Anversa

[Monique]

Anversa (Antwerpen in olandese, Anvers in francese) è una città di 507.007 abitanti del Belgio settentrionale, la più importante nella regione delle Fiandre, una delle tre regioni dello stato, e il capoluogo della provincia omonima.
Secondo una leggenda risalente al XV secolo, il nome "Antwerpen" deriva dalla frase Hand werpen cioè "lanciare la mano" riferita all'uccisione da parte del soldato romano Silvius Brabo del gigante Druon Antigoon che regnava nella zona, il soldato tagliò la mano al gigante e la gettò nella Schelda. La leggenda dell'origine del nome è ripresa da una specialità locale, dei cioccolatini chiamati Antwerpse Handjes, mani di Anversa. Alla leggenda è inoltre dedicata una fontana collocata nella centrale Grote Markt e intitolata a Silvius Brabo.
Il nome della città viene fatto risalire al IX secolo quando gli abitanti della zona, in seguito alle scorrerie normanne, si ritirarono a "anwerp", ovvero su una collina alluvionale situata dove poi sorse il castello Het Steen, nucleo da cui sorse poi il centro abitato.

[Aidan]

Seminterrato Pub "Everlast"
Anversa Magica - Belgio
29 Aprile 2111
Ore 22:47

E adesso, per i pesi leggeri, un nuovo ingresso...
Direttamente dal Fight Club di Luxemburg, Aidan O'Toole!

Il biondo si fece avanti in mezzo alla folla, sgranchendo le braccia, il collo e le spalle, con i guantoni neri già alle mani.
Lo sfidante, o meglio, il campione in carica di quella bettola, sede di incontri clandestini di medio livello, lo fissò con aria truce.
Se non altro quello lì non lo stava prendendo in giro, aveva solo una gran voglia di buttarlo giù, povero illuso.

Aidan si presenta a noi con una lista di ben undici vittorie e nessuna sconfitta.
Il campione in carica invece mostra il suo lungo curriculum di incontri, con la bellezza di cinquantasei vittorie, nove pareggi e quattro sconfitte.
Invito quindi tutti lor signori a cominciare le scommesse e i due combattenti a prendere i posti di lotta.

Come spesso accadeva in quelle situazioni ben poco legali, nessuno dei due pugili si diede qualche scambio di saluti, pensando prevalentemente a se stesso.
Ognuno al proprio angolo, guantoni alzati, aspettando solo che facessero suonare qualsiasi cosa che somigliasse lontanamente a una campanella.
Non appena il gong venne dato, Aidan si mosse svelto verso il suo avversario, attivando il proprio potere.

ATTIVAZIONE POTERE A VOLONTÀ: LETTURA DEL PENSIERO

Ora ti distruggo, questo incontro non durerà nemmeno un round!

Ah, quindi non deve durare nemmeno un round?
D'accordo... In questo caso ti accontento subito.

Solitamente gli piaceva giocare un po' con gli avversari, facendoli stancare, per poi picchiare duro, una sorta di tecnica classica.
In quel frangente però, il campione aveva voglia di sbrigarsi e togliere il divertimento agli spettatori quindi perché non accontentarlo?
Aidan cominciò a schivare in sequenza ogni colpo, assestandone uno sempre nei punti scoperti, sotto lo sguardo attonito dell'arbitro.

Questa è solo la fortuna dei principianti, stronzo!

Abbassandosi con la schiena evitò un paio di ganci e un diretto, spostandosi sul lato destro, per poi tornare di nuovo al centro.
Non appena vide che la fronte stava scoperta, iniziò una lunghissima serie di jab fulminei nello stesso punto, martoriando la testa.
Dopo manco altri trenta secondi, il campione cadde all'indietro, stramazzando al suolo come un sacco di patate.

Allora questo puoi definirlo il K.O. dei principianti... Stronzo.

L'arbitro si avvicinò subito, inginocchiandosi e cominciando a contare, mentre la folla parlottava incredula ed alcuni pregavano che si rialzasse.
Purtroppo però, il "10" arrivò inesorabile ed Aidan venne proclamato vincitore senza nemmeno essere arrivato a finire un round, proprio come promesso.
L'organizzatore, stupito ed anche abbastanza arrabbiato, si rivolse al biondo con tono accusatorio.

Ehi tu!
Ti rendi conto o no che la gente viene qui per avere spettacolo?!

Oh... Davvero?
Beh... Questa è la bellissima faccia di uno al quale non gliene frega un ca**o!



Lasciando il tizio di sasso come un cretino, Aidan si avviò in direzione del proprio borsone, prendendo una bottiglietta piena di integratore di sali minerali e bevendone subito qualche sorso generoso. Non aveva neanche una goccia di sudore, per forza, avendo combattuto solo un minuto scarso, quindi si poté rimettere la propria canottiera nera e sopra la giacca a vento di jeans, come di jeans era il pantalone che portava e neri erano gli scarponi indossati.

Il numero del mio conto lo sai... Ci vediamo boss!

Salutando con una pacca sulla spalla il povero disgraziato sommerso dagli insulti dei tifosi rimasti delusi dall'incontro lampo, la seconda "Chiave" si diresse quindi su per le scale, deciso a mangiarsi un bel boccone e bere una bella birra. Mentre camminava in direzione della rampa, però, vide con la coda dell'occhio una bella ragazza decisamente fuori dal proprio contesto. Cosa ci faceva una così in mezzo a tutto quel buzzurro testosterone?
Le fece un occhiolino ed un sorriso un po' malizioso.

Tsk... Audace.

Pensò tra sé, senza arrestare il proprio incedere e risalendo dunque fino al piano terra, dove l'atmosfera era decisamente diversa, infatti il seminterrato era totalmente insonorizzato e quindi una volta arrivati su c'era una calma piatta e una tranquillità niente male, con un placido sottofondo musicale country.
Si avvicinò ad un tavolo libero da due persone, stiracchiandosi e chiedendo al volo un menù ed una Corona con fettina di limone.

E adesso vediamo cosa ci offre di buono il Belgio...

Spoiler:

Xylia

[Xylia]

Ω April, 29 • h 22:52 • Seminterrato Pub "Everlast" Ω

Se vuoi usare il bagno, devi consumare qualcosa.

Dice sul serio?
Mi vuole davvero costringere a spendere soldi solo per farmi usare per un minuto il suo... bagno?

Alcova di batteri sarebbe stato il termine più appropriato, probabilmente.

Esatto bambola, e se non ti sta bene puoi anche muovere il culo e cercarti un altro pub!

Ignorando il fortissimo impulso d'insultare quel buzzurro e cafone del proprietario in tutte le lingue che conosceva -e ne conosceva tante- Xylia pagò per una birra piccola, e si mosse finalmente in direzione del bagno.
Cosa non si faceva per il lavoro!
Le Croft le mettevano a disposizione quasi tutto, ma determinate componenti si trovavano solo sporcandosi un po' le mani in posto poco raccomandabili ed alquanto illegali, e quando ciò doveva avvenire -come quel pomeriggio- la Montgomery preferiva fare tutto da sola.
Il lato negativo, tuttavia, era stata l'enorme quantità di tempo perso, che l'aveva portata a ritrovarsi ad Anversa di sera tardi, e con un gran bisogno di andare in bagno... il che spiegava perché si trovasse lì, in quel momento; quando uscì dal bagno, prendendo la birra con l'intento di berla velocemente -perché di sicuro non l'avrebbe lasciata lì dopo averla pagata- un uomo dall'aria ancor meno raccomandabile del precedente l'apostrofò sgarbatamente.

Ehi tu, ragazzina!
Ti va di fare una puntata?

Xylia si volse lentamente, guardando in modo piuttosto gelido l'idiota che aveva osato chiamarla "ragazzina".

Una puntata?

Sei sorda per caso?!
Una puntata, sì!

Si avvicinò a lei, parlandole sottovoce, e la mora dovette fare un enorme sforzo per non storcere il naso nel percepire un forte odore di alcol e tabacco provenire dalla bocca dell'altro.

Di sotto si sta svolgendo uno spettacolo a cui di sicuro una principessina come te non è abituata ad assistere.
Può interessarti?

L'uomo aprì la porta che dava al piano di sotto, da cui proveniva un bel vociare animato: curiosa come sempre, per quanto abbastanza diffidente da rimanere allerta e non abbassare mai la guardia, la Montgomery scese le scale, ritrovandosi di fronte ad un ring con due sfidanti pronti a darsele di santa ragione e ad un gran giro di scommesse clandestine.

Allora, bambolina?
Vuoi scommettere anche tu oppure sei troppo delicata per passatempi del genere?

Xylia passò lo sguardo tra i due contendenti, entrambi dall'aria convinta, soffermandosi poi sul primo, il ragazzo biondo che, da quanto sentiva, veniva dato per sfavorito.

... su di lui.

Cosa dici, ragazzina?

Voglio puntare su di lui.

Tsk, si vede proprio che di scommesse non ci capisci un cazzo... come vuoi!

Se doveva perdere, almeno l'avrebbe fatto con stile, e se invece si fosse ritrovata a vincere... tanto meglio per lei; non puntò molto, comunque, una somma quasi ridicola rispetto a tutti gli altri, ma le andava bene così.
E quando lo sconosciuto vinse, facendo vincere lei di riflesso, fu col sorriso più smagliante del mondo che andò a ritirare il suo premio, voltandosi poi verso il tizio che l'aveva convinta a scendere e a puntare dei soldi sullo sfavorito della serata.

Grazie tante, ora potrò andare a fare shopping e comprarmi tanti bei vestiti nuovi!!

Esclamò, modulando la voce per sembrare un'oca superficiale ed assolutamente stupida, un tono che durò pochi istanti e che, subito dopo, tornò normale ed assunse tinte più lapidarie così da accompagnare alla perfezione lo sguardo raggelante e da stronza che gli lanciò.

... fottiti, stronzo.

Lasciando il tizio a boccheggiare, probabilmente perché non abituato ad essere preso in contropiede dalle ragazzine, Xylia si apprestò a risalire verso il piano terra, incrociando lo sguardo del ragazzo che aveva vinto lo scontro e al quale ricambiò il sorriso malizioso che da quest'ultimo le venne lanciato.

Decisamente notevole.

Un pensiero fugace ma sincero mentre, come lui, ritornava al piano superiore e si avvicinava al bancone, chiedendo il menu del pub al proprietario -che la fissò in cagnesco- ed indicandogli poi il tavolo a cui il biondo si era seduto come destinazione alla quale portare un bel piatto di croccanti patatine fritte.

E adesso vediamo cosa ci offre di buono il Belgio...

Il Belgio non lo so, io però ti posso offrire la cena.

Esordì la Montgomery quando, avvicinandosi a lui, lo sentì pronunciare quelle parole: spostò la sedia libera e, senza essere stata invitata a sedercisi, ci si accomodò sopra, rivolgendo all'altro un sorriso accattivante.

Grazie alla tua vittoria non solo ho vinto qualche galeone, ma ho anche zittito un cafone misogino... come minimo ti devo offrire il pasto!
... Xylia Montgomery, piacere di conoscerti.

Spoiler:

Aidan

[Aidan]

E adesso vediamo cosa ci offre di buono il Belgio...

Il Belgio non lo so, io però ti posso offrire la cena.

Aidan alzò lo sguardo dal menù, inquadrando subito la ragazza vista poc'anzi nel seminterrato.
Successivamente, scese con gli occhi lungo tutto il corpo, analizzandola dettaglio dopo dettaglio, dai capelli alle parigine col tacco.
Tornato su con la vista, la osservò silenziosamente mentre prendeva posto senza nemmeno aver chiesto il permesso.
A quel punto, sorrise beffardo, sbuffando divertito e fissandola negli occhi con molta attenzione.

Grazie alla tua vittoria non solo ho vinto qualche galeone, ma ho anche zittito un cafone misogino... come minimo ti devo offrire il pasto!
... Xylia Montgomery, piacere di conoscerti.

... Aidan O'Toole... Il piacere è tutto mio...

ATTIVAZIONE POTERE A VOLONTÀ: LETTURA DEL PENSIERO

Non si sarebbe mai potuto lasciar scappare l'occasione di scoprire cosa si celasse nella bella testolina di quel viso tutt'altro che angelico.
Concentrò le sue energie e i suoi poteri, mentre incrociava le braccia al petto e notava distrattamente giungere un piatto di patate fritte.
A dire il vero gli andava anche qualcos'altro, ma non era contemplato il cibo e quel tipo di appetito glielo aveva risvegliato proprio lei.
Se c'era una cosa che si notava subito di quella ragazza era che fosse una persona piuttosto vispa e interessante, bisognava però vedere quanto.

Lieto di aver contribuito alla tua vittoria sotto ogni fronte.
Allora: per me un bacon cheeseburger doppio con salsa rosa e formaggio cheddar ai peperoncini jalapeño.

Disse subito non appena la cameriera fece presente di esser pronta a prendere appunti.

... Inoltre io e la bellezza ci dividiamo una brocca di birra rossa doppio malto, per la marca faccia lei, non mi interessa.

Attese che la presenza ingombrante si allontanasse, prima di tornare a focalizzarsi completamente sulla Montgomery.

Spero per te che tu sappia reggere abbastanza bene l'alcol... Per me spero invece l'esatto contrario.

Le fece un altro occhiolino, continuando a leggerle nella mente e nel guardarla con attenzione, analizzando i vari lineamenti del volto.
Sicuramente non era di quelle parti, i capelli e gli occhi parlavano per lei, ma forse poteva anche sbagliarsi, e poi non gli andava di tirare a indovinare.
Quella sera non era né un Profiler, né un MagiPsicologo, ma soltanto un pugile soddisfatto del gruzzolo guadagnato e dell'essere in compagnia di una femmina sensuale e generosa.

Allora... Xylia... Cosa puoi dirmi di te?
A parte che sei una ferrea scommettitrice di incontri clandestini, ovviamente.

[Xylia]

Non le sfuggì di certo la lunga ed approfondita occhiata che Aidan le lanciò, tuttavia, se anche le avesse dato fastidio, Xylia non lo diede a vedere, lasciandolo finire il suo "giro panoramico" prima di spostare la sedia ed accomodarcisi semplicemente sopra, presentandosi con l'aria di chi era deciso a prendersi quello che voleva -un posto a sedere accanto a lui, in quel caso.

... Aidan O'Toole... Il piacere è tutto mio...

Scommetto invece che sarà reciproco...

Scommetto invece che sarà reciproco...

Il biondo -forse irlandese, a giudicare dal cognome?- si sarebbe presto reso conto che spesso ciò che Xylia pensava... lo esternava; a volte, semplicemente, alleggeriva il proprio pensiero così da esporlo in modo più garbato ed elegante, ma la sostanza rimaneva sempre quella.

Lieto di aver contribuito alla tua vittoria sotto ogni fronte.
Allora: per me un bacon cheeseburger doppio con salsa rosa e formaggio cheddar ai peperoncini jalapeño.

Sembra buono...

Mormorò la Montgomery, annuendo tra sé prima di rivolgersi alla cameriera.

Prendo quello che ha preso lui, ma senza il doppio cheeseburger!

Tanto ci penserai tu a farmelo smaltire, vero?

E se mi rimarrà sullo stomaco, avendomelo fatto scoprire tu, dovrai darti da fare per rimediare...

Esempio pratico di pensiero grezzo ed affermazione raffinata, per l'appunto.

... Inoltre io e la bellezza ci dividiamo una brocca di birra rossa doppio malto, per la marca faccia lei, non mi interessa.
Spero per te che tu sappia reggere abbastanza bene l'alcol... Per me spero invece l'esatto contrario.

Non ti conviene, sai?
Dò il meglio di me da sobria, e poi...

Non ti serve che io sia ubriaca per ciò che hai in mente.

... non ti serve che io sia ubriaca per ciò che hai in mente.

Ricambiò l'occhiolino col proprio, malizioso all'ennesima potenza, mangiando una patatina e prendendone poi un'altra per avvicinarla alle labbra di lui: l'intento era, chiaramente, quello d'imboccarlo, e per quanto fosse pure possibile che l'altro non apprezzasse, lo trovava difficile dal momento in cui se la stava praticamente mangiando con gli occhi.

Mi piacciono i suoi occhi, sono chiari ma intensi, e per nulla slavati.
... e poi diciamocelo, ha proprio una faccia da stronzo!

Ed era evidente che, per lei, fosse un punto a suo favore.

Allora... Xylia... Cosa puoi dirmi di te?
A parte che sei una ferrea scommettitrice di incontri clandestini, ovviamente.

Sono una Ricercatrice specializzata in Biotecnomagia, lavoro nell'équipe delle sorelle Croft...

Non dava per scontato che ne avesse già sentito parlare, per quanto fossero abbastanza famose.

Mi piace andare a cavallo, partecipare ad eventi enogastronomici, praticare yoga e pilates, giocare al tennis babbano, ballare fino a non sentirmi più i piedi e viaggiare.
Il mio colore preferito è l'azzurro ceruleo, il cibo che proprio non sopporto sono le lumache, porto il 39 di scarpe e penso che tu sia davvero un gran pezzo di pugile.

Prese fiato dopo quella sequela d'informazioni, in concomitanza con l'arrivo del cibo che, lo doveva ammettere, aveva davvero un aspetto parecchio appetitoso.

Tu invece, cosa mi racconti?
A parte che sei un ferreo vincitore di incontri clandestini, ovviamente.

E che con quella bocca, secondo me, sai bene come rendere felice una donna...

[Aidan]

Fin dai primi scambi di battute con Xylia, Aidan comprese un dettaglio essenziale: ella non nascondeva quasi mai ciò che pensava.
Certo, potevano esserci pensieri fin troppo espliciti ed impossibili da esprimere davanti alla gente, ma sapeva ugualmente mostrarli in chiavi rivisitate.
Quella ragazza non solo aveva un'indole abbastanza sfacciata, sprezzante e sicuramente furba, ma anche maliziosa, diretta e probabilmente porca.
Tutti elementi che naturalmente non facevano che accrescere l'interesse della "Chiave", ovvero Aidan, concentrato nel carpire ogni parola non detta.

... Inoltre io e la bellezza ci dividiamo una brocca di birra rossa doppio malto, per la marca faccia lei, non mi interessa.
Spero per te che tu sappia reggere abbastanza bene l'alcol... Per me spero invece l'esatto contrario.

Non ti conviene, sai?
Dò il meglio di me da sobria, e poi...
... non ti serve che io sia ubriaca per ciò che hai in mente.

Allora per la pupa una Pepsi con ghiaccio, sia mai ti desse troppo alla testa, meglio annacquarla...

"Pupa" era il soprannome perfetto che gli venne in mente per lei e probabilmente da quel momento in poi l'avrebbe sempre chiamata così.
Gli sapeva proprio di "Pupa" anche se non sapeva definirne esattamente il perché, comunque era davvero poco importante, bastava che calzasse.
Quando la vide imboccarlo con una patatina, non solo la presa, ma le afferrò il polso saldamente con la mano e, partendo da metà dell'avambraccio, cominciò a darle dei piccoli baci fino a raggiungere di nuovo le dita affusolate e solo allora afferrò con i denti il cibo offerto, sorridendole.

Mi piacciono i suoi occhi, sono chiari ma intensi, e per nulla slavati.
... e poi diciamocelo, ha proprio una faccia da stronzo!

Quello sguardo mi dice che... Sicuro stavi commentando la mia faccia...
... Spero per lo meno che si tratti di un commento positivo.

E qualora ella avesse espresso il suo giudizio spassionato e veritiero.

Oh meno male, adoro i complimenti, ti ringrazio!

Ovviamente nel tono non c'era alcuna nota di scherzo, per lui quella era davvero una opinione positiva.

Allora... Xylia... Cosa puoi dirmi di te?
A parte che sei una ferrea scommettitrice di incontri clandestini, ovviamente.

Sono una Ricercatrice specializzata in BioTecnomagia, lavoro nell'équipe delle sorelle Croft...

Ma senti senti... Una scienziata in piena regola!
So qualcosa sulle Croft, devi essere un elemento proprio niente male...
Altro invece?

Mi piace andare a cavallo, partecipare ad eventi enogastronomici, praticare yoga e pilates, giocare al tennis babbano, ballare fino a non sentirmi più i piedi e viaggiare.
Il mio colore preferito è l'azzurro ceruleo, il cibo che proprio non sopporto sono le lumache, porto il 39 di scarpe e penso che tu sia davvero un gran pezzo di pugile.

Grazie dell'info sul numero di scarpe, me lo stavo giusto chiedendo, sai, quando si ha un feticismo per i piedi femminili viene quasi spontaneo porsi certe domande!

Il modo in cui evidenziò quella propria particolarità fu semplice, limpido e calmo, mentre arrivavano i piatti ordinati e si poteva dar via alla cena.
Pur apparendo molto rozzo e grezzo, Aidan dimostrò subito di avere una maniera nel mangiare un panino di quella portata con buona educazione.
Non si abbuffava, usava il tovagliolo e si notava chiaramente che non lo stesse facendo affatto per fare colpo su di lei, ma che provenisse tutto da lui.
Il piccante si sentiva abbastanza e la carne era ottima, ma soprattutto quelle patate fritte erano sensazionali, tipiche della tradizione belga.

Tu invece, cosa mi racconti?
A parte che sei un ferreo vincitore di incontri clandestini, ovviamente.

E che con quella bocca, secondo me, sai bene come rendere felice una donna...

... Che è soltanto un hobby, un modo per scaricare lo stress e guadagnare qualche soldo facile.
In verità svolgo diverse mansioni, per lo più Ministeriali e... Non ci crederai, ma ho una discreta conoscenza in materia scientifica.

Se possedere le nozioni di Tezzereth Al Shamshir poteva essere considerato "discreta conoscenza".

Mi piace essere libero di fare quello che voglio, i miei colori preferiti sono il verde e l'arancio ma non disdegno anche viola e bordeaux.
Gradisco molto nuotare, mangiare fuori, fare esercizio fisico sia convenzionale che non e suonare l'armonica a bocca... Sì, devo ammettere che con la bocca me la cavo davvero alla grande.

Sorriso da angelo bastardo.

Singolare come nome, Xylia, da dove viene?

[Xylia]

Allora per la pupa una Pepsi con ghiaccio, sia mai ti desse troppo alla testa, meglio annacquarla...

Pupa?

Pupa?
... beh, sempre meglio che "bambola".

Pensò Xylia, ritrovandosi poi a fissarlo con sguardo più intenso ed acceso quando lui le afferrò il polso e cominciò a solcarlo con le labbra, tracciando una scia di baci che ebbero il potere di farle percepire il fuoco lì dove la bocca di Aidan l'aveva sfiorata.

D'accordo... mi sto eccitando.
Chissà che fa dopo cena...

Giusto per curiosità...
Programmi per la serata?

Come sempre, quello che pensava diceva, anche se in modo a volte diverso dal pensiero stesso -che magari era troppo diretto non tanto, in quel caso, per la persona con cui stava parlando, ma per il fatto di trovarsi in un luogo pubblico.
Si limitò, dunque, ad osservare il suo volto e a commentarlo tra sé, ignorando totalmente la sua capacità di leggerle la mente come fosse un libro aperto.

Quello sguardo mi dice che... Sicuro stavi commentando la mia faccia...

Lo ammetto, mi hai beccata!

... Spero per lo meno che si tratti di un commento positivo.

Nella mia ottica sì.
Stavo pensando che hai degli occhi molto intensi, e che a parte la bicromia, pur essendo chiari, non sono slavati... e che hai l'espressione da stronzo arrogante!

Oh meno male, adoro i complimenti, ti ringrazio!

Figurati, voleva essere tale!

Gli fece un occhiolino, così da mettere in chiaro che a lei gli stronzi ed arroganti, se sapevano dosare queste loro "qualità", piacevano, per poi rispondere alla sua domanda con una serie di informazioni più o meno interessanti su se stessa, dal lavoro agli hobby, passando per il numero di scarpe e un'opinione spassionata ed assolutamente diretta su quanto apprezzasse il proprio interlocutore.

Grazie dell'info sul numero di scarpe, me lo stavo giusto chiedendo, sai, quando si ha un feticismo per i piedi femminili viene quasi spontaneo porsi certe domande!

Ma dai, non avresti dovuto dirmelo così, subito!
Certe cose si devono mantenere segrete e farle scoprire in camera da letto...

O in cucina, o in soggiorno, o in bagno, o dietro ad un cespuglio, o nel punto più buio di un vicolo.

... o comunque durante il sesso, sbandierandole così prima del tempo si perde tutta la magia!

Schifata/Sorpresa/Infastidita/Imbarazzata?
Niente di tutto questo, al contrario, l'affermazione di Aidan sul feticismo fu per lei da considerarsi del tutto normale, al massimo più interessante di altre perché le permetteva di scoprire qualcosa di particolare sulla sua persona, ma nulla di più.

Mh, lo sai che questo panino è notevole?
Non quanto le patatine, ma i peperoncini gli danno un quid in più che secondo me fa la differenza... e poi a me il piccante piace molto.

In tutti i sensi.

... in tutti i sensi.

Atro sorrisetto malizioso, prima di continuare a mordere la cena e chiedergli, nel frattempo, di raccontarle qualcos'altro a parte l'essere un feticista dei piedi, un'informazione sicuramente interessante ma un po' povera ed insufficiente per potersi fare una maggiore idea su di lui.

... Che è soltanto un hobby, un modo per scaricare lo stress e guadagnare qualche soldo facile.
In verità svolgo diverse mansioni, per lo più Ministeriali e... Non ci crederai, ma ho una discreta conoscenza in materia scientifica.

Ma non mi dire...
Settore di competenza?

Domandò Xylia, molto contenta alla prospettiva di poter scambiare qualche opinione con qualcuno che se ne intendeva, o che perlomeno sapeva di cosa si stesse parlando.

Mi piace essere libero di fare quello che voglio, i miei colori preferiti sono il verde e l'arancio ma non disdegno anche viola e bordeaux.
Gradisco molto nuotare, mangiare fuori, fare esercizio fisico sia convenzionale che non e suonare l'armonica a bocca... Sì, devo ammettere che con la bocca me la cavo davvero alla grande.

Altra informazione che sarebbe meglio riservare per luoghi più consoni...

... Trama, quanto mi fai sangue...

... ma è sempre buono a sapersi.
Inoltre, non so come mai... ma ne avevo proprio l'impressione.

Che fosse bravo con la bocca, s'intendeva, anche se lei si immaginava le sue labbra sul proprio corpo, non esattamente appoggiate ad un'armonica.

Singolare come nome, Xylia, da dove viene?

Deriva dal Greco, significa "luogo boscoso": credo dipenda dal fatto che mia madre abbia sempre avuto una passione per la natura e i suoi luoghi più verdi... o forse era solo molto su di giri quando ha scelto il mio nome!

Rise, prendendo la birra che Aidan aveva ordinato per sé -ovviamente senza aspettare il suo permesso- per berne un sorso: certo, l'alcol lo reggeva malissimo, ma un minimo poteva pure berlo, e le piaceva pure.

E di cosa ti occupi, al Ministero?
Non so perché, ma non ti ci vedo proprio in tenuta da ufficio, magari dietro ad una scrivania, a riempire scartoffie... per quanto ammetto che probabilmente in abito professionale saresti uno spettacolo.

Quasi quanto vederti come Trama ti ha fatto, ci scommetto...

[Aidan]

D'accordo... mi sto eccitando.
Chissà che fa dopo cena...

Giusto per curiosità...
Programmi per la serata?

Ti avrei detto una doccia, ma non ho sudato per niente.
Ultimamente non faccio molti programmi, vivo di attimi, non so se mi spiego...
Tanto casa mia non scappa, sta sempre lì.

Era "appena nato", ovvio che volesse vivere di istanti senza porsi limiti nella propria libertà.
La sua era un'ottica particolare, difficile da capire se non si conosceva la sua storia ma purtroppo per lui, nessuno l'avrebbe mai potuta sapere davvero.
Non che la cosa lo addolorasse, difatti gli piaceva sentirsi amalgamato alla normalità del Mondo Magico, al di fuori della Setta dei 12.
Dopo aver ricevuto qualche complimento spontaneo da Xylia, Aidan si mostrò ben diretto nell'esprimere le proprie fissazioni sessuali, senza mezzi termini.

Ma dai, non avresti dovuto dirmelo così, subito!
Certe cose si devono mantenere segrete e farle scoprire in camera da letto...

O in cucina, o in soggiorno, o in bagno, o dietro ad un cespuglio, o nel punto più buio di un vicolo.

... o comunque durante il sesso, sbandierandole così prima del tempo si perde tutta la magia!

Ma questo è il minimo, Pupa.
Intanto il feticismo ha diverse differenziazioni ed ognuno ne ha uno proprio e particolare...
... Ed inoltre non ti viene in mente che se ne parlo così facilmente, potrebbe trattarsi della punta dell'iceberg?

Ergo nella sua mente si sarebbero potuto annidare molti più pensieri perversi e fuori dalla norma, pensieri profondi e proibiti da non sbandierare all'istante ma da condividere, eventualmente, con partner meritevoli di fiducia e intimità assoluta. Bisognava vedere se alla Ricercatrice andasse di diventare una di quelle persone, o forse chissà, magari addirittura l'unica in lista. Ad ogni modo, dopo aver scoperto la preferenza della Montgomery in ambito di roba "piccante", che il ragazzo mise momentaneamente da parte, proseguirono a parlare, proprio a proposito del settore scientifico che condividevano in comune.

In verità svolgo diverse mansioni, per lo più Ministeriali e... Non ci crederai, ma ho una discreta conoscenza in materia scientifica.

Ma non mi dire...
Settore di competenza?

Sperimentazione Magica di Laboratorio, Alchimia e Chimica Magica, per lo più.

In altre parole tutte le nozioni possedute da Tezzereth e trasmesse a lui tramite osmosi magica avanzata negli anni di crescita in vetro.
Aidan non ne andava affatto fiero, in quanto quelle conoscenze come tutte quelle in ogni ambito derivavano dal nulla, da alcuna esperienza.
Ma gli erano servite per insinuarsi velocemente nel complesso magico moderno, avviare immediatamente il lavoro e farsi una posizione.
Senza contare che se quelle competenze gli avessero permesso anche di interessare ulteriormente Xylia, allora tanto di guadagnato.

Mi piace essere libero di fare quello che voglio, i miei colori preferiti sono il verde e l'arancio ma non disdegno anche viola e bordeaux.
Gradisco molto nuotare, mangiare fuori, fare esercizio fisico sia convenzionale che non e suonare l'armonica a bocca... Sì, devo ammettere che con la bocca me la cavo davvero alla grande.

Altra informazione che sarebbe meglio riservare per luoghi più consoni...

... Trama, quanto mi fai sangue...

... ma è sempre buono a sapersi.
Inoltre, non so come mai... ma ne avevo proprio l'impressione.

Oh ma come sei maliziosa.
Pensi sempre male...
... Fai bene.

Pensava forse di essere l'unica a provare una fortissima attrazione sessuale?
Assolutamente no, con la differenza che lui poteva darlo per certo riferito a lei grazie ai propri poteri mentre invece la Ricercatrice... No, effettivamente pure lei non doveva fare moltissima fatica a capirlo, grazie alla tendenza di Aidan ad essere fin troppo esplicito. Una volta finito il panino, l'irlandese si dedicò alla birra, dalla quale anche la castana prese un bel sorso generoso senza chiedere alcun permesso, non che ce ne fosse bisogno, ovviamente.

A te farei bere qualsiasi cosa, Pupa...

Singolare come nome, Xylia, da dove viene?

Deriva dal Greco, significa "luogo boscoso": credo dipenda dal fatto che mia madre abbia sempre avuto una passione per la natura e i suoi luoghi più verdi... o forse era solo molto su di giri quando ha scelto il mio nome!

Mh, beh se dovessi affibbiarti un elemento naturale non sceglierei la Terra, bensì l'Acqua, sai?
Non so perché ma lo vedo bene su di te... Tu che ne dici?

Non possedeva alcuna scintilla di Mana e probabilmente non l'avrebbe posseduta mai, ma questo non significava che non fosse in gradi di riconoscere abbastanza palesemente quando un elemento facesse parte di qualcuno, perché quando si raggiungevano gradi alti in Gilda come la Montgomery, chiunque, anche il più ignaro di tutto, sentiva quel legame come in un sesto senso mistico e indefinibile. No, probabilmente quello sarebbe stato il segreto di se stessa che Xylia non avrebbe mai potuto condividere con il biondo, qualora si fossero visti ancora e ancora in futuro.

E di cosa ti occupi, al Ministero?
Non so perché, ma non ti ci vedo proprio in tenuta da ufficio, magari dietro ad una scrivania, a riempire scartoffie... per quanto ammetto che probabilmente in abito professionale saresti uno spettacolo.

Quasi quanto vederti come Trama ti ha fatto, ci scommetto...

La giacca e la cravatta li sopporto poco, ma per fortuna quando li indosso non è per stare in mezzo a scartoffie.
Svolgo tre mestieri, gestibili insieme unicamente perché si raccordano in un'unica struttura: Profiling, MagiPsicologia e Giurisprudenza.
Non mi faccio proprio mancare nulla... Inoltre sto aspettando la conferma da parte di un altro impiego ma... Non ne parlo per scaramanzia.

Ha quello sguardo che mi fa impazzire...
Senza contare poi la voce, così ferma, così femminile...
Il modo di vestire è l'ideale, per quanto ora come ora le strapperei di dosso tutto, tutto tranne le calze.

Proprio come detto poc'anzi, manteneva i dettagli riguardo le sue passioni ben stretti e chiusi, nascosti da un sorriso che pareva dire tutto e nulla.

Mentre i tuoi di programmi per la serata quali sarebbero?
So che ci sono altri incontri tra poco, di categoria superiore alla mia.
Ti interessano?

Chiese mentre afferrava il suo bicchiere di Pepsi e lo girava appositamente per andare a posare le labbra dove lei aveva appena bevuto, bevendo a sua volta.

[Xylia]

Ti avrei detto una doccia, ma non ho sudato per niente.
Ultimamente non faccio molti programmi, vivo di attimi, non so se mi spiego...
Tanto casa mia non scappa, sta sempre lì.

Di solito chi vive di attimi si divide in due categorie: quelli che sono troppo pigri per preoccuparsi del domani, e non credo sia il tuo caso, e quelli che hanno bisogno di sentirsi liberi, generalmente perché la loro vita è stata spesso controllata in tutto e per tutto.
Tu a quale categoria appartieni?

Gli domandò, curiosa e provocatoria nello sguardo e nel sorriso, quello di chi non solo non aveva peli sulla lingua -e diceva quindi tutto o quasi quello pensava- ma che non si scandalizzava di fronte a nulla. La testimonianza arrivò poco dopo quando, nel sentire Aidan parlare di feticismo ai piedi, Xylia sembrò non scomporsi nemmeno un minimo, facendoci anzi una battuta sopra per fargli comprendere che se voleva stupirla in qualche modo, beh, doveva impegnarsi decisamente di più.

Ma questo è il minimo, Pupa.
Intanto il feticismo ha diverse differenziazioni ed ognuno ne ha uno proprio e particolare...
... Ed inoltre non ti viene in mente che se ne parlo così facilmente, potrebbe trattarsi della punta dell'iceberg?

Magari...

Forse... oppure potrebbe essere tutta una strategia per farmi credere che ci sia altro, così da renderti più interessante di quanto in realtà tu non sia.
Credo ci sia solo un modo per scoprirlo...

Sorrise ancora, maliziosa e sensuale, con l'aria di una giovane donna che sapeva di essere bella e voleva sfruttare il proprio charme per ottenere ciò che desiderava, qualcosa che, ne era abbastanza certa, ad Aidan non sarebbe dispiaciuto concederle -il suo corpo, nudo, per molte ore di fila.
Essendo però in un luogo pubblico, e dovendo quindi rimandare forzatamente certe scoperte allettanti, i due interlocutori passarono ad argomenti più consoni, e la Montgomery scoprì con sorpresa -positiva, naturalmente- che oltre ad un bel faccino, il biondo dagli occhi bicromi possedesse anche un cervello funzionante, particolare questo che lo rese immediatamente più interessante agli occhi dell'Acuan.

Sperimentazione Magica di Laboratorio, Alchimia e Chimica Magica, per lo più.

Hai frequentato l'A.G.E.R., per caso?

Le venne spontaneo chiederlo, anche se ne dubitava: non perché credesse che non possedesse le qualità necessarie per studiarvi, ma perché di uno così bello, ne era certa, se ne sarebbe ricordata; inoltre, nella sua ottica, Aidan non doveva essere tanto più grande di lei, perciò a maggior ragione, se avesse studiato lì, Xylia avrebbe dovuto accorgersene... no?

Io ci ho studiato per diversi anni, è lì che ho formato la mia conoscenza scientifica... non per vantarmi, ma sono anche piuttosto famosa, tra quelle mura.

D'accordo, forse un po' si stava vantando -almeno a giudicare dal tono orgoglioso con cui lo disse- ma essere tra i migliori della storia dell'A.G.E.R. ed avere un posto nella Hall of Fame non era certo da tutti, anzi. Nel suo lavoro eccelleva, brillava, era tanto brava quanto il biondo nell'usare la bocca, secondo le sue stesse parole, un'affermazione che la Montgomery non poté non leggere in chiave maliziosa.

Oh ma come sei maliziosa.

Tu trovi?

Pensi sempre male...

Perché, faccio male forse?

... Fai bene.

Ne ero certa...

Mormorò l'Acuan con un sorriso furbo e sensuale, prendendo un sorso della sua birra senza chiedergli il permesso -tanto che fosse quel tipo di donna, sfacciata ai limiti dell'educazione e del bon ton, di sicuro ormai l'aveva capito- per poi spiegargli l'origine del proprio nome, dovuto alla passione della madre per il verde e la natura... o per i super alcolici.

Mh, beh se dovessi affibbiarti un elemento naturale non sceglierei la Terra, bensì l'Acqua, sai?
Non so perché ma lo vedo bene su di te... Tu che ne dici?

Non sai quanto hai ragione...

Davvero, l'Acqua?
Come mai?

Fu la prima volta che al pensiero non corrispose un'affermazione simile, ma lì si trattava del segreto della Gilda, ed era un segreto che proprio non poteva rivelare, nemmeno se l'avesse voluto -e al momento non voleva; perché Aidan la considerasse più collegabile all'acqua che alla terra, però, quello sì che voleva saperlo, così come poco dopo si fece curiosa in merito ai lavori svolti dall'altro in ambito ministeriale.

La giacca e la cravatta li sopporto poco, ma per fortuna quando li indosso non è per stare in mezzo a scartoffie.
Svolgo tre mestieri, gestibili insieme unicamente perché si raccordano in un'unica struttura: Profiling, MagiPsicologia e Giurisprudenza.
Non mi faccio proprio mancare nulla...

Caspita... sono colpita, svolgi tre lavori molto impegnativi.

Impieghi che non facevano altro, nell'ottica di Xylia, che fargli guadagnare punti.

Inoltre sto aspettando la conferma da parte di un altro impiego ma... Non ne parlo per scaramanzia.

Ti auguro di ottenerlo allora, se ci tieni tanto.
A patto che, quando l'avrai ottenuto, mi rivelerai quale fosse. Ci stai?

E questo, naturalmente, presupponeva vedersi ancora, anche solo per un caffè con relativo scambio di informazioni: Aidan avrebbe capito che l'intento della Montgomery era proprio quello di assicurarsi un secondo incontro tra loro?

Mentre i tuoi di programmi per la serata quali sarebbero?
So che ci sono altri incontri tra poco, di categoria superiore alla mia.
Ti interessano?

Davvero credi mi possano interessare gli altri incontri?

Ironica, nel tono.

Sono scesa a seguire il tuo solo perché quello stronzo misogino mi ha provocata, e ho puntato su di te perché ti davano per sfavorito, e volevo avere la possibilità di vincere o perdere con stile, a prescindere dal risultato... ma decisamente non sono un'esperta o una patita di incontri clandestini.
Ah, e a proposito...

Si avvicinò a lui, sporgendosi col corpo, e nel giro di pochi istanti annullò la distanza tra loro per, se lui non si fosse spostato o non l'avesse comunque fermata in qualche modo, posare la bocca sulla sua, assaporandola con un bacio a stampo morbido ma caldo, intenso, nel quale era evidente che Xylia si stesse godendo il sapore di quelle labbra che da troppi minuti la stavano pesantemente attirando.

... se in futuro volessi assaggiare la mia bocca, non serve che bevi la mia pepsi in quel modo.
Ti basta catturarmi la bocca e farla tua, è tanto semplice...

Occhiolino malizioso, sensuale, provocante.

Quant'è buono da uno a dieci?
Almeno undici...

Per tornare alla tua domanda, comunque, non ho programmi nemmeno io, o meglio, l'idea iniziale era quella di tornarmene a casa... ma forse tu puoi offrirmene uno più interessante.
Ci ho preso?

Dimmi di sì...

[Aidan]

Di solito chi vive di attimi si divide in due categorie: quelli che sono troppo pigri per preoccuparsi del domani, e non credo sia il tuo caso, e quelli che hanno bisogno di sentirsi liberi, generalmente perché la loro vita è stata spesso controllata in tutto e per tutto.
Tu a quale categoria appartieni?

In realtà appartengo ad entrambe, se ci penso bene.
Non me ne frega effettivamente un c***o del domani, questo perché mi sento libero di vivere la giornata come viene, senza vincoli.
Come dici tu, hanno condizionato e premeditato la mia esistenza per troppo tempo, credo sia giusto prendermi una rivincita in tal senso.
Voglio essere pigro, allora lo sono, essere attivo, allora sono attivo... Scegliere, decidere, ecco i miei due sinonimi preferiti.

Parlò con una serietà tale che la ragazza non avrebbe mai potuto identificare quella risposta come volta ad impressionarla o farsi belli agli occhi di qualcuna da rimorchiare. Aidan sentiva ogni singola sillaba espressa come reale e veritiera per se stesso e per il mondo che lo circondava e questo valeva un po' per tutto, solo che raccontare apertamente ogni dettaglio di sé era abbastanza sconveniente, altrimenti dove stava la scoperta, il mistero?
Pareva quasi che fosse intenzionato a snocciolare diverse informazioni su di sé, ma forse in realtà la questione era molto differente.

Ma questo è il minimo, Pupa.
Intanto il feticismo ha diverse differenziazioni ed ognuno ne ha uno proprio e particolare...
... Ed inoltre non ti viene in mente che se ne parlo così facilmente, potrebbe trattarsi della punta dell'iceberg?

Magari...

Forse... oppure potrebbe essere tutta una strategia per farmi credere che ci sia altro, così da renderti più interessante di quanto in realtà tu non sia.
Credo ci sia solo un modo per scoprirlo...

Sono d'accordo, anche perché potrei non essere io quello tutto fumo e niente arrosto...

Lei provocava e metteva in dubbio? Allora lui faceva lo stesso, senza mezzi termini, senza risparmiarsi, perché era divertente, perché era giusto.
Non si punzecchiavano e nemmeno colpivano a vicenda, bensì si scambiavano messaggi subliminali e sfide senza bisogno di essere espliciti.
Era anche questo che forniva uno spessore tutto particolare alle loro conversazioni, ai dialoghi e alle malizie sussurrate e pensate, ma non era solo con questi discorsi che si proseguiva, bensì anche altri, meno piccanti, più normali ed orientati a farsi conoscere l'un l'altra anche sotto altre luci.

Sperimentazione Magica di Laboratorio, Alchimia e Chimica Magica, per lo più.

Hai frequentato l'A.G.E.R., per caso?

I miei non avevano le possibilità, quindi dovetti rinunciare.
Dopo il diploma ho frequentato diverse Accademie Scientifiche di buon livello.

Io ci ho studiato per diversi anni, è lì che ho formato la mia conoscenza scientifica... non per vantarmi, ma sono anche piuttosto famosa, tra quelle mura.

E invece ti stai vantando ed anche di brutto.
Chiudi la ruota, pavoncina, che si vede lontano un miglio per quanto è grande...

Le fece un occhiolino mentre eseguiva anche il gesto con la destra ad indicarle di abbassare la metaforica "ruota" e tornare tra i comuni mortali.
Il pugile era un tipo abbastanza dedito al dire le cose come stavano, prendendo un po' in giro, spesso non bonariamente, ma con lei non gli veniva spontaneo essere cattivo, forse perché sentiva già un certo feeling particolare, chissà. Fatto stava che a suo parere, quella femmina era autentica dinamite, anzi no, forse sarebbe stato meglio dire una bomba d'acqua in piena regola, già, Acqua, l'elemento che più le avrebbe visto dentro.

Mh, beh se dovessi affibbiarti un elemento naturale non sceglierei la Terra, bensì l'Acqua, sai?
Non so perché ma lo vedo bene su di te... Tu che ne dici?

Non sai quanto hai ragione...

Davvero, l'Acqua?
Come mai?

Perché sai essere calma e impetuosa allo stesso tempo.
Da quello che ho capito riesci a farti scivolare addosso quasi tutto e forse è proprio quella la tua energia.
L'Acqua non può essere calpestata, si adatta a ciò che trova e può trascinarti via come le rapide e distruggerti come una cascata.
Di sicuro il tizio che ha perso la scommessa e ti ha provocata prima sarebbe d'accordo con me...

Memorizzò velocemente quel pensiero della Montgomery, non sapendo bene a cosa riferirlo, ma ripromettendosi in caso di approfondire meglio la questione.
Era interessante parlare con Xylia, forse perché forniva stimoli di ogni genere e per di più non smetteva mai di mantenere il contatto visivo, un qualcosa che lo mandava ai matti, specie perché ad Aidan gli occhi di lei piacevano parecchio, così scuri, così profondi, così... Beh, così da zo***la, c'era da ammetterlo.
Un altro dettaglio che ammirò particolarmente di lei, fu il saper cogliere le occasioni per volgere gli interessi a proprio vantaggio.

Ti auguro di ottenerlo allora, se ci tieni tanto.
A patto che, quando l'avrai ottenuto, mi rivelerai quale fosse. Ci stai?

Ad un contro patto: per l'incontro vorrei indossassi camicetta e gonna... Mi piacciono le ragazze vestite in quella maniera.

Le trovava particolarmente eccitanti, anche se onestamente non avrebbe saputo dire il perché.

Mentre i tuoi di programmi per la serata quali sarebbero?
So che ci sono altri incontri tra poco, di categoria superiore alla mia.
Ti interessano?

Davvero credi mi possano interessare gli altri incontri?

Beh, il mio è durato molto poco.
Magari sei rimasta a bocca asciutta come tutti gli altri...

Sono scesa a seguire il tuo solo perché quello stronzo misogino mi ha provocata, e ho puntato su di te perché ti davano per sfavorito, e volevo avere la possibilità di vincere o perdere con stile, a prescindere dal risultato... ma decisamente non sono un'esperta o una patita di incontri clandestini.

Ok, in questo caso tutto a posto...

Ah, e a proposito...

La vide sporgersi verso di lui e senza dire nulla, posò le labbra sopra le sue, in un bacio a stampo che durò appena pochi istanti.

... se in futuro volessi assaggiare la mia bocca, non serve che bevi la mia pepsi in quel modo.
Ti basta catturarmi la bocca e farla tua, è tanto semplice...

Quant'è buono da uno a dieci?
Almeno undici...

Non replicò affatto a quella affermazione, sbattendo le palpebre un paio di volte, in silenzio.

Per tornare alla tua domanda, comunque, non ho programmi nemmeno io, o meglio, l'idea iniziale era quella di tornarmene a casa... ma forse tu puoi offrirmene uno più interessante.
Ci ho preso?

Dimmi di sì...

Anche in quel caso, non si espresse in alcun modo, bensì si alzò in piedi, avviandosi in direzione dell'uscita, ma prima, interruppe il suo incedere fermandosi proprio di fianco a Xylia, girandosi e guardandola dall'alto verso il basso, sorridendo a quel punto con leggerezza, un sorriso un po' divertito e un po'... cattivo.
La destra corse svelta fino ad afferrare la Ricercatrice dietro la testa, fondendosi con la chioma castana, spingendola indietro affinché reclinasse il capo e così il Capolavoro della Setta si impossessò a modo suo delle labbra di lei, senza chiedere permesso e, nel suo caso, mettendoci anche la lingua.

... Vai pure a pagare la cena che mi hai offerto, Pupa, io ti aspetto fuori.
Spero che la smaterializzazione non ti scombussoli troppo... Casa mia è un po' distante.

Detto questo, la presa sul capo divenne una sottile carezza, poi, senza aggiungere altro, Aidan prese passo ed uscì dal locale.