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Vaduz

Messaggioda Cecilia » 16/05/2016, 22:06

Dato che la migliore amica sembrava non rendersi conto che a tutto c'era un limite e che anche il suo corpo non avrebbe retto a lungo quello stile di vita, la Bishop aveva cercato in quei mesi di tamponare i danni costringendo Alexis a nutrirsi come se avesse sul groppone venti chili in più, in modo che la Parker non potesse mai rimanere senza energie durante le sue lunghissime giornate di lavoro.
Questo però non era sufficiente per sedare la paura che da un momento all'altro la ragazza potesse crollare, ma Cece cercava di reprimere quei sentimenti, anche perchè lei stessa aveva troppe cose a cui pensare e sentiva che se avesse aggiunto altra carne sul fuoco ben presto sarebbe potuta scoppiare. Il peggio era stato evitato grazie alla prontezza di un ragazzo che l'aveva soccorsa prima che potesse cascare a terra, fornendole un dolciume al gusto frutti di bosco e dove erano concentrati tutti i principi attivi che servivano al corpo umano per mantenersi in forze.
Era un'idea semplice ma geniale, che Cece volle condividere a tutti i costi con la migliore amica.

Anche io ho incrociato un ragazzo che mi ha dato una mano. Come ti ho già detto, stavo per svenire, ma è arrivato con questa sorta di lecca lecca alle vitamine super concentrato che mi ha rimessa al mondo.

Allora questo ragazzo è un altro geniaccio, oh, voglio conoscerlo!
Come si chiama? È simpatico?!


Si chiama Enrique Iglesias e credo che si possa definire simpatico sì, anche se è un po' strano!
Dovremmo provare a farne anche noi qualcuno, sono un ottimo modo per ricaricarsi durante la giornata!
Tu cosa ne pensi?


Che è un'ottima idea, sì sì! Ah, guarda, ecco Peyton! Credo sia in compagnia di un amico, ma tanto non è un problema se si siedono entrambi con noi, no?

Nessun problema, anche perchè l'amico è Enrique!

Cece si sbracciò in direzione del collega, facendo in breve tempo la conoscenza di Peyton, nuova amica di Lex nonchè il genio che aveva inventato quei lecca lecca super energetici.

Piacere Cecilia, io sono Peyton!

Piacere mio, Peyton!
Enrique mi ha dato uno dei lecca lecca creati da te, mi ha davvero salvata oggi!
Ma come ti è venuta in mente questa fantastica idea?


Alexis, dico bene?
Enrique Iglesias, per servirti!


Piacere Enrique!
Cece mi ha detto che le hai impedito di svenire durante il lavoro con Hobbes, sei stato molto premuroso!


Bastò pochissimo per comprendere che Peyton e il suo amico non erano dei nemici/rivali nè per lei nè per la Parker, e questo pose subito la Bishop in un'ottica molto più amichevole e conciliante. Temeva che Alexis si facesse abbindolare da qualche approfittatore, ma dato che la ragazza dei chupa chups pareva essere ancora più buona e tontolona di lei, la bionda occhialuta si mise l'anima in pace e si godette quel pranzo che -con tutto lo sfacchinamento a cui era sottoposta giornalmente- era più che guadagnato.

È un vero onore parlare e raffrontarsi con il dottor Cox!
Ne sa sempre una più di tutti ed anche quando i progetti sembrano essere perfetti, chissà come riesce sempre a trovare un difetto o un errore!
Che pozzo di saggezza...


Già, beate voi due, io e Cece invece abbiamo trovato Dottor Jekyll e Mr. Hyde!

Mi hai tolto le parole di bocca!

Oooohhh Enrique, ti lamenti sempre!
Il Dottor Hobbes è solamente una persona pratica e lineare nel suo ruolo, non sei d'accordo con me Alexis?


Oh, beh, effettivamente credo che il suo modo di fare, per quanto forse un po' estremo, sia fatto apposta per spingervi a dare il massimo: vuole che siate preparati al meglio e che diate sempre il massimo, semplicemente per ottenere questo usa dei metodi un po'... alternativi!

No, il dottor Hobbes è in realtà un androide che viene dal futuro creato appositamente per distruggere la nostra speranza di poterci far chiamare un giorno MagiIngegneri preparati...
Ho ragione o no, Cece?!


Mai stata più d'accordo.
Non potete sapere che cosa significa lavorare con lui, non è UMANO!
Cox al confronto è un tenero agnellino...


Sembrava strano ma lei e Enrique si trovavano sulla stessa lunghezza d'onda, forse perchè entrambi stavano condividendo un'esperienza lavorativa con Hobbes ai limiti del possibile. Cece rimase piacevolmente sorpresa di scoprire che non aveva solo nemici all'interno del laboratorio -Alexis esclusa- ma che forse poteva contare su una sana ed onesta rivalità fra colleghi, che non sfociasse in odio puro e tentativi di sabotaggio dei progetti altrui.
Aveva appena finito il suo primo -lo stesso di Alexis- e stava intaccando il secondo -fette di roastbeef freddo con purè di patate e carote lesse- quando l'attenzione dei presenti venne dirottata verso una coppia di ragazze in parte familiari sia alla Bishop che alla migliore amica.

Ehi Enrique!

Mh?

Amore della tua vita ad ore undici!

... Oh... Daphne... Amor de mi vida...

È letteralmente pazzo di lei!
Fin dal primo giorno che siamo arrivati qui le ha messo gli occhi addosso, ihihih!


Mh?

Non scherzare sulle mie pene del cuore!
Prima o poi troverò il modo di chiederle di uscire, potete scommetterci!


Allora lascia che ti dia una mano... EHI! DAPHNE!
VENITE A SEDERVI QUI!


Ma... Ma che fai?!
Sei matta?!
Non sono pronto psicologicamente!


Allora è meglio che ti prepari e in fretta, perchè stanno venendo da questa parte!

Cece, guarda!
Quella non è Xylia Montgomery? E la ragazza accanto a lei è quella che abbiamo incrociato il giorno in cui abbiamo incontrato Hobbes, ti ricordi?


Apetta...- si sistemò meglio gli occhiali sul naso -Hey, hai ragione! Che colpo di fortuna incrociarle proprio qui!

Daphne!
Ciao!
Quale piacere vederti!


Ehm... Perdonami... Tu sei... ?

... Eheh... Eheheh... EhehehEnrique...

Come scusa?

Enrique!
Enrique Iglesias, è un brillante MagiTecnico, lo sai?!


Ah ma davvero?
.. Mh... Ma io voi due vi ho già viste da qualche parte, giusto?
Ah ma sì! All'A.G.E.R.!


Ehm, sì, esattamente!
Non so se ti ricordi, comunque io sono Alexis e lei e Cecilia! Piacere di rivederti!


Si presentò anche la Bishop, facendo spazio affinchè le neo arrivate potessero sedersi, quando Enrique -l'unico maschio in mezzo a tanta materia grigia femminile- la fissò stravolto, anche se Cece non riuscì a capire il motivo fino a quando non glielo palesò ad alta voce.

A.G.E.R.?!
Cecilia, tu hai studiato all'A.G.E.R.?!


Ehm... sì?

Hai una laurea in MagiTecnologia all'A.G.E.R.?!

Sì e ne sto prendendo anche una in MagiIngegneria Avanzata... Ma perchè?

E ti pareva se non mi beccavo come concorrenza amichevole la Bruce Wayne del Mondo Magico!

Bruce Wayne!
Come hai fatto a capire che è il mio idolo?!


Chi?

In pratica sarebbe... Beh lunga storia, niente di importante!
Mi ricorda un amico, ecco tutto!


Io e te avremo molto di cui parlare durante le nostre pause, sappilo!

Non è bello che tu la stia paragonando ad un maschio, è così carina!

Oh no, tranquilla Daphne è tutto a posto...

Ma io intendo cerebralmente parlando!

Ecco, ora è tutto chiaro!
Fate proprio una bella coppia voi due sapete?!


Il ragazzo rise nervosamente, ma Cecilia quasi si strozzò col proprio succo di frutta, la stessa scena insomma che di lì a poco avrebbe replicato un altro spettatore -ma non partecipante- a quella conversazione.

Con tutto il rispetto Enrique, ma sono fidanzata quindi è impossibile che io e te possiamo formare una bella coppia.
Però non sto dicendo che non sei un ottimo partito, ma solo che io sono già occupata, ecco!
Eheheh... Ehehehe...


Fu costretta a bere un sorso d'acqua per togliersi la sgradevole sensazione di aver fatto una brutta figura, ma per fortuna non ci volle molto per riprendere una conversazione normale e senza intoppi, con Peyton che -gentilissima- regalò ad ognuno di loro ben cinque chupa chups di quelli speciali. Era davvero una ragazza dal cuore d'oro, proprio come la sua Lex!
Dopo averla ringraziata, il gruppo proseguì con le chiacchiere e col cibo, fino a quando l'attenzione non venne rivolta verso un nuovo obiettivo, tale Constantine Ice che, a quanto pareva dalla faccia della Sykes, doveva starle decisamente sulle scatole.

Dicono sia una specie di genio e che abbia un quoziente intellettivo esagerato.
Specializzazioni su una vasta area di competenza scientifica, All Of Fame dell'A.G.E.R. e Stage di Laboratorio con il Dottor Cox, il defunto Dottor Pryce e il defunto Dottor Lacroix.


È stato con Xylia per un bel po'!
Ma ci davano solo giù come conigli, niente di che!


Alexis quasi si strozzò col cibo, Cece invece fu costretta a guardare da un'altra parte, sistemandosi gli occhiali imbarazzata ma cercando di non darlo vedere. Nonostante con il suo fidanzato ormai avesse passato il "punto di non ritorno" -come le piaceva chiamarlo- si imbarazzava molto a parlare di certe questioni in pubblico e con persone appena conosciute. A volte non riusciva a confessare tutto nemmeno alla sua migliore amica!
Questo stato le impedì di notare che un ragazzo poso distante da loro aveva avuto più o meno la loro stessa identica reazione, ma non le permise di lasciarsi sfuggire che un "vero" nemico si era avvicinato al loro tavolo, fissando tutti -senza alcun eufemismo- con occhi di ghiaccio.

Dottoressa Montgomery... Da quando in qua fai comunella con i dilettanti?

Dilettanti?

La Cecilia di qualche mese prima -prima di Hobbes- ad una simile frase avrebbe dato in escandescenze all'attimo, proprio come stava accadendo all'amico Enrique. Ma l'autocontrollo che era costretta ad esercitare ogni giorno con il suo referente le stava permettendo, in quel momento, di mantenersi calma e posata, capace di dare risposte con maggiore controllo -19/d20 + 16/ Concentrazione= 35-, nonostante il fastidio e il nervoso che quell'uomo -Ice- era riuscito a farle salire.

Come mi hai definito scusa?!

Dilettante.
Non è forse quello che sei?


Sei molto, molto offensivo!
Qui siamo tutte persone competenti!


Io di persona competente ne vedo una sola, anche se frequenta amicizie discutibili...

Ad esempio... la tua?

Ehi, Ice, dacci un taglio!
Sei venuto qui a dare fiato alla bocca?
Hai scelto il posto e il momento sbagliato!


Che succede Sykes, ti dà fastidio quando toccano la tua fidanzatina?

Adesso ti prendo a calci sulle...

Aggressione su collega, uguale espulsione dalla struttura.
Io terrei a freno il Vento che è in te.


Il Vento?

Il Vento?

Il Vento?

Il Vento?

Tutti e quattro cascarono come tante pere cotte, una spettacolo davvero comico se Constantine non fosse stato una presenza tanto sgradevole al loro tavolo.

A proposito, gran bella riunione del Conflux a questo tavolo.
Ah giusto, non potete saperlo, solo io e Xylia siamo in grado di individuarvi.


E tu saresti...?

Acuan Borea.
Ironia della sorte, Sykes, devi anche portarmi rispetto.
Brucia, non è così?
Proprio come il Ghiaccio Secco...


Fantastico. Aveva appena mancato di rispetto ad un suo superiore Acuan, ma come avrebbe potuto capirlo, data la sua poca affinità col proprio elemento? Per qualche istante si chiese a quale Gilda appartenessero i loro nuovi amici, ma subito la sua attenzione venne di nuovo catturata da Costantine che finalmente aveva deciso di alzare i tacchi e andarsene, non senza scatenare però una tempesta, anzi no, una bufera emotiva, sia in Alexis che in Cecilia.

Beh, ci si vede dilettanti... Stammi bene Xylia...
... Ah, casomai ti tornasse il prurito, il mio laboratorio personale è sempre aperto per te...


Ricambiò l'occhiata lanciatole dall'uomo, sfidandolo a dire altro di offensivo nei loro confronti e soprattutto nei confronti di Lex: se lo sarebbe mangiato vivo, Borea o meno!

.. E pure per voi, tsk...

Ma quando si sentì rispondere in quel modo, lo stupore e l'indignazione furono tali che per non perdere il controllo -6/d20 + 16/ Concentrazione= 22- fu costretta a rimangiarsi tutti gli insulti che le stavano venendo sulle labbra, pronti ad uscire per colpire il cafone e lo screanzato che aveva osato paragonare lei, Alexis e anche Xylia a delle mere sgualdrine pronte a soddisfare i suoi desideri. Anche se era palese -dall'espressione scandalizzata/incazzata- che stava morendo dalla voglia di parlare e di dire cose molto poco gentili.

Beh, non è stato affatto gentile!

Sei troppo buona Lex.
Si è comportato da perfetto cafone, imbecille, maleducato e con un ego più grosso del suo talento.
Come... Come ha osato!
Arg! Mi ha fatto saltare tutti i nervi!


...

Che ti succede Peyton?
Ti ha irritato troppo quello lì?
Quanto ti capisco...


Ma no, che vai a pensare... È solo che...

Che... ?

Mi spiegate perché io non sono stata invitata nel suo laboratorio?!
Sono troppo brutta forse?!


Ma parli sul serio?!

Secondo me sei troppo bella per lui, e probabilmente troppo intelligente! Non dovresti dar peso alle sue parole, voleva solo provocarci tutti e farci perdere la serenità!

E poi chi mai vorrebbe finire a letto con un tipo simile?
... Oh scusami Xylia, senza offesa, so che voi ci davate... dentro in passato, ma immagino che allora fosse un po' più...
- si fermò un attimo per cercare la parola più adatta- ... Simpatico?

O almeno sperava che fosse così.

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Messaggioda Xylia » 16/05/2016, 23:16

Ω March, 28 • h 14:10 • Mensa del Laboratorio di Ricerca del Dottor Percival Cox Ω


Perché ho questa faccia?
Ti piace forse rigirare il coltello nella piaga, Xylia?


A volte, ma non con te, e dovresti saperlo...
Avanti, che mi sono persa?


Non posso credere che tu viva così tanto fuori dal Mondo Magico, si può sapere che stai combinando nel laboratorio di così importante da impedirti di leggere un giornale?!

Lo saprai al momento opportuno, e credimi, per allora mi darai ragione sull'essermi isolata dal resto del mondo!

Beh, comunque... Si è impegnato, o almeno, a me ha detto semplicemente di no ma le riviste parlano chiaro.
Si presume un flirt più che consistente con la cantante dei Saber Dynamos Regina Ginevra Jones, te ne rendi conto?!


Ma va?
Pensa te...


Quanto poteva essere piccolo il mondo? La fiamma momentanea di Daphne che si prendeva dell'ex di Lancelot, altro che Conflux, quella era una sorta di gigantesca presa per il culo karmica; non che a lei importasse qualcosa, comunque, perché con Aidan non aveva più nulla a che fare, e se Regina si era già interessata ad un altro allora non c'era alcun pericolo che tra lei e Lance ci fosse un qualsiasi ritorno sentimentale.
In quel senso, la Montgomery si sentì parecchio serena e soddisfatta mentre si faceva riempire il vassoio con dell'ottimo cibo -perché consumava troppe calorie per permettersi di mangiare leggera.


Quindi ho dovuto per forza cambiare target, anzi, in realtà non l'ho ancora cambiato, sto valutando...
Nella mia squadra ci sono pochi individui degni di nota, sono sincera, però a dirla tutta un piccolo interesse lo avrei...


Ah sì?
E sarebbe?


... Il tuo TuttoFare! Che tipo è? Sai per caso se è sulla piazza?!

Sai, Daphne... è in momenti come questo che un po' ti manderei a cagare.
Possibile che scegli sempre ragazzi legati alla sottoscritta?!


Lo disse con affetto, ovviamente, facendole una bella linguaccia ed un occhiolino, sapendo che non se la sarebbe presa per quelle parole e sperando che non lo facesse nemmeno per quelle che dovette aggiungere dopo.


Partendo dal presupposto che quanto sto per dire debba rimanere tra noi... lo sto frequentando, il TuttoFare.
Quindi consideralo zona di caccia privata, mh?


E che fosse la verità o no, a Xylia in quel momento importava poco, perché sapeva che una volta saputo questo, la Sykes non gli si sarebbe mai avvicinata... ed era esattamente questo ciò che voleva.


Uhm, dove potremmo sederci?

Di posto ce n'è parecchio, e poi un tavolo non vale l'altro?

... Uh, Xylia, attenta, non ti voltare, c'è la peggior piaga scientifica del pianeta seduta al tavolo 99...
Ci manca solo lui a rovinarmi la giornata!


Chissà perché ho una vaga idea di chi tu stia parlando...
Probabilmente è già sicuro di avere un posto da Capo Settore assicurato, tsk.


Sediamoci in una zona dove non possa vederci, te ne prego!

Va bene, come vuoi, ma dove?

EHI! DAPHNE!
VENITE A SEDERVI QUI!


Ehi Peyton!
Guarda Xylia, ci hanno invitate a quel tavolo, conosci qualcuno?
Ti sta bene?


A quella domanda, Xylia aguzzò la vista fino ad individuare due figure a lei vagamente familiari: Cecilia Bishop ed Alexis Parker, le due ragazze che aveva conosciuto all'A.G.E.R. quando era stata fatta loro quella proposta; non avendo nulla contro di loro, la Montgomery acconsentì a raggiungerle e sedersi quindi insieme a loro, per mangiare col resto del gruppo.


Daphne!
Ciao!
Quale piacere vederti!


Ehm... Perdonami... Tu sei... ?

... Eheh... Eheheh... EhehehEnrique...

Come scusa?

Enrique!
Enrique Iglesias, è un brillante MagiTecnico, lo sai?!


Ah ma davvero?
.. Mh... Ma io voi due vi ho già viste da qualche parte, giusto?
Ah ma sì! All'A.G.E.R.!


Ehm, sì, esattamente!
Non so se ti ricordi, comunque io sono Alexis e lei e Cecilia! Piacere di rivederti!


Io sono Xylia Montgomery.

Si presentò a Peyton ed Enrique, che ancora non conosceva, evitando di presentare anche Daphne perché entrambi sembravano conoscerne l'identità fin troppo bene.


Alexis, Cecilia, finalmente ci incontriamo di nuovo.
Come vi state trovando sotto Cox e Hobbes?


Domandò loro con una leggera curiosità, approfittando delle loro risposte per studiarle meglio e dedicandosi al proprio pasto mentre l'unico maschio della tavolata e la Bishop chiacchieravano; ciò che dissero le importò poco, almeno fino a che non sentì una particolare affermazione da parte di Daphne che imbarazzò i due interessati.


Ecco, ora è tutto chiaro!
Fate proprio una bella coppia voi due sapete?!


Con tutto il rispetto Enrique, ma sono fidanzata quindi è impossibile che io e te possiamo formare una bella coppia.
Però non sto dicendo che non sei un ottimo partito, ma solo che io sono già occupata, ecco!
Eheheh... Ehehehe...


E poi qualcosa mi dice che il nostro Iglesias qui abbia già un'altra per la testa...

Commentò con nonchalance la Montgomery, a cui non era sfuggito -I/P 34- il modo in cui Enrique aveva guardato la Sykes, con quello sguardo a metà tra l'imbambolato e il direttamente fesso.


Ecco a voi!

Cosa sono?

Chiese poi alla Hastings quando questa, aprendo una valigetta, mise di fronte a ciascuno di loro dei chupa-chups dai colori vivaci, ascoltandone poi la spiegazione con aria interessata.


Mh... complimenti per l'inventiva, davvero notevole.
Vero Daphne?


Ve ne regalo un po' volentieri, li ho preparati proprio la settimana scorsa, nei ritagli di tempo del weekend!
Sono solo cinque per uno perché inizialmente avevo pensato che fossero solo per me ed Enrique, ma alla fin fine siamo tutti qui a darci da fare in amicizia, giusto?


Lei e la Sykes, a quelle parole, si scambiarono un mezzo ghigno divertito e complice: appartenendo tutti e sei i presenti a quel tavolo a squadre diverse no, la competizione tra loro non ci sarebbe stata... ma per quanto le riguardava, entrambe le ragazze sedutesi per ultime avevano tutta l'intenzione di sbaragliare la concorrenza, fregarsene quanto possibile dei colleghi ed accaparrarsi i posti di rilievo che, lo sentivano, spettavano loro di diritto.


Uff, che nervi, sta ancora lì...

Chi?

Chi?

Ho capito di chi parla... Constantine Ice...

L'ho già sentito...
Perché il suo nome non mi giunge nuovo?


Dicono sia una specie di genio e che abbia un quoziente intellettivo esagerato.
Specializzazioni su una vasta area di competenza scientifica, All Of Fame dell'A.G.E.R. e Stage di Laboratorio con il Dottor Cox, il defunto Dottor Pryce e il defunto Dottor Lacroix.


È stato con Xylia per un bel po'!
Ma ci davano solo giù come conigli, niente di che!


Grazie per la pubblicità, Daph!

Rise divertita Xylia, senza minimamente vergognarsi di quanto rivelato dall'amica perché era la verità: Costantine Ice era un grandissimo pezzo di merda, ma a letto ci sapeva fare molto e soprattutto non cercava a tutti i costi una relazione, praticamente l'ideale per la Montgomery di un tempo.


Anche se non credo siano argomenti adatti ad un pranzo...

Non certo perché loro due si scandalizzassero, ma perché era evidente che qualcun altro invece non si sentisse a proprio agio: Cecilia era fidanzata e, se ricordava bene, Alexis era sposata, quindi non si trattava di due verginelle inesperte... al massimo di due persone pudiche, alle quali certi argomenti provocavano non poco imbarazzo.


Che tipo... Come ci si fa a strozzare con l'acqua?

Solo alle parole di Enrique, l'Acuan si accorse che Lancelot -seduto in disparte lontano da tutti loro- stava tossendo a causa dell'acqua andatagli di traverso: possibile che fosse accaduto per aver saputo di lei ed Ice, e che fosse geloso del sesso tra loro? Inutile dire che quel pensiero la fece sorridere non poco, perché lei adorava gli uomini gelosi.
E a proposito di ex con un ego spropositato...


Dottoressa Montgomery... Da quando in qua fai comunella con i dilettanti?

Ice... dovrei dirti che è un piacere vederti, ma di sparar cazzate non mi piglia proprio.
Non ti offendi, vero?


Dilettanti?

Come mi hai definito scusa?!

Dilettante.
Non è forse quello che sei?


Sei molto, molto offensivo!
Qui siamo tutte persone competenti!


Io di persona competente ne vedo una sola, anche se frequenta amicizie discutibili...

Ad esempio... la tua?

Che Costantine la stuzzicasse fregava molto poco a Xylia, ma ella sapeva bene che, facendolo, avrebbe scatenato la rabbia di Daphne, protettiva oltre l'inverosimile ed anche un bel po' gelosa, visto che la considerava la sua anima gemella al femminile.


Ehi, Ice, dacci un taglio!
Sei venuto qui a dare fiato alla bocca?
Hai scelto il posto e il momento sbagliato!


Che succede Sykes, ti dà fastidio quando toccano la tua fidanzatina?

Adesso ti prendo a calci sulle...

Aggressione su collega, uguale espulsione dalla struttura.
Io terrei a freno il Vento che è in te.


Grrr... !!!

Il Vento?

Il Vento?

Il Vento?

Il Vento?

A proposito, gran bella riunione del Conflux a questo tavolo.
Ah giusto, non potete saperlo, solo io e Xylia siamo in grado di individuarvi...


Visto che ci siamo...
Daphne e Peyton sono due Terran, Enrique è un Ignis, mentre io, Alexis e Cecilia siamo Acuan.


E tu saresti...?

Acuan Borea.
Ironia della sorte, Sykes, devi anche portarmi rispetto.
Brucia, non è così?
Proprio come il Ghiaccio Secco...


...

Beh, ci si vede dilettanti... Stammi bene Xylia...
... Ah, casomai ti tornasse il prurito, il mio laboratorio personale è sempre aperto per te...


Oh, cercherò di non dimenticarmelo...

Ironia allo stato puro, ovviamente.


... E pure per voi, tsk...
E tu cosa vuoi?


Quando Ice e Lancelot si scontrarono, la Montgomery assottigliò lo sguardo per un secondo, osservandoli fronteggiarsi e poi proseguire ognuno per la sua strada; avrebbe baciato il Kad Aran seduta stante, dopo quella manifestazione di gelosia, peccato che non le fosse possibile; per questo si concentrò sulle facce scandalizzate di Alexis e Cecilia, delle quali la prima fu decisamente contenuta a parole mentre la seconda... meno.


Beh, non è stato affatto gentile!

Sei troppo buona Lex.
Si è comportato da perfetto cafone, imbecille, maleducato e con un ego più grosso del suo talento.
Come... Come ha osato!
Arg! Mi ha fatto saltare tutti i nervi!


...

Che ti succede Peyton?
Ti ha irritato troppo quello lì?
Quanto ti capisco...


Ma no, che vai a pensare... È solo che...

Che... ?

Mi spiegate perché io non sono stata invitata nel suo laboratorio?!
Sono troppo brutta forse?!


Ma parli sul serio?!

Secondo me sei troppo bella per lui, e probabilmente troppo intelligente! Non dovresti dar peso alle sue parole, voleva solo provocarci tutti e farci perdere la serenità!

E poi chi mai vorrebbe finire a letto con un tipo simile?
... Oh scusami Xylia, senza offesa, so che voi ci davate... dentro in passato, ma immagino che allora fosse un po' più...


Mh?

... Simpatico?

No.
Ero io ad essere molto più stronza.


Rispose candidamente lei, alzando le spalle e continuando a mangiare come se nulla fosse accaduto.


Non dovreste dar peso alle sue parole, né per un motivo né per un altro... Ice è un provocatore nato, lo fa apposta per farvi perdere il controllo.
Avete idea di quante energie si sprecano a causa di emozioni quali la rabbia ed il nervosismo? Sta puntando esattamente a quello, e voi state solo facendo il suo gioco... tutti voi.


Lanciò un'occhiata penetrante a Daphne, come ad intimarle di calmarsi, andando poi a stringerle la mano da sotto il tavolo in un moto di caloroso e sentito affetto.


... e comunque scopa come Trama comanda, questo posso concederglielo.

Tanto per mettere i puntini sulle i, insomma!
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Messaggioda PnG Staff » 20/05/2016, 21:16

Beh, non è stato affatto gentile!

Sei troppo buona Lex.
Si è comportato da perfetto cafone, imbecille, maleducato e con un ego più grosso del suo talento.
Come... Come ha osato!
Arg! Mi ha fatto saltare tutti i nervi!


...

Che ti succede Peyton?
Ti ha irritato troppo quello lì?
Quanto ti capisco...


Ma no, che vai a pensare... È solo che...

Che... ?

Mi spiegate perché io non sono stata invitata nel suo laboratorio?!
Sono troppo brutta forse?!


Ma parli sul serio?!

Secondo me sei troppo bella per lui, e probabilmente troppo intelligente! Non dovresti dar peso alle sue parole, voleva solo provocarci tutti e farci perdere la serenità!

E poi chi mai vorrebbe finire a letto con un tipo simile?
... Oh scusami Xylia, senza offesa, so che voi ci davate... dentro in passato, ma immagino che allora fosse un po' più...


Mh?

... Simpatico?

No.
Ero io ad essere molto più stronza.


Non dovreste dar peso alle sue parole, né per un motivo né per un altro... Ice è un provocatore nato, lo fa apposta per farvi perdere il controllo.
Avete idea di quante energie si sprecano a causa di emozioni quali la rabbia ed il nervosismo? Sta puntando esattamente a quello, e voi state solo facendo il suo gioco... tutti voi.


Ok ok, afferrato il concetto, va bene!
Mi sono lasciata trasportare un poco, solo un poco!


... e comunque scopa come Trama comanda, questo posso concederglielo.

Non appena disse quelle parole, Peyton arrossì di colpo, sospirando e sbuffando, andando poi immediatamente a prendere una bella sorsata d'acqua.

Sì ma io sono molto più capace di quello lì!
Non è vero Xylia?


Sia Enrique, che Peyton e forse probabilmente anche le altre due ragazze si voltarono a fissare prima la Montgomery, poi la Sykes.

... Ahahahah!
Ma ci siete cascati sul serio?!
Stavo scherzando ovviamente, ahahah...


Credo che non potrò alzarmi da questo tavolo per almeno un'ora...

Sussurrò come ipnotizzato Iglesias, con la mente persa probabilmente nell'immaginazione più vivida di una scena ben poco casta tra le due amiche.

M-ma... Insomma... C-come sta... M-messo?

Peyton rivolse con molta curiosità ma anche molta timidezza quella domanda parecchio intima a Xylia, attenta però che nessuno se ne accorgesse troppo.

A-anzi no, n-non dirmi nulla, n-non voglio saperlo!

Tornata ad essere simile ad un semaforo, la TetraScienziata riprese a bere velocemente facendo finta di nulla, mentre le chiacchiere proseguivano.

Allora, come vanno i vostri progetti individuali?
Io sto cercando di risolvere l'equazione meccanica di Braddock, sviluppando un gioiellino che possa imbrigliare la forza di un fulmine e trasformarla in energia magica di accelerazione!
Se dovessi riuscirci, potrei far andare un essere umano alla velocità del suono per almeno cinque minuti, pensate quanti impegni ci potremmo togliere andando a 1 191,60 km/h!?


Per molti sarebbe apparso come un pazzo nel rivelare tanto apertamente la sua idea, ma Enrique, proprio come Peyton, non aveva alcuno spirito di competizione negativo, non pensava proprio che ci si dovesse scannare. Era lì per dare il meglio di sé, sviluppare al massimo le sue capacità ed anche per condividere esperienze, conoscenze e consigli, solo in tal modo pensava di poter crescere sul serio. D'altronde poi, la sua unica "rivale" lì in mezzo era Cecilia che onestamente non sembrava eccessivamente propensa ai doppi giochi o agli scherzi sotto banco. Tutti però erano a conoscenza della difficoltà nella risoluzione dell'equazione di Braddock, una delle più complesse e discusse nel mondo della MagiTecnologia più che avanzata. Riuscire nell'intento e sfruttarla per un fine così innovativo era una sfida ardua e potente, ma qualora ce l'avesse fatta allora sì che le porte di Andorra si sarebbero aperte a lui ed anche di corsa.

Io sto cercando di creare un minerale di magnetite magica ad alto tasso di attrazione nucleare!
In pratica una pietra in grado di attirare come una calamita ogni bacchetta magica in un raggio di dieci metri!
Potrebbe essere fornita in dotazione ad ogni Capo Auror durante le operazioni militari, per disarmare all'istante tutti gli avversari e arrestarli!
Al momento sto conducendo esperimenti sulla natura magnetica dei minerali comuni ma devo assolutamente poi fondere il risultato con una pietra di giada nera elettrificata...
Prevedo grosse esplosioni qualora non riuscissi a polarizzare bene il minerale, ahi ahi ahi...


Annuì un po' mesta e preoccupata, in quanto credeva che la sua idea fosse piuttosto buona, ma la realizzazione era quanto mai intricata e soprattutto pericolosa.

Io posso tranquillamente passare, noi non abbiamo progetti da portare, a differenza vostra, cari i miei cervelloni inventori!

Ah no?
E cosa dovete fare per guadagnarvi il posto?


... Al termine del percorso formeremo tante squadre di piccoli team di Assistenza Scientifica.
Il dottor Hobbes effettuerà una riparazione su un macchinario e poi una analisi scientifica complessa da laboratorio.
Chi sarà in grado di stargli dietro e supportarlo al meglio, otterrà il posto, insomma una passeggiata!


Enrique a quel punto deglutì pesantemente, andando di conseguenza a fissare Cecilia con aria quasi terrorizzata.
Daphne parlava senza sapere minimamente che razza di bestia indomabile fosse Maximilian Hobbes.
Sarebbe stato giusto metterla in guardia? Oppure era una specie di aiuto? Violazione della segretezza di regolamento?
Anche Peyton onestamente non sapeva cosa dire o fare, di riflesso quindi guardò Alexis, come a chiederle un consiglio silenzioso.

Ehi... Che ho detto di tanto strano?!
Ci siete rimasti male perché io avrò vita facile?
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Messaggioda Alexis » 20/05/2016, 22:31

E poi chi mai vorrebbe finire a letto con un tipo simile?
... Oh scusami Xylia, senza offesa, so che voi ci davate... dentro in passato, ma immagino che allora fosse un po' più...


Mh?

... Simpatico?

No.
Ero io ad essere molto più stronza.


A quelle parole, ad Alexis scappò un piccolo sorriso, perché nella sua ottica quella era una battuta divertente e simpatica, ma nulla di più: non immaginò nemmeno per un secondo che, in passato, Xylia potesse esser stata effettivamente una persona sgradevole, ma non c'era da stupirsi visto che la Parker era abituata a vedere il meglio nelle persone, sempre e comunque.

Non dovreste dar peso alle sue parole, né per un motivo né per un altro... Ice è un provocatore nato, lo fa apposta per farvi perdere il controllo.
Avete idea di quante energie si sprecano a causa di emozioni quali la rabbia ed il nervosismo? Sta puntando esattamente a quello, e voi state solo facendo il suo gioco... tutti voi.


Oh, beh... non è fatto leale allora!

Ok ok, afferrato il concetto, va bene!
Mi sono lasciata trasportare un poco, solo un poco!


... e comunque scopa come Trama comanda, questo posso concederglielo.

Inutile dire che, a quelle parole, l'Acuan si fece un bel po' rossa in viso, tossicchiando e schiarendosi la voce prima di bere un lungo sorso d'acqua, andando a svuotarsi praticamente il bicchiere: possibile che a nessuna delle due desse fastidio parlare di certe cose a tavola e con persone sconosciute o quasi? Era Alexis l'unica pudica in mezzo a quel gruppo, con tutto che, da quanto ne sapeva, non c'era nessun altro di sposato a parte lei?

Sì ma io sono molto più capace di quello lì!
Non è vero Xylia?


E meno male che l'acqua aveva finito di berla, altrimenti l'avrebbe sputata addosso a qualcuno o, alla meno peggio - per modo di dire - ci si sarebbe strozzata alla grande: che domanda era quella, e perché farla proprio a Xylia? Questo voleva dire che tra loro forse... ?
Non che ci fosse nulla di male, l'amore era sempre amore, in ogni sua forma ed espressione, solo che non le era mai capitato di sentirlo affermare in modo tanto aperto ed incisivo!

... Ahahahah!
Ma ci siete cascati sul serio?!
Stavo scherzando ovviamente, ahahah...


Credo che non potrò alzarmi da questo tavolo per almeno un'ora...

Ah... ahahahah...
Beh, ma tanto non ci sarebbe stato nulla di sbagliato lo stesso!


Esclamò Alexis, annuendo con aria convinta e non cogliendo, per fortuna, il sussurro tra la Montgomery e Peyton, altrimenti sì che le sarebbe preso un infarto, perché insomma, la Hastings non le sembrava proprio tipo da fare certe domande in pubblico... così... ad una persona che si conosceva poco... e poi riferita a qualcuno di così tanto antipatico!

Allora, come vanno i vostri progetti individuali?
Io sto cercando di risolvere l'equazione meccanica di Braddock, sviluppando un gioiellino che possa imbrigliare la forza di un fulmine e trasformarla in energia magica di accelerazione!
Se dovessi riuscirci, potrei far andare un essere umano alla velocità del suono per almeno cinque minuti, pensate quanti impegni ci potremmo togliere andando a 1 191,60 km/h!?


L-L'equazione meccanica di B-Braddock?!

D'accordo, non era un piccolo genio della MagiTecnologia come Enrique o Cecilia, ma conosceva perfettamente la difficoltà di quell'equazione ed il fatto che il ragazzo stesse cercando di risolverla era qualcosa di... di straordinario! Gli occhi della Parker, a quelle parole, si riempirono di ammirazione, un'ammirazione che crebbe maggiormente nel sentire poi il progetto che aveva intenzione di sviluppare Peyton.

Io sto cercando di creare un minerale di magnetite magica ad alto tasso di attrazione nucleare!
In pratica una pietra in grado di attirare come una calamita ogni bacchetta magica in un raggio di dieci metri!
Potrebbe essere fornita in dotazione ad ogni Capo Auror durante le operazioni militari, per disarmare all'istante tutti gli avversari e arrestarli!
Al momento sto conducendo esperimenti sulla natura magnetica dei minerali comuni ma devo assolutamente poi fondere il risultato con una pietra di giada nera elettrificata...
Prevedo grosse esplosioni qualora non riuscissi a polarizzare bene il minerale, ahi ahi ahi...


D-Davvero?!
N-Non la parte sulle esplosioni, il progetto in sé! Oh Peyton, sono certa che ce la farai e che uno dei posti di rilievo, magari come Capo Divisione, sarà assolutamente tuo!


E no, non c'era nessuna traccia di competizione o di finzione nelle parole dell'Acuan: come aveva già detto spesso, ad Alexis non importava affatto ottenere un posto importante all'interno della futura struttura in Andorra, in effetti per lei già solo poterci lavorare dentro sarebbe stata come la realizzazione di un sogno! L'importante, per la Parker, era fare del bene al mondo, null'altro aveva uguale rilievo.

Beh, io sto lavorando alla creazione di uno stabilizzatore molecolare per la fusione di DNA... ovvero un composto che permetta di unire una piccola parte di DNA di una Creatura Magica, nello specifico la sezione contenente le sue caratteristiche peculiari, al DNA di un qualsiasi essere umano, senza conseguenze negative per il suo organismo e la possibilità di sfruttare quindi attivamente le caratteristiche "prestate" dalla Creatura in questione!

Raccontò con un sorriso emozionato - come sempre, quando parlava del proprio progetto - entusiasta ma anche un po' insicuro, perché non era un progetto a cui poteva dedicarsi per tutto il tempo che desiderava, un po' per le mille altre cose da fare ed un po', ovviamente, perché avevano una scadenza da rispettare.
A quel punto, comunque, invitò Cecilia a parlare, visto che si stavano aprendo tutti gli uni con gli altri, attendendo di ascoltare poi anche il progetto di Xylia se avesse parlato... e ritrovarsi a fissare Daphne piuttosto perplessa.

Io posso tranquillamente passare, noi non abbiamo progetti da portare, a differenza vostra, cari i miei cervelloni inventori!

Ah no?
E cosa dovete fare per guadagnarvi il posto?


... Al termine del percorso formeremo tante squadre di piccoli team di Assistenza Scientifica.
Il dottor Hobbes effettuerà una riparazione su un macchinario e poi una analisi scientifica complessa da laboratorio.
Chi sarà in grado di stargli dietro e supportarlo al meglio, otterrà il posto, insomma una passeggiata!


Chiaro che lo sguardo di quasi tutti i presenti fosse, a quel punto, incerto sul da farsi: o meglio, Enrique sembrava incerto e anche Peyton, mentre per quello che la riguardava, Alexis non aveva dubbi sul fatto che fosse giusto metterla in guardia; Daphne non era nemmeno una loro "rivale", lavorava in un altro settore, perché non darle una mano?

Ehi... Che ho detto di tanto strano?!
Ci siete rimasti male perché io avrò vita facile?


Ehm... veramente...

Mormorò la Parker, guardando Cecilia ed Enrique con aria ammonitrice, come a volerli spingere a parlare: certo, avrebbe potuto avvertire lei la Sykes, ma erano loro due a lavorare con Hobbes ed era anche giusto che fossero loro a farle presente quale fosse la realtà delle cose; forse la Bishop avrebbe avuto qualche riserva sul fatto di "avvantaggiare" Daphne, ma avrebbe davvero saputo resistere allo sguardo supplichevole della sua - sicuramente troppo buona - migliore amica?
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Messaggioda Cecilia » 20/05/2016, 23:54

E poi chi mai vorrebbe finire a letto con un tipo simile?
... Oh scusami Xylia, senza offesa, so che voi ci davate... dentro in passato, ma immagino che allora fosse un po' più...


Mh?

... Simpatico?

No.
Ero io ad essere molto più stronza.


Ah bene, allora si spiega tutto... Non nel senso che sei stronza, intendiamoci, ma che per stare con un tipo simile dovessi avere una certa dose di stronzaggine per sopportarlo!
Ci mancherebbe!


Era facile per Cecilia incartarsi con le parole, specie quando un Acuan Borea riusciva a farle perdere le staffe facendo allusioni e battute sessuali che coinvolgevano sia lei che Alexis. Per fortuna la vera protagonista del suo attacco, Xylia, rimase impassibile di fronte alle freddure -era proprio il caso di dirlo- di Constantine Ice, provando a spiegare al resto del gruppo che la cosa migliore era ignorarlo se non si voleva fare il suo stesso gioco.

Non dovreste dar peso alle sue parole, né per un motivo né per un altro... Ice è un provocatore nato, lo fa apposta per farvi perdere il controllo.
Avete idea di quante energie si sprecano a causa di emozioni quali la rabbia ed il nervosismo? Sta puntando esattamente a quello, e voi state solo facendo il suo gioco... tutti voi.


Oh, beh... non è fatto leale allora!

Ok ok, afferrato il concetto, va bene!
Mi sono lasciata trasportare un poco, solo un poco!


Ricevuto!
È uno stronzo, ma non va calcolato.
Ho fin troppo bisogno delle mie energie per affrontare Hobbes...


Disse quasi sottovoce, scuotendo la testa affranta al pensiero di dover ritornare dentro il laboratorio con il suo referente. Per fortuna quella pausa pranzo si stava rivelando un ottimo break non solo per il corpo ma anche per la mente, che poteva quasi rilassarsi senza la voce del MagiTecnologo che rimbombava nella testa dando ordini a macchinetta.

... e comunque scopa come Trama comanda, questo posso concederglielo.

Tsk, vedere per credere! - a quelle parole, Cece fece seguire qualche breve secondo di silenzio, bevendo un sorso d'acqua fresca, non rendendosi conto di aver appena detto che avrebbe dovuto provare com'era a letto Constantine prima di giudicarlo davvero degno come amante. La sua voleva solo essere una frase scettica, già, ma quanto era facile interpretarla male!- Non nel senso che voglio provarlo! Ve l'ho detto, sono fidanzata e il mio fidanzato va alla grande, molto alla grande, insomma non mi posso proprio lamentare.

Stava rischiando di parlare troppo e sinceramente non le andava di fare ancora una così pessima figura di fronte a tutti, parlando di quanto fosse bravo Clovis a letto o di quanto fosse ben dotato. Per fortuna che intervenne Daphne a salvarla, uscendosene con una frase che forse era stata detta anche per salvare la Bishop da una morte per imbarazzo, o forse nascondeva un sottile velo di verità.

Sì ma io sono molto più capace di quello lì!
Non è vero Xylia?


Fissò le due ragazze in silenzio, un po' stranita dalla cosa, ma solo perchè non se l'aspettava. Tuttavia non c'era nulla di male che fra di loro ci fosse una relazione, fino a quando la Sykes non scoppiò a ridere, rivelando che quello era solo uno schezo.

.. Ahahahah!
Ma ci siete cascati sul serio?!
Stavo scherzando ovviamente, ahahah...


Credo che non potrò alzarmi da questo tavolo per almeno un'ora...

Ah... ahahahah...
Beh, ma tanto non ci sarebbe stato nulla di sbagliato lo stesso!


Ben detto Lex!

Disse, finendo di bere il suo bicchiere e fissando un po' incuriosita Peyton rivolgere una domanda sotto voce a Xylia. Quando vide però la ragazza completamente rossa in volto, Cece preferì non indagare oltre e lasciarla tranquilla. Si arrivò ben presto ad una questione abbastanza spinosa, spinosa per la Bishop soprattutto, quando il gruppo ebbe la splendida - davvero splendida?- idea di condividere i propri progetti con gli altri. Enrique e Peyton erano persone di buon cuore e fiduciose, quindi la bionda si aspettava da loro qualcosa del genere; Alexis figuriamoci se si fosse tirata indietro! Ma lei? Lei se la sentiva di parlarne apertamente?

Io sto cercando di risolvere l'equazione meccanica di Braddock, sviluppando un gioiellino che possa imbrigliare la forza di un fulmine e trasformarla in energia magica di accelerazione!
Se dovessi riuscirci, potrei far andare un essere umano alla velocità del suono per almeno cinque minuti, pensate quanti impegni ci potremmo togliere andando a 1 191,60 km/h!?


L-L'equazione meccanica di B-Braddock?!

L'equazione meccanica di Braddock?!

Entrambe le due amiche dissero la stessa cosa all'unisono, ma mentre gli occhi della Parker erano pieni di ammiraizone per l'idea di Enrique, la Bishop lo fissava un po' preoccupata, ragionando a mente fredda e lucida sulla questione. Risolvere quell'equazione avrebbe aiutato il cubano ad ottenere SICURO un posto all'interno dei laboratori di Andorra. Ma la seconda parte del suo progetto era decisamente troppo ambiziosa, davvero tanto anche per una come Cece che di ambizione ne aveva da vendere.
Le sembrava di vedere in Iglesias lo stesso difetto della sua migliore amica: tantissimo entusiasmo e idee eccellenti, ma poca capacità di saper gestire il proprio tempo con gli impegni.
Nell'attimo stesso in cui il ragazzo finì di parlare, Cecilia già sapeva che Enrique non sarebbe mai riuscito a portare un prodotto finito per la fine dell'anno. Tenendo conto della difficoltà del lavoro e del tempo a disposizione, sarebbe riuscito ad ottenere massimo un prototipo, un prototipo di cui non avrebbe potuto testare l'efficacia con molta probabilità.
Avrebbe rischiato di portarlo davanti ai giudici e di accenderlo sulla base di dati tutti teorici e per nulla pratici, il che significava per lui rischiare di fallire e di fare davvero una pessima figura... Il punto era: la Bishop lo avrebbe aiutato oppure avrebbe fatto finta di niente?

Io sto cercando di creare un minerale di magnetite magica ad alto tasso di attrazione nucleare!
In pratica una pietra in grado di attirare come una calamita ogni bacchetta magica in un raggio di dieci metri!
Potrebbe essere fornita in dotazione ad ogni Capo Auror durante le operazioni militari, per disarmare all'istante tutti gli avversari e arrestarli!
Al momento sto conducendo esperimenti sulla natura magnetica dei minerali comuni ma devo assolutamente poi fondere il risultato con una pietra di giada nera elettrificata...
Prevedo grosse esplosioni qualora non riuscissi a polarizzare bene il minerale, ahi ahi ahi...


Il progetto di Peyton era sicuramente molto più semplice -come quello di Cece del resto- ma più utile e funzionale rispetto al migliore amico. Lei aveva ottime probabilità di portare a compimento la sua idea, un'idea che se messa in commercio le avrebbe fatto guadagnare anche un sacco di galeoni.
Subito dopo fu il turno della Parker di parlare -e tanto non sarebbe mai riuscita a fermarla- del proprio progetto ambizioso e ugualmente difficile, ma alla portata di una come lei. Non disse nulla, ma si limitò a scuotere la testa, sbuffando e sorridendo al tempo stesso, perchè non avrebbe voluto che la Parker ne parlasse così liberamente ma al tempo stesso era orgogliosa della sua futura socia in affari e della gran quantità di idee che riusciva a produrre il suo cervellino.
Peccato che il sorriso svanì quando Alexis si voltò verso di lei, aspettando che la Bishop parlasse del proprio di progetto, seppur la ragazza non si sentisse troppo invogliata. Non perchè non si fidasse di quel gruppo -l'unico concorrente era Enrique che però si stava dimostrando della stessa pasta di Lex- ma perchè non avrebbe saputo chi ci fosse in giro ad ascoltare, magari qualche possibile concorrente pronto a soffiarle l'idea. Alla fine però le insistenze della Parker la fecero cedere, anche se -per precauzione- la ragazza decise di parlare a bassa voce, provando a non far trapelare troppo della sua idea.

Io voglio modificare un Myr. Per farlo diventare un perfetto Assistente Scientifico.

Disse, avara di parole, ma un'occhiata alla migliore amica le fece capire che non poteva semplicemente fermarsi lì.

Sembra qualcosa di semplice e banale, ma in realtà non è così. Anzi lo è solo concettualmente parlando, ma nella pratica bisogna lavorare su talmente tanti fronti che la povertà dell'idea viene compensata dalle difficoltà tecniche per eseguirla.
In pratica punto a far vedere quanto possa essere brava come MagiIngegnere e MagiTecnologo, portando avanti un progetto che, se finito, possa essere commercializzato e quindi avere anche un'utilità su scala mondiale.
Ovviamente può sembrare che stia togliendo lavoro ai veri assistenti scientifici...
- disse, guardando Daphne- Ma in realtà so di per certo che nessun Myr potrà mai sostituire un essere umano. Il mio progetto è un'automa che esegue gli ordini, un vero assistente scientifico contribuisce anche ad aiutare il proprio capo con le sue idee, idee che una macchina non può fornire.

Non si lasciava sfuggire niente la Bishop, mentre rimaneva a braccia conserte e seria in volto, perchè per lei quello non era un gioco, ma una vera e propria gara ed esporsi così tanto con gli altri non le era piaciuto affatto. Doveva ammettere con sè stessa che Alexis aveva una pessima influenza su di lei, perchè la spingeva ad aprirsi col prossimo, anche quando -per natura e per istinto- era preferibile mantenersi in disparte.

Io posso tranquillamente passare, noi non abbiamo progetti da portare, a differenza vostra, cari i miei cervelloni inventori!

Ah no?
E cosa dovete fare per guadagnarvi il posto?


... Al termine del percorso formeremo tante squadre di piccoli team di Assistenza Scientifica.
Il dottor Hobbes effettuerà una riparazione su un macchinario e poi una analisi scientifica complessa da laboratorio.
Chi sarà in grado di stargli dietro e supportarlo al meglio, otterrà il posto, insomma una passeggiata!


...

Ehi... Che ho detto di tanto strano?!
Ci siete rimasti male perché io avrò vita facile?


Vita facile... TU?

Immagine


Ehm... veramente...

Le veniva quasi da ridere, ma il sorriso svanì presto quando la Parker la fissò con quel suo sguardo -il solito- ammonitore, come se le stesse dicendo "È tuo dovere aiutarla Cece Bishop, non fare l'eremita e prova a darle una mano o sarò tanto triste per colpa tua" a cui non sapeva resistere. Fissò Enrique, indeciso anche lui se parlare o meno e di colpo si rese conto che nemmeno a lui aveva detto la verità. Insomma, voleva entrare in gara, essere competitiva e si stava ritrovando a dare una mano ai suoi avversari!
Davvero una pessima influenza, quella di Alexis Parker!

Non posso mostrarti un mio ricordo recente mentre lavoro con lui solo perchè sarebbe palesemente scorretto e sleale...- disse sottolineando quelle due parole - Ma fidati Daphne, non sottovalutare Maximillian Hobbes. Eravamo centottanta all'inizio. Non siamo arrivati nemmeno a metà anno e già ottanta dei nostri se ne sono andati perchè non riuscivano a sopportare i ritmi che ci impone Max.

Deformazione professionale la sua, ma tanto non avrebbe potuto farci niente, era destinata a rimanere segnata per sempre da quell'esperienza.

Quindi stai in campana e cerca di dare il massimo, perchè potresti scoprire che non sarà così semplice lavorare con lui...
Secondo me non è stato nemmeno un caso che abbiano scelto proprio lui: fra tutti e quattro è quello più capace di farvi uscire fuori di testa...
Ops, scusate, volevo dire di "testare le vostre capacità".


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Messaggioda Xylia » 21/05/2016, 16:47

Ah bene, allora si spiega tutto... Non nel senso che sei stronza, intendiamoci, ma che per stare con un tipo simile dovessi avere una certa dose di stronzaggine per sopportarlo!
Ci mancherebbe!


Nessuna offesa, tranquilla.

Sì, Xylia poteva anche essere permalosa, a volte, ma dipendeva da come la si definiva: e di solito se gli insulti avevano a che fare con termini come "stronza" o, peggio, "puttana", allora per lei erano solamente che dei complimenti. Sorrise, infatti, verso Cecilia, ammettendo poi ad alta voce che ci fosse un altro motivo per cui, in passato, era stata così vicina a Costantine Ice.


... e comunque scopa come Trama comanda, questo posso concederglielo.

Tsk, vedere per credere!

Inarcò un sopracciglio a quelle parole, ghignando velatamente: beh, se la Bishop voleva provare Ice per avere la prova di quanto fosse bravo, le sarebbe bastato andarlo a cercare nel suo laboratorio!


Non nel senso che voglio provarlo! Ve l'ho detto, sono fidanzata e il mio fidanzato va alla grande, molto alla grande, insomma non mi posso proprio lamentare.

Sì ma io sono molto più capace di quello lì!
Non è vero Xylia?


Non si vergognava certo del rapporto intimo con la Sykes -e perché mai avrebbe dovuto?- ma di solito non lo sbandieravano mai in giro, considerandolo il loro perverso e godurioso segreto... quindi come mai Daphne se n'era uscita in quel modo? Secondo la Montgomery era tutta colpa dell'astinenza, ovvero del fatto che, tra di loro, non combinassero nulla da un bel po' di tempo; fu un giudizio che tenne per sé, ovviamente, ma si ripromise di "punire" adeguatamente la sua migliore amica per quell'uscita istintiva.


... Ahahahah!
Ma ci siete cascati sul serio?!
Stavo scherzando ovviamente, ahahah...


Credo che non potrò alzarmi da questo tavolo per almeno un'ora...

Ah... ahahahah...
Beh, ma tanto non ci sarebbe stato nulla di sbagliato lo stesso!


Ben detto Lex!

M-ma... Insomma... C-come sta... M-messo?

Mh?

Non si aspettava certo che la Hastings le facesse una domanda del genere, dimostrando una vena da porca curiosa niente male: peccato che non fece in tempo a risponderle perché l'altra parve cambiare idea e non volerne più sapere nulla.


A-anzi no, n-non dirmi nulla, n-non voglio saperlo!

Se cambi idea... fammelo sapere.

Le strizzò l'occhio, provocatrice e divertita prima di cominciare ad ascoltare i progetti individuali di ciascuno: erano tutti validi, denotavano menti brillanti e sicuramente ambiziose, chi più chi meno; Ice poteva anche averli definiti un branco di dilettanti, ma se avessero portato seriamente a termine i loro obiettivi, allora avrebbero potuto sentirsi dei Ricercatori che sapevano davvero il fatto loro.
Equazioni di Braddock, minerali di magnetite magica, stabilizzatori molecolari per la fusione del DNA, modifiche su un Myr per renderlo adatto al ruolo di Assistente Scientifico... l'Acuan ammise tra sé che il pensiero di lavorare con loro, con tutti loro, in un unico team, la stuzzicasse non poco, ma al tempo stesso considerava quell'idea come poco fattibile, anzi, quasi totalmente impraticabile.


Io posso tranquillamente passare, noi non abbiamo progetti da portare, a differenza vostra, cari i miei cervelloni inventori!

Ah no?
E cosa dovete fare per guadagnarvi il posto?


... Al termine del percorso formeremo tante squadre di piccoli team di Assistenza Scientifica.
Il dottor Hobbes effettuerà una riparazione su un macchinario e poi una analisi scientifica complessa da laboratorio.
Chi sarà in grado di stargli dietro e supportarlo al meglio, otterrà il posto, insomma una passeggiata!


...

Ehi... Che ho detto di tanto strano?!
Ci siete rimasti male perché io avrò vita facile?


Vita facile... TU?

Ehm... veramente...

Anche Xylia conosceva, per sentito dire, la reputazione di Maximilian Hobbes, ovvero colui che fuori sembrava tanto pacato e tranquillo per poi mutare in un mostro da isteria immediata appena messo piede in laboratorio: e se avesse saputo che Daphne avrebbe dovuto svolgere con lui la sua ultima prova, l'avrebbe avvertita già da tempo; per fortuna, a quella tavola c'era chi, con Hobbes, ci stava già lavorando quotidianamente, e che diede alla Sykes una gran mano.


Non posso mostrarti un mio ricordo recente mentre lavoro con lui solo perchè sarebbe palesemente scorretto e sleale...
Ma fidati Daphne, non sottovalutare Maximillian Hobbes. Eravamo centottanta all'inizio. Non siamo arrivati nemmeno a metà anno e già ottanta dei nostri se ne sono andati perchè non riuscivano a sopportare i ritmi che ci impone Max.


Aveva notato l'occhiata quasi implorante che Alexis aveva lanciato alla migliore amica, come a pregarla di avvertire la Terran, e questo fece pensare a Xylia che, evidentemente, la Parker era tra le due la più generosa ed altruista in ogni aspetto della vita, e che riuscisse, a volte, ad influenzare -se in positivo o meno doveva dirlo la Bishop- col proprio carattere anche la bionda.


Quindi stai in campana e cerca di dare il massimo, perchè potresti scoprire che non sarà così semplice lavorare con lui...
Secondo me non è stato nemmeno un caso che abbiano scelto proprio lui: fra tutti e quattro è quello più capace di farvi uscire fuori di testa...
Ops, scusate, volevo dire di "testare le vostre capacità".


Solo a quel punto si rese conto che, tra tutti, lei era quella che ancora non aveva parlato del proprio progetto, un progetto che non aveva rivelato nemmeno a Daphne pur fidandosi ciecamente di lei... poteva davvero permettersi di parlarne lì, a quel tavolo, di fronte a tutti? Sì, rivali suoi praticamente non ce n'erano -solo Ice, ma era già andato via- ma in ogni caso non si sentiva particolarmente entusiasta di quell'apertura improvvisa. Tuttavia, giusto per non fare la stronza sospettosa e diffidente, acconsentì tra sé a rivelare loro su cosa stesse lavorando, anche un po' curiosa di sentire i loro pareri -quello della Sykes in primis; per un maggior senso di protezione e privacy, tentò anche di parlare nel linguaggio delle Gilde... ma quando si accorse della faccia spaesata di Cecilia e di quella concentrata e forzata di Enrique, lasciò perdere tutto e si limitò a parlare molto semplicemente.


Il mio progetto riguarda la creazione di un Mutagene contenuto all'interno di un composto adattivo che possa compensare le mancanze psico-fisiche di un individuo a seconda della partizione di DNA in cui viene inserito.

Detta così sembrava quasi semplice, lo sapeva bene, ma sapeva anche che per le loro menti non sarebbe stato complesso capire quanto lavoro ci fosse dietro, già solo il fatto di dover creare un gene da zero che portasse in sé una precisa trascrizione atta a compensare ciò che nel DNA di un qualsiasi essere umano, per un motivo o per un altro, che fosse un aspetto fisico o mentale, mancava. D'altronde, se puntava al posto di Capo Settore, un motivo c'era, no?


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Messaggioda PnG Staff » 21/05/2016, 22:00

... e comunque scopa come Trama comanda, questo posso concederglielo.

Tsk, vedere per credere!

Enrique, ecco spiegato perché non potrete mai essere una coppia!
Alla ragazza piacciono i tipi gelidi...


Cecilia, non avrei mai pensato che tu...

In effetti nemmeno io...

Non nel senso che voglio provarlo!
Ve l'ho detto, sono fidanzata e il mio fidanzato va alla grande, molto alla grande, insomma non mi posso proprio lamentare.


Peyton ed Enrique la fissarono ancora un poco, annuendo lentamente con i sopraccigli inarcati ed una vaga espressione perplessa.

Sì ma io sono molto più capace di quello lì!
Non è vero Xylia?


Per quell'uscita di mezzo c'era sì l'astinenza, ma anche un po' di gelosia nei confronti dell'amica che decantava le lodi intime di quello stronzo con la faccia da schiaffi.
Daphne aveva un debole per la Montgomery, quello non era un segreto né per l'una né per l'altra, ma determinate uscite di gelosia capitavano di rado.
Gli occhi della ragazza di colore incrociarono per un attimo quelli della Ricercatrice più grande, chiedendo scusa umilmente, dopo aver gettato nello scherzo la faccenda.
Ovviamente non poteva immaginare cosa stesse pensando in quell'istante Xylia, per quello ipotizzò che fosse tutto finito, acqua passata!

Io sto cercando di risolvere l'equazione meccanica di Braddock, sviluppando un gioiellino che possa imbrigliare la forza di un fulmine e trasformarla in energia magica di accelerazione!
Se dovessi riuscirci, potrei far andare un essere umano alla velocità del suono per almeno cinque minuti, pensate quanti impegni ci potremmo togliere andando a 1 191,60 km/h!?


L-L'equazione meccanica di B-Braddock?!

L'equazione meccanica di Braddock?!

Eh già, signorine!
Non solo ci riuscirò ma stupirò tutta la commissione, eheheh!


Enrique sembrava molto sicuro di sé ma in verità le ipotesi della Bishop erano esatte: stava davvero tentando qualcosa di impossibile nella sua posizione di conoscenza ed esperienza.
Se avesse continuato su quella via con molta probabilità avrebbe creato un prototipo destinato a fallire, ma l'amica Peyton stessa non aveva le competenze adatte per farglielo presente.
Andando avanti, si parlò appunto delle idee nella testa della Hastings, idee decisamente molto più abbordabili ma ugualmente interessanti.
Quello che nessuno dei due si immaginava era che le proposte scientifiche delle altre tre ragazze fossero decisamente qualcosa di superiore, per livello di difficoltà o praticità tecnica.

Beh, io sto lavorando alla creazione di uno stabilizzatore molecolare per la fusione di DNA... ovvero un composto che permetta di unire una piccola parte di DNA di una Creatura Magica, nello specifico la sezione contenente le sue caratteristiche peculiari, al DNA di un qualsiasi essere umano, senza conseguenze negative per il suo organismo e la possibilità di sfruttare quindi attivamente le caratteristiche "prestate" dalla Creatura in questione!

In un primo istante, sia Enrique che Peyton rimasero zitti, sbattendo le palpebre qualche volta.
Poi si fissarono tra loro, mentre Daphne ne approfittava per chiedere in labiale a Xylia se fosse un'idea figa o meno perché non ci aveva capito un'acca.
Infine, la coppia di amici scoppiò a ridere, tornando a fissare Alexis.

No, dai, davvero, a cosa stai lavorando?

Quando però la Parker fece presente di non essere affatto nello scherzo, Peyton si mise a boccheggiare un po'.

... E io che pensavo di essere innovativa...

Non sono della materia, ok... Ma riuscire a donare facoltà di Creature Magiche a persone è... Una figata atomica!

Scosse il capo con un sorriso a metà tra l'entusiasta e l'euforico, alzando la mano per battere il cinque alla Parker.
Ma le sorprese non erano affatto concluse lì, infatti dopo fu la volta di Cecilia che non ci andò di certo giù leggera.

Io voglio modificare un Myr. Per farlo diventare un perfetto Assistente Scientifico.
Sembra qualcosa di semplice e banale, ma in realtà non è così.
Anzi lo è solo concettualmente parlando, ma nella pratica bisogna lavorare su talmente tanti fronti che la povertà dell'idea viene compensata dalle difficoltà tecniche per eseguirla.
In pratica punto a far vedere quanto possa essere brava come MagiIngegnere e MagiTecnologo, portando avanti un progetto che, se finito, possa essere commercializzato e quindi avere anche un'utilità su scala mondiale. Ovviamente può sembrare che stia togliendo lavoro ai veri assistenti scientifici...


Perché... Non è così scusa?!

Daphne, per quanto capace e brillante come Assistente, determinati discorsi faceva fatica a seguirli e di conseguenza per lei Cecilia stava cercando di "rovinarle la vita".

Ma in realtà so di per certo che nessun Myr potrà mai sostituire un essere umano.
Il mio progetto è un'automa che esegue gli ordini, un vero assistente scientifico contribuisce anche ad aiutare il proprio capo con le sue idee, idee che una macchina non può fornire.


Aaaahhh... Beh... Credo che comunque una riduzione del personale la provocherebbe, no?

Dovrei fare dei calcoli statistici basati su eventi storici trascorsi ma... Ad occhio e croce, un'idea portata a termine di questo tipo potrebbe determinare il licenziamento di una percentuale mondiale di Assistenti Scientifici pari al 15%-18%. Non è esattamente una sciocchezza però caspita... Scusa Daphne ma l'idea di Cecilia è geniale!
Il Myr può apparire come una macchina già fatta e quindi solo da "migliorare", ma non è così! Per modificarla bisogna capirne il meccanismo e le dinamiche nello specifico e dettaglio!
In altre parole il lavorone è più quello della rielaborazione che dell'inserimento delle nuove facoltà!


Mi accodo ad Enrique, sembra davvero una meta sorprendente, complimenti Cecilia, insomma... Wow...

Dopo Cecilia, fu la volta di ascoltare il progetto della ragazza di colore, la Sykes, che però sembrava non avere alcun timore riguardo la conclusione del percorso.
Il motivo stava nel fatto che non avrebbe dovuto presentare nulla di innovativo ma "semplicemente" affiancare il dottor Hobbes in un esperimento e superare un turno con lui come Capo Team.
Per Daphne, poco informata sulle abitudini lavorative di Max, appariva proprio come una passeggiata, ma la verità era ben diversa e sia Enrique come Peyton non se la sentirono di parlare.
In tal caso, gli occhioni speranzosi di Alexis furono decisivi nel convincere la Bishop a parlare a nome di tutti, migliore amica compresa.

... Al termine del percorso formeremo tante squadre di piccoli team di Assistenza Scientifica.
Il dottor Hobbes effettuerà una riparazione su un macchinario e poi una analisi scientifica complessa da laboratorio.
Chi sarà in grado di stargli dietro e supportarlo al meglio, otterrà il posto, insomma una passeggiata!


...

Ehi... Che ho detto di tanto strano?!
Ci siete rimasti male perché io avrò vita facile?


Vita facile... TU?

... Perché?
Ora mi state spaventando... Xylia... ?


Subito andò a cercare sostegno nella Montgomery, sperando che la ragazza la tranquillizzasse, ma l'intervento di Cecilia fu devastante.

Non posso mostrarti un mio ricordo recente mentre lavoro con lui solo perché sarebbe palesemente scorretto e sleale... Ma fidati Daphne, non sottovalutare Maximilian Hobbes.
Eravamo centottanta all'inizio. Non siamo arrivati nemmeno a metà anno e già ottanta dei nostri se ne sono andati perché non riuscivano a sopportare i ritmi che ci impone Max.


C-cosa?!
Ottanta se ne sono andati per causa sua?!
Ma che razza di Referente è?!


La sua pericolosità come Capo Team è direttamente proporzionale alla sua conoscenza in MagiTecnologia, regolati tu...

Quindi stai in campana e cerca di dare il massimo, perché potresti scoprire che non sarà così semplice lavorare con lui...
Secondo me non è stato nemmeno un caso che abbiano scelto proprio lui: fra tutti e quattro è quello più capace di farvi uscire fuori di testa...
Ops, scusate, volevo dire di "testare le vostre capacità".


Ormai non serve indorare la pillola, ma grazie lo stesso...
... Uff... Sembra proprio che dovrò farmi dare qualche soffiata e mettermi sotto.
Se quello che dite è vero... E Xylia me lo sta confermando con lo sguardo... Allora rischio grosso se prendo Hobbes sotto gamba.


Se non altro bisognava dire che Daphne non fosse per nulla una di quelle tipe sceme o incapaci di aprirsi gli occhi quando la situazione lo riteneva necessario.
Ringraziò la Bishop per la dritta, sorridendole riconoscente, per poi spostare l'attenzione sulla Montgomery proprio come fecero tutti gli altri.
Infatti la più grande lì al tavolo era l'unica a non avere ancora informato riguardo i propri progetti e naturalmente nemmeno la Sykes ne era al corrente.
Si erano viste pochissimo da quando ella lavorava su Lancelot e questo spiegava sia i pochi aggiornamenti di ogni genere, sia, appunto, l'astinenza.

Il mio progetto riguarda la creazione di un Mutagene contenuto all'interno di un composto adattivo che possa compensare le mancanze psico-fisiche di un individuo a seconda della partizione di DNA in cui viene inserito.

Tu... T-tu stai parlando seriamente?

Non mi sembra avere l'aria di una che scherza...

Creare un... Mutagene... Da zero... Tu vuoi creare un... Mutagene... Da zero?
... Enrique...


Sì?

Ritiro tutte le accuse che ho fatto alla tua ambizione... In confronto sei un tipo ordinario...

Credi di sorprendermi?
Informazione di servizio: le ore che devo trascorrere seduto sono appena diventate quattro, come minimo...


Quanto ti capisco...

Fortunatamente nessuno si accorse di quelle parole espresse da Daphne con espressione quasi adorante verso l'amica, ma per Xylia non sarebbe stato difficile percepire il Vento in agitazione forte nello Spirito della Sykes, Vento di eccitazione e adrenalina, di desiderio e fantasie poco caste. La ragazza infatti si eccitava da morire quando la Montgomery mostrava la sua eccelsa bravura scientifica, in altre parole era attirata sessualmente dal cervello dell'amica oltre che dal corpo. Questo era un riflesso ovvio del sentimento provato per lei, un sentimento di vera e completa ammirazione. Quando la sentiva parlare dei propri esperimenti o dei propri progetti, si surriscaldava completamente e nella maggior parte delle volte finivano per mettere momentaneamente da parte provette e microscopi.

DLIN DLON

SI PREGANO I SIGNORI TUTTI DI SGOMBRARE LA SALA MENSA ENTRO DIECI MINUTI.
LA PAUSA PRANZO TERMINERÀ TRA QUINDICI MINUTI ESATTI.


Il campanello di avviso segnalò quindi a tutti quanti che l'ora per le chiacchiere doveva ritenersi definitivamente conclusa.
Un po' affranti e dispiaciuti, Peyton ed Enrique si alzarono per andare a buttare i vassoi con i piatti sporchi, facendo la stessa cortesia anche agli altri.
Iglesias ovviamente servì per prima Daphne che però non parve proprio cogliere il gentil gesto, facendolo rabbuiare tristemente in meno di un secondo.
Giunti verso il corridoio di smistamento verso i vari settori e i vari laboratori privati, il gruppo era quindi pronto per salutarsi.

Cecilia, io e te andiamo assieme!

Ed io con te, Alexis!

Xylia, visto che mancano ancora cinque minuti, ti spiace se andiamo un attimo nel tuo laboratorio?
Dovrei farti ancora qualche domanda su Hobbes...


Sì, adesso si chiamavano "Domande su Hobbes".

Ehi, mi raccomando, non perdiamoci di vista, intesi?!
Facciamo ogni pranzo sempre assieme?!
E su, non fate le preziose!


Sarebbe un'idea davvero carina, sì sì!
Io ci sto, voi invece?
Sarà divertente, perdindirindina!


Daphne aggrottando la fronte fissò un'attimo spaesata Peyton, per poi scuotere il capo pensando di aver sentito male.

Hasta la vista!
Passa un meraviglioso pomeriggio, Daphne!


Ciao ciao!

A presto!
... Vogliamo andare?


Chiese poi subito a Xylia, sperando che ella accettasse per potersi spostare con lei nel suo laboratorio privato e lì... Recuperare un po' di ossigeno.

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Messaggioda Alexis » 21/05/2016, 23:16

Tsk, vedere per credere!

Ma... Cece!!

Enrique, ecco spiegato perché non potrete mai essere una coppia!
Alla ragazza piacciono i tipi gelidi...


Cecilia, non avrei mai pensato che tu...

In effetti nemmeno io...

Non nel senso che voglio provarlo!
Ve l'ho detto, sono fidanzata e il mio fidanzato va alla grande, molto alla grande, insomma non mi posso proprio lamentare.


Ma perché non la smettevano tutti di parlare di sesso?!
Che poi, a volerla dire tutta, probabilmente quella che andava più spesso a letto col marito era proprio la Parker, ma lei di certo non si stava vantando in quel modo!
Per fortuna, di lì a poco, l'argomento di conversazione si fece meno imbarazzante ed anche più interessante, perché riguardava i singoli progetti che ciascuno stava portando avanti al fine di ottenere un posto nella struttura ad Andorra, alla fine di quel periodo di prova: onestamente le sembravano tutti più che validi, frutto di tanto studio, tanta concentrazione e tanta passione, e questo la rese quasi adrenalinica... insomma, quanto avrebbe potuto imparare da ciascuno di loro, se avessero messo insieme tutte le loro idee? Fu quindi con animo sereno e per nulla preoccupato di eventuali copiature o plagi che Alexis raccontò il proprio progetto, ritrovandosi però a fissare stranita Peyton ed Enrique che ridevano di gusto: ma che aveva detto?

No, dai, davvero, a cosa stai lavorando?

Ehm...
A quello che ho appena detto... ?
- rispose lei, guardando Cecilia quasi nel panico: perché avevano reagito in quel modo? C'era qualcosa che non andava? Qualcun altro stava lavorando al suo stesso progetto?

... E io che pensavo di essere innovativa...

Non sono della materia, ok... Ma riuscire a donare facoltà di Creature Magiche a persone è... Una figata atomica!

Oh... ah...
Quindi... quindi vi piace, eheh, meno male!


A quel punto batté il cinque al ragazzo con aria molto più sollevata, sorridendo loro e a Cecilia con aria euforica: certo, sapeva che alla Bishop il suo progetto piaceva, ma se anche gli altri la trovavano una grande idea, allora si sentiva ancora più fomentata e carica, ansiosa di portare a termine il proprio sogno insomma!
Sorrise, felice e raggiante, ed il sorriso le rimase sulle labbra anche quando fu la sua migliore amica a spiegare a cosa stesse lavorando, un'amica che reputava unica, insostituibile ed assolutamente geniale; certo, non aveva mai pensato che migliorare il Myr secondo il piano dell'Acuan avrebbe portato ad una riduzione del personale, ma non sarebbe stato un calo tanto grave... no?

Dovrei fare dei calcoli statistici basati su eventi storici trascorsi ma... Ad occhio e croce, un'idea portata a termine di questo tipo potrebbe determinare il licenziamento di una percentuale mondiale di Assistenti Scientifici pari al 15%-18%. Non è esattamente una sciocchezza però caspita... Scusa Daphne ma l'idea di Cecilia è geniale!
Il Myr può apparire come una macchina già fatta e quindi solo da "migliorare", ma non è così! Per modificarla bisogna capirne il meccanismo e le dinamiche nello specifico e dettaglio!
In altre parole il lavorone è più quello della rielaborazione che dell'inserimento delle nuove facoltà!


Mi accodo ad Enrique, sembra davvero una meta sorprendente, complimenti Cecilia, insomma... Wow...

Eh sì, Cece è proprio la migliore!

Confermò Alexis, orgogliosa manco stessero parlando di sua figlia: ma c'era un altro motivo per cui la Parker era orgogliosa di lei, e cioè che quando Daphne fece presente il suo test finale, pensando fosse facile, la Bishop accolse la richiesta supplichevole dell'altra e la mise bene in guardia su quali fossero le effettive difficoltà dello stare dietro ad uno come Hobbes.

Non posso mostrarti un mio ricordo recente mentre lavoro con lui solo perché sarebbe palesemente scorretto e sleale... Ma fidati Daphne, non sottovalutare Maximilian Hobbes.
Eravamo centottanta all'inizio. Non siamo arrivati nemmeno a metà anno e già ottanta dei nostri se ne sono andati perché non riuscivano a sopportare i ritmi che ci impone Max.


C-cosa?!
Ottanta se ne sono andati per causa sua?!
Ma che razza di Referente è?!


La sua pericolosità come Capo Team è direttamente proporzionale alla sua conoscenza in MagiTecnologia, regolati tu...

Quindi stai in campana e cerca di dare il massimo, perché potresti scoprire che non sarà così semplice lavorare con lui...
Secondo me non è stato nemmeno un caso che abbiano scelto proprio lui: fra tutti e quattro è quello più capace di farvi uscire fuori di testa...
Ops, scusate, volevo dire di "testare le vostre capacità".


Ormai non serve indorare la pillola, ma grazie lo stesso...
... Uff... Sembra proprio che dovrò farmi dare qualche soffiata e mettermi sotto.
Se quello che dite è vero... E Xylia me lo sta confermando con lo sguardo... Allora rischio grosso se prendo Hobbes sotto gamba.


Però adesso lo sai, e ti puoi regolare di conseguenza!

Esclamò Alexis con un sorriso riconoscente verso la migliore amica, prima di ritrovarsi a fissare incuriosita Xylia: per un secondo le parve che la Montgomery non fosse affatto intenzionata a rivelare il proprio progetto alla tavolata, ma alla fine anche lei si decise a parlare, lasciando la Parker completamente senza parole.

Il mio progetto riguarda la creazione di un Mutagene contenuto all'interno di un composto adattivo che possa compensare le mancanze psico-fisiche di un individuo a seconda della partizione di DNA in cui viene inserito.

Tu... T-tu stai parlando seriamente?

Non mi sembra avere l'aria di una che scherza...

Creare un... Mutagene... Da zero... Tu vuoi creare un... Mutagene... Da zero?
... Enrique...


Sì?

Ritiro tutte le accuse che ho fatto alla tua ambizione... In confronto sei un tipo ordinario...

Credi di sorprendermi?
Informazione di servizio: le ore che devo trascorrere seduto sono appena diventate quattro, come minimo...


E io che pensavo di aver puntato in alto...

Soffiò la signora Flynn, sbattendo gli occhi incredula e fissando Cecilia per capire se fosse lei l'unica delle due a chiedersi come diavolo fosse possibile che Xylia riuscisse seriamente in un'impresa del genere: certo, aveva più tempo rispetto a loro, non dovendo anche studiare, ma per la miseriaccia, che razza di testa possedeva quella ragazza?!
All'improvviso, il Magifono avvertì tutti i Ricercatori presenti in sala mensa che ormai la pausa per il pranzo era quasi finita, e che quindi era ora di tornare ciascuno nei propri laboratori: in realtà un po' le dispiaceva dover già salutare il gruppo, si era trovata benissimo con loro, più di quanto avrebbe mai immaginato!

Cecilia, io e te andiamo assieme!

Ed io con te, Alexis!

Xylia, visto che mancano ancora cinque minuti, ti spiace se andiamo un attimo nel tuo laboratorio?
Dovrei farti ancora qualche domanda su Hobbes...


Ehi, mi raccomando, non perdiamoci di vista, intesi?!
Facciamo ogni pranzo sempre assieme?!
E su, non fate le preziose!


Sarebbe un'idea davvero carina, sì sì!
Io ci sto, voi invece?
Sarà divertente, perdindirindina!


Lo penso anch'io, qui c'è sempre un'aria tanto tesa...
Almeno tra di noi potremo rilassarci un po' e commentare le nostre giornate!


Confermò Alexis euforica, attendendo solo che la sua migliore amica le dicesse di sì, perché insomma, mica poteva mettersi a fare l'asociale come quel ragazzo, Costantine Ice! Salutò tutti, quindi, abbracciando di slancio Cecilia e sussurrandole all'orecchio che le voleva bene - una sorta di ringraziamento per tutto, dall'essersi aperta a quel tavolo all'esserle sempre vicina - prima di affiancare Peyton ed allontanarsi con lei.

Ti va di raccontarmi un po' meglio il tuo progetto?
Sembra talmente interessante che...


E via così, fino all'ultimo secondo disponibile.

Chiusura per Alexis
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Messaggioda Cecilia » 22/05/2016, 19:03

Sia i progetti di Alexis che quelli di Cece fecero scalpore al tavolo, colpendo in positivo - ma anche in negativo- i presenti. Daphne in particolar modo aveva da risentirsi dell'idea che la Bishop stava sviluppando perchè, se vi fosse riuscita, il lavoro per gli Assistenti Scientifici sarebbe calato e questo certo non era un bene per lei.

Dovrei fare dei calcoli statistici basati su eventi storici trascorsi ma... Ad occhio e croce, un'idea portata a termine di questo tipo potrebbe determinare il licenziamento di una percentuale mondiale di Assistenti Scientifici pari al 15%-18%. Non è esattamente una sciocchezza però caspita... Scusa Daphne ma l'idea di Cecilia è geniale!

Ahahah grazie!

Il Myr può apparire come una macchina già fatta e quindi solo da "migliorare", ma non è così! Per modificarla bisogna capirne il meccanismo e le dinamiche nello specifico e dettaglio!
In altre parole il lavorone è più quello della rielaborazione che dell'inserimento delle nuove facoltà!


Mi accodo ad Enrique, sembra davvero una meta sorprendente, complimenti Cecilia, insomma... Wow...

Eh sì, Cece è proprio la migliore!

Sorrise, anche un po' gongolante, perchè a lei piaceva stupire e lasciare gli altri a bocca aperta quando dimostrava di possedere un cervello di tutto rispetto e di saperlo anche sfruttare adeguatamente. Si sentiva un po' in colpa per la categoria degli Assistenti Scientifici che, dal suo progetto, avrebbero ricavato solo guai, ma mise a tacere i sensi di colpa ben presto, sia perchè quello era il suo trampolino di lancio e non voleva rinunciarvi a nessun costo, sia perchè era convinta che un essere umano avrebbe sempre superato i limiti imposti ad una macchina. Insomma, magari qualcuno avrebbe perso il lavoro, ma di contro avrebbe migliorato la qualità della sicurezza nei laboratori, perchè se c'era qualcosa che una macchina ben assemblata non faceva mai era commettere errori.
Dopo la Bishop, fu il turno della Sykes di parlare del proprio progetto, un progetto inesistente in realtà, perchè gli assistenti avrebbero solo dovuto superare un affiancamento con Maximillian Hobbes. Insomma, una passeggiata. Per fortuna Alexis col suo buon cuore spinse la migliore amica a mettere in guardia Daphne dal sottovalutare il suo referente, parole che vennero confermate anche da Enrique stesso e da Xylia, anche lei al corrente della reale natura del MagiIngegnere.

Se quello che dite è vero... E Xylia me lo sta confermando con lo sguardo... Allora rischio grosso se prendo Hobbes sotto gamba.

Aveva compiuto la sua buona azione giornaliera, ma in realtà c'era ancora qualcosa che avrebbe dovuto dire, anche se non alla ragazza di colore. Enrique l'aveva aiutata senza chiedere nulla in cambio qualche ora prima, nel laboratorio, e di questo la Bishop gli era molto grata. Aveva anche ricevuto, grazie a lui, da Peyton dei lecca lecca che le avrebbero garantito maggiori energie durante lo svolgimento del proprio lavoro. Ma il suo progetto rischiava di finire male se qualcuno di esperto nel suo stesso settore non lo avesse messo in guardia sulla sua difficoltà. Cecilia sentiva che quel compito, bene o male, spettava a lei, solo preferiva farlo in separata sede, quando nessuno era presente a vederla e il ragazzo era pronto ad ascoltarla con la consapevolezza che non avrebbe fatto brutte figure di fronte all'intero gruppo.

Il mio progetto riguarda la creazione di un Mutagene contenuto all'interno di un composto adattivo che possa compensare le mancanze psico-fisiche di un individuo a seconda della partizione di DNA in cui viene inserito.

Quelle parole risvegliarono la Bishop dai suoi pensieri, fissando quasi sconvolta la persona che le aveva pronunciate e scoprendo con sorpresa essere proprio Xylia.

Tu... T-tu stai parlando seriamente?

Non mi sembra avere l'aria di una che scherza...

Creare un... Mutagene... Da zero... Tu vuoi creare un... Mutagene... Da zero?
... Enrique...


Sì?

Ritiro tutte le accuse che ho fatto alla tua ambizione... In confronto sei un tipo ordinario...

Credi di sorprendermi?
Informazione di servizio: le ore che devo trascorrere seduto sono appena diventate quattro, come minimo...


E io che pensavo di aver puntato in alto...

Evidentemente c'è qualcuno qui che è molto più capace di tutti noi messi insieme...

Non era una critica nè un complimento, ma solo la semplice constatazione dei fatti: cose simili non si sentivano certo tutti i giorni e il pensiero che in qualche modo Constantine avesse avuto ragione a definirli dilettanti le bruciò dentro, confrontando i propri progetti con quelli della dottoressa Montgomery.
Lei però aveva alle spalle anni di esperienza e di master, dunque era anche giusto che il suo progetto superasse in originalità e complessità quelli delle due migliori amiche.
Tanto di cappello a Xylia, sicuramente una rivale tosta da dover affrontare ma per fortuna della Bishop, lei non era suo avversario... Non ancora, almeno!

SI PREGANO I SIGNORI TUTTI DI SGOMBRARE LA SALA MENSA ENTRO DIECI MINUTI.
LA PAUSA PRANZO TERMINERÀ TRA QUINDICI MINUTI ESATTI.


Proprio come nei lavori forzati!

Disse a battuta, terminando il pasto e sgombrando il resto del tavolo, prima di portarsi vicino all'uscita e lì salutare l'intero gruppo.

Cecilia, io e te andiamo assieme!

Ed io con te, Alexis!

Xylia, visto che mancano ancora cinque minuti, ti spiace se andiamo un attimo nel tuo laboratorio?
Dovrei farti ancora qualche domanda su Hobbes...


Ehi, mi raccomando, non perdiamoci di vista, intesi?!
Facciamo ogni pranzo sempre assieme?!
E su, non fate le preziose!


Sarebbe un'idea davvero carina, sì sì!
Io ci sto, voi invece?
Sarà divertente, perdindirindina!


Lo penso anch'io, qui c'è sempre un'aria tanto tesa...
Almeno tra di noi potremo rilassarci un po' e commentare le nostre giornate!


Andata!
Mi ero stancata di pranzare sempre e solo con Lex...
-disse ironica, facendole una linguaccia prima di abbracciarla e darle un bacio sulla guancia -Scherzavo, tontacciona!

Era il suo nomignolo, quello che Cece le aveva affibbiato perchè la Parker possedeva un cuore troppo buono a volte. Ricambiò l'abbraccio dell'amica e le sussurrò un "Non c'è di che" all'orecchio, per poi salutare anche Peyton, Daphne e Xylia e raggiungere così Enrique, con il quale avrebbe fatto il tragitto di ritorno insieme.

Senti, che ne diresti di passare nel mio laboratorio una volta finito il turno?
Ripensando al tuo progetto, penso che sia davvero enorme, ma sono convinta che ci sia qualcosa di sbagliato...
Se ti va, possiamo parlarne insieme!


Exit x Cece


Spoiler:
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Messaggioda Xylia » 22/05/2016, 21:36

I progetti dei presenti -Xylia e Daphne escluse- erano tutti molto validi, la Montgomery non ebbe problemi ad ammetterlo e a farlo presente alla Sykes con un movimento affermativo del capo: se fossero riusciti tutti, c'era un'alta probabilità che ciascuno di loro ottenesse un posto di rilievo ad Andorra, anche se forse Iglesias era quello che viaggiava un po' troppo in alto, col rischio di scottarsi. Ovviamente nessuno di loro poteva competere con Xylia per il posto da Capo Settore, e le bastò quella consapevolezza per aprirsi un po' di più e rilassarsi: il suo unico, vero rivale era Ice, ma alla fine avrebbe battuto anche lui, ne era sicura. Un'altra che doveva preoccuparsi era proprio la sua migliore amica, visto come avesse preso sottogamba il dover lavorare al fianco di Hobbes nel test finale, ma per fortuna Cecilia -spinta sottobanco dalla Parker- mise in guardia la Terran che aprì gli occhi giusto in tempo per redimersi e prendere la cosa molto più sul serio.


Ormai non serve indorare la pillola, ma grazie lo stesso...
... Uff... Sembra proprio che dovrò farmi dare qualche soffiata e mettermi sotto.
Se quello che dite è vero... E Xylia me lo sta confermando con lo sguardo... Allora rischio grosso se prendo Hobbes sotto gamba.


Ora che lo sai, puoi regolarti di conseguenza.

Si limitò a dire Xylia, conscia che da quel momento in poi Daphne si sarebbe fatta molto più furba: tuttavia, essendo l'unica del gruppo a non aver ancora parlato del proprio progetto, non fu strano per lei ritrovarsi con gli occhi di tutti puntati addosso; e visto che nessuno rappresentava, a quel tavolo, una minaccia concreta ai suoi piani di ascesa lavorativa, la Montgomery si decise alla fine a parlare, lasciando tutti decisamente sbalorditi ed una persona in particolare -anzi, diciamo una e mezzo- decisamente eccitata.


Tu... T-tu stai parlando seriamente?

Non mi sembra avere l'aria di una che scherza...

Creare un... Mutagene... Da zero... Tu vuoi creare un... Mutagene... Da zero?

Esattamente.

... Enrique...

Sì?

Ritiro tutte le accuse che ho fatto alla tua ambizione... In confronto sei un tipo ordinario...

Credi di sorprendermi?
Informazione di servizio: le ore che devo trascorrere seduto sono appena diventate quattro, come minimo...


Quanto ti capisco...

Sorrise tra sé a quell'affermazione sottovoce della Sykes, limitandosi però a lanciarle un'occhiata più penetrante, per quanto discreta: quando si diceva che era possibile conquistare qualcuno non solo col corpo, ma anche con la testa.


E io che pensavo di aver puntato in alto...

Evidentemente c'è qualcuno qui che è molto più capace di tutti noi messi insieme...

Mi sembra che qui un po' tutti abbiamo sognato in grande, no?
E visto che non credo di essere seduta con dei dilettanti, come ha insinuato qualcuno, mi aspetto di ritrovarci tutti a lavorare ad Andorra.


Sotto di lei, ovviamente, ma questo non lo disse perché non ce n'era bisogno, probabilmente era una cosa che ciascuno dei presenti a quel tavolo avrebbe anche potuto pensare da sé; un avvertimento sonoro, comunque, informò i presenti in Sala Mensa che fosse ora di sbrigarsi, e che la pausa pranzo fosse, purtroppo, già finita.


Cecilia, io e te andiamo assieme!

Ed io con te, Alexis!

Xylia, visto che mancano ancora cinque minuti, ti spiace se andiamo un attimo nel tuo laboratorio?
Dovrei farti ancora qualche domanda su Hobbes...


Naturalmente.

Ehi, mi raccomando, non perdiamoci di vista, intesi?!
Facciamo ogni pranzo sempre assieme?!
E su, non fate le preziose!


Sarebbe un'idea davvero carina, sì sì!
Io ci sto, voi invece?
Sarà divertente, perdindirindina!


Lo penso anch'io, qui c'è sempre un'aria tanto tesa...
Almeno tra di noi potremo rilassarci un po' e commentare le nostre giornate!


Andata!
Mi ero stancata di pranzare sempre e solo con Lex...
Scherzavo, tontacciona!


... e va bene, ci sto.

In fondo erano tutte persone con un cervello e quindi interessanti, oltre che dei Confratelli... si poteva pure fare.


Hasta la vista!
Passa un meraviglioso pomeriggio, Daphne!


Ciao ciao!

A presto!

Ci vediamo.

... Vogliamo andare?

Certo... abbiamo un bel po' di cose di cui parlare.


Fine
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