Uffici
Inviato: 19/03/2016, 0:36
28 Dicembre 2111
A.G.E.R.
Ore 18:10
Cecilia ed Alexis si trovavano all'interno della caffetteria, in quel momento.
L'atmosfera del Natale era trascorsa eppure si poteva ancora respirare lì intorno grazie ad addobbi e luci intermittenti, oltre al profumo di panettoni e pandori fatti a fette per essere messi in vendita al posto dei soliti dolci per la colazione o la pausa tè. Gli esami erano trascorsi da un po' e per le due studentesse, andate a gonfie vele, era ripartito quasi subito lo studio intenso, grazie all'avvio del secondo corso specialistico.
Fortunatamente si stavano avvicinando però anche le vacanze, più precisamente dal giorno 30/12 fino al giorno 8/01, attese da tutti quanti con trepidazione e naturalmente tanto buonumore.
Gli attestati per la prima specialistica era in preparazione e sarebbero giunti proprio al rientro dal periodo di stop. Le pergamene venivano plastificate e rese magicamente impossibili dall'essere rovinate, il minimo con tutti i soldi spesi per lo studio in quella prestigiosa Accademia, come avrebbe potuto dire e pensare la bionda con gli occhiali. Le due laureate, sedute presso un tavolino appartato, stavano consumando una consueta merenda a base di cioccolata calda e mignon assortiti, scambiandosi pareri sui corsi di studio, sui nuovi professori e naturalmente sui rispettivi fidanzati, proprio come due giovani e normali ragazze alle prese con le chiacchiere di tutti i giorni. Qualcosa però era destinato a modificare radicalmente quella quiete.La signorina Parker, la signorina Bishop e la signorina Wilkinson sono pregate di presentarsi presso l'Ufficio del Magnifico Rettore.
La signorina Parker, la signorina Bishop e la signorina Wilkinson sono pregate di pregate di presentarsi presso l'Ufficio del Magnifico Rettore.
Il Magnifico Rettore era soltanto uno: Percival Ulysse Cox, il solo ed unico, il più grande Ricercatore di tutti i tempi del Mondo Magico.
Quando le persone venivano chiamate nel suo ufficio difficilmente erano buone notizie, anzi, nella maggior parte dei casi bisognava tremare.
Nel frattempo, proprio mentre il MagiFono globale dell'Accademia mandava quella comunicazione di convocazione, nell'ufficio di Cox bussavano alla porta.
L'uomo diede il suo consenso per l'ingresso di un'altra persona, giunta però non da dentro l'A.G.E.R. bensì direttamente dal Belgio.
Dottoressa Montgomery buonasera.
Le presento il mio braccio destro, il dottor Maximilian Hobbes.
Molto piacere.
Il dottor Cox mi decanta tanto al suo riguardo, dottoressa Montgomery.
Ho saputo che è una delle menti più brillanti che abbiano mai camminato per l'Accademia.
La voce dell'uomo accanto al Rettore era piuttosto bassa, professionale e con un chiarissimo ed inconfondibile accento old britannico.
La ringrazio per essersi presentata con così poco preavviso.
Le sarà chiaro il motivo di questa convocazione non appena saremo tutti.
POCHI ISTANTI DOPO
TOC TOC
Avanti.
Le tre studentesse chiamate al MagiFono si presentarono come richiesto e il dottor Cox per prima cosa chiese ad una di loro di chiudere la porta alle loro spalle.
Xylia Montgomery era stata sistemata alla sinistra del Rettore Magnifico ma l'uomo per il momento si allontanò dalla sua postazione in scrivania e si avvicinò alle tre, fissandole con aria decisamente truce.
In realtà però, quell'occhiataccia era rivolta ad una sola di loro, più precisamente la signorina Wilkinson, verso la quale Percival le fece segno di fare un passo avanti.
S-sì, Rettore?
Signorina Wilkinson, lei ha ancora voglia di essere chiamata un giorno "dottoressa"?
C-certamente Rettore!
Allora vorrei tanto sapere come mai trascorre più tempo sotto le cattedre dei docenti piuttosto che sopra il suo piano di studio.
P-prego?!
I-io credo di non capire... L-lei si sb-baglia, le assicuro che...
Ehilà, sveglia!
Il dottor Cox fece un fischio come a voler richiamare un gruppo di pecore imbecilli.
Allora, ricapitoliamo un attimo, d'accordo?
IO... Ok? IO sono l'intelligente con anni ed anni di esperienza che non va preso per i fondelli e sono stato anche molto gentile e poco volgare.
LEI... Ok? LEI è la solita arrivista che pensa di poter fregare il sottoscritto con quel visino sconcertato nascondendo in realtà una seconda carriera di prostituzione oltre a quella di studentessa.
Ci siamo?
LEI... IO... LEI... IO!
Susan Wilkinson divenne via via sempre più rossa, sempre più rossa, sempre più rossa, mentre le salivano le lacrime ed il cuore le arrivava fino in gola, non accennando a parlare.
Ora, da quel che ricordo la sua attuale seconda professione non riconosciuta ufficialmente si svolge in delle case chiuse, non in una Accademia, è d'accordo?
... È d'accordo?!
... Sì...
Perfetto!
Quindi, le offro due sensazionali opzioni, pensi che fortuna, addirittura due!
Allora, la prima è quella di ufficializzare la sua seconda attività di profitto ed andare tranquillamente a guadagnarsi il pane fuori di qui, dove preferisce.
La seconda è non farmi arrivare più certe soffiate da colleghi ben più svegli di lei e mettersi sotto per recuperare la specialistica che proprio un'ora fa le ho fatto annullare.
...
Scelta difficile immagino eh?
Tic tac... Tic tac...
Si muova signorina, qui abbiamo ben altro da fare che aspettare i comodi suoi.
L-la... L-la seconda...
Oooohhh, ma che brava e diligente studentessa!
Congratulazioni per l'ottima decisione... ADESSO FUORI DI QUI.
Susan annuì lentamente e senza pronunciare un'altra singola parola e senza guardare nessuno si dileguò dall'ufficio del Rettore.
Successivamente si poté sentire in lontananza l'eco del suo pianto scoppiato e trattenuto fino all'ultimo, lungo tutto il corridoio.
Detto ciò, il dottor Cox per nulla scalfito dalla situazione, invitò sia Alexis che Cecilia a prendere due sedie ed accomodarsi di fronte alla scrivania, dopo di che, chiese lo stesso anche a Xylia, così che potesse averle tutte e tre davanti a lui per iniziare la reale conversazione.
Bene.
Cominciamo con le presentazioni: signorina Parker, signorina Bishop, lei è Xylia Montgomery, attualmente è la Capo Reparto del Settore di Ricerca Biologica Magica presso il Laboratorio Croft.
Lui invece è il mio braccio destro, Maximilian Hobbes.
Era piuttosto difficile non conoscere un altro colosso scientifico come il dottor Hobbes.
Niente poco di meno che il maggiore intenditore e luminare nel campo MagiTecnologico Mondiale.
A lui si dovevano le più grandi invenzioni degli ultimi trent'anni e la sua fama nel settore non aveva rivali.
Piacere di conoscervi, ragazze.
Dunque, adesso che abbiamo concluso con le formalità, passiamo alle cose serie.
Gradirei mi forniste in questo preciso istante un quadro completo delle vostre aspirazioni lavorative future.
Ovviamente mi riferisco anche a lei, dottoressa Montgomery.
So bene delle sue idee di emancipazione, però vorrei sapere se esse hanno avuto ulteriori sviluppi oppure sono rimaste le stesse della nostra ultima conversazione a riguardo di quattro anni fa.
Dopo di che, il dottor Cox si mise a braccia conserte (la sua posa classica) ad aspettare che tutte e tre, nell'ordine che preferivano, parlassero ed esponessero quanto richiesto.Spoiler: