Re: Denver
Inviato: 15/03/2019, 15:47
Caroline Priscilla non era una Auror, non nella versione Thea O'Queen, almeno.
Nemmeno una Vigilante, una Commando, un Agente Speciale del Ministero.
Lei era semplicemente una Investigatrice Magica e per di più ai suoi primi veri casi.
Allora perché puntare lei, uscendo così tanto dal seminato delle ultime vittime?
Perché l'Enigmista si era prefissato la sua morte?
Pur cercando un qualsivoglia collegamento tra se stessa e tutti gli altri, sperare in un risultato sarebbe stato completamente inutile.
Sangue... La risposta è il Sangue!
Quelle parole non fecero scaturire nulla, dunque l'eventuale incantesimo sopra il foglio non aveva uno sblocco fonetico.
La filastrocca rimase lì, così come anche l'immagine fotografata della madre della ex Tassorosso, sentita poco prima e per fortuna ancora in salvo.
Una mente allenata come quella di Cappie però sapeva anche andare oltre il primo ostacolo, cercando le soluzioni più disparate ed in fretta.
Era la fortuna non solo dell'avere il Fulmine come proprio alleato, ma anche aver ricevuto una perfetta formazione professionale investigativa.
Di certo il cervello logico della bionda era molto più performante rispetto a quello delle vittime precedenti.
Bisognava soltanto sperare che lo fosse abbastanza da salvarle la vita.
Le gocce di pioggia avevano iniziato a battere contro il vetro mentre quelle di sangue della ragazza arrivavano a sfiorare la superficie del messaggio.
Per alcuni, infiniti secondi, quel rosso scarlatto rimase lì, a spandersi piano, senza fornire alcuna novità.
Dopo di che, l'occhio attento della ragazza avrebbe individuato immediatamente qualcosa di diverso, un cambiamento.
Un lento e progressivo tabula rasa di tutta la pagina, divenuta totalmente rossa, con l'apparizione di un nuovo testo scritto.
A differenza di quello precedente però, quel teso apparve con una grafia come se fosse stato scritto sul momento con inchiostro nero e penna alla vecchia maniera.
Più le parole uscivano fuori scritte con eleganza, più nell'animo della ragazza si poteva creare un lento senso di oppressione, timore e panico.C'era una volta una ragazza sventurata
che del diavolo s'era innamorata
La sedusse con poche parole lascive
e profanò le sue labbra in una delle notti estive
Mentre con la bocca l'accarezzava
il cuore di Cappie si dannava
e con un ultimo bacio ardente
le strappò l'anima violentemente
Di lussuria Cappie aveva peccato
ed un prezzo era stato pagato
Lacrime di sangue i suoi occhi versavano
e solo spazio al vuoto lasciavano
Cappie, la ragazza senz'anima venne chiamata
e di rosso la sua guancia fu per sempre macchiata.
Tuttavia di quel bacio mai si pentì
nemmeno quando su un pavimento sporco di cremisi
dissanguata morì.
L'Enigmista era a conoscenza non solo della vera identità di Thea O'Queen, ma anche del suo soprannome, affidato solamente agli amici.
Quanto era stata osservata? Quanto era stata studiata? Oppure non era stata una visione quella di Jorge lì fuori tra la gente?
Lui sapeva del suo soprannome, per forza, come sapeva dove abitasse la madre e chi Thea fosse in verità.
Ma tutto questo non aveva senso, giusto?
Perché mai fare una cosa del genere proprio a lei?
Ma sopratutto, dove mai poteva condurla quella nuova frase apparsa?
In ogni caso, quella era una minaccia senza troppi fronzoli, una minaccia di morte ed anche piuttosto pesante e dolorosa.
Il killer le stava dicendo apertamente che l'avrebbe dissanguata, riservandole quindi una fine orribile.
Stranamente però, le parole lette riuscivano comunque a stimolare e pizzicare la memoria della O'Neill.
Ma quanto ci avrebbe impiegato prima di arrivare alla verità?SEI TIRI D20 SU ELABORAZIONE
Totale tra 102 e 130 ---> Cappie ricorda dove ha già letto una storia simile dopo 6 ore.
Totale tra 131 e 156 ---> Cappie ricorda dove ha già letto una storia simile dopo 5 ore.
Totale tra 157 e 173 ---> Cappie ricorda dove ha già letto una storia simile dopo 4 ore.
Totale tra 173 e 195 ---> Cappie ricorda dove ha già letto una storia simile dopo 3 ore.
Totale tra 196 e 209 ---> Cappie ricorda dove ha già letto una storia simile dopo 2 ore.
Oltre 209 ---> Cappie ricorda dove ha già letto una storia simile dopo 1 ora.
MAGIAMULETO ATTIVO UNA SOLA VOLTA
Durante il periodo scolastico di messaggistica a distanza con Marshall, l'Investigatore le aveva in più di una occasione mandato dei libri in prestito.
Erano libri gialli piuttosto intricati e particolari, che le sarebbero serviti per affinare il proprio intelletto investigativo.
Fra questi, uno in particolare presentava un delitto nei confronti di una certa Jade eseguito proprio tramite il dissanguamento.
Altro particolare, nel libro veniva descritto che il killer era denominato "El Diablo", il Diavolo appunto, come scritto nella filastrocca dell'Enigmista.
Come poteva però un dettaglio simile aiutare la ex Tassorosso a salvarsi la vita?
Prendendo il libro e sfogliandolo pagina per pagina, avrebbe probabilmente perso tutta la giornata, restando bloccata dentro casa.
Dopo una attenta e lunga analisi, sarebbe giunta all'unico collegamento tra quel libro e la propria vita attuale nella città attuale.
Jade, la vittima, lavorava in un Pub malfamato chiamato "Diet Death", stesso nome di un vero locale periferico di Denver mai frequentato prima dalla Investigatrice.
Evidentemente però quella era la sera giusta per farci un salto, sperando di non aver fatto un vero e proprio buco nell'acqua.
Più proseguiva, più la bionda si sarebbe resa conto che determinati particolari della propria vita non poteva conoscerli nessun altro se non...Marshall ieri mi ha spedito un altro libro, mi sa proprio che lo inizierò stasera!
Uff, sorellina, che palle... Dovevamo vederci nella stanza delle necessità per ripassare prima del compito di domani...
Allora leggo soltanto i primi tre capitoli e poi ti raggiungo, promesso!
... Mh, ok, mi devo fidare?
Certamente! Comunque presto o tardi dovrò prestartene qualcuno, sono davvero avvincenti!
Te l'ho detto, se proprio devi farmene leggere uno, che sia almeno un po' splatter!
Allora mi sa tanto che questo farà al caso tuo, parla di una che viene trovata morta dissanguata!
E riesci a dormire poi?
Stringerò più forte Tosco, nessun problema!
QUELLA NOTTE
Il luogo era abbastanza nascosto rispetto al normale passaggio cittadino.
Dre gliene aveva parlato, in verità, diverso tempo prima, poco dopo essere rientrato dall'Europa l'anno precedente.
Lo aveva catalogato però come un posto troppo poco raccomandabile e incerto, con un passaggio di persone variegato ma in negativo.
Andare lì dentro completamente da sola non era insomma l'idea migliore, ma purtroppo Cappie non aveva alcuna altra scelta.
Tre barman dietro il lungo bancone la squadrarono non appena mise piede lì dentro, guardandosi poi tra loro.
Alcuni clienti erano facilmente riconoscibili come avanzi di galera, altri invece come veri e propri criminali di alto livello, ben vestiti ma dall'aria molto sospetta.
Cosa ti dò?
Un c***o bello grosso!
Se una ragazzina come lei è arrivata qui, evidentemente ha proprio voglia di emozioni forti!
Ci fu una risata generale da un tavolo non molto distante, pieno di energumeni intenti a giocare a carte e bere alcol a tutto spiano.
Il barman sorrise alla battuta, segno che probabilmente fosse pure d'accordo con loro, ma ugualmente aspettò che Cappie ordinasse qualcosa per servirla.
Non poteva non prendere nulla, sarebbe stato troppo strano, quindi che fosse alcolico o analcolico, meglio chiedere e pagare.Prova di Sesto Senso + Prova di Perspicacia
d30 + d30 + Perspicacia + Sesto Senso
Tra 55 e 70 ---> Cappie beve il drink senza preoccupazioni o sospetti.
Tra 71 e 85 ---> Cappie beve un paio di sorsi, poi si accorge che il sapore del drink è leggermente alterato.
Tra 86 e 99 ---> Cappie beve un sorso, poi si accorge che il sapore del drink è leggermente alterato.
Oltre 99 ---> Cappie annusa prima il bicchiere e sente un odore che non la convince per nulla.
Sedutasi ad un tavolino tra quelli liberi, non le sarebbe rimasto altro se non osservare attorno a sé cercando di cogliere quanti più dettagli possibili.
In realtà, a parte l'essere un luogo malfamato, quel locale non pareva nascondere chissà cosa, ma fermarsi alle apparenze non era affatto da Investigatore.
Difatti, proseguendo a vagare con lo sguardo, ben presto l'irlandese si sarebbe accorta di un particolare estremamente singolare: il dispenser dei fazzoletti stava soltanto su uno dei tavoli, mentre tutti gli altri ne erano sprovvisti. Ognuno dei clienti aveva davanti a sé un normale cumulo di tovaglioli.
Voleva dire che quello fosse l'unico dispenser in possesso dell'intero pub? Un bel po' strano.
Qualora si fosse alzata e poi riseduta presso quell'unico tavolino dotato di dispenser, ben presto sarebbe stata raggiunta dal barman.
Allora sei tu.
Tieni, questo è per te.
Me lo sono ritrovato sul bancone con delle precise istruzioni.
Lasciarlo alla ragazza che si fosse seduta proprio dove sei tu adesso.
Questo solo nel caso in cui avesse cambiato appositamente posto.
Me lo confermi?
Sarebbe stato meglio avere la prontezza di confermare, perché evidentemente l'Enigmista aveva già previsto tutto.
Era sicuro che fosse riuscita a cogliere quell'infinitesimale differenza e comportarsi di conseguenza.
Il barman le lasciò dunque un biglietto piegato in quattro parti, di pari grandezza a quello con la precedente filastrocca.Qual è quella parola che si scrive con 4 lettere, ma è anche formata da 2.
Talvolta è scritta con 8 lettere, e poi con 1.
Raramente è formata da 9 lettere ma mai viene scritta con 3.