reazione a catena con conseguenze disastrose per l'emotività del SemiGildato.

In sostanza penso di aver combinato un bel casino.
Potevo starmene zitto, essere un po' più attento, magari accorgermi di tutto, chiudere la storia con Zoé ma non renderti partecipe, inventandomi una scusa.
In questo modo avrei preservato la nostra amicizia e il nostro ottimo rapporto di lavoro che... Beh, sono certo che dopo queste confessioni non potrà più essere lo stesso.


Analitico ma con ovvietà, forse non così esageratamente credibile visto ancora il bozzo gigante del costume, ma per quello proprio non poteva farci niente.

Verità per verità... Senti, almeno dimmi sinceramente: io non ti faccio effetto nemmeno un po'?
Ok, lo so bene, stai con Shay e sei innamorata di lui, questo va bene ma... mi hai mai guardato con occhi da femmina e non da amica?


A quel punto voleva proprio vedere se per caso Bill avesse avuto ragione e magari al contrario andargli a dire che per una volta ci aveva proprio visto male, anzi, malissimo.
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Messaggioda Phoebe » 18/09/2016, 16:57

Solo chi condivide il tuo lavoro, che poi tanto lavoro non è essendo bellissimo, può comprendere pienamente cosa senti in determinate situazioni.
Da una parte quindi non è neanche colpa sua, non lo fa apposta! Ma forse questo già lo sai...


Certo che lo so, per questo non gliene faccio minimamente una colpa.
Ma non credo di risultare stronza o ingrata se dico che tu, a differenza di Shay, puoi capirmi perfettamente, e che dunque certe sensazioni ho maggiore piacere a condividerle con te.


No, non credo tu sia stronza, ma non è detto che una schiettezza così palese e concreta possa andare bene a chiunque.
Conosco poco Shay, quindi non ho idea di quanto sia disposto a sopportare in tal senso.
D'altronde la sua fidanzata gli sta comunque dicendo di provare piacere con un altro...


Sopracciglio inarcato.

... Cioè no, nel senso, non intendevo quello che si è inteso, per quanto non è che sia una cosa tanto grave...

Entrambe le sopracciglia inarcate.

... Cioè sì, probabilmente lo è, ma credo che di star divagando troppo, ahahah!

Il fatto che Phoebe non commentasse in alcun modo gli strafalcioni di Yrjö non doveva far pensare che non riuscisse a coglierli... anche perché insomma, il Kaimson gliene serviva uno dopo l'altro in modo fin troppo facile ed evidente, non riuscendo nemmeno a contenersi!
Semplicemente aveva scelto di non metterlo in ulteriore imbarazzo, osservando il suo modo di fare, lasciandogli modo di recuperare... sempre che ne fosse stato in grado: l'altro però, al contrario, sembrava come esser sceso in una spirale sempre più delicata, sempre più pericolosa, tanto che alla fine, di fronte ad una palese dimostrazione di apprezzamento nei suoi confronti, la Chamberlain decise che fosse arrivato il momento di mettere le carte in tavola.

Io... Ti chiedo scusa.
Non... Lo potresti considerare solo... Ecco... Un complimento speciale alle morbidezza delle tue labbra e ai tuoi occhi ipnotici?


... sì, certo.

Meno male, ti ringrazio tan-...

O meglio, potrei farlo... se si trattasse solo di una reazione fisica ed ormonale incontrollata.

Che... Che intendi?

Perché nel caso ci fosse di più dietro... fisicamente... o emotivamente... forse sarebbe il caso di parlare.

... No, non credo si tratti solo di una reazione fisica.

Lo fissò più intensamente, rimanendo però di nuovo in silenzio in modo tale che fosse l'altro a parlare: a volte, infatti, bastavano pochi input dati nel modo giusto ed al momento giusto, senza bisogno di dilungarsi; lei, in quel caso, gli aveva dato la possibilità di mettere le carte in tavola e parlar chiaro... e sembrava che Yrjö fosse intenzionato a non lasciarsi sfuggire quell'occasione.

Da quando è finita la sfida e mi sei venuta a trovare in infermeria, sono cambiate tante cose.
Non sto parlando di quando mi hai toccato le parti basse, quasi a scherzo, quasi a blanda provocazione delle tue... Ma quando mi hai dato quel bacio di riconoscenza.
Da allora, tutto ha assunto un odore, un colore differente e le mie giornate con te sono diventate delle giornate per te.


...........

Inizialmente ho fatto diversi sogni di natura poco rispettosa nei tuoi confronti, poi sono diventati anche più sentimentali ed emotivi e questo mi ha un po' destabilizzato.
Però insomma, erano sogni, quelli non si controllano e visto che le cose con la mia fidanzata andavano bene, me ne sono preoccupato poco, specie perché non succedevano sempre.
Poi però... Nell'arco di quest'ultimo mese che ci ha visti più a contatto, ho iniziato a guardarti diversamente... E non solo...


Non solo?

... Quando ti mettevi in costume per andare a fare le ricognizioni nel lago finto ero costretto a inventarmi qualche altra mansione per non mostrarti quello che invece hai visto pienamente adesso.
E poi il guardarti dormire, volerti ascoltare di continuo per sentire il suono della tua voce, dispiacermi nel vederti andare via con Shay poco prima delle notti di Luna Piena...


Non sorrise a differenza sua, avendo intuito che il Kaimson avesse ancora qualcosa da dire, e visto che ormai stava aprendo il proprio cuore alla Ciclonis, tanto valeva farlo al 100%, no?

In sostanza penso di aver combinato un bel casino.
Potevo starmene zitto, essere un po' più attento, magari accorgermi di tutto, chiudere la storia con Zoé ma non renderti partecipe, inventandomi una scusa.
In questo modo avrei preservato la nostra amicizia e il nostro ottimo rapporto di lavoro che... Beh, sono certo che dopo queste confessioni non potrà più essere lo stesso.


Quindi voleva chiudere la sua relazione con Zoé... per lei.
Senza farglielo presente, questa era l'idea, in modo tale da rimanere amici... ma pur sempre per lei. Ne era innamorato? Poteva definirsi tale, o comunque andarci vicino?
Di sicuro il sentimento c'era, ed era bello forte: tutto ciò la lusingava, ovviamente... e poi? Lui le era indifferente? Lo provocava solo per il gusto di farlo, senza alcun secondo fine nascosto dietro? Poteva dire di essere innamorata totalmente -e fedelmente- di Shay, e di volere solo lui? E che se Yrjö, da single, le avesse fatto la corte... sarebbe riuscita a dirgli di no senza alcun problema, senza nemmeno pensarci?

Verità per verità... Senti, almeno dimmi sinceramente: io non ti faccio effetto nemmeno un po'?

... effetto?

Ok, lo so bene, stai con Shay e sei innamorata di lui, questo va bene ma... mi hai mai guardato con occhi da femmina e non da amica?

Avrebbe dovuto ponderare sulla risposta, riflettere bene su cosa dirgli e come, chiarire la sua posizione di donna fidanzata, innamorata e soprattutto fedele; avrebbe dovuto seguire la ragione e non l'istinto, fermarsi a pensare e non agire sull'onda del suo essere un lupo che faceva sempre come voleva.
E anche in quel caso la sua risposta...

Immagine


... fu più che altro un fatto.
Perché non poteva dire di non provare nulla per Yrjö, non poteva dire di averlo provocato sempre e solo per divertimento, non poteva dire di essergli indifferente, o che se lui le avesse fatto la corte sarebbe riuscita a tenerlo a distanza: non era innamorata di lui, ma lo era di Shay? Gliel'aveva mai detto? Forse era giunto il momento di farsele davvero, due domande.

... te l'avevo detto che stavi rischiando che ti volessi sempre con me.
Ora non puoi fare altro che accettarne le conseguenze... e rimanere sempre con me.
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Messaggioda Yrjö » 18/09/2016, 22:28

In sostanza penso di aver combinato un bel casino.
Potevo starmene zitto, essere un po' più attento, magari accorgermi di tutto, chiudere la storia con Zoé ma non renderti partecipe, inventandomi una scusa.
In questo modo avrei preservato la nostra amicizia e il nostro ottimo rapporto di lavoro che... Beh, sono certo che dopo queste confessioni non potrà più essere lo stesso.


Sì, ormai aveva deciso che la storia l'avrebbe chiusa a prescindere, perché tanto ormai a che pro tenerla in piedi se tanto lui pensava ad un'altra con così tanta insistenza?
Si sentiva un vero verme, un ingrato nei confronti dei sentimenti della francese, ma il cuore spesso e volentieri prendeva strade assurde e prive di logica o raziocinio.
Almeno aveva detto la verità e poteva reputarsi fiero di averlo fatto, ma in sostanza la curiosità reciproca ci teneva a togliersela, prima di allontanarsi per sempre dalla vita della Allevatrice.

Verità per verità... Senti, almeno dimmi sinceramente: io non ti faccio effetto nemmeno un po'?

... effetto?

Ok, lo so bene, stai con Shay e sei innamorata di lui, questo va bene ma... mi hai mai guardato con occhi da femmina e non da amica?

Sapeva benissimo di metterla in una posizione scomoda, ma ci teneva a scoprire la considerazione obiettiva della Chamberlain, non che glielo dovesse, ma tentare non gli avrebbe nuociuto.
Anzi, a dir la verità quel tentativo più che nuocere lo premiò alla grande e in pieno, un premio che consistette nelle labbra della ragazza che si andarono ad attaccare alle sue per un bacio.
Inutile dire che seppur sorpreso, Yrjö non si fece sfuggire la possibilità di contraccambiare ed anche metterci subito la lingua per fare le cose nel modo giusto, eccitandosi ulteriormente.

... te l'avevo detto che stavi rischiando che ti volessi sempre con me.
Ora non puoi fare altro che accettarne le conseguenze... e rimanere sempre con me.


Sei talmente fantastica che se anche mi relegassi al ruolo di amante, forse sarei anche in grado di accettarlo...

Cercò di baciarla ancora, con ancora più impeto e desiderio, tenendole il viso tra le mani e solleticandole il palato con la lingua, complice, peccatore e in balia dei sensi e dei sentimenti.
Gli era partita completamente la brocca per lei, per Phoebe, l'Allevatrice Lupa, selvaggia, carismatica, sfrontata e con la più bella faccia da t***a del pianeta.
Col pollice della destra le carezzava la guancia corrispondente, poi di tanto in tanto riapriva gli occhi e la fissava perso ed ipnotizzato.

Quindi in sostanza... Cosa vorresti fare ora?
Avere sia me che lui per un periodo e decidere chi sia meglio per te?
Te l'ho detto, accetterei la sfida volentieri, se questo significasse vincere una chance di averti al 100%.


Probabilmente era la prima volta in assoluto che la Chamberlain sentiva una cosa del genere piuttosto fuori dal comune, maschi del branco a parte, che però erano giustificati in quanto "animali".
Lui invece era cosciente mentre le diceva di volersi mettere in gioco e non darle alcuna fretta o pressione, aspettando e accettando ogni volontà ella avesse voluto prendere.
In cambio chiedeva solo di essere messo alla prova in ogni disciplina possibile ed immaginabile. Che effetto avrebbe fatto alla Ciclonis?

Non è possibile... Più ti guardo... Più sento il tuo odore... Più assaggio la tua saliva... E più mi viene duro...
... Senza considerare poi il mio cuore... Ormai non riesco più a distinguere i battiti...
Fai sempre questo effetto a tutti i maschi?


E nel porle quella domanda, si allungò col viso per darle un piccolo morso al labbro inferiore, quel labbro carnoso ed assolutamente invitante.
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Messaggioda Phoebe » 19/09/2016, 11:17

Verità per verità... Senti, almeno dimmi sinceramente: io non ti faccio effetto nemmeno un po'?

... effetto?

Ok, lo so bene, stai con Shay e sei innamorata di lui, questo va bene ma... mi hai mai guardato con occhi da femmina e non da amica?

Un bacio era stato il modo migliore per Phoebe di mettere in chiaro che sì, evidentemente Yrjö di effetto gliene faceva e non poco: e dovette ammettere che il Kaimson la sorprese parecchio quando ricambiò all'istante quel gesto, con tanto di lingua che andava a cercare la gemella con un desiderio trattenuto, probabilmente, da settimane.

... te l'avevo detto che stavi rischiando che ti volessi sempre con me.
Ora non puoi fare altro che accettarne le conseguenze... e rimanere sempre con me.


Sei talmente fantastica che se anche mi relegassi al ruolo di amante, forse sarei anche in grado di accettarlo...

L'avrebbe fatto davvero? La Chamberlain sapeva bene che spesso i maschi dicevano un sacco di cavolate per colpire la femmina a cui erano interessati, ma era altresì vero che il docente di Cura non le avesse mai dato l'idea di uno capace di farsi bello solo per attrarre? Possibile che quindi quelle parole fossero reali quanto il desiderio che gli leggeva negli occhi?
Mentre se lo chiedeva accettò nuovamente il bacio che questa volta era Yrjö a volerle dare, chiudendo gli occhi ed intrecciando la lingua con quella dell'altro senza nemmeno aspettare che quest'ultima la cercasse: ci sapeva fare, il Kaimson, e pure parecchio.

Quindi in sostanza... Cosa vorresti fare ora?
Avere sia me che lui per un periodo e decidere chi sia meglio per te?
Te l'ho detto, accetterei la sfida volentieri, se questo significasse vincere una chance di averti al 100%.


Non sarebbero in molti ad accettare tanto serenamente un tipo di condivisione come questa... -commentò la Ciclonis, osservandolo intensamente- Sei fin troppo paziente, oppure nascondi qualcosa dietro queste parole tanto accomodanti?

Come il volerle dimostrare quanto ci tenesse a "vincerla", o persino un feticismo -non si sarebbe di certo scandalizzata, nel caso; ad ogni modo l'idea di rifletterci un po' su non era male, soprattutto perché questo le avrebbe dato diverse opzioni: innanzitutto testare la bravura del Kaimson sotto le coperte -estremamente importante- poi quella di fargli capire con chi volesse stare accanto, perché avere per fidanzata una Licantropa non era semplice, specie durante il periodo della Luna piena... ed in generale capire se quella per lui fosse solo un'infatuazione passeggera, tale da spingerla a lasciare Shay per rimanere single, o se invece potesse rappresentare per lei qualcosa di più.

Non è possibile... Più ti guardo... Più sento il tuo odore... Più assaggio la tua saliva... E più mi viene duro...
... Senza considerare poi il mio cuore... Ormai non riesco più a distinguere i battiti...
Fai sempre questo effetto a tutti i maschi?


Dovresti chiederlo a loro...
Sulla prima parte credo che tutti quelli del mio branco sarebbero d'accordo con te...


Replicò Phoebe con un sorriso malizioso e furbo, mordendogli il labbro a sua volta, con desiderio; lasciare Shay avrebbe eventualmente significato anche passare ad un branco diverso, per non creare tensioni... e l'allevamento? Lei ne era la proprietaria, certo, ma come avrebbe potuto spostarlo di peso in un'altra zona? Troppe cose a cui pensare, decisamente, cose che avrebbero necessitato di una riflessione maggiore di quella di cui la Chamberlain potesse disporre ora.

Vieni, mi è venuta un'improvvisa voglia di andare a fare un controllo sui fondali del lago artificiale...
Non ho il costume, quindi dovrò tuffarmi nuda... ma tanto il tuo amichetto è già sveglio, perciò puoi venire con me, giusto?


Certo che lo era.
Perché Yrjö era appena diventato il suo amante... e come desiderato dalla Chamberlain, la loro prima volta sarebbe stata in acqua.

Fine
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Messaggioda Yrjö » 15/01/2017, 19:24

"Allevamento di Phoebe Chamberlain" | Danimarca | Mercoledì 13 Gennaio 2113 | Ore 11:00


Non era più il suo luogo di ritorno da alcune settimane, ormai.
Phoebe aveva scelto di mettere fine alla loro relazione, una relazione interrottasi a causa di una differenza sostanziale di "natura".
La ragazza, in quanto Licantropa, volente o nolente sentiva di non riuscire ad essere completamente affine con lui.
Evidentemente, poteva donargli solo una percentuale a metà di se stessa come avrebbe voluto, mentre l'altra, l'altra si nascondeva quasi in automatico.
Non essendo quindi il Kaimson un Licantropo, meglio andare ognuno per la propria strada, o meglio, lei aveva scelto così, con non così tanta felicità da parte dell'ex partner.

...

Lei lavorava al suo Allevamento, impegnata, concentrata e sostanzialmente serena, mentre lui, da un colle vicino, la osservava in lontananza, pensoso e addolorato.

Immagine


Da quella rottura era passato più o meno un mese e mezzo e probabilmente la Chamberlain era ormai giunta alla conclusione di dover guardare al futuro di una nuova relazione.
Per lui invece la questione era ben diversa, lui aveva pensato ad una eventualità assurda e che forse ella non gli avrebbe mai e poi mai perdonato.
Era un rischio, un rischio talmente tanto enorme da guardarsi allo specchio e darsi della testa di c***o, ma la scelta ormai era stata fatta e non poteva più tornare indietro.

Sei insistente, lo sai?
Ciò che mi stai chiedendo è assurdo e non sarò io il fautore di un'alzata di ingegno tanto sconsiderata.
Hai deciso di buttare al vento la tua normalità?


In un certo senso sì, vorrei proprio gettarla al Vento.
Senti, se non mi hai ancora mandato via a calci dopo tutta questa insistenza, significa che in un certo senso mi capisci.
Tu solo puoi aiutarmi, te lo chiedo di nuovo... Graffiami.


Il mio graffio può far sì che la benedizione di un Capo Gilda ti renda capace di trasformarti in un Metalupo.
Ma sei davvero sicuro che un Capo Gilda sia disposto a riceverti e graziarti, dopo aver saputo ciò che hai fatto?
Non stai prendendo la malattia per caso, la stia chiedendo, stai autonomamente chiedendo di essere meno vicino al Mana.


Ho le mie conoscenze ed ho già parlato con chi di dovere per chiedere una intercessione.
Non perdiamo altro tempo, sono pronto e non tornerò indietro.
Non costringermi a tornare durante la Luna Piena e infastidirti nella forma animale.


... Rendila felice, mi raccomando.

... Dovrò prima sopravvivere alla sua rabbia quando vedrà cosa ho combinato!


Una ferita non esageratamente profonda, inferta proprio al fine di renderlo malato, malato di una blanda licantropia, sì, blanda perché a graffiarlo era stato un altro Metalupo di nome Squall.
Sapeva che egli fosse riuscito a richiedere la benedizione alla Guida della Comunità Irlandese, diventando proprio come Phoebe, ma non sapeva come avesse fatto a convincerla nel fornirgli un tale privilegio.
Tuttavia era poco importante, bastava che fosse nelle condizioni per maledirlo ma renderlo capace di trasformarsi in un Metalupo dopo la benedizione da parte della Sempreverde.

Grazie ancora Uragano Typhon...

Gli aveva parlato alle serre e gli aveva chiesto come avesse visto Phoebe negli ultimi tempi in Gilda. Nel venire a sapere che ella stesse mostrando un atteggiamento più spento e triste, capì che la soluzione alla sua portata fosse davvero capace di smuovere qualcosa. Poi, la richiesta a Typhon di ammorbidire la Sempreverde nel dare la propria benedizione al Kaimson e così renderlo uguale alla Chamberlain, spiegando le motivazioni e sperando che ella potesse in qualche modo capirle. Non era dato sapere come avesse fatto l'Uragano a convincerla, ma alla fine, al costo del silenzio, ella accettò.

E stanotte il mio nuovo destino si compierà, Phoebe...

Quella era la prima notte di Luna Piena da quando era stato graffiato e la benedizione doveva avvenire per forza una volta trasformato.
La Capo Gilda lo avrebbe fatto proprio in una delle serre più vuote, assieme al suo fido Consigliere e Uragano, allo scuro di tutti, perché far sapere una cosa del genere sarebbe stato troppo pericoloso.
Una volta benedetto, egli avrebbe atteso qualche tempo, trasformandosi più e più volte per prendere confidenza, per poi presentarsi a lei e sperare che finalmente possedesse tutti i requisiti per riavere il suo cuore.

Uff... Meglio che vada, restare qui a fissarti mi fa solo venire ancora più voglia di tornare da te e cercare di baciarti.

Un bacio che tanto ella non avrebbe potuto ricambiare, non per il momento, almeno.

QUELLA STESSA NOTTE

Immagine


Faceva freddo, anzi, per essere precisi stava direttamente nevicando.
Fiocchi generosi calavano nel silenzio mentre l'antilupo assunta da Yrjö faceva il giusto effetto e, dopo diversi minuti di inevitabile agonia, egli assunse l'aspetto mostruoso del Licantropo.
Si guardò un attimo ad uno specchio, rendendosi conto di avere una grande, grandissima voglia di piangere, ma resistette, tornando a guardare sia Typhon che la Sempreverde.

Cosa devo fare?

Chiese implicitamente con lo sguardo, sentendo poi il Consigliere indicargli di mettersi steso nel cerchio di foglie fatto appositamente per il rituale, al centro della serra.
La Vilvarin impiegò la bellezza di trenta minuti per completare la magia di purificazione, impiegando diverse energie e risorse, infatti Typhon le stette accanto sorreggendola e aiutandola come poté.
Al termine dell'attesa però, una luce vermiglia avvolse completamente Gabriel, nascondendolo momentaneamente alla vista degli altri due presenti.

Cosa mi sta succedendo?
Cos'è questo calore interiore?
Come se... Come se il peso del mio tradimento al Mana si alleggerisse e si facesse più mite... Più tenue...


Quando riaprì gli occhi, vide sia la Sempreverde che il Consigliere osservarlo con un'aria decisamente più sorridente e morbida.
A quel punto cercò di mettersi in piedi ma, con sua somma sorpresa, non riusciva a stare su due zampe, bensì su quattro.
Senza considerare che era diventato comunque molto più alto, imponente e massiccio.

... Non posso crederci, sono davvero io?!

Tornò davanti allo specchio e dovette addirittura abbassarsi un po' per osservare il proprio riflesso.
La figura semi mostruosa precedente e ferale aveva lasciato spazio ad un'altra animalesca e piacevole alla vista, dall'aria selvaggia ma non malvagia.
Gli occhi erano rimasti di un colore chiaro come la sua versione umana ed anche il pelo somigliava alla sua tonalità di capelli.

... Phoebe... Ora non c'è davvero più nulla che possa dividerci... Sperando che tu sia ancora intenzionata a riprendermi nella tua vita...

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Messaggioda Yrjö » 26/02/2017, 22:45

"Allevamento di Phoebe Chamberlain" | Danimarca | Mercoledì 13 Marzo 2113 | Ore 13:30

FUOCO

ACQUA

TERRA


Percepiva quelle piccole scintille di Mana vorticare nel suo Spirito, racchiuse come in delle biglie e pronte a servirlo ed aiutarlo.
Non avrebbe mai potuto ringraziare abbastanza Bonnie per quel dono eccezionale, ma c'era anche da dire che la questione "Malattia" aveva avuto il suo peso.
Grazie al terzo elemento, Gabriel avrebbe saputo sentirsi ugualmente più vicino alla Natura e poco "corrotto", accettato quindi anche da Druidi o altre Creature Magiche Naturali.

Mi ha detto che il miglior modo per esprimerle riconoscenza è un buono ristorante in una Steak House...
... Credo proprio che presto la accontenterò!


Sorrise tra sé, ripensando al carattere e all'atteggiamento della scozzese MacMalley, così tanto frizzante, così tanto matta ma anche così tanto responsabile nel suo ruolo.
Lo aveva fatto attendere molto prima di prendere la decisione in merito al Fuoco e lui non si sentiva di biasimarla, affatto, perché non erano scelte da fornire a cuor leggero.
Quindi, superato anche quell'ostacolo, ne restava soltanto uno da oltrepassare, o meglio, si sperava che potesse essere ancora oltrepassato.

Tre mesi circa... Ed ancora faccio fatica ad essere completamente me stesso.

In quanto MetaLupo Benedetto, poteva trasformarsi quando lo desiderava, esattamente al pari di Phoebe, Shay o di quello Squall, colui che l'aveva licantropizzato.
Questo però non significasse che fosse così facile imparare a sentirsi lupi e ad agire con scioltezza nella corsa, negli attacchi, negli ululati o nei ringhi.
Chiaro che fosse molto più bravo rispetto all'inizio, complice sempre il Clan di Squall che su richiesta di quest'ultimo lo aveva accettato e aiutato a migliorare.

E dire che anche lui stava sotto per Phoebe.
In effetti non posso proprio dargli torto.
Devo riuscire a riprendermela, lo devo anche un po' a lui.


Il Vanargand non era mai entrato nel merito di spiegazioni riferite alla Chamberlain e ai loro trascorsi, limitandosi a dire semplicemente di essere stato archiviato con un due di picche.
Che fosse Gabriel il motivo o il semplice desiderio per la ragazza di rimanere un po' solo per qualche tempo, beh, il SemiGildato lo avrebbe scoperto molto presto.
Scese la collina che dava sull'Allevamento, sapendo bene che, in base agli orari, doveva aver finito da un po' di mangiare e si stesse preparando per il riposo pre ripresa.

Mi sento emozionato come un ragazzino, che razza di idiota!

Indossava una giacca di blue jeans con annessi pantaloni, una maglietta attillata pesante e nera, degli stivali da trekking color sabbia.
Una volta oltrepassata la soglia dell'Allevamento, ben presto a Phoebe sarebbe giunto il segnale magico di intrusione, per così dire, ovunque ella si trovasse.
Ad Yrjö sarebbe bastato quindi aspettare che ella si facesse viva per poi inquadrarla ed avvicinarsi di conseguenza.

... Phoebe, ciao.

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Erano passati diversi mesi dalla rottura, erano passati diversi mesi dall'ultima volta in cui si erano visti, ma nonostante tutto, lui la trovava sempre più bella.
Si perse qualche secondo a fissarla, fissarla tutta, dalla testa ai piedi, sapendo bene che non sarebbe potuto rimanere in silenzio troppo a lungo.
Fece ancora un passo, andandole ancora più davanti.

Ti disturbo?
Da quel che ricordo, questo è di solito l'orario migliore per non infastidirti.
Ti trovo bene, anzi... Benissimo...


Già, erano passati mesi su mesi, ma di fronte a lei continuava ugualmente a sentirsi in soggezione, in soggezione da quegli occhi brillanti e penetranti.
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