Re: Ordino
Inviato: 24/11/2019, 20:39
Disturbo, Marchesa?
Solo se ti sei messo di nuovo nei guai, perché in quel caso ti sbatto fuori a calci e ti faccio ripresentare domani mattina nel mio ufficio.
Aveva un fascino tutto particolare, Kelly Everett.
Non la si poteva definire semplicemente una bella ragazza, non in termini prettamente canonici.
Quella bionda possedeva dei lineamenti e tratti marcati, interessanti, che la distinguevano subito da molte altre fighe classiche e insipide.
Pochi fronzoli, pochi trucchi, autenticità allo stato puro, così come la poca ricerca di apparire appetibile trasmettendo solo sessualità al 100% con pochi sforzi.
Già, Kelly non era per niente quella femmina che colpiva per la voglia di amarla e coccolarla, ma più che altro sbatterla al muro e farci di tutto e di più.
Tranquilla, nessuna emergenza o qualcosa di grave, non vedermi già le sbarre davanti al viso, ok?!
Con quella faccia da criminale che ti ritrovi?
Difficile...
Sempre tutti con questi luoghi comuni, maschio nero uguale poco di buono e c***o gigante... Per fortuna che non sono un poco di buono!
Al sarcasmo della ragazza lui rispose col proprio, consapevole di poter essere volgare senza scandalizzare in qualche modo la Marchesa di Andorra.
Si erano visti relativamente poco e con lassi di tempo ristretti, ma il rapporto si era stretto in modo lineare e spontaneo, il preferito di Nut, insomma.
Tra un panino o un aperitivo si erano scambiati confidenze blande, suggerimenti così come opinioni, dimenticando in breve il trascorso "professionale".
Questo però non aveva significato la stipula di un'amicizia vera e propria, tant'è che il Gresham tutto poteva immaginare meno che lei fosse tornata single.
Di che c***o ti scusi, mica ci hai fatti mollare te!
Dai siediti, ti posso offrire qualcosa da bere e se vuoi anche da mangiare.
Porca t***a, sei arrivato te e mi si è aperto lo stomaco...
Fammi vedere che cosa riesco a rimediare.
Ho già mangiato, grazie.
Bevo qualcosa volentieri, però.
Ma niente di alcolico, altrimenti poi rischio grosso nello smaterializzarmi.
Temeva di spaccarsi, nel caso in cui più tardi avesse tentato di spostarsi nuovamente nel territorio del Motel.
Non contava di rimanere lì chissà quanto, anche se comunque nulla gli impediva di ritagliarsi più minuti in compagnia della Giurista.
La vide prepararsi una tazza di latte con dei cereali e lui, di suo, optò semplicemente per il latte e basta.
Un barattolo con del cappuccino istantaneo fece al caso suo.
Lo zucchero dove lo tro-...
E che porco ***!
Adesso mi tocca pure lavarla!
Piantane giù un'altra e per scusarsi credo che te la laverà direttamente lui!
Sbuffò scherzoso, ormai abituato a sentirla inveire alle volte pure in modi più coloriti, sempre che non ci fosse il suo capo nei paraggi.
Kelly era bravissima a moderare i termini e i toni in presenza del Principe ed anche se forse l'uomo conosceva il lato oscuro della Everett, faceva finta di non vederlo.
Più passavano i mesi, più le qualità nel campo legale della ragazza miglioravano ed ogni volta che Nut la rivedeva, aveva sempre da poco vinto una causa.
Era convinto che ben presto sarebbe diventata una vera e propria "Marchesa del Foro", oltre che di quel paese.
Se non sei venuto qui perché sei nei guai, allora che c***o ci sei venuto a fare?
Ti mancavo forse?
Come lo hai capito?
In realtà era tutta una farsa, sapevo ti fossi mollata ed ero passato a chiederti di fare coppia fissa!
Scosse il capo, mettendo la polverina dentro la tazza di latte e iniziando a girare piano con un cucchiaino.
Ormai si era capito: Nut era sicuramente un individuo abbastanza giocoso, con la testa sulle spalle che però non gli precludeva lo stare facilmente alle battute.
Permaloso ben poco e pratico parecchio, difatti non faceva aspettare chissà quanto le persone prima di arrivare al sodo.
Sopratutto con una come la Everett, di certo non tra le più pazienti sulla faccia del pianeta.
... Sono in partenza.
Cambierò aria per diversi mesi e mi sposterò in America per un incarico presumibilmente grosso.
Ti ho inserito nella lista della gente da salutare a dovere prima di andarmene.
Hai fatto molto per me, sei stata fondamentale affinché la mia fedina non diventasse più scura della mia pelle, non è qualcosa che dimentico.
Rispetto. La parola chiave di Oakland appresa tanto sulla strada, quanto nella vita.
Veniva dai bassifondi esattamente come Kelly e sapeva cosa volesse dire incontrare qualcuno disposto ad aiutare senza un adeguato compenso.
Per quella causa, la parcella stimata dallo studio Montesquieu si aggirava intorno ai 750 Galeoni, ovvero circa 4500 sterline.
La ragazza però, alla fine, aveva deciso arbitrariamente di togliere uno zero, rendendo la spesa alla portata del Gresham, allora in difficoltà economiche.
Con un processo come il mio avresti potuto tirare su un gruzzolo abbondante.
Ma fosti l'unica a considerare il fatto che avessi speso una mezza fortuna per delle cure mediche urgenti al seguito di uno scontro magico.
Gli altri MagiAvvocati erano stati secchi: "Se non hai i soldi, allora scordati la mia difesa".
Quando però sentisti che mi fossi beccato quella fattura cancerogena per salvare un ragazzino, ricordo ancora le tue parole: "Levatevi dai c*****ni, lo salvo io il culo a quello lì".
Una persona attiva nel campo legale dotata però anche di una buona dose di cuore ed umanità, oltre che grinta da vendere.
Probabilmente era stato per motivi simili che uno come Joël l'avesse scelta per una formazione e un affiancamento professionale.
La missione di Oakland consisteva nel salvare un ragazzino preso in ostaggio da un gruppo malavitoso in virtù di un prestito conferito ad una famiglia povera e non ancora restituito.
Il Mercenario aveva accettato l'incarico praticamente gratis e non se l'era certo sentita di chiedere qualcosa a quei poveracci per le spese mediche.
Poi, dopo quella spesa potente per guarire, la trappola di quel concorrente per ottenere il suo lavoro, facendolo spacciare per un assassino.
Lui, che aveva fatto beneficienza poco tempo prima per una buona azione, ritrovò una Giurista disposta ad una analoga beneficenza a fronte di una valida intuizione.
Come poteva, un uomo capace di proteggere gratuitamente con la propria vita un bambino innocente, uccidere poi a sangue freddo un uomo altrettanto innocente?
... Dovrebbero esserci più persone come te al mondo, Kelly.
La osservò un po' più intensamente, magari mentre lei proseguiva a trangugiare affamata quella tazza di latte e cereali.
Quanto ti manca alla nomina come Difensore Legale effettivo?
Una volta divenuti Giuristi, bisognava affrontare un quantitativo di casi con esito positivo, ovvero vittoria in aula.
Sapeva che la Everett oramai ne avesse già collezionate un bel po' ma non sapeva il numero esatto.
Assurdo come in realtà quell'argomento lo avesse preso il suo stesso capo appena pochi giorni prima.
Le mancavano appena quattro vittorie in appello magico per la fatidica nomina professionale avanzata, niente di troppo epico, seppur neanche all'acqua di rose.
Scommetto che il Principe darà qualche festa dopo la cerimonia di avanzamento della carriera e che tu non potrai sottrarti dal partecipare!
... Promettimi che mi manderai un invito, vorrei provare ad esserci.
Dopo di che?
Studio per conto tuo oppure pensi riceverai una proposta di collaborazione?
Avendo a che fare con un paese da amministrare e governare, il Montesquieu avrebbe anche potuto chiederle di affiancarlo ufficialmente con percentuale ridotta.
Non un 50% e 50% dei profitti, per carità, ma anche fosse stato un 90%/10% di sicuro per la Everett avrebbe significato ben più del suo attuale stipendio fisso.
Nut ascoltò la risposta della ragazza, interessato a scoprire quali fossero le sue intenzioni sulla via da seguire per il futuro, pur camminando al momento da sola.
Non gli era mai parsa come una femmina in difficoltà senza un maschio accanto e il suo modo di comportarsi non faceva che confermare quella ipotesi.
... Senti, ma ti va di dirmi cosa è successo con Evan?
A giudicare dal tuo insulto verso di lui quando ero sulla porta, forse sei ancora nella fase di "digestione".
Quindi nel caso mi sta bene se ti va di passare oltre e non toccare l'argomento.
In tal caso potrei chiederti quanti pretendenti ti sei già ritrovata dietro la porta, perché credo siano uno svario, ahahahah!
Considerando il gran bel pezzo di gnocca in questione.
Solo se ti sei messo di nuovo nei guai, perché in quel caso ti sbatto fuori a calci e ti faccio ripresentare domani mattina nel mio ufficio.
Aveva un fascino tutto particolare, Kelly Everett.
Non la si poteva definire semplicemente una bella ragazza, non in termini prettamente canonici.
Quella bionda possedeva dei lineamenti e tratti marcati, interessanti, che la distinguevano subito da molte altre fighe classiche e insipide.
Pochi fronzoli, pochi trucchi, autenticità allo stato puro, così come la poca ricerca di apparire appetibile trasmettendo solo sessualità al 100% con pochi sforzi.
Già, Kelly non era per niente quella femmina che colpiva per la voglia di amarla e coccolarla, ma più che altro sbatterla al muro e farci di tutto e di più.
Tranquilla, nessuna emergenza o qualcosa di grave, non vedermi già le sbarre davanti al viso, ok?!
Con quella faccia da criminale che ti ritrovi?
Difficile...
Sempre tutti con questi luoghi comuni, maschio nero uguale poco di buono e c***o gigante... Per fortuna che non sono un poco di buono!
Al sarcasmo della ragazza lui rispose col proprio, consapevole di poter essere volgare senza scandalizzare in qualche modo la Marchesa di Andorra.
Si erano visti relativamente poco e con lassi di tempo ristretti, ma il rapporto si era stretto in modo lineare e spontaneo, il preferito di Nut, insomma.
Tra un panino o un aperitivo si erano scambiati confidenze blande, suggerimenti così come opinioni, dimenticando in breve il trascorso "professionale".
Questo però non aveva significato la stipula di un'amicizia vera e propria, tant'è che il Gresham tutto poteva immaginare meno che lei fosse tornata single.
Di che c***o ti scusi, mica ci hai fatti mollare te!
Dai siediti, ti posso offrire qualcosa da bere e se vuoi anche da mangiare.
Porca t***a, sei arrivato te e mi si è aperto lo stomaco...
Fammi vedere che cosa riesco a rimediare.
Ho già mangiato, grazie.
Bevo qualcosa volentieri, però.
Ma niente di alcolico, altrimenti poi rischio grosso nello smaterializzarmi.
Temeva di spaccarsi, nel caso in cui più tardi avesse tentato di spostarsi nuovamente nel territorio del Motel.
Non contava di rimanere lì chissà quanto, anche se comunque nulla gli impediva di ritagliarsi più minuti in compagnia della Giurista.
La vide prepararsi una tazza di latte con dei cereali e lui, di suo, optò semplicemente per il latte e basta.
Un barattolo con del cappuccino istantaneo fece al caso suo.
Lo zucchero dove lo tro-...
E che porco ***!
Adesso mi tocca pure lavarla!
Piantane giù un'altra e per scusarsi credo che te la laverà direttamente lui!
Sbuffò scherzoso, ormai abituato a sentirla inveire alle volte pure in modi più coloriti, sempre che non ci fosse il suo capo nei paraggi.
Kelly era bravissima a moderare i termini e i toni in presenza del Principe ed anche se forse l'uomo conosceva il lato oscuro della Everett, faceva finta di non vederlo.
Più passavano i mesi, più le qualità nel campo legale della ragazza miglioravano ed ogni volta che Nut la rivedeva, aveva sempre da poco vinto una causa.
Era convinto che ben presto sarebbe diventata una vera e propria "Marchesa del Foro", oltre che di quel paese.
Se non sei venuto qui perché sei nei guai, allora che c***o ci sei venuto a fare?
Ti mancavo forse?
Come lo hai capito?
In realtà era tutta una farsa, sapevo ti fossi mollata ed ero passato a chiederti di fare coppia fissa!
Scosse il capo, mettendo la polverina dentro la tazza di latte e iniziando a girare piano con un cucchiaino.
Ormai si era capito: Nut era sicuramente un individuo abbastanza giocoso, con la testa sulle spalle che però non gli precludeva lo stare facilmente alle battute.
Permaloso ben poco e pratico parecchio, difatti non faceva aspettare chissà quanto le persone prima di arrivare al sodo.
Sopratutto con una come la Everett, di certo non tra le più pazienti sulla faccia del pianeta.
... Sono in partenza.
Cambierò aria per diversi mesi e mi sposterò in America per un incarico presumibilmente grosso.
Ti ho inserito nella lista della gente da salutare a dovere prima di andarmene.
Hai fatto molto per me, sei stata fondamentale affinché la mia fedina non diventasse più scura della mia pelle, non è qualcosa che dimentico.
Rispetto. La parola chiave di Oakland appresa tanto sulla strada, quanto nella vita.
Veniva dai bassifondi esattamente come Kelly e sapeva cosa volesse dire incontrare qualcuno disposto ad aiutare senza un adeguato compenso.
Per quella causa, la parcella stimata dallo studio Montesquieu si aggirava intorno ai 750 Galeoni, ovvero circa 4500 sterline.
La ragazza però, alla fine, aveva deciso arbitrariamente di togliere uno zero, rendendo la spesa alla portata del Gresham, allora in difficoltà economiche.
Con un processo come il mio avresti potuto tirare su un gruzzolo abbondante.
Ma fosti l'unica a considerare il fatto che avessi speso una mezza fortuna per delle cure mediche urgenti al seguito di uno scontro magico.
Gli altri MagiAvvocati erano stati secchi: "Se non hai i soldi, allora scordati la mia difesa".
Quando però sentisti che mi fossi beccato quella fattura cancerogena per salvare un ragazzino, ricordo ancora le tue parole: "Levatevi dai c*****ni, lo salvo io il culo a quello lì".
Una persona attiva nel campo legale dotata però anche di una buona dose di cuore ed umanità, oltre che grinta da vendere.
Probabilmente era stato per motivi simili che uno come Joël l'avesse scelta per una formazione e un affiancamento professionale.
La missione di Oakland consisteva nel salvare un ragazzino preso in ostaggio da un gruppo malavitoso in virtù di un prestito conferito ad una famiglia povera e non ancora restituito.
Il Mercenario aveva accettato l'incarico praticamente gratis e non se l'era certo sentita di chiedere qualcosa a quei poveracci per le spese mediche.
Poi, dopo quella spesa potente per guarire, la trappola di quel concorrente per ottenere il suo lavoro, facendolo spacciare per un assassino.
Lui, che aveva fatto beneficienza poco tempo prima per una buona azione, ritrovò una Giurista disposta ad una analoga beneficenza a fronte di una valida intuizione.
Come poteva, un uomo capace di proteggere gratuitamente con la propria vita un bambino innocente, uccidere poi a sangue freddo un uomo altrettanto innocente?
... Dovrebbero esserci più persone come te al mondo, Kelly.
La osservò un po' più intensamente, magari mentre lei proseguiva a trangugiare affamata quella tazza di latte e cereali.
Quanto ti manca alla nomina come Difensore Legale effettivo?
Una volta divenuti Giuristi, bisognava affrontare un quantitativo di casi con esito positivo, ovvero vittoria in aula.
Sapeva che la Everett oramai ne avesse già collezionate un bel po' ma non sapeva il numero esatto.
Assurdo come in realtà quell'argomento lo avesse preso il suo stesso capo appena pochi giorni prima.
Le mancavano appena quattro vittorie in appello magico per la fatidica nomina professionale avanzata, niente di troppo epico, seppur neanche all'acqua di rose.
Scommetto che il Principe darà qualche festa dopo la cerimonia di avanzamento della carriera e che tu non potrai sottrarti dal partecipare!
... Promettimi che mi manderai un invito, vorrei provare ad esserci.
Dopo di che?
Studio per conto tuo oppure pensi riceverai una proposta di collaborazione?
Avendo a che fare con un paese da amministrare e governare, il Montesquieu avrebbe anche potuto chiederle di affiancarlo ufficialmente con percentuale ridotta.
Non un 50% e 50% dei profitti, per carità, ma anche fosse stato un 90%/10% di sicuro per la Everett avrebbe significato ben più del suo attuale stipendio fisso.
Nut ascoltò la risposta della ragazza, interessato a scoprire quali fossero le sue intenzioni sulla via da seguire per il futuro, pur camminando al momento da sola.
Non gli era mai parsa come una femmina in difficoltà senza un maschio accanto e il suo modo di comportarsi non faceva che confermare quella ipotesi.
... Senti, ma ti va di dirmi cosa è successo con Evan?
A giudicare dal tuo insulto verso di lui quando ero sulla porta, forse sei ancora nella fase di "digestione".
Quindi nel caso mi sta bene se ti va di passare oltre e non toccare l'argomento.
In tal caso potrei chiederti quanti pretendenti ti sei già ritrovata dietro la porta, perché credo siano uno svario, ahahahah!
Considerando il gran bel pezzo di gnocca in questione.