Szolnok

[Monique]

Szolnok è una città di 75.008 abitanti dell'Ungheria centrale, capoluogo della provincia di Jász-Nagykun-Szolnok.
Szolnok compare in un documento ufficiale nel 1075 sebbene l'area fu abitata fin dall'antichità da Celti Slavi e Avari. Durante l'invasione dei Mongoli la città fu abbandonata e rifondata di nuovo da Re Béla IV. Occupata dagli Ottomani nel 1552 che costruirono una moschea, un minareto andati successivamente distrutti. L'occupazione durò fino al 1685. La città iniziò a prosperare nel diciottesimo secolo, grazie ai traffici sul fiume Tibisco, e fu connessa alla rete ferroviaria nel 1847.
Nella battaglia di Szolnok del 1848 contro gli Asburgo, gli austriaci furono sconfitti.
La posizione lungo il Tibisco rese vulnerabile la città durante le guerre mondiali e fu pesantemente bombardata nel 1944, tanto che, all'arrivo dei sovietici, la città era quasi disabitata.
Nell'epoca comunista Szolnok vide aumentare il numero di fabbriche e le infrastrutture turistiche con l'apertura di nuovi bagni termali. Fu nominata città nel 1990.

[PnG Staff]

RESOCONTO ALLENAMENTI CON NYLEA

SETTEMBRE 2112

Il vero e proprio inizio dell'addestramento, concomitante con un primo approccio non certo fenomenale tra il Maestro e l'Allieva.
Nylea, completamente incapace di eseguire ordini che non provenissero da Cole, inizia subito a rendere difficile l'insegnamento delle tecniche avanzate di tiro con l'arco.
Robin Hood quindi decide di effettuare una prima mesata all'insegna dell'aumento della massa muscolare per le braccia e le spalle, cercando nel contempo di "avvicinarsi" a lei.
Vere e proprie prove di tiro ridotte al minimo, circa due a settimana, con evidenti commenti mediocri da parte del Mezzo Eladrin, ancora poco soddisfatto dell'operato della Herbert.

Insegnamenti Nuovi:

1) Postura Lievemente Migliorata
2) Tiro Singolo Lievemente Migliorato
3) Robustezza Mediamente Migliorata

OTTOBRE 2112

Un secondo mese all'insegna dei tentativi, con piccole sfide poste in atto al fine di riuscire a capacitarsi delle reali qualità come tiratrice provetta di Nylea.
Lavoro ancora su bersagli fissi, seppur a differenti distante, in molti casi anche decisamente superiori rispetto a quelli normalmente utilizzati dalla ragazza.
Lavoro sulla postura progredito e corretto, robustezza messa momentaneamente da parte e concentrazione sul concetto di isolamento e raggiungimento della calma.
Primi approcci di cultura sull'uso del proprio legame di affinità con Terra e Vento al fine di facilitare la connessione con la natura e di conseguenza con tutto ciò che la circonda.
Chiacchierate ancora molto blande e ridotte al minimo, forse poco più frequenti rispetto al mese precedente ma il traguardo di una vaga affinità risulta ancora lontano.

Insegnamenti Nuovi:

1) Postura Lievemente Migliorata
2) Tiro Singolo Moderatamente Migliorato
3) Concentrazione Lievemente Migliorata
4) Vista Lievemente Migliorata

NOVEMBRE 2112

Terzo mese di allenamento e approccio iniziale per quanto riguarda il tiro multiplo, con evidenti strafalcioni da parte della Herbert ancora troppo poco concentrata su più bersagli.
I tiri in sequenza la mettono in difficoltà, quindi Robin Hood decide momentaneamente di sospendere, con conseguente rabbia di Nylea che, per tutto punto, non si presenta per le successive due lezioni.
Alla terza finalmente fa capolino, dimostrando di essersi allenata per conto suo e di aver migliorato drasticamente le capacità nella presa di bersagli mobili in abbondanza.
Aiuto nel raggiungimento di una postura completa e precisa, slancio del braccio fino a tendere i muscoli al massimo della loro resa per un tiro ottimale, preciso e perfetto.
Lavoro sull'esecuzione della postura in sequenza di tiri ravvicinati e lontani, primo approccio nei confronti della caccia a bersagli mobili partendo da alture o zone in dislivello.
Maggiori affinità di dialogo ed intesa, seppur entro certi limiti consentiti, resi completamente vani da uno sbirciamento da parte del Maestro nei confronti dell'allieva mentre nuda, si sta facendo il bagno alla cascata.


Insegnamenti Nuovi:

1) Postura Moderatamente Migliorata
2) Tiro Singolo Moderatamente Migliorato
3) Tiro Multiplo Lievemente Migliorato
4) Tiro in Movimento Lievemente Migliorato
5) Concentrazione Lievemente Migliorata
6) Comunicazione Interiore Terra/Vento Lievemente Migliorata

DICEMBRE 2112

Inizio dei dettami filosofici sul Mana e insegnamenti attraverso documentazioni storiche inerenti ai più grandi arcieri del passato, con conseguenti trucchi spiegati alla ragazza nel dettaglio.
Primi passi nei Tiri a Caduta Libera, ovvero scoccare frecce mentre si sta cadendo da una altura, come da una roccia verso un corso d'acqua oppure da un ramo d'albero fino a terra, restando bene in piedi.
Tentativi andati inizialmente male, migliorati poi con l'avanzare delle lezioni, accompagnati da un ritorno alle origini e un lavoro di perfezionamento e fortificazione muscolare di braccia, cosce e schiena.
Limiti superati nel Tiro Singolo, Multiplo e in Movimento, ma la strada verso il livello che vorrebbe raggiungere l'Eladrin è ancora lunghissima e disseminata di problemi logistici dati dalla poca esperienza.
Nylea dimostra nuovamente caparbietà nell'accettare di eseguire degli addestramenti specifici e molto complessi di notte, con la visibilità prossima allo zero, migliorando drasticamente la mira e i riflessi.
Contatto umano tra allieva e Maestro rimasto inizialmente in stand by dopo la figura da guardone del mese prima, ma ritornata ad un punto pressoché positivo sul finire del mese e gli auguri di Natale.

Insegnamenti Nuovi:

1) Tiro in Caduta Libera Avviato all'Apprendimento
2) Tiro Multiplo Decisamente Migliorato
3) Robustezza Mediamente Migliorata
4) Mira Moderatamente Migliorata
5) Riflessi e Sensi Primari d'Arciere Lievemente Migliorati
6) Dettami Teorici Lievemente Assorbiti

GENNAIO 2113

L'anno riparte più lentamente in favore di alcuni piccoli tornei che Robin Hood organizza per Nylea al fine di osservare gli effettivi miglioramenti raggiunti nella prima metà dell'addestramento.
Si bloccano quindi gli insegnamenti nuovi, sia teorici che pratici, dando il via a ben sei diverse competizioni Magiche e Babbane alle quali la ragazza viene iscritta.
Robin Hood, per altro, sfruttando una faglia temporale ancora aperta, conduce lui e la Herbert indietro nel tempo all'anno 1950, periodo di vita dell'Arciere Howard Hill, il più grande tra i Babbani.
Fa partecipare la ragazza, con un arco lungo, ad una competizione dove, gareggiando al meglio, riesce a raggiungere la quarta posizione, da considerarsi un po' come una terza, dal momento in cui al primo posto per ovvi motivi ci finisce proprio mister Hill. Inutile dire che la rabbia per quella classificazione apparentemente scarsa fa sì che Nylea perda molta fiducia, provocandole un grosso fastidio al rientro nel 2113.
Robin Hood, a quel punto, le confessa di aver partecipato sotto mentite spoglie ed aver preso il secondo posto di sua volontà, facendo intendere alla ragazza di essere stata ad appena una posizione di distacco sia da Robin Hood che dal più grande arciere del Mondo Babbano, che di conseguenza si calma un po' e fa un mezzo sorriso, il primo nei confronti del Maestro, che si complimenta ancora con lei e le confessa di essere davvero molto fiducioso nei confronti della vera sfida in arrivo a Giugno.

Insegnamenti Nuovi: NESSUNO

Tornei e Classificazioni.

1° Classificata Torneo di Tiro Singolo Babbano Under 30 di Düsseldorf
1° Classificata Torneo di Tiro Singolo Magico di Razza Mista Categoria Esordienti
2° Classificata Torneo di Tiro Singolo Babbano Under 30 Categoria Esperti di Milano
2° Classificata Torneo di Tiro Multiplo Druidico presso la Comunità Irlandese
3° Classificata Torneo di Tiro Multiplo Babbano Under 25 Categoria Atleti di Rio de Janeiro
4° Classificata Torneo di Tiro Singolo Lontano Babbano del 1950 di Birmingham

10 Febbraio 2113 - Bosco Ungherese di Szolnok - Zona Isolata - Ore 15:49

Il lavoro di oggi sarà sulla precisione consecutiva.
Osserva attentamente cosa faccio, dovrai cercare di replicarlo al meglio.



Non accadeva spesso che Robin Hood imbracciasse l'arco per mostrarle le sue capacità nel tiro, capacità sempre contenute affinché lei potesse copiarle ma ugualmente eccezionali.
Alzando l'arma da lancio esibendo una postura talmente tanto elegante e perfetta da sembrare quasi una statua, Robin puntò l'occhio su un bersaglio lontano dieci metri circa.
Tempo quasi sei secondi, ed ecco che iniziò a prendere e scoccare frecce in sequenza senza mai fermarsi, spostando millimetricamente il braccio e il polso, rimanendo con l'occhio preciso e attento.
Al termine della prova, Nylea poté constatare che l'Eladrin avesse appena creato un cerchio di frecce sopra al cerchio blu esterno del bersaglio, ognuna a meno di centimetri dall'altra.
Anche la penetrazione delle frecce era da considerarsi pressoché uguale.
Infine, l'ultima freccia scoccata invece aveva realizzato un centro pieno e perfetto, cosa naturalmente molto difficile dopo aver stancato così tanto sia gli occhi che le braccia e le spalle.

Non mi aspetto tu faccia lo stesso, ma devi provare ugualmente a dare il meglio in assoluto.
Dopo di che passeremo alla parte più teorica e di seguito all'ultima pratica della giornata.
Ricorda di raggiungere prima il massimale ed ottimale livello di ossigenazione.
Mantieni i muscoli morbidi ma non fiacchi.
Ascolta la voce del Vento e percepisci i consigli della Terra.
Non hai tempo, scocca non appena ti senti.

Il Maestro quindi si fece da parte e lasciò che ella raggiungesse la sua stessa postazione, sostituendo ovviamente il bersaglio.

EFFETTUARE SEI PROVE DI TALENTO FISICO E QUATTRO DI CONCENTRAZIONE CON IL d20

Tra 198 e 226 --> Nylea riuscirà a scoccare adeguatamente soltanto sei frecce, non riuscendo a centrare il bersaglio di circa dieci centimetri.

Tra 227 e 260 --> Nylea riuscirà a scoccare adeguatamente appena sette frecce, non riuscendo a centrare il bersaglio di circa otto centimetri.

Tra 261 e 285 --> Nylea riuscirà a scoccare adeguatamente otto frecce, non riuscendo a centrare il bersaglio di circa sei centimetri.

Tra 286 e 310 --> Nylea riuscirà a scoccare adeguatamente nove frecce, non riuscendo a centrare il bersaglio di circa quattro centimetri.

Tra 311 e 339 --> Nylea riuscirà a scoccare adeguatamente dieci frecce, non riuscendo a centrare il bersaglio di circa due centimetri.

Tra 340 e 365 --> Nylea riuscirà a scoccare adeguatamente dodici frecce, centrando il bersaglio nel rosso distanziandosi dal perfetto centro di appena un centimetro.

Da 366 in poi --> Nylea riuscirà a scoccare adeguatamente quattordici frecce, centrando il bersaglio nel centro pieno, senza alcuna sbavatura.

MAGIAMULETO ATTIVO UNA VOLTA.

[Nylea]

Ω Bosco Ungherese di Szolnok ∞ Zona Isolata ∞ 10 Febbraio 2113 ∞ ore 15.50 Ω

Il lavoro di oggi sarà sulla precisione consecutiva.
Osserva attentamente cosa faccio, dovrai cercare di replicarlo al meglio.

Il suo rapporto con Robin Hood? Amore/odio, decisamente: in quei mesi l'aveva fatta migliorare tanto, aveva rinforzato il suo corpo ed il suo spirito, le aveva permesso di apprendere nuove tecniche e di raggiungere nuovi traguardi con l'arco in brevissimo tempo... ma l'aveva anche fatta incazzare in più di un'occasione, senza contare l'averla spiata mentre faceva il bagno nuda -e se non gli aveva infilzato il pisello con una freccia, era stato solo per la consapevolezza che sarebbe di sicuro riuscito a scansarsi per tempo.
Ciò nonostante, a soli 4 mesi dalla sfida che li attendeva, i due erano ancora lì ad allenarsi; o meglio, lui le dava indicazioni e lei si allenava, per lo più, concentrata ma anche un po' scocciata, come sempre quando si incontravano e passavano più di due ore insieme.
Aveva raccontato a Cole e Venser la verità, perché mentire loro sarebbe stato troppo faticoso, ed entrambi si erano dimostrati entusiasti alla prospettiva che Nylea prendesse lezioni da una figura tanto importante, e che partecipasse ad una sfida così esclusiva... già, forse in generale si erano pure dimostrati più euforici di lei, seppur con qualche punta di negatività; il Darksteel, infatti, si era dimostrato preoccupato che questo nuovo impegno si ripercuotesse sulla Herbert in termini di energia e attenzione sul posto di lavoro, mentre il Laghoon aveva palesato un po' la sua gelosia, dovuta al suo amore per lei. E per fortuna non gli aveva raccontato della sbirciata alla cascata!

Poteva anche odiarlo per essere un guardone, ma non poteva negare che osservarlo usare l'arco la facesse ogni volta rimanere senza parole: era più che preciso, più che concentrato, più che perfetto, era ad un tale livello da farle salire l'invidia e l'ammirazione a livelli esorbitanti; aveva appena realizzato un cerchio fatto di frecce -tutte ugualmente distanziate, tutte ugualmente penetrate nel bersaglio- ed un centro perfetto finale con una facilità disarmante, senza la benché minima traccia di stanchezza.
Sì, al momento più che altro lo odiava.

Non mi aspetto tu faccia lo stesso, ma devi provare ugualmente a dare il meglio in assoluto.
Dopo di che passeremo alla parte più teorica e di seguito all'ultima pratica della giornata.

Non vedo l'ora, guarda...

Ricorda di raggiungere prima il massimale ed ottimale livello di ossigenazione.
Mantieni i muscoli morbidi ma non fiacchi.
Ascolta la voce del Vento e percepisci i consigli della Terra.
Non hai tempo, scocca non appena ti senti.

Sospirò senza aggiungere né commentare i suggerimenti del Maestro, mettendosi in posizione e tendendo l'arco immediatamente, salvo poi prendersi diversi istanti per fare esattamente ciò che lui le aveva detto: non solo posizionare al meglio gambe, braccia e spalle, ma anche per concentrarsi sul respiro e soprattutto su quegli Elementi diventati parte di lei; la Terra le faceva sentire meglio il terreno sotto i piedi, il Vento le indicava la direzione verso cui scoccare le frecce, erano i suoi alleati silenziosi, insomma.
E nel tempo la Herbert aveva imparato a sfruttarli.

.....

Una volta scoccata la prima freccia, continuò allo stesso modo con un ritmo costante, cercando di rimanere concentrata senza perdere di vista l'obiettivo, di rimanere focalizzata sull'intensità dello scocco affinché fosse uguale al precedente e sulla distanza tra le frecce nonostante il braccio possibilmente stanco; alla fine, una volta svuotata la faretra, lo sguardo con cui osservò quelle dieci frecce ben scagliate e quel centro mancato per due centimetri non fu affatto quello di una persona soddisfatta di sé.

... non ti farò mai vincere così.
Lo sai anche tu, vero?

Spoiler:

PnG Staff

[PnG Staff]

Non mi aspetto tu faccia lo stesso, ma devi provare ugualmente a dare il meglio in assoluto.
Dopo di che passeremo alla parte più teorica e di seguito all'ultima pratica della giornata.

Non vedo l'ora, guarda...

Ormai dovresti aver capito bene quanto la teoria ti possa essere utile.
Sei migliorata tanto anche grazie ad essa... Per quanto, immagino che sia anche l'idea di passare altre ore con me a non entusiasmarti.
Dopo tutti questi mesi dovrei sentirmi offeso... Oppure aspettarmelo...
Ci devo pensare.

In realtà il mezzo sorriso di Robin Hood lasciava intendere quanto a lui interessasse relativamente poco di risultarle simpatico.
Lei era il mezzo giusto per vincere una sfida e lui era un mezzo giusto per aiutarla a fortificarsi. Si servivano a vicenda, tanto bastava.
Che poi avesse preferito qualche filo di legame in più, quello era indubbio, ma con la Herbert era facile perdere le speranze.
Avrebbe portato il ricordo delle sue nudità con sé, negli anni degli anni, come premio di consolazione!

Ascolta la voce del Vento e percepisci i consigli della Terra.
Non hai tempo, scocca non appena ti senti.

Si fece da parte, aspettando che la ragazza imbracciasse l'arco con le frecce e non quelle della sua faretra magica, bensì una normale.
Non avrebbe potuto usare le proprie al torneo, ma quelle offerte dalla competizione, quindi era necessario che si allenasse senza trucchi.
Rimase in silenzio, osservandola in tutto e per tutto, analizzando la postura, lo sguardo, la tensione dei muscoli e tanti altri piccoli dettagli.
Non appena ella iniziò a scoccare, l'occhio vigile dello Spirito Boschivo seguì ogni freccia fino al bersaglio, con accuratissima analisi.

.....

Te lo leggo nell'espressione.
Non sei per nulla soddisfatta.
Dieci frecce su nove.
Due centimetri dal centro perfetto.

... non ti farò mai vincere così.
Lo sai anche tu, vero?

Sei troppo precipitosa, come sempre, del resto.
Io so quello che vedo... Ed ho visto un risultato decisamente favorevole alle buone speranze, Nylea.
Questo è un esercizio durissimo, difficilissimo, che molti dei tuoi avversari non saprebbero replicare nemmeno in parte.
Ho visto arcieri arrivare a dieci frecce e due centimetri dopo anni di allenamento. Seguimi... Voglio mostrarti una cosa.

L'Eladrin avanzò fino alla cascata, lì dove il torrente finiva in una larga distesa d'acqua.

Vieni forza... Ti assicuro che non ho intenzione di spiarti questa volta!

Le fece un occhiolino furbo, dopo di che entrò nello specchio acquatico, camminando e arrivando proprio davanti alla cascata.
Dietro di essa, rivelò una grotta. Con una mano spostò il corso del torrente in modo da potervi passare e far passare anche la stessa Nylea.
La grotta nascosta era profonda ed umida e conduceva ad una grande roccia perfettamente levigata e liscia.
Pareva praticamente uno specchio e rifletteva lucidamente la figura della Herbert e del suo Maestro.

I Maghi utilizzarono la pietra di questo sedimento calcareo per costruire un oggetto antichissimo e famosissimo: il Pensatoio.
Non è l'acqua al suo interno a permettere la raccolta dei ricordi, bensì il materiale della base. Forse non te ne frega nulla, ma adesso lo sai.
Questo quindi è un Pensatoio un po' grezzo, dove nel corso di queste lezioni ho inserito le memorie dei tuoi addestramenti, così da riguardarli in separata sede. Ora voglio mostrarti due specifici ricordi, interessanti, sui quali vorrei ti soffermassi molto e ragionassi attentamente, d'accordo?

Robin Hood fece una carezza allo specchio, chiudendo gli occhi... Ed ecco che l'immagine di una Nylea in Agosto apparve di fronte ai loro occhi.



Non penso tu abbia bisogno di presentazioni!
Questa è stata la tua prima prova con l'arco il primo giorno di lezione.
Osserva attentamente la tua postura sconnessa, il tuo occhio troppo vago, la tensione del braccio morbida.
Per non parlare poi del braccio sinistro tendente verso l'alto, che orrore...

Si espresse quasi schifato, accentuando di molto il tono, mentre sfiorava la pietra nuovamente, facendo mutare l'immagine e di conseguenza il ricordo.



Penultima lezione, la scorsa settimana, anzi, più precisamente sei giorni fa.
Addestramento di Tiro Singolo in condizioni estreme, in questo caso circondata dal fuoco.
Osserva lo sguardo, la tensione del braccio, quanto è dritto quello che sopporta l'arco, la postura delle spalle.
Paragona le due versioni di te e ti renderai conto sul serio di quale razza di salto di qualità tu abbia fatto, Nylea.

No, Robin Hood non indorava la pillola a nessuno e non offriva affatto false speranze, specie quando si trattava di una questione tanto seria.
Per lui la Herbert era migliorato seriamente e tantissimo, più di quanto ella stessa si fosse accorta ed in poco tempo, davvero poco.
Usciti dalla cascata e tornato all'esterno, lo Spirito Boschivo prese un bel respiro e di scatto si volse incoccando una freccia e scagliandola verso di lei.
La greco-tedesca, senza indugio, riuscì ovviamente a scansarsi in tempo per non essere beccata ed anche quell'episodio dovette farle tornare qualcosa alla memoria, più precisamente, quanto il Maestro tentò una manovra simile ad Ottobre inoltrato, nelle stesse condizioni di apparente calma, col risultato però di averla trapassata alla spalla da parte a parte e conseguenti bestemmie babbane a profusione da parte dell'allieva.

... Ottimo... Ragazzina.

EFFETTUARE QUATTRO PROVE DI TALENTO FISICO CON IL d20

Tra 100 e 111 --> Nylea riuscirà a spostarsi appena in tempo, ricevendo solo un lieve graffietto al lato della spalla.

Tra 112 e 140 --> Nylea riuscirà a spostarsi in tempo, non ricevendo alcun danno.

Tra 141 e 165 --> Nylea riuscirà a spostarsi velocemente senza eseguire movimenti inutili o goffi.

Da 166 in su --> Nylea riuscirà a spostarsi velocemente, senza eseguire movimenti goffi e deviando anche la freccia col palmo della mancina.

MAGIAMULETO ATTIVO UNA VOLTA

[Nylea]

Non mi aspetto tu faccia lo stesso, ma devi provare ugualmente a dare il meglio in assoluto.
Dopo di che passeremo alla parte più teorica e di seguito all'ultima pratica della giornata.

Non vedo l'ora, guarda...

Ormai dovresti aver capito bene quanto la teoria ti possa essere utile.
Sei migliorata tanto anche grazie ad essa... Per quanto, immagino che sia anche l'idea di passare altre ore con me a non entusiasmarti.

Ma dai?
Perspicace come secondo nome, proprio...

Dopo tutti questi mesi dovrei sentirmi offeso... Oppure aspettarmelo...
Ci devo pensare.

Sbuffò, lasciando perdere la vena scherzosa di Robin Hood per darsi da fare: doveva badare a molte cose tutte insieme tra postura, respirazione, focus sul bersaglio, mantenimento della concentrazione, e non era brava quanto lui che poteva permettersi di fare tutto questo senza il minimo sforzo, magari chiacchierando pure del più e del meno.
Il risultato comunque, almeno per la Herbert, fu più che scarso, facendole esibire un'espressione palesemente infastidita sul volto che l'altro colse all'istante.

.....

Te lo leggo nell'espressione.
Non sei per nulla soddisfatta.
Dieci frecce su nove.
Due centimetri dal centro perfetto.

... non ti farò mai vincere così.
Lo sai anche tu, vero?

Sei troppo precipitosa, come sempre, del resto.

E ti pareva...

Io so quello che vedo... Ed ho visto un risultato decisamente favorevole alle buone speranze, Nylea.

Ah sì?
Convinto tu...

Questo è un esercizio durissimo, difficilissimo, che molti dei tuoi avversari non saprebbero replicare nemmeno in parte.
Ho visto arcieri arrivare a dieci frecce e due centimetri dopo anni di allenamento.

Sì, beh, si dia il caso che io non ce li ho anni di tempo per allenarmi, o te lo sei scordato?

Seguimi... Voglio mostrarti una cosa.

Pure...

Mormorò la ragazza, sbuffando sonoramente e lanciandogli anche una bella occhiataccia quando l'Eladrin la condusse fino alla cascata, una cascata che entrambi conoscevano anche fin troppo bene.

Vieni forza... Ti assicuro che non ho intenzione di spiarti questa volta!

Ringrazia che non sono abbastanza veloce da colpirti con le mie frecce...

Una minaccia nemmeno tanto velata, quella della Herbert, che tuttavia seguì Robin Hood all'interno della distesa dell'acqua fino alla cascata, appunto, addentrandosi nella grotta dietro essa rivelata grazie ai poteri dell'altro: lì, in quell'altro umido, l'unica cosa interessante era la parete liscia e levigata in fondo, il motivo per cui, come le spiegò l'Eladrin poco dopo, si trovassero lì.

I Maghi utilizzarono la pietra di questo sedimento calcareo per costruire un oggetto antichissimo e famosissimo: il Pensatoio.
Non è l'acqua al suo interno a permettere la raccolta dei ricordi, bensì il materiale della base.

Interessante... -sarcasmo allo stato puro.

Forse non te ne frega nulla, ma adesso lo sai.
Questo quindi è un Pensatoio un po' grezzo, dove nel corso di queste lezioni ho inserito le memorie dei tuoi addestramenti, così da riguardarli in separata sede. Ora voglio mostrarti due specifici ricordi, interessanti, sui quali vorrei ti soffermassi molto e ragionassi attentamente, d'accordo?

Non si aspettava di rivedere se stessa in quel Pensatoio naturale, ma non c'erano dubbi su chi fosse la ragazza di fronte a sé, con l'arco teso -male- e l'espressione nervosa, tesa.

Non penso tu abbia bisogno di presentazioni!
Questa è stata la tua prima prova con l'arco il primo giorno di lezione.
Osserva attentamente la tua postura sconnessa, il tuo occhio troppo vago, la tensione del braccio morbida.
Per non parlare poi del braccio sinistro tendente verso l'alto, che orrore...

Smettila, o scoprirò da sola se quelli come te sanno respirare sott'acqua o meno... -ringhiò, proprio mentre l'immagine si modificava un po' pur mantenendo lo stesso soggetto.

Penultima lezione, la scorsa settimana, anzi, più precisamente sei giorni fa.
Addestramento di Tiro Singolo in condizioni estreme, in questo caso circondata dal fuoco.
Osserva lo sguardo, la tensione del braccio, quanto è dritto quello che sopporta l'arco, la postura delle spalle.
Paragona le due versioni di te e ti renderai conto sul serio di quale razza di salto di qualità tu abbia fatto, Nylea.

.... ma non è ancora abbastanza.

Non avrebbe negato a se stessa di essere migliorata: era vero, Robin l'aveva resa migliore, più forte, più preparata tecnicamente; ma come lui non indorava la pillola, lei non era tipo da auto-convincersi di qualcosa di non vero... ed era vero che non fosse ancora abbastanza brava da superare gli avversari che si sarebbe trovata di fronte nella sfida in cui LUI l'aveva trascinata.
Uscì dalla grotta, attraversando nuovamente l'acqua per tornare sulla terraferma, e quando sentì il sibilo della freccia che la stava raggiungendo, perché alla velocità con cui era stata scagliata quasi nemmeno fece in tempo a metterla a fuoco, scattò di lato in un movimento fluido, automatico, spontaneo, un movimento che qualche mese prima le avrebbe impedito di bestemmiare per dieci minuti filati.

... Ottimo... Ragazzina.

Fantastico, almeno saprò difendermi se qualcuno dei miei avversari proverà ad infilzarmi durante il torneo. -sbottò con amara ironia la Herbert, ritornandogli di fronte dopo aver recuperato la freccia scagliata dallo stesso Robin e porgendogliela con espressione neutra, impassibile- Peccato che io non debba scappare dalle loro frecce, ma batterli tutti e farti vincere.
Quindi non perdiamo altro tempo e continuiamo ad allenarci, o queste ore non passeranno più...

[PnG Staff]

Osserva lo sguardo, la tensione del braccio, quanto è dritto quello che sopporta l'arco, la postura delle spalle.
Paragona le due versioni di te e ti renderai conto sul serio di quale razza di salto di qualità tu abbia fatto, Nylea.

.... ma non è ancora abbastanza.

E non lo sarai mai, per te, cara mia.
Purtroppo è un brutto difetto di noi arcieri: non ci accontentiamo mai.

Lei era sempre pronta a demotivarsi e lui sempre pronto a risponderle per le rime, ma non certo per infastidirla, anzi, gli veniva del tutto spontaneo parlare in quel modo.
Aveva vissuto stati d'animo simili molti secoli prima, sotto la guida del proprio insegnante e Maestro, ergo quella ragazza gli ricordava un po' se stesso, forse molto più imbronciata!
Tornarono nella zona dell'addestramento e Robin Hood tentò di colpire l'allieva con una freccia scagliata ad una media velocità, scoprendo quanto fosse migliorata anche nei riflessi.
C'erano pochi dubbi sul fatto che la Herbert avesse affinato ogni lato della sua preparazione, ma non c'era per niente verso di farla sentire un po' più pronta all'imminente sfida.

... Ottimo... Ragazzina.

Fantastico, almeno saprò difendermi se qualcuno dei miei avversari proverà ad infilzarmi durante il torneo.
Peccato che io non debba scappare dalle loro frecce, ma batterli tutti e farti vincere.
Quindi non perdiamo altro tempo e continuiamo ad allenarci, o queste ore non passeranno più...

Credi davvero che ti abbia allenata nei confronti di una eventualità impresentabile?
Solitamente la prima prova in assoluto per decretare i partecipanti effettivi al torneo consiste proprio in una sorta di "caccia all'avversario".
I partecipanti vengono dotati di frecce innocue ad alto effetto di ventosa, che si attaccano al corpo una volta colpito il bersaglio.
Per 12 ore sarete immersi in una fitta e grande foresta e alla fine della tempistica solo coloro non colpiti accederanno alla vera e propria gara.

Ecco quindi spiegato il motivo dell'averla allenata a schivare e soprattutto ad affinare i sensi ed entrare in comunione con la Terra ed il Vento.

Nel gergo comune vengono chiamati "Hunger Games", se non erro...
... Comunque, se hai schivato a distanza così ravvicinata una freccia di media difficoltà scagliata da me, non avrai troppi problemi con la maggior parte dei gareggianti.
Dovrai però fare attenzione agli avversari seri che cercheranno subito di buttarti fuori proprio perché sanno chi hai avuto come Maestro.
La Terra ed il Vento ti accompagneranno e ti daranno validi suggerimenti, più apprenderai ad ascoltarli, maggiore sarà il tuo vantaggio su chiunque tenti di coglierti di sorpresa.

Mentre parlava, Robin Hood si avviava in direzione di un dirupo non troppo distante, che si affacciava su una grande vallata meravigliosa e verdeggiante.
Lì, in quel punto, il Vento spirava impetuoso e piacevole, carezzando la pelle del viso della ragazza, spostandole i capelli indietro, smuovendo i lembi dei vestiti.
Schioccando le dita, il Maestro fece apparire dei bersagli fluttuanti che iniziarono a muoversi in un modo strano, impreciso e difficile da prevedere o definire.
Qualora la ragazza fosse rimasta con una espressione interdetta, Robin avrebbe fatto presto ad illuminarla sul seguente esercizio.

Lasciamo per un attimo da parte la teoria al 100% e cerchiamo di suddividerla con la pratica.
I bersagli non sono ubriachi, bensì ognuno di loro si muove spostato da differenti lingue di Vento, che sono in tutto quattro.
Attraverso la Concentrazione spirituale e l'attenzione visiva, sono certo sarai in grado di individuare i quattro flussi d'Aria, capire come agiscono e scoccare la freccia per prendere il bersaglio.
Non mi interessa che tu faccia dei centri perfetti, mi serve riuscire a fortificare il tuo legame con l'Elemento in virtù del discorso fatto poc'anzi.

In concomitanza con la fine del discorso, uno stormo di uccelli cominciò a volare frapponendosi proprio tra Nylea e i bersagli, risultando un intralcio abbastanza fastidioso.

Focalizzarti solo sul bersaglio non è sufficiente, devi sempre mettere in conto la possibilità di avere delle distrazioni o degli imprevisti.
Durante gli Hunger Games potresti ritrovarti a voler colpire un avversario ma un cervo, passando all'improvviso, vanificherebbe il tuo tentativo, scoprendoti e mettendoti in pericolo.
Cambiare in fretta strategia, oppure aspettare quel secondo in più prima di scoccare anticipando le mosse degli ostacoli indiretti è la chiave per ottenere la vittoria con astuzia e bravura.
Non temere, qualora dovessi stare per colpire un uccello, la freccia si dissolverà prima di prenderlo, ma verrà considerato ugualmente errore. Hai a disposizione dieci tentativi.

Nella faretra della ragazza comparirono infatti dieci frecce contate, non una di più non una di meno, da utilizzare per superare la prova.
Non sarebbe stato affatto semplice ma più andavano avanti con le settimane e le lezioni e più le difficoltà aumentavano in proporzione col miglioramento dell'allieva.
La Herbert non si rendeva ancora conto di aver allungato tanto i propri limiti, ma era proprio in quei casi che l'occhio lungimirante di Robin Hood osservava e valutava al posto suo.
Lo Spirito Boschivo fece come sempre qualche passo indietro e le lasciò il tempo necessario per concentrarsi e cominciare. Anche in quel caso, nessuna tempistica a disposizione.

EFFETTUARE SEI PROVE DI TALENTO FISICO E QUATTRO DI CONCENTRAZIONE CON IL d20

Tra 198 e 226 --> Nylea centrerà un solo bersaglio, non al centro perfetto, prendendo per cinque volte gli ostacoli.

Tra 227 e 260 --> Nylea centrerà un solo bersaglio, non al centro perfetto, prendendo per tre volte gli ostacoli.

Tra 261 e 285 --> Nylea centrerà due bersagli, dei quali un centro perfetto, prendendo però per tre volte gli ostacoli.

Tra 286 e 310 --> Nylea centrerà due bersagli, entrambi centro pieno, prendendo però per due volte gli ostacoli.

Tra 311 e 339 --> Nylea centrerà tre bersagli, dei quali un centro perfetto e due imperfetti, prendendo però per due volte gli ostacoli.

Tra 340 e 365 --> Nylea centrerà tre bersagli, dei quali due centri perfetti e un imperfetto, prendendo però un ostacolo per sbaglio.

Da 366 in poi --> Nylea centrerà quattro bersagli, dei quali tre centri perfetti e un imperfetto, senza prendere alcun ostacolo.

MAGIAMULETO ATTIVO QUATTRO VOLTE.

[Nylea]

Osserva lo sguardo, la tensione del braccio, quanto è dritto quello che sopporta l'arco, la postura delle spalle.
Paragona le due versioni di te e ti renderai conto sul serio di quale razza di salto di qualità tu abbia fatto, Nylea.

.... ma non è ancora abbastanza.

E non lo sarai mai, per te, cara mia.
Purtroppo è un brutto difetto di noi arcieri: non ci accontentiamo mai.

Dipende dalla posta in gioco, e qui è davvero alta... proprio per tua stessa volontà, a voler essere precisi.

Replicò Nylea, lanciandogli un'occhiata intensa: era stato lui a sceglierla come rappresentante alla sfida e a metterla, dunque, nella condizione di scontrarsi contro avversari decisamente più tosti di quelli affrontati nelle solite competizioni "umane"; per questo non poteva accontentarsi dei progressi fatti, per questo premeva per ottenere ulteriori miglioramenti, consapevole anche che il tempo non fosse affatto dalla loro parte.

.. Ottimo... Ragazzina.

Fantastico, almeno saprò difendermi se qualcuno dei miei avversari proverà ad infilzarmi durante il torneo.
Peccato che io non debba scappare dalle loro frecce, ma batterli tutti e farti vincere.
Quindi non perdiamo altro tempo e continuiamo ad allenarci, o queste ore non passeranno più...

Credi davvero che ti abbia allenata nei confronti di una eventualità impresentabile?

Da quando ti sei messo a sbirciarmi il culo alle cascate sono entrata nell'ottica di dovermi aspettare tutto, da te. -non era solo arrabbiata con l'Eladrin, si era sentita anche tradita, in un certo senso, aveva ferito la fiducia che stava cominciando a riporre in lui, ma la Herbert dubitava che Robin l'avesse veramente capito.

Solitamente la prima prova in assoluto per decretare i partecipanti effettivi al torneo consiste proprio in una sorta di "caccia all'avversario".
I partecipanti vengono dotati di frecce innocue ad alto effetto di ventosa, che si attaccano al corpo una volta colpito il bersaglio.
Per 12 ore sarete immersi in una fitta e grande foresta e alla fine della tempistica solo coloro non colpiti accederanno alla vera e propria gara.

E me lo dici soltanto adesso?!
Andiamo bene...

Nel gergo comune vengono chiamati "Hunger Games", se non erro...
... Comunque, se hai schivato a distanza così ravvicinata una freccia di media difficoltà scagliata da me, non avrai troppi problemi con la maggior parte dei gareggianti.
Dovrai però fare attenzione agli avversari seri che cercheranno subito di buttarti fuori proprio perché sanno chi hai avuto come Maestro.

Fantastico, starò sul culo al prossimo solo perché mi hai scelta come tua rappresentante...

La Terra ed il Vento ti accompagneranno e ti daranno validi suggerimenti, più apprenderai ad ascoltarli, maggiore sarà il tuo vantaggio su chiunque tenti di coglierti di sorpresa.

A saperlo prima forse mi sarei allenata di più in tal senso, non pensi?
Ma che te lo dico a fare...

Scosse il capo, quasi rassegnata al fatto che tanto l'altro avrebbe fatto ciò che voleva, e si limitò a seguirlo fino ad un dirupo che dava su una vallata dai colori meravigliosi, un punto dal quale non solo Nylea poteva cogliere la bellezza di ciò che stava sotto di sé, ma anche farsi accarezzare dai refoli di vento che giocavano coi suoi capelli quasi per farla sorridere.
Dopo poco, però, l'espressione della ragazza si fece per forza di cose perplessa: cosa diavolo stavano facendo quei bersagli apparsi dal nulla, e che si muovevano senza alcun filo logico?

Lasciamo per un attimo da parte la teoria al 100% e cerchiamo di suddividerla con la pratica.
I bersagli non sono ubriachi, bensì ognuno di loro si muove spostato da differenti lingue di Vento, che sono in tutto quattro.
Attraverso la Concentrazione spirituale e l'attenzione visiva, sono certo sarai in grado di individuare i quattro flussi d'Aria, capire come agiscono e scoccare la freccia per prendere il bersaglio.

Mh...

Non mi interessa che tu faccia dei centri perfetti, mi serve riuscire a fortificare il tuo legame con l'Elemento in virtù del discorso fatto poc'anzi.

Immaginavo...
Va bene, sono pr--
Ehi, fai spostare quegli uccelli!

Focalizzarti solo sul bersaglio non è sufficiente, devi sempre mettere in conto la possibilità di avere delle distrazioni o degli imprevisti.
Durante gli Hunger Games potresti ritrovarti a voler colpire un avversario ma un cervo, passando all'improvviso, vanificherebbe il tuo tentativo, scoprendoti e mettendoti in pericolo.
Cambiare in fretta strategia, oppure aspettare quel secondo in più prima di scoccare anticipando le mosse degli ostacoli indiretti è la chiave per ottenere la vittoria con astuzia e bravura.

Se pensi che ammazzerò degli uccelli solo per allenamento... -no, per quanto amasse cacciare, lo faceva solo per necessità e non per divertimento gratuito.

Non temere, qualora dovessi stare per colpire un uccello, la freccia si dissolverà prima di prenderlo, ma verrà considerato ugualmente errore. Hai a disposizione dieci tentativi.

Annuì, un po' più sollevata, dopodiché si prese qualche istante per osservare i bersagli in movimenti, lo stormo di uccelli, e per concentrarsi sul Vento: socchiuse anche gli occhi, respirando a fondo, percependolo muoversi intorno a sé, nel più completo silenzio. Incoccò una freccia e la tese, ancora ad occhi semi-chiusi, come se volesse farsi guidare dalla combinazione Elemento+istinto, piuttosto che dalla propria vista: quando si sentì abbastanza concentrata, quando si sentì un tutt'uno con ciò che aveva intorno, quando l'arco non divenne altro che un prolungamento totale del proprio braccio al punto da non sentirne nemmeno il peso, solo allora si permise di aprire gli occhi e cominciare a scoccare, non badando nemmeno al fare centro o meno perché, come le aveva detto Robin, era sul Vento che si sarebbe dovuta concentrare; e le sentiva, quelle correnti leggere, riusciva a percepirle, ma non era semplice seguirle tutte in contemporanea ed infatti un errore lo fece.
Ma era anche vero che un errore su dieci...

... non è andata male.

Fu la prima volta che si permise un vago complimento verso la sua persona, voltandosi però subito verso l'Eladrin come a chiedergli conferma perché, che le piacesse o meno, in quel caso l'unico giudizio a contare era proprio il suo.

Spoiler:

PnG Staff

[PnG Staff]

Credi davvero che ti abbia allenata nei confronti di una eventualità impresentabile?

Da quando ti sei messo a sbirciarmi il culo alle cascate sono entrata nell'ottica di dovermi aspettare tutto, da te.

Se l'era presa davvero tanto per quel dettaglio. Robin fino ad allora non l'aveva mai considerato un così grosso problema, ma se fosse stato quello a mettere il più grande freno tra loro?
Forse aveva errato nel valutare quel gesto, reputandolo solo una sorta di piccolo segno di debolezza della carne. Evidentemente per lei deteneva ben altri connotati e contesti.
Cercò comunque di non pensarci eccessivamente e concentrarsi invece sul successivo esercizio, specie perché non avevano davvero troppo tempo per allenarsi e bisognava ottimizzare le giornate.
Niente teoria quindi, o meglio, non solo, bensì teoria mista a pratica, ma non prima di avere come al solito corretto l'allieva sempre fin troppo precipitosa.

La Terra ed il Vento ti accompagneranno e ti daranno validi suggerimenti, più apprenderai ad ascoltarli, maggiore sarà il tuo vantaggio su chiunque tenti di coglierti di sorpresa.

A saperlo prima forse mi sarei allenata di più in tal senso, non pensi?
Ma che te lo dico a fare...

No, non penso, Nylea, sai perché?
Perché se ti avessi parlato prima, ti saresti concentrata solo ed esclusivamente su quello ed io volevo che tu prima di focalizzassi su altro, a mente sgombra.
Se c'è una cosa che ho capito di te in queste settimane è che non solo sei precipitosa e pessimista ma anche leggermente ansiosa di fronte alle realtà sconosciute.
Avevo bisogno che tu arrivassi a questo punto esattamente con la preparazione, la formazione e la determinazione attuale, te lo assicuro.

Era ben consapevole che lei avrebbe fatto una delle sue solite smorfie o magari non avrebbe detto nulla, limitandosi a maledirlo mentalmente, facendosi entrare le parole da un orecchio ed uscire dall'altro.
Ma l'espressione del Maestro era una espressione che lasciava trasparire solo ed esclusivamente verità e conoscenza, la verità di uno Spirito Boschivo piuttosto antico e di certo non stupido.
Sapeva benissimo, anche più di lei, quanto quella sfida sarebbe stata difficile e avrebbe fatto di tutto per vincerla, utilizzando la strategia migliore da adottare al meglio con l'allieva che lui considerava migliore.
Inoltre, sconfiggere un Centauro con un Umano avrebbe dato un tale smacco a Legolas da farlo smettere per sempre di rompere le palle. Maggiore il rischio, maggiori le soddisfazioni.

Se pensi che ammazzerò degli uccelli solo per allenamento...

Non temere, qualora dovessi stare per colpire un uccello, la freccia si dissolverà prima di prenderlo, ma verrà considerato ugualmente errore.
Hai a disposizione dieci tentativi.

Fece qualche passo indietro, la osservò attentamente e per qualche secondo si permise di distrarsi per riflettere ancora sulle parole precedenti e infastidite della Herbert sulla faccenda "spione".
Non volle mettercisi troppo, più che altro perché lei meritava di essere seguita alla perfezione, infatti tempo qualche secondo e subito riprese a fissarla sia nella postura, sia interiormente.
Lo spirito si legava abbastanza bene con il Vento, per quanto non si potesse pretendere chissà cosa da una persona con affinità bassa.
La greco tedesca incoccò le frecce una ad una con lentezza calcolata e mente lucida al massimo, cominciando a scoccare e non fermandosi di fronte agli errori.

L'occhio non vaga nell'infinito del cielo, ma è fisso, preciso, attento.
L'orecchio ascolta lo sbatter d'ali così da provare a prevedere in anticipo il movimento degli ostacoli.
Adesso come adesso è davvero un tutt'uno tra sensi e Vento, se riuscisse a mantenere questo focus sempre, saremmo a cavallo.
Per essere la prima volta sta andando anche meglio di quanto sperato.

Sprecando sette frecce ma centrando due bersagli perfetti ed un imperfetto, con appena un solo ostacolo preso per sbaglio, Nylea raggiunse un risultato davvero eclatante.

... non è andata male.

Prego!?
Scusa?!
Non è andata male?!
Sono decisamente strabiliato, Nylea!

Esordì così, Robin Hood, sorridendo più che soddisfatto e facendole anche un piccolo applauso, avvicinandosi ancora una volta a lei schioccando le dita e facendo scomparire i bersagli.

Era la tua prima volta con una difficoltà simile ed hai davvero fatto faville.
Il tuo focus, la tua concentrazione, la tua destrezza con l'arco, eri seriamente una Dea della Caccia.
Voglio dirti una cosa... Che tu vinca o perda, mi sento ugualmente orgoglioso di te.
Progressi simili non si ottengono facilmente e non certo da normali maghi, streghe o esseri privi di Trama.
La tua determinazione e il tuo impegno ti stanno portando oltre un orizzonte splendente.
Non ho idea se brillerai tanto da accecare ogni avversario in quel torneo, ma quel che mi riguardo, io sono già abbagliato.

Sorrise più morbido, guardandola intensamente alcuni secondi, decidendo infine di sospirare e invitarla a seguirlo, non pronunciando altro.
Robin Hood era uno Spirito del Bosco, una Creatura tendenzialmente solitaria che aveva scelto di esserlo anche a seguito dell'odio verso di lui provato dai simili.
Non amava raccontare la propria storia ma in un certo senso sentiva che se proprio avesse voluto tentare di recuperare un po' di terreno con quella ragazza, allora avrebbe dovuto parlare, aprirsi.
Tornati nei pressi della cascata, egli appoggiò il proprio arco e la faretra addosso al tronco di un albero secolare ove si sedette, poi senza guardarla negli occhi, fissando il corso d'acqua, prese a parlare.

Io non sono un Eladrin vero e proprio.
Sono un po' l'equivalente dei vostri Mezzosangue.
Mia madre si innamorò di un Druido e dal loro sentimento nacqui io, un Mezzo Eladrin.
L'astio tra me e Legolas, l'allenatore del Centauro che ti ho detto già dovresti affrontare nella competizione, non dipende dalla nostra eguale bravura nel Tiro.
Lui odia me per chi e cosa sono, un po' lo stesso odio provato da molti altri miei simili, tranne il nostro indiscusso Sovrano, che però può poco contro una massa così vasta.
Mi allontanai mischiandomi ai Maghi, alle Streghe e ai Babbani tanto tempo fa e da allora sono sempre stato benissimo con voi, anche per un fatto.
Il mio retaggio non del tutto divino fa sì che la mia attrazione verso le creature non divine ed umane sussista e viva in me proprio come per tutti voi.
Ma la mia vita è a dir poco eterna e non esiste femmina se non della mia stessa stirpe che possa sperare di condividere un sentimento con me.
Per questo motivo, ho sempre evitato contatti con donne o per lo meno li ho limitati, ivi compresi quelli fisici e sessuali, per il timore di affezionarmi e di conseguenza soffrire.

Si volse, a quel punto, alzando gli occhi e guardandola in un modo totalmente diverso rispetto al passato: era fondamentalmente dispiaciuto, parzialmente triste, sicuramente solo.



... Ti chiedo scusa per averti sbirciata alla cascata, ma ero sicuro che avessi un corpo attraente e la mia carne, dopo così tanti anni di astinenza, è stata debole.
So di aver tradito la tua fiducia, so di essermi comportato più da adolescente in calore che da Spirito del Bosco vecchio di decenni, ma ora sai che dentro di me batte un sangue in parte umano.
Non ti chiedo di capirmi, non ti chiedo di comprendermi, anche perché non potresti, vista la tua natura e razza, ma ti chiedo almeno di provare a lasciarti alle spalle questo episodio.
Se anche per un solo istante, prima della mia cretinata, avessi pensato di avvicinarti un po' di più a me... Te ne prego, rifletti sulla possibilità di ripartire da lì.

[Nylea]

La Terra ed il Vento ti accompagneranno e ti daranno validi suggerimenti, più apprenderai ad ascoltarli, maggiore sarà il tuo vantaggio su chiunque tenti di coglierti di sorpresa.

A saperlo prima forse mi sarei allenata di più in tal senso, non pensi?
Ma che te lo dico a fare...

No, non penso, Nylea, sai perché?

No, ma qualcosa mi dice che tu stia per rivelarmelo...

Perché se ti avessi parlato prima, ti saresti concentrata solo ed esclusivamente su quello ed io volevo che tu prima di focalizzassi su altro, a mente sgombra.
Se c'è una cosa che ho capito di te in queste settimane è che non solo sei precipitosa e pessimista ma anche leggermente ansiosa di fronte alle realtà sconosciute.
Avevo bisogno che tu arrivassi a questo punto esattamente con la preparazione, la formazione e la determinazione attuale, te lo assicuro.

Sei tu il capo.

Alzò le spalle con aria noncurante, come se quanto detto per lei non avesse alcuna rilevanza, ed in parte era così: da quell'episodio alle cascate, qualsiasi frammento di fiducia e rispetto verso l'Eladrin era scomparso, e Robin Hood avrebbe potuto biasimare -ammesso che gli importasse qualcosa- solo se stesso; avrebbe continuato a seguire le sue indicazioni naturalmente, sforzandosi al massimo e concentrandosi più che poteva, ma questo non le avrebbe impedito di mantenere una pessima opinione di lui.
Per questo, appunto, seguì i suoi ordini e si prestò all'ennesimo esercizio, questa volta ben più complesso: colpire bersagli che fluttuavano in maniera apparentemente casuale ed imprevedibile con uccelli che volavano nel mezzo era difficile, molto difficile, non bastava la tecnica ma serviva anche una buonissima affinità col Vento, che poi era il motivo per il quale, probabilmente, l'Eladrin aveva insistito in modo apparentemente inutile sul fatto che con quell'Elemento la Herbert ci instaurasse un buon legame.

... non è andata male.

Prego!?
Scusa?!
Non è andata male?!

... no? -stai a vedere che l'unica volta in cui si fosse concessa un complimento, in realtà fosse andata una merda.

Sono decisamente strabiliato, Nylea!

Ah...

Era la tua prima volta con una difficoltà simile ed hai davvero fatto faville.
Il tuo focus, la tua concentrazione, la tua destrezza con l'arco, eri seriamente una Dea della Caccia.

Non riuscì a non arrossire per quelle parole, per quel complimento... e dire che lei arrossiva molto, molto di rado.

Voglio dirti una cosa... Che tu vinca o perda, mi sento ugualmente orgoglioso di te.
Progressi simili non si ottengono facilmente e non certo da normali maghi, streghe o esseri privi di Trama.
La tua determinazione e il tuo impegno ti stanno portando oltre un orizzonte splendente.
Non ho idea se brillerai tanto da accecare ogni avversario in quel torneo, ma quel che mi riguardo, io sono già abbagliato.

... grazie, Robin.

Non lo disse solo per cortese formalità -anche perché spesso lei dell'educazione se ne fregava- bensì perché comunque quelle parole l'avevano colpita, facendole dimenticare anche solo per qualche istante cosa lui le avesse fatto; ma evidentemente l'Eladrin ci stava ancora riflettendo, almeno a giudicare da cosa successe poco dopo, quando egli si sedette contro un albero e Nylea, sentendosi a disagio nello stare in piedi, si sedette a sua volta.

Io non sono un Eladrin vero e proprio.
Sono un po' l'equivalente dei vostri Mezzosangue.
Mia madre si innamorò di un Druido e dal loro sentimento nacqui io, un Mezzo Eladrin.
L'astio tra me e Legolas, l'allenatore del Centauro che ti ho detto già dovresti affrontare nella competizione, non dipende dalla nostra eguale bravura nel Tiro.
Lui odia me per chi e cosa sono, un po' lo stesso odio provato da molti altri miei simili, tranne il nostro indiscusso Sovrano, che però può poco contro una massa così vasta.

Come poteva il Mana avere così poco potere sui suoi figli?
Avrebbe dovuto difendere Robin, perché non era certo colpa sua l'esser nato da genitori di sangue e razza diversi... la trovava una cosa profondamente ingiusta.

Mi allontanai mischiandomi ai Maghi, alle Streghe e ai Babbani tanto tempo fa e da allora sono sempre stato benissimo con voi, anche per un fatto.
Il mio retaggio non del tutto divino fa sì che la mia attrazione verso le creature non divine ed umane sussista e viva in me proprio come per tutti voi.
Ma la mia vita è a dir poco eterna e non esiste femmina se non della mia stessa stirpe che possa sperare di condividere un sentimento con me.
Per questo motivo, ho sempre evitato contatti con donne o per lo meno li ho limitati, ivi compresi quelli fisici e sessuali, per il timore di affezionarmi e di conseguenza soffrire.

....

Non disse nulla la Herbert, consapevole di non essere proprio fatta per consolare il prossimo -non le riusciva bene nemmeno con Venser o Cole- ma l'espressione del suo viso era lentamente mutata senza che nemmeno se ne rendesse conto, mostrando una Nylea più morbida, meno rigida, preoccupata e dispiaciuta per lui, più umana.

... Ti chiedo scusa per averti sbirciata alla cascata, ma ero sicuro che avessi un corpo attraente e la mia carne, dopo così tanti anni di astinenza, è stata debole.
So di aver tradito la tua fiducia, so di essermi comportato più da adolescente in calore che da Spirito del Bosco vecchio di decenni, ma ora sai che dentro di me batte un sangue in parte umano.
Non ti chiedo di capirmi, non ti chiedo di comprendermi, anche perché non potresti, vista la tua natura e razza, ma ti chiedo almeno di provare a lasciarti alle spalle questo episodio.
Se anche per un solo istante, prima della mia cretinata, avessi pensato di avvicinarti un po' di più a me... Te ne prego, rifletti sulla possibilità di ripartire da lì.

... perché non ti cerchi una compagna tra i tuoi simili?
Non posso credere che davvero non esista una sola femmina che non ti odi o non provi disgusto per te... -ma che merde erano, questi Eladrin?- Oppure non lo so... non puoi trovarti una fidanzata anche normale, druida magari, e poi chiedere al Mana di prolungarle la vita di un bel po'? Visto cosa tu abbia dovuto sopportare per tutto questo tempo, secondo me un po' te lo deve.

No, Nylea non era tipo da chissà quali dimostrazioni d'affetto né di perdono, non ammetteva esplicitamente di essersi lasciata alle spalle qualcosa o di non avercela più con qualcuno... ma lo faceva capire, in quel caso interessandosi alle vicende personali di Robin -cosa che prima di quella chiacchierata con avrebbe mai fatto...

... e comunque, se vuoi, possiamo fare sesso una volta.
Sei un ragazzo attraente, e a quanto sembra non scopi tipo da secoli... il mio fidanzato lo capirebbe.

Ed anche proponendosi di andare a letto con lui per alleviare l'astinenza protratta per tutto quel tempo.
Una santa, Nylea Herbert.

Spoiler:

PnG Staff

[PnG Staff]

La tua determinazione e il tuo impegno ti stanno portando oltre un orizzonte splendente.
Non ho idea se brillerai tanto da accecare ogni avversario in quel torneo, ma quel che mi riguardo, io sono già abbagliato.

... grazie, Robin.

Un primo ringraziamento sentito, vero, reale, senza prese in giro o tanto meno ironie solite, che lasciò sorpreso Robin Hood, ma di certo non in negativo.
Vedere poi arrossire la ragazza lo fece sorridere tra sé, ma appena qualche istante, prima della decisione di parlare apertamente con lei delle sue origini.
Nylea era la prima persona, dopo tanti decenni, ad ascoltare quella storia, a sapere la verità su di lui, ma gli parve doveroso, anche perché solo dopo essere stato sincero avrebbe potuto spiegare il motivo di quella sbirciata di qualche mese prima, vista apparentemente come un comportamento scorretto.

Non ti chiedo di capirmi, non ti chiedo di comprendermi, anche perché non potresti, vista la tua natura e razza, ma ti chiedo almeno di provare a lasciarti alle spalle questo episodio.
Se anche per un solo istante, prima della mia cretinata, avessi pensato di avvicinarti un po' di più a me... Te ne prego, rifletti sulla possibilità di ripartire da lì.

Anche perché Robin sapeva bene che un'altra arma in loro possesso da poter usare per vincere la sfida fosse senza dubbio la fiducia reciproca.
Un rapporto sano e positivo, non semplicemente quello tra Allieva e Maestro, un rapporto che di sicuro Legolas e Chirone non potevano aver instaurato.
Naturalmente non lo disse, specie perché quella era una verità piuttosto scontata, piuttosto rimase in silenzio affinché lei elaborasse quelle parole e le contestualizzasse completamente. Per quanto non si aspettasse una comprensione da parte sua, apprezzò il tentativo di risolvere facilmente il suo problema.

... perché non ti cerchi una compagna tra i tuoi simili?
Non posso credere che davvero non esista una sola femmina che non ti odi o non provi disgusto per te...

Il mio sangue è impuro, la stirpe di qualunque Eladrin Femmina che si mischiasse con me non sarebbe mai pura, nemmeno dopo secoli.
Siamo... Anzi, sono una società ancora molto chiusa e bigotta su certe questioni, difatti mia madre è stata vista come una specie di pazza.
Non dico che non esistano Eladrin come lei al 100%, ma che se anche esistessero, non tutte avrebbero il coraggio di esporsi come ha fatto lei.
Insomma è una sfida persa in partenza, senza considerare che l'accesso al Regno Eladrin mi è ormai precluso del tutto.

Oppure non lo so... non puoi trovarti una fidanzata anche normale, druida magari, e poi chiedere al Mana di prolungarle la vita di un bel po'? Visto cosa tu abbia dovuto sopportare per tutto questo tempo, secondo me un po' te lo deve.

Guarda che il Mana non è il mio vicino di casa?! Ahahah...
E non mi deve nemmeno nulla, prima di me sai quanti altri avrebbero la precedenza in materia di favori?
Persone che muoiono di malattie incurabili, altre che hanno perso i propri cari in incidenti di ogni tipo...
Ragazze umane con una sola corta vita da vivere, le quali hanno subito ben più di uno shock, venendo maltrattate... O peggio...

La fissò un po' di più, intensamente, come a farle capire perfettamente di chi stesse parlando, sorridendole bonario.
Avrebbe messo anche lei prima di se stesso, proprio perché in quanto Creatura SemiDivina riusciva a distinguere il vero male, il vero dolore.
Robin Hood non avrebbe mai potuto pretendere niente, perché fondamentalmente era immune alle malattie, aveva una vita lunghissima e dei poteri strabilianti. Certo, non aveva l'amore o una compagna, ma era anche vero che non era mica colpa del Mana se la madre decise di andare con un Druido.

... Tralasciando, sono io a ringraziarti, adesso.
Nella mia vita spropositatamente lunga e solitaria è bello ogni tanto trovare qualcuno con cui condividere le proprie emozioni.
Ora prendiamoci qualche minuto di pausa, poi procediamo con l'ultimo esercizio e ti lascio finalmente libera.

... e comunque, se vuoi, possiamo fare sesso una volta.

Cosa?!

Sei un ragazzo attraente, e a quanto sembra non scopi tipo da secoli... il mio fidanzato lo capirebbe.

Intanto grazie infinite per il "Ragazzo", considerando la mia reale età... Ed inoltre, complimenti al fidanzato per l'apertura mentale!
Ahahah... E' una proposta allettante, te lo assicuro, ma adesso che sai tutto questo mi sentirei abbastanza a disagio.
Senza considerare che non ho mai avuto dei rapporti con delle umane e avere a che fare sessualmente con uno Spirito Ancestrale può lasciare dei segni.
Non saprei esattamente come spiegartelo ma... Sarebbe la mia energia che si fonde con la tua e non ho idea di cosa possa accadere, accaderti.

Avrebbe volentieri approfittato, visto il desiderio arretrato ed arretrato ed arretrato di un maschio con i desideri simili ad un uomo tenuto in astinenza per decenni e con lo stesso vigore di un giovane uomo. Ma non poteva permettersi passi falsi, non quando non aveva idea di cosa potesse accadere. Effetti collaterali sarebbero potuti avvenire anche con una semplice penetrazione. Il problema fu che, avendo focalizzato per un attimo la sua mente sull'idea di giacere con lei, l'eccitazione andò subito alle stelle, infatti quando si mise in piedi per riprendere, si accorse di avere ben visibile il suo "entusiasmo".

Oh... Beh... Ecco... Ahahah...

Si portò una mano dietro la nuca, appena imbarazzato, facendosi su una risata, tanto ipotizzava vivamente che per la ragazza non fosse chissà quale situazione di disagio. Gli poteva sembrare tutto meno che una pudica, anzi, dopo la proposta giunta direttamente lei era anche probabile che non avesse fatto una piega, se non qualche espressione di valutazione di ciò che i pantaloni stretti del Mezzo Eladrin poterono mostrare quasi del tutto senza difficoltà.
Fece un colpetto di tosse e riprese il proprio arco e frecce, mentre grazie alla Concentrazione mandava via i pensieri sessuali e di conseguenza l'erezione.

Dai, questa volta lascio decidere te.
Esercitazione Teorica?
Esercitazione Pratica?
Esercitazione Fisica?