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Arché • Studio di MagiArchitettura e MagiIngegneria Edile • Belfast • Irlanda del Nord

I luoghi di maggiore interesse nella storia della land sparsi per il mondo e una chat per poter giocare in qualsiasi luogo non presente su PW

Messaggioda Hallmar » 08/02/2017, 22:34

... Che ne direbbe di passare al "tu" e fare questa follia con così tanto anticipo, bruciando le tappe?

Lei è veramente audace, lo sa?

Non farei il Mercenario, altrimenti!

D'accordo, compirò questo tuffo nel vuoto e le... anzi, ti darò del tu!

Ahahah...

Sono molto contenta che tu abbia accettato il mio invito, sarebbe stato un po' triste mangiare da sola...

La compagnia sicuramente aiuta a far scivolare meglio il cibo!
Io invece sono contento di essere stato invitato...


Anche se non posso credere che un uomo come te non avesse nulla di meglio da fare dopo il lavoro che andarsene a mangiare da qualche parte da solo.

Mh?
Che intendi dire?


Non dovresti avere uno stuolo di donne ai tuoi piedi?

... Aaaaaaahhhh...
Adesso ho capito perfettamente cosa intendessi!


Prima di risponderle, Hallmar decise di terminare definitivamente la bistecca e chiamare un cameriere affinché portasse via il piatto e gliene facesse mettere un'altra sul fuoco.
Non stava affatto scherzando quando disse che ne avrebbe ordinate almeno un altro paio ed era meglio che la bionda cominciasse a capire che su certe cose l'omone non giocasse mai.
Successivamente però, l'espressione giocosa e divertita del Mercenario divenne più seria ed anche un po' rabbuiata, come se stesse per dire qualcosa di pesante e difficile.
Non era colpa sua, per carità, lei non c'entrava proprio niente, ma l'argomento e la risposta richieste meritavano un atteggiamento simile.
Innanzitutto attese che fossero completamente tranquilli, difatti aspettò che gli venisse portata l'altra bistecca fumante e perfettamente al sangue.
Dopo di che, offrendogliene un pezzo, si mise a parlarle con tono basso ma facilmente udibile, solo da lei.

... Potrei avere molto più successo se svolgessi un lavoro diverso, Bonnie.
Sono alto in graduatoria, non si sognerebbero in molti di venire ad infastidirmi, ma più si sta in alto e più è facile essere ingaggiati per incarichi pericolosi.
Non molte riuscirebbero a sopportare l'idea del proprio fidanzato che la mattina seguente esce di casa per andare a "lavorare" e magari torna in barella... Se non peggio.


Per le leggi della Gilda, uccidere un collega Mercenario era concesso esclusivamente in caso di vita o morte, ma tanti riuscivano a bypassare le regole grazie agli agganci giusti.

... Quelle poche ragazze alle quali ho chiesto di uscire, stare a contatto, vederci non solo per andare a letto, hanno retto poco la pressione.
Chi prima, chi poi, hanno tutte mollato, chiedendomi scusa ma rifiutandosi di andare avanti... E le ho comprese, senza farlo pesare, senza dare colpe eccessive.
Quindi spesso e volentieri finisco a mangiare solo, assolutamente sì, per conto mio e senza compagnia femminile. Ora è più chiaro il quadro?


In parole povere, essere un Mercenario temuto, forte e di più di due metri non garantiva affatto l'amore, anzi, nella maggior parte dei casi lo allontanava pure.

Tu anche immagino ti sia sempre trovata in estrema difficoltà nella scelta del partner, non è così?
Sei una ragazza prosperosa e in più sul metro e ottanta, caratteristica non comune nemmeno in questa generazione.


La maggior parte dei maschi, pur avendo aumentato di molto l'altezza media ed essendo sfociati nel normalissimo minimo metro e ottanta, apparivano quasi normali (o meno) nei confronti di Bonnie.
La bionda non aveva solo un'altezza considerevole ma anche una stazza che era tutto un programma, sicuramente soda ma ugualmente giunonica, rendendola ancora più difficile da accoppiare.
Hallmar di fronte a lei si sentiva sempre e comunque una montagna ma per dire, un uomo come il suo socio, Bill, quasi sembrava leggermente inadatto a lei, pur avendo un fisico comunque di tutto rispetto.
C'era poi chi ci faceva caso, chi invece finiva per sentirsi in soggezione. D'altronde poteva pure essere che alla McMalley non dispiacessero gli uomini alti quanto lei e non si facesse tanti problemi.
Però bisognava pur sempre capire quei poveracci e la loro autostima ridotta in frantumi. Era necessaria un'altissima dose di personalità per potersi accostare alla scozzese e non sentirsi fuori luogo.
In tal senso era molto probabile che il socio di lei fosse largamente dotato di quella caratteristica.

Che te ne pare di Zack?
Pensi sia un buon partito per tua cugina?
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Messaggioda Bonnie » 08/02/2017, 23:12

Sono molto contenta che tu abbia accettato il mio invito, sarebbe stato un po' triste mangiare da sola...

La compagnia sicuramente aiuta a far scivolare meglio il cibo!
Io invece sono contento di essere stato invitato...


Anche se non posso credere che un uomo come te non avesse nulla di meglio da fare dopo il lavoro che andarsene a mangiare da qualche parte da solo.

Mh?
Che intendi dire?


Non dovresti avere uno stuolo di donne ai tuoi piedi?

... Aaaaaaahhhh...
Adesso ho capito perfettamente cosa intendessi!


No, lei a differenza sua non chiese una seconda bistecca, bensì si lanciò sulle patatine fritte che erano la sua droga -una delle tante- preferita, sperando che ad Hallmar la cosa non dispiacesse troppo... perché sarebbe stata capace di finirsele tutte da sola, se l'avesse lasciata fare; certo, potevano sempre ordinarne altre, ma non era sicura che il cameriere avrebbe retto all'incredulità di quanto lui e Bonnie stesse mangiando.
Lo vide rabbuiarsi un po' e si fece più seria di riflesso, smettendo momentaneamente di mangiare così da donargli la sua più totale e completa attenzione.

... Potrei avere molto più successo se svolgessi un lavoro diverso, Bonnie.

Quindi è il suo essere un... -sillabò quella parola, affinché nessuno sentisse- il problema...

Sono alto in graduatoria, non si sognerebbero in molti di venire ad infastidirmi, ma più si sta in alto e più è facile essere ingaggiati per incarichi pericolosi.

Capisco...

Non molte riuscirebbero a sopportare l'idea del proprio fidanzato che la mattina seguente esce di casa per andare a "lavorare" e magari torna in barella... Se non peggio.

Indubbiamente si tratta di un lavoro rischioso, capisco il punto di vista generale...
Ma non lo condivido.


Non disse altro, non si permise di entrare nel merito perché insomma... non era detto che a lui importasse il perché Bonnie sarebbe stata diversa dalle altre ragazze.
A meno che, certo, non fosse interessato a lei in modo possibilmente tanto serio.
... lo era?

... Quelle poche ragazze alle quali ho chiesto di uscire, stare a contatto, vederci non solo per andare a letto, hanno retto poco la pressione.
Chi prima, chi poi, hanno tutte mollato, chiedendomi scusa ma rifiutandosi di andare avanti... E le ho comprese, senza farlo pesare, senza dare colpe eccessive.
Quindi spesso e volentieri finisco a mangiare solo, assolutamente sì, per conto mio e senza compagnia femminile. Ora è più chiaro il quadro?


Cristallino, direi.

Tu anche immagino ti sia sempre trovata in estrema difficoltà nella scelta del partner, non è così?
Sei una ragazza prosperosa e in più sul metro e ottanta, caratteristica non comune nemmeno in questa generazione.


Altroché!
Trovare un ragazzo molto alto non è una cosa impossibile in realtà, il vero problema è la stazza! Ho delle forme burrose, impossibile non notarlo, perciò mi serve accanto qualcuno che sia... beh, un gigante!
E non solo per se stesso, perché così fosse mi "basterebbe" trovarne uno con un ego smisurato, tipo il mio socio per intenderci!
-breve risata- Io voglio potermi sentire una ragazza normale... mi spiego? Vorrei accanto qualcuno che mi facesse sentire di stazza simile a chiunque altra, che mi faccia persino percepire il mio corpo come piccolo, che possa abbracciarmi e farmi sparire contro il suo corpo, mi spiego?
Uno come te, insomma!


Lo disse spontaneamente, ma poi se ne vergognò un po': non voleva che l'uomo pensasse che ci stesse provando tanto spudoratamente, o meglio... lei ci avrebbe pure provato, ma non voleva che egli pensasse di essere, nell'ottica della McMalley, un tizio qualunque da accalappiare giusto per la sua stazza che corrispondeva ai requisiti di lei.

Che te ne pare di Zack?
Pensi sia un buon partito per tua cugina?


Mh?
Ah, Zack, sì!
Io lo trovo una persona meravigliosa, e poi si vede che è innamorato perso di Victoria... ricambiato, aggiungerei! Lo conosco da poco, ma sì, credo sia perfetto per lei: è giovane ma con la testa sulle spalle, già economicamente indipendente e con le idee chiare per il proprio futuro, ha la mia approvazione!


Non che Victoria ne avesse bisogno, ma Bonnie era seriamente felice per lei.

Tu invece, che ne pensi di mia cugina?
La trovi adatta per il tuo amico?
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Messaggioda Hallmar » 15/02/2017, 23:02

Non molte riuscirebbero a sopportare l'idea del proprio fidanzato che la mattina seguente esce di casa per andare a "lavorare" e magari torna in barella... Se non peggio.

Indubbiamente si tratta di un lavoro rischioso, capisco il punto di vista generale...
Ma non lo condivido.


Decise di non soffermarsi troppo sulle parole della ragazza, ipotizzando che forse parlasse senza un effettivo senno di poi, ma ben presto si ritrovò a darsi dello scemo.
La conosceva appena e fino a quel momento non gli era parsa una persona dedita allo sparare cretinate tanto per o dare opinioni false per apparire migliore agli occhi altrui.
Forse il motivo di così tanta diffidenza stava proprio nell'aver visto tante partner iniziare col piede giusto e poi ritirarsi dalla scena improvvisamente, arrendendosi.
Lei però non era una compagna, una partner, era una ragazza appena conosciuta e con un cervello abbondantemente brillante, oltre ad un seno abbondantemente... Abbondante!
Stava ragionando nei suoi confronti come se dovessero stare assieme o fare coppia ma non era così, non così scontato almeno.
Se non altro la comodità stava nel fatto che entrambi stessero commettendo lo stesso "errore".

Tu anche immagino ti sia sempre trovata in estrema difficoltà nella scelta del partner, non è così?
Sei una ragazza prosperosa e in più sul metro e ottanta, caratteristica non comune nemmeno in questa generazione.


Altroché!
Trovare un ragazzo molto alto non è una cosa impossibile in realtà, il vero problema è la stazza!
Ho delle forme burrose, impossibile non notarlo, perciò mi serve accanto qualcuno che sia... beh, un gigante!


Se vuoi posso presentarti un mio carissimo amico cieco!
Non noterebbe niente... Inizialmente... Certo, se poi si mettesse a toccare saresti ugualmente fregata, ahahahah!


Di nuovo l'occhio gli cadde senza volerlo nell'aria seno, che per fortuna, essendo coperto da un grosso strato di felpa, non risultava essere eccessivamente disturbante.
Inutile dire però che, con tutto che ormai non ci fossero di mezzo vestiti scollati o attillati, quella ragazza fosse capace di attirare lo sguardo maschile come una luce al neon con gli insetti.

E non solo per se stesso, perché così fosse mi "basterebbe" trovarne uno con un ego smisurato, tipo il mio socio per intenderci!

... Mh, quindi avresti bisogno di... ?

Io voglio potermi sentire una ragazza normale... mi spiego?

Naturalmente...

Vorrei accanto qualcuno che mi facesse sentire di stazza simile a chiunque altra, che mi faccia persino percepire il mio corpo come piccolo, che possa abbracciarmi e farmi sparire contro il suo corpo, mi spiego?

Mai sentita persona più chiara!

Uno come te, insomma!

Si interruppe la conversazione per alcuni istanti, con Bonnie che improvvisamente si fece più imbarazzata e arrossata e Hallmar che sorrise sommessamente, sospirando.
Era uno spettacolo quasi esilarante osservare da fuori due individui come loro, con quelle stazze, comportarsi come dei ragazzini incapaci.

Ok...
Allora io posso dirti che ho sempre desiderato avere una fidanzata che sapesse darmi l'impressione di afferrare e stringere un corpo normale.
Per me quasi tutte risultano avere dei fisici minuti, sempre parlando di una corporatura standard ed un'altezza adeguata.
Senza considerare le forme, io adoro molto le donne che lasciano poco spazio all'immaginazione quando si vestono succinte o indossano camicette.
Da questo deriva la facile intuizione riguardo la mia preferenza delle femmine con seni particolarmente generosi...
... Insomma, nel complesso, femmine come te!


Non lo disse per compensare, né per rompere di nuovo il ghiaccio, bensì gli venne tutto quanto spontaneo, parlando a ripetizione e provando ad appellarsi inutilmente all'Acqua in corpo.
La fissò intensamente negli occhi per alcuni secondi, guardando poi le labbra lucide di saliva che avrebbe tanto voluto baciare e mordere. Che guaio, un grosso guaio.

Che te ne pare di Zack?
Pensi sia un buon partito per tua cugina?


Mh?
Ah, Zack, sì!
Io lo trovo una persona meravigliosa, e poi si vede che è innamorato perso di Victoria... ricambiato, aggiungerei!
Lo conosco da poco, ma sì, credo sia perfetto per lei: è giovane ma con la testa sulle spalle, già economicamente indipendente e con le idee chiare per il proprio futuro, ha la mia approvazione!


Ahahah, sì, Zack è un ragazzo davvero in gamba, inoltre è una persona affidabile e concreta.

Tu invece, che ne pensi di mia cugina?
La trovi adatta per il tuo amico?


Al 140%, te lo assicuro!
Sa essere spiritosa, brillante, allegra, briosa e nonostante questo ha bene in testa i propri obiettivi e non si fa fermare da nulla.
Zack ha trovato una partner ideale sotto ogni aspetto, tra l'altro credo anche soddisfi immensamente il suo criterio estetico.
Mi ha detto di essersi innamorato di lei praticamente a prima vista, non è mica cosa da tutti i giorni, non credi?


Già...
... Evidentemente però è di famiglia fare certi effetti...


Portarono avanti quel pasto per ancora un bel po', anche perché seriamente Hallmar arrivò a fare il tris della bistecca, risolvendo così il proprio fabbisogno per nulla leggero di proteine.
Ovviamente spiegò alla bionda di avere a casa diversi tipi di integratori perché, pur essendo un Mercenario altissimo in classifica e profumatamente pagato, non poteva mica spendere tutto in carne!
Arrivati al momento del dessert, il gigante chiese quindi alla biondona se avesse voglia di prenderlo lì oppure conoscesse qualche altro luogo dove poterlo consumare.
A prescindere da ciò, comunque, poco più tardi la riaccompagnò di fronte alla porta di casa, con la notte fonda che li salutava dall'alto senza però minacciare brutto tempo.
Se ne sarebbe dovuto andare, in teoria, ma non era così semplice muovere passi indietro quando la voglia di rimanere e fare altro era altra.
Oh beh, inutile aggiungere che la cena ed il dessert fossero stati offerti da lui.

... Senti, posso farti una domanda?
Che cosa intendevi prima, dico prima prima, col non condividere il discorso sul mio lavoro troppo rischioso?
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Messaggioda Bonnie » 17/02/2017, 18:23

Tu anche immagino ti sia sempre trovata in estrema difficoltà nella scelta del partner, non è così?
Sei una ragazza prosperosa e in più sul metro e ottanta, caratteristica non comune nemmeno in questa generazione.


Altroché!
Trovare un ragazzo molto alto non è una cosa impossibile in realtà, il vero problema è la stazza!
Ho delle forme burrose, impossibile non notarlo, perciò mi serve accanto qualcuno che sia... beh, un gigante!


Se vuoi posso presentarti un mio carissimo amico cieco!
Non noterebbe niente... Inizialmente... Certo, se poi si mettesse a toccare saresti ugualmente fregata, ahahahah!


Ahahahahahahah!!!
Purtroppo non risolverebbe il problema nel lungo tempo, ma almeno per le prime due o tre uscite forse sarei salva!


Rise di gusto Bonnie, scherzando e facendo dell'ironia su un argomento che però, al di là della battuta, le stava seriamente a cuore, anche perché quello non era solo un problema dal punto di vista maschile come spiegò ad Hallmar poco dopo.

E non solo per se stesso, perché così fosse mi "basterebbe" trovarne uno con un ego smisurato, tipo il mio socio per intenderci!

... Mh, quindi avresti bisogno di... ?

Io voglio potermi sentire una ragazza normale... mi spiego?

Naturalmente...

Vorrei accanto qualcuno che mi facesse sentire di stazza simile a chiunque altra, che mi faccia persino percepire il mio corpo come piccolo, che possa abbracciarmi e farmi sparire contro il suo corpo, mi spiego?

Mai sentita persona più chiara!

Uno come te, insomma!

Lo disse proprio così, di botto e spontaneamente, non ci dovette nemmeno riflettere sopra e magari lo avesse fatto, così si sarebbe fermata dall'affermare una cosa del genere! E non certo perché non la pensasse, bensì perché non voleva esporsi tanto, non voleva fargli capire quanto davvero lo trovasse -almeno esteticamente- adatto a sé: tanto brava nel proprio lavoro quanto una frana nel relazionarsi con l'altro sesso, ma quel difetto pareva non appartenere solo alla McMalley.

Ok...
Allora io posso dirti che ho sempre desiderato avere una fidanzata che sapesse darmi l'impressione di afferrare e stringere un corpo normale.
Per me quasi tutte risultano avere dei fisici minuti, sempre parlando di una corporatura standard ed un'altezza adeguata.


In effetti mi sto immaginando te vicino a mia cugina...
... ahahahah, sembrerete di sicuro il gigante e la bambina!


Non li aveva mai visti, ma poteva perfettamente immaginarseli, ed era uno spettacolo da grasse risate.

Senza considerare le forme, io adoro molto le donne che lasciano poco spazio all'immaginazione quando si vestono succinte o indossano camicette.
Da questo deriva la facile intuizione riguardo la mia preferenza delle femmine con seni particolarmente generosi...


Le venne spontaneo abbassare lo sguardo sul proprio, di seno, proprio mentre Glaukos pronunciò quell'ultima affermazione capace di farla arrossire violentemente.

... Insomma, nel complesso, femmine come te!

Sorrise, timida ma compiaciuta, spostandosi i capelli dal viso con un'espressione difficile da decifrare: era eccitata, era lusingata, era imbarazzata ma anche nervosa, perché ipotizzava che quelli fossero tutti segnali precisi su quanto si piacessero a vicenda... sì, ma come indirizzarli verso qualcosa di concreto, che magari andasse pure oltre il sesso?

Tu invece, che ne pensi di mia cugina?
La trovi adatta per il tuo amico?


Al 140%, te lo assicuro!
Sa essere spiritosa, brillante, allegra, briosa e nonostante questo ha bene in testa i propri obiettivi e non si fa fermare da nulla.
Zack ha trovato una partner ideale sotto ogni aspetto, tra l'altro credo anche soddisfi immensamente il suo criterio estetico.
Mi ha detto di essersi innamorato di lei praticamente a prima vista, non è mica cosa da tutti i giorni, non credi?


Infatti hanno avuto una gran fortuna, per non dire altro... e comunque anche a me Victoria ha detto la stessa cosa, l'ha chiamato "il colpo di fulmine più veloce della storia"!
Tu ci credi? Al colpo di fulmine, dico...


Intanto la cena -comprensiva di dolce- finiva di consumarsi, una cena pagata da lui nonostante le numerose insistenze della scozzese e a seguito della quale i due si avviarono verso casa della McMalley, di fronte alla cui porta il Mercenario le pose una domanda che forse gli stava frullando in testa da un po' di tempo.

... Senti, posso farti una domanda?

Mh? Certo!

Che cosa intendevi prima, dico prima prima, col non condividere il discorso sul mio lavoro troppo rischioso?

Ah, quello!
Beh, come ti dicevo io capisco bene la paura delle tue ex o delle donne a cui ti approcci, perché temere per l'incolumità del partner nel momento in cui questi svolge un lavoro tanto pericoloso credo sia normale... solo che io la vedrei un po' come una mancanza di fiducia.
-fece spallucce, parlando molto sinceramente- Insomma, sei tra i più bravi Mercenari al mondo, ciò significa che quel posto te lo sei guadagnato e che sai mantenerlo, no? Se stessi con te sarei certa delle tue capacità, ti appoggerei nel tuo lavoro, ed anzi, col mio supporto e la fiducia in te ti darei un motivo in più per tornare a casa ogni sera, non pensi?

Sorrise, senza preoccuparsi di cos'avrebbe pensato lui perché quello era davvero il suo punto di vista, un modo di vedere la situazione forse singolare ma di sicuro molto meno angosciante rispetto a quelli adottati dalle precedenti partner del Mercenario, a cui poi Bonnie decise di rivolgersi un po' imbarazzata ma ben decisa a non lasciarsi sfuggire una ghiotta occasione.

... stavo pensando, ecco...
Ti andrebbe di... di uscire insieme, qualche volta? Magari non perché ti hanno pagato per farlo...
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Messaggioda Hallmar » 20/02/2017, 23:20

Tu ci credi? Al colpo di fulmine, dico...

Sì sì sì, assolutissimamente ed innegabilmente sì.
Ecco cosa avrebbe voluto rispondere, ma forse per l'ennesima volta si sarebbe esposto un po' troppo.
Lui non era Zack e lei non era Victoria: avevano due approcci completamente diversi, erano due coppie con ben poco da spartire in ambito di "tattiche sentimentali".
Tanto era implacabile e capace sul lavoro, tanto era impacciato e insicuro di fronte al mondo femminile, o meglio, necessitava di più spinte per arrivare al sodo, per così dire.
Quella domanda, giunta improvvisa e imprevista, lo lasciò in silenzio per circa sei secondi, al termine dei quali provò ad attuare una espressione incerta.
Non voleva sembrare proprio un libro aperto, ma nemmeno chissà quale individuo criptico e noioso.

... Ni!
Nel senso... Credo che ci siano persone predisposte ad averlo, ed altre invece no, ecco!
La predisposizione può derivare da tanti fattori, è una mia teoria, non è detto che sia giusta...
Mentre per te invece?
Ne hai mai avuti?


Gli occhi giocavano a tennis in senso alternato, anziché da destra a sinistra, dall'alto in basso, dagli occhi alle tette, dalle tette agli occhi.
Era piuttosto certo che la bionda ci fosse abituata ma stava diventando uno sguardo fin troppo palese, colpa della evidente abbondanza della scozzese.
Inoltre era pur vero che femmine belle e prosperose come lei non si incontrassero esattamente tutti i giorni, anzi, si potevano definire più uniche che rare.
Ma la vera rarità era anche trovare ragazze disposte ad accettare una vita lavorativa difficile e pericolosa come quella di Glaukos.
Le parole ascoltate poco prima proprio dalla MacMalley spinsero il Mercenario a chiedere ulteriori delucidazioni riguardo la faccenda.
Questo di fronte alla porta di casa della MagiArchitetta, praticamente al termine di quell'appuntamento improvvisato.

Che cosa intendevi prima, dico prima prima, col non condividere il discorso sul mio lavoro troppo rischioso?

Ah, quello!
Beh, come ti dicevo io capisco bene la paura delle tue ex o delle donne a cui ti approcci, perché temere per l'incolumità del partner nel momento in cui questi svolge un lavoro tanto pericoloso credo sia normale... solo che io la vedrei un po' come una mancanza di fiducia.


Mancanza di fiducia?
Sei seria?!
Ti prego, spiegati meglio, adesso sì che sono curioso!


Il gigante incrociò le braccia al petto che divennero ancora più accentuate, fissandola intensamente e con sommo interesse.

Insomma, sei tra i più bravi Mercenari al mondo, ciò significa che quel posto te lo sei guadagnato e che sai mantenerlo, no?
Se stessi con te sarei certa delle tue capacità, ti appoggerei nel tuo lavoro, ed anzi, col mio supporto e la fiducia in te ti darei un motivo in più per tornare a casa ogni sera, non pensi?


... Mh, sì, è un pensiero interessante e tutto sommato vero, ma di solito è l'atto pratico che frega!

Sorrise appena, con quel leggerissimo velo di amarezza che rappresentava il ricordo di episodi passati dove alcune avevano palesato una volontà molto simile a quella di Bonnie.
Forse non esattamente con la stessa filosofia, ma la volontà di non pensarci e fidarsi di lui, quello sì, indubbiamente. Ognuna però, chi prima, chi poi, aveva finito per arrendersi.
Non biasimava nessuna, d'altronde vedere il partner rientrare a casa pieno di lividi o ferite in certi casi poteva risultare traumatico, ma questo non significava che non gli dispiacesse.
Nel tono della scozzese però c'era una vena di risolutezza davvero particolare e singolare, forse più forte e caratteristica rispetto a tutte le altre femmine incontrate in precedenza.
Complice forse anche il Fuoco dentro di lei, ma Hallmar poteva ammettere di osservare negli occhi della MacMalley una luce di Forza interiore eccezionale e immensamente affascinante.
Prima di accorgersene, quella luce lo aveva avvolto, gli aveva scaldato il cuore e non solo, gli aveva anche attivato ogni sensore di tensione fisica già in precedenza scosso e stimolato.

... stavo pensando, ecco...
Ti andrebbe di... di uscire insieme, qualche volta? Magari non perc-...


Non la fece nemmeno finire di parlare: era un Acuan, un Pretore Acuan per giunta, ma l'Acqua non era Ghiaccio e sapeva agitarsi per bene quando adeguatamente... Agitata!
Sciolse le braccia e con una mano le raggiunse il fianco, mentre l'altra le prese il viso, la guancia. Tempo due secondi e la bocca provò a posarsi su quella della bomba sexy Ignis.
Spingendola indietro verso la superficie della porta, schiacciò il proprio corpo muscoloso contro il suo burroso, assaporando quelle labbra che per tutta la sera lo avevano fatto sognare.
Fu un contatto anche piuttosto lungo, sempre che alla scozzese fosse andato bene, con altri piccoli baci in sequenza ma momentaneamente senza usare la lingua.
Per quanto sentisse la voglia ed il bisogno di andare ben oltre, fortunatamente l'Acqua, quella razionale, venne in suo aiuto, dandogli la giusta secchiata gelida.
Si distanziò un poco, guardandola ancora negli occhi, sovrastandola dai suoi due metri ed oltre.

... Qualsiasi domanda tu stessi per porre... La mia risposta è , a prescindere...
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Messaggioda Bonnie » 23/02/2017, 22:34

Tu ci credi? Al colpo di fulmine, dico...

... Ni!

Ni??
... in che senso?


Nel senso... Credo che ci siano persone predisposte ad averlo, ed altre invece no, ecco!
La predisposizione può derivare da tanti fattori, è una mia teoria, non è detto che sia giusta...


Uhm, sì, adesso capisco...

Mentre per te invece?
Ne hai mai avuti?


Prima d'ora no, mai... -breve pausa, arrossamento violento ed istantaneo- Cioè, nel senso, intendevo dire che non mi sono mai capitati e che forse un giorno mi capiterà di averne uno, eheheheheh!

Aveva quasi rischiato di sputtanarsi tanto? Di ammettere di averlo avuto il colpo di fulmine, e anche piuttosto recentemente... tipo quella sera? Bonnie su certe cose non ci sapeva proprio fare, ed era fin troppo evidente.
Tossicchiò e si schiarì la voce, ringraziando il cielo che Hallmar volesse subito passare ad altro: poco prima la McMalley aveva affermato di non condividere il modo di fare delle precedenti fidanzate del Mercenario, e vista la sua curiosità gli spiegò molto tranquillamente il perché.

... Mh, sì, è un pensiero interessante e tutto sommato vero, ma di solito è l'atto pratico che frega!

Per fortuna che "di solito" non è "sempre", allora...

E che esistessero le eccezioni alle regole: Bonnie si sentiva tale, in quel senso, ma non poteva certo pretendere che l'altro le credesse sulla parola, non dopo tutte le esperienze negative vissute fino a quel momento; il tempo sarebbe potuto essere il proprio testimone, ma chi le diceva che l'uomo avesse voglia di usarlo per lei, quel tempo?
Un po' perché voleva saperlo ed un po' perché la serata stava finendo e l'Ignis non voleva che si concludesse così, la bionda scozzese tentò un approccio molto blando, proponendogli un'eventuale futura uscita insieme: qualcosa di molto generale, anche di poco impegnativo, che però bastò ad Hallmar per agire in modo inaspettato.

... !!!!!

Le sue mani sul proprio corpo, quella bocca che andò a violare morbidamente la propria, in un secondo tutto divenne esattamente come la donna lo aveva sognato dall'inizio di quella serata: chiuse gli occhi, abbandonandosi a quel contatto tanto agognato, schiudendo le labbra per muoverle con quelle di lui ed appoggiandogli intanto le mani sul petto, sentendone la forza anche attraverso quel semplice tocco; Hallmar la faceva davvero sentire una femmina normale, quasi minuta anzi, ed era una sensazione da lei mai provata prima.

... Qualsiasi domanda tu stessi per porre... La mia risposta è , a prescindere...

Anche se ti chiedessi di essere il mio compagno?

Di nuovo, le parole uscirono dalle sue labbra prima di poterle fermare, prima di poter porre un qualsiasi freno razionale e ragionato all'istinto di essere tanto spontanea; cercò di parlare di nuovo, di salvarsi in qualche modo, di ritrattare quanto appena chiesto, quando per la seconda volta l'uomo la prese piacevolmente in contropiede.

In realtà la cosa più giusta da dire sarebbe “Mi conosci appena”, ma considerando che non amo rimangiare la parola data… Sì.

Lo fissò per un lungo istante, incredula, quasi aspettandosi che da un secondo all'altro lui inneggiasse allo scherzo... ma non successe; ed allora fu lei a baciarlo, di slancio, circondandogli il collo con le braccia in un impeto sorpreso ma felice, più di quanto potesse spiegare a parole: era fidanzata, si era appena impegnata con qualcuno -con un Dio greco, a voler essere precisi- dopo averlo conosciuto solo da qualche ora.
... era proprio vero che buon sangue non mente mai!

Fine
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