Vaduz

[Cecilia]

13/01/2112
Settore B dell'Ala Sperimentale Scientifica
Laboratorio del Dottor Cox
Vaduz, Liechtenstein
Ore 08:00

Era elettrizzata. Un'Acuan dell'Acqua non avrebbe dovuto essere elettrizzata, ma dimostrarsi calma, composta, tranquilla, pacata... E tutto ciò che poteva rispecchiare l'Acqua nella sua natura più totale. Cecilia invece si sentiva come un lago increspato dalle onde di un sasso o meglio, agitato dal Vento: aveva lo spirito in subbuglio, il cuore che batteva forte e di tanto in tanto rivolgeva anche un'occhiata ai propri piedi, assicurandosi che non stesse fluttuando per aria come una stupida. A dire il vero, se fosse successo, nessuno avrebbe mai potuto dirle nulla, visto che in molti dentro quel settore stavano provando le stesse identiche emozioni della Bishop.
Essere scelti per quel progetto aveva innalzato talmente tanto l'autostima della bionda da farle credere di potersi trasfigurare in un palloncino e volare via con solo la forza del pensiero. Per fortuna non era accaduto nulla di simile, ma di certo questo non aveva sgonfiato il suo orgoglio, mentre fissava con un sorrisetto felice e risaputo i suoi colleghi/nemici all'interno del Laboratorio. Non aveva smesso di preoccuparsi sul come gestire tutto quanto -lavoro, studio e progetto individuale- ma aveva anche già iniziato ad organizzare ogni singolo istante della propria vita, dal preciso momento in cui avesse messo piede in Liechtenstein, fino alla fine dell'anno. Il supporto di Clovis in quello era stato fondamentale, perchè le aveva permesso non solo di ottenere la ModulaTempo -un dono della Contessa di Andorra per ringraziarla del suo aiuto- ma le aveva dato anche un posto dove stare senza dover spendere soldi per l'affitto, cosa che le aveva dato un grosso sollievo al livello economico.
Insomma nulla poteva andare storto quel giorno e quando finalmente Maximillian Hobbes fece il suo ingresso dentro il laboratorio, Cecilia si voltò verso di lui con uno sguardo luminoso e un sorriso felice sulle labbra.

Dò il benvenuto ad ognuno di voi.
Sono Maximilian Hobbes e da oggi sarò il Vostro MagiIngegnere di Riferimento.

Tutti lì dentro conoscevano il suo nome, ma sentirlo con le proprie orecchie e soprattutto con la sua voce era qualcosa di indescrivibile, qualcosa che solo un futuro MagiIngegnere avrebbe potuto capire.

Come ben sapete, a partire da oggi inizierà il nostro lavoro insieme ed il vostro in sede privata, della durata di un anno.
Vi informo che saremo il primo Settore ad iniziare, la A partirà il 18, la C il 24 e la D il 19.

Era al corrente di quell'informazione, perchè ne aveva parlato in privato con la migliore amica, venendo a sapere che lei avrebbe iniziato in ritardo rispetto alla Bishop il proprio lavoro assieme a Cox.

I posti liberi per il Laboratorio di Ricerca più Grande d'Europa che sorgerà in Andorra a metà 2113 sono molto pochi, questo lo sapete.
Dovrete impegnarvi costantemente e resistere alle esercitazioni che vi verranno imposte di settimana in settimana.
Ognuno di voi avrà la garanzia di tre settimane come capo di un gruppo di ricerca, questo per formare anche il vostro carattere come leader e rendervi capaci di gestire dei sottoposti.

Un altro aspetto di quella nuova avventura che un po' la preoccupava, dato che mai aveva pensato di poter guidare un team. Nel lavoro individuale dava il massimo, quello in coppia con Alexis si era dimostrato fenomenale, ma lei e un gruppo di persone che dovevano obbedire ai suoi ordini? Non sapeva quanto fosse capace di gestire una simile situazione, ma era lì anche per quello, per cui non aveva motivo di agitarsi prima del tempo.

Prego tutti quanti sin da ora di dimenticare l'appellativo "Dottor Hobbes".
Per voi io sarò semplicemente "Max", potete anche considerarlo un ordine, se volete.
Questo non solo velocizzerà il ritmo di risposte alle mie domande durante le ricerche collettive ma in più vi farà sentire meno a disagio nei miei confronti.
Dobbiamo collaborare assieme e riuscire a portare a termine un progetto comune che abbia come finalità un miglioramento del settore tecnico scientifico.
I dettagli vi verranno spiegati a partire dalla prossima settimana, infatti in questa mi occuperò di sciogliervi ed oliare i vostri ingranaggi, se posso permettermi la battuta.

Risero tutti quanti, persino la stessa Cece che si sentiva davvero molto fortunata di essere capitata nel gruppo capitanato dal dottor Hobbes, anzi da Max. Non sapeva che fama avessero il dottor Lambert nè l'altra donna che capitanava il gruppo degli assistenti scientifici, ma Cox certo era un osso duro e non sembrava il tipo di capo che sapeva metterti a tuo agio. Tuttavia era poco preoccupata per la migliore amica -capitata con lui- dato che la Parker aveva già lavorato in passato col dottor Cox e dunque, rispetto agli altri, sapeva già cosa aspettarsi e come affrontare le difficoltà.

Non importa se siete Ricercatori o Laureati, per me avrete la stessa identica importanza ed anche le stesse identiche responsabilità.
Ricordate inoltre che gli errori andranno calcolati e raggiunto un determinato quantitativo di sbagli, per voi sarà la fine del percorso.
Secondo le statistiche preliminari, ipotizziamo che per ogni settore riusciranno a rimanere in "gara" circa 80 elementi, sarà davvero così?
Io mi auguro di vedere ognuno di questi volti alla fine della nostra avventura, perché negli occhi di tutti voi vedo il bisogno di mettersi in gioco e dimostrare tanto.
Cercate di mantenere eguale costanza di volontà sia da soli che con gli altri e posso assicurarvi che raggiungerete l'obiettivo.

Quasi le mancò il respiro quando Hobbes le dedicò un sorriso più accentuato, ricambiando a sua volta e stringendo il ciondolo di Clovis con la destra, in segno di buon augurio. Aveva ormai compreso che l'uomo riponeva in lei molta fiducia e non aveva assolutamente voglia di deluderlo, per qualsiasi motivo.

Prima di dare il via ai lavori preliminari e di ripasso, ci sono domande?
Su su, non abbiate timore e chiedete pure, tanto prima o poi qualche quesito dovrete sottopormelo.

Lei fu una delle prime ad alzare la mano, questo perchè Cecilia non aveva mai temuto di mettersi in gioco. Attese quindi che le venisse dato il permesso di parlare, per esporre i propri dubbi, anzi le proprie curiosità.

Ha parlato di un progetto che porteremo avanti insieme, ma non ci ha dato nessuna informazione al riguardo.
Anche se i dettagli ci verranno spiegati in seguito, può accennarci qualcosa fin da adesso... Max?
E poi... Come verranno decisi i turni su chi guiderà il team di volta in volta?

Spoiler:

PnG Staff

[PnG Staff]

Maximilian Hobbes si presentava come un uomo estremamente calmo, estremamente professionale ed anche estremamente buono.
La realtà era molto simile all'apparenza, ma non completamente uguale e ben presto ogni Ricercatore o Laureato lì dentro se ne sarebbe accorto.
Dopo aver dato una spiegazione generica ed un benvenuto globale, "Max" fece presente ad ognuno di loro la possibilità di effettuare domande od esporre dubbi.
Le mani alzate furono una marea, ma andando in sequenza, l'uomo scelse di dare la priorità ai ragazzi che le avevano mosse prima, indicandoli uno ad uno chiamandoli per nome.
Già, aveva già imparato a memoria i nomi e cognomi di ognuno di loro.

Dottor Brennan.

Quindi è confermato che il nostro laboratorio individuale non sarà sorvegliato?

Esattamente.
Non ci saranno controlli video sui vostri laboratori personali, così da garantire l'impossibilità di plagio.
Vogliamo salvaguardare l'originalità delle idee... Sì, lei, dottoressa Grushinski.

In cosa consisterà esattamente questa prima settimana di rodaggio?

Una delle domande che stavo aspettando maggiormente.
Durante questi primi giorni fungerò da vostro Capo Settore, dando gli ordini, disponendo le funzioni e gli incarichi.
Mi comporterò come se fossi davvero il vostro campo, mettendovi un po' sotto pressione e facendovi assaporare l'idea di un lavoro come Ricercatori in un Centro di Ricerca impareggiabile.
Verrà richiesta ad ognuno di voi non solo la massima serietà, ma anche il massimo impegno, il massimo autocontrollo e la massima elasticità mentale e fisica.
Chiunque potrà ritrovarsi a svolgere mansioni di meccanica basilare, sporcandosi le mani tra composti e ingranaggi magici.
La pausa pranzo verrà ridotta al minimo sindacale e pretenderò da voi una adesione completa, senza lamentele o tentativi di sabotaggio verso i colleghi.
Vi farò preparare alcuni prodotti di MagiIngegneria e MagiTecnologia Intermedi e Avanzati richiesti da alcune catene di fornitura magica aderenti alla nostra iniziativa.
Tra tutti i progetti in ballo dovremmo riuscire, in questi cinque giorni pieni, a collezionare la produzione di circa 180 unità.

Stava prendendo in giro tutti quanti, forse? No, assolutamente no, il sorriso placido di Hobbes non lasciava intendere alcuna ironia, solo tanta allucinante verità.
In media, un MagiIngegnere capace poteva riuscire a portare a termine in una settimana forse tre progetti di base, due progetti intermedi e un progetto avanzato.
Lì non si stava parlando nemmeno di progetti base, sarebbero stati tutti quanti di secondo o addirittura terzo livello, facendo schizzare alle stelle il grado di difficoltà.
Nemmeno i team meglio oliati riuscivano ad essere facilmente una macchina da costruzione magica talmente tanto efficiente da riuscire in una impresa simile, ma per Hobbes sembrava fosse tutto ok.
Significava forse quello lavorare con quel colosso e convincerlo di essere i migliori? Magari adesso si spiegava anche perché le stime davano una forte probabilità di calo del personale nei giorni a venire.

Oh, signorina Bishop, prego, mi dica pure.

Ha parlato di un progetto che porteremo avanti insieme, ma non ci ha dato nessuna informazione al riguardo.
Anche se i dettagli ci verranno spiegati in seguito, può accennarci qualcosa fin da adesso... Max?
E poi... Come verranno decisi i turni su chi guiderà il team di volta in volta?

Quesiti illuminanti, Cecilia.
Illuminanti allora saranno anche le mie risposte, glielo assicuro.
Il progetto che inizieremo insieme sarà la costruzione di un macchinario MagiTecnologico che sarà poi installato nella struttura in Andorra.
Questo lavoro comporterà l'impiego di una quantità di risorse pari a 530.000 Galeoni, risorse che dovrete maneggiare voi, naturalmente.
Tale progetto, senza girarci troppo intorno, non sarà altri se non un compattatore di materie minerali semplici e complesse che riuscirà a sintetizzarle e trasformarle in leghe alchemiche polifunzionali.
In altre parole grazie a questo strumento saremo capaci di procurarci elementi di Alchimia difficili da reperire in brevissimo tempo, accelerando i tempi di produzione del 18%.
Parlando invece dei turni, essi saranno scelti semplicemente dalla sorte, attraverso una normalissima estrazione: non potrete però scegliere con chi lavorare o chi guidare, vi avverto.
Tutto sarà completamente casuale, in modo da non favorire amicizie, alleanze o tolleranze eccessive verso gli errori della singola persona.

Hobbes sapeva incutere timore con molta eleganza e cortesia, una delle caratteristiche che più si sentivano in giro in merito al suo modo di lavorare, ma difficilmente credute.
Invece, adesso che tutti potevano trovarsi a contatto con lui, c'era da dire che quell'inquietudine si poteva palpare nell'aria talmente tanto bene da lasciare con la gola asciutta e le pupille dilatate.
Maximilian li avrebbe spremuti seriamente come limoni, tirando fuori tutto il succo delle loro menti brillanti e giovani, rendendole ancora più performanti e capaci di stupire il Mondo Magico.
Ovvio però che non tutti fossero pronti ad un simile trattamento, quindi c'era solo da sperare che la signorina Bishop si trovasse nel mucchio dei "predestinati".
Finito quindi quel colloquio preliminare, Max si fece passare il proprio camice e dei guanti, poi degli occhiali trasparenti protettivi.

Bene signori, direi che se non ci sono altre chiacchiere, sarà meglio passare al famoso "riscaldamento", siete d'accordo?
Ognuno vada a prepararsi indossando il camice, i guanti e gli occhiali, inoltre chiedo a tutti di prendere la propria valigetta degli attrezzi, sarà indispensabile.
Successivamente, disponetevi in molteplici file doppie, avete in tutto un minuto e trentotto secondi, un minuto e trentotto secondi, chiaro?

A quel punto, tutti quanti praticamente, dissero all'unisono "Sì Dottor Hobbes", ma la tortura era appena iniziata.

Cominciamo con una scarsa dimostrazione di udito e memoria?
Un minuto e trentatre secondi adesso, un minuto e trentatre secondi, come dovete rispondere?
Come dovete rispondere? Un minuto e ventotto secondi, come dovete rispondere?

Quando poi tutti risposero "Sì Max", Hobbes li lasciò andare, aspettando che tornassero entro i tempi stabiliti, tempi piuttosto corti a dir la verità.

[Cecilia]

Dottor Brennan.

Quindi è confermato che il nostro laboratorio individuale non sarà sorvegliato?

Esattamente.
Non ci saranno controlli video sui vostri laboratori personali, così da garantire l'impossibilità di plagio.
Vogliamo salvaguardare l'originalità delle idee...

Non aveva ancora avuto modo di dare un'occhiata a quello che sarebbe stato -da quel giorno e per un anno- il proprio piccolo mondo personale. Alla fine l'idea di modificare un Myr di base era stata ampiamente valutata e ponderata, per comprendere se avesse davvero potuto ricavare qualcosa di straordinario e geniale da una cosa simile. Inserire dei comandi nuovi all'interno del Myr non era certo qualcosa di così tanto semplice e meccanico, dato che -in primo luogo- avrebbe dovuto capire come funzionasse e come fosse stato costruito un prodotto non creato da lei e -in secondo luogo- avrebbe dovuto trovare la maniera giusta per modificarlo come avrebbe voluto. Già fremeva al pensiero di potersi mettere all'opera quanto prima possibile ma, quella mattina, avevano il raduno insieme al dottor Hobbes prestissimo, pertanto non le era stato ancora possibile lavorare sul proprio progetto individuale.

In cosa consisterà esattamente questa prima settimana di rodaggio?

Una delle domande che stavo aspettando maggiormente.
Durante questi primi giorni fungerò da vostro Capo Settore, dando gli ordini, disponendo le funzioni e gli incarichi.
Mi comporterò come se fossi davvero il vostro capo, mettendovi un po' sotto pressione e facendovi assaporare l'idea di un lavoro come Ricercatori in un Centro di Ricerca impareggiabile.
Verrà richiesta ad ognuno di voi non solo la massima serietà, ma anche il massimo impegno, il massimo autocontrollo e la massima elasticità mentale e fisica.
Chiunque potrà ritrovarsi a svolgere mansioni di meccanica basilare, sporcandosi le mani tra composti e ingranaggi magici.
La pausa pranzo verrà ridotta al minimo sindacale e pretenderò da voi una adesione completa, senza lamentele o tentativi di sabotaggio verso i colleghi.
Vi farò preparare alcuni prodotti di MagiIngegneria e MagiTecnologia Intermedi e Avanzati richiesti da alcune catene di fornitura magica aderenti alla nostra iniziativa.
Tra tutti i progetti in ballo dovremmo riuscire, in questi cinque giorni pieni, a collezionare la produzione di circa 180 unità.

Cecilia non fu l'unica a sgranare gli occhi di fronte a quanto aveva appena affermato Maximillian Hobbes. Lavorare in condizioni simili a quelle appena descritte dall'uomo era già di per sè stressante oltre ogni immaginazione, ma pensare anche di doversi dedicare all'assemblaggio di prodotti con difficoltà che si aggirava sul medio-alto era una sfida che in molti, lì dentro, avrebbero reputato impossibile. In molti, sì, ma non la Bishop. Nonostante lo sconcerto iniziale, Cece si riprese subito, cercando di mantenere un certo autocontrollo su di sè e sulle proprie emozioni, facendo affidamento al proprio elemento. Sapeva di possedere tutto ciò che le serviva per poter affrontare un'esperienza simile, quindi non aveva nulla di cui preoccuparsi, anzi probabilmente sarebbe stata forgiata al meglio e dal migliore.

Oh, signorina Bishop, prego, mi dica pure.

Ha parlato di un progetto che porteremo avanti insieme, ma non ci ha dato nessuna informazione al riguardo.
Anche se i dettagli ci verranno spiegati in seguito, può accennarci qualcosa fin da adesso... Max?
E poi... Come verranno decisi i turni su chi guiderà il team di volta in volta?

Quesiti illuminanti, Cecilia.
Illuminanti allora saranno anche le mie risposte, glielo assicuro.
Il progetto che inizieremo insieme sarà la costruzione di un macchinario MagiTecnologico che sarà poi installato nella struttura in Andorra.
Questo lavoro comporterà l'impiego di una quantità di risorse pari a 530.000 Galeoni, risorse che dovrete maneggiare voi, naturalmente.
Tale progetto, senza girarci troppo intorno, non sarà altri se non un compattatore di materie minerali semplici e complesse che riuscirà a sintetizzarle e trasformarle in leghe alchemiche polifunzionali.
In altre parole grazie a questo strumento saremo capaci di procurarci elementi di Alchimia difficili da reperire in brevissimo tempo, accelerando i tempi di produzione del 18%.

Era un progetto ambizioso ma che tutto sommato reputava anche giusto, data la quantità di materia grigia che si sarebbe aggirata in mezzo a quei corridoi. Erano tutti stati selezionati perchè considerati il non plus ultra della MagiTecnologia e della MagiIngegneria, dunque perchè non avrebbero dovuto farcela, quando lo stesso Hobbes riponeva in loro così tanta fiducia? La Bishop annuì seria, perchè in quel momento si rese conto che finalmente stava avendo un assaggio di ciò che era la vita vera: non più ammazzarsi di lavoro sui libri, facendo la secchiona, ma lavorare per dimostrare al dottor Hobbes prima e al mondo intero poi di che pasta fosse fatta Cecilia Bishop.

Parlando invece dei turni, essi saranno scelti semplicemente dalla sorte, attraverso una normalissima estrazione: non potrete però scegliere con chi lavorare o chi guidare, vi avverto.
Tutto sarà completamente casuale, in modo da non favorire amicizie, alleanze o tolleranze eccessive verso gli errori della singola persona.

Per fortuna lei ed Alexis non avrebbero lavorato allo stesso progetto, quindi la ragazza aveva potuto tirare un sospiro di sollievo perchè non le si sarebbe mai presentata l'occasione di dover dirigere Lex o di essere diretta dalla Parker stessa. Non che se fosse accaduto sarebbe stato un male, ma la Bishop sapeva che nel farlo entrambe sarebbero incappate in qualche errore perchè troppo legate l'una all'altra. Meglio stabilire un buon rapporto con gli altri suoi colleghi e ricordarsi che dietro uno di loro c'era un possibile nemico pronto a soffiarle il posto all'interno del laboratorio di Andorra.

Bene signori, direi che se non ci sono altre chiacchiere, sarà meglio passare al famoso "riscaldamento", siete d'accordo?
Ognuno vada a prepararsi indossando il camice, i guanti e gli occhiali, inoltre chiedo a tutti di prendere la propria valigetta degli attrezzi, sarà indispensabile.
Successivamente, disponetevi in molteplici file doppie, avete in tutto un minuto e trentotto secondi, un minuto e trentotto secondi, chiaro?

Sì Max!

Sì Dottor Hobbes!
Sì Dottor Hobbes!
Sì Dottor Hobbes!

Lei fu una delle poche a chiamarlo col suo nome di battesimo -era una persona molto attenta ai dettagli la Bishop che odiava fare brutta figura- ma molti dei presenti lì risposero ugualmente come erano sempre stati abituati a fare, portando l'uomo -ovviamente- a spazientirsi.

Cominciamo con una scarsa dimostrazione di udito e memoria?
Un minuto e trentatre secondi adesso, un minuto e trentatre secondi, come dovete rispondere?
Come dovete rispondere? Un minuto e ventotto secondi, come dovete rispondere?

Finalmente tutti quanti all'unisono risposero nel modo corretto, allontanandosi di corsa dall'uomo per raggiungere i rispettivi magazzini numerati -quello della ragazza era il 538- con all'interno tutto ciò che Maximillian aveva chiesto loro. Cece non perse tempo e afferrò subito occhiali e camice, indossandoli entrambi, anche se certo -si rese conto- aveva fatto un grosso errore di valutazione non indossando le lenti a contatto. Erano leggermenti scomodi -avrebbe dovuto farci l'abitudine- ma non poteva perdere altro tempo prezioso, pensando a come risolvere la situazione. Afferrò la propria valigetta e richiuse il magazzino, ritornando indietro nei tempi prestabiliti, chiedendosi per la prima volta se il lavoro con Hobbes sarebbe sempre stato scandito... in quel modo.

Spoiler:

PnG Staff

[PnG Staff]

Quando vide praticamente tutti i Ricercatori e i Laureati tornare un po' trafelati e di corsa dentro la sala, Hobbes fece un sorriso leggero e vagamente soddisfatto.
Sembravano tutti intenzionati a non perdersi d'animo e a rispondere prontamente agli stimoli derivanti dal loro futuro referente, quindi un ottimo punto di partenza.
In mezzo a tutta la folla di parole non aveva potuto sentire la Bishop azzeccare il metodo di assenso al primo colpo, ma non era neanche fondamentale che se ne accorgesse in quel frangente.
Maximilian quindi si avvicinò alla grande folla di persone, senza indossare occhiali, d'altronde mica doveva svolgerlo lui il lavoro. Ma il camice quello sì, gli sembrava opportuno.
Nello stesso momento, alcuni dei collaboratori attivarono i macchinari, dando il via a tutta una serie di processi magici e tecnici al fine di rendere operativo al 100% tutto il grande salone comune.

Disponetevi in quattro gruppi da quarantacinque.
Ognuno dei gruppi si diriga poi in un diverso settore: Nord, Sud, Est, Ovest.
Dividetevi, dividetevi, svelti svelti svelti, forza forza... Quanto ci vuole per dividersi?
Settore Nord, Sud, Est, Ovest, settore Nord, Sud, Est, Ovest.
Dividersi, dividersi, dividersi!

Nei successivi cinquanta minuti, Maximilian Hobbes fu in grado di coordinare perfettamente tutti e quattro i gruppi da quarantacinque, senza esitazioni o tentennamenti.
Dimostrava perfettamente di trovarsi a suo agio e la fama di aver diretto gruppi ancora più maestosi era completamente meritata, non c'era alcun dubbio in merito.
Li esortava di continuo a fargli capire che lo avevano ascoltato, ammetteva pochissimi ritardi e non appena qualcuno non gli dava tanto retta perché nel pallone, lo richiamava ad oltranza.
Non lasciava nemmeno un secondo di respiro e non ammetteva repliche, era come se nemmeno le ascoltasse, difatti, bastarono soltanto quei minuti, meno di un'ora, a decretare le prime rinunce.
Cecilia si sarebbe accorta che in quei cinquanta minuti già tredici di loro avevano gettato la spugna, andandosene, chi stremato, chi arrabbiato, chi in lacrime.

Signorina Bishop non guardi gli altri, si concentri sulle analisi.
Analisi Alfa completata, Analisi Beta in corso, Analisi Gamma ancora da iniziare.
Non ci siamo, quanto ci vuole per l'Analisi Beta? Quanto ci vuole? Signorina Bishop quanto per l'Analisi Beta?
Ottimo, dopo di che Analisi Gamma, quanto impiegherà? È troppo, di meno Signorina Bishop.
Quanto impiegherà per l'Analisi Gamma?

Andava come un treno e la cosa bella era che non gli cadeva nemmeno una singola goccia di sudore, sembrava apparentemente calmissimo e il controllo sulla situazione era mostruoso.
Passava tra tutti e dava indicazioni come se fosse sempre stato lì, come se avesse studiato solo quel tipo di progetto, mentre in realtà ne aveva in ballo altri tre.
Il dottor Hobbes era in assoluto il più stressante e pesante coordinatore tra tutti e quattro, nemmeno Cox, per quanto imperativo e poco propenso alla tranquillità, sembrava quasi gestibile.
Max andò avanti in quel modo per la bellezza di tre ore, dando a tutti quanti appena otto minuti di pausa divisi in quattro tempi da due minuti, ma molti di loro preferirono fare un minuto e mezzo.
Farsi trovare impreparati e pronti a ripartire nella maggior parte dei casi significava ritrovarselo affianco a parlare nell'orecchio implacabile, conducendo all'esaurimento nervoso.

Bene.
Fermatevi.
Per oggi è tutto.

I macchinari si spensero tutti quanti all'unisono e ognuno dei "cadetti" poté interrompere il proprio lavoro, tirando probabilmente un sospiro di immenso sollievo.
Vennero invitati a sciogliere i gruppi di lavoro tornare nelle posizioni sparse, esattamente come quando si erano incontrati quella mattina per la prima volta.
Maximilian sorrideva placido, ma con molta certezza quasi tutti lì in mezzo avevano pochissima voglia di sorridere.

Questo era all'incirca un assaggio di ciò che vi aspetta.
Sarà un anno basato su dei ritmi simili ed anche un po' più veloci.
Oggi sono stato abbastanza calmo e mi tratterrò fino alla fine della settimana.
Non scherzo affatto quando dico che dal prossimo Lunedì sarete molto più sotto pressione.
Quindi ve lo dico in onestà: riflettete molto bene prima di tornare domattina.
Essere un bravo Ricercatore non significa per forza saper rispettare questo tipo di lavoro.
Non sentitevi sconfitti qualora sentiste di non potercela fare, ma solamente ancora non pronti.
Vi auguro un buon proseguimento di giornata ed un sereno riposo. Per chi ci sarà, a domattina.

Detto questo, Max alzò la mano in segno di saluto, voltandosi poi ed uscendo dal laboratorio, lasciando dietro di sé solo un gran silenzio e tante possibili incertezze e perplessità.

[Cecilia]

Disponetevi in quattro gruppi da quarantacinque.
Ognuno dei gruppi si diriga poi in un diverso settore: Nord, Sud, Est, Ovest.
Dividetevi, dividetevi, svelti svelti svelti, forza forza... Quanto ci vuole per dividersi?
Settore Nord, Sud, Est, Ovest, settore Nord, Sud, Est, Ovest.
Dividersi, dividersi, dividersi!

Il sogno si stava trasformando in incubo. Pur volendo mantenere i nervi saldi, Cecilia si ritrovò ben presto ad annaspare esattamente come tutti gli altri, forse un pochino di meno perchè lei -essendo una persona molto decisa almeno sul lavoro- aveva già scelto in quale settore andare, entrando a far parte del gruppo Nord e chiedendosi se fossero riusciti a dividersi equamente in quattro gruppi da quaranticinque. Ci misero un po' ad assicurarsi che fosse così, ma certo Hobbes non stava dando loro tregua solo per quello. Continuava a dirigerli e a pressarli, facendo saltare i nervi a ben più di un ricercatore lì dentro, lasciando Cecilia basita e al tempo stesso ammaliata dal suo modo di fare. Questo per i primi dieci minuti, quando era riuscita a reggere abbastanza il ritmo dato dal MagiIngegnere, ma con l'avanzare del tempo le sue richieste e gli ordini dati diventavano sempre più difficili da gestire, sia in temrini di lavoro che di tempo, rischiando di far andare in corto circuito il suo cervello.
Era una persona decisa e precisa, sì, ma anche un'Acuan e come tale le piaceva fare le cose con calma, organizzare il suo tempo in modo da far incastrare ogni cosa alla perfezione e svolgere i propri compiti nella più totale serenità psicofisica. Hobbes invece stava distruggendo il suo metodo di lavoro, imponendo a lei e a chiunque altro lì dentro un modus operandi completamente nuovo e altamente stressante, al punto tale da spingere ben tredici delle nuove reclute ad abbandonare il laboratorio. Si era persa a fissare una di esse andare via in lacrime, quando la voce dell'uomo la richiamò all'ordine all'istante, facendola scattare come se avesse appena ricevuto una scossa elettrica.

Signorina Bishop non guardi gli altri, si concentri sulle analisi.

Ah! Sì, Max!

Analisi Alfa completata, Analisi Beta in corso, Analisi Gamma ancora da iniziare.
Non ci siamo, quanto ci vuole per l'Analisi Beta? Quanto ci vuole? Signorina Bishop quanto per l'Analisi Beta?

Meno di un minuto!

Ottimo, dopo di che Analisi Gamma, quanto impiegherà?

Quattro minuti, se non cinque all'incirca...

È troppo, di meno Signorina Bishop.
Quanto impiegherà per l'Analisi Gamma?

Lo fissò per qualche istante stranita, sentendo la sua voce rimbombare dentro la sua testa, chiedendo in continuazione di abbassare il tempo che ci sarebbe voluto per l'ultima Analisi. Alla fine, con un grande sforzo, Cecilia riuscì a rispondere -tre minuti- "liberandosi" di Hobbes che decise di tartassare un'altra povera vittima là dentro. Pareva davvero di stare all'interno di una sala delle torture, dove l'uomo era un carnefice crudele e spietato dal sorriso gentile e quasi rassicurante. Persino la loro pausa venne calcolata al millesimo di secondo, rendendo tutto quanto una gigantesca catena di montaggio che lavorava all'unisono e con tempi prestabiliti e impossibili da sgarrare. Sembrava che il turno di lavoro con Max non dovesse mai avere fine, quando però la sua voce si alzò su tutte le altre, facendo intendere che la tortura giornaliera si era definitivamente conclusa.

Bene.
Fermatevi.
Per oggi è tutto.

Tutti si fermarono e ritornarono al loro posto di partenza, fissandolo mentre il Mostro sorrideva sereno e tranquillo. La Bishop invece non aveva nessuna voglia di sorridere. Sentiva la mascella bloccata in una linea retta e quasi si convinse di avere anche un piccolo tic all'angolo della bocca... O probabilmente le sarebbe venuto, se avesse continuato così.

Questo era all'incirca un assaggio di ciò che vi aspetta.
Sarà un anno basato su dei ritmi simili ed anche un po' più veloci.
Oggi sono stato abbastanza calmo e mi tratterrò fino alla fine della settimana.
Non scherzo affatto quando dico che dal prossimo Lunedì sarete molto più sotto pressione.

Sperava che stesse scherzando. Sperava che Hobbes fosse un burlone come Haytham, che si faceva pessimi scherzi, ma duravano sempre poco e poi ci rideva su e tornava tutto come prima. Invece uno dei pregi del Terran era che di sicuro non peccava mai di poca serietà, come in quel caso mentre li fissava probabilmente conscio che non tutti sarebbero arrivati alla fine dell'anno, proprio come aveva previsto.

Quindi ve lo dico in onestà: riflettete molto bene prima di tornare domattina.
Essere un bravo Ricercatore non significa per forza saper rispettare questo tipo di lavoro.
Non sentitevi sconfitti qualora sentiste di non potercela fare, ma solamente ancora non pronti.
Vi auguro un buon proseguimento di giornata ed un sereno riposo. Per chi ci sarà, a domattina.

Lo vide andarsene e senza volerlo tirò un sospirò di sollievo, in concomitanza con il resto del gruppo. Le sue ultime parole l'avevano colpita moltissimo, perchè lei non era certo il tipo di persona capace di ritirarsi da una "competizione". Se avesse rinunciato si sarebbe sentita sconfitta in tutto, a prescindere da quanto detto da Hobbes. No, non era un'opzione contemplabile quella, assolutamente, per nulla al mondo. Si sforzò di salutare il resto del gruppo, non certo per antipatia, ma perchè quelle ore le avevano dato molto su cui riflettere e l'avevano stancata in maniera assurda. Si tolse il camice e gli occhiali, rimettendoli al suo posto e, una volta concluso tutto, si diresse verso il suo laboratorio personale. Non aveva ancora avuto modo di vederlo e quello le sembrava il momento perfetto, anche perchè aveva bisogno di solitudine per riprendersi da quell'esperienza al di fuori da ogni comprensione. Peccato che, non appena mise piede all'interno del suo laboratorio, la Bishop saltò quasi per aria nel vedere una teca di vetro gigante con all'interno -impossibile non riconoscerlo- un cobra egiziano striato di sua conoscenza: Snicky.

HAYTHAM!

Si mise quasi a urlare, perchè sapeva che nessun altro oltre a lui avrebbe mai potuto lasciarle QUEL serpente lì. Aveva passato delle ore di inferno, era nervosa e stanca e adesso anche questa "piacevole sorpresa": per fortuna il Ravnick aveva avuto la decenza di scriverle un biglietto che lei afferrò, leggendolo senza trattenere la rabbia che stava cominciando pericolosamente a salire.

La separazione per lui sarebbe stata troppo dolorosa!
Ho pensato quindi che ti potesse far piacere un po’ di compagnia in laboratorio!
Inoltre sono certo che Snicky è così sveglio che ti darà un sacco di soddisfazioni inaspettate!

Che cosa aveva detto prima? Che era meglio di Hobbes? Quando esagerava con gli scherzi -e quella era un'esagerazione- lo odiava quasi alla pari di quanto stesse detestando Hobbes... Anzi, non lui, ma il modo in cui lavorava. Fissò ancora una volta il serpente che sembrava non vedere l'ora di uscire per salutarla con affetto. C'era da dire che nonostante gli scherzi, Snicky aveva sviluppato davvero una strana passione per la Bishop. Già, chissà come mai!

Scherzi a parte Cecilia, io e mio fratello ti consegnamo Snicky perché altrimenti avrebbe fatto una brutta fine.
L’Accademia voleva semplicemente mandarlo via ma in cattività sarebbe durato poco, sai come vanno queste cose e così Haytham mi ha proposto di darlo a te ed ho accettato. Vedrai, diventerete ottimi amici.
In bocca al Drago per questa nuova esperienza e non farti spaventare troppo da Hobbes, il caro Max sa davvero mettere in difficoltà ma si può imparare moltissimo da lui, io ho iniziato la pratica di laboratorio proprio venendo strizzato dal tuo referente ed hai visto quanto sono andato avanti, no?

Quindi Haytham sapeva già tutto? Sapeva come sarebbe stato lavorare con Hobbes e non l'aveva messa in guardia? Tipico del Ravnick, ma le sue parole avevano comunque ottenuto l'effetto desiderato: calmarla per la decisione presa senza consultarla -ma alla prima occasione gliene avrebbe dette quattro- e rincuorarla perchè se lui ce l'aveva fatta, allora per forza di cose doveva riuscirci anche lei.
Mise il biglietto in tasca e si avvicinò alla teca, facendo uscire Snicky che, immediatamente, si attorcigliò al suo braccio per poi risalire sulle spalle, strusciando la testa contro la guancia della ragazza. Ormai non le faceva più venire ribrezzo un comportamento simile, forse anche grazie al suo essere diventata una protettrice del Conflux.

Quanta, quanta, quanta pazienza!
E se penso a domani mi viene quasi da piangere...

Exit x Cece

Spoiler:

PnG Staff

[PnG Staff]

28 Marzo 2112
Ala Speciale del Centro di Ricerca del Dottor Cox
Squadra "A"
Ore 13:18

Parker!
Vieni qui immediatamente!

La voce del dottor Cox, imperativa e minacciosa più che mai, richiamò l'attenzione di Alexis in mezzo al suo gruppo di Ricerca, costringendola ad allontanarsi momentaneamente dal mucchio.
Una volta raggiunto il suo referente, Percival le mise davanti una cartellina con sopra scritti dei dati scientifici e delle formule, alcune barrate in rosso ed altre sottolineate in verde.

Si può sapere che cosa ti dice il cervello?
Anzi no, aspetta, te lo dico... NIENTE!
Se fosse stato per la tua brillante relazione portata realmente a termine da un team di Assistenti Scientifici e Ricercatori sottoposti a te devoti come Labrador e Golden Retriever messi insieme, a quest'ora saremmo tutti quanti sepolti sotto un mucchio di macerie!
Leggi avanti... Cosa trovi di strano?

L'uomo attese che la ragazza ci arrivasse da sola, visto che sapeva perfettamente esserne in grado, per poi darle un paio di pugnetti sulla testa.

Ah ma allora ogni tanto la fai qualche bella conversazione col tuo cervello, bene Parker, sono davvero colpito!
Tieni a mente questa temperatura di fusione e la prossima volta cerca di non oltrepassarla di circa... Ehm... Vediamo... 80°?!
... Filare filare filare filare filare!

Come al solito Cox non diede alcuna possibilità di replica a meno che non fossero scuse su scuse su richieste di perdono solenne, mandando via Alexis per farla tornare all'opera.
Proprio mentre se ne tornava a testa bassa verso la propria postazione, la Acuan si scontrò con un'altra persona, facendo finire a terra sia i propri appunti che quelli del collega, anzi, della collega.

Oh acciderbolina, scusami tanto!

La giovane scienziata contro la quale la Parker era finita in collisione si chinò subito per raccogliere sia i propri fogli che quelli della moretta, tornando in piedi e sorridendole.

Quando sono in riflessione mi perdo nel mio mondo e finisco sempre per combinare qualche guaio!
Mi spiace, spero di non averti fatto male... Oh, sono Peyton, Peyton Hastings!



Dove hai studiato?
... All'A.G.E.R.?! Wow, sei proprio si tutto un altro piano!
Io sono TetraScienziata e Ricercatrice Assistente, laureata presso la "Magic Research School of Virginia".

Il termine "TetraScienziato" si conferiva solitamente a tutti coloro che avevano ottenuto una preparazione specialistica ottimale nelle quattro materie scientifiche magiche e babbane per eccellenza, ovvero Matematica/MateMagica, Fisica/Fisica Magica, Chimica/Chimica Magica e Filosofia Scientifica/Filosofia Scientifica Magica. Avere un titolo simile significava aver studiato moltissimo ed aver dato davvero il massimo.
La maggior parte dei migliori Ricercatori del passato e presente avevano ottenuto quella nomina.

Porca puzzoletta, se Cox ci vede chiacchierare è un disastro!
Ci vediamo dopo in mensa, ti va?

----------------------------------------------------------------------

28 Marzo 2112
Ala Speciale del Centro di Ricerca del Dottor Cox
Squadra "B"
Ore 13:15

Due riparazioni veloci, un check up tecnico e tre fogli di statistica meccanica.
Due riparazioni veloci, un check up tecnico e tre fogli di statistica meccanica.
Quanto per due riparazioni veloci, un check up tecnico e tre fogli di statistica meccanica?
Signorina Bishop sto parlando con lei, quanto per due riparazioni veloci, un check up tecnico e tre fogli di statistica meccanica?

Ormai Maximilian Hobbes era diventato un vero mostro, andava a ruota libera e non risparmiava mai nessuno.
Aveva un ritmo incredibile e nelle prime settimane c'erano state anche persone che avevano messo in dubbio che lui stesso fosse capace di mantenere una simile scaletta di velocità.
Purtroppo per quei miscredenti però, qualche giorno prima Hobbes si era messo a lavoro con un gruppo chiedendo a tutti di osservare il suo operato, lasciando chiunque a bocca aperta e asciutta.
Una riparazione completa con check up, foglio statistico e resoconto strutturale in meno di cinque minuti, completamente da solo e senza alcun aiuto o supporto di Assistenti.
La manualità mostrata rasentava l'assurdo e forse du anche per quello che in seguito nessuno si preoccupò più di mettere in discussione il suo Referente mettendosi solo di impegno al fine di emularlo.
I progetti comuni andavano spediti ma ogni tanto non mancavano attimi di smarrimento, difficoltà ad incamerare abbastanza ossigeno ed energia e propensione allo svenimento.
Ogni settimana gli addetti medici facevano una capatina in quella zona almeno una decina di volte, ma per fortuna in nessuna di quelle Cecilia Bishop aveva fatto da protagonista.
In quell'istante però la vista gli si stava seriamente annebbiando, la testa ballava un po' e c'era anche un po' di sudore freddo. Un destino obbligato, un destino in barella, fino a quando...

Ehi, non badare alle mie due copie a destra e sinistra, fissa quella in mezzo!
Bravissima... Ecco, mangia questo, fidati!



Qualora la ragazza avesse accettato il dono offerto da un collega dall'accento latino, ovvero un lecca lecca colorato in maniera piuttosto inquietante, nell'arco di pochissimi secondi avrebbe ricominciato a sentire le cellule cerebrali lavorare attivamente e la vista farsi più nitida. Una vera esplosione di carica quel dolciume! Osservando forse l'espressione un po' stupita e sconcertata, il ragazzo davanti a lei fece un sorriso furbo, parlandole sottovoce in modo che potesse sentire soltanto lei.

È un cocktail di sali minerali, zuccheri, proteine, fruttosio puro e teina, il tutto al buon sapore di frutti di bosco!



Enrique Iglesias e no, non ho alcuna parentela col defunto cantante babbano, per quanto sul fascino forse qualche similitudine potrebbe esserci!
Piacere di conoscerti!

Le tese la mano, stringendola leggermente.

Una vera bomba eh?!
Me l'ha preparata una mia amica della squadra A, senza queste caramelle speciali non saprei proprio come fare!

Iglesias, quattro revisioni e un innesto, quanto per quattro revisioni e un innesto?

UN MINUTO E MEZZO MAX!
... Scappo, ci si becca a mensa! Hasta la vista bionda!

[Alexis]

• Ala Speciale del Centro di Ricerca del Dottor Cox - Squadra "A" - 28 Marzo - ore 13.19 •

Parker!
Vieni qui immediatamente!

Ah!
Subito dottor Cox!
Cley, puoi reggermi questo? Torno il prima possibile!

Le dispiaceva mollare così il gruppo con cui stava lavorando, ma quando Perry chiamava non c'era tempo da perdere, si doveva scattare all'istante, o erano guai... grossi, grossissimi guai! Si alzò di scatto dalla sedia, dunque, muovendosi in velocità verso l'uomo che la stava fissando con aria seria, irritata e pure vagamente incazzata - insomma, il solito modo di essere di Cox, per intendersi.

Si può sapere che cosa ti dice il cervello?

B--

Anzi no, aspetta, te lo dico... NIENTE!

Sobbalzò a quella parola, osservando meglio la cartellina che l'altro teneva in mano: alcune formule, sottolineate in verde, dimostravano i calcoli esatti e i giusti procedimenti effettuati dall'Acuan, mentre quelle barrate in rosso...

Se fosse stato per la tua brillante relazione portata realmente a termine da un team di Assistenti Scientifici e Ricercatori sottoposti a te devoti come Labrador e Golden Retriever messi insieme, a quest'ora saremmo tutti quanti sepolti sotto un mucchio di macerie!
Leggi avanti... Cosa trovi di strano?

La... la t-temperatura di fusione troppo... a-alta? - ipotizzò Alexis che, riguardando meglio quei calcoli, non ci mise molto a trovare l'errore... e a beccarsi un paio di pugnetti sulla testa dal proprio referente.

Ah ma allora ogni tanto la fai qualche bella conversazione col tuo cervello, bene Parker, sono davvero colpito!

I--

Tieni a mente questa temperatura di fusione e la prossima volta cerca di non oltrepassarla di circa... Ehm... Vediamo... 80°?!

S-Sì dottor Cox!
Mi scusi, la pros--

... Filare filare filare filare filare!

Mordicchiandosi il labbro inferiore ma sapendo bene che continuare a discutere con Cox sarebbe stato inutile - perché era Alexis quella ad avere torto, lo sapevano entrambi e la Parker non aveva scusanti se non quella di non essere stata troppo attenta - la giovane donna si allontanò dal proprio referente, ripromettendosi di prestare maggiore attenzione ad ogni dettaglio; a volte si sentiva davvero stanca viste tutte le cose che aveva da fare, ma stringeva i denti e andava avanti, supportata dal marito e dalla migliore amica che però, da quando avevano cominciato quel progetto, non poteva non rimproverarle sempre di essere troppo buona.
Che poi l'Acuan non capisse cosa ci fosse di male nell'aiutare i suoi colleghi di Squadra anche per i progetti individuali con tutto che erano, teoricamente, dei rivali, quello era un altro discorso; mentre, quindi, tornava al proprio posto, Alexis non fu abbastanza veloce da rendersi conto che qualcun altro stava camminando nella direzione opposta e parallela alla sua. Risultato? Un bello scontro con tanto di fogli sparsi per tutto il pavimento.

Ma porcaccia miseriaccia!

Oh acciderbolina, scusami tanto!

No, scusami tu!

Esclamò Alexis, rendendosi conto solo in un secondo momento che la persona con cui si era scontrata aveva imprecato in un modo particolare, assurdo quasi... per chiunque altro che non fosse la Parker stessa, ovviamente.

Grazie per aver raccolto anche i miei appunti, non dovevi!

Quando sono in riflessione mi perdo nel mio mondo e finisco sempre per combinare qualche guaio!

A chi lo dici...

Mi spiace, spero di non averti fatto male... Oh, sono Peyton, Peyton Hastings!

Oh no, sto benissimo, davvero!
Piacere di conoscerti, io sono Alexis Parker!

Non dava mai il suo cognome da sposata per intero, non certo perché se ne vergognasse o altro, ma perché Cox la chiamava quasi sempre "A.P." o, appunto, Parker, quindi per praticità era meglio che anche i colleghi la chiamassero in quel modo; la giovane donna di fronte a lei, comunque, era sorridente, dall'apparenza dolce e gentile, un po' come l'Acuan stessa, insomma, tanto da spingere quest'ultima a sentire subito una forte empatia verso di lei.

Dove hai studiato?

Prima ad Hogwarts e poi all'A.G.E.R.! Tu, invece?

... All'A.G.E.R.?! Wow, sei proprio si tutto un altro piano!
Io sono TetraScienziata e Ricercatrice Assistente, laureata presso la "Magic Research School of Virginia".

Oh beh, di certo nemmeno tu scherzi in quanto a bagaglio scientifico!

Esclamò Alexis colpita, sapendo bene quanto una TetraScienziata fosse preparata in campo matematico, fisico, chimico e filo-scienfitico, il tutto sia dal punto di vista babbano che magico: insomma, quella di fronte a lei era una bella ragazza con una gran testa, e per questo la Parker non poté non guardarla con l'ammirazione ed il rispetto che, per lei, si meritava assolutamente.

Porca puzzoletta, se Cox ci vede chiacchierare è un disastro!
Ci vediamo dopo in mensa, ti va?

Oh, sì, sì certo, assolutamente!
A dopo allora, e buon lavoro!

Le fece un occhiolino amichevole per poi tornare dal proprio gruppo e riprendere da dove aveva lasciato, proseguendo per un'altra ora prima di ottenere il permesso di andare a mangiare qualcosa... e meno male, perché aveva una fame da Ippogrifo! Ovviamente attese d'incontrarsi con Cecilia, come sempre, per chiederle come fosse andato il lavoro con Hobbes e mangiare insieme, approfittandone però per aggiornarla anche su quell'incontro che le aveva lasciato una sensazione molto positiva.

... si chiama Peyton, ha studiato alla Magic Research School of Virginia ed è una TetraScienziata oltre che Ricercatrice Assistente, secondo me ha un cervello pazzesco! Te la devo assolutamente presentare, tanto le avevo detto che ci saremmo viste in mensa!

[Cecilia]

28/03/12
Ala Speciale del Centro di Ricerca del Dottor Cox
Squadra "B"
Ore 13:15

Due riparazioni veloci, un check up tecnico e tre fogli di statistica meccanica.
Due riparazioni veloci, un check up tecnico e tre fogli di statistica meccanica.
Quanto per due riparazioni veloci, un check up tecnico e tre fogli di statistica meccanica?
Signorina Bishop sto parlando con lei, quanto per due riparazioni veloci, un check up tecnico e tre fogli di statistica meccanica?

TRE MINUTI, MAX!
Due per le riparazioni, uno per il check up e per i fogli di statistica!

Dopo circa tre mesi all'interno di quel laboratorio, Cecilia si era trasformata in una di quelle macchine umanoidi che tanto la facevano impazzire. Era diventata ormai prassi rispondere veloce e scattante alle richieste del suo referente e l'esercizio che aveva scelto di provare a fare stava finalmente dando i suoi frutti. Non rischiava di saltare ogni tre per due per le continue richieste di Hobbes e dopo tanto tempo anche gestire il suo modo di lavorare -o come lo avrebbe definito lei "spremerli come limoni"- non era più così tanto difficile come all'inizio.
Non tanto difficile certo, ma rimaneva ugualmente pesante, sia per il corpo che per la mente. Erano giorni che si sentiva affaticata più del solito, ma aveva ignorato quei segnali, pensando che otto ore di sonno la notte bastassero a farle recuperare le energie. Invece, quando il laboratorio iniziò a vorticarle intorno e lei fu costretta ad appoggiarsi ad un ripiano per non cascare giù, capì che la situazione era molto più grave di quel che avesse pensato e che da un momento all'altro sarebbe stata un'altra delle tante vittime del metodo Hobbes.

Ehi, non badare alle mie due copie a destra e sinistra, fissa quella in mezzo!

C-cosa...?

Bravissima... Ecco, mangia questo, fidati!

Non aveva abbastanza lucidità per ragionare su che cosa le stesse offrendo la voce maschile, ma quando mise in bocca quello che scoprì essere un lecca lecca, Cecilia sentì non solo un'esplosione di aroma ai frutti di bosco, ma anche di energie che immediatamente le fecero recuperare forza, lucidità e stabilità.

... Strabiliante!
Ma che cos'è?- disse, tirando fuori il dolce dalla bocca e osservandolo incuriosita.

È un cocktail di sali minerali, zuccheri, proteine, fruttosio puro e teina, il tutto al buon sapore di frutti di bosco!

Davvero geniale!
Ah, grazie mille per l'aiuto. Mi chiamo Cecilia, Cecilia Bishop.

Enrique Iglesias e no, non ho alcuna parentela col defunto cantante babbano, per quanto sul fascino forse qualche similitudine potrebbe esserci!

Ehm... sssì...

Fece un sorriso poco convinto, sia perchè non sapeva chi fosse questo Erique Iglesias, sia perchè non era molto convinta che i due avessero in comune il fascino... Ma le sembrava troppo scortese farlo presente al suo collega, quindi preferì tacere, gustandosi ancora quel fantastico lecca lecca.

Una vera bomba eh?!
Me l'ha preparata una mia amica della squadra A, senza queste caramelle speciali non saprei proprio come fare!

Iglesias, quattro revisioni e un innesto, quanto per quattro revisioni e un innesto?

UN MINUTO E MEZZO MAX!
... Scappo, ci si becca a mensa! Hasta la vista bionda!

Lo salutò con la mano, fissandolo mentre si allontanava per svolgere il proprio lavoro. Davvero un tipo strano, però simpatico e gentile, il che era davvero tanto per una come la Bishop, in eterna competizione con qualsiasi essere all'interno del laboratorio. Se ne avesse avuto le capacità, sarebbe entrata in competizione anche col proprio referente, ma per fortuna era ancora tanta la strada che avrebbe dovuto fare e quella strada -in quel momento- prevedeva due riparazioni, un check up e tre fogli di statistica meccanica.
Quando finalmente il loro turno finì, la Bishop potè dirigersi di corsa verso la mensa, dove si sperava Alexis fosse già arrivata. In ogni caso avrebbe riempito due vassoi per entrambe e, quando si fosse seduta al loro solito tavolo, se la Parker avesse provato a protestare per la troppa abbondanza di cibo, la Bishop l'avrebbe azzittita con un dito sulla bocca ed un'espressione saccente e risaputa.

Ho quasi rischiato di svenire dentro il laboratorio e tu stai spremendo ogni singola energia fra laboratorio, A.G.E.R. e... l'altra cosa.- ovvero la gara fra Druidi e Gilde, dove Alexis era stata coinvolta -Visto che non vuoi lasciar perdere almeno fammi il piacere di nutrirti come si deve. Ne abbiamo bisogno, abbiamo bisogno di più energie per poter andare avanti.
Allora, com'è andata la tua giornata oggi?

Si fece raccontare dell'incontro avuto qualche ora prima con una certa Peyton, una ragazza gentilissima ma a detta di Alexis anche gli approfittatori incalliti erano persone estremamente gentili.

... si chiama Peyton, ha studiato alla Magic Research School of Virginia ed è una TetraScienziata oltre che Ricercatrice Assistente, secondo me ha un cervello pazzesco!

Frena l'entusiasmo, anche tu hai un cervello pazzesco lo sai sì?
Comunque di sicuro è una bella rivale per te, cerca di non abbassare troppo la guardia.

Te la devo assolutamente presentare, tanto le avevo detto che ci saremmo viste in mensa!

... Come non detto!
Va bene, fammela conoscere, almeno io ho più giudizio di te.
Anche io ho incrociato un ragazzo che mi ha dato una mano. Come ti ho già detto, stavo per svenire, ma è arrivato con questa sorta di lecca lecca alle vitamine super concentrato che mi ha rimessa al mondo.
Dovremmo provare a farne anche noi qualcuno, sono un ottimo modo per ricaricarsi durante la giornata!
Tu cosa ne pensi?

Spoiler:

PnG Staff

[PnG Staff]

Mensa del Laboratorio di Ricerca Cox
Ore 14:08



Perché ho questa faccia?
Ti piace forse rigirare il coltello nella piaga, Xylia?
Non posso credere che tu viva così tanto fuori dal Mondo Magico, si può sapere che stai combinando nel laboratorio di così importante da impedirti di leggere un giornale?!

Daphne Sykes e la dottoressa Montgomery, come spesso accadeva, raggiunsero assieme la mensa, chiacchierando del più e del meno.
Negli ultimi giorni la Ricercatrice, immersa nei progetti di studio su Lancelot, non aveva potuto incontrare regolarmente la migliore amica e per quello adesso stavano recuperando il tempo perduto.
Essendo così tardi, quella zona del laboratorio si stava sfoltendo minuto dopo minuto, lasciando spazio solamente alle persone della divisione speciale per la futura struttura di Andorra.

Beh, comunque... Si è impegnato, o almeno, a me ha detto che semplicemente di no ma le riviste parlano chiaro.
Si presume un flirt più che consistente con la cantante dei Saber Dynamos Regina Ginevra Jones, te ne rendi conto?!

Non solo Xylia se ne poteva rendere conto, ma per di più non avrebbe nemmeno fatto troppa fatica a ricordare che Regina era proprio la ex fidanzata della sua "cavia".

Quindi ho dovuto per forza cambiare target, anzi, in realtà non l'ho ancora cambiato, sto valutando...
Nella mia squadra ci sono pochi individui degni di nota, sono sincera, però a dirla tutta un piccolo interesse lo avrei...
... Il tuo TuttoFare! Che tipo è? Sai per caso se è sulla piazza?!

Certo che Daphne aveva proprio la facoltà speciale di inquadrare sempre i possibili partner dell'amica, forse perché come gusti non si differenziavano troppo?

Nel Frattempo
Tavolo della Mensa 188

Piacere Cecilia, io sono Peyton!

Alexis, dico bene?
Enrique Iglesias, per servirti!

Alla fine, Cecilia aveva scoperto che la carissima amica ed inventrice dei chupa chups energetici non era altri che la ragazza che voleva presentarle la migliore amica Parker.
Tutti e quattro seduti ad un tavolo con i vassoi pieni di cibo, i ragazzi erano intenti a conversare animatamente del più e del meno, ognuno raccontando la propria versione dell'esperienza di lavoro.

È un vero onore parlare e raffrontarsi con il dottor Cox!
Ne sa sempre una più di tutti ed anche quando i progetti sembrano essere perfetti, chissà come riesce sempre a trovare un difetto o un errore!
Che pozzo di saggezza...

Già, beate voi due, io e Cece invece abbiamo trovato Dottor Jekyll e Mr. Hyde!

Oooohhh Enrique, ti lamenti sempre!
Il Dottor Hobbes è solamente una persona pratica e lineare nel suo ruolo, non sei d'accordo con me Alexis?

No, il dottor Hobbes è in realtà un androide che viene dal futuro creato appositamente per distruggere la nostra speranza di poterci far chiamare un giorno MagiIngegneri preparati...
Ho ragione o no, Cece?!

Intanto

Uhm, dove potremmo sederci?
... Uh, Xylia, attenta, non ti voltare, c'è la peggior piaga scientifica del pianeta seduta al tavolo 99...
Ci manca solo lui a rovinarmi la giornata!

Constantine Ice, celebre ex "fiamma" della dottoressa Montgomery, più precisamente il partner sessuale con il quale la Ricercatrice aveva avuto più stabilità in assoluto, anche più che con Haytham.
Cocciuto, arrogante, un bel po' stronzo e con una testa talmente tanto sveglia da fare concorrenza a illustri scienziati di parecchi anni più grandi. Considerato da molti uno dei favoriti al ruolo di Capo Settore della nuova struttura in arrivo, faceva parte della Squadra di Xylia ma in un gruppo differente e distaccato, in quanto più adulto (31 anni). Gildato da molto tempo ed ovviamente con un cognome simile che Elemento poteva possedere se non il Ghiaccio all'ultimo stadio? La sua mente fredda era talmente tanto invidiata da risultare quasi assurda e incredibile.

Sediamoci in una zona dove non possa vederci, te ne prego!

Nel Mentre

Ehi Enrique!

Mh?

Amore della tua vita ad ore undici!

... Oh... Daphne... Amor de mi vida...

È letteralmente pazzo di lei!
Fin dal primo giorno che siamo arrivati qui le ha messo gli occhi addosso, ihihih!

Non scherzare sulle mie pene del cuore!
Prima o poi troverò il modo di chiederle di uscire, potete scommetterci!

Allora lascia che ti dia una mano... EHI! DAPHNE!
VENITE A SEDERVI QUI!

Ma... Ma che fai?!
Sei matta?!
Non sono pronto psicologicamente!

Ehi Peyton!
Guarda Xylia, ci hanno invitate a quel tavolo, conosci qualcuno?
Ti sta bene?

Dopo aver atteso il consenso da parte dell'amica, la Montgomery e la Sykes si diressero verso il 188, prendendo posto una di fronte all'altra.
Intanto, qualche tavolo più in là, Lancelot se ne stava tranquillo a mangiare facendo finta di nulla, non potendo comportarsi normalmente con Xylia essendo solo il suo Assistente di lavoro.

Daphne!
Ciao!
Quale piacere vederti!

Ehm... Perdonami... Tu sei... ?

... Eheh... Eheheh... EhehehEnrique...

Come scusa?

Enrique!
Enrique Iglesias, è un brillante MagiTecnico, lo sai?!

Ah ma davvero?
... Mh... Ma io voi due vi ho già viste da qualche parte, giusto?
Ah ma sì! All'A.G.E.R.!

Riferendosi ovviamente alle due migliori amiche.

A.G.E.R.?!
Cecilia, tu hai studiato all'A.G.E.R.?!
Hai una laurea in MagiTecnologia all'A.G.E.R.?!
E ti pareva se non mi beccavo come concorrenza amichevole la Bruce Wayne del Mondo Magico!

Chi?

In pratica sarebbe... Beh lunga storia, niente di importante!
Mi ricorda un amico, ecco tutto!

Non è bello che tu la stia paragonando ad un maschio, è così carina!

Ma io intendo cerebralmente parlando!

Ecco, ora è tutto chiaro!
Fate proprio una bella coppia voi due sapete?!

Enrique non riuscì a ribattere se non con una mezza risatina nervosa, per poi gettarsi depresso a mangiare la sua parte di cibo, mentre probabilmente Xylia e Alexis ritrovavano un po' di conversazione.
Da lontano, silenzioso, qualcuno ascoltava tutte le chiacchiere con sguardo serio ma un sorriso sarcastico e lieve quasi fastidioso. Lancelot, intanto, terminava la propria insalata, bevendo poi generosi sorsi d'acqua.
Ad un certo punto, Peyton estrasse dalla valigetta che portava con sé un grosso sacchetto contenente tanto chupa chups energetici incartati singolarmente nella zona della caramella.

Ecco a voi!
Ve ne regalo un po' volentieri, li ho preparati proprio la settimana scorsa, nei ritagli di tempo del weekend!
Sono solo cinque per uno perché inizialmente avevo pensato che fossero solo per me ed Enrique, ma alla fin fine siamo tutti qui a darci da fare in amicizia, giusto?

Uno spirito per nulla competitivo, esattamente come Alexis ed Enrique ma diametralmente opposto a Xylia, Cecilia e Daphne, anche se quest'ultima aveva pochi problemi facendo parte di un'altra squadra.

Uff, che nervi, sta ancora lì...

Chi?

Ho capito di chi parla... Constantine Ice...

Anche il tono di Enrique non era dei più felici nel nominare quell'uomo.

Dicono sia una specie di genio e che abbia un quoziente intellettivo esagerato.
Specializzazioni su una vasta area di competenza scientifica, All Of Fame dell'A.G.E.R. e Stage di Laboratorio con il Dottor Cox, il defunto Dottor Pryce e il defunto Dottor Lacroix.

È stato con Xylia per un bel po'!
Ma ci davano solo giù come conigli, niente di che!

In quel preciso momento, a Lancelot andò di traverso l'acqua che gli uscì dal naso, provocandogli diversi colpi di tosse, infatti tutto il gruppo si voltò a fissarlo.
Il ragazzo, comprendendo di essere osservato, fece solo un altro colpetto di tosse dopo di che si alzò senza dire nulla per andare a gettare i resti del suo vassoio.

Che tipo... Come ci si fa a strozzare con l'acqua?

Magari ha avuto un reflusso gastroesaofageo!

E ti pareva se la dottoressa Hastings non ci infilava di mezzo una bella ragione scientifica!

Dai non prendermi in giro!

La possibile e probabile risata quasi generale del tavolo venne gelata all'istante da una voce maschile.
Evidentemente a qualcuno aveva fischiato fin troppo le orecchie.

Dottoressa Montgomery... Da quando in qua fai comunella con i dilettanti?



Come mi hai definito scusa?!

Dilettante.
Non è forse quello che sei?

Sei molto, molto offensivo!
Qui siamo tutte persone competenti!

Io di persona competente ne vedo una sola, anche se frequenta amicizie discutibili...

Ehi, Ice, dacci un taglio!
Sei venuto qui a dare fiato alla bocca?
Hai scelto il posto e il momento sbagliato!

Che succede Sykes, ti dà fastidio quando toccano la tua fidanzatina?

Adesso ti prendo a calci sulle...

Aggressione su collega, uguale espulsione dalla struttura.
Io terrei a freno il Vento che è in te.

Grrr... !!!

Il Vento?

Il Vento?

A proposito, gran bella riunione del Conflux a questo tavolo.
Ah giusto, non potete saperlo, solo io e Xylia siamo in grado di individuarvi...

Peyton Hastings era una Terran dei Boschi.
Enrique Iglesias era un Ignis Electro.
Daphne Sykes era una Terran Ventulus.
E poi beh, c'erano naturalmente Cecilia e Alexis come Acuan rispettivamente dei Laghi e dei Ruscelli.
Per finire, la più alta lì seduta, Xylia Montgomery, Acuan dei Mari.

Acuan Borea.
Ironia della sorte, Sykes, devi anche portarmi rispetto.
Brucia, non è così?
Proprio come il Ghiaccio Secco...

...

Beh, ci si vede dilettanti... Stammi bene Xylia...
... Ah, casomai ti tornasse il prurito, il mio laboratorio personale è sempre aperto per te...

Poi, dando un'occhiata anche ad Alexis e Cecilia.

... E pure per voi, tsk...

Detto questo, il Dottor Ice diede le spalle al tavolo andandosene, ma finendo direttamente per scontrarsi di petto contro Lancelot che lo fissava abbastanza grave e truce.

E tu cosa vuoi?

Il Kad Aran rimase zitto e sbuffò, mentre Constantine faceva un'altra mezza risata di scherno, aggirandolo ed andandosene.
Non poteva aggredirlo, rischiava troppo, ovvero di farsi licenziare ed allontanare dalla struttura.
No, non poteva proprio permetterselo, anche se l'avrebbe preso a pugni volentieri.
E nel frattempo, al tavolo 188...

...

Che ti succede Peyton?
Ti ha irritato troppo quello lì?
Quanto ti capisco...

Ma no, che vai a pensare... È solo che...

Che... ?

Mi spiegate perché io non sono stata invitata nel suo laboratorio?!
Sono troppo brutta forse?!

Esplose alla fine Peyton, rossa come un peperone maturo e stizzita, stizzita più che mai.

[Alexis]

Ho quasi rischiato di svenire dentro il laboratorio e tu stai spremendo ogni singola energia fra laboratorio, A.G.E.R. e... l'altra cosa.
Visto che non vuoi lasciar perdere almeno fammi il piacere di nutrirti come si deve. Ne abbiamo bisogno, abbiamo bisogno di più energie per poter andare avanti.

Cecilia le aveva fatto un solo discorso serio quando Alexis era stata scelta come Campionessa per gli Acuan dell'Acqua, un singolo monologo nel quale aveva espresso tutta la propria preoccupazione all'idea che la Parker non riuscisse a stare dietro a tutto senza dare di matto o prendersi un bell'esaurimento nervoso; dopo che la signora Flynn aveva, però, espresso la sua convinzione di voler portare avanti ogni singolo progetto senza lasciare indietro nulla, sentendo di potercela fare, la Bishop non aveva più detto nulla, limitandosi a stare vicino alla migliore amica come poteva... rimpinzandola di cibo, ad esempio.
In effetti, con tutta la fatica che accumulava giornalmente, non stava mettendo su nemmeno un grammo di peso... ma a volte, osservando i vassoi stracolmi di roba che le metteva di fronte la bionda, le veniva da chiedersi se alla fine del progetto non sarebbe risultata un enorme palla di lardo.

Allora, com'è andata la tua giornata oggi?

Direi come sempre, ovvero un paio di strigliate da Cox, qualche pugnetto in testa ma anche un bel po' di gratificazioni e tante lezioni da imparare!
Ah, e poi ho conosciuto una ragazza nuova! Si chiama Peyton, ha studiato alla Magic Research School of Virginia ed è una TetraScienziata oltre che Ricercatrice Assistente, secondo me ha un cervello pazzesco!

Frena l'entusiasmo, anche tu hai un cervello pazzesco lo sai sì?
Comunque di sicuro è una bella rivale per te, cerca di non abbassare troppo la guardia.

Te la devo assolutamente presentare, tanto le avevo detto che ci saremmo viste in mensa!

... Come non detto!
Va bene, fammela conoscere, almeno io ho più giudizio di te.

Mise il broncio per un secondo a quell'affermazione, scuotendo però il capo quasi subito come a voler chiudere la questione velocemente.

Anche io ho incrociato un ragazzo che mi ha dato una mano. Come ti ho già detto, stavo per svenire, ma è arrivato con questa sorta di lecca lecca alle vitamine super concentrato che mi ha rimessa al mondo.

Allora questo ragazzo è un altro geniaccio, oh, voglio conoscerlo!
Come si chiama? È simpatico?!

Dovremmo provare a farne anche noi qualcuno, sono un ottimo modo per ricaricarsi durante la giornata!
Tu cosa ne pensi?

Che è un'ottima idea, sì sì! - esclamò la Parker, annuendo vigorosamente per poi assaggiare una bella forchettata di insalatona mista - Ah, guarda, ecco Peyton! Credo sia in compagnia di un amico, ma tanto non è un problema se si siedono entrambi con noi, no?

Non ci volle molto per far venire fuori che il ragazzo accanto a Peyton era anche il suo migliore amico, nonché lo stesso "geniaccio" che Alexis avrebbe tanto voluto conoscere: insomma, una gran fortuna!

Piacere Cecilia, io sono Peyton!

Alexis, dico bene?
Enrique Iglesias, per servirti!

Piacere Enrique!
Cece mi ha detto che le hai impedito di svenire durante il lavoro con Hobbes, sei stato molto premuroso!

Inutile dire che tra i quattro, almeno dal punto di vista dell'Acuan, si era formato subito un bel clima di complicità, grazie anche al fatto che Peyton le assomigliava molto, ed Enrique pareva esser molto simile alla Bishop... in pratica si erano trovati!

È un vero onore parlare e raffrontarsi con il dottor Cox!
Ne sa sempre una più di tutti ed anche quando i progetti sembrano essere perfetti, chissà come riesce sempre a trovare un difetto o un errore!
Che pozzo di saggezza...

Già, beate voi due, io e Cece invece abbiamo trovato Dottor Jekyll e Mr. Hyde!

Oooohhh Enrique, ti lamenti sempre!
Il Dottor Hobbes è solamente una persona pratica e lineare nel suo ruolo, non sei d'accordo con me Alexis?

Oh, beh, effettivamente credo che il suo modo di fare, per quanto forse un po' estremo, sia fatto apposta per spingervi a dare il massimo: vuole che siate preparati al meglio e che diate sempre il massimo, semplicemente per ottenere questo usa dei metodi un po'... alternativi!

No, il dottor Hobbes è in realtà un androide che viene dal futuro creato appositamente per distruggere la nostra speranza di poterci far chiamare un giorno MagiIngegneri preparati...
Ho ragione o no, Cece?!

Alexis ascoltò anche il parere della Bishop, sorridendo tra sé per quell'affinità creatasi subito tra loro mentre continuava a mangiare il pranzo - passando dall'insalata ad un bel piatto di pasta condita con un sugo alle verdure miste - e bere, ovviamente, tanta acqua; chiacchierarono ancora un po' dei rispettivi percorsi che li avevano portati lì, dalla scuola frequentata ai Master presi, perlomeno fino a quando qualcosa - qualcuno - catturò l'attenzione di Peyton ed Enrique.

Ehi Enrique!

Mh?

Amore della tua vita ad ore undici!

... Oh... Daphne... Amor de mi vida...

È letteralmente pazzo di lei!
Fin dal primo giorno che siamo arrivati qui le ha messo gli occhi addosso, ihihih!

Mh?

Non scherzare sulle mie pene del cuore!
Prima o poi troverò il modo di chiederle di uscire, potete scommetterci!

Allora lascia che ti dia una mano... EHI! DAPHNE!
VENITE A SEDERVI QUI!

Ma... Ma che fai?!
Sei matta?!
Non sono pronto psicologicamente!

Cece, guarda!
Quella non è Xylia Montgomery? E la ragazza accanto a lei è quella che abbiamo incrociato il giorno in cui abbiamo incontrato Hobbes, ti ricordi? - domandò all'amica a bassa voce, mentre la ragazza richiamata da Peyton e la Montgomery si avvicinavano per sedersi al tavolo con loro.

Daphne!
Ciao!
Quale piacere vederti!

Ehm... Perdonami... Tu sei... ?

... Eheh... Eheheh... EhehehEnrique...

Come scusa?

Enrique!
Enrique Iglesias, è un brillante MagiTecnico, lo sai?!

Ah ma davvero?
... Mh... Ma io voi due vi ho già viste da qualche parte, giusto?
Ah ma sì! All'A.G.E.R.!

Ehm, sì, esattamente!
Non so se ti ricordi, comunque io sono Alexis e lei e Cecilia! Piacere di rivederti!

A.G.E.R.?!
Cecilia, tu hai studiato all'A.G.E.R.?!
Hai una laurea in MagiTecnologia all'A.G.E.R.?!
E ti pareva se non mi beccavo come concorrenza amichevole la Bruce Wayne del Mondo Magico!

Chi?

In pratica sarebbe... Beh lunga storia, niente di importante!
Mi ricorda un amico, ecco tutto!

Non è bello che tu la stia paragonando ad un maschio, è così carina!

Ma io intendo cerebralmente parlando!

Ecco, ora è tutto chiaro!
Fate proprio una bella coppia voi due sapete?!

Inutile dire che, durante quello scambio di battute, Alexis rimase in silenzio a gustarsi la scena, per quanto non poté non sorridere all'affermazione finale di Daphne: forse perché conosceva i gusti di Cece, o forse perché l'aveva vista accanto a Clovis, ma a differenza della Sykes non credeva proprio che lei ed Enrique fossero una coppia tanto ben assortita.

Ecco a voi!

Uh? Ah, ma questi sono i lecca-lecca di cui mi ha parlato Cece, quelli che hai fatto tutti da sola!
Sono per noi, davvero?!

Ve ne regalo un po' volentieri, li ho preparati proprio la settimana scorsa, nei ritagli di tempo del weekend!
Sono solo cinque per uno perché inizialmente avevo pensato che fossero solo per me ed Enrique, ma alla fin fine siamo tutti qui a darci da fare in amicizia, giusto?

Grazie Peyton, che pensiero fantastico!

Ad Alexis venne spontaneo abbracciare la sua nuova amica con gli occhi luminosi e carichi di riconoscenza, perché visto tutto ciò che aveva in ballo in quel periodo un po' di energia immediata in corpo non poteva che farle comodo, specie nei momenti di maggiore stanchezza: e visto che lei, come la Parker, non pareva risentire di quello spirito di competizione che invece permeava quasi tutta la struttura, l'Acuan si ritrovò a sperare che la sua nuova amica avesse voglia di spiegarle come li avesse creati, così da poterli studiare in un secondo momento.

Uff, che nervi, sta ancora lì...

Chi?

Chi?

Ho capito di chi parla... Constantine Ice...

L'ho già sentito... - rifletté Alexis a bassa voce - Perché il suo nome non mi giunge nuovo?

Dicono sia una specie di genio e che abbia un quoziente intellettivo esagerato.
Specializzazioni su una vasta area di competenza scientifica, All Of Fame dell'A.G.E.R. e Stage di Laboratorio con il Dottor Cox, il defunto Dottor Pryce e il defunto Dottor Lacroix.

È stato con Xylia per un bel po'!
Ma ci davano solo giù come conigli, niente di che!

Anche alla Parker andò un po' di traverso ciò che stava mangiando, non essendo abituata a certe affermazioni da parte di persone sconosciute, per di più a tavola, perciò si perse momentaneamente lo spettacolo che, poco più in là, uno sconosciuto - per lei - regalò ai presenti del tavolo; aveva appena finito di bere qualche sorso d'acqua fresca, schiarendosi la voce, quando qualcuno attirò la sua attenzione anche se non stava parlando proprio con lei.

Dottoressa Montgomery... Da quando in qua fai comunella con i dilettanti?

Come mi hai definito scusa?!

Dilettante.
Non è forse quello che sei?

Sei molto, molto offensivo!
Qui siamo tutte persone competenti!

Io di persona competente ne vedo una sola, anche se frequenta amicizie discutibili...

Ehi, Ice, dacci un taglio!
Sei venuto qui a dare fiato alla bocca?
Hai scelto il posto e il momento sbagliato!

Che succede Sykes, ti dà fastidio quando toccano la tua fidanzatina?

Adesso ti prendo a calci sulle...

Aggressione su collega, uguale espulsione dalla struttura.
Io terrei a freno il Vento che è in te.

Grrr... !!!

Il Vento?

Il Vento?

Il Vento?

A proposito, gran bella riunione del Conflux a questo tavolo.
Ah giusto, non potete saperlo, solo io e Xylia siamo in grado di individuarvi...

A quelle parole, Alexis si volse a guardare Peyton, Daphne ed Enrique: loro tre - Alexis, Cece e Xylia - erano Acuan, ed anche Costantine Ice, come si scoprì poco dopo - che poi, con un nome così, che altro avrebbe potuto essere? Ma gli altri, a quali Gilde appartenevano?

Acuan Borea.
Ironia della sorte, Sykes, devi anche portarmi rispetto.
Brucia, non è così?
Proprio come il Ghiaccio Secco...

...

Beh, ci si vede dilettanti... Stammi bene Xylia...
... Ah, casomai ti tornasse il prurito, il mio laboratorio personale è sempre aperto per te...
... E pure per voi, tsk...

Beh, non è stato affatto gentile!

Fu quella la prima esclamazione di Alexis non appena l'uomo se ne fu andato, ancora rosso in volto per ciò che aveva dovuto ascoltare: lei era sposata, santo cielo, ma come si permetteva di offrirle certe... cose?! E poi non aveva il diritto di definire tutti loro come dilettanti, erano delle menti brillanti e competitive, porca puzzoletta!

...

Che ti succede Peyton?
Ti ha irritato troppo quello lì?
Quanto ti capisco...

Ma no, che vai a pensare... È solo che...

Che... ?

Mi spiegate perché io non sono stata invitata nel suo laboratorio?!
Sono troppo brutta forse?!

Secondo me sei troppo bella per lui, e probabilmente troppo intelligente! - esclamò subito Alexis, annuendo con aria convinta - Non dovresti dar peso alle sue parole, voleva solo provocarci tutti e farci perdere la serenità! - ma non ci sarebbe riuscito, o almeno questo sperava la Parker.

Spoiler:

PnG Staff