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Maldive

Messaggioda Jonah » 27/04/2017, 23:12

Mi hai fatto proprio un bel regalo nell'aver accolto il mio invito.
Ahahah, mi sono sentito come un ragazzino prima, che misera figura!


Sono stata indecisa fino all'ultimo se venire o meno, sai, vista la situazione tra noi un bel po' strana... però alla fine ho seguito l'istinto e sono partita!
Però pensavo di stare solo qualche giorno, non ho praticamente nulla appresso per potermi cambiare...


Cambiarti? E perché mai?
In questa stagione, in Honduras, si potrebbe vivere con lo stesso costume da bagno anche settimane, ahahah...


Fece quella piccola battuta per smorzare il proprio dispiacere nel sapere che ne se sarebbe poi andata piuttosto presto o comunque prima del suo previsto.
Ma di sicuro Selene non poteva seguire i desideri del Marowak, altrimenti avrebbe significato sistemarsi lì in pianta stabile, con valige e tutto il resto.

Però magari... potrei comprare qualcosa qui, e fermarmi un po' di più... se ti piace l'idea, naturalmente.
Potrei anche aiutarti al chiosco, sono certa di potercela fare almeno con le richieste più semplici, ahahahah!


Mi renderesti l'uomo più felice del pianeta, te lo posso assicurare.

La sua risposta, veloce ed immediata, forse fu particolarmente forte, ma veritiera e senza filtri al 120%. Ormai tra loro c'era un po' più di libertà nel parlare ed esporsi.
All'inizio il comportamento tra loro era estraneo, indeciso, preoccupato, ma con l'andare avanti del tempo veniva quasi naturale elasticizzarsi e sciogliersi.
Senza considerare poi che Jonah veniva letteralmente "sciolto" ogni qual volta la Thompson lo fissava in un certo modo oppure semplicemente, dava il via a qualche motivetto.
La vera moglie defunta non aveva chissà quali grandi doti canore, al contrario della ex Dubois che invece in quanto ad arte della voce si distingueva più che bene.
Impegnarla per qualche spettacolo da spiaggia? In effetti non sarebbe mica stata male come idea.

Potrei tentare di parlarne con il proprietario dello stabilimento.
Se non gli desse fastidio, potresti cantare qualcosa di conosciuto per attirare la clientela, così da garantirti un maxi sconto sulla camera, che ne pensi?


C'era sotto sotto la voglia da parte di Jonah di averla lì per tanti, tantissimi giorni, ma anche quella di sentirla cantare tra un cocktail e l'altro, preparandole poi un "Selene" per rinfrescar la gola.
Che poi in quel preciso momento gli venne in mente un altro pensiero, decisamente pornografico, dove la bevanda per la gola fosse un'altra, quello era tutt'altro discorso.
L'astinenza faceva pessimi scherzi e la voglia, nell'averla accanto in costume, aumentava drasticamente, fino a farlo sentire quasi male e con le caldane pesanti non dovute all'alta temperatura.
Fortuna che fosse un uomo temprato dall'ex carriera come Mercenario e quindi piuttosto capace di celare emozioni di ogni genere, sessuale compreso.
Parlare dell'amico Hallmar e compagna avrebbe di certo giovato al suo autocontrollo.

Ma credo sia comunque carico di energia perché tra qualche giorno arriverà la sua fidanzata qui per passare un po' di giorni assieme.
Finalmente ha trovato una persona capace di accettare la sua vita pericolosa e spericolata. Deve essere una persona eccezionale e non vedo l'ora di conoscerla!


Ah, ma quindi stanno insieme da poco? E tu non l'hai ancora conosciuta?
Scommetto che ormai sei curiosissimo, vero?


Credo sia qualche mese, ma io e lui non ci vediamo così spesso, essendo lui ancora "in servizio".
Questa sarà la prima volta che mi presenterà ufficialmente una fidanzata, quindi sì, ammetto che la curiosità sia piuttosto elevata!


Non faceva fatica ad ammettere di essere proprio un pettegolo in certi casi.

Dalle tue parti invece come procede?
In famiglia state tutti bene?


Oh sì, per fortuna da noi va tutto alla grande!
Sai, tra matrimoni regali e meritate vacanze è un periodo positivo e di relax per tutti!


Giusto, il matrimonio dei Reali del Bahrein!
I giornali con le notizie e le fotografie sono arrivati fino a qui.
Hanno fatto le cose proprio in grande stile...
... Ma d'altronde, se lo possono permettere!


Devo confessarti che in famiglia tutti non vedono l'ora di conoscerti, però penso che sarebbe ancora un po' strano, no?
Voglio dire, come dovrei presentarti? Non siamo amici, ma... nemmeno una coppia... credo sarebbe piuttosto complicato, ecco.


Mh, sì, capisco cosa vuoi dire...

Si passò una mano sotto il mento barboso, riflettendo sulle parole di Selene, annuendo come a darle, naturalmente molta ragione.
La loro identità in vicinanza era ancora troppo instabile e incerta. Non sapevano nemmeno loro come definirsi, figurarsi definire il loro rapporto agli altri.

... Beh però una cosa vorrei saperla: tu pensi che per lo meno io e te... Ci stiamo frequentando?

Perché già potersi dire a vicenda "Lui/lei è una frequentazione" sarebbe stato un validissimo passo avanti.
Certo, due persone in frequentazione che ancora non si erano baciate da quel primo ed ultimo episodio facevano un po' ridere, ma la loro condizione non era esattamente canonica.

Hai più riflettuto sulla proposta di Marcus?
Di entrare a far parte della Resistenza, dico...


Sembra che la cosa ti prema.
Ti ha chiesto forse lui di indagare, per così dire?


Chiese inizialmente, facendosi un po' più serio ed interrompendo il suo incedere, così che fossero entrambi con l'acqua fino a poco sotto le ginocchia lui e poco sotto il sedere lei.

... No, non ci ho più riflettuto a dire la verità.
Questa vita mi piace e per quanto possa risultare vigliacco, non disprezzo così tanto la posizione di Sandyon Vastnor.


Sapeva bene che fosse entrato nella Resistenza solo per favorire la figlia, ne avevano parlato con la Thompson qualche settimana prima, in uno dei tanti incontri.
L'ex n°1 aveva deciso ad un certo punto di lasciar perdere e darsi all'insegnamento, mettendo anche su famiglia. Una prospettiva che al Marowak non è che dispiacesse poi tanto.

So che aderendo ad un obiettivo così grande e importante, ne metterei forzatamente da parte altri.
Certe imprese richiedono un prezzo alto tanto quanto il premio in palio, proprio come se fosse la missione più pericolosa in assoluto per un Mercenario all'apice della carriera.
Anche l'idea di fornire una partecipazione leggera od occasionale mi convince poco, perché so come sono fatto, non riuscirei poi a starne fuori.
Ho una coscienza troppo sensibile per certe cose e se da me dipendesse la vita o la morte di qualche innocente, anche in una sola spedizione, poi non ce la farei a tornare al chiosco.
Resterei con l'incubo di non aver partecipato alle imprese seguenti e di conseguenza mi addosserei la colpa di ogni perdita pensando "E se ci fossi stato io, sarebbe andata diversamente"?


Si andò mettendo poi seduto nell'acqua, sperando che anche lei facesse lo stesso, così da stare un po' a mollo assieme e godersi la freschezza oceanica sulla pelle.

Però ho anche messo in conto un'eventualità... Quella di partecipare a tutte le missioni nelle quali ci fossi stata tu.
Sei un'Illusionista fortissima, ma come tu stessa hai detto devi moderarne l'utilizzo per non far crescere troppo la corruzione... Quindi una Guardia del Corpo non sarebbe affatto male.


Volse il capo a fissarla, attentamente, così da osservarne le reazioni e le espressioni.

A meno che tu non ti sia innamorata perdutamente di questo posto non appena arrivata qui!
In tal caso la mia offerta di rimanere in pianta stabile è ancora valida! Avevo giusto bisogno di un'addetta alle granite e ai gelati da servire ai bambini!
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Messaggioda Selene » 28/04/2017, 15:39

Mi hai fatto proprio un bel regalo nell'aver accolto il mio invito.
Ahahah, mi sono sentito come un ragazzino prima, che misera figura!


Sono stata indecisa fino all'ultimo se venire o meno, sai, vista la situazione tra noi un bel po' strana... però alla fine ho seguito l'istinto e sono partita!
Però pensavo di stare solo qualche giorno, non ho praticamente nulla appresso per potermi cambiare...


Cambiarti? E perché mai?
In questa stagione, in Honduras, si potrebbe vivere con lo stesso costume da bagno anche settimane, ahahah...


Però magari... potrei comprare qualcosa qui, e fermarmi un po' di più... se ti piace l'idea, naturalmente.
Potrei anche aiutarti al chiosco, sono certa di potercela fare almeno con le richieste più semplici, ahahahah!


Mi renderesti l'uomo più felice del pianeta, te lo posso assicurare.

Sentì le proprie guance scaldarsi, segno che evidentemente era arrossita: praticamente impossibile non farlo quando un uomo bello ed affascinante come Jonah se ne usciva in un certo modo, ma Selene era consapevole che ci fosse altro dietro, dei sentimenti verso il Marowak che giorno dopo giorno diveniva difficile contenere. Al tempo stesso, però, la loro condizione le impediva di lasciarsi andare naturalmente a certe sensazioni e a determinati desideri, motivo per cui aveva impiegato un bel po' di tempo prima di decidere di andare da lui.

Potrei tentare di parlarne con il proprietario dello stabilimento.
Se non gli desse fastidio, potresti cantare qualcosa di conosciuto per attirare la clientela, così da garantirti un maxi sconto sulla camera, che ne pensi?


Oh beh, non posso dire che mi dispiacerebbe uno sconto sostanzioso, anche perché non guadagno certo chissà quanti galeoni lavorando al negozio di articoli per la Divinazione! -chiaramente vivendo nella dépendance della villa di Monique non spendeva praticamente nulla, ma come commessa non si poteva pretendere che diventasse ricca- Quindi sì, se pensi che la mia voce possa attirare la clientela, perché no!

Confermò la Thompson, sapendo bene che ormai la corruzione data dalle illusioni fosse sotto controllo e che potesse, dunque, permettersi di cantare senza la paura di innescarne una per sbaglio; accantonato l'argomento, i due passarono a parlare dell'amico di lui, Glaukos, e del fatto che presto la fidanzata sarebbe andata a trovarlo proprio lì, in Honduras.

Ah, ma quindi stanno insieme da poco? E tu non l'hai ancora conosciuta?
Scommetto che ormai sei curiosissimo, vero?


Credo sia qualche mese, ma io e lui non ci vediamo così spesso, essendo lui ancora "in servizio".
Questa sarà la prima volta che mi presenterà ufficialmente una fidanzata, quindi sì, ammetto che la curiosità sia piuttosto elevata!


Hai fatto venire curiosità pure a me, lo ammetto!
Se siete molto amici sarebbe bello che andassimo d'accordo, perché...
-già, perché? Mica stavano insieme lei e Jonah, che le importava di fare amicizia con le fidanzate degli amici di lui?- B-Beh, perché immagino passeremo del tempo tutti insieme, quindi sarebbe meglio che ci fosse sintonia, giusto? -come impappinarsi da sola e senza motivo, dannazione!

Dalle tue parti invece come procede?
In famiglia state tutti bene?


Oh sì, per fortuna da noi va tutto alla grande!
Sai, tra matrimoni regali e meritate vacanze è un periodo positivo e di relax per tutti!


Giusto, il matrimonio dei Reali del Bahrein!
I giornali con le notizie e le fotografie sono arrivati fino a qui.


Quindi sai di cosa io stia parlando... mai visto niente del genere!

Hanno fatto le cose proprio in grande stile...
... Ma d'altronde, se lo possono permettere!


Infatti, ahahahah! -confermò lei ridendo, prima di farsi un po' più seria- Devo confessarti che in famiglia tutti non vedono l'ora di conoscerti, però penso che sarebbe ancora un po' strano, no?
Voglio dire, come dovrei presentarti? Non siamo amici, ma... nemmeno una coppia... credo sarebbe piuttosto complicato, ecco.


Mh, sì, capisco cosa vuoi dire...
... Beh però una cosa vorrei saperla: tu pensi che per lo meno io e te... Ci stiamo frequentando?


Oh, beh... -la domanda la prese in contropiede, e la costrinse a riflettere: non si erano mai baciati, cosa normale durante una frequentazione, ma c'era anche da dire che nessuno dei due stava uscendo con altre persone né aveva voglia di farlo, perciò?- Penso che... sì, potremmo definire il nostro rapporto come una frequentazione.

Lo disse con le guance rosse ed il cuore che batteva forte, sentendosi una stupida per come il proprio corpo stesse reagendo a quella che era, in fondo, la semplice conclusione di qualcosa di fondamentalmente scontato.

Hai più riflettuto sulla proposta di Marcus?
Di entrare a far parte della Resistenza, dico...


Sembra che la cosa ti prema.
Ti ha chiesto forse lui di indagare, per così dire?


No no, era una domanda mia!
Lui non mi ha chiesto niente a riguardo, figurati...


... No, non ci ho più riflettuto a dire la verità.
Questa vita mi piace e per quanto possa risultare vigliacco, non disprezzo così tanto la posizione di Sandyon Vastnor.


Intendi il fatto di far parte della Resistenza solo quando necessario o di essersi ritirato come Mercenario per mettere su famiglia?

So che aderendo ad un obiettivo così grande e importante, ne metterei forzatamente da parte altri.
Certe imprese richiedono un prezzo alto tanto quanto il premio in palio, proprio come se fosse la missione più pericolosa in assoluto per un Mercenario all'apice della carriera.


Sì, comprendo il discorso.

Anche l'idea di fornire una partecipazione leggera od occasionale mi convince poco, perché so come sono fatto, non riuscirei poi a starne fuori.
Ho una coscienza troppo sensibile per certe cose e se da me dipendesse la vita o la morte di qualche innocente, anche in una sola spedizione, poi non ce la farei a tornare al chiosco.
Resterei con l'incubo di non aver partecipato alle imprese seguenti e di conseguenza mi addosserei la colpa di ogni perdita pensando "E se ci fossi stato io, sarebbe andata diversamente"?


Si sedette anche lei sul fondo dell'acqua, incrociando le gambe e continuando a guardarlo e ad ascoltare il suo punto di vista, una visione che Selene non se la sentiva proprio di condannare.

Però ho anche messo in conto un'eventualità... Quella di partecipare a tutte le missioni nelle quali ci fossi stata tu.
Sei un'Illusionista fortissima, ma come tu stessa hai detto devi moderarne l'utilizzo per non far crescere troppo la corruzione... Quindi una Guardia del Corpo non sarebbe affatto male.


... davvero? -domanda retorica, lo sapeva- In effetti io, a parte le illusioni, non so fare praticamente altro...
Però a questo proposito stavo pensando che forse potresti... darmi qualche lezione: non credo di avere la stoffa della combattente, ma non credo mi farebbe male qualche lezione di autodifesa!
Ad ogni modo... non voglio che tu ti senta costretto a partecipare alle missioni solo per proteggermi: io credo nella causa, e mi dispiacerebbe sapere che tu la segua soltanto per badare a me.


A meno che tu non ti sia innamorata perdutamente di questo posto non appena arrivata qui!
In tal caso la mia offerta di rimanere in pianta stabile è ancora valida! Avevo giusto bisogno di un'addetta alle granite e ai gelati da servire ai bambini!


In realtà non è difficile innamorarsi di un posto del genere, ahahah! -esclamò lei, scuotendo appena la testa- E credimi che vorrei tanto potermi fermare e vivere qui, senza pensieri né preoccupazioni... ma non posso: nella mia vita ho fatto tante cose di cui non vado fiera, e questa seconda occasione che mi è stata data è la mia chance per riscattarmi. Probabilmente non farò la differenza... ma ci voglio almeno provare.

Concluse con un sospiro leggero, chiudendo gli occhi per qualche istante così da godersi quel momento di puro relax: c'era però una cosa che sentiva di dovergli dire, che avrebbe voluto dirgli già da tempo e che non c'era più ragione per nascondere oltre.

Senti, Jonah... vorrei che tu sapessi che io... insomma... -chissà perché nella propria mente risultasse sempre più semplice dirlo- Io provo dei sentimenti per te, dei sentimenti molto forti.
So che mi comporto sempre come se non fosse così, ma la verità è che ciò che sento è qualcosa di molto vicino... beh, all'amore; è solo che...
-si morse il labbro inferiore, abbassando la testa- ogni volta che percepisco questi sentimenti per te non posso fare a meno di chiedermi quanto derivino da me e quanto invece derivino... dalla tua ex moglie... e non so rispondermi con certezza.
È tutto molto confuso, dentro di me, ed è anche per questo che ero tanto indecisa sul venire qui o meno.
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Messaggioda Jonah » 30/04/2017, 17:01

Ah, ma quindi stanno insieme da poco? E tu non l'hai ancora conosciuta?
Scommetto che ormai sei curiosissimo, vero?


Credo sia qualche mese, ma io e lui non ci vediamo così spesso, essendo lui ancora "in servizio".
Questa sarà la prima volta che mi presenterà ufficialmente una fidanzata, quindi sì, ammetto che la curiosità sia piuttosto elevata!


Hai fatto venire curiosità pure a me, lo ammetto!
Se siete molto amici sarebbe bello che andassimo d'accordo, perché...


... Perché... ?

B-Beh, perché immagino passeremo del tempo tutti insieme, quindi sarebbe meglio che ci fosse sintonia, giusto?

Giustissimo, una buona dose di simpatia non può fare altro che giovare alla compagnia!
Sarei molto contento anche io se andaste d'accordo, ma comunque con Glaukos non è affatto difficile, essendo una persona molto buona e socievole.


A giudicare poi dai racconti di Hallmar, pure Bonnie sembrava essere una persona accomodante ed estremamente sociale, ergo sarebbe filato tutto liscio come l'olio.
Bastava semplicemente aspettare che la bionda fidanzata del Mercenario arrivasse così da organizzare al volo una cena e cominciare le chiacchiere varie di rito.

... Beh però una cosa vorrei saperla: tu pensi che per lo meno io e te... Ci stiamo frequentando?

Oh, beh...

Non fraintendere, non voglio metterti alcuna pressione o fretta, era soltanto per capire un po' come stessero andando le cose dentro di te...
Se non te la senti di rispondere va bene uguale, dico davvero...


Penso che... , potremmo definire il nostro rapporto come una frequentazione.

... Magnifico...
... Perfetto...


Non era facilissimo nemmeno per lui comportarsi naturalmente, proprio perché tra loro sussisteva un rapporto molto complesso e contrastato, a dir poco surreale.
Anche l'acqua fredda dell'oceano, dove ormai si erano immersi, non riusciva a placare i bollenti spiriti e a calmare il battito più veloce del suo cuore.
Forse la soluzione migliore poteva essere cambiare argomento, andare oltre, mettendo da parte i troppi imbarazzi e le eccessive difficoltà.
Non fu esattamente la chiacchiera alternativa migliore del mondo, questo Jonah dovette ammetterlo, ma per lo meno bastò a fargli spostare l'attenzione altrove.
Evidentemente alla donna premeva saperne di più riguardo la faccenda della Resistenza e naturalmente il Marowak non se la sentì di mentirle.

... No, non ci ho più riflettuto a dire la verità.
Questa vita mi piace e per quanto possa risultare vigliacco, non disprezzo così tanto la posizione di Sandyon Vastnor.


Intendi il fatto di far parte della Resistenza solo quando necessario o di essersi ritirato come Mercenario per mettere su famiglia?

Lui ne fa parte per un tornaconto personale, non certo per aderire al progetto.
Vuole che la figlia ne tragga un beneficio, quindi sta sfruttando le sue doti come merce di scambio per garantirle un nuovo insegnamento.
Ma sostanzialmente ha scelto tempo fa di non pensare più a certe cose e aspirare ad una vita tranquilla, un po' egoista forse, ma apice di un passato troppo doloroso.
So che aderendo ad un obiettivo così grande e importante, ne metterei forzatamente da parte altri.
Certe imprese richiedono un prezzo alto tanto quanto il premio in palio, proprio come se fosse la missione più pericolosa in assoluto per un Mercenario all'apice della carriera.


Lui, a differenza del Vastnor, se avesse partecipato a qualche missione particolarmente significativa ed importante, avrebbe finito per sentirsi invischiato in prima persona.
Il suo contributo avrebbe salvato vite, costringendolo quasi a valutare la sua presenza costante, così da salvarne ancora ed ancora, fermando coloro che avevano ucciso sua moglie.
Ma così facendo sarebbe di nuovo piombato in una spirale pericolosa, fatta di sangue, violenza, paranoia e preoccupazione nei confronti delle persone care o degli alleati.
Pur essendo una piccola leggenda tra i Mercenari, non era imbattibile e non era sicuramente capace di fronteggiare tutto da solo e se qualcuno fosse morto per salvarlo non se lo sarebbe perdonato.
Era quindi una realtà difficile da valutare, per quanto nel corso di quelle settimane avesse comunque preso in considerazione un'altra ipotesi.

Però ho anche messo in conto un'eventualità... Quella di partecipare a tutte le missioni nelle quali ci fossi stata tu.
Sei un'Illusionista fortissima, ma come tu stessa hai detto devi moderarne l'utilizzo per non far crescere troppo la corruzione... Quindi una Guardia del Corpo non sarebbe affatto male.


... davvero? In effetti io, a parte le illusioni, non so fare praticamente altro...
Però a questo proposito stavo pensando che forse potresti... darmi qualche lezione: non credo di avere la stoffa della combattente, ma non credo mi farebbe male qualche lezione di autodifesa!
Ad ogni modo... non voglio che tu ti senta costretto a partecipare alle missioni solo per proteggermi: io credo nella causa, e mi dispiacerebbe sapere che tu la segua soltanto per badare a me.


Lezioni?
Ma certo, perché no?
Tutte quelle che vuoi!
Di sicuro sarebbe un'ottima idea!
Conosco molti posti dove si può stare in santa pace.


Pensare poi di sfruttare quei posti anche per altro oltre a delle lezioni quanto poteva definirsi sbagliato ed eticamente irrispettoso?
Jonah era fatto di carne e sangue e si sperava che pure per Selene valesse la stessa cosa. L'importante era non passare dai pensieri ai fatti fino alla completa sicurezza, giusto?

In realtà non è difficile innamorarsi di un posto del genere, ahahah! E credimi che vorrei tanto potermi fermare e vivere qui, senza pensieri né preoccupazioni... ma non posso: nella mia vita ho fatto tante cose di cui non vado fiera, e questa seconda occasione che mi è stata data è la mia chance per riscattarmi. Probabilmente non farò la differenza... ma ci voglio almeno provare.

... Non ti preoccupare, capisco il tuo ragionamento tanto quanto tu hai capito il mio.
La differenza può farla chiunque, in un modo o nell'altro.


Alzò la mano per farle una carezza bagnata sulla guancia, guardandola con un leggero sorriso dei suoi, sempre buoni e capaci di coinvolgere subito gli occhi scuri.

Senti, Jonah... vorrei che tu sapessi che io... insomma...

Dimmi... Che succede?

Io provo dei sentimenti per te, dei sentimenti molto forti.

... Ok...

So che mi comporto sempre come se non fosse così, ma la verità è che ciò che sento è qualcosa di molto vicino... beh, all'amore; è solo che...

Tranquilla, prenditi il tuo tempo e respiro, vai avanti con calma...

... ogni volta che percepisco questi sentimenti per te non posso fare a meno di chiedermi quanto derivino da me e quanto invece derivino... dalla tua ex moglie... e non so rispondermi con certezza.
È tutto molto confuso, dentro di me, ed è anche per questo che ero tanto indecisa sul venire qui o meno.


Abbassò la testa, guardando il proprio riflesso nell'acqua calma.
Selene aveva perfettamente ragione. Come si poteva riuscire a creare una distinzione tra sé e l'altra sé?
Non si poteva, semplicemente, perché ormai quelle due realtà erano fuse assieme e la coscienza spirituale latente della ex moglie di Jonah sarebbe rimasta in lei per sempre.
Nessuno poteva comprendere il motivo, la dinamica, perché erano dei meccanismi seriamente troppo complessi e impossibili da spiegare, ma era così.
Questo però portava preoccupazione, imbarazzo ed ovviamente la non completa serenità nel lasciarsi andare del tutto.
Jonah però, in quel periodo, aveva cercato di ragionare su tutto ciò, cercando di vedere quella presenza nascosta della consorte morta solo come una indicazione.
L'invito tacito a proseguire oltre, con il piccolo aiuto di un volto e di un corpo familiari, in grado di scuoterlo e scioglierlo, permettendogli di amare ancora, di nuovo, come ella avrebbe voluto.
Le sarebbe rimasto fedele per sempre, ma forse lei non voleva vederlo sprecare la propria esistenza così, pensando ad una persona che purtroppo non potesse più stargli accanto.
Selene, la Selene che aveva sposato, era capace di pensieri simili, come anche della forza di superare anche la morte, pur di recapitargli quel messaggio nascosto.

... Mi piace che tu sappia cantare.

Esordì così, apparentemente un'uscita priva di senso, ma in verità molto, molto collegata a tutte le paure della Thompson.

... Mi piace come ti appassioni per cose semplici e di piccola entità.
... Mi piace il tuo desiderio di riscattarti.
... Mi piace la tua indecisione e il tuo timore di combinare dei guai.


Attese qualche secondo, prima di proseguire, togliendosi però la fedina dal dito in un gesto decisamente simbolico e importante.

Mia moglie non sapeva cantare, era stonata come una campana...
Si appassionava a tutto ciò che fosse complesso e le piccole cose la entusiasmavano fino ad un certo punto.
Non sbagliava praticamente mai, anzi, spesso e volentieri erano gli altri a commettere errori con lei, chiedendole poi scusa.
Inoltre, era sicura, molto sicura di sé, con una decisione così ferma nello sguardo da lasciare sconcertati.


Selene, la Selene vicino a Jonah, differiva tanto dalla donna persa dal Marowak, ma lui si era comunque ritrovato ad apprezzarla e a trovare belle quelle caratteristiche.
In parole povere nel corso di quelle settimane l'uomo si era avvicinato sentimentalmente a tutt'altra persona, scevro della paura di star tradendo la donna amata in passato.

... Non so quando riuscirai a sentire con esattezza quale percentuale di cuore si sia realmente avvicinata a me.
Però intanto posso garantirti che l'uomo intento a guardarti negli occhi, sta vedendo la donna che sei e che sei sempre stata, non più solo quella che ti ha donato nuove fattezze.
Quindi per lo meno preoccupati solamente delle tue sensazioni, dei tuoi dubbi, senza più angosciarti riguardo il mio avvicinamento.
Forse non è molto, ma credo di aver dimezzato parzialmente il problema, no?
... Oh, per finire, lei non sapeva minimamente nessuna lingua oltre l'inglese... Ed io il tuo francese lo trovo delizioso!


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Messaggioda Selene » 01/05/2017, 17:22

[...]
Se siete molto amici sarebbe bello che andassimo d'accordo, perché...


... Perché... ?

B-Beh, perché immagino passeremo del tempo tutti insieme, quindi sarebbe meglio che ci fosse sintonia, giusto?

Giustissimo, una buona dose di simpatia non può fare altro che giovare alla compagnia!
Sarei molto contento anche io se andaste d'accordo, ma comunque con Glaukos non è affatto difficile, essendo una persona molto buona e socievole.


Più quel rapporto tra loro andava avanti e più per Selene risultasse difficile capire dove finissero i sentimenti della ex moglie verso Jonah e dove, invece, cominciassero i propri; sentiva un trasporto fortissimo verso l'ex Mercenario, un trasporto tale da impedirle di approcciarsi ad altri uomini, ma riconoscere se fosse tutta farina del proprio sacco o meno era una cosa talmente complessa da risultare quasi impossibile per la Thompson. Poteva però essere onesta con se stessa e col Marowak, ed ammettere -come infatti fece- che alla luce dei fatti la loro fosse diventata una vera e propria frequentazione, forse un po' atipica ma pur sempre tale.
Messo quel puntino sulla i fu a Selene che venne la curiosità di domandargli qualcosa riguardo alla Resistenza, perché non poteva dare per scontato che la sua idea iniziale -rimanerne fuori- fosse rimasta immutata nel tempo; che poi a lei personalmente piacesse l'idea di avere una causa importante come quella in comune era un'altra storia, un desiderio che di certo non avrebbe mai messo prima di quelli del Marowak.

Però ho anche messo in conto un'eventualità... Quella di partecipare a tutte le missioni nelle quali ci fossi stata tu.
Sei un'Illusionista fortissima, ma come tu stessa hai detto devi moderarne l'utilizzo per non far crescere troppo la corruzione... Quindi una Guardia del Corpo non sarebbe affatto male.


... davvero? In effetti io, a parte le illusioni, non so fare praticamente altro...
Però a questo proposito stavo pensando che forse potresti... darmi qualche lezione: non credo di avere la stoffa della combattente, ma non credo mi farebbe male qualche lezione di autodifesa!
Ad ogni modo... non voglio che tu ti senta costretto a partecipare alle missioni solo per proteggermi: io credo nella causa, e mi dispiacerebbe sapere che tu la segua soltanto per badare a me.


Lezioni?
Ma certo, perché no?
Tutte quelle che vuoi!


Davvero?
Saresti disposto a darmele?


Di sicuro sarebbe un'ottima idea!
Conosco molti posti dove si può stare in santa pace.


Perfetto allora!
Ti avviso però, non solo il massimo come apprendista...


Meglio metterle in chiaro fin da subito certe cose: non che fosse stupida o cose del genere, semplicemente lei al duello non era per nulla portata, né quello magico né tantomeno quello fisico; una parte di lei avrebbe voluto semplicemente fregarsene di tutto e viversi quella possibilità che la vira le aveva donato senza preoccuparsi troppo del resto del mondo, ma era consapevole di non poterlo fare; anzi, proprio perché il destino le aveva fornito una seconda occasione non poteva, ora, voltare le spalle al male compiuto fino a quel momento, bensì cercare di rimediare dove possibile.

Senti, Jonah... vorrei che tu sapessi che io... insomma...

Dimmi... Che succede?

Io provo dei sentimenti per te, dei sentimenti molto forti.

... Ok...

So che mi comporto sempre come se non fosse così, ma la verità è che ciò che sento è qualcosa di molto vicino... beh, all'amore; è solo che...

Tranquilla, prenditi il tuo tempo e respiro, vai avanti con calma...

... ogni volta che percepisco questi sentimenti per te non posso fare a meno di chiedermi quanto derivino da me e quanto invece derivino... dalla tua ex moglie... e non so rispondermi con certezza.
È tutto molto confuso, dentro di me, ed è anche per questo che ero tanto indecisa sul venire qui o meno.


Non era un discorso semplice da fare, ma nella sua ottica era giusto che lui sapesse: per Selene era evidente quanto il Marowak fosse preso da lei, e non voleva dargli l'idea che dall'altra parte il sentimento non fosse corrisposto; anche la Thompson provava per lui un trasporto molto forte, ma come spiegato non aveva ancora capito come scindere il proprio da quello della ex moglie dell'altro, la cui anima si era almeno in parte fusa con quella di lei.

... Mi piace che tu sappia cantare.

Quelle parole la colpirono profondamente, al punto tale che gli occhi divennero lucidi di commozione: aveva già capito dove lui volesse andare a parare, ma sentire l'elenco di tutto ciò che l'ex Mercenario apprezzasse di lei -lei come ex Dominique Dubois, differente e distaccata dalla ex moglie- le scaldò il cuore oltre che farglielo battere più forte.

... Mi piace come ti appassioni per cose semplici e di piccola entità.
... Mi piace il tuo desiderio di riscattarti.
... Mi piace la tua indecisione e il tuo timore di combinare dei guai.


Un singhiozzo sorpreso le sfuggì dalle labbra quando Jonah si tolse lentamente la fede nuziale dal dito, un gesto che le fece spalancare gli occhi e gioire l'anima per chissà quale motivo: era come se, da quel momento, il Marowak volesse tagliare i ponti col passato, ricordando con affetto ciò che la vecchia Selene fosse stata per lui ma decidendo di guardare al futuro con qualcuno che sì, le somigliava alla perfezione, ma che al tempo stesso dimostrava in ogni parte di sé precise differenze con la donna sposata un tempo.

Mia moglie non sapeva cantare, era stonata come una campana...
Si appassionava a tutto ciò che fosse complesso e le piccole cose la entusiasmavano fino ad un certo punto.
Non sbagliava praticamente mai, anzi, spesso e volentieri erano gli altri a commettere errori con lei, chiedendole poi scusa.
Inoltre, era sicura, molto sicura di sé, con una decisione così ferma nello sguardo da lasciare sconcertati.


Le lacrime colavano lungo le guance di Selene, lacrime di commozione ma anche di felicità nel sentire che l'altro si fosse preso -innamorato, forse- di lei non solo per il ricordo della ex moglie, ma per tutte quelle caratteristiche che la rendevano unica; ed al tempo stesso, dopo aver passato mesi a sentirsi l'ombra di qualcun altro, veder riconosciuta la propria individualità era una sensazione imprevista ma stupenda.

... Non so quando riuscirai a sentire con esattezza quale percentuale di cuore si sia realmente avvicinata a me.
Però intanto posso garantirti che l'uomo intento a guardarti negli occhi, sta vedendo la donna che sei e che sei sempre stata, non più solo quella che ti ha donato nuove fattezze.


Sì... ora lo credo anche io. -sussurrò con un filo di voce.

Quindi per lo meno preoccupati solamente delle tue sensazioni, dei tuoi dubbi, senza più angosciarti riguardo il mio avvicinamento.
Forse non è molto, ma credo di aver dimezzato parzialmente il problema, no?
... Oh, per finire, lei non sapeva minimamente nessuna lingua oltre l'inglese... Ed io il tuo francese lo trovo delizioso!


Non volle più pensare a nulla: era così stanca di riflettere, di ponderare su ogni parola, ogni gesto, temendo sempre di fare la cosa sbagliata... si abbandonò, semplicemente, a quelle sensazioni, a quel trasporto per lui, senza più chiedersi da chi provenisse; e fu proprio quel trasporto a spingere ad annullare la distanza tra loro per cercare la bocca dell'altro in un bacio casto, delicato, ma anche intensamente sconvolgente perché era il primo tra loro, accompagnato da sentimenti profondi e reali, voleva davvero credere che lo fossero.

... je suis amoureuse de toi, Jonah...
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Messaggioda Jonah » 14/05/2017, 16:45

Si era sentito quasi in obbligo, in dovere di rassicurarla sul fatto che le differenze con la ex moglie ci fossero eccome.
Jonah, seguendo il consiglio di Hallmar, aveva capito che il modo migliore per far stare bene Selene fosse quello di differenziarla dall'altra Selene e renderla unica.
In fondo, si era affezionato a lei anche per via di quelle particolarità esclusive che nel tempo aveva imparato ad apprezzare ed anche ad adorare, per certi versi.
Era stato strano scoprire di aver trovato l'amore anche in un'altra persona e l'uomo era certo che ci fosse stato lo zampino della moglie e per ciò non avrebbe mai smesso di ringraziarla.
Gli aveva donato il sorriso anche da lontano, permettendogli di vedere con occhi concreti la meraviglia di una persona nuova, una persona degna di raccogliere la sua eredità.

... Non so quando riuscirai a sentire con esattezza quale percentuale di cuore si sia realmente avvicinata a me.
Però intanto posso garantirti che l'uomo intento a guardarti negli occhi, sta vedendo la donna che sei e che sei sempre stata, non più solo quella che ti ha donato nuove fattezze.


Sì... ora lo credo anche io.

Sorrise più gioioso, quel suo sorriso così tanto buono da sembrare quasi irreale su un omone grosso e massiccio come lui, quel sorriso che dispensava spesso quando c'era lei nei paraggi.
Inoltre, ci fu anche da aggiungere l'ultimo dettaglio, quello riferito alla completa ignoranza da parte della Selene defunta nei confronti di lingue differenti dall'inglese.
La donna invece parlava un fluente francese, alle volte mettendo un lieve accento pure nel normale inglese parlato, dettaglio che, senza troppe remore nel dirlo, faceva impazzire Jonah.
Fu proprio con quell'ultima informazione che la Thompson decise di lasciarsi alle spalle ogni dubbio, timore o paura, sporgendosi per dargli un bacio casto e delicatissimo sulle labbra.
Quel contatto fu però così incredibilmente potente, devastante, destabilizzante, da mandare K.O. i sensi di un uomo tutto d'un pezzo come lui, sciogliendolo peggio del Sole dell'Honduras.

... je suis amoureuse de toi, Jonah...

... Eh... Come...
... Aspetta... Cosa hai detto?
Sul serio?!


Sbatté le palpebre rimaste chiuse per alcuni secondi, registrando effettivamente quanto appena ascoltato e ritraducendolo nella sua lingua per essere sicuro che significasse proprio quello.
Selene aveva appena detto di amarlo, di provare proprio quel sentimento per lui, non affetto, non amicizia, non incertezza, ma amore, quindi la voglia di stare insieme, presumibilmente.
Il sorrise si fece ancora più grande, ancora più bello ed ancora più vero, mentre le posava una mano sulla guancia osservandola come se fosse la cosa più bella del mondo.
Anzi, ma che stava dicendo? Lei ERA la cosa più bella del pianeta, dannazione. Le diede un altro bacio a stampo sulla bocca, poi un altro, poi si mise in piedi e le chiese di fare lo stesso.
Non appena ella lo fece, Jonah la prese in braccio facendola girare svelta svelta, così tanto svelta da farle pure volare via il cappello, ma tanto lo avrebbero recuperato dopo.

... Da oggi il tuo nuovo nome, per me, sarà Mimì... Diminutivo di Mimiteh.
... Nella lingua indiana della mia gente vuol dire "Luna Nuova"... Il momento astrale perfetto per ricominciare e dare luogo ad un nuovo inizio...


Alla fine, il suo nuovo nome che la differenziasse in tutto e per tutto dalla ex moglie, glielo aveva suggerito proprio lei.
Grazie ad esso, ella avrebbe sempre saputo di non essere non una sostituta, non una variante... Bensì una novità nell'esistenza del Marowak.

... Ti amo...

FINE x2
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