1) Nome del PG principale: Typhon
2) Nome dei PG coinvolti: Diversi
3) Data dell'avvenimento: 01 Gennaio 2114
4) Luogo dell'avvenimento: Antiche Rovine Eladrin
5) Trama dell'avvenimento: Un inizio dell'anno un po' burrascoso per l'Uragano dei Terran, incaricato di fungere da soccorso della Gilda Terran dopo una richiesta di aiuto arrivata direttamente da Robin Hood, ambasciatore del Popolo Eladrin. Un antichissimo reperto, situato tra le rovine, racchiude in sé un enorme potere che si sta lentamente ingrandendo, diventando instabile. Tale reperto, uno specchio (usato come base dai Na'eh per ricreare il loro Artefatto analogo), al seguito dello squarcio spazio temporale accaduto da qualche mese, ha iniziato a vibrare, illuminarsi e dare segni di rischio e pericolo. L'incredibile quantitativo di energia rilasciata da esso potrebbe mettere in serio pericolo una grossa porzione del pianeta, eventualità assolutamente da evitare. L'unico modo per limitare i danni e contenerli sarebbe quello di respingere l'ondata di potenza attraverso un attacco magico combinato. Vengono pertanto chiamati ad adempiere quel compito essere dotati di magia con una grossa concentrazione di Mana e Trama allo stesso tempo, essendo molti Eladrin troppo stanchi per cavarsela da soli, avendo usato le loro forze per rallentare lo Specchio fino a quel momento. Typhon dunque si pone in prima linea e assieme ad altri esponenti tra gli Acuan e gli Ignis, comincia a sovraccaricare il reperto usando tutto il proprio potenziale magico di Trama e Mana, riuscendo apparentemente nell'intento. Un fatto inaspettato però capovolge la situazione di ottimismo. Una grossa esplosione si scatena al termine dell'attacco congiunto e l'Uragano si rende conto che il nucleo principale dello Specchio sta cercando di contrastare efficacemente l'offesa dei Gildati. Il nucleo non è altri che una grossa gemma opaca sulla parte alta dello specchio gigante, ma per essere colpita è necessario avvicinarsi di più, quindi il Terran fa qualche passo avanti e decide di prendersi la responsabilità di distruggere il nucleo, non sapendo che così facendo si sarebbe irrimediabilmente specchiato e riflesso nell'Artefatto. Il reperto Eladrin, infatti, accoglie la sua immagine e il nucleo brilla, vibrando, dopo di che, semplicemente, dalla superficie dello specchio ecco che parte una colonna di luce che investe l'Uragano. L'energia si dissipa in un solo istante, pare infatti che il reperto non costituisca più una minaccia, come se abbia in qualche modo esaurito tutto il proprio potere in un sol colpo... Ed infatti è proprio così. Typhon si ritrova con accanto una copia perfetta di se stesso, con la lieve differenza fisica di qualche anno in più, forse. Per il resto, il Mana e la Trama nel "doppione" sembrano completamente uguali. L'Uragano, credendolo una sorta di clone senz'anima, decide di affrontarlo, ma Robin Hood lo blocca immediatamente, chiedendogli di poterlo esaminare. L'altro Typhon ha un aspetto da fantoccio, quasi vacuo, con occhi bianchi. Immobile. Dopo una attenta analisi, si viene a scoprire che lo Specchio ha utilizzato lo Spirito del Typhon di un'altra dimensione, probabilmente morto in circostanze sconosciute, per crearci una immagine di somiglianza perfetta con il Typhon di quella dimensione. Esso però non ha ancora vita completa perché, come da effetto dello Specchio, chi ci si riflette è obbligato a nominare quattro tratti di differenza che il doppione dovrà avere, perché per il resto rispecchierà completamente l'originale in ogni sua sfaccettatura. L'Uragano capisce quindi che non potrà né farlo scomparire, né spedirlo da qualche altra parte e che da quel momento in poi ci sarà un altro se stesso, ma comunque non si sente di biasimare quel doppione, non avendo alcuna colpa della propria creazione, anche perché è dipesa da un atto di coraggio del Seal che a prescindere ha sventato una catastrofe. Il Terran viene a sapere di poter rivolgere alcune domande all'altro se stesso e che egli risponderà automaticamente a tutto in quanto ancora nella fase di "creazione", basandosi sullo Spirito di provenienza e sulle vicenda da lui vissute. Si scopre quindi che quel Typhon proviene da un tempo molto simile a quello attuale, che ha affrontato all'incirca tutte le prove e le fatiche del Typhon "Originale" e che l'unica differenza sta nel fatto che nella sua realtà la moglie lo ha tradito interrompendo il matrimonio per poi sposarsi con il marito dell'Erede dell'Acqua (In quella dimensione tra gli Eredi sussiste la bigamia e l'Imprinting non è contemplato). L'Uragano allora si decide a scegliere cosa fare: stabilisce che le loro memorie siano le stesse ma che i sentimenti verso la moglie restino quelli scomparsi del se stesso dell'altra dimensione. Successivamente, chiede che l'esperienza maturata in combattimento e nell'Erbologia restino invece quelle dello Spirito alternativo, così da avere un doppione più forte e capace. Ulteriore richiesta è che l'età anche risulti essere analoga alla propria, ma Robin Hood lo avverte che una cosa del genere sia impossibile in quanto lo Spirito di provenienza, avendo una età mentale e fisica molto più sviluppata, non riuscirebbe ad adattarsi al modello attuale, quindi lo invita a modificare quella regola con "Una via di mezzo", anziché "La stessa". Infine, l'ultima disposizione è che il suo carattere e modo di essere si rifacciano al se stesso attuale e non quello che ha sofferto per un tradimento e si è portato appresso quelle sensazioni per anni. Il rituale si compie ed infatti, dopo aver fatto quelle scelte, lo Specchio si illumina ancora, investendo con la propria luce l'altro Typhon, che da un'età approssimativa di 31-32 anni scende intorno ai 28-29. Il doppione apre gli occhi, occhi intrisi di vita e nel vedere la copia di sé leggermente più giovane, fa un mezzo sorriso, dicendo di sapere bene cosa sia successo e di esserne consapevole. I due Typhon quindi conversano tra loro, dopo essere tornati alla Gilda Terran, assieme alla Sempreverde, raggiungendo un accordo interessante. Il Typhon originale si ritirerà nel Castello con la moglie per poterle stare vicino e continuare la sua vita con lei, mentre il Typhon doppione prenderà praticamente in adozione la vita dell'altro, considerando che tanto sa benissimo come si conduce. Il nuovo Typhon riceve inoltre la spada, in quanto probabilmente potrebbe servire di più a lui che al futuro Jinn del Fuoco. È un risvolto assurdo per quell'inizio del 2114 ma comunque non completamente negativo. Della "Novità" verranno poi informate le persone più care e vicine dell'Uragano, tranne i genitori naturalmente.
6) Stralcio della vicenda: //