Reykjavík

[Eibhlin]

Veder Nigel sorridere felice e commosso fece capire ad Eibhlin di aver seriamente preso la decisione giusta, per quello che lo riguardava: era evidente quanto il ragazzo tenesse a realizzare il suo sogno, e la donna era più che sicura che sarebbe stato un bravo MagiDottore, attento e premuroso verso i suoi pazienti esattamente come lo era stato durante il suo percorso da Infermiere.

Lo ripeto, questo periodo mi ha insegnato ad essere più vicino alle persone, ai pazienti.
Non lo dimenticherò, quindi sarò un MagiDottore in grado all'occorrenza di essere pure un Infermiere.
Senza considerare l'immenso rispetto che avrò verso coloro che svolgeranno al mio fianco il ruolo che ho ricoperto fino ad ora.

Sono sicura che le Infermiere con cui ti troverai a collaborare si sentiranno molto fortunate a poter collaborare con te... - gentile, sincera e molto dolce, così si presentava Eibhlin agli occhi dell'Ignis, incapace anche volendo di notare una certa tristezza in lei, impossibile da non provare dal momento in cui aveva lavorato a stretto contatto col Sykes per diverso tempo.

Mi rendo conto di mischiare un poco le due realtà ma... Vi ringrazio infinitamente Oceano, che il Conflux vi benedica.
Posso assicurarvi che non vi pentirete della fiducia riposta in me per tutto questo tempo e per il futuro.

Ne sono assolutamente certa, Nigel.
Ora, se hai un po' di tempo da dedicarmi, perché non mi racconti meglio degli ultimi avvenimenti accaduti al marito dell'Erede del Fuoco e del nuovo Semi-Gildato Acuan? Mi pare di capire che tu lo conosca...

Così, messasi più comoda, l'Oceano cominciò ad ascoltare tutto il racconto di Nigel, che ovviamente poteva darle determinate informazioni in tanto fidanzato di colei che era stata presente alla Resurrezione di Typhon Seal, marito di Estia; per quanto riguardava il nuovo "acquisto" degli Acuan, Emmett Chadwick, anche in quel caso il Sykes pareva bene informato, il che all'Acuan Diluvium faceva solo che comodo.

... E così la mia fidanzata è riuscita ad aiutare nel riportarlo in vita.

Davvero incredibile... Typhon è stato fortunato che fosse presente una persona in grado di aiutarlo a raggiungere il portale per tornare nel mondo dei vivi, non oso immaginare il dolore dell'Erede del Fuoco, altrimenti.

Se non altro hanno evitato la fine prematura di un matrimonio, però stanno ancora cercando di capire chi abbia sabotato il rituale.
Secondo Typhon è sicuro che si tratti dell'Erede del Vento e l'Erede della Terra, convinzione anche della moglie che però vorrebbe evitare di pensarci troppo su, ma il nostro Confratello è abbastanza adirato e gli piacerebbe trovare il modo giusto per incastrarli, ben conscio di non poter agire liberamente come vorrebbe...

Quasi temo di chiedere cosa avrebbe voluto fare...

Ovvero andando dall'Erede del Vento e riempiendolo di botte...

Lo immaginavo!

Esclamò Eibhlin, piuttosto consapevole del carattere focoso - soprattutto per un Terran - del Seal, che per fortuna era tornato tra loro con relative difficoltà.

... Ad ogni modo, credo di aver divagato un po', quello che volevo dirvi è che potete stare sicura che Emmett è un bravo ragazzo e si sente davvero fortunato ad aver ricevuto l'Acqua. Credo che possa essere un valido aiuto in caso di emergenza e se gli permetteste di accedere qualche volta al Covo per esercitarsi nei vostri incantesimi, immagino ve ne sarebbe eternamente riconoscente...

Capisco...

... Purtroppo non ha la fortuna di Aryanne nell'avere come migliore amica Eufemia e mio fratello J.D. è seriamente occupato a livello lavorativo ultimamente. Vi chiedo solo di pensarci, d'accordo?

Ti prometto che ci penserò.

Di norma né lei né la Sempreverde - la seconda più della prima - erano propense a permettere ai Semi-Gildati di accedere ai rispettivi Covi per entrare a contatto con coloro che erano stati effettivamente scelti dal Conflux, ma appunto, la Johanndottir era forse un poco più morbida della Vilvarin, e questo le permise di promettere a Nigel di riflettere sulla sua richiesta e di prendere una decisione in tal senso in un secondo momento.

Ok, allora io toglierei il disturbo... Se non le dispiace, la seguo di sotto, tanto devo uscire.

Naturalmente!
Devo dire che ho un certo appetito...

In fondo era umana pure l'Oceano, e visto l'orario ci stava pure che lo stomaco brontolasse un poco: così, alzandosi in piedi e rimettendosi il camice indosso - non si poteva mai sapere quando un'emergenza avrebbe potuto richiamarla all'ordine, anche durante la pausa pranzo - così da scendere con lui nella hall, lì dove le loro strade si sarebbero divise.

Allora grazie ancora di tutto.
Le auguro una fantastica giornata.

Anche a te Nigel, e ancora congratulazioni per la tua nuova avventura!

Gli sorrise un'ultima volta, morbidamente e con sincerità, per poi dirigersi al bar dell'Ospedale: c'era anche una mensa per coloro che vi lavoravano, a dire il vero, ma lei preferiva mangiare qualcosa di veloce, comodo ed anche piuttosto leggero, come una bella insalata fresca con del pollo alla piastra, un pranzo perfetto per chi poi, come Eibhlin, doveva tornare immediatamente al lavoro.
Quando allungò la mano per afferrarne il contenitore, però, si ritrovò a scontrare le proprie dita con quella di qualcun altro, che evidentemente era stato del suo stesso avviso.

Oh, mi scusi, la prenda pu-...

Alzò gli occhi - perché l'uomo in questione era decisamente più alto di lei - e sul volto le si palesò un'espressione sorpresa quando si accorse di due cose: primo, che quella persona non era un estraneo, bensì Logan Sykes, il fratello di Nigel, che aveva perso di vista circa tre anni prima... e che egli, dall'ultima volta in cui si erano incontrati, era diventato un Semi-Gildato Terran.

... E-Eibhlin... Eheheh... Sei tu...

Logan! - riuscì a salutarlo dopo un secondo o due di silenzio, sorridendogli ancora sorpresa ma felice comunque di trovarselo di fronte - Non posso credere che tu sia qui, ma che coincidenza!

Io credevo che tu... Fossi al colloquio con Nigel!

Abbiamo finito di parlare da pochissimo in effetti, strano che non vi siate incrociati!

Wow sei un vero... Cioè, stai proprio in forma... Anzi di più, cioè, b-beh il tempo ti ha resa ancora più bella e non lo credevo... Possibile...

Oh, beh... anche tu stai benissimo. - commentò lei, arrossendo lievemente per quel complimento che venne ricambiato anche da un sorriso più imbarazzato ma comunque molto dolce - Sei qui per aspettare Nigel? Credo che se ne sia già andato però... sono certa che stasera sarà molto euforico nel raccontarti la positività del nostro colloquio!

Rise, gentile e benevola verso quel ragazzo così speciale e dedito al prossimo, mentre con la mano afferrava il contenitore con l'insalata e glielo porgeva.

Puoi prenderla tu, se vuoi... io posso mangiare qualcos'altro!

Anche se forse, essendo il fratello andato via, Logan avrebbe fatto lo stesso a sua volta, non avendo più motivi per rimanere lì.
O no?

[Logan]

Logan!
Non posso credere che tu sia qui, ma che coincidenza!

In realtà non era esattamente una coincidenza, lui era venuto lì proprio per lei, ma non se la sentì di dirlo tanto apertamente.
In parte per l'imbarazzo iniziale della situazione ed in parte perché tra loro non c'era più stato contatto da ben tre anni, ergo era fuori luogo.
Si prese altri secondi per osservarla completamente dalla testa ai piedi, non soffermandosi troppo per non rischiare di farsi beccare, infatti le occhiate risultavano furtive e bilanciate, ma gli fu quasi impossibile non notare l'abbondanza del seno, la forma del fianco pronunciato e poi naturalmente lo splendore del volto, un volto bianco, candido, latteo, proprio come il resto del corpo ovviamente, corpo sul quale sintonizzò i propri pensieri impuri per giusto alcuni istanti, prima di ricollegare il cervello e chiedere informazioni a proposito del fratello Nigel e del colloquio, venendo a sapere che non solo aveva concluso ma che in più era andato tutto per il meglio, proprio come predetto da praticamente tutta la famiglia. Aveva ragione l'Ignis suo parente: sorrideva più distesa e meno "finta", segno inequivocabile che ormai i problemi sentimentali erano solo un vago ricordo.

Puoi prenderla tu, se vuoi... io posso mangiare qualcos'altro!

Ma certo che la prendo io, ci mancherebbe solo!
Tsk, hai bisogno di ben altro per reggere il grande dispendio energetico che vivi qui dentro!
Hai l'ordine di prendere qualcosa di più sostanzioso, forza forza... Lascia le insalate a quelli che oggi sono in ferie!

Aveva appena dato un "ordine" all'Acuan Diluvium, per fortuna che non aveva la più pallida idea di chi lei fosse veramente.
Il modo di fare del Sykes non era cambiato: sempre scherzoso, allegro, alla mano e spontaneo, ma espresso con un tono diverso, più adulto.
Invitò Eibhlin a sedersi con lui presso un qualsiasi tavolino della caffetteria, lasciandole quindi capire che la sua intenzione era passare del tempo con lei. C'era solo da sperare che ad ella andasse di stare un po' con lui nonostante il lungo periodo trascorso lontani, periodo che li aveva fatti regredire parecchio nella concezione interpersonale di conoscenti stretti. Una cosa però se la ricordava benissimo, infatti si preoccupò lui di farsi dare la brocca dell'acqua fresca e la riempì presso il distributore ad uso e consumo libero di tutto il personale. Acqua fresca anche per lui, in fondo mica gli faceva male, anzi. Non poteva di certo immaginare che il motivo dietro la preferenza per quella semplice bevanda fosse l'appartenenza ad una Gilda, infatti Logan non era ancora entrato in quella specifica ottica, ci sarebbe voluto del tempo. Si tolse il cappello, mostrando la zucca pelata: una novità per lei.

Ti stanno bene i capelli con questa acconciatura!
La mia ti piace? Dopo la doccia per asciugarli e pettinarli è una vera agonia...

Niente di originale ma per rompere il ghiaccio bastava una battuta qualsiasi, giusto?

Nigel in più di una occasione mi ha espresso il suo dispiacere al pensiero di non lavorare più a stretto contatto con te.
Vuole inseguire le sue speranze, ma allo stesso tempo ha il cuore buono e pensa sempre di fare un torto al prossimo.
Un ex Tassorosso nell'anima!

Mentre raccontava quel piccolo aneddoto, Logan si preoccupò di iniziare a mangiare la propria insalata col pollo alla piastra, chiedendo anche alla donna se volesse assaggiarne un po', pur esortandola a mangiare il suo cibo possibilmente più consistente e saporito. Non aveva minimamente timore di sbagliare, sapeva che quel atteggiamento le era andato a genio tempo prima quindi non pensava sicuramente di finire in errore. In tal senso, il fatto di non sapere chi ella fosse in realtà era davvero un vantaggio perché lo faceva risultare tranquillo, sereno, disteso e se stesso, proprio ciò che voleva il fratello minore. Nei minuti successivi le raccontò cosa era cambiato nella sua vita, della sua promozione come Auror, del salvataggio di Raiden Lambert ed anche della sua nomina come Vice Sceriffo della Vigilanza Magica, titolo sfruttato esclusivamente per poter continuare ad essere un elemento di guardia e difesa al Castello di Hogwarts senza il rischio di incorrere nelle solite grane amministrative. Le parlò anche dell'abbandono del suo posto come docente e della sua ultima relazione interrotta con la bargirl dell'Underground circa un anno prima.

Invece adesso come te la passi?
Mi sembra che emotivamente vada tutto per il meglio ma niente mi assicura che tu non stia utilizzando una maschera...
So perfettamente che non sono affari miei ma mi interessa sul serio sapere come stai, se insomma... Ne sei uscita...

Pronunciò quelle ultime parole con una moderata accentuazione ma senza volerlo assolutamente, difatti si morse la lingua mentalmente.
Non voleva di certo che lei capisse subito le sue intenzioni e comprendesse all'attimo il perché non fosse subito corso a raggiungere il fratello.
Tuttavia la Perspicacia della Johanndottir era probabilmente abbastanza elevata da farla arrivare alla conclusione giusta in poco tempo e in silenzio.
Finita l'insalata riempì entrambi i bicchieri d'acqua ancora bella fredda, bevendo generosi sorsi e sospirando alla fine, felice di una piacevole digestione veloce. Il nervosismo era tenuto a bada senza ombra di dubbio, ma passati ancora diversi minuti nei quali si informò degli ultimi sviluppi lavorativi della donna e sul suo eventuale ricordo riferito al gioco di carte insegnatole proprio in quella struttura, Logan si accorse che se non si fosse esposto probabilmente sarebbe anche potuto esplodere. Fece un piccolo sorriso impacciato, guardandola negli occhi e poi guardandole le labbra, indeciso su come iniziare il discorso, poi alla fine decise di andare un poco a ruota libera.

Senti, Eibhlin...
Io non sono passato qui oggi per assicurarmi sul colloquio di Nigel, anche perché lo avrei visto in serata.
Io mi trovavo qui oggi perché... Volevo vederti... Anzi, rivederti.
Ammetto che ero un po' titubante, insomma, ci siamo persi di vista, poi la tua storia col Principe eccetera... Ma mio fratello mi ha esortato ugualmente a tentare perché sa quanto io sia poi il tipo che ci sta male al pensiero di non averci comunque provato, a prescindere dall'esito.
... Scusa, non intendevo uscirmene così, non stiamo parlando nemmeno da un'ora dopo tre anni ma... Se c'era una cosa che odiavo del me di qualche tempo fa era proprio l'indecisione e forse è proprio per questo che allora mi lasciai sfuggire l'occasione di chiederti di uscire... Però insomma, ahahah... Dai un'occhiata qui...

Con un sorriso a metà tra l'imbarazzato e il divertito, Logan prese il proprio portafoglio e lo aprì davanti alla donna, rivelando...



L'ho messa qui dal giorno in cui lessi l'articolo, tre anni fa... E non l'ho più tolta!

... La fotografia che avevano scattato ad Eibhlin durante la consegna del Premio MagiNobel.

Quindi Vice Capo Infermiera Johanndottir... Potrei avere l'onore di chiederle un appuntamento?

Vice Capo Infermiera...
... Acuan Diluvium...
... Immenso Oceano...
... Sovrana delle Maree...
... Emblema dei Ghiacci...
... Dominatrice degli Iceberg...

[Eibhlin]

Ma certo che la prendo io, ci mancherebbe solo!

Ah, va bene!

Inizialmente, a quella risposta, Eibhlin pensò che Logan stesse scherzando o che, in alternativa, seguisse una dieta ferrea per la quale non potesse permettersi di consumare altro... ma sbagliava in entrambi i casi.

Tsk, hai bisogno di ben altro per reggere il grande dispendio energetico che vivi qui dentro!
Hai l'ordine di prendere qualcosa di più sostanzioso, forza forza... Lascia le insalate a quelli che oggi sono in ferie!

Oh, beh, come posso disobbedire ad un ordine del genere? - rise dolcemente, la donna, optando quindi per un panino farcito con melanzane, zucchine e del formaggio di capra - Così va bene?

Domandò a Logan quasi per conferma, quasi come se davvero lui potesse decidere per lei, facendosi scaldare leggermente il panino per poi andarsi ad accomodare col Sykes ad un tavolino insieme al cibo e ad una brocca d'acqua che ovviamente, nella sua vita, non poteva proprio mancare.

Ti stanno bene i capelli con questa acconciatura!
La mia ti piace? Dopo la doccia per asciugarli e pettinarli è una vera agonia...

Me lo immagino, ci perderai le ore, vero?

Divertita, l'Oceano diede un morso al suo panino, gustandolo lentamente mentre si ipotizzava che l'altro facesse lo stesso: l'idea iniziale che la bionda si era fatta, ovvero che Logan fosse passato per incontrarsi col fratello Nigel, stava lentamente svanendo dal momento in cui l'uomo non sembrava avere alcuna fretta di andarsene; ma allora perché era lì?

Nigel in più di una occasione mi ha espresso il suo dispiacere al pensiero di non lavorare più a stretto contatto con te.
Vuole inseguire le sue speranze, ma allo stesso tempo ha il cuore buono e pensa sempre di fare un torto al prossimo.
Un ex Tassorosso nell'anima!

Anche a me dispiacerà molto non poter più lavorare con lui, ma capisco anche che sia giusto inseguire i propri sogni, soprattutto quando si ha molto talento... e tuo fratello ne ha in abbondanza; sarà un ottimo MagiDottore, ne sono più che convinta.

Lo disse con un sorriso leggero e leggermente malinconico, ma era normale dal momento in cui lei ed il giovane Sykes avevano condiviso molto tempo insieme: sperava, comunque, che Nigel avrebbe trovato ugualmente il tempo di passare a trovarla, una volta aperto il proprio studio personale, perché al di là del loro rapporto come Gildato e Capo Gilda, Eibhlin poteva quasi dire di considerarlo un amico.

Invece adesso come te la passi?

Non posso lamentarmi.
Forse non tutto è perfetto, nella mia vita, ma ho molte cose per cui essere grata. - rispose lei, mentre rifiutava cortesemente di assaggiare la sua insalata - Come mai me lo chiedi?

Mi sembra che emotivamente vada tutto per il meglio ma niente mi assicura che tu non stia utilizzando una maschera...
So perfettamente che non sono affari miei ma mi interessa sul serio sapere come stai, se insomma... Ne sei uscita...

... capisco. - di solito le persone evitavano, per delicatezza, di porle domande così dirette, ma c'era anche da dire che lei e Logan si potevano considerare quasi... amici? - Non negherò che sia stato duro, per me, riprendermi, e che i primi tempi in particolare siano stati molto difficili e dolorosi, ma... ora va meglio, davvero. Potremmo dire che ne sono uscita, sì, anche se mi dispiacerà sempre per come si sia concluso il rapporto tra me e Joël.

Almeno quello intimo, perché come Acuan Diluvium e Consigliere non potevano recriminarsi nulla: egli era sempre presente per svolgere al meglio il suo ruolo in Gilda, ed ella era sempre pronta ad accogliere ed accettare i suoi preziosi consigli. Sorrise a Logan, per fargli capire che non era triste né nulla del genere, terminando il proprio pasto e raccontandogli non solo del suo lavoro, ma anche di argomenti più leggeri come "Magic", il gioco di carte che il Sykes le aveva insegnato e che lei non aveva di certo dimenticato... anche se era difficile esercitarsi da sola!

Senti, Eibhlin...

Uhm?
Dimmi Logan!

Io non sono passato qui oggi per assicurarmi sul colloquio di Nigel, anche perché lo avrei visto in serata.
Io mi trovavo qui oggi perché... Volevo vederti... Anzi, rivederti.
Ammetto che ero un po' titubante, insomma, ci siamo persi di vista, poi la tua storia col Principe eccetera... Ma mio fratello mi ha esortato ugualmente a tentare perché sa quanto io sia poi il tipo che ci sta male al pensiero di non averci comunque provato, a prescindere dall'esito.

Quando l'uomo aveva cominciato a parlare, Eibhlin non aveva compreso bene il senso della sua premessa: era ben felice che Logan volesse rivederla dopo tanto tempo, e in fondo era anche comprensibile che avessero passato anche anni senza parlarsi, quindi cosa c'era da essere nervoso? Tuttavia, quando egli cominciò a tirare in ballo la sua storia passata con Joël, la donna ricollegò la sua domanda precedente a quel discorso, arrivando alla conclusione che il "rivedersi" fosse da intendersi in un senso leggermente diverso dal preventivato.

... Scusa, non intendevo uscirmene così, non stiamo parlando nemmeno da un'ora dopo tre anni ma... Se c'era una cosa che odiavo del me di qualche tempo fa era proprio l'indecisione e forse è proprio per questo che allora mi lasciai sfuggire l'occasione di chiederti di uscire... Però insomma, ahahah... Dai un'occhiata qui...

Allungò l'occhio sul portafoglio del Sykes, lì dove si trovava la sua fotografia di qualche anno fa, quando era stata premiata con il premio MagiNobel per il suo impegno umanitario in campo ospedaliero: non credeva possibile che Logan avesse addirittura ritagliato quella foto per portarsela sempre con sé, eppure era fermamente convinta che non l'avesse messa lì prima di incontrarla, giusto per fare figura.

L'ho messa qui dal giorno in cui lessi l'articolo, tre anni fa... E non l'ho più tolta!
Quindi Vice Capo Infermiera Johanndottir... Potrei avere l'onore di chiederle un appuntamento?

Oh, Logan...

Era palesemente in difficoltà, e non certo per la domanda in sé; si sentiva emotivamente pronta per aprirsi a nuove possibilità, a nuovi rapporti, ma non credeva fosse giusto dargli speranze, accettare, tenendolo però all'oscuro di una realtà che, a differenza del passato, questa volta lo coinvolgeva direttamente: per questo, senza rispondere al momento, lo invitò a seguirla nel suo ufficio, tanto comunque avevano finito entrambi di pranzare e l'acqua potevano sempre portarsela dietro.
Una volta arrivati sul posto, Eibhlin chiuse a chiave la porta e si preoccupò anche di insonorizzarla, invitando Logan a sedersi, ma non alla sedia di fronte alla scrivania, bensì sul divanetto a due posti a disposizione nella stanza, così da potersi accomodare accanto a lui.

Perdonami.
Non ho risposto subito alla tua domanda, e questo potrebbe averti fatto pensare che non voglia uscire con te... ma non è così. Tuttavia c'è una cosa che credo sia giusto tu debba sapere, una cosa che potrebbe anche spingerti a voler ritirare la tua proposta, e che è il motivo per cui non ho detto subito di sì. - perché magari, sapendo di avere di fronte l'Oceano, di frequentarla non se la sarebbe più sentita - Vedi, io... so che sei un Semi-Gildato Terran.
Ed il motivo per cui lo so è che sono una Gildata anch'io, un Acuan. - breve pausa, il tempo di fargli digerire la notizia prima di sganciare la bomba vera e propria, che pronunciò con un pizzico di preoccupazione nella voce - Anzi, ad essere precisi... sono al vertice degli Acuan.
Sono... sono l'Acuan Diluvium, Logan.

[Logan]

Quindi Vice Capo Infermiera Johanndottir... Potrei avere l'onore di chiederle un appuntamento?

Oh, Logan...

Probabilmente Eibhlin non avrebbe mai potuto accorgersi della differenza sostanziale nel comportamento del Sykes, ma Logan aveva davvero cambiato di molto atteggiamento da qualche tempo a quella parte.
Si mostrava più apertamente, prendeva il coraggio e lo imbrigliava per far sì di non perdere le giuste occasioni e quando qualcosa gli interessava, lasciava che il lato più spericolato di sé prendesse il sopravvento.
Tre anni prima per colpa dei suoi blocchi e delle sue fisime non aveva saputo cogliere l'attimo, permettendo quindi alla islandese di allontanare l'interesse verso di lui e in seguito mettersi col Principe.
Adesso che la questione era finita però, Logan poteva riscattarsi e recuperare, anche se con qualche mese di ritardo. Peccato che la Johanndottir non sembrasse così convinta, anzi, pareva quasi turbata.

Mh?
Perché fai quella faccia? Ti ho messa troppo in imbarazzo forse?
Ti chiedo scu-... Ok, ti seguo, certamente.

Terminato il panino, la Vice Capo Infermiera si alzò in piedi dopo aver bevuto un ultimo sorso d'acqua e gli chiese di seguirlo fino al proprio ufficio. Essendo ancora orario di pausa, nessuno li avrebbe disturbati, eppure ella decise ugualmente di chiudere a chiave la porta e bloccare ogni fuoriuscita sonora dalla stanza. A quel punto fu abbastanza ovvio per il Sykes inarcare il sopracciglio destro con aria curiosa e perplessa, rimanendo in contatto visivo con la bionda bellissima, la quale lo invitò a prendere posto sul divanetto, per poi sederglisi vicino. Era molto strano, tutta la situazione era strana: forse voleva fare qualcosa con lui lì?
Insomma, non poteva di certo immaginare che fosse tanto intraprendente. Magari avrebbe preteso un bacio appassionato, oppure si sarebbe direttamente dichiarata colpita dalla sua confessione e dalla foto.
Molto meglio rispetto alle aspettative e a Logan andava tutto alla grande... già, peccato che la questione fosse ben diversa e che Eibhlin non avesse la minima intenzione di fare qualcosa di poco casto nel suo ufficio, specie perché, insomma, a vederla non sembrava proprio il tipo di persona capace di cose simili.

Perdonami.
Non ho risposto subito alla tua domanda, e questo potrebbe averti fatto pensare che non voglia uscire con te... ma non è così.
Tuttavia c'è una cosa che credo sia giusto tu debba sapere, una cosa che potrebbe anche spingerti a voler ritirare la tua proposta, e che è il motivo per cui non ho detto subito di sì.

Eccola là, ha già un altro...
Oppure no, aspetta, magari il Principe l'ha messa incinta prima che si lasciassero!
No no no, la pancia non si vede e sono passati troppi mesi, si noterebbe!
Mh... E se si fosse scoperta lesbica, anzi no, bisessuale?!

Eibhlin io credo che tu stia un po' precipitando le cose!
Non c'è bisogno di fare di tutta l'erba un fascio, insomma, ogni uomo è diverso e a sé stante!
Per carità, capisco anche il brivido del proibito, poi di certo le donne sanno trattare in un modo più dolce, sono più sensibili però...
... Però dal tuo sguardo stranito deduco che tu non mi stessi affatto per dire che sei in valutazione di passare all'altra sponda... Ok...

Figura pessima ai limiti del concesso e del possibile: il caro vecchio Logan Sykes che ogni tanto tornava a farsi sentire.

D-dimmi pure quello che volevi dire e dimentica ciò che ho detto prima, p-per favore!

Vedi, io... so che sei un Semi-Gildato Terran.

A quel punto, l'uomo di colore sgranò un po' gli occhi preso in contropiede rimanendo serio, per poi esprimersi in un sorriso decisamente sollevato e contento.

Ma dai?!
Sei anche tu una Gildata?!
Non posso crederci!

Ed il motivo per cui lo so è che sono una Gildata anch'io, un Acuan.

Ehi ma è sensazionale!
Meraviglioso!
Che spettacolo, ed io che mi credevo che... va beh lasciamo perdere!

Anzi, ad essere precisi... sono al vertice degli Acuan.

Caspita sei la seconda Acuan che conosco, anzi la terza se calcoliamo mio fratello J.D.!
La prima è una mia stimatissima ex collega, Martha Bennet, la conosci per... Come scusa?

Sono... sono l'Acuan Diluvium, Logan.

Questa è una delle parti importanti, Logan, ascoltami bene...
Ci sono tre Capi Gilda, io sono la Sempreverde, ovvero la Terran Verdigris e sono la Capo Gilda dei Terran.
Poi c'è il Sole, ovvero l'Ignis Elios, che è il Capo Gilda Ignis.
Infine c'è l'Oceano, detto anche Acuan Diluvium, in altre parole il Capo Gilda Acuan.
Noi siamo le figure più importanti delle Gilde e cerchiamo di preservarne l'ordine e la struttura, gestendo le decisioni a livello esecutivo.
Per correttezza non posso rivelarti l'identità degli altri Capi Gilda, tu sei un Terran e non hai il diritto di sapere i loro nomi, saranno loro a mostrarsi a te qualora lo ritengano opportuno.

L'Auror deglutì piano ma abbastanza sonoramente da far sì che la donna vicino a lui potesse ascoltarlo distintamente.
Quante possibilità c'erano che lui potesse incontrare il Capo Gilda degli Acuan durante una dichiarazione sentimentale con conseguente richiesta di appuntamento galante?
Probabilmente meno di zero ed invece lui quel meno di zero lo aveva tramutato in un bel 100% cubitale ed ora non sapeva nemmeno bene che cosa dire o che cosa fare.
La donna lo fissava, forse aspettando una qualche altra reazione. In effetti doveva darsi una mossa, mica poteva restare lì come un cretino a fissarla a sua volta a mo' di statua in cera.
Poi però un pensiero fugace lo raggiunse: lei temeva che fosse lui a ritirare la proposta, non era lei a farglielo presente previo rifiuto categorico, quindi lei all'effettiva non era contraria ad uscire con lui... forse.
Allora evidentemente la Johanndottir temeva che Logan potesse sentirsi in difficoltà nell'uscire con il Capo Gilda Acuan, o magari no, beh non gli restava altro che provare a buttarsi e tentare il tutto per tutto.
D'altronde se fosse rimasto zitto probabilmente avrebbe fatto a prescindere una figura peggiore e poi ad essere sinceri a parte la botta iniziale non è che per il Sykes ci fosse qualche differenza: lei era una donna come tante altre, al vertice di una organizzazione magica segreta vecchia secoli, ma pur sempre una donna come tante altre... Sì... Più o meno.

... E allora?
Cioè, d'accordo, sei l'Oceano, l'Immenso Oceano, però ecco, voglio dire... L'Oceano può uscire con chiunque oppure hai delle restrizioni?
Nel senso... Hanno diritto a immaginarti come possibile fidanzata soltanto i Mari, le Calotte Polari, i Vulcani o i Cicloni oppure... Anche i Sassi tipo il sottoscritto?
No perché alla fin fine... Io non la ritirerei la domanda se dipendesse da me, non ho capito però se sei tu che non ti senti troppo propensa a... Vederti con un... Con un... Concugino, ci chiamate così, giusto?

Si grattò un attimo la zucca pelata, espirando profondamente.

Eri quello che sei pure tre anni fa per caso?
Quindi io ho insegnato a giocare a "Magic" al Capo Gilda Acuan... Mi sento qualcuno, io che insegno qualcosa a te!
Eheheh... No non è divertente.

Abbassò un attimo gli occhi, indeciso sul parlare ancora o meno, poi però scelse di ritornare a guardarla con aria molto seria e a tratti quasi dolce, morbida.

Va beh, quindi?
Che vogliamo fare?
Acuan Diluvium o no... Mi piaci da morire Eibhlin.

[Eibhlin]

Mh?
Perché fai quella faccia? Ti ho messa troppo in imbarazzo forse?
Ti chiedo scu-... Ok, ti seguo, certamente.

Non poteva certo discutere di un argomento tanto delicato come il "sono l'Acuan Diluvium" nel bel mezzo della caffetteria, dove chiunque avrebbe potuto sentirli: per questo Eibhlin, dopo la proposta di Logan, gli chiese di seguirlo nel proprio ufficio, do ve si premurò di chiudere la porta a chiave, insonorizzare la stanza ed infine sederglisi accanto, sul divano a due posti, guardandolo con aria piuttosto seria visto il tipo di confessione che doveva fargli.

Eibhlin io credo che tu stia un po' precipitando le cose!
Non c'è bisogno di fare di tutta l'erba un fascio, insomma, ogni uomo è diverso e a sé stante!
Per carità, capisco anche il brivido del proibito, poi di certo le donne sanno trattare in un modo più dolce, sono più sensibili però...

Sopracciglio inarcato ed aria palesemente perplessa.

... Però dal tuo sguardo stranito deduco che tu non mi stessi affatto per dire che sei in valutazione di passare all'altra sponda... Ok...

Nonostante la gravità del momento, a quell'affermazione la donna non riuscì a non sorridere divertita, perché in fondo il Sykes era rimasto sempre lo stesso di tre anni prima, capace di strapparle un sorriso in qualsiasi contesto, anche quello in cui la serietà avrebbe dovuto fargli da padrona.

D-dimmi pure quello che volevi dire e dimentica ciò che ho detto prima, p-per favore!

Vedi, io... so che sei un Semi-Gildato Terran.

Ma dai?!
Sei anche tu una Gildata?!
Non posso crederci!

Ed il motivo per cui lo so è che sono una Gildata anch'io, un Acuan.

Ehi ma è sensazionale!
Meraviglioso!
Che spettacolo, ed io che mi credevo che... va beh lasciamo perdere!

Anzi, ad essere precisi... sono al vertice degli Acuan.

Caspita sei la seconda Acuan che conosco, anzi la terza se calcoliamo mio fratello J.D.!
La prima è una mia stimatissima ex collega, Martha Bennet, la conosci per... Come scusa?

Sono... sono l'Acuan Diluvium, Logan.

A quelle parole, anche un uomo di spirito come colui che aveva accanto finì per zittirsi, deglutendo sonoramente e fissandola decisamente sorpreso: lo comprendeva bene, perché insomma, non capitava tutti i giorni che un Gildato - anzi, lui non lo era nemmeno completamente - conoscesse di persona l'Oceano, il Sole o la Sempreverde, figurarsi chiedere ad una di queste tre figure di uscire! Se Logan non fosse stato scelto dal Conflux o da chi per esso, probabilmente Eibhlin sarebbe rimasta in silenzio, attendendo di capire quale strada avrebbe preso il loro rapporto prima di confessargli la verità sulla propria persona e, in generale, sul mondo dei Gildati e dei Druidi... ma essendo egli un Terran, aveva preferito essere sincera dall'inizio, per evitare che fosse qualcuno, in futuro, a fargli presente la reale identità della persona con la quale stava uscendo.

... E allora?

Come?

Cioè, d'accordo, sei l'Oceano, l'Immenso Oceano, però ecco, voglio dire... L'Oceano può uscire con chiunque oppure hai delle restrizioni?
Nel senso... Hanno diritto a immaginarti come possibile fidanzata soltanto i Mari, le Calotte Polari, i Vulcani o i Cicloni oppure... Anche i Sassi tipo il sottoscritto?

I sassi sono molto affascinanti, in realtà. - commentò Eibhlin, per quanto quell'affermazione non c'entrasse molto... apparentemente - In ogni caso no, non ho alcun tipo di restrizione: posso frequentare chi più mi aggrada, potrei uscire anche con un non-Gildato a dire il vero... la Sempreverde ha sposato un uomo brillante che però non ha alcuna scintilla elementale nello spirito, ad esempio.
Perché?

No perché alla fin fine... Io non la ritirerei la domanda se dipendesse da me, non ho capito però se sei tu che non ti senti troppo propensa a... Vederti con un... Con un... Concugino, ci chiamate così, giusto?

Esatto, e no, non avrei alcun problema a frequentare un Semi-Gildato, così come non ne avrei ad uscire con qualcuno che con le Gilde non c'entra nulla; volevo solo che tu sapessi la verità perché sarebbe stato un tuo diritto, nel caso, ritirare la proposta... ma sono molto felice che tu non l'abbia fatto. - ammise la donna, con un sorriso leggero.

Eri quello che sei pure tre anni fa per caso?

Sì, ero l'Oceano anche allora. - confermò lei, annuendo brevemente.

Quindi io ho insegnato a giocare a "Magic" al Capo Gilda Acuan... Mi sento qualcuno, io che insegno qualcosa a te!
Eheheh... No non è divertente.

Di nuovo, nonostante il momento fosse ancora serio, la Johanndottir sorrise divertita, non riuscendo a trattenersi di fronte all'ironia spesso disarmante del Sykes che, evidentemente, stava ancora aspettando una risposta da parte dell'Oceano.

Va beh, quindi?
Che vogliamo fare?
Acuan Diluvium o no... Mi piaci da morire Eibhlin.

Se per te non è un problema frequentare un Capo Gilda - molti, probabilmente, si sarebbero sentiti a disagio vista la posizione di lei - ... allora mi farebbe molto piacere che uscissimo insieme, Logan. Basta che poi tu non sparisca per altri tre anni...

Sì, un minimo di senso dell'umorismo ce l'aveva pure l'Acuan Diluvium, ogni tanto.

[Logan]

Va beh, quindi?
Che vogliamo fare?
Acuan Diluvium o no... Mi piaci da morire Eibhlin.

Se per te non è un problema frequentare un Capo Gilda... allora mi farebbe molto piacere che uscissimo insieme, Logan.
Basta che poi tu non sparisca per altri tre anni...

Era fatta, praticamente! O meglio, il primo passo era fatto e pareva che nulla potesse opporsi al loro volersi rivedere in futuro, tranne qualche eventuale catastrofe naturale e/o non.
Logan era davvero felice, felice di non essere arrivato troppo tardi, felice che per l'Oceano non fosse un problema uscire con un semplice Semi-Gildato, felice che poteva tentare con lei.
Sorrise, anzi, rise anche un po', cogliendo quella battuta più simile ad un avvertimento e giurando solennemente di non scomparire affatto, perché non ne aveva assolutamente intenzione.
Ce l'aveva davanti e avrebbe voluto baciarla subito, ma per la miseria non erano nemmeno ancora usciti una sola volta, quindi dovette bloccare i propri istinti, forse aiutato pure dalla Terra, andando piano.
Avrebbe dovuto pensare attentamente a dove portarla, cosa indossare e soprattutto entro quanto tempo: doveva fare le cose svelte oppure lasciarle il giusto tempo per assorbire la cosa?
Magari la cosa migliore era semplicemente seguire un poco l'impulso, dimostrandole quanto stesse facendo sul serio. Al massimo sarebbe stata lei a bloccare in caso di eccessivo disagio.

Allora cosa ne diresti... Del prima possibile?
Quando hai la mattina libera? Così potremmo vederci la sera precedente, in modo tale che se dovessimo far tardi, non rischi di riposare poche ore.
Cioè... Non dobbiamo fare tardi per forza, lo dicevo perché così potevi stare più tranquilla che... Che... Beh hai capito!

Il fatto che fosse la Capo Gilda Acuan forniva un ulteriore motivo per essere imbarazzati nel parlare di certe "eventualità". Erano un uomo e una donna adulti e vaccinati, cosa ci sarebbe stato di male se al termine della cena si fossero intrattenuti nella notte per qualcosa di più intimo e fisico? Niente in verità, ma lei era l'Oceano e quindi aveva appena fatto intendere all'Oceano di avere una gran voglia di portarsela a letto.
In quanto donna eccezionalmente bella, lo attirava e lo eccitava, molte lo avrebbero preso come un complimento, ma per lei sarebbe stato lo stesso? Forse essendo una donna con così grandi responsabilità e abituata alla serietà della vita, determinati pensieri o prospettive non avrebbero rappresentato qualcosa di contemplabile. Logan pensò anche che forse Eibhlin fosse una donna un po' "vecchio stile" oppure non esageratamente passionale, era una sua impressione, ma questo non lo fermava dal tentare con lei, d'altronde non erano le doti sessuali che lo avevano fatto interessare a lei. Però naturalmente era difficile per lui relazionarsi tranquillamente, anzi, forse sarebbe stato meglio chiederle un corso accelerato... No, troppo da disperati.

Hai preferenze sul cibo?
Sul posto?
Magico, Babbano... ?

Una volta ascoltata la preferenza della donna, al Sykes venne in mente un posto praticamente perfetto, infatti sorrise molto sicuro di sé, alzandosi in piedi.

Mi occuperò io di tutto, so già dove andare!
Ti scrivo domani per darti tutte le informazioni, sei d'accordo?
Allora adesso andrei... Così ti lascio riprendere il turno...
... Avrai mie notizie domani.

Si avvicinò per darle i soliti due baci sulle guance però all'ultimo decise di osare un po' di più e le diede solo un bacio sulla guancia ma molto più diretto e affettuoso.

Ancora non ci credo, wow, sensazionale!
Eheheh... A domani, buona giornata!

Detto questo, Logan si allontanò dall'ufficio della donna, osservando però che la ragazza presente alla reception se ne stava alla fine del corridoio quasi in pensiero.
Quando si incrociarono gli sguardi, ella lo fissò con aria tra il truce e l'investigativo, dopo di che scattò verso l'ufficio della Johanndottir bussando e poi entrando di corsa.

... Ma che le è preso?!

ALCUNI GIORNI DOPO

Quindi insomma?
Vado bene o no?

Beh è una cena informale, devi essere attraente ma senza essere pomposo... Uhm...
Togli le scarpe eleganti e mettine un paio velatamente sportivo, tipo da yacht!

Sei sicura Eufemia?
Dopo non divento troppo easy?

Mi dai retta o no?
Non devi fare concorrenza al Principe di Andorra!
Il tipo in giacca e cravatta tutto il giorno lo ha avuto intorno fin troppo, adesso devi mostrarle un'altra versione di uomo, quello casual ma fine!
Ah, sopra la camicia metti un gilet nero smanicato, taglio classico, vediamo come ti sta!

Ok ok, dammi qualche minuto...

Logan se ne tornò in camera per andarsi a sistemare come la Longarno gli stava suggerendo.

Wentworth ha davvero ragione, sei proprio portata per fare l'esperta di moda.
Pensaci un po' più su, secondo me potresti fare un vero salto di qualità dall'altra parte della passerella...

Tempo due minuti e il maggiore dei Sykes tornò esattamente come ella gli aveva detto, mostrandosi in tutto il suo "splendore".

Adesso ci siamo?



Ooohhh, ora sì che è perfetto!
Sopra metti una giacca lunga, spolverino nero ed il gioco è fatto!

Ok, grazie infinite!
Adesso però è meglio che vada, l'appuntamento è tra mezz'ora!
Ci si vede...

Facci sapere com'è andata!

L'Auror, indossato il famoso spolverino nero, sorrise al fratello Nigel e alla fidanzata, uscendo dalla casa e lasciandoli da soli.

Sono certa che farà la sua porca figura... Certo che si è andato a scegliere proprio un pesce piccolo eh?

Tra l'altro l'appellativo "pesce" è anche calzante!
Già, ma a lui era piaciuta già anni fa quando non sapeva niente.
Se lo conosco abbastanza direi che la notizia lo ha sconvolto molto poco ma allo stesso tempo si starà facendo un sacco di fisime e paranoie.

Del tipo "La Capo Gilda Acuan potrebbe essere una donna tutta d'un pezzo, lenta nei tempi e soprattutto casta e tenuta sotto le coperte?"

Una cosa del genere, sì...

Non so perché, ma ho la netta sensazione che non sia affatto così...

Dici?
Anche io mi sento un po' d'accordo con Logan, onestamente.

Bah, chissà... Sesto senso femminile...

PIÙ TARDI
ORE 20:30
POSITANO
ITALIA



Una delle migliori pizzerie che avesse mai conosciuto e frequentato.
Non era un estimatore dell'impasto esageratamente alto (alla napoletana per intendersi) ma in quel preciso ristorante sapevano davvero creare dei miracoli.
Eibhlin voleva un luogo tranquillo, alla mano, moderatamente elegante e dove potersi sentire a suo agio mangiando del cibo al quale non era normalmente abituata.
C'era però un'altra sorpresa in quella pizzeria, ovvero che oltre a fare pizze eccezionali, servivano anche specialità di pesce freschissimo e delizioso, pescato direttamente dalla mattina.
Il mare di fronte era meraviglioso e placidissimo, la Luna si specchiava in esso e l'aria pur essendo fredda non intaccava l'ambiente interno del locale, protetto e caldo.
Logan era un po' emozionato, anzi parecchio emozionato, doveva proprio ammetterlo, perché sapeva che da quell'appuntamento derivava un po' tutto, c'era in ballo una nuova storia, non una avventura.
Sospirò profondamente, guardando l'orologio e scoprendo che ormai era arrivata l'ora dell'incontro, per quello il cuore iniziò a battere più veloce, sempre più veloce... era una partita di basket in petto.
Quando poi la vide arrivare, esso schizzò direttamente in gola e per poco il Sykes non si sentì svenire per quanto la Johanndottir fosse esageratamente bella.

Eccoti qui... Buonasera... Sei incantevole...
... Ti piace il posto?

Spoiler:

Dialogo con Eufemia accordato tra i giocatori.
Grazie della collaborazione Roberta cara!

[Eibhlin]

Allora cosa ne diresti... Del prima possibile?

Che mi va benissimo... - commentò Eibhlin con un sorriso dolce sulle labbra ed un lieve rossore sulle guance.

Quando hai la mattina libera? Così potremmo vederci la sera precedente, in modo tale che se dovessimo far tardi, non rischi di riposare poche ore.
Cioè... Non dobbiamo fare tardi per forza, lo dicevo perché così potevi stare più tranquilla che... Che... Beh hai capito!

Ihihihih... - si concesse una breve risata, la donna, non dimostrandosi tanto scandalizzata dalla proposta implicita di Logan, quanto piuttosto divertita dalla sua goffaggine - Credo che uscire tra tre giorni sarebbe l'ideale, quella successiva è la mia giornata libera.

Altro che mattina senza impegni, lì si parlava proprio di una giornata di assoluto riposo, quindi la sera prima avrebbero potuto anche fare l'alba, tanto avrebbe poi avuto 24 ore per riposarsi.

Hai preferenze sul cibo?
Sul posto?
Magico, Babbano... ?

Uhm, vediamo...
Direi cibo semplice e non troppo pesante, mentre per il posto lascio a te la scelta... ma ammetto che mi piacerebbe provare qualche ricetta babbana!

Mi occuperò io di tutto, so già dove andare!
Ti scrivo domani per darti tutte le informazioni, sei d'accordo?

Va benissimo!

Allora adesso andrei... Così ti lascio riprendere il turno...
... Avrai mie notizie domani.

Ci sentiamo domani allora, Logan.

Si alzò in piedi ed accettò il suo bacio sulla guancia con un sorriso e gli occhi luminosi, in un'espressione felice che si palesò nel successivo bacio sulla guancia che ella diede all'altro per ricambiarlo.

Ancora non ci credo, wow, sensazionale!
Eheheh... A domani, buona giornata!

Anche a te!

Lo osservò uscire dalla porta del proprio ufficio, e tempo un minuto essa si spalancò di nuovo, facendo entrare una Felicity dallo sguardo assolutamente indagatore.

Che succede qui?!

Felicity!
Uff... almeno chiudi la porta...

[Covo Acuan => Positano (Italia) - 21 Novembre 2111 - ore 20.28]

Cara, ne sei assolutamente certa?
Forse è troppo presto per uscire di nuovo con qualcuno...

Era almeno un'ora che la madre dell'Oceano le ripeteva sempre la stessa solfa, ed Eibhlin, pur essendo una donna molto paziente, stava iniziando a dare segni di leggera irritazione: voleva molto bene al genitore ed era grata della premura che le stava venendo dimostrata, ma si riteneva abbastanza grande, ormai, da poter gestire da sola la propria vita.

Dico solo che forse...

Con tutto il rispetto, mamma, credo di poter decidere da sola se io sia pronta o meno per frequentare qualcuno. - la interruppe Eibhlin, voltandosi verso la donna con uno sguardo che non ammetteva repliche.

Ti voglio molto bene ed apprezzo la tua preoccupazione, ma puoi stare tranquilla: se ho accettato questo appuntamento, è perché mi sento nuovamente in grado di aprirmi al prossimo e ad un eventuale relazione; non farò le cose di corsa, non è nel mio stile, ma ti prego di rispettare la mia decisione senza contestarla.

Cortese, educata e rispettosa, ma anche ferma, esattamente come la sua figura di Oceano imponeva: se non altro, parlare così servì per sedare i commenti della madre, che si limitò ad annuire e ad abbracciare con affetto la figlia, volendo solo il meglio per lei. A quel punto, Eibhlin poté finire di vestirsi, indossando le scarpe - stivali col tacco, un po' scomodi forse ma in grado di esaltare le gambe coperte da collant velati ad effetto nudo - ed un cappotto sancrato, lungo poco sotto il ginocchio e di colore bianco, come bianco era il vestito scelto dalla donna per presentarsi all'appuntamento con Logan: sperava di essere abbastanza femminile e non troppo formale, d'altronde non era abituata ad uscire con una persona che non fosse un Principe, e doveva tornare a farci l'abitudine - un'abitudine piacevole, però, che era sicura avrebbe ritrovato in fretta; capelli sciolti e naturali completavano l'opera, a cui era stato abbinato un trucco praticamente inesistente tranne che sulle labbra.
Si diede un'ultima occhiata allo specchio, l'Acuan Diluvium, dopodiché prese la borsetta e si smaterializzò con un saluto veloce alla madre, ritrovandosi di lì a poco a Positano, a breve distanza dall'indirizzo datole dal Sykes per l'appuntamento; non dovette muoversi molto che lo individuò facilmente, elegante e casual al tempo stesso.

Eccoti qui... Buonasera...

Buonasera a te, Logan... - lo salutò la donna, sorridendogli dolcemente e baciandogli una guancia con delicatezza.

Sei incantevole...

Stai benissimo anche tu, davvero. - commentò lei sincera, sentendosi stranamente, ma piacevolmente, euforica e pure un poco nervosa.

... Ti piace il posto?

Tantissimo, questa città è stupenda... guarda il mare! - chiaro che l'Oceano lo ammirasse rapita, bisognava capirla - Sono anche affamata, lo sai? Però mi dovrai suggerire tu cosa prendere, sono una totale frana per quanto riguarda la cucina italiana...

[Logan]

Eccoti qui... Buonasera...

Buonasera a te, Logan...

Sei incantevole...

Stai benissimo anche tu, davvero.

... Ti piace il posto?

Tantissimo, questa città è stupenda... guarda il mare!

Sarà stupenda, ma non ti rende ugualmente giustizia.

Aveva pensato a voce alta, ma non se ne vergognò, anche perché non c'era alcun male nell'esprimerle quell'apprezzamento tanto palese, essendo loro in una uscita galante.
Dovevano vedere se poteva andare a buon fine, quindi era giusto cercare di esprimersi al meglio e senza mezze misure. La cosa bella poi era che Logan non l'aveva ancora vista sotto il cappotto.
Si sentiva nettamente emozionato, una emozione difficile da contenere e doveva ringraziare che il suo Elemento fosse statico e quindi non permetteva alla Capo Gilda di recepire la sua tensione.
Voleva fare bella figura ma voleva anche essere completamente naturale per non fornirle una interpretazione di se stesso artefatta e non fedele alla realtà, un compito abbastanza semplice sulla carta.
La paura di sbagliare c'era ma per fortuna il Sykes non solo era maturato tanto ma in più non era mai stato un uomo non abituato a rischiare: viveva ogni evento con autenticità e spontaneità, doveva soltanto mettersi in testa che quella donna era una donna come tante altre, non l'Oceano, perché in fondo forse era la stessa cosa che desiderava anche lei, ovvero sentirsi una persona comune almeno con vicino il suo uomo.

Sono anche affamata, lo sai?
Però mi dovrai suggerire tu cosa prendere, sono una totale frana per quanto riguarda la cucina italiana...

Con l'italiano intanto come te la cavi?
Una volta preso posto, ti dirò quali sono i piatti più interessanti, ma ricorda: la pizza va assolutamente provata!
Potremmo dividerci una Margherita e prendere un secondo di pesce, se ti aggrada l'idea!
Sono certo che mangerai come non hai mai fatto in vita tua...

Si prese maggiore confidenza e le allungò il braccio prima di entrare nel ristorante, sperando che ella accettasse di buon grado quel gesto un po' più intimo e da coppia.
Una volta arrivati all'interno, l'aria calda del sistema di riscaldamento li investì subito, rendendo sicuramente più confortevole la cena che li stava aspettando.
Il cameriere si avvicinò subito, chiedendo se avessero prenotato e il Sykes diede il proprio cognome, venendo riconosciuto ed accompagnato assieme alla bionda fino al loro tavolo appartato.
Aveva fatto in modo che esso si trovasse di fianco alla grande finestra che mostrava ancora la distesa d'acqua lontana e immensa, così da far felice Eibhlin e la sua ovvia passione per la marea.
La aiutò a sedersi con estrema galanteria (non bisognava certo essere principi per conoscere certe chicche... ok ok, alcune di quelle gliele aveva spiegate Eufemia, ma non tutte!) e poi fece lo stesso.
Nell'arco di brevissimo tempo arrivarono il menù e la carta dei vini.

Se sei d'accordo, considerando che sicuramente per il tipo di cibo l'ideale è il bianco, opterei per uno secco e poco alcolico, accompagnato da una brocca d'acqua fresca.

Qualora quindi la donna avesse acconsentito alla sua scelta, Logan avrebbe illustrato al cameriere il tipo di vino desiderato, chiedendo la cortesia di non andare oltre i 10 gradi.
Un appunto che gli aveva fatto Nigel era che gli Acuan fossero per natura di Elemento molto meno resistenti agli alcolici, ecco in parte il motivo di quella decisione "strategica", per non farla ubriacare!
Il menù era seriamente vasto e c'erano piatti di pesce di ogni tipo, dai prezzi più disparati e chiaramente alti ma niente che spaventasse eccessivamente il Sykes, uomo comunque benestante.
Tutto era scritto in italiano ma sotto era presente pure la traduzione in inglese, per quanto in alcuni casi non particolarmente precisa e possibilmente fuorviante.
Messo quindi in chiaro che di certo avrebbero preso una pizza tipica del posto divisa a metà, c'era da scegliere l'identità dei piatti da chiedere, affrettandosi pure visto l'appetito della Johanndottir.
Ad un tratto, all'uomo venne in mente un'idea forse niente male, che avrebbe conciliato la voglia della donna di mangiare alla mano e allo stesso tempo soddisfacendo il desiderio di provare il meglio.

E se prendessimo tre pietanze e poi le dividessimo tutte?
Ascoltami... Dovresti per forza assaggiare sia la tagliata di tonno, sia i moscardini in guazzetto appena piccante con pane tostato, sia il brodetto di pesce, sono le loro specialità assolute!
Potremmo ordinarle tutte e tre e poi fare un po' e un po', così da lasciarti un ricordo completo di questa cucina e non rinunciare a niente.
Se poi la trovi una scemenza non c'è problema, ordineremo separati, ma a quel punto prendi uno dei tre piatti che ti ho detto, non ne resterai delusa per nulla!

Sperava davvero che la bionda accettasse perché ne valeva la pena, come valeva la pena invitarla a cena soltanto per vederla vestita in quella maniera assolutamente divina.
Per un attimo pensò che il Principe di Andorra l'avesse molto condizionata nel modo di vestire per un incontro galante, ma tutto sommato doveva ringraziarlo, perché Eibhlin era un sogno ad occhi aperti.
Cosa importava se quel tipo di eleganza forse era un po' troppo per il ristorante dove stavano? Quella era una delle città italiane più costose, ci stava un po' di apparenza di classe e nobile.
Era lui che sfigurava di fronte ad una dama sì tanto fantastica e soprattutto formosa... Wow, le forme, si notava alla perfezione il sedere abbondante come anche il seno di una bella terza/quarta piena.
L'astinenza giocava brutti scherzi e poi a prescindere la Johanndottir sapeva perfettamente come risultare appetibile agli occhi di uomo, si notava dal modo in cui si era preparata.
Le labbra poi, accentuate e carnose, i capelli lisci e da un lato, gli occhi luminosi e azzurri messi in risalto dalla matita e dal mascara, in parole povere Logan sarebbe potuto rimanere ad ammirarla per ore.

... Oh, scusa, mi ero imbambolato a guardarti...

Scosse il capo, sorridendo a metà tra il divertito e l'imbarazzato, mentre tornava il cameriere verso il quale espose la loro idea di prendere più pietanze, chiedendo quindi due piatti vuoti dove dividere il pasto.
Assieme arrivò anche il vino nel cestello di metallo e ghiaccio e una brocca di acqua freschissima e soprattutto limpida, perché l'Italia era ancora una di quelle zone dove l'acqua era pura e incontaminata.
Una volta appurato che il vino fosse buono e non sapesse di tappo, venne versato in entrambi i calici con accuratezza, senza sprecarne nemmeno una goccia.

Allora... A cosa vogliamo brindare?

Attese che Eibhlin trovasse la giusta motivazione per poi far tintinnare il proprio bicchiere col suo e bere un generoso sorso, trovando il vino decisamente di suo gradimento.

Niente male, vero?

Quasi subito arrivò la pizza Margherita già tagliata a metà, con sopra alcune foglie di basilico. Emanava un odore delizioso e avvolgente. Quella sì che era vera pizza italiana.

Wow... Pronta ad arrivare in Paradiso con un morso?



CIRCA QUINDICI MINUTI DOPO

Ebbene?
Giudizio?

Quella fu quasi una domanda retorica, perché era ovvio che quella pizza fosse stata uno spettacolo, ma era bello poter sentire conferma da parte della bionda.
Esattamente come qualsiasi piatto di stampo italiano, anche mangiare una pizza preparata e cotta a regola d'arte era ugualmente un evento speciale ed unico nel suo genere, monotono solo per gli italiani.
Lui capitava spesso lì a mangiare per l'istituzione che era la pizza nella sua cultura culinaria ma era abbastanza certo che per la Johanndottir non fosse esattamente lo stesso, anzi.
All'interno di quella prima parte del pasto, l'uomo di colore le aveva chiesto come stesse procedendo il lavoro, quali fossero le mansioni di una Capo Gilda e come facesse a conciliarle con quelle in ospedale.
Si mostrò largamente interessato nei confronti di praticamente tutta quanta la vita della islandese, senza escludere niente, volendo recuperare tutto il tempo perso in tre anni di lontananza.
Voleva che quella serata andasse per il verso giusto, lo desiderava con tutto se stesso perché, anche se lei non poteva immaginarlo o accorgersene, il cuore di Logan già l'aveva scelta e incorniciata.

E vai d'accordo con la Professoressa Vilvarin?

Evitò naturalmente di chiamarla con l'epiteto "Sempreverde" trovandosi in un luogo pubblico, pur essendo molto appartati e nella completa privacy.

Da quello che ho capito avete due filosofie simili ma diverse che in alcuni punti si scontrano.
La reputo una persona eccezionale, mentre invece l'altro vostro collega che tipo è?
Senza fare nomi, ci mancherebbe...

Una volta finito anche di parlare del Sole, del suo carattere e del suo rapporto con le altre due Capo Gilde, arrivarono le famose tre ordinazioni effettuate in precedenza, in tutto il loro splendore.

... Sono o sono i tre piatti più belli che tu abbia mai visto?

[Eibhlin]

Sarà stupenda, ma non ti rende ugualmente giustizia.

Gli sorrise, leggermente rossa in volto e col cuore che batteva poco più forte: per quanto fosse brava a mostrarsi sempre calma e controllata, non era affatto insensibile al fascino di Logan, anzi; era molto felice di essere lì con lui e di poter cenare insieme, dentro di sé si stava già pregustando quella che, secondo lei, sarebbe stata una serata magnifica.

Con l'italiano intanto come te la cavi?

Malissimo! - ammise lei, con una lieve risata - So dire soltanto... uhm... pizza, spaghetti, buongiorno, buonasera e grazie!
Con l'inglese me la cavo decisamente meglio...

E si sentiva, visto che con lui non aveva alcuna difficoltà ad esprimersi e a farsi capire.

Una volta preso posto, ti dirò quali sono i piatti più interessanti, ma ricorda: la pizza va assolutamente provata!
Potremmo dividerci una Margherita e prendere un secondo di pesce, se ti aggrada l'idea!
Sono certo che mangerai come non hai mai fatto in vita tua...

Non sono un'esperta di pizza, quindi se questa "margherita" è quella più classica che ci sia, mi andrà benissimo!
Dovrai però tradurmi ogni piatto, sappilo...

Sembrava quasi una minaccia, ma come poteva far paura quand'era espressa da quel viso angelico e da un sorriso dolce e radioso come il suo? Accettò il suo braccio, comunque, ed insieme poterono entrare nel ristorante: si accorse quasi subito di essersi probabilmente vestita in modo troppo formale per il posto in cui si trovavano, ma cosa ne poteva sapere? Al massimo quella le sarebbe servita di lezione per la volta successiva... ammesso che ci fosse, la volta successiva.
Ovviamente si tolse il cappotto, rivelando l'abito che le fasciava il corpo e le forme, e ringraziò il Sykes con un sorriso quando lui le spostò la sedia per aiutarla a sedersi: che gentiluomo!

Se sei d'accordo, considerando che sicuramente per il tipo di cibo l'ideale è il bianco, opterei per uno secco e poco alcolico, accompagnato da una brocca d'acqua fresca.

Mi va benissimo.
Non sono una gran consumatrice di alcolici, ma apprezzo sempre un buon bicchiere di vino bianco col pesce.

Confermò lei, lasciando che fosse Logan a pensarci mentre si preoccupava di studiare il menu, seppur con qualche perplessità: certo, sotto ogni piatto era riportata la descrizione in inglese, ma di alcune non era troppo convinta a voler essere sinceri.

E se prendessimo tre pietanze e poi le dividessimo tutte?

Uhm?

Ascoltami... Dovresti per forza assaggiare sia la tagliata di tonno, sia i moscardini in guazzetto appena piccante con pane tostato, sia il brodetto di pesce, sono le loro specialità assolute!
Potremmo ordinarle tutte e tre e poi fare un po' e un po', così da lasciarti un ricordo completo di questa cucina e non rinunciare a niente.
Se poi la trovi una scemenza non c'è problema, ordineremo separati, ma a quel punto prendi uno dei tre piatti che ti ho detto, non ne resterai delusa per nulla!

Non mi sembra una scemenza, dovresti solo descrivermi com'è fatto ogni piatto, perché dai nomi non sono sicura di aver compreso tutto!

Replicò lei con un sorriso velatamente imbarazzato, facendosi dunque spiegare dall'uomo come ogni pietanza fosse composta ed accettando successivamente di provarle tutte, dividendole quindi con lui, così avrebbe potuto provare cose diverse senza sentirsi troppo piena; ad un certo punto, però, le sembrò quasi che il Sykes si fosse come incantato, visto che era rimasto in silenzio con lo sguardo un po' persa nel vuoto.

Logan?
Che c'è, a cosa stai pensando?

... Oh, scusa, mi ero imbambolato a guardarti...

Arrossì poco più vistosamente a quell'affermazione tanto sincera, a cui rispose con un sorriso dolcissimo ed una carezza delicata della mano su quella di lui: forse avrebbe anche potuto/voluto dire qualcosa, ma l'arrivo del vino e dell'acqua le impedirono qualsiasi commento.

Allora... A cosa vogliamo brindare?

A questa serata, all'Equilibrio, e al tuo coraggio nell'avermi chiesto di uscire...

Un po' donna ed un po' Oceano, Eibhlin in quel momento aveva voluto mischiare le due identità e ringraziare un po' per tutto, in primis per il fatto di essere lì insieme e di potersi godere quel momento speciale tutto per loro; bevve un sorso di vino, gustandolo in bocca con aria concentrata, dopodiché deglutì e di seguito annuì con grande soddisfazione.

Niente male, vero?

È davvero gradevole, e se lo dice una che ne beve pochissimo allora puoi proprio crederci!

Proprio in quel momento arrivò la pizza che avevano ordinato: bordo alto, bella condita, calda e fumante, l'aspetto era a dir poco perfetto, e fece onestamente venire all'islandese l'acquolina in bocca.

Wow... Pronta ad arrivare in Paradiso con un morso?

Prontissima!

Confermò lei, abbandonandosi per i quindici minuti successivi al peccaminoso piacere di mangiare una pizza fatta in Italia: inizialmente pensò di mangiarla con forchetta e coltello, ma poi vide che, nonostante la leggera formalità del locale, tutti la prendevano con le mani, e si comportò di conseguenza, scoprendo che - chissà per quale strano motivo - ci fosse molto più gusto a mangiarsela così.

Ebbene?
Giudizio?

Davvero, davvero, davvero ottima!

Ammise Eibhlin senza alcuna esitazione, sorridendo con un sospiro soddisfatto e concludendo il discorso su come distribuire i propri impegni tra lavoro e Gilda: era molto felice, in realtà, che Logan ne fosse tanto interessato, e lei dal canto suo non diede alcun cenno di voler cambiare argomento, trovando anzi importante che lui sapesse certe cose visto che, almeno da parte sua, c'erano i presupposti per voler iniziare una frequentazione che portasse a qualcosa di serio e, si sperava, duraturo.

E vai d'accordo con la Professoressa Vilvarin?

Molto!
È una donna fuori dal comune, intelligente e saggia nonostante la giovane età, molto aperta e disponibile al dialogo costruttivo.
Inoltre sai, per ovvi motivi mi trovo meglio con lei che con... - non concluse la frase, tanto il Sykes avrebbe capito - ... a causa di un'evidente incompatibilità caratteriale - ed elementale - per quanto ultimamente anche con lui sia riuscita ad instaurare un minimo di dialogo.

Da quello che ho capito avete due filosofie simili ma diverse che in alcuni punti si scontrano.
La reputo una persona eccezionale, mentre invece l'altro vostro collega che tipo è?
Senza fare nomi, ci mancherebbe...

Lo definirei come molto diverso da me o da Lindë, ma non certo per sminuire la sua persona: è un uomo fiero, molto carismatico, e naturalmente passionale ed istintivo; ha un forte istinto di protezione verso la sua famiglia, ed al tempo stesso è più insofferente verso chi pensa di essergli superiore... - ovvero i Druidi di vecchio stampo - Non a caso la maggior parte dei "dissapori" coi nostri cugini sono partiti proprio da coloro che, come lui, prende fuoco facilmente...

In altre parole gli stava dicendo, perché magari questo la Sempreverde non gliel'aveva spiegato, che due guerre su tre contro i Druidi erano scoppiate sicuramente a causa di questi ultimi e delle loro provocazioni, certo, ma anche perché gli Ignis le avevano colte ed avevano deciso di rispondere a tono; concluso quel discorso, la donna bevve un sorso di vino, e proprio in quel momento ecco arrivare le ordinazioni fatte dalla coppia che, bisognava ammetterlo, erano davvero uno spettacolo per gli occhi.

... Sono o sono i tre piatti più belli che tu abbia mai visto?

Visivamente meritano molto, è vero... sono colorati ed hanno un odore buonissimo, e poi si vede che il pesce è freschissimo! - confermò l'Oceano, lasciando che fosse Logan a servirle nel piatto un po' di tutto, preferendo lasciar fare a lui che era l'esperto - Sono molto curiosa... tu, invece, come l'hai presa quando hai saputo che Lindë è una mia collega? Hai trovato difficoltà, nei giorni successivi, a rapportarti con lei? - gli domandò, augurandogli nuovamente "buon appetito" prima di ricominciare a mangiare.

[Logan]

A questa serata, all'Equilibrio, e al tuo coraggio nell'avermi chiesto di uscire...

Coraggio, che parola grossa, ma forse Eibhlin parlava a ragion veduta.
Forse in passato ne aveva visti parecchi di suoi confratelli guardarla da lontano con l'immensa voglia di farsi avanti ma bloccati dalla sua posizione come Capo Gilda.
In fondo, prima di Joël chi c'era stato al suo fianco? Non glielo aveva mai chiesto e forse si sarebbe permesso solo più avanti. Quello non era il momento giusto.
Bevve quel vino e le chiese se fosse di suo gradimento, sorridendo nel sapere di aver fatto la giusta scelta ed aspettando anche il giudizio riferito alla pizza Margherita, la pizza per eccellenza.
Anche in quel caso, il Sykes ci prese in pieno, ma quando si trattava di pizza era un fuoriclasse, un esperto, sapeva dove andare e sapeva anche dove gli ingredienti fossero di pura qualità.
Da quel punto di vista, forse, superava di gran lunga il caro Principe, perché senza offesa, ma la cucina italiana era la cucina italiana!

E vai d'accordo con la Professoressa Vilvarin?

Molto!
È una donna fuori dal comune, intelligente e saggia nonostante la giovane età, molto aperta e disponibile al dialogo costruttivo.
Inoltre sai, per ovvi motivi mi trovo meglio con lei che con... a causa di un'evidente incompatibilità caratteriale, per quanto ultimamente anche con lui sia riuscita ad instaurare un minimo di dialogo.

Da quello che ho capito avete due filosofie simili ma diverse che in alcuni punti si scontrano.
La reputo una persona eccezionale, mentre invece l'altro vostro collega che tipo è?
Senza fare nomi, ci mancherebbe...

Lo definirei come molto diverso da me o da Lindë, ma non certo per sminuire la sua persona: è un uomo fiero, molto carismatico, e naturalmente passionale ed istintivo; ha un forte istinto di protezione verso la sua famiglia, ed al tempo stesso è più insofferente verso chi pensa di essergli superiore... Non a caso la maggior parte dei "dissapori" coi nostri cugini sono partiti proprio da coloro che, come lui, prende fuoco facilmente...

È tutto chiaro.
Beh in effetti è giusto immaginarlo un poco in quell'ottica.
Deve incarnare l'essenza delle sue due filosofie, in certi casi potrebbe anche risultare più forte di lui!

Non lo stava scusando, affatto, anzi, per lui l'autocontrollo era una delle caratteristiche principali e fondamentali da avere nei rapporti sia personali che lavorativi, ma avendo dentro di lui Fuoco ed Elettricità, il Sole di certo poteva essere scusato nel palesare atteggiamenti più istintivi e forti, scusato fino a un certo punto, ma un minimo sì. Per Logan gli elementi migliori restavano la Terra e l'Acqua, ad essere sincero, perché forse lo rispecchiavano maggiormente ed in più avevano una grande affinità tra loro. Chissà se avesse fatto dei figli con Eibhlin se fossero venuti per forza dei Gildati o meno... E perché stava pensando ADESSO all'idea di fare dei figli con Eibhlin?! Doveva essere diventato completamente scemo, era il primo appuntamento, non la cena di fidanzamento ufficiale. Mentre cercava di ricacciare indietro quelle ipotesi non solo campate in aria ma anche piuttosto fuori luogo, il Sykes vide arrivare le tre pietanze ordinate dall'aspetto a dir poco fantastico. Emanavano un odore di mare e appena pescato suggestivo ed ipnotico. Era praticamente sicuro che se la Johanndottir fosse una donna da conquistare anche a livello di palato, allora quella notte ci sarebbe riuscito.

... Sono o sono i tre piatti più belli che tu abbia mai visto?

Visivamente meritano molto, è vero... sono colorati ed hanno un odore buonissimo, e poi si vede che il pesce è freschissimo!

Allora permettimi di servirti, da cosa vuoi cominciare?
Ti seguo a ruota!

Per lui un piatto valeva l'altro, anche perché li conosceva già, qualche volta ci aveva portato pure Nigel ed Eufemia a mangiare, dopo aver saputo l'insana passione che la Longarno aveva per il pesce.
Attese quindi che la bellissima bionda decidesse cosa mangiare prima e quindi le mise il cibo nel piatto, con accuratezza e facendo attenzione a darle in egual misura sia il condimento che il pesce in sé.
Desiderava che ella assaporasse per bene quelle tre delizie mediterranee, ed intanto non faceva altro che fissarla come si fissava una vera e propria sirena. Eibhlin era sensazionale, aveva un corpo mozzafiato ed anche un sorriso ed uno sguardo in grado di incantare completamente. La voleva per sé, c'era davvero poco da fare, e non gli interessava che fosse l'Oceano, adesso era soltanto Eibhlin, una persona eccezionale che aveva invitato a cena e con la quale voleva fare una figura perfetta. Le versò ancora un poco di vino, sperando seriamente che non la mandasse già tanto su di giri, ipotizzando però che qualora fosse arrivata ad un punto di non ritorno, avrebbe avvertito di lei di volere soltanto acqua, dopo di che proseguì con la conversazione.

Sono molto curiosa... tu, invece, come l'hai presa quando hai saputo che Lindë è una mia collega?
Hai trovato difficoltà, nei giorni successivi, a rapportarti con lei?

Ad essere sinceri di difficoltà ne ho avute davvero poche.
Prima di sapere che fosse una tua collega stretta, per me era la moglie del mio migliore amico con la quale stavo a cena due volte al mese, scherzavo ridevo eccetera.
Quando mi ha detto tutto, ci ho messo di più ad accettare quello che ero diventato io, piuttosto che la sua identità riferita alla mia nuova carica!
La comodità più grossa è il non dover per forza frequentare lo stesso luogo di lavoro, in quanto sono un elemento parzialmente esterno.

Era strano, complesso e divertente allo stesso tempo parlare in codice, sembravano quasi due agenti segreti.

Cambiando invece completamente discorso... Eibhlin, mi piacerebbe tanto sapere...Come dovrebbe essere il tuo uomo ideale?