Vicende da BG

[Aryanne]

1) Nome del PG principale: Aryanne
2) Nome dei PG coinvolti: Sandyon
3) Data dell'avvenimento: 01.01.2110
4) Luogo dell'avvenimento: Torneo tra Commando e Mercenari, Russia
5) Trama dell'avvenimento: Dopo aver vinto contro "Mask" al torneo svoltosi a Mosca tra Mercenari e Commando under 25, Aryanne lo insegue negli spogliatoi per parlargli. L'uomo misterioso, infatti, è volutamente caduto fuori dal ring dopo un solo calcio assestato dalla Mercenaria, calcio che non gli aveva causato alcun danno significativo: volendo sapere perché, quindi, l'abbia fatta vincere apposta, Aryanne è pronta a non dargli tregua fino a che egli non le rivelerà la verità.
6) Stralcio della vicenda: A: Fermati! Chi cazzo sei, e perché mi hai fatta vincere? Potevi battermi facilmente, invece mi hai permesso di andare avanti nel torneo... perché?!
M: … Quanto hai dato nel tuo scontro?
A: Tutto... tutto quello che potevo dare, probabilmente anche di più. Ma questo cosa c'entra?! Io volevo vincere perché me lo meritavo, non perché mi sono impegnata al massimo delle mie possibilità!
M: Posso farti una domanda?
A: ... se poi risponderai alle mie domande, sì.
M: Perché quando ti alleni non ti impegni al 100%?
A: <sgrana gli occhi> .... scusami?
M: < Si volta lentamente, fissandola da dietro la maschera > … Oggi ho impiegato all’incirca il 50% del mio potenziale totale. A detta tua, hai usato invece il 100%, provando anche tecniche nuove, ricorrendo a soluzioni alternative… Mi dici sempre che saresti contenta sapendo di essere anche solo la metà di me… Beh, se le percentuali non sbagliano, è proprio così.
A: Pa.... pa.... papà?!? <totalmente allibita> Ma che... come... perché sembri un ventenne?!?
M: < Si priva della maschera e della divisa, mostrandosi nella sua forma giovanile, con una canottiera bianca e un bel po’ sudato > … Perché lo sono.
A: <per poco non casca a terra dalla sorpresa> M-Ma... io non... non capisco, come... cosa... ho... ho combattuto contro di te... in versione ventenne?!
M: … Ho chiesto alla Bennet di farmi questo favore. Volevo combattere con te e farti capire cosa significasse nella vita trovarsi di fronte ad un ostacolo apparentemente insormontabile. Volevo che vivessi lo scontro più difficile della tua giovinezza, dei tuoi vent’anni. Inoltre, volevo anche sincerarmi di quanto tu fossi effettivamente migliorata, visto che sono diversi mesi che ti contieni negli allenamenti, forse avendo paura di fare del male al tuo vecchio…
A: ... e cosa pensi?
M: … Penso che diventerai la numero uno. Col tempo.
A: <abbassa il capo, ancora sconvolta, poi lo scuote ed infine lo rialza, guardandolo negli occhi> Anche se mi fa un po' strano posso... posso abbracciarti?
M: Se non ti infastidisce il sudore… < Ghigna, poi apre le braccia >

[Monique]

1) Nome del PG principale: Monique
2) Nome dei PG coinvolti: Lindë,Irvyne, Martha, Tisifone, Dylan, Lucas, Sandyon, Phoebe, Rebecca, Edward, Estelle, Jeremiah, Vergil
3) Data dell'avvenimento: 12.12.2109
4) Luogo dell'avvenimento: Salone Comune Docenti nella Torre Sud
5) Trama dell'avvenimento: Dopo che Sandyon le ha raccontato la vicenda che ha coinvolto Jorge Alvares, Caroline Priscilla O'Neill, Brianna Wollis e Victoria Randall, la Vice Preside Monique Vireau indice una riunione con l'intero corpo docenti, affinché vengano a loro volta informati dell'accaduto. Ecco le informazioni che vengono fornite a ciascun professore:

• I quattro hanno trovato in Biblioteca gli indizi per accedere all’ottavo piano.
• Violando il coprifuoco, vi hanno avuto accesso e Sandyon li ha seguiti senza mostrarsi.
• Una volta dentro sono rimasti bloccati, e non c’era altro modo di uscire se non proseguire.
• Sono arrivati in una stanza dove hanno capito che per uscire dovevano trovare degli indizi all’interno della stanza stessa.
• Tali indizi son stati trovati dentro ad un libro che oltre a recare quelle informazioni aveva anche al suo interno le memorie di due persone - l’Alchimista (ex docente ad Hogwarts decenni prima) e il suo Assistente.
• Grazie al libro hanno trovato il modo di andarsene da quella stanza bloccata, ma mentre gli altri non guardavano Alvares si è preso il libro, portandolo con sé senza dire nulla - “Mi è sembrato di vedere che la Wollis se ne fosse accorta, ma non ne ho la certezza. In ogni caso non ha detto nulla in merito”.
• Una volta usciti dalla stanza sono andati avanti e si sono ritrovati ad un bivio, che conduceva o verso l’uscita o verso un’altra zona sconosciuta.
• Il gruppo, a quel punto, ha sentito distintamente la voce dell’Alchimista intrappolato nell’ottavo piano.
• Dopo un veloce briefing, il gruppo decide di seguire la volontà della Prefetta O’Neill di procedere al salvataggio dell’Alchimista, in quanto la ragazza aveva paura che se non avessero tempo a chiedere aiuto, egli sarebbe morto.
• Prima di poter liberare l’Alchimista, hanno incontrato e combattuto una creatura magica messa a guardia probabilmente dall’Assistente, tutto ciò senza che Sandyon intervenisse se non quando strettamente necessario per aiutare le due studentesse più giovani.
• Una volta sconfitta la minaccia hanno incontrato l’Alchimista sotto forma di una creatura umanoide ma mostruosa con qualche rotella fuori posto ed un sadico servitore.
• L’Alchimista li ha ringraziati donando loro due creature e due uova; queste ultime appartengono alla signorina Randall così come una delle due creature, mentre l’altra è legata alla signorina O’Neill.
• La signorina Randall ha ricevuto più doni in quanto l’Alchimista credeva fermamente che si trattasse della defunta figlia, per probabili motivi di somiglianza: proprio per questo, il “padre” ha quindi deciso di farle un ulteriore regalo, fornendole l’energia magica della figlia morta contenuta in un ciondolo che teneva con sé con all’interno una sua ciocca di capelli.
• Il ciondolo, fatto probabilmente con un materiale chiamato “pietra creatrice”, doveva aver assorbito parte dell’energia di Corinne - la figlia dell’Alchimista - per questo quando egli l’ha fatto toccare a Victoria, non c’è stato modo di evitare il danno.
• Notando che la situazione stava degenerando, Sandyon ha provveduto a tramortire l’Alchimista ed a scortare i quattro studenti fuori dall’ottavo piano.

Dopo aver visionato, inoltre, il libro in questione (con la ultime 500 pagine nascoste), ed avendo capito quasi all’istante il perché Alvares volesse portarselo via, Monique lo fa visionare in separata sede anche a Martha Bennet, essendo Jorge suo Assistente, affinché possa decidere come comportarsi con lui.
Chiede inoltre a tutti i docenti di mantenere il massimo riserbo sulla faccenda.
6) Stralcio della vicenda: //

1) Nome del PG principale: Monique
2) Nome dei PG coinvolti: Victoria,Brianna, Jorge, Caroline Priscilla, Madeline
3) Data dell'avvenimento: 13.12.2109
4) Luogo dell'avvenimento: Ufficio della Preside Madeline Bergman
5) Trama dell'avvenimento: Parlando e confrontandosi con Madeline Bergman, Monique prende i seguenti provvedimenti:

• L’Alchimista ed il suo libro vengono fatti controllare da Dylan, in modo da capire se lo si possa far tornare alla sua forma originaria mediante l’uso della pietra creatrice.
• Se l’esperimento andasse a buon fine, Madeline Bergman lo indirizzerebbe in America, essendo a conoscenza che la Cyprus stia cercando un docente di Alchimia - questo però solo nel caso in cui si avesse la sicurezza che il suo cervello tornasse in buone condizioni dopo il ritorno allo stato umano.
• Se l’esperimento non andasse a buon fine, Madeline gli offrirebbe un posto come “Addetto alla manutenzione dei laboratori del Castello”; in cambio gli lascerebbe l’ottavo piano come sua abitazione e la possibilità, se lo desiderasse, di consumare i pasti in Sala Grande insieme a tutti gli altri.
• Come punizione per Victoria Randall vengono tolti 60 punti a Dragargenteo.
• Come punizione Brianna Wollis vengono tolti 60 punti a Delfinazzurro e le viene interdetta la possibilità di diventare Prefetta - Monique decide anche dentro di sé di non insegnarle più le illusioni.
• Come punizione Caroline Priscilla O’Neill vengono tolti 90 punti a Tassorosso e nonostante il diploma viene costretta a svolgere per l’anno successivo le sue mansioni come Prefetta, partecipando quindi attivamente alla vita scolastica e sobbarcandosi anche tutti i doveri del Caposcuola Turner.
• Come punizione Jorge Alvares vengono tolti 150 punti a Delfinazzurro, i suoi esami M.A.G.O. vengono sospesi, è costretto a ripetere l’anno, ed agli esami dell’anno successivo se non supera con minimo Oltre Ogni Previsione tutte le materie scelte dopo i G.U.F.O., anche qualora con alcune di esse bastasse una votazione minore per ottenere i M.A.G.O., allora dovrà nuovamente ripetere l’anno. Perde inoltre il posto come Assistente di Pozioni della docente Bennet per decisione della professoressa stessa.

La Preside Bergman, inoltre, acconsente su richiesta del padre di Victoria di farla ritirare da scuola per effettuare gli esami G.U.F.O. come privatista: dice inoltre alla Preside di non aver alcuna intenzione di far tornare la Randall a scuola l'anno successivo, ma di questo particolare, nel momento in cui viene pronunciato, Victoria non è a conoscenza.
6) Stralcio della vicenda:

[Caroline Priscilla]

1) Nome del Pg principale: Caroline Priscilla
2) Nome dei Pg coinvolti: Sandyon
3) Data dell'avvenimento: 14 Dicembre 2109
4 )Luogo dell'avvenimento: Ufficio del professore di DCAO
5) Trama dell'avvenimento: Il giorno dopo aver ricevuto la convocazione da parte di Monique Vireau per assegnare ai quattro ragazzi le loro punizioni, Cappie si decide finalmente ad andare nell'ufficio del professor Vastnor per poter ottenere indietro la propria arma bianca. Durante il corso della conversazione, verrano fuori verità inimmaginabili, che faranno riflettere attentamente la Tassorosso sul suo futuro e su ciò che realmente comporta possedere quella wakizashi.
6) Stralcio della vicenda:

Sei tornata per la tua spada?

Sì, professore...ci terrei molto a riaverla indietro...

… Come mai?

<rimane per un attimo in silenzio, indecisa se dire la verità o meno>
...Perché sento che mi appartiene più di quanto potessi mai immaginare...e perché sono convinta che quella spada abbia qualcosa a che fare col mio destino...
<si sente un po' stupida a parlarne>


< Osserva la spada per un momento, poi torna sulla ragazza >
… Dovrebbe avere a che fare col tuo destino, quindi?
< Rimane in silenzio alcuni istanti >
L’hai trovata lì dentro?

Nì...
<Ok le cose si mettevano male: non era facile riuscire a mentire a Sandyon Vastnor, ma era convinta anche che non le avrebbe mai creduto se gli avesse detto di come avesse ottenuto quella spada>
Professore, quella spada era già in mio possesso ancor prima di entrare nell'Ottavo Piano...
<disse infine sconfitta, decidendo per la verità>
ma sono sicura che non mi crederebbe mai se le dicessi in che modo l'ho ottenuta...
Comunque...mi è apparsa dentro la stanza dove ho combattuto contro il mostro di ghiaccio...

< Ascolta le parole della ragazza, fissandola per tutto il tempo >
… Hai distrutto un minerale molto resistente con quella spada.

Lo so...

Questo significa che il materiale del quale è composta non è così comune.
Non si è nemmeno scalfita la punta e ti posso assicurare che l’ho osservata bene. Ci sono delle congruenze molto forti tra la lama in questione ed altre tipologie di oggetti ed ho svolto un esame per comprendere se le mie ipotesi fossero veritiere o meno…

A-altre tipologie di oggetti? Cioè quali?
Nel senso, ha scoperto qualcosa davvero su questa spada, perché io non sono riuscita a trovare nulla di nulla ed è un anno che ci impazzisco dietro e...
<si blocca, forse ha parlato troppo>

< Dal cassetto della scrivania estrae una pietra di colore scuro e violetto >
Se hai studiato abbastanza bene Alchimia saprai perfettamente di cosa si tratta… È un cristallo rivelatore, identifica la natura benigna o maligna delle cose.
< Le lancia il cristallo, poi la invita a prendere la spada >
… Avanti, dopo un anno di tempo che ci impazzisci potrai sapere meglio di cosa si tratti la tua lama.

<Afferra la pietra e poi si avvicina alla wakizashi. Si sente un po' agitata, ma in ogni caso, avvicina il minerale alla lama>

< Il cristallo comincia ad emettere una luce ad intermittenza scura, come un’aura nera che si spande e poi si comprime ogni due secondi circa >
… Quella spada è un Horcrux, O’Neill.

<Lascia cascare la pietra e la wakizashi a terra, spaventata>
Un Horcrux? No...no, non è possibile...
Mi è stata d'aiuto, mi ha salvata...
< ripensa però alla voce che ha sentito, a quella che stessa voce che diceva di averla scelta >
Io...io non ci capisco più niente...
Professore, le giuro che non ne avevo la minima idea! E' accaduto tutto in quel sogno! E' nel sogno che mi è apparsa quella donna e poi la spada e quando mi sono svegliata, la spada era con me e...<e i suoi capelli erano diversi, lei era diversa>
Durante lo scontro con il mostro ho...sentito una voce...e poi è apparsa lì, in mezzo alla neve. Mi ha dato una mano a combattere perché io...<ero in preda al panico, ma questo Sandyon lo sapeva già>

Calmati.
< Una sola parola, esposta in tono freddo e serio >
Gli Horcrux non sempre vengono creati per fare del male.
In alcuni casi, gli Horcrux si creano quasi involontariamente, quando al momento della morte, una persona cerca in tutti i modi di rimanere ancorata alla vita.
Questo può avvenire per un sentimento di vendetta, di amore, sono molteplici.
Non escludo quindi che l’oggetto che adesso hai con te sia appartenuto ad una persona che quando stava per morire ha lasciato senza volerlo un frammento di se stessa proprio nella spada, trasformandola in Horcrux.
Per questo senti la sua voce, per questo può comunicare con te.

Sì, ma perché? Perché ha scelto me?
<non è facile calmarsi, quando nella tua mente gli Horcrux sono solo oggetti frutto di magia oscura>

Questo onestamente non lo so.
Evidentemente deve aver riconosciuto un legame qualsiasi con te.
< Prende qualche secondo di pausa >
La persona che ha lasciato una parte di sé in quella spada ora non c’è più.
Tutto ciò che resta di lei si trova lì ed è probabilmente per questo che senti la sua voce oppure hai reazioni che non riscontri col tuo solito carattere.
Quando impugni quell’arma, lei riesce a fornirti giovamento ma anche difetto.
< La fissa ancora, sospirando >
… Sei sicura di volerla riavere?


Sembrerei una stupida a dire che non sono sicura della mia volontà, quanto del mio dovere?
<chiede, dopo un attimo di pausa>
Io rivoglio quella spada perché sento che è un mio dovere averla...ma adesso ho paura che lo spirito all'interno possa influenzare me e le mie azioni...
Non esiste un modo per liberare la sua anima?

Come ben sai, per distruggere un Horcrux è necessario un potere analogo ad esso o che faccia parte della persona che ha lasciato il suo frammento di anima.
Per assicurarti di rendere innocua la spada dovresti trovare qualcosa di simile ma se nemmeno conosci l’identità della persona in questione, dubito tu abbia qualche seria chance. Questo però non ti impedisce di svolgere ricerche al riguardo e lavorarci su, facendo intanto attenzione a non impugnarla troppo spesso.

D'accordo professore...cercherò di stare più attenta...
<Riprende il minerale e lo posa sulla scrivani, poi la wakizashi, pensierosa>
Non ho la minima idea di come svolgere le mie ricerche. Non so nulla di questa spada. Anche questo strano simbolo< lo mostra a Sandyon> ho provato a cercarlo ovunque, ma non sono riuscita a trovare niente...

Uhm?
< Osserva attentamente la lama >
… Di quale simbolo stai parlando?

C-come di quale simbolo? Questo no, a forma di saetta!
<Glielo mostra di nuovo, per lei era così evidente che fosse lì>

Non vedo nulla, O'Neill.

<Sbianca, completamente>
Io non sto diventando pazza...vero?

Mostrami questo simbolo con la magia...

<la magia sembra non funzionare>
Non ci riesco...è assurdo, perché non riesco a farlo?!

Perché evidentemente quel simbolo è importante che tu lo sappia e io no.
Ci sono oscuri misteri in questo mondo, O’Neill, e non tutti sono destinati ad essere conosciuti da chiunque.

E non è preoccupato che io lo vedo e lei no?

… Ho visto magia oscura molto peggiore di questa nella mia vita.
Come hai compreso, per altro, sono sempre molto incline a far fare i propri errori a chiunque. È l’insegnamento migliore che esista, a mio avviso.
Inoltre ormai sei maggiorenne, puoi decidere con la tua testa.

Allora...credo che mi sobbarcherò le conseguenze di questo errore...

Prendila pure.
È tua.
Ricorda però: sobbarcarti le conseguenze delle tue scelte non vuol dire essere impossibilitati a chiedere aiuto qualora se ne veda il motivo.
Anche quando uscirai da qui, potrai contare sempre sui tuoi docenti.
… Forse anche sul sottoscritto.

Professore...grazie...
<è rimasta davvero sbalordita e sorpresa da quelle parole.>

< Prima che la ragazza esca >
Ah… O’Neill...

Sì?

Non sarà necessario che tu svolga l’esame M.A.G.O. per Difesa.
Le tue magie però sono ancora molto deboli.
< Dal secondo cassetto prende una boccetta ripiena di un liquido rosso e gliela lancia >
… Congratulazioni per il tuo diploma.
Stammi bene e attenta alle cazzate.

[Caroline Priscilla]

1) Nome del Pg principale: Caroline Priscilla
2) Nome dei Pg coinvolti: Vergil
3) Data dell'avvenimento: 17 Dicembre 2109
4) Luogo dell'avvenimento: Giardino di Hogwarts
5) Trama dell'avvenimento: Cappie decide di confessare al suo amico e professore Vergil Cartwright ciò che realmente è accaduto all'interno dell'Ottavo Piano, con la promessa che il biondo non vada a raccontarlo in giro. Spiega come si sono svolti i fatti, il peso che hanno avuto sull'intera vicenda le azioni di ognuno di loro e il cambiamento avvenuto in Victoria a causa della Trama di Corinne, la figlia defunta dell'alchimista. Si sfoga inoltre sui suoi sentimenti contrastanti verso l'ex-migliore amico, al quale non rivolge la parola da un bel po'. Infine decide di porre una domanda al docente di Volo, una domanda che le preme molto per la futura felicità sua e dell'amica Draghessa.
6) Stralcio della vicenda:

… Ma… Cioè… È cambiata… Tutta?!

Qualcosa di lei nel viso è rimasto...ma il resto...
<usa un tono mortificato>
Ecco, adesso è così...



È sempre molto… Bella… Sì… Ma…
< Osserva il petto >

Mi dispiace, mi dispiace tantissimo Vergil...
E' stata anche per colpa mia se l'è accaduto questo...

… Voi quindi state tutti bene? La Vireau ha spiegato praticamente tutto ma… Ha omesso un bel po’ di particolari a quanto pare.

Noi stiamo tutti bene, almeno fisicamente. Credo che la Vireau non sappia tutta la verità è per questo che non devi dirlo a nessuno Ver...
Se lo venisse a sapere non ce la caveremmo tanto a buon mercato, nessuno di noi.
<ripensa ancora a Jorge e le viene da piangere>
Voglio Axell...vorrei averlo qui, adesso e dimenticare per un bel po' tutto quello che è successo...

Ehi ehi, adesso calmati per favore…
< Le fa una carezza >
… Tanto tra tre settimane lo vedrai, no?
Non scrivergli adesso, si preoccuperebbe per te e manderebbe all’aria tutto l’allenamento, so che ti dispiacerebbe, giusto?

Tranquillo, lo so...non gli dirò nulla, anche perché vorrei parlargli a voce.
Gli ho solo detto che ci sono stati un po' di problemi a scuola ma che, quando ci rivedremo, gli avrei spiegato tutto quanto.
<fa una piccola pausa, tirando su col naso e osservando Ermes in versione peluche sul suo grembo>
Senti Ver...ma quello che è successo a Vicky non cambia ciò che tu provi verso di lei, giusto?

Mio cugino saprà come farti distrarre, tranquilla!
< Riflette su ciò che ha appena detto >
… Ehm, intendevo dire… Tu sai cosa intendevo dire, giusto?
< Gli fa strano pensare ad eventuali doppi sensi >
Comunque… Parlando di Victoria, non saprei, cioè, io mi sono preso di lei inizialmente proprio perché fisicamente… Beh… Conosci i miei gusti, no?
< Sospira, non sapendo bene cosa dire >
Vero è anche che poi quei sentimenti sono diventati più profondi…

Credo che lui avrebbe inteso proprio quello che non intendevi dire!
<sorride un po' imbarazzata, ma provando a buttarla sullo scherzo>
Certo lo so. Lei era perfetta per te, al livello fisico. Ma l'hai conosciuta anche al livello caratteriale e insomma, è rimasta sempre la stessa di sempre...
Dovevi vederla quando ha deciso di affrontare anche l'ultima porta: ha veramente una personalità forte e decisa...

Allora forse sarà meglio che specificherai bene cosa intendi tu!
< Le fa un occhiolino, abbracciandola >
Perfetta è dire poco, era magnifica…
< Per qualche secondo si perde nel ricordarla >
Detto fra noi, pensi proprio che non ci sarà verso che torni come prima?
A parte questo, sei stata molto coraggiosa anche tu.
Sareste delle ottime amiche, ne sono sicuro… Che poi lei sia uno spirito forte l’ho capito fin da subito.

Io non so cosa succede quando l'energia magica di un'altra persona ti entra dentro.
Non può semplicemente espellerla, non ti pare? Quell'alchimista pazzo, per rubarla, aveva bisogno di usare una pietra particolare e di uccidere le persone...credo che estrarre la Trama sia un atto contro natura, per questo non penso ci sia più qualcosa da fare...
<scosse la testa>
Quindi...non ti importa più di lei?

Allora no, penso proprio non ci sia molto da fare…
< Un po’ triste nel tono, poi, sentendo la sua domanda, sorride appena >
Cappie… Io mi sono innamorato di lei.
Ormai non sarà l’aspetto fisico a farmi scomparire questo sentimento.
Certo… Però non vorrei che non tornasse mai più.

Dici a scuola? Le parlerò, non ho mica intenzione di sparire! E' sempre mia amica!
<dice con tono deciso>
A meno che lei non voglia più vedermi...
E detto fra noi, non sono stata coraggiosa, ma solo sconsiderata!
Che cosa mi è saltato in testa che sarei stata in grado di salvare loro e anche l'alchimista? A volte credo di sopravvalutarmi davvero troppo...

Può capitare che le buone intenzioni ci spingano ad atti sconsiderati.
Questo però non significa che non va apprezzato il cuore che una persona mette in quel gesto. Hai fatto un errore, ok, l’importante è che hai imparato da esso!

Sì, mai fare affidamento su un amico...
<dice con tono un po' amaro>
Non hai intenzione di picchiarlo vero? Per ciò che ha fatto a Vicky...

Non dire così…
< In fondo anche lui è suo amico >
Picchiarlo?
Non è nelle mie corde, ma in quelle di mio cugino sì, quindi attenzione a ciò che gli dirai, mi raccomando…

Scusa, non devo fare di tutta l'erba un fascio...
<gli sorride>
Eh? Dici che lo prenderebbe a pugni?
<ci riflette un attimo>
Ma se gli chiedo espressamente di non farlo, non lo farà, giusto?

Purtroppo questo non posso assicurartelo…
Cioè… Se gli fai proprio capire che ne moriresti, allora sì, ti ascolterà!
Oppure lo minacci di non dargliela per svariate settimane!
< Le fa la linguaccia >

...Gli farò capire che ne morirei...

[Victoria]

1) Nome del PG principale: Victoria
2) Nome dei PG coinvolti: Vergil
3) Data dell'avvenimento: 01.02.2110
4) Luogo dell'avvenimento: Casa di Victoria
5) Trama dell'avvenimento: Dopo essere stata ritirata da scuola dal padre ed aver superato gli esami come privatista, Victoria al momento sembra aver accettato l'idea di non tornare più ad Hogwarts. Questo non le impedisce di intrattenere un rapporto epistolare con Cappie, alla quale è davvero molto legata.
Il suo desiderio di scrivere a Vergil viene schiacciato dall'idea di averlo in qualche modo deluso, e la Draghessa sta ancora decidendo se dare retta all'amica e mandargli una lettera quando, inaspettatamente, il suo ex professore la va a trovare a casa: quello che doveva essere un semplice incontro tra amici diventa lentamente qualcosa di più, con confessioni inaspettate da parte del Cartwright, un bacio dolcissimo, e la richiesta da parte della Randall di avere un po' di tempo per riflettere, per capire cosa davvero voglia e cosa provi per lui.
6) Stralcio della vicenda: V: ... professor Cartwright... <abbassa lo sguardo, cerca di non farsi guardare in volto> Cosa ci fa qui?
Vergil: < Si volta di scatto, osservandola attentamente > … Ehi, come andiamo?
Sono passato a trovarti, sei sparita da un giorno all'altro...
V: Mio padre mi ha ritirata da scuola, ho dato gli esami da privatista... comunque sto bene. <mente sapendo di mentire, ma va bene così> Non doveva disturbarsi tanto, io... le avrei scritto...
Vergil: Sicura che lo avresti fatto? Non è che ti saresti vergognata troppo…
< Il riferimento alla lettera ricevuta da Caroline Priscilla è piuttosto chiaro >
V: <arrossisce> Sì, alla fine l'avrei fatto. Dovevo solo... riordinare le idee, credo.
Vuole... vuole qualcosa da bere? Posso offrirle acqua, limonata, oppure... succo all'albicocca... <abbassa di nuovo gli occhi con espressione amara> Sa, da quando è successo... la pesca non mi piace più molto...
Vergil: No, grazie, sto benissimo… Anzi dai, perché no, un po’ di albicocca mi va, basta che beviamo insieme! < Le fa un occhiolino >
V: <fa un piccolo sorriso, annuisce e prepara due bicchieri di succo per entrambi> Ecco, tenga... <glielo porge> Allora, come... come vanno le cose a scuola?
Vergil: Non sei più una mia studentessa, perché non mi dai del tu? Oggi sono Vergil, non il professor Cartwright, un amico che è passato a trovarti… < Beve un sorso, trovandolo molto buono > … Le cose procedono devo dire. Insomma, la routine è sempre la stessa e gli incidenti dei primini che cadono dalla scopa si sprecano, ahahah!
V: Ha ragione... cioè, hai ragione. In effetti così è molto più comodo... <beve un sorso anche lei> Sono contenta che vada tutto bene. Cappie mi ha detto che è stata costretta a rimanere a scuola per fare la Prefetta... <di Jorge non vuole fare cenno> Io non credo tornerò a scuola... mio padre è assolutamente contrario.
Vergil: Sì, le toccherà girare per Hogwarts ancora un anno, poi sarà effettivamente libera di cominciare a vivere davvero l’universo che sta là fuori…
< Sorride un po’ amaramente >
… È un male, si sente parecchio la tua mancanza, o meglio, io la sento di sicuro.
V: Lei... cioè, scusami, tu senti la mia mancanza? Ero davvero una studentessa di Volo così brillante? <fa una piccola battuta> Non avevo legato con moltissime persone, in realtà... Cappie, Calvin, te... anche se tu sei un professore, e non so quanto valga! <un leggero sorriso> E poi... beh, hai capito. <Alvares, che però non nomina> Non credo che la mia presenza faccia davvero la differenza per qualcuno...
Vergil: Guarda che ti avrei dato anche i M.A.G.O. ad occhi chiusi! Un vero fenomeno in Volo, giuro! < Fa una piccola risata, terminando il succo di frutta >
… L’importante non è la quantità ma la qualità, dovresti saperlo.
La tua presenza fa la differenza per le persone che ti vogliono bene, me compreso… < La osserva un po’ più intensamente >
V: E pensare che credevo di essere una frana con la pratica... <fa un piccolo sbuffo divertito, rigirandosi il bicchiere tra le mani, arrossendo mentre lo guarda di sottecchi per l'intensità del suo sguardo> ... tu pensi che dovrei tornare? Finora Hogwarts mi ha riservato delle belle amicizie come quella con Cappie e Calvin, professori grandiosi come te... ma anche tanto, tanto dolore. Non riesco a capire se ne valga la pena...
Vergil: … Il mio giudizio non conta moltissimo, conta effettivamente quanto quell’ambiente, a prescindere da ciò che è successo, ti manca o meno.
Non è una persona a variare la bellezza o le possibilità che pensi possano trovarsi ad Hogwarts, te lo posso assicurare…
< Prende un bel respiro, poi le chiede implicitamente di avvicinarsi a lui >
… Quando mi lasciai con Arianna Ricciardi, andavamo ancora a scuola.
D’accordo, non è stata una separazione brusca come la tua ma… Ma condividevamo gli stessi spazi, ci incrociavamo, era difficile a volte sostenere lo sguardo dell’una o dell’altro… Ma anche tutto questo posso dire che nel tempo mi ha fortificato, mi ha reso più bravo a sopportare i dolori della vita.
Per farla breve… È un insegnamento anche quello, pur non sembrando tale.
< Sorride leggermente, guardandola con ancora più intensità >
… Sei cambiata, è vero, ma dentro sei sempre la stessa, questo lo so io, lo sa Cappie e lo sa anche chi non c’è più… Non serve una somiglianza, ma la sostanza del cuore, dell’anima…
V: <si avvicina quando lui glielo chiede, lo ascolta con occhi lucidi e, alla fine, fa un piccolo sorriso> Incredibile, non sei più il mio professore eppure riesci comunque ad insegnarmi qualcosa... lo dicevo che sei il docente migliore di tutta la scuola. <il sorriso si rafforza un poco sulle sue labbra> A proposito... <apre un cassetto e gli restituisce il MagiRiproduttore Vocale> Questo non mi servirà più, ormai, e... mi dispiace di essermi fatta gli affari tuoi, ma non ho potuto farne a meno. <si schiarisce leggermente la voce> C'erano delle registrazioni sopra...
Vergil: < Qualora Victoria glielo avesse permesso, il ragazzo le avrebbe portato via le lacrime dagli occhi con un dito della destra, l’indice, scuotendo il capo come a rimproverarla del pianto > … Ce ne sono molti più saggi di me, parlo solo per esperienza personale, la migliore insegnante di tutte!
< Le fa un occhiolino, poi la osserva armeggiare col cassetto e porgergli il MagiRiproduttore > … Un regalo rimane un regalo… Uhm? < Sgrana appena gli occhi a quella confessione > … D-davvero?
V: <si lascia portare via la lacrima, poi sorride di nuovo all'occhiolino> Sì, davvero... ce n'erano... beh, almeno cinque... le ho ascoltate diversi mesi fa, comunque, e ti assicuro che non ne ho parlato con nessuno, puoi stare tranquillo.
Però... sono contenta di aver avuto modo di ascoltarle, così ti ho potuto conoscere meglio, e non come docente. <un altro piccolo sorriso, poi la curiosità prevale> ... la ragazza che ti piaceva... alla fine gliel'hai detto?
Vergil: Spero tu non abbia ascoltato qualcosa di troppo scandaloso o volgare, da più giovane ero capace davvero di registrare qualsiasi cosa!
< Scuote la testa, ridendo appena al ricordo della sua adolescenza >
… Ah… Beh, no, ancora no… Sai, lei era fidanzata… Cioè, è fidanzata! È, presente indicativo! Quindi non mi sembra proprio il caso… Già, sì… Mh…
V: Non saprei... una classifica delle docenti più sexy della scuola è scandaloso, per te? <riesce a fare una piccola risata spontanea al ricordo di quella registrazione> Uhm, capisco... è molto leale da parte tua, davvero. Allora spero per te che torni single a breve, così potrai... cogliere l'attimo. Sai, in una tua registrazione dicevi che con la tua ex avevi mancato di tempismo... forse la prossima sarà la volta buona, no?
Vergil: … Porca puttana che figuraccia! Ahahah… Non ricordo, chi vinse?
< Eh già, ormai non aveva più memoria di quelle assurde follie >
Comunque non rimpiango un secondo di quei tempi… Sempre tornando al famoso discorso del “Dovrei tornare ad Hogwarts oppure no?”, eheheh…
< Quando il discorso si fa più serio, il ragazzo cerca di non fissarla troppo, onde evitare si accorga che qualcosa non va > … Tempismo, sì quello mi ha sempre fregato in effetti… < Sorride amaramente > … È possibile in effetti, dovrei cogliere quell’attimo ma devo anche rispettare i tempi altrui… < Come ad esempio sincerarsi che l’altra stia bene interiormente e abbia superato un momento difficile >
V: Martha Bennet, se ricordo bene! <ride ancora, sentendosi un poco più leggera prima di farsi più seria visto il tipo di discorso> Intendi dire che vuoi aspettare che si lasci col fidanzato? Però così... non rischi di non averla mai? Io credo... credo che si dovrebbe combattere per ciò che si vuole, anche per chi si vuole.
Dimostrare alla persona a cui tieni che sei disposto a lottare per lei, che la metti prima di tante cose, orgoglio compreso... a volte è la spinta giusta che serve per farle prendere la decisione che tanto desideri. <parla di Jorge ovviamente, di ciò che lui non ha fatto, ma anche di come la vede lei nel suo ideale romantico>
Vergil: Martha, giusto! In effetti avevo ragione, è proprio una gran bella donna!
Mi auguro davvero che trovi la persona giusta prima o poi, sì sì…
< Ormai erano diventati “amici” o comunque qualcosa di simile, quindi per lui era normale parlare in certi termini, augurandole tutta la felicità possibile >
… Il discorso è che… Non posso lottare per lei se lei al momento sta lottando per qualcos’altro, capisci? Il tempismo credo che a volte sia anche nel saper aspettare, per non rovinare tutto… < Un attimo di pausa > … Tu quindi ormai sei proprio single single, eh?
V: In realtà a me sembra un po'... fredda, si può dire? <tanto ormai non è più una sua professoressa> Sì... ma dipende anche da qual è la cosa per cui lei sta lottando, non pensi? <lo fissa un po' perplessa, sta cominciando a perdere il filo del discorso> Io? <abbassa lo sguardo, seria e con sguardo a metà tra l'arrabbiato ed il triste, ora> Sì... non voglio più avere a che fare con lui, mai più. <attimo di pausa> ... perché?
Vergil: < Ripensa a quando è andato a letto con lei > … Diciamo che nasconde molto bene il suo lato meno freddo! Immagino che preferisca tenere le distanze in ambito lavorativo, d’altronde guarda Vastnor, più o meno sono simili, no?
< Alza le spalle con tranquillità, lasciando che il discorso prosegua oltre >
… E se la cosa per la quale stesse lottando fosse… Un cambiamento repentino del suo aspetto che deve accettare? Anche in quel caso secondo te bisognerebbe lottare per lei?
V: <ci riflette> Mh, secondo me Vastnor fa molta più paura... anche se è stato gentile con noi dopo... beh, lo sai. Insomma, a modo suo lo è stato, poteva espellerci tutti senza fare una piega... <si tiene sul vago, non ha idea di cosa Vergil sappia di quanto accaduto> ... come? <lo fissa, arrossendo vistosamente, i sospetti di una volta che tornano a farsi sentire> ... penso... che forse se lottassi per lei le faresti capire che per te non è cambiato niente, e che... la vuoi come... come prima... <balbetta in tono basso, confuso, sorpreso, chiedendosi se non si stia immaginando ogni cosa>
Vergil: … Lo sai che sarebbe più semplice lottare per lei se questa persona tornasse a camminare per i corridoi di una certa Scuola di Magia?
V: <è ingenua, ma non stupida... e finalmente sta iniziando a capire il senso del suo discorso> ... ma tu sei un mio... cioè, un suo... docente... non è contro... le regole? <che poi lei ne abbia infrante diverse in un solo anno è un altro discorso>
Vergil: < Ormai si è esposto, sa che non può tornare indietro, ma ha capito che di sicuro l’aspetto di lei lo faceva impazzire, ma è stato poi tutto il resto a farlo innamorare pian piano… E poi anche così non è affatto male… >
Sarebbe difficile, probabilmente, perché dovrebbe rimanere un segreto per qualche tempo, ma per me ne varrebbe la pena… D’altronde io mantengo il segreto da solo da circa… Otto mesi… < Sorride imbarazzato, tendendole la mano, sperando che lei la prenda >
V: <il cuore comincia a battere forte, fortissimo nel petto. È confusa, non sa cosa pensare, cosa provare> ... otto... mesi? <lo guarda negli occhi, poi abbassa lo sguardo sulla mano... infine la prende, imbarazzata> Mi era venuto qualche dubbio dopo aver ascoltato l'ultima registrazione, ma... pensavo di essere un'egocentrica...
Vergil: Otto mesi… Già… Sono stato bravo a nascondere tutto, no?
< Non appena lei gli prende la mano, Vergil la attira verso di sé, così che i loro corpi possano essere completamente a contatto. La guarda negli occhi, intensamente > … Beh allora vuol dire che sei una bellissima egocentrica… < Queste le ultime parole, prima di tentare a baciarla languidamente sulle labbra >
V: E non l'hai mai detto a nessuno? Ti... ti sei tenuto dentro tutto questo per così tanto tempo? <quanto deve esserci stato male? Si lascia avvicinare a lui, guardandolo a sua volta con le guance bollenti ed arrossate> Vergil... <il contatto con la sua bocca avviene, morbido e delicato, incerto, ma dura molto poco> A... Aspetta... <si allontana, guardandolo timidamente> ... è troppo... troppo presto. Non perché provi ancora dei sentimenti per Jorge, solo... devo ancora abituarmi alle conseguenze di quello che è successo. <la rottura con lui, il cambiamento esteriore> Ho il cuore che batte a mille, ma devo capire se quello che sento ora per te... lo sentirò anche tra un mese, capisci? Non voglio prenderti in giro, io... ci tengo tanto a te. <in primis come amico> Puoi... aspettarmi ancora... per un po'?
Vergil: Lo ha scoperto Cappie analizzando alcune cose… Come ad esempio il fatto che mandavo giù nello stomaco più succhi alla pesca che acqua ormai… < Ride leggermente, ma è l’assoluta verità > … C-come? < Si interrompe quando lei gli chiedi di fermarsi, bloccando quel bacio che per lui tanto era stato sognato, notte dopo notte > … Troppo? Forse provi ancora amore per… < Non termina la frase perché è lei a spiegarsi meglio, facendolo annuire piano > … Capisco… Come vedi allora ho un tempismo pessimo… Questa volta troppo presto… < Sembra quasi dispiaciuto con se stesso mentre dice ciò > … Quello che dici è giusto, certo che posso aspettarti, in fondo di impegni per la testa che mi aiuteranno a farlo ne ho un bel po’… < Il lavoro tanto per dirne uno > … Quindi che farai per Hogwarts? Tornerai?
V: Cappie è troppo perspicace, a volte mi fa paura... <sorride con affetto verso l'amica, poi accetta quel bacio e quando lo vede dispiaciuto scuote subito il capo> No, non dire così, il tempismo non è pessimo, è perfetto! <sincera nel tono> Dovrò aspettare un altro po' e poi convincere mio padre che deve lasciarmi fare la mia scelta, perciò avrò modo di riflettere su tutto questo, e non avrei potuto farlo se tu me l'avessi detto una volta tornata a scuola... <già, tempismo perfetto per quanto non sembrasse tale> Beh, credo... credo di sì. Sempre se riesco a convincere mio padre, ma sono piuttosto persuasiva, quando mi ci metto... <piccola risata, poi cerca la sua mano per stringerla dolcemente> Dovresti andare, se tornasse e ci vedesse così...
Vergil: … Sembra tu stia parlando come in un romanzo antico babbano, lo sai?
< Alla Romeo e Giulietta insomma, tanto per intendersi >
… D’accordo, d’accordo, adesso vado allora e sono contento che il tempismo non sia stato pessimo… Ora hai ben due motivazioni grosse per tornare a Scuola, più un’altra moderata, ovvero Calvin che mi ha chiesto di dirti: “Troietta, se non ti fai rivedere, col cazzo che ti faccio più da consulente di capigliatura e scordati di condividere il prezzo annuale di Strega Oggi” … Esattamente con questo stesso tono! < Imitando alla perfezione l’inclinazione gay dell’amico > … Ahahah… Va bene allora… Ci vediamo presto, perché non mi scrivi quando ti senti, mh?
V: Mi piacciono gli antichi romanzi babbani... <fa un piccolo sorriso> Credi che anche a Calvin andrò bene pur essendo... così? <il dubbio le toglie il sorriso per qualche istante, prima di annuire alla sua domanda> Certo che ti scriverò... promesso...
Vergil: Veramente ti ha già vista, ha costretto Cappie a mostrarti a lui ed ha detto che sei uno schianto come prima… < Le fa un occhiolino > … Scrivi anche a lui, sono sicuro che ne sarà molto felice, fidati! < Una piccola carezza sul viso > … Allora a presto, adesso scappo, prima che il Re torni e mi veda amoreggiare con la Principessa senza aver prima chiesto la mano! < Detto questo, si fa quindi accompagnare alla porta e si allontana dalla casa, lasciando Victoria da sola con quella novità e quella nuova consapevolezza >

[Alexis]

1) Nome del PG principale: Alexis
2) Nome dei PG coinvolti: Jasper
3) Data dell'avvenimento: 12.04.2110
4) Luogo dell'avvenimento: A.G.E.R.
5) Trama dell'avvenimento: Alexis s'incontra con Jasper Yuan Ravnick - referente responsabile dei corsi di avviamento alla carriera - per definire con lui quali saranno i corsi di avviamento alla carriera, appunto, che seguirà prima della laurea.
Normalmente si consiglia di seguire un massimo di tre corsi, ma Alexis punta a cinque, non volendo rischiare di lasciare indietro qualche preziosa informazione di cui potrebbe avere bisogno in futuro.
Grazie anche ad una lettera di raccomandazione del Presidente del Circolo MagiFilosofico - Irvyne Trigger - Jasper accetta di segnare ad Alexis i cinque corsi da lei richiesti:

• MagiGenetica
• MagiPatologia Medica
• MagiRicerca Sperimentale
• MagiBiologia
• MagiBioMeccanica

Inoltre, avendo saputo che Alexis è stata già contattata dalla dottoressa Brittany Croft per un futuro lavoro nella sua équipe, Jasper fa pubblicità al proprio lavoro e a quello del fratello, invitandola a parlarne in modo più approfondito quanto prima possibile: l'Acuan accetta volentieri, e lascia il suo ufficio contenta e soddisfatta.
6) Stralcio della vicenda: //

[Tyslion]

1) Nome del PG principale: Tyslion
2) Nome dei PG coinvolti: Julie
3) Data dell'avvenimento: 01.01.2110
4) Luogo dell'avvenimento: Villa Greca di Tyslion Asveras
5) Trama dell'avvenimento: Il n°2 rientra a casa furioso, facendo saltare una mensola attaccata al muro con un cazzotto, rabbioso e incazzato per la sconfitta della nipote al quale non è affezionato, ma che voleva comunque vedere vincitrice perché facente parte della famiglia e avente il suo stesso sangue. Se la prende inoltre con Sandyon in quanto, a detta dell'Asveras, non è stato abbastanza in grado di insegnarle a combattere come un animale, a sfruttare al massimo il proprio potenziale come leonessa. Julie, a quel punto, furba, sfrutta quell'uscita per fargli presente la possibilità di cominciare ad allenare Aryanne anche senza che ella abbia raggiunto le prime 999 posizioni. L'uomo inizialmente è titubante, indeciso sul da farsi, alla fine però pensa bene di andarla a trovare in ospedale una notte per scambiarci quattro chiacchiere serie e dirette, così da vedere cosa la Vastnor gli avrebbe ispirato.
6) Stralcio della vicenda: //

[Amy]

1) Nome del PG principale: Amy
2) Nome dei PG coinvolti: Zoé
3) Data dell'avvenimento: 22.02.2110
4) Luogo dell'avvenimento: Ristorante Little Italy - Londra
5) Trama dell'avvenimento: Riuscire a conciliare gli impegni lavorativi di Amy e Zoé sembrava essere impossibile, visti gli impegni alla Cioccolateria della prima e gli orari assurdi della seconda, ma la testardaggine di entrambe alla fine ha avuto la meglio. Le due amiche si sono quindi concesse una serata sole donne a base di cibo italiano e tanto gossip. Argomento principale della conversazione ovviamente sono stati i due uomini che hanno conquistato il cuore delle ragazze. Amy ha tessuto le lodi di Lucas, confidando all’amica di essere completamente innamorata di lui e di essere certa che lui sia quello giusto. Zoé dal canto suo le ha rivelato di aver "messo la testa a posto", visto che un certo Xander McFly -un affascinante commando del Ministero- ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per renderla felice in ogni senso, al punto da convincerla a diventare la sua fidanzata -una relazione tenuta segreta quando lei lavora all'Under per non deprimere gli affezionati clienti del pub. A conclusione della piacevole serata le due amiche si sono ripromesse di ritagliarsi più spesso del tempo da passare insieme e chissà che la prossima non sia una uscita a quattro.
6) Stralcio della vicenda: //

[Camila]

1) Nome del PG principale: Camila
2) Nome dei PG coinvolti: Ryan Angel
3) Data dell'avvenimento: 30.04.2110
4) Luogo dell'avvenimento: Ippodromo "Royal Horse" - Vienna
5) Trama dell'avvenimento: Come premio per aver risposto correttamente alle domande di Ryan, la settimana precedente, il Vastnor e Camila vanno alle corse dei cavalli di Vienna insieme. È la prima volta che la Aguilar si ritrova in un posto del genere e, ovviamente, non può che esserne entusiasta anche -e soprattutto- perché si ritrova in compagnia dell'uomo; senza capirne nulla e seguendo solo l'istinto, prova a scommettere su alcuni cavalli -scegliendoli in base a quanto il nome le faccia simpatia- a volte vincendo ed altre perdendo, ma senza perdere mai l'entusiasmo ed il sorriso. Lo convince -costringe sarebbe meglio- anche a cenare insieme, nel ristorante che si trova all'interno della struttura e dal quale si possono continuare ad osservare le esibizioni di cavalli e fantini, ed infine, tornati al suo appartamento, i due vanno di nuovo a letto insieme, questa volta in modo meno "violento" e più consapevole, e finiscono per dormire insieme -per la gioia della Aguilar e forse anche un po' di Ryan.
6) Stralcio della vicenda: //

[Joël]

1) Nome del PG principale: Joël
2) Nome dei PG coinvolti: Eibhlin, Cole, Danielle
3) Data dell'avvenimento: 27.05.2110
4) Luogo dell'avvenimento: Pizzeria "MozzaRè" (Roma) - Castello del Principe di Andorra
5) Trama dell'avvenimento: Cole ed Eibhlin si coalizzano per riuscire a portare i rispettivi fidanzati in un locale decisamente poco elegante e da V.I.P. ma dove si mangia decisamente bene, quasi meglio che in tanti altri luoghi per persone ricche sfondate. Alla fine i due nobili cedono e si lasciano trascinare in una pizzeria nel cuore della capitale italiana, scoprendo che effettivamente il cibo non è affatto male. All'interno della cena, le due coppie scherzano, chiacchierano del più e del meno e non sono neanche osservate da nessuno a causa del fatto che la pizzeria è babbana, quindi nessuno ha idea di chi siano e quali ruoli ricoprano nella società magica. Al termine dell'ottima cena, il gruppo da quattro si sposta nel Castello in Andorra dove proseguono la serata giocando a carte, bevendo bicchierini di liquori vari e facendosi portare un fantastico dolce preparato appositamente dalla cuoca sul momento. Al termine di quelle piacevoli ore trascorse insieme, la contessa con il Capitano Darksteel si ritirano nel Petit Trianon, mentre la Vice Capo Infermiera rimane al Castello, dormendo lì con il Difensore Legale.
6) Stralcio della vicenda: //