Via Principale

[Vergil]

Quello al quale cercava di arrivare si fece presente in poco tempo e finalmente qualche segno di particolare apprensione della ragazza nei confronti del prefetto dei corvi ci fu eccome.
Le guance le si colorarono in fretta e per diversi secondi rimase in silenzio facendo finta di riflettere troppo sulla domanda quando in realtà stava forse ripensando o ricordando qualcos'altro.
Vergil comprese allora che forse la situazione era più grave di quanto non sembrasse effettivamente all'inizio di quel pranzo. Il ragazzo le era entrato per bene in testa ma forse per qualche strano motivo, Vergil capì che il cuore non doveva essere stato ancora conquistato e questo lo dedusse dal fatto che comunque non disse una parola Alexis per difendere "l'onore" del bellimbusto, se non altro qualcosa a favore, anche se altro prese un po' troppo l'attenzione del tassorosso.
Nella sua casata si pensava ci fossero persone poco sveglie e leste, ma a tutti gli effetti non era affatto così,e a dimostrazione di ciò, l'attenzione lesta dell'americano colse nello sguardo che Typhon a Lex una nota di interesse un po' eccessivamente forte e tale particolare lo stranì, si, lo stranì parecchio.

O ci siamo invertiti i ruoli inavvertitamente o qui qualcosa non mi quadra affatto...

Per quanto mi riguarda no, nessuna delle due Vergil... in realtà sono ancora molto indecisa: mi piacerebbe diventare Medimago o Infermiere, ma anche professioni come il Veterinario o l'Allevatore mi interessano molto. E mi affascina anche la figura del Ricercatore in campo erboristico-medicinale.

Nonostante non volesse distogliere ancora l'attenzione dallo sguardo di Ty sulla ragazza accanto a se, dovette per forza visto che Alexis si decise a dare la sua risposta facendo intendere che nessuno dei mestieri da lui ipotizzati le andassero troppo a genio.
Vergil dal canto suo sorrise annuendo, mentre nel frattempo osservava arrivare la roba da mangiare e nel frattempo sentì uno strano brivido pervaderlo in tutto il corpo, una sorta di presentimento strano su tutto quel pranzo, come se qualcosa stesse andando diversamente da come previsto ma in maniera collaterale. Era il primo ad accorgersi di quella stranezza? Lanciò un'occhiata fugace verso Arianna per accertarsene e allo stesso tempo però non stette troppo a fissarla per evitare di far comprendere troppo al fidanzato, ma stava di fatto che in quel momento l'unica cosa che avrebbe voluto era tornarsene in camera propria e bere un goccio di vodka panna e fragola oppure pesca per rimuginare su tutto quanto, peccato che purtroppo per lui non avevano nemmeno iniziato ad assaggiare il cibo.

Sono professioni che rendono onore Lex, sono certo che saresti ottima in ogni campo di quelli che hai menzionato, tu che ne dici Typhon? Ho ragione secondo te?

Ci sei andato vicino Cartwright, vorrei essere un... Medimago sportivo.

Medimago sportivo, molto simile a quello che vuole fare lei.
Semplice coincidenza oppure lo hai detto appositamente per sorprenderla?
Beh tanto facile, basta vedere la reazione di Ary, lei dovrebbe saperlo per forza cosa vuole fare in futuro il suo ragazzo, no?

Sono sicura che saresti bravissimo...

Già, ne sono certo anche io, in fondo hai la stoffa dello sportivo e la fermezza del Drago, quale migliore connubio?

Lo voleva adulare di proposito? No, per niente, anzi, stava cercando di parlare un po' per fargli comprendere che la situazione stava iniziando a dargli fastidio, puzzargli un po'. Non era normale tutta quella affinità e di sicuro arrivati a quel punto Vergil Cartwright non si sarebbe fermato alle apparenze, sopratutto quando si poteva mettere in gioco la sofferenza o meno di Arianna.
Se Seal avesse provato soltanto a farle versare una lacrima gli avrebbe fatto ingoiare tutti gli arnesi da infermiere, medimago e giocatori da Quidditch insieme, ci poteva scommettere senza ombra di dubbio.
Nel frattempo comunque iniziarono a mangiare loro tre e poco dopo Alexis e Typhon ritrovarono subito un po' di intesa fra loro, anche se ad un tratto, un dato di fatto stranissimo e improvviso fece trasalire l'americano.

Qualcosa mi dice che con questa roba non prenderemo manco un etto non è così?
Adesso capisco perchè è uno dei tuoi cibi preferiti tesoro...

Perché adesso aveva ripreso con tanta familiarità ed intimità a parlare con lei non contraccambiando le parole di Alexis?
Che avesse capito che lui stava comprendendo qualcosa? No, impossibile, in fondo non si erano ancora nemmeno guardati bene negli occhi ed in più il suo atteggiamento fu più che naturale e non strano come nei minuti precedenti.
Forse la consapevolezza che stava raggiungendo Vergil era una di quelle non troppo semplici da spiegare ma di sicuro semplici da capire e condividere, comprendere insomma.

E se anche lui avesse un po' di confusione tra Principesse e Fatine?

Alexis perse vistosamente il sorriso a quel comportamento di Seal e Vergil se ne accorse quasi subito visto che abbassò il capo mentre i due fidanzati si guardavano negli occhi.
La ragazza ci era rimasta molto male per non aver ritrovato subito gli occhi del drago nei suoi, e Vergil non seppe se quello era un dato normale oppure preoccupante.
Insomma, avevano tutta quella confidenza da rimanerci male, oppure c'era qualcosa tra loro o che stava scattando in lei che lui non poteva controllare e che la stava conducendo verso un bivio, o in quel caso, un trivio?
E intanto, mentre tutte quelle elucubrazioni si stavano facendo spazio nella testa del prefetto giallo-nero...

Ecco qui, sua ordinazione.

Oh, grazie capo!









Oh per Silente quanta roba... Ary, è vero che mi aiuti?
In ogni caso, riguardo il tuo voler diventare più forte, ti capisco in pieno, anche io un giorno sarò molto più forte di così, altrimenti che speranze avrei di salvare vite umane?
Magari qualche volta ci possiamo addestrare insieme, che ne dici, buona idea?

[Aryanne]

Un pranzo assolutamente strano e surreale quello, era evidente: le cose non stavano andando come previsto perchè Vergil sembrava più in sintonia con lei - e la cosa assurda era che non le dispiaceva affatto - mentre Alexis... si stava prendendo un po' troppa confidenza con Typhon, o era una sua impressione? Si volse a fissare più il fidanzato che la Delfina quando Cartwright fece la battuta su Stone, e non le sfuggì lo sguardo penetrante che il Dragargenteo lanciò a faccina d'angelo, così intenso da stranirla.

Perchè la guardi così?
Non può piacerti, andiamo, siamo completamente diverse!

Si disse Arianna assottigliando leggermente lo sguardo su entrambi mentre la Prefetta rispondeva alla domanda del suo vicino di posto in merito a ciò che le sarebbe piaciuto fare da grande.

Per quanto mi riguarda no, nessuna delle due Vergil... in realtà sono ancora molto indecisa: mi piacerebbe diventare Medimago o Infermiere, ma anche professioni come il Veterinario o l'Allevatore mi interessano molto. E mi affascina anche la figura del Ricercatore in campo erboristico-medicinale.

Insomma, tutte professioni eccitanti e frenetiche, mh?

Commentò la ragazza, forse più acida di quanto non avesse voluto ma le era uscito del tutto spontaneo: maledisse la sua incapacità di autocontrollo e si versò due dita di acquaviola nel bicchiere, bevendola velocemente come a volersi dare una calmata con qualcosa di abbastanza forte - anche se mai troppo per i suoi gusti. Intanto toccava a Typhon parlare e rispondere alla domanda di Vergil, anche se la sua affermazione successiva lasciò Arianna completamente basita.

Ci sei andato vicino Cartwright, vorrei essere un... Medimago sportivo.

Tu vuoi fare cosa?! - sbottò la ragazza inizialmente incredula, ma dovette darsi un contegno quando si accorse che il fidanzato non stava affatto scherzando - Non... me l'avevi mai detto, avevo sempre creduto che volessi fare qualcosa di più...

Più cosa?
Più avvincente, più nobile forse? Non terminò la frase, anche perchè non sapeva bene che dire e come concluderla, non riusciva nemmeno a trovare l'aggettivo giusto: lasciò che gli altri due esprimessero i loro pareri positivi e decise poi di dimenticarsi della cosa, sorridendo e scostandosi i capelli dal viso mentre osservava Typhon ed Alexis provare il sushi per la prima volta.

Qualcosa mi dice che con questa roba non prenderemo manco un etto non è così?
Adesso capisco perchè è uno dei tuoi cibi preferiti tesoro...

Lo sguardo di Arianna fulminò quasi faccina d'angelo quando tentò di rivolgersi nuovamente a Typhon: perchè non parlava un po' con Cartwright, in fondo erano lì per quello anche se lei non lo sapeva! Con sua soddisfazione il fidanzato le parlò sopra rivolgendosi proprio a lei, dunque l'italiana si sporse verso di lui e gli catturò le labbra in un bacio molto sensuale per quanto corto.

So quanto ti piace il mio corpo, non rischierei mai d'ingrassare amore...
A proposito, lo sai che una delle pratiche orientali consiste nel far mangiare agli uomini il sushi posizionato sul corpo di una donna nuda? Dovremmo provare...

Mormorò a voce abbastanza alta perchè Alexis - ed anche il Tassorosso - la sentisse, accarezzando poi lentamente il viso del fidanzato prima di tornare seduta composta lanciandole un'occhiata compiaciuta ed orgogliosa mentre il cameriere posava davanti a Vergil la sua roba.

Capito l'antifona, carina?
Io sto con Typhon e posso far cadere Vergil ai miei piedi... tu invece non puoi avere nessuno di loro, devi solo sperare che a Cartwright piaccia il tuo modo di fare da santarellina, altrimenti c'è sempre Stone... consolati.

Oh per Silente quanta roba... Ary, è vero che mi aiuti?
In ogni caso, riguardo il tuo voler diventare più forte, ti capisco in pieno, anche io un giorno sarò molto più forte di così, altrimenti che speranze avrei di salvare vite umane?
Magari qualche volta ci possiamo addestrare insieme, che ne dici, buona idea?no dei tuoi cibi preferiti tesoro...

Carwright, non se ne parla proprio, così impari ad ordinare senza accettare i miei preziosi consigli - commentò Arianna, prendendo però due fettine di sashimi di salmone ed orata, il rotolo con il riso, l'alga e le uova di salmone e due fettine di bistecca di maiale fritta in salsa agrodolce dai suoi piatti per mettersele nel proprio - In ogni caso ho già in programma di allenarmi con... qualcuno. Ma posso farti vedere come ti batto facilmente quando vuoi.

Aggiunse sicura di sé, facendogli l'occhiolino.

[Typhon]

Tu vuoi fare cosa?! Non... me l'avevi mai detto, avevo sempre creduto che volessi fare qualcosa di più...

Typhon lanciò uno sguardo abbastanza spiazzato che si collocò tra l'offeso e il deluso nei confronti della fidanzata.

Più che cosa Ary?

Non completò quella domanda e non volle andare oltre con quel discorso, anche perché immaginò tranquillamente che la ragazza si fosse già morsa la lingua da sola per essersene uscita con una frase così infelice.
Lo aveva colpito proprio, non si aspettava una reazione del genere, per quanto oggettivamente si, la colpa di non aver parlato ce l'aveva ma era anche vero che non avevano mai preso l'argomento futuro prima, stavano insieme da troppo poco, quindi obiettivamente non se ne fece un problema troppo grave.

Sono sicura che saresti bravissimo...

Già, ne sono certo anche io, in fondo hai la stoffa dello sportivo e la fermezza del Drago, quale migliore connubio?

Per quanto stesse quasi per fare un'espressione serena e compiaciuta nei confronti di Alexis per quello che aveva appena detto, quel suo slancio venne interrotto e smorzato dal dire di Vergil che sembrava non avere tutta l'aria di volersi complimentare soltanto con lui, ma anche di fargli capire qualcosa, qualcosa di molto pesante e preoccupante.
Si era accorto che Typhon si stava comportando in modo strano e stava acquisendo un feeling molto particolare, ma era stato beccato sul fatto, con tutto che la sua fermezza da Drago aveva cercato di celare la cosa, ed evidentemente se ne accorse anche Arianna visto che poco dopo, quasi in un impeto di gelosia pura, si avvinghiò a lui non appena ebbe parlato e lo baciò in maniera languida e potente, facendogli quasi perdere il lume della ragione e facendolo eccitare all'istante, sentendo gonfiarsi il cavallo dei pantaloni per l'ennesima volta ma a causa di una ragazza diversa.

So quanto ti piace il mio corpo, non rischierei mai d'ingrassare amore...
A proposito, lo sai che una delle pratiche orientali consiste nel far mangiare agli uomini il sushi posizionato sul corpo di una donna nuda? Dovremmo provare...

A quelle parole ebbe un sussulto ancora più forte ed Arianna non se ne sarebbe potuta non accorgere visto che stava guardando proprio in quella direzione. Era evidente, stava cercando di affermare la sua proprietà sul ragazzo, una cosa molto importante, eccitante ma... che da un certo punto di vista lo fece sentire a disagio, come se dovesse scusarsi un minimo con Alexis per quello che aveva appena visto.
Mentre giungevano le portate di Vergil che quindi attirava nuovamente l'attenzione di Ary, il ragazzo si volse e avvicinando la gamba a quella dell'angioletto, già, le fece piedino per raccogliere la sua attenzione e poi fissarla sussurrandole senza parlare quindi con il labiale, la frase.

Scusala.
E' gelosa di te.

E questa volta fece molta attenzione a non farsi beccare da nessuno, sperando sempre che non fosse poi proprio la Parker a farsi beccare con qualche smorfia od espressione strana che facesse intendere che lui le aveva detto qualcosa di assurdo o comunque improvviso e imprevisto.

Carwright, non se ne parla proprio, così impari ad ordinare senza accettare i miei preziosi consigli.
In ogni caso ho già in programma di allenarmi con... qualcuno. Ma posso farti vedere come ti batto facilmente quando vuoi.

E di nuovo quelle parole gli fecero digrignare i denti per la rabbia. Non sopportava che lei palesasse così tanto le sue fortune, ma era anche vero che non poteva pretendere che ci arrivasse da sola, visto e considerato che lui le aveva dato ad intendere che non c'era alcun problema.
In ogni caso, rimanere lì, fermo a non fare niente, lo fece sentire come disarmato e pieno soltanto di risentimento per non aver riflettuto anche lui all'eventualità di farsi aiutare da qualcuno di più esperto. Peccato che farlo ora sarebbe significato una stupida e inutile copiatura di stile, quindi meglio evitare e concentrarsi su qualcos'altro di più interessante e che lo teneva buono e calmo... qualcosa come...

E dimmi angioletta, hai già in mente di effettuare qualche tirocinio speciale per vedere se la tua strada è la medimagia?
Io credo che tornerò a chiedere di fare assistenza all'infermiera scolastica, sperando che quella nuova mi prenda.
Era una forte garanzia per la mia pratica sul campo...

Si, in quel momento la cosa che lo faceva stare meglio era parlare con Alexis, lo faceva sentire sicuramente non più forte o grande di lei, di quello non gliene fregava niente, ma semplicemente su una lunghezza d'onda, almeno al momento, comune e in sintonia.
Più la guardava negli occhi e più sentiva il cuore leggero.
Anche se in quel momento Typhon non se ne poteva accorgere per via del rancore che portava dentro a causa delle precedenti parole della fidanzata, presto forse si sarebbe reso conto che tutto quel calore che quegli occhi grigi gli trasmettevano sarebbe risultato in futuro un bel problema, se non arginato in tempo... anche se la diga aveva già iniziato ad avere crepe da un po'.

[Alexis]

Un'uscita infelice quella di Arianna, che probabilmente non aveva ancora scoperto i piani di Typhon per il futuro: i due fidanzati fecero cadere il discorso quasi subito, ma Alexis rimase basita dal comportamento di lei; che le importava che lavoro avesse scelto il ragazzo? Ogni lavoro era degno di rispetto ed era onorevole, ancora di più un Medimago che curava le persone!
In ogni caso, bisognava dargliene atto, l'italiana seppe subito come farsi perdonare visto che prese a baciare il fidanzato con aria sensuale per poi dirgli cose alquanto... private. E provocanti.

So quanto ti piace il mio corpo, non rischierei mai d'ingrassare amore...
A proposito, lo sai che una delle pratiche orientali consiste nel far mangiare agli uomini il sushi posizionato sul corpo di una donna nuda? Dovremmo provare...

Un commento totalmente fuori luogo a tavola, ma non era solo quello a far sentire Alexis a disagio... erano quelle parole, il fatto che fossero rivolte a Typhon... tutto l'insieme insomma.
Per questo si costrinse a voltarsi verso Vergil, per intraprendere un minimo discorso con lui.

Lo sai che la settimana prossima ci sarà il primo incontro ufficiale del coro?
La professoressa Vireau mi ha chiesto di essere presente, sarà bello vedervi cantare tutti insieme!
Prometto che me ne starò buona in un angolo e non vi darò fastidio...

Esclamò Alexis con un gran sorriso verso il Tassorosso, scostandosi i capelli dal viso per portarseli dietro l'orecchio: avrebbero passato altro tempo insieme e questo la Delfina sperò facesse piacere al ragazzo con cui, comunque, aveva un bel rapporto anche se in quel pranzo era molto preso da Arianna - comprensibile visto che tipo fosse.
Intanto era arrivata la roba da mangiare anche per lui, e mentre ritornava a parlare con la ragazza Alexis sentì un piede accanto al suo: alzò gli occhi ed incontrò lo sguardo di Typhon, che le sillabò qualcosa di assurdo.

Scusala.
E' gelosa di te.

Assurdo, seriamente.
Alexis non disse nulla e si limitò a prendere un pezzetto di pesce crudo senza niente, tonno a giudicare dall'aspetto, per portarselo alle labbra e mangiare silenziosamente: gelosa di lei, che cavolata. Cosa c'era da essere gelosa? Stava con Ty, aveva Vergil ai suoi piedi... che altro poteva volere?

E dimmi angioletta, hai già in mente di effettuare qualche tirocinio speciale per vedere se la tua strada è la medimagia?
Io credo che tornerò a chiedere di fare assistenza all'infermiera scolastica, sperando che quella nuova mi prenda.
Era una forte garanzia per la mia pratica sul campo...

Quell'appellativo fece sussultare Alexis che alzò la testa di scatto: non l'aveva mai chiamata in quel modo in pubblico, si era sempre limitato al cognome... un lapsus? Una provocazione? Non sapeva davvero che pensare, sentì semplicemente le guance avvampare e si costrinse a bere un sorso d'acqua prima di rispondere a quella domanda.

Beh, credo che quest'estate andrò a fare domanda al San Mungo, so che prendono 3-4 stagisti volontari per i mesi estivi... mi salterò le vacanze ma è anche vero che se mi prendono il lavoro svolto finirà sul mio curriculum, e se dovessi fare un buon lavoro potrei anche essere chiamata direttamente da loro dopo i M.A.G.O....

Rispose la ragazza con un mezzo sorriso.

Ho sentito che avremo una nuova professoressa di Erbologia che prenderà anche il posto della vecchia infermiera, e so che ha studiato qui, tra i Draghi... l'hai già conosciuta? Che tipo è?

Domandò poi a Typhon, venendole spontaneo parlare solo con lui visto che con Arianna di dialogo ce n'era ben poco: intanto accavallò le gambe e si scostò i capelli dalla spalla, lasciando scoperta la scollatura non troppo generosa ma comunque invitante del suo petto.

[Vergil]

Quel breve battibecco tra i due fidanzati fece capire a Vergil che era presenta un bel po' di attrito tra i due, un attrito strano, un attrito molto forte e determinante per la tranquillità di quel pranzo che andava prendendo strade sempre più tortuose e assolutamente incomprensibili da prevedere.
Arianna si era espressa molto male ma allo stesso tempo non sembrò all'americano un motivo per andare così tanto in escandescenza, a meno che non ci fosse già tra loro una sorta di strana disparità dal punto di vista economico e caratteriale nel lavoro.
In effetti da quanto aveva sentito, Typhon era un mezzosangue come Lex mentre lui e Ary dei puri, che strane coincidenza in effetti, ma adesso era meglio non pensarci, altrimenti rimanere nel silenzio poteva significare davvero un'agonia.
Tuttavia il bel pensiero per risvegliare la serata lo ebbe proprio la purosangue davanti a lui che con un bacio spiazzante e possessivo tarscinò il fidanzato in un turbine di eccitazione e passione talmente forte da far trasalire i sensi e i pensieri di Vergil.
Il giovane americano sentì una forte fitta al petto e non negò a se stesso che avrebbe voluto essere al posto di Seal in quell'istante, ma non poteva davvero pensarci, non poteva sul serio, in ogni caso non stava sopportando di vedere oltre, non stava sopportando di andare avanti a guardare quei due eccitarsi a vicenda nel migliore dei modi, stava esplodendo un vulcano dentro di lui, così cercò di far tornare l'attenzione sulla tavolata intera con il chiaro intento di bloccare e mettere la parola fine a quel momento così intimo tra i due Draghi.

Coff coff coff coff...
Ary ma... ecco... beh... non ti fredda da mangiare?

E' pesce crudo pezzo di idiota!

Oh meglio... si... insomma...

Lo sai che la settimana prossima ci sarà il primo incontro ufficiale del coro?
La professoressa Vireau mi ha chiesto di essere presente, sarà bello vedervi cantare tutti insieme!
Prometto che me ne starò buona in un angolo e non vi darò fastidio...

Per fortuna quell'assurda figuraccia che di certo almeno Arianna avrebbe compreso, venne interrotta per tempo da Alexis che forse anche lei visibilmente imbarazzata e infastidita prese il discorso con Vergil per cercare di prendere tempo e attendere che finissero, documentandosi nel mentre di quello che pensava il tassorosso inerente alle successive prove ed esibizioni del coro. Una mossa astuta quella della ragazza che comunque non prese troppo in contropiede il ragazzo che anzi, specchiandosi negli occhi di lei ritrovò un pochino di pace. Era affascinante il suo sguardo e il suo sorriso, verissimo, non poteva dire niente in merito, per quanto dentro di se, la Ricciardi pensava quasi con sicurezza certa che le sarebbe bastato schioccare le dita per permettersi una cosa a tre con i due prefetti lasciando a bocca asciutta la delfina.
Menomale che certi spettacolini non venivano in mente a lui altrimenti addio raziocinio e via con l'ormone libero.

Ma tu mica dai fastidio Lex, scherzi?
Anzi, insieme a Miyabi hai dato la spinta giusta al mio essere per dare il meglio, lo devo a te il mio ingresso in un certo senso!
Cantare tutti insieme, uhm, io non ho nemmeno ancora partecipato ad una prova... era stamattina la prima ma c'era Wade che inaugurava il suo primo bicchiere di alcolico da minorenne in sala comune, non potevo certo perdermi i festeggiamenti...

E lo disse quasi come fosse una sorta di rito importantissimo al quale mancare sarebbe significato disonore puro e perenne per il resto della vita, ma Vergil era fatto anche così, un po' folle e un po' con le sue priorità altrettanto folli a modo loro.
Successivamente arrivò anche il suo cibo e purtroppo non ebbe il benestare di Arianna per il fatto di condividere tutta quella roba, ma allo stesso tempo però la concessione di potersi allenare gli fu attribuita positivamente, per quanto la ragazza pensava seriamente di poterlo mandare con il sedere per terra senza problemi.

Credimi bambina, tu non hai idea di cosa può fare questo tasso, ti sorprenderò...
Userò la bacchetta in un modo che non hai mai visto fare da qualsiasi mago esistente, vedrai quando saremo da soli che ti combino!

E se il suo intento era dare una risposta per le rime tranquilla, gli uscì malissimo visto che i doppi sensi si sprecavano abbastanza, nel mentre Alexis si occupava di rispondere a Typhon che per altro, utilizzò un nomignolo molto particolare verso di lei che la fece arrossire.
Il lato negativo era che pareva tanto ormai che la delfina dovesse essere conquistata più da Typhon che da lui, quella positiva era che forse avendo dovuto rispondere al suo quesito non aveva ascoltato quella pessima risposta semi piccante data alla prefetta dei draghi pochi secondi prima.
Però era anche vero che non poteva rimanersene lì impalato mentre il drago si prendeva l'esclusiva sulla sua Principessa, doveva fare qualcosa, inventarsi qualcosa, anche se per il momento forse l'unica cosa da fare poteva essere solo assecondare il discorso già esistente.

Beh, credo che quest'estate andrò a fare domanda al San Mungo, so che prendono 3-4 stagisti volontari per i mesi estivi... mi salterò le vacanze ma è anche vero che se mi prendono il lavoro svolto finirà sul mio curriculum, e se dovessi fare un buon lavoro potrei anche essere chiamata direttamente da loro dopo i M.A.G.O....

Ma questa è cosa ovvia, una brava come te non appena diplomata sarà già chiamata da mezza Inghilterra, scommetto che...

Ho sentito che avremo una nuova professoressa di Erbologia che prenderà anche il posto della vecchia infermiera, e so che ha studiato qui, tra i Draghi... l'hai già conosciuta? Che tipo è?

... niente...

Totalmente paralizzato, fulminato a ciel sereno.
Dopo aver parlato lei, non aveva fatto in tempo a provare ad inserirsi che lei riprese subito guardando Typhon con un sorriso smagliante scostandosi anche i capelli. Vergil non ne era completamente sicuro ma di certo dall'angolazione dell'altro ragazzo la panoramica del solco dei seni di Alexis sarebbe stata palese.
Ma cosa diavolo stava succedendo.
Gli venne un attacco di tristezza pazzesco... forse non era la giornata giusta, o forse lui non era la persona giusta.
Tornò un po' sconsolato a guardare un secondo Ary, poi prese un pezzo di sashimi e lo mise in bocca senza pensarci due volte, per infine alzarsi in piedi e posare il tovagliolo sulla sedia.

Vado al bagno, credo proprio che ho una colonia di punti neri sul naso, ho bisogno di una lavata al viso, dov'è il bagno?
tanto è unisex no? ... Grazie!

E così, dopo aver chiesto di sfuggita ad un cameriere di passaggio, il giovane Cartwright trovò che la cosa migliore al momento, fosse prendere un poco di respiro lontano da lì, altrimenti era certo che ogni minimo pezzo di cibo ingerito lo avrebbe rigettato una volta tornato a scuola.

[Aryanne]

Un'uscita infelice ripresa alla grande, a dir poco: ad Arianna era bastato davvero poco, come aveva immaginato, per far tornare tutta l'attenzione di Typhon su di sé, e lo sguardo che ora il ragazzo le stava rivolgendo era sicuramente quello di qualcuno molto, molto eccitato.

Mio.

Coff coff coff coff...
Ary ma... ecco... beh... non ti fredda da mangiare?

Vergil se ne uscì con quella domanda assurda, ed anche se Alexis salvò la situazione prendendo a parlare del coro Arianna riuscì a cogliere il suo sguardo e gli fece un mezzo sorriso ironico e soddisfatto.
Era compiaciuta dall'evidente gelosia di lui? Sì.
Era giusto che lo fosse? No.
Ma le veniva spontaneo crogiolarsi in quegli occhi che sembravano emanare scintille, la faceva sentire potente. E poi diciamolo, Typhon non aveva mai palesato così i suoi sentimenti, era come lei e per questo tendeva a nascondere tutto... col Tassorosso era un altro mondo, era un'altra musica... e non le dispiaceva per niente.

Credimi bambina, tu non hai idea di cosa può fare questo tasso, ti sorprenderò...
Userò la bacchetta in un modo che non hai mai visto fare da qualsiasi mago esistente, vedrai quando saremo da soli che ti combino!

Un commento dal doppio senso facile quello, tanto che Arianna non potè trattenere un sorriso malizioso e decise di commentare per le rime, giusto per ribadire la capacità con cui poteva far morire chiunque volesse - anche se per quanto volesse negare sapeva bene che Vergil non era chiunque, e che era la prima volta da quando stava con Ty che desiderava far eccitare un altro.

Dici? Io di bacchette ne ho viste usare tante...
Vorrà dire che... dovrò metterti alla prova...

Gli rispose dunque in tono del tutto naturale ma con uno sguardo più intenso, penetrante e sensuale, sguardo che venne però alterato poco dopo quando il di lei fidanzato si rivolse a faccina d'angelo con un appellativo del tutto nuovo ed inatteso.

E dimmi angioletta, hai già in mente di effettuare qualche tirocinio speciale per vedere se la tua strada è la medimagia?
Io credo che tornerò a chiedere di fare assistenza all'infermiera scolastica, sperando che quella nuova mi prenda.
Era una forte garanzia per la mia pratica sul campo...

Angioletta?!

Arianna era abbastanza interdetta, un po' per il soprannome che sicuramente era ben diverso da quel "Parker" come la chiamava di solito lui, ma anche per il fatto che Typhon stava palesemente catturando l'attenzione della Delfina a discapito di Vergil che tentò inutilmente d'inserirsi nella conversazione.

Vado al bagno, credo proprio che ho una colonia di punti neri sul naso, ho bisogno di una lavata al viso, dov'è il bagno?
tanto è unisex no? ... Grazie!

La ragazza lo fissò allontanarsi, sentendosi in contrasto con se stessa: una parte di sé... ebbene, gioiva nel fatto che il piano per conquistare l'altra stesse andando male, perchè le piaceva averlo intorno, le piaceva che la guardasse in un certo modo e che la facesse sentire speciale, ma l'altra... l'altra avrebbe preso a calci il fidanzato visto che se erano usciti tutti insieme era stato per far mettere insieme la Delfina col Tasso, e non certo per farla chiacchierare con lui tutto il tempo!

Ah-ehm... Alexis scusa, faresti cenno al cameriere se ci porta un altro po' d'acqua per favore?

Domandò dunque alla ragazza con tutta la gentilezza che riuscì a racimolare, e non appena questa si fosse distratta avrebbe dato un leggero calcio a Typhon per rimproverarlo, parlandogli con un filo di voce velocemente prima che potesse tornare il Tassorosso al tavolo.

Mi spieghi che ti prende?
E' Cartwright che dopo oggi deve chiederle un secondo appuntamento, non tu! Che cavolo combini?! Lasciali interagire no?

Gli domandò visibilmente scocciata, consapevole però che era anche colpa sua se Vergil non dava ad Alexis le dovute attenzioni, era lei a monopolizzarlo... ma era altrettanto consapevole che ancora Typhon non se n'era accorto per fortuna, quindi anche se a malincuore poteva farlo sentire in colpa con la sicurezza che la cosa non sarebbe stata reciproca.

[Typhon]

Dici? Io di bacchette ne ho viste usare tante...
Vorrà dire che... dovrò metterti alla prova...

Ah andiamo bene, adesso ci manca solo che questo novellino si viene nei pantaloni!

Il primo pensiero di Typhon fu abbastanza denigratorio nei confronti dell'esperienza di Vergil in fatto femminile.
Non pensava di certo che non fosse arrivato al vero significato a doppio senso della battuta, ma di reggere addirittura i nervi saldi con una ragazza come Arianna a dirti delle cose simili, no, quello non pensava proprio che l'americano ne sarebbe stato capace.
La reazione comunque gli interessò relativamente, rispetto quanto lo sguardo che la fidanzata lanciò verso Vergil, uno sguardo che non vedeva da molto tempo e che in fin dei conti, lo prese in contropiede e infastidì abbastanza.

Quegli occhi scintillanti di tentazione.
Erano mesi che non te li vedevo più in viso... più o meno da quando... ci siamo messi insieme.

In quello stesso momento, Typhon realizzò che la ragazza stava provando un piacere tutto particolare nel tentare qualcuno che non fosse lui e per alcuni e diversi preziosi secondi, ne sentì un turbamento che partì dal cuore fino a salire al cervello, dove risiede quella stupida sostanza che genere adrenalina nel corpo, e lui ne stava cominciando a produrre parecchia vista la rabbia per orgoglio, un orgoglio infangato dal viso ben messo e dal vestiario elegante di quel damerino di un Cartwright che invece di dedicarsi alla conquista della sua bella si stava invece preoccupando di dare spago alla malizia e sensualità della fidanzata di qualcun altro.
Strinse il pugno, scazzato come non mai, e se anche in quel frangente non si fosse accorto che la rabbia era data più che altro che dall'orgoglio rispetto che dalla gelosia in se per se verso la persona, di certo una volta trovatosi a pensarci in secondo momento, allora si che gli sarebbe saltato subito all'occhio e non l'avrebbe preoccupato poco.
Forse un po' per quella rabbia comunque, un po' perché sinceramente voleva stabilire ancora un contatto con Alexis, Ty decise che era meglio parlare con lei e farci quattro chiacchiere, che per fortuna ebbero non solo lo scopo di fargli cambiare oggetto di attenzione ma anche di trovarsi palesemente a notare la tristezza del prefetto dei tassi che non riuscì ad inserirsi attivamente nella conversazione.

Ho sentito che avremo una nuova professoressa di Erbologia che prenderà anche il posto della vecchia infermiera, e so che ha studiato qui, tra i Draghi... l'hai già conosciuta? Che tipo è?

Non lo so, ti farò sapere in caso.
L'importante è che sia abbastanza accomodante come l'altra e mi lasci seguirla per far pratica, poi può anche essere la professoressa più incapace del pianeta, le mie ricerche in solitario nel campo erbologico le sto già svolgendo e mi aiuteranno di sicuro a passare gli esami senza avere necessità di qualche lezioni in più!

Non se la stava tirando né cercava di sorprenderla. Ok, forse un pochino si, ma era vero che stava studiando da privatista le materie più importanti del suo lavoro futuro, o almeno quello che sarebbe voluto diventare in futuro.
Una risposta sincera quindi, almeno a tratti, che non lasciava di certo intendere che fosse un tipo che doveva sparare per forza cavolate grosse per riuscire a far tornare attenzione su di lui anche se, dopo che Vergil se ne fu andato al bagno leggermente intristito, non aveva molti altri rivali nel cogliere gli occhi luminosi e grigi della delfina Alexis, se non fosse che...

Ah-ehm... Alexis scusa, faresti cenno al cameriere se ci porta un altro po' d'acqua per favore?

Acqua?
Ma se non ne abbiamo praticamente bevuta per nie-...

Mi spieghi che ti prende?
E' Cartwright che dopo oggi deve chiederle un secondo appuntamento, non tu! Che cavolo combini?! Lasciali interagire no?

E' Cartwright che dopo oggi deve chiederle un secondo appuntamento, non tu!

E' Cartwright che dopo oggi deve chiederle un secondo appuntamento, non tu!

E' Cartwright che dopo oggi deve chiederle un secondo appuntamento, non tu!

E' Cartwright che dopo oggi deve chiederle un secondo appuntamento, non tu!

Quelle parole gli rimbombarono in testa come fossero delle autentiche cannonate.
Non ci stava pensando, non sapeva dove aveva messo la testa ma di sicuro non nel punto giusto, in un punto follemente sbagliato e per giunta fin troppo vicino alla testa di qualcuna che non era la sua ragazza.
Arianna aveva ragione, era Vergil che doveva tentare l'approccio, non certo lui, e per molti secondi il pensiero di Typhon non riuscì a trovare la maniera adatta per parlare ed esprimere il suo giudizio in merito. Ma doveva sbrigarsi, per quanto i camerieri di lì non fossero così svegli a fermarsi e prendere altre ordinazioni, di lì a poco l'angioletta si sarebbe nuovamente voltata e lui doveva una spiegazione ad Ary, già, doveva.

Perché è lei la mia fidanzata... non Lei.

Non è colpa mia se quello lì è un fesso.
Sta tutto il tempo a fissarti la scollatura e tu non aiuti con le controbattutine a senso unico erotico.
Dovrebbe sbavare per la delfina non per te e invece pare un pesce in un barile che non sa più che deve fare!
Ma perché ti ostini ad aiutare i pivelli che gira che ti rigira perdono la testa per te alla fine?
Va bene che non vogliamo Stone, ma potevi scegliere un tipo un po' diverso, più sveglio...

Più simile a... me...

Uff, adesso cerchiamo di dargli un argomento in comune e stiamo zitti o isoliamoci, o andiamo in bagno a divertirci, quello che preferisci, ma è l'unica soluzione per farli avvicinare, ed è questo il nostro intento no?
Farli avvicinare, mettere insieme, farli finire a fare quello che abbiamo atteso noi per 4 anni, giusto?

Giusto Ty?
E' questo che vuoi non è così?
Perché cerchi sicurezza in lei?
Sei sempre stato certo dei tuoi intenti, non hai mai cercato nessuno per avere certezze, perché proprio adesso, perché proprio ora ti appare così difficile essere chiaro, perché in questo preciso istante, perché in questo mom-...



L'angioletta era tornata a guardarli... a guardarlo, dopo aver ordinato l'acqua, e forse molte domande che stava attanagliando il cuore e il cervello del prefetto ebbero una risposta. Una risposta però, che al momento dovette per forza rifiutare.
Inspirò una gran quantità d'aria, attendendo che quel cretino di Vergil tornasse al suo posto e subito dopo, prendendo l'acqua e servendola prima ad Ary, poi ad Alexis e poi a se stesso, cercò di concedersi un minuto di pace, lanciando solo un'occhiata profonda nei confronti della fidanzata per spronarla quindi a trovare un argomento di conversazione convincente che potesse trarre in solitudine i due "piccioncini" da accoppiare.

"accoppare"... uno solo dei due...

Ma il pasto è solo questo oppure sono in programma altre cose?
Che tu sappia dispone anche di dolci commestibili la cucina giapponese Ary, oppure anche quelli sono a base di pesce crudo?
Così mi regolo se passare dalla gelateria quando usciamo oltre che dal fast food!

Affermò infine, sempre scorbutico come al solito mentre prendeva un nigiri con il calamaro e lo portava alla bocca iniziando a mangiare non molto di gusto, almeno all'apparenza, ma sotto sotto, zitto zitto gli stava piacendo abbastanza quel tipo di cucina, anche se non lo avrebbe mai e poi mai ammesso davanti a nessuno né in presenza di avvocato.

[Alexis]

Ma tu mica dai fastidio Lex, scherzi?
Anzi, insieme a Miyabi hai dato la spinta giusta al mio essere per dare il meglio, lo devo a te il mio ingresso in un certo senso!
Cantare tutti insieme, uhm, io non ho nemmeno ancora partecipato ad una prova... era stamattina la prima ma c'era Wade che inaugurava il suo primo bicchiere di alcolico da minorenne in sala comune, non potevo certo perdermi i festeggiamenti...

E' tanto simpatica quella piccola Grifa, scommetto che riesce a farsi benvolere da tutti con quegli occhioni.
Se mai volesse provare ad entrare nel coro sono certa che ci riuscirebbe ad occhi chiusi!

Certo, magari - anzi, sicuramente - quell'argomento era stato preso per necessità, ma ad Alexis non era dispiaciuto chiacchierare un po' con Vergil sul coro, sulla piccola Grifondoro conosciuta al suo provino... e sui festeggiamenti per questa matricola che si era data a bere alcol, cosa che la Delfina avrebbe fatto finta di non sentire così da non dover affrontare dilemmi sul doverlo riferire a qualcuno o meno.
Subito dopo però, tanto per cambiare, l'attenzione del Tassorosso fu catturata dalla bella Arianna e così Alexis decise di ascoltare la domanda di Typhon e di instaurare, questa volta con lui, una mini-conversazione sulle loro future carriere e sulla nuova Infermiera della scuola: non si accorse del tentativo di Vergil d'infilarsi nella conversazione perchè era molto infervorata ed interessata all'argomento, un argomento che le mostrava aspetti sempre più sorprendenti del Dragargenteo.

Non lo so, ti farò sapere in caso.
L'importante è che sia abbastanza accomodante come l'altra e mi lasci seguirla per far pratica, poi può anche essere la professoressa più incapace del pianeta, le mie ricerche in solitario nel campo erbologico le sto già svolgendo e mi aiuteranno di sicuro a passare gli esami senza avere necessità di qualche lezioni in più!

Davvero studi da solo?? Lo faccio anch'io sai? - esclamò la ragazza con un gran sorriso - Ho alcuni libri di Erbologia ed Alchimia molto interessanti presi in prestito dalla biblioteca, potrei prestarteli se vuoi... anche perchè non credo che Madama Berforth sarebbe molto d'accordo se dovesse decidere lei di affidarti i suoi preziosi tomi... meglio salvaguardare la sua salute, mh?

Scherzosa, biricchina, capace di infrangere le regole ogni tanto: anche Typhon avrebbe forse scoperto lati nuovi di quel carattere che sembrava essere impostato sulla precisione, la fermezza alle regole e l'incapacità di violarle: ma la Delfina non se ne stupì, in fondo era dalla prima volta che si erano conosciuti che ripeteva a se stessa quanto il Drago facesse uscire aspetti del suo modo di essere sconosciuti persino a se stessa.

Vado al bagno, credo proprio che ho una colonia di punti neri sul naso, ho bisogno di una lavata al viso, dov'è il bagno?
Tanto è unisex no? ... Grazie!

Vergil si alzò dunque per andare al bagno mentre ancora si consumavano le ultime battute tra lei e Ty, ma la sua attenzione fu recuperata quasi subito da Arianna che parlò proprio rivolta verso di lei.

Ah-ehm... Alexis scusa, faresti cenno al cameriere se ci porta un altro po' d'acqua per favore?

Ma certo!

Rispose la Delfina che, pur non pensando ci fosse effettivo bisogno di acqua, decise di accontentare l'altra voltandosi col corpo ed il viso per attirare l'attenzione di un inserviente e farsi portare un'altra brocca di acqua fresca: non sentì una parola, naturalmente, di ciò che si dissero i due Dragargenteo, fatto sta che quando Vergil tornò dal bagno e lei si volse nuovamente in direzione dei due, li trovò a scambiarsi una lunga occhiata profonda ed intensa che la fece sussultare.

... oh... forse Arianna si è arrabbiata... - pensò, mordendosi il labbro - In fondo sto monopolizzando il suo fidanzato, però è anche vero che lei e Vergil parlano sempre da soli...

Ma il pasto è solo questo oppure sono in programma altre cose?
Che tu sappia dispone anche di dolci commestibili la cucina giapponese Ary, oppure anche quelli sono a base di pesce crudo?
Così mi regolo se passare dalla gelateria quando usciamo oltre che dal fast food!

Typhon sembrava decisamente irritato ed ovviamente Alexis riportò la causa proprio su di lei: forse Arianna si era dimostrata ancora gelosa della Delfina, per quanto lei non ne capisse il motivo, e quindi questo aveva portato nel Drago il malumore; Alexis bevve un sorso d'acqua, chiedendosi cosa fosse giusto fare. Era un'uscita tra amici quella, in teoria poteva parlare con chi voleva, però...

... però lui non è disponibile, lui sta con un'altra.
E per quanto stiamo solo chiacchierando, capisco che possa dar fastidio. In fondo mica mi dispiace parlare con Vergil, anzi... è tanto carino e simpatico! Devo fare uno sforzo e catturare la sua attenzione, così né Typhon né Arianna dovranno esser gelosi l'uno dell'altra!

Insomma, non aveva minimamente capito quali fossero i piani dei tre ma senza volerlo sembrava pronta a fare ciò che, perlomeno i due Draghi, volevano: parlare con Vergil quasi in esclusiva per poter instaurare un buon feeling che permettesse loro di far scattare quella scintilla preziosa. Perchè era questo che, lei esclusa, la tavolata voleva, no?

A me questo cibo non dispiace troppo... tu che ne dici, Vergil? - domandò quindi al ragazzo sedutole di fianco, ed incrociati i suoi occhi che forse sembravano essere un po' spenti non dovette sforzarsi per niente nel regalargli un sorriso luminoso ed interessato al suo parere - Per quanto non mi dispiacerebbe prendere un gelato dopo... quali sono i tuoi gusti preferiti?

Ecco, quello era il modo giusto di fare: avrebbe chiacchierato più con lui, avrebbe permesso ai due fidanzati di non essere gelosi e tutti si sarebbero goduti quel pranzo, sarebbe stato perfetto! ...

... e i tuoi quali sono?

[Vergil]

Davvero studi da solo?? Lo faccio anch'io sai?
Ho alcuni libri di Erbologia ed Alchimia molto interessanti presi in prestito dalla biblioteca, potrei prestarteli se vuoi... anche perchè non credo che Madama Berforth sarebbe molto d'accordo se dovesse decidere lei di affidarti i suoi preziosi tomi... meglio salvaguardare la sua salute, mh?

Quella fu veramente l'ultima goccia. Alexis stava trovando un feeling con il biondino ossigenato da far paura.
Non credeva sul serio che due persone così potessero entrare in sintonia ma si dovette ricredere piuttosto in fretta dato che gli occhi di Lex erano praticamente solo per lui da qualche minuto a quella parte.
Inoltre dopo essere stato estraniato completamente da una qualsiasi conversazione, decise per andarsene in bagni, chiedendo le indicazioni ad un cameriere ed entrandoci velocemente chiudendosi in uno dei gabinetti di servizio appoggiandosi al muro respirando abbastanza scocciato.
Si mise le mani sulla fronte e poi sul viso, cercando di calmarsi, era una situazione che non aveva mai affrontato prima e che per altro non avrebbe voluto affrontare.
Era pronto a ritrovarsi meno del drago, era pronto a doversi barcamenare tra due ragazza bellissime, ma di sicuro non era pronto a vedere la Principessa mezza invaghita del prefetto opposto e la Fatina completamente presa dallo stesso, che ogni tanto si divertiva a farlo morire.

Ma guarda te che cavolo di situazione di merda...
Ed io che pensavo di dover semplicemente effettuare una scelta una volta per tutte.
Altro che scelta, qui se vado avanti in questa maniera avrò la strada obbligata e non ho ancora ben capito da che parte!

Sentì bussare alla porta.

Occupato!

Sentenziò facendo si che chiunque fosse utilizzasse un altro bagno dove svuotarsi la vescica, cosa che comunque a quel punto fece anche lui, tanto ormai ci stava, perché non approfittarne?
Una volta finito il bisogno comprese che rimanere lì sarebbe significato sul serio autocommiserarsi davanti a tutti e non poteva permettersi di mostrare una cosa simile, anche perché non lo aveva mai fatto in vita sua ; uscì dal gabinetto e si lavò le mani e per motivi di credibilità anche il viso, infine si asciugò con un panno vicino messo a disposizione dei clienti dal ristorante ed uscì a passo spedito per tornare alla tavolata, anche se quello che vide in lontananza mentre rientrava fu piuttosto palese e strano.

Ma che fanno?
Litigano forse?
E per cosa?

Non si seppe dare una risposta in merito, forse perché non aveva ancora ben capito tutta la vicenda, ma di certo quella che si vedeva più irritata era di sicuro Arianna che aveva un tono bassissimo ma chiaramente focoso.
Vergil inarcò il sopracciglio ancora più spaesato da quella vicenda, ma forse poteva anche essere che stessero litigando per motivi loro, per quanto però bisognava dire che stava avvenendo proprio mentre Alexis era occupata ed impegnata a fare altro, forse ordinare altre cose probabilmente, dato che fermò quasi subito un cameriere che annuì e si allontanò nuovamente da loro.
Non era possibile comunque restare lì impalati a fare i cretini, doveva darsi una mossa altrimenti se lo avessero visto lì fermo avrebbero potuto capire che li aveva osservati battibeccare, cos' ripreso il passo tornò al tavolo ed una volta sedutosi trovò subito gli occhi di Lex nei suoi, un sorriso che le prese il viso e che lo lasciò totalmente di stucco visto che fino ad un attimo prima sembrava avere attenzione solo per Seal.

A me questo cibo non dispiace troppo... tu che ne dici, Vergil?
Per quanto non mi dispiacerebbe prendere un gelato dopo... quali sono i tuoi gusti preferiti?

Ah... ecco... beh, devo dire che nemmeno a me dispiace troppo come cibo, per quanto i calamari li preferisco ad insalata con olio e limone più che crudi su del riso, ma tutto sommato mi abituo bene alla cucina!
Il gelato sarebbe davvero una splendida idea, a patto che offra io naturalmente!

Ma si dai, vediamo come la prende, anche se mi sembra tutto troppo strano.
Ci siamo estraniati noi adesso e di punto in bianco anche se, non credo che sia una cosa del tutto naturale ed in più gli occhi di Lex mi sembrano diversi, quasi spenti, ma forse è solo una mia impressione, devo per forza sempre trovare qualcosa di negativo nelle cose quando invece vanno bene!

I miei gusti comunque, beh, sinceramente direi il cibo italiano e quello del mc, insomma, come si dice, "il mio regno per un crispy" no? Immagino che conoscerai perfettamente di cosa parlo!
Per quanto riguarda il gelato credo che i miei gusti preferiti siano il limone, il fiordilatte, il cocco e lo zabaione, senza dubbi!

Si, possibilmente il pranzo si stava risollevando un po' e finalmente stavano iniziando a parlare un poco fra di loro, quindi tutti doverosamente nella norma e nella regola essendo un appuntamento organizzato per loro due, anche se in quello stesso istante ci furono pensieri che turbarono molto la mente dell'americano, anzi, uno in particolare molto ma molto pesante.
Immaginava chiaramente lui davanti ad Arianna a mangiare una coppetta di gelato e dopo aver messo in bocca un cucchiaino di un gusto differente per ognuno, cominciavano a baciarsi in una lunga pomiciata per scambiarsi i due sapori e sentire com'erano.
A quelle idee così assurde, Vergil sentì aumentare la salivazione e accelerare il flusso sanguigno.

Allora che ne dici, buono Cartwright?
Adesso ti farò assaggiare qualcos'altro...

Oh santa pace!

E di istinto un secondo, l'occhiata veloce del prefetto dei tassi andò proprio negli occhi della prefetta dei draghi, sempre che ella se ne fosse accorta, prima di far finta di essersi voltato solo per prendere un pezzo di pesce crudo da mangiare ed evitare fraintendimenti con Lex e riprendere a guardarla interessato adesso al contrario della stessa identica domanda.
Era un momento assolutamente imbarazzante; non capiva perché i suoi desideri venissero sempre dirottati nella direzione sbagliata e tra l'altro non erano anche dei più gentili e assimilabili, no proprio, ogni cosa che pensava era un'immagine peggiore dell'altra e tutto quello era partito solo dal gelato, solo dalla richiesta sui gusti di gelato.
Era malato? No, forse molto peggio.

E mi auguro vivamente che Lex non si metta a parlare di panna montata, altrimenti vado in delirio...

[Aryanne]

Non è colpa mia se quello lì è un fesso.
Sta tutto il tempo a fissarti la scollatura e tu non aiuti con le controbattutine a senso unico erotico.
Dovrebbe sbavare per la delfina non per te e invece pare un pesce in un barile che non sa più che deve fare!
Ma perché ti ostini ad aiutare i pivelli che gira che ti rigira perdono la testa per te alla fine?
Va bene che non vogliamo Stone, ma potevi scegliere un tipo un po' diverso, più sveglio...

Vergil è solo un po' impacciato, tutto qui.
Tu lascia perdere faccina d'angelo e vedrai che saprà cavarsela benissimo.

Sbottò Arianna, difendendo Vergil senza nemmeno doverci pensare: le era venuto automatico, come un riflesso spontaneo che non aveva saputo trattenere, e la cosa la inquietò abbastanza. Fortunatamente Typhon sembrò aver capito il senso del suo discorso, tanto che riprese a parlare con più convinzione.

Uff, adesso cerchiamo di dargli un argomento in comune e stiamo zitti o isoliamoci, o andiamo in bagno a divertirci, quello che preferisci, ma è l'unica soluzione per farli avvicinare, ed è questo il nostro intento no?
Farli avvicinare, mettere insieme, farli finire a fare quello che abbiamo atteso noi per 4 anni, giusto?

.....

La risposta che si era formata in maniera razionale nella mente di Ary non trovò però voce all'esterno, visto che dalle sue labbra non uscì alcun suono: era giusto, no? Lei voleva che il Tassorosso ed Alexis si mettessero insieme, che si piacessero, che intraprendessero una relazione come dopo anni di attesa avevano fatto loro... era per questo che si trovavano lì, in quel momento, no?

No?
No??
NO?!?

A quel punto visto che la Delfina si era nuovamente voltata verso di loro e Vergil stava tornando, la Dragargenteo si limitò ad annuire con un leggero sorriso - poco convinto a dire la verità - prima di bere quasi tutto d'un fiato l'acqua con cui Ty le aveva riempito il bicchiere. Intanto proprio il fidanzato le chiedeva se ci fosse qualcos'altro da mangiare oltre a quello che stavano consumando, e la domanda le sembrò in quel momento talmente stupida da farla rispondere con tono stizzito.

C'è il menu, perchè non controlli?

Sbottò infatti, pentendendosene quasi subito: perchè si comportava così? Che le prendeva? Si morse appena il labbro ed allungò una mano da sotto il tavolo per cercare quella di lui, del fidanzato, per poterla stringere.

Siamo sempre noi... siamo sempre una cosa sola... vero?

Domandò silenziosa più a se stessa probabilmente che al ragazzo proprio mentre Alexis sembrava aver deciso di occuparsi un po' di Vergil e chiacchierare con lui: il Tassorosso ne avrebbe approfittato?

A me questo cibo non dispiace troppo... tu che ne dici, Vergil?
Per quanto non mi dispiacerebbe prendere un gelato dopo... quali sono i tuoi gusti preferiti?

Ah... ecco... beh, devo dire che nemmeno a me dispiace troppo come cibo, per quanto i calamari li preferisco ad insalata con olio e limone più che crudi su del riso, ma tutto sommato mi abituo bene alla cucina!
Il gelato sarebbe davvero una splendida idea, a patto che offra io naturalmente!

Lo vide voltarsi col capo, ma per timore che volesse guardare lei Arianna prese in quel momento un nigiri di orata e se lo portò alle labbra, mangiandolo mentre si fingeva molto interessata ad un dipinto orientale sulla parete accanto alla quale stavano seduti loro.

I miei gusti comunque, beh, sinceramente direi il cibo italiano e quello del mc, insomma, come si dice, "il mio regno per un crispy" no? Immagino che conoscerai perfettamente di cosa parlo!
Per quanto riguarda il gelato credo che i miei gusti preferiti siano il limone, il fiordilatte, il cocco e lo zabaione, senza dubbi!

Già... mi avresti dovuto portare a scoprire le meraviglie babbane...

Pensò la ragazza, riuscendo fortunatamente a non dire nulla ma comunque consapevole che qualcosa non andava... non andava in lei, ed aveva paura che non andasse nemmeno in Typhon.

Questo pranzo è... un disastro.